budget e analisi degli scostamenti · 2013-11-06 · (metodo del roi) tempo di recupero (pay back...

Il bilancio 2007© - Zucchetti per la Formazione professionale - 2008

1

BUDGET E ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI

DOTT. SSA FRANCESCA COCCIADOTT. RICCARDO PATIMO


2

DAL BUSINESS PLAN AL BUDGET

IL BUDGETIL BUSINESS PLAN

STRATEGIAIMPIEGO RISORSE

SUPPORTO

DEFINISCE LE RELAZIONI TRA

OBIETTIVI DA ASSEGNARE AI

RESPONSABILI DELLE VARIE UNITÀ

ORGANIZZATIVE

TRADUCE LE INDICAZIONI DEL B.PLAN IN


3

IL BUDGET

OBIETTIVI

ESPLICITA / FORMALIZZA

COSA FARE PER RAGGIUNGEREINDIVIDUA

È UNO STRUMENTO

DI ANALISI DELLA

FATTIBILITÀ


4

IL BUDGET

IN MISURE

FISICHE

ECONOMICHE

È ORIENTATO

FUNZIONALMENTE

CONTABILMENTE

TRADUCE GLI

OBIETTIVI


5

IL BUDGET

ARCO TERMPORALE DIRIFERIMENTO CONTENUTO

RIPARTIZIONE ORIZZONTE TEMPORALE

IN PERIODI PIÙ RISTRETTI

ADATTABILITÀ AL MUTARE DELLE CONDIZIONI DI RIFERIMENTO

1

4

2

ASSENZA DIFORMA/STRUTTURA

VINCOLANTE3

CARATTERISTICHE

DI SOLITO 1 ANNO

MESI, TRIMESTRI, SEMESTRI

FLESSIBILITÀ DIPROGETTAZIONE


6

CONCETTO E USO DEL BUDGET ERRORI COMUNI

HA SCOPI DIFFERENTI

CONSIDERARLO UN BILANCIO

DI PREVISIONE

“PRENOTARE RISORSE”

SPOSTAMENTO ATTENZIONE DALL’USO EFFICIENTE/EFFICACE

DELLE RISORSE ALLA DIFESA DELLE PROPRIE “POSIZIONI”

MANGERIALI

UTILIZZARLO PER

È PIÙ ARTICOLATO/ANALITICO

ANALIZZA ARCHI TEMPORALI PIÙ BREVI

DATI ESERCIZIO PRECEDENTE IN BASE AL TASSO DI INFLAZIONE

NON TIENE CONTO DELLE REALI ESIGENZE DA RISPETTARE

PER RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI DEL PIANO

COSTRUIRLO AUMENTANDO


7

ESEMPI DI STRATEGIE

LEADERSHIP DI COSTO

DIFFERENZIAZIONE

FOCALIZZAZIONE

VANTAGGIO TECNOLOGICO

SELEZIONE CONCORRENTI

CONTRASTO PRODOTTI

SOSTITUTIVI

INTERRELAZIONI FRA LE ASA

USO PRODOTTI COMPLEMENTARI

INTEGRAZIONE ORIZZONTALE /

VERTICALE

DIFESA / ATTACCO

AUMENTO QUOTE MERCATO

AUMENTO FATTURATO /

UTILI


8

ESEMPI DI STRATEGIE

LEADERSHIP DI COSTO

DIFFERENZIAZIONE

FOCALIZZAZIONE

VANTAGGIO TECNOLOGICO

ESSERE IL PRODUTTORE CON IL PIÙ BASSO COSTO DEL SETTORE

RICERCARE L’UNICITÀ NEL SETTORE ATTRAVERSO ALCUNE CARATTERISTICHE

DEL PRODOTTO OFFERTO

CONCENTRARSI IN UNO O ALCUNI SEGMENTI DEL SETTORE

COSTRUIRE VANTAGGI COMPETITIVI ATTRAVERSO L’INNOVAZIONE

TECNOLOGICA


9

ESEMPI DI STRATEGIE

SELEZIONE CONCORRENTI

CONTRASTO PRODOTTI

SOSTITUTIVI

INTERRELAZIONI FRA LE ASA

USO PRODOTTI COMPLEMENTARI

PRIVILEGIARE O OSTACOLARE ALCUNI CONCORRENTI

CREAZIONE DI BARRIERE CHE RENDANO NON VANTAGGIOSO IL COMMERCIO DI

PRODOTTI SOSTITUTIVI

STABILIRE O MIGLIORARE I RAPPORTI TRA LE AREE STRATEGICHE DI AFFARI

INDIVIDUARE I PRODOTTI COMPLEMENTARI PER IL

RAFFORZAMENTO DELLE VENDITE DEL PRODOTTO PRINCIPALE


10

IL SISTEMA DEI BUDGET

BUDGET GENERALE

BUDGET ECONOMICO

BUDGET INVESTIMENTI

BUDGET PATRIMONIALE

BUDGET FONTI E

IMPIEGHIBUDGET

OPERATIVI

BUDGET FINANZIARIO

BUDGETDI CASSA


11

TIPOLOGIE DI BUDGET

BUDGET OPERATIVI

BUDGET DEGLI INVESTIMENTI

2

3

BUDGET FINANZIARI4

BUDGET SINTETICI1

BUDGET OPERATIVIBUDGET VENDITE

BUDGET PRODUZIONE

BUDGET COSTI R&D

BUDGET MATERIE

PRIME

BUDGET COSTI COMMERCIALI

POLITICA SCORTE

BUDGET MOD

BUDGET COSTI INDIRETTI

PRODUZIONEVENDITE DISTRIBUZIONE PUBBLICITÀ

BUDGETACQUISTI

BUDGET COSTO DEL VENDUTO

BUDGET ECONOMICO

BUDGET SERVIZI GENERALI


13

BUDGET PRODUZIONE

BDG MATERIE PRIME

ARTICOLAZIONE IN

BDG MANODOPERA DIRETTA

BDG SPESE GENERALI PRODUZIONE

1

4

2

BDG ALTRI COSTI INDIRETTI PRODUZIONE3


14

SCOPO

PROGRAMMA DI PRODUZIONE

QUANTIFICARE N. UNITÀ DI PRODOTTO

DA REALIZZARE

BUDGET PRODUZIONE


15

BUDGET PRODUZIONE

IMPRESE CON

MAGAZZINO

BDG VENDITE


SCORTE


16

BUDGET PRODUZIONE

BDG VENDITE

RIMANENZE INIZIALI PRODOTTI FINITI E SEMILAVORATI

RIMANENZE FINALI PRODOTTI FINITI E SEMILAVORATI




17

STIMA CONSUMI

N. UNITÀ DI PRODOTTO DA REALIZZARE

BUDGET PRODUZIONE

BDGPRODUZIONE

MATERIE PRIME(MP)

MANODOPERA DIRETTA

(MOD)

ALTRI MATERIALI

DIRETTI


18

POSSIBILE ARTICOLAZIONE

BUDGET MATERIE PRIME

BUDGET PRODUZIONE

TIPO MATERIA

PRIMA

TIPO PRODOTTO

PERIODO RIFERIMENTO


19

BUDGET MATERIE PRIME (ESEMPIO)

BUDGET PRODUZIONE

PRODOTTO X

MATERIA PRIMA (A)

CONSUMO UNITARIO

(1)

COSTO UNITARIO

(2)

N. PEZZI DA

REALIZZARE (3)

COSTO TOTALE

(1) X (2) X (3)

GENNAIO

FEBBRAIO

ECC.

TOTALE ANNUO PRODOTTO X


20

POSSIBILE ARTICOLAZIONE

BUDGET MANODOPERA DIRETTA

BUDGET PRODUZIONE

PRODOTTO PERIODO

X SEMESTRE

Y TRIMESTRE

Z MESE

Ecc. Ecc.


21

BUDGET MANODOPERA DIRETTA (ESEMPIO)

BUDGET PRODUZIONE

PRODOTTO X

MANODOPERA DIRETTA

CONSUMO ORE MOD

(1)

COSTO UNITARIO

MOD(2)

N. PEZZI DA

REALIZZARE (3)

COSTO TOTALE

(1) X (2) X (3)

GENNAIO

FEBBRAIO

ECC.



22

STIMA SPESE

PROGRAMMA SPESE GENERALI PRODUZIONE

BUDGET PRODUZIONE

AMMORTAMENTI

MODINDIRETTA

ENERGIA ELETTRICA

MANUTENZIONI ORDINARIE


23

BUDGET SPESE GENERALI PRODUZIONE (ESEMPIO)

BUDGET PRODUZIONE

PRODOTTO X

COSTI FISSI DIPRODUZIONE

COSTI VARIABILI DIPRODUZIONE

ALTRI COSTI TOTALE

AMM,TI MOI ENERGIA ELETTRICA MANUTENZIONI

GENNAIO

ECC.



24

FISSE

SPESE GENERALI PRODUZIONE

BUDGET PRODUZIONE

AMMORTAMENTI E

MOD INDIRETTA

BUONA

ENERGIA ELETTRICA E

MANUTENZIONI ORDINARIE

INCERTA

VARIABILI

ATTENDIBILITÀ STIMA


25

QUANTIFICARE

SCOPI

DA REALIZZARE

BUDGET INVESTIMENTI

AGEVOLARE SCELTE TRA

ALTERNATIVI

INVESTIMENTI


26

BUDGET INVESTIMENTI (ESEMPIO)

BUDGET INVESTIMENTI

INVESTIMENTO

IMPORTO VITA UTILE

QUOTA AMMORTAMENTO

F.DOAMMORTAMENTO

EURO ANNI

IMMOBILI

IMPIANTI

PUBBLICITÀ

ECC.

TOTALE INVESTIMENTI PRODOTTO X


27

BUDGET INVESTIMENTI

INVESTIMENTI TIPI

STRATEGICI INNOVATIVI

DIESPANSIONE

ACCRESCIMENTO CAPACITÀ PRODUTTIVA AZIENDA

PER RECUPERO EFFICIENZADIRAZIONALIZZAZIONE

DISOSTITUZIONE

PER MANTENIMENTO LIVELLO PRODUTTIVITÀ


28

BUDGET INVESTIMENTI

INVESTIMENTI METODI DI SCELTA

ECONOMICI

REDDITIVITÀ INVESTIMENTO(METODO DEL ROI)

TEMPO DI RECUPERO (PAY BACK PERIOD)

VAN (VALORE ATTUALE NETTO)

FINANZIARITIR

(TASSO INTERNO RENDIMENTO)


29

BUDGET FINANZIARI

TIPOLOGIE

FONTI E IMPIEGHI DI CASSA


30

BUDGET DI CASSA

BUDGET FINANZIARI

ENTRATE / USCITE GEN FEB ECC TOTALE

SALDO INIZIALE

ENTRATE GESTIONE CORRENTE

USCITE GESTIONE CORRENTE

ENTRATE GESTIONE EXTRA-CORRENTE

USCITE GESTIONE EXTRACORRENTE

SALDO MENSILE

SALDO PROGRESSIVO 000

000


31

BUDGET DI CASSA

BUDGET DI CASSA – UN ESEMPIO PRATICO

ELEMENTI

PREVISIONI DATI CONSUNTIVI REPORT

3 FOGLI EXCEL

ENTRATE E USCITE


32

BUDGET DI CASSA


COSTRUZIONE

ENTRATE / USCITE INDIVIDUAZIONE TIPICHE

DETERMINAZIONE ENTRATE / USCITE

IMPORTO E SCADENZA

SUDDIVISIONE ENTRATE / USCITE

FISSE

VARIABILI


33

BUDGET DI CASSA


COSTRUZIONE

DETERMINAZIONE

ENTRATE / USCITE IMPORTO

DATI STORICICONTRATTI

SCADENZA

FATTURE


34

BUDGET DI CASSA


COSTRUZIONE

SUDDIVISIONE

FISSE VARIABILIENTRATE / USCITE

AFFITTI

DIPENDENTI

CCIAA E DEPOSITO BILANCIO

DAL VOLUME DI ATTIVITÀ

DALLE RELAZIONI RICAVI/COSTI

ESEMPI DIPENDONO

DAGLI IMPREVISTI


35

BUDGET DI CASSA


COSTRUZIONE

BUDGET DICASSAREDAZIONE

RILEVAZIONE ENTRATE E USCITE

A CONSUNTIVO

INCROCIO PREVISIONI / CONSUNTIVO

MISURAZIONE DIFFERENZE

FEED BACK

REPORT


36

BUDGET DI CASSA


VANTAGGI

EFFETTI IMPREVISTISIMULABILITÀ SUI FLUSSI

FINANZIARI

RICHIESTE FINANZIAMENTOPIANIFICABILITÀ A ISTITUTI

DI CREDITO

DILAZIONI MIGLIORE GESTIONE

CLIENTI E FORNITORI

NUOVEATTIVABILITÀ PROCEDURE CONTROLLO


37

FUNZIONAMENTO SISTEMA DEI BUDGET

2

VERIFICA PERIODICA

DETERMINAZIONE

3

PERCORSI AZIONE

RISULTATI RAGGIUNTI

1 FISSAZIONE OBIETTIVI

ADOZIONE 4 CORRETTIVI

BUDGETING

REPORTING

FEED BACK


38

INTENSIFICAZIONE DEL FEED BACK

SCOMPOSIZIONE

PERCORSI AZIONE

IN PERIODI INTERMEDI

PER OPERARE

INTERVENTI CORRETTIVI

PRIMA DELLA CONCLUSIONE

DEI PROGRAMMI

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