brochure laboratori

7/30/2019 Brochure Laboratori

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Ae e M usica

Naazine

Dammaizzazine

Liugia

Icngafia

Mulimediali

Evangelizzazine e...

Arcidiocedi di Bari-Bitonto

LAborAtorIDELLAFEDE


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Che cosa sono i Laboratori della Fede?

Sono una risposta allinvito della Chiesa di prendere sul serio ilcompito della nuova evangelizzazione, nuova nel suo ardore, neisuoi metodi, nella sua espressione(Giovanni Paolo II).Sono unesperienza, una rontiera avanzata delle comunit, untentativo di narrare la Fede con linguaggi antichi e nuovi.

Lo scopo dei Laboratori

Lo scopo dei Laboratori della ede quello di ormare i cristiani dioggi a dire la Fede in dialogo con un mondo in continua evoluzione.

LAborAtorIDELLAFEDE

tra tradizione e creativit


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Perch la metodologia dei Laboratori?

Stimola e personalizza lassimilazione dei contenuti dellaede e la creativit; non solo una ripetizione di ormule, mail racconto di unesperienza viva.Mette in azione non solo lintelligenza, ma anche lemozionee la corporeit al ne di una vera esperienza di Fede.Valorizza le modalit tipiche di questi nuovi linguaggi:comunicare con le immagini, usare simboli e metaore,suscitare emozioni, valorizzare lautonarrazione e le te-stimonianze.

Chi sono i soggetti a cui ci rivolgiamo?

Tutti gli operatori pastorali.

Quali sono i laboratori?

- Arte e Musica- Liturgia- Iconograa- Multimedialit- Drammatizzazione- Narrazione


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La ede ha bisogno dellarte e lArte ha bisogno della ede.

LArte deve rendere percepibile e aascinante il mondo delloSpirito, dellinvisibile di Dio(Giovanni Paolo II).

Nella sua azione evangelizzatrice la Chiesa si sempre ser-vita delle opere darte, in tutte le sue orme (musicali, pittori-

che, narrative, poetiche, architettoniche) per narrare la edecon i suoi valori e contenuti.

Ae e M usica


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Larte e la musica oltre ad essere un linguaggi privile-giati e pienamente ecaci, contengono la capacit dicondurre a Cristo, suscitando lesperienza della ede.

Obiettivi:

Percorrere la Via della Bellezza per riscoprire e tra-smettere in maniera appropriata il Bello, creando una

iterazione tra le diverse orme dellarte e la musica. Orire gli strumenti adatti per veicolare e suscitare la

ede nelle nostre comunit nella sua azione evange-lizzatrice.

Ascoltare unimmagine e guardare unopera musicale. Meditare la Parola attraverso la musica.

Imparare a leggere unopera darte e ascoltare uno-pera musicale sacra per la catechesi.

Scegliere e utilizzare un repertorio musicale adattoper la catechesi e la meditazione.

Coordinatori:

sac. Maurizio Lieggisr Cristina Alfanorancescana alcantarina


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La liturgia scuola permanente di ormazione attorno al Signore

risorto, luogo educativo e rivelativo in cui la ede prende orma

e viene trasmessa.(CEI, Educare alla vita buona del Vangelo, n. 39)

Qual la valenza ormativadella Liturgia sul cammino di ededelle nostre comunit cristiane?

In che senso la Liturgia ci educae ci ormaalla vita cristiana?E in che modo ci tras-orma?

Liugia


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Il laboratorio vuole iniziare alla Liturgia per essereiniziati dalla Liturgia al Misterodi Cristo, riscoprendolazione liturgica come via di accesso preerenzialeal Mistero della ede, capace di dirlo ma soprattuttodi lasciarlo dire, educare e cos plasmare la vitacristiana.

Obiettivi: Valorizzazione dei santi segnidella Liturgia, Preparare adeguatamente le celebrazioni Aiutare a viverle mediante una piena partecipazione.

Attingendo ad una metodologia precisa, che quelladellantica mistagogia, passando attraverso il rito,con il suo linguaggio biblico, simbolico, verbale e nonverbale, coinvolgendo la persona nella globalit dellesue dimensioni, cuore e corpo, mente e sensi, senzacontrapposizione tra interioreed esteriore, i laboratoriaiuteranno a cogliere: la edecome incontro vivo conCristoche orma e trasormala vita.

Coordinatore:sac. Mario Castellano


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Questo laboratorio vuole introdurre alla lettura dellIconanella Liturgia, luogo in cui il Mistero di Cristo permanente-mente annunciato e rivelato.LIcona inatti a vedere la Parola celebrata. Essa ha onda-mento soprattutto nellIncarnazione del Signore e nei Misteridella sua vita umano-divina per i quali ci ha salvati. Con il

linguaggio simbolico svela agli occhi di ede dei edeli lamoredi Dio e apre una nestra sullinvisibile.

Icngafia


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Il linguaggio dellarte ecace, a vedere linvisibile, audire linudibile e dice lindicibile, in questo senso edu-ca cio conduce uori, verso la comunione con Dio: annuncio del Vangelo e orma alla preghiera.

Obiettivi:

Come nasce unicona. LIcona liturgica. La presenza dellimmagine nella liturgia. Fondamenti biblici, liturgici e patristici dellicona. Come si legge unicona e ogni altra icona.

Breve presentazione delle icone delle 12 estedellanno liturgico. Esercizio pratico di lettura di icone preghiera con

licona.

Coordinatore:sr Luciana Dal MasettoPie Discepole del Divin Maestro


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Gli strumenti della comunicazione orono ai catechisti nuove

risorse e nuovi percorsi per leducazione alla ede(Direttorio CS della CEI, n.56)

In questo laboratorio si valorizzeranno le modalit tipichedel linguaggio dei media: comunicare con le immagini,

usare simboli e metaore, suscitare emozioni, valorizzare lanarrazione e letestimonianze.

Mulimediali


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Obiettivi:

Fotografa e catechesi

prendere coscienza di ci che vedono i nostri occhi,di come si seleziona, si crea, si danno signicati esi comunica. Il ruolo dellemozione.

Produzione video per la catechesiil percorso per la produzione video: il soggetto,il trattamento, la sceneggiatura, le riprese, ilmontaggio, la socializzazione del prodotto nellacatechesi.

Multimedialit, Internet e catechesi

Esperienze di catechesi con CD-Rom e DVD.Lutilizzazione del Power Point. Internet comeonte per la catechesi e come rete con i giovani e icatechisti.

Coordinatore:

sac. Carlo Cinquepalmi


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Allinizio del nuovo millennio la Chiesa si interroga sulle or-

me della evangelizzazione. Gli strumenti della comunicazione

orono ai catechisti nuove risorse e nuovi percorsi per ledu-

cazione alla ede.(Direttorio CS della CEI n. 56)

Questo laboratorio, usando i linguaggi attuali e le dinamiche

della comunicazione, attraverso lo strumento del Teatro, vuo-le seguire nuovi metodi per un percorso educativo.

Dammaizzazine


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Una catechesi che non si limita a dire, ma a: crea imma-gini e narrazioni, scatena la creativit, comunica nellacomunit raggiungendo il mondo dei ragazzi e usandoil loro linguaggio; mette in azione non solo lintelligenzama anche lemozione e la corporeit; valorizza le capa-cit di interazione per ormare un gruppo e produrre inmodo collaborativo.

Obiettivi:

Gestualit e drammatizzazione Drammatizzazione e catechesi;

Messa in scena:- drammatizzazione di parabole e miracoli di Ges- narrazione delle pagine evangeliche medianteil teatro dei burattini.

Coordinatore:

sac. Antonio Eboli


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Il metodo narrativo autobiograco, edele alla radice della tra-smissione della ede cristiana, risulta essere uno stile eca-ce per produrre conoscenze e cambiamenti nella vita di unapersona a partire dalla ricerca e dalla rifessione su di s.Attraverso lo scambio autobiograco dei racconti vissuti del-la propria esperienza di ede, si vuole aiutare ad acquisire

questa nuova competenza comunicativa e trasormativa perpromuovere personalit umane e cristiane mature, nella co-

Naazine


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munit ecclesiale e nella societ odierna.

Obiettivi:

Attraverso alcune schede si proporranno momentidi rifessione personale e di socializzazione in grup-po per scoprire il senso del racconto autobiogracoe per acquisire uno stile, un metodo personale di

racconto, al ne di raccontare il proprio vissuto diede.

Temi proposti:- narrazione autobiograca e ormazione eccle-

siale: ladulto in apprendimento.- Imparare dalla vita: ormare e ormarsi ai cam-biamenti.

- Formare i ormatori nella comunit cristiana.

Coordinatori:sac. Antonio Seriosac. Carlo Lavermicocca


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Sede

BARISeminario ArcivescovileC.so Alcide De Gasperi, 274/A (ingresso Curia)

Segreteria OrganizzativaFondazione Frammenti di Luce

C.so Alcide De Gasperi, 274/A (ingresso Curia)cell. [email protected]

Iscrizione

I laboratori sono aperti a tutti. Il costo di iscrizione per la par-tecipazione a due laboratori di 15 euro.Liscrizione dovr essere eettuata entro il 31 ottobre 2012presso la Segreteria Organizzativa (luned dalle 17 alle 19,30

- sabato dalle 10 alle 12,30). possibile prenotarsi tramite:- ax al numero 0805690314;- mail allindirizzo [email protected] dawnload modulo iscrizione su www.arcidiocesibaribitonto.it


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Cognome

Nome

Nato a

Indirizzo

il

Citt CAP

Parrocchia/Comunit

Prov.

Ministero

Tel./Cell.

E-Mail

Segli due laboratori:

Arte e Musica

LiturgiaIconografa

Multimedialit

DrammatizzazioneNarrazione

Scheda discizine


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Arcidiocesi

di Bari-Bitonto

Uicio CatechisticoUicio Liturgico

Uicio Comunicazioni SocialiFondazione Frammenti di Luce

Scuola Diocesana di Teatro Giovanni Paolo IIPie Discepole del Divin Maestro


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Calendario laboratori

Sabato 17 novembre2012

Sabato 12 gennaio2013

Sabato 9 febbraio 2013

Sabato25 maggio

2013

I laboratori si svolgeranno dalle ore 15.30 alle 20.00nella seguente modalit:

15.30 Introduzione16.00 Primo Laboratorio

17.30 Pausa

18.00 Secondo Laboratorio

19.30 Conclusione

Sar possibile seguire un numero massimo di due laboratori perpartecipante.

Alla ne del percorso annuale sar rilasciato un attestato dipartecipazione.


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Arcidiocesi di Bari-Bitonto

Uicio CatechisticoUicio Liturgico

Uicio Comunicazioni SocialiFondazione Frammenti di Luce

Scuola Diocesana di Teatro Giovanni Paolo IIPie Discepole del Divin Maestro

LAborAtorIDELLAFEDE

tra tradizione e creativit

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