daniela giacobazzi m.i.u.r. dgu

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Il Processo di Bologna e il terzo ciclo Internazionalizzazione e mobilità nel Dottorato di Ricerca Caserta, 31 gennaio 2009 Daniela Giacobazzi Daniela Giacobazzi M.I.U.R. DGU M.I.U.R. DGU Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il Processo di Bologna e il terzo ciclo Internazionalizzazione e mobilità nel Dottorato di Ricerca Caserta, 31 gennaio 2009. Daniela Giacobazzi M.I.U.R. DGU. Lo Spazio Europeo dell’Istruzione superiore. - PowerPoint PPT Presentation

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Il Processo di Bologna e il terzo ciclo

Internazionalizzazione e mobilità nel Dottorato di Ricerca

Caserta, 31 gennaio 2009

Daniela GiacobazziDaniela Giacobazzi

M.I.U.R. DGU M.I.U.R. DGU

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

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Daniela Giacobazzi MIUR - Caserta, 31 gennaio 2009 2

Lo Spazio Europeo dell’Istruzione superiore

Una spinta potente ad adottare una nuova mentalità e Una spinta potente ad adottare una nuova mentalità e comportamenti concreti di apertura internazionale del comportamenti concreti di apertura internazionale del sistema universitario italiano è venuta dalle politiche sistema universitario italiano è venuta dalle politiche europee:europee:

Processo di Bologna (1999) Processo di Bologna (1999) “Costruzione dello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore”

Processo di Lisbona (2001) Processo di Lisbona (2001) “Europa della conoscenza”

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Daniela Giacobazzi MIUR - Caserta, 31 gennaio 2009 3

Lo spazio europeo dell’istruzione superiore

Il ruolo dell’istruzione superiore nella società della conoscenza è riconosciuto sia a livello europeo che a livello dei singoli Stati membri.

Questo livello di istruzione ha il compito di apportare un contributo significativo alla realizzazione degli obiettivi di Lisbona in materia di crescita, di prosperità e di coesione sociale.

Il programma di lavoro dell’Unione europea «Istruzione e Formazione 2010» sottolinea bene l’importanza della modernizzazione degli istituti di istruzione superiore e delle riforme incoraggiate dal processo di Bologna, in vista della creazione di uno Spazio europeo dell’istruzione superiore.

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Lo spazio europeo dell’istruzione superiore

Per rispondere a queste attese, l’istruzione superiore deve far fronte a grandi sfide: nove temi d'azionenove temi d'azione

governance mobilità autonomia e responsabilità delle

università partenariati con il mondo dell’economia accrescere l’interdisciplinarità e la

transdisciplinarità nei programmi di insegnamento e di ricerca

attivare le conoscenze mediante l’interazione con la società

premiare l'eccellenza curricola finanziamento

Questi obiettivi principali suppongono un cambiamento dell’istruzione superiore che deve essere alla base dell’agenda politica e delle strategie nazionali dei paesi europei.

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Commission Staff Working paper (October 2008), Commission Staff Working paper (October 2008), Accompanying document to the report on the CouncilAccompanying document to the report on the Council Resolution of 23 November 2007 on Modernising Resolution of 23 November 2007 on Modernising Universities for Europe's competitiveness in a global Universities for Europe's competitiveness in a global knowledge economyknowledge economy

CCouncil Resolution (November 2007)  ouncil Resolution (November 2007)  Modernising universities for Europe's Modernising universities for Europe's competitiveness in a global knowledge economycompetitiveness in a global knowledge economy    

Delivering on the modernisation agenda for universities: education, research and innovation Communication from the Commission to the Council and Communication from the Commission to the Council and the European Parliament (May 2006 )the European Parliament (May 2006 )

Lo spazio europeo dell’istruzione superiore

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E’ necessario E’ necessario massimizzare il contributo dell’istruzione superiore massimizzare il contributo dell’istruzione superiore all’innovazione, alla crescita ed all’occupazioneall’innovazione, alla crescita ed all’occupazione. In tale contesto . In tale contesto occorre incoraggiare e promuovere partenariati tra università ed occorre incoraggiare e promuovere partenariati tra università ed altri ambiti (settore privato, istituzioni regionali e locali, istituti di altri ambiti (settore privato, istituzioni regionali e locali, istituti di ricerca), nonché favorire un migliore ambiente di apprendimento ricerca), nonché favorire un migliore ambiente di apprendimento e di ricerca al fine di migliorare l’attrattività delle università e di ricerca al fine di migliorare l’attrattività delle università europee, ricorrendo anche alle opportunità offerte dal europee, ricorrendo anche alle opportunità offerte dal Programma “Erasmus Mundus”.Programma “Erasmus Mundus”.

La Risoluzione 2007La Risoluzione 2007

Lo spazio europeo dell’istruzione superiore

Istruzione e formazione sono i prerequisiti per un triangolo della conoscenza (istruzione-ricerca-innovazione) che sia ben funzionante. Esse hanno un ruolo chiave nel promuovere la crescita e l’occupazione, e nell’assicurare uguali opportunità e coesione sociale per tutti i cittadini. Ampie strategie di lifelong learning basate su efficienza e equità devono essere ancora messe in atto nella maggior parte degli Stati Membri.

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Il triangolo della conoscenza fa riferimento all’interazione fa riferimento all’interazione tra ricerca, istruzione superiore e innovazione, i principali tra ricerca, istruzione superiore e innovazione, i principali vettori di una società basata sulla conoscenza.vettori di una società basata sulla conoscenza.

Per creare un modello di una simile relazione, volto ad Per creare un modello di una simile relazione, volto ad ispirare università, centri di ricerca, ed imprese in tutta ispirare università, centri di ricerca, ed imprese in tutta Europa, la Commissione ha proposto la creazione di un Europa, la Commissione ha proposto la creazione di un Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT, (EIT, finanziato con 2 Miliardi di Euro l’anno). finanziato con 2 Miliardi di Euro l’anno).

L’EIT cercherà di sbloccare le potenzialità del triangolo L’EIT cercherà di sbloccare le potenzialità del triangolo della conoscenza, raggiungendo un equilibrio ottimale tra della conoscenza, raggiungendo un equilibrio ottimale tra eccellenza scientifica/universitaria e capacità eccellenza scientifica/universitaria e capacità innovative/spirito imprenditoriale.innovative/spirito imprenditoriale.

Il supporto comunitario al Dottorato

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L’Istruzione Superiore e l’EIT : un nuovo approccio L’Istruzione Superiore e l’EIT : un nuovo approccio all’apprendereall’apprendere

L’istruzione superiore è stata, anche nei tempi più recenti, notoriamente assente nelle partnerships per l’innovazione.

Tuttavia, per la concreta valorizzazione delle potenzialità di innovazione in Europa, è cruciale poter disporre di nuove competenze e talenti.

L’EIT favorirà il cambiamento di mentalità necessario per rendere questo possibile.

Prestigiosi istituti di istruzione superiore che offrono prestigiosi titoli di Master e PhD saranno incoraggiati a sostenere la label “EIT" in modo da riflettere la loro alta qualità e carattere innovativo (Knowledge and Innovation Community – KIC).

Business partner beneficeranno direttamente dei nuovi programmi di istruzione e formazione.

Il supporto comunitario al Dottorato

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Partenariato Euro-Mediterraneo: nasce una Università Partenariato Euro-Mediterraneo: nasce una Università Euro-MediterraneaEuro-Mediterranea

Una nuova Università Euro-Mediterranea con base in Una nuova Università Euro-Mediterranea con base in Slovenia è stata lanciata con innovativi corsi di istruzione Slovenia è stata lanciata con innovativi corsi di istruzione superiore centrati su temi di rilievo per i paesi europei, superiore centrati su temi di rilievo per i paesi europei, africani e levantini.africani e levantini.

La creazione del nuovo istituto rientra nel quadro di una La creazione del nuovo istituto rientra nel quadro di una dichiarazione congiunta firmata dai capi di stato e i governi di dichiarazione congiunta firmata dai capi di stato e i governi di 43 paesi al summit di Parigi, che ha dato vita ad 43 paesi al summit di Parigi, che ha dato vita ad un’organizzazione dell’Unione Mediterranea. un’organizzazione dell’Unione Mediterranea.

Il supporto comunitario al Dottorato

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Partenariato Euro-Mediterraneo: nasce una Università Partenariato Euro-Mediterraneo: nasce una Università Euro-MediterraneaEuro-Mediterranea

sviluppare risorse umane accademiche e professionali nella sviluppare risorse umane accademiche e professionali nella regione e contribuire alla creazione di uno spazio comune per regione e contribuire alla creazione di uno spazio comune per l’istruzione superiore e la ricerca, in linea con gli sviluppi del l’istruzione superiore e la ricerca, in linea con gli sviluppi del Processo di Bologna, la Dichiarazione di Catania e la Processo di Bologna, la Dichiarazione di Catania e la Dichiarazione del CairoDichiarazione del Cairo

sostenere e rafforzare le reti esistenti di cooperazione tra sostenere e rafforzare le reti esistenti di cooperazione tra università e istituti attraverso la promozione e università e istituti attraverso la promozione e l’organizzazione di programmi di studio e ricerca congiunti. l’organizzazione di programmi di studio e ricerca congiunti.

contribuire allo sviluppo del dialogo interculturale e il contribuire allo sviluppo del dialogo interculturale e il rafforzamento del Processo di Barcellona in generalerafforzamento del Processo di Barcellona in generale

I principali obiettivi dell’Università sono: I principali obiettivi dell’Università sono:

Il supporto comunitario al Dottorato

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Il nuovo Programma Erasmus Mundus (2009-2013)

programmi comuni Erasmus Mundus (master e dottoratidottorati) di eccellente qualità accademica, incluso un regime di borse di studio

partnership Erasmus Mundus tra istituti di istruzione superiore europei e di paesi terzi come base per la cooperazione strutturale, gli scambi e la mobilità a tutti i livelli di istruzione superiore, incluso un regime di borse di studio

promozione dell'istruzione superiore europea attraverso misure che rafforzano l'attrattiva dell'Europa in quanto meta educativa e centro di eccellenza mondialediale

potrà contare su una dotazione di circa 950 milioni di euro (2004-2008 296 milioni di euro)

Adottato con la Decisione del Parlamento europeo e del Consiglio n. Adottato con la Decisione del Parlamento europeo e del Consiglio n. 1298/2008/CE del 16 dicembre 2008 e in attività dal 1° gennaio 2009, 1298/2008/CE del 16 dicembre 2008 e in attività dal 1° gennaio 2009, supporta le seguenti attività:supporta le seguenti attività:

Il supporto comunitario al Dottorato

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Il Dottorato a livello nazionale

Corsi di dottorato troppo frammentati… ma i dottori di ricerca superano quota 10 mila: nel 2006/07 gli iscritti ai corsi di dottorato sono 40.121, con un aumento di quasi 5.000 unità rispetto al 2003/04, e nel 2006 hanno conseguito il titolo di Dottore di ricerca 10.188 studenti, circa 3.800 in più rispetto al 2003.

Rapporto sullo Stato del Sistema Universitario(CNVSU) Roma, 11 dicembre 2008

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Il Dottorato a livello nazionale

Rapporto sullo Stato del Sistema Universitario(CNVSU) Roma, 11 dicembre 2008

In aumento del 42% i dottorandi che hanno fatto un’esperienza all’estero: L’aumento delle borse si deve in primo luogo al Fondo Giovani, che ha consentito di ripartire annualmente circa 840 borse di dottorato addizionali su linee di ricerca individuate su basi programmatiche. Tale contributo ha subito una contrazione del 10% del numero di borse nell’ultimo anno accademico.

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Il Dottorato a livello nazionale

Rapporto sullo Stato del Sistema Universitario(CNVSU) Roma, 11 dicembre 2008

L’internazionalizzazione dei dottorati: più studenti stranieri in ingresso

Cresce la capacità di attrarre studenti provenienti dall’estero, ma rimane marginale: la percentuale di iscritti stranieri nei corsi di dottorato, passata dal 3,2% del 2003/04 al 4,9% nel 2005/06 fino al 6,4% nel 2007/08, ma, in valore assoluto, si tratta di cifre marginali.

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Il Dottorato a livello nazionale

… … nel ripensamento dei curricula deve trovare posto anche una nel ripensamento dei curricula deve trovare posto anche una riflessione sul riflessione sul Dottorato di ricerca anche nel lavoro non Dottorato di ricerca anche nel lavoro non accademicoaccademico. Esso ha acquisito, per una serie di motivi, un . Esso ha acquisito, per una serie di motivi, un carattere quasi esclusivamente accademico, di orientamento carattere quasi esclusivamente accademico, di orientamento verso le carriere universitarie e di ricerca. verso le carriere universitarie e di ricerca. Occorre ricollocarlo in Occorre ricollocarlo in una prospettiva più ampiauna prospettiva più ampia, anche come canale di accesso al , anche come canale di accesso al mondo del lavoro e al mondo delle professionimondo del lavoro e al mondo delle professioni. Il dottorato è il . Il dottorato è il terzo livello della formazione universitaria e come tale è terzo livello della formazione universitaria e come tale è organicamente inserito nel Processo di Bologna. I dottori di organicamente inserito nel Processo di Bologna. I dottori di ricerca che escono dalle università italiane sono sulla frontiera ricerca che escono dalle università italiane sono sulla frontiera della conoscenza scientifica e tecnologica e della conoscenza scientifica e tecnologica e sono pronti ad sono pronti ad affrontare senza complessi il mercato internazionale della affrontare senza complessi il mercato internazionale della ricerca (come testimoniato dalla cosìdetta “fuga dei cervelli”)ricerca (come testimoniato dalla cosìdetta “fuga dei cervelli”)..

GRUPPO DI LAVORO “Per lo sviluppo della cultura GRUPPO DI LAVORO “Per lo sviluppo della cultura scientifica e tecnologica” (2007)scientifica e tecnologica” (2007)

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Il Dottorato: la risposta degli Atenei italiani

il dottorato di ricerca, la cui revisione va collegata ai processi di ripensamento in materia in atto anche a livello europeo, nella prospettiva sia di un innalzamento degli standard richiesti per l’attivazione e l’accreditamento delle relative scuole, anche promuovendo soluzioni interateneo e una più marcata internazionalizzazione, sia di una maggiore funzionalità e valorizzazione delle attività di terzo livello rispetto agli esiti lavorativi

Le Linee di intervento della CRUI alla vigilia del nuovo anno accademico (2008-2009)

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Il Dottorato nelle linee guida del Governo per linee guida del Governo per l’università - 6 novembre 2008l’università - 6 novembre 2008

L’università e la ricerca – un binomio inscindibile - sono una ricchezza fondamentale per l’Italia. Per tornare ad essere uno strumento davvero efficace di crescita e di promozione sociale e personale in un Paese avanzato, l’università deve cogliere con coraggio la richiesta di rinnovarsi, rendersi trasparente nella condotta e nei risultati, dimostrare con la forza dei fatti di saper progettare un futuro ambizioso.

L’offerta formativa Il miglioramento dell’offerta formativa e il risanamento del

sistema sono strettamente connessi, … un dottorato di un dottorato di ricercaricerca di livello pari alle migliori esperienze internazionali.

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Il dottorato di ricercaIl dottorato di ricerca Nel contesto di un approccio rinnovato alla docenza e al reclutamento Nel contesto di un approccio rinnovato alla docenza e al reclutamento

assume un’importanza particolare assume un’importanza particolare un ripensamento del dottorato di un ripensamento del dottorato di ricercaricerca e del postdottorato. e del postdottorato.

È importante che È importante che il valore scientifico del dottoratoil valore scientifico del dottorato sia alto e sia alto e internazionalmente riconosciuto come tale. Il dottorato costituisce infatti internazionalmente riconosciuto come tale. Il dottorato costituisce infatti il grado più alto di specializzazione offerto dall’università, sia per chi il grado più alto di specializzazione offerto dall’università, sia per chi intende dedicarsi alla ricerca (il dottorato deve diventare, di norma, intende dedicarsi alla ricerca (il dottorato deve diventare, di norma, requisito di requisito di accesso alla carriera universitariaaccesso alla carriera universitaria), sia per chi desidera ), sia per chi desidera entrare nel entrare nel mondo produttivomondo produttivo dotato di credenziali scientifiche di dotato di credenziali scientifiche di particolare peso. La situazione attuale presenta alcune evidenti criticità. particolare peso. La situazione attuale presenta alcune evidenti criticità. … si tratta di una frammentazione davvero eccessiva, che non consente … si tratta di una frammentazione davvero eccessiva, che non consente di creare quella comunità di giovani studiosi impegnati in uno specifico di creare quella comunità di giovani studiosi impegnati in uno specifico ambito di ricerca che costituisce la vera forza dei dottorato. ambito di ricerca che costituisce la vera forza dei dottorato.

Il Il dottoratodottorato deve inoltre acquisire una deve inoltre acquisire una dimensione sempre più dimensione sempre più internazionaleinternazionale e favorire la mobilità dei giovani e favorire la mobilità dei giovani

Il Dottorato nelle linee guida del Governo per linee guida del Governo per l’università - 6 novembre 2008l’università - 6 novembre 2008

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Il supporto finanziario al Dottorato a livello nazionale

Dalle prime analisi dei 5ML di Euro assegnati, 1.786.000 dovrebbe essere restituito!Dalle prime analisi dei 5ML di Euro assegnati, 1.786.000 dovrebbe essere restituito!

Attualmente i dati delle rendicontazioni sono all’esame del CNVSU.Attualmente i dati delle rendicontazioni sono all’esame del CNVSU.

Le Programmazioni triennaliLe Programmazioni triennali

Triennio Progetti approvati

3° ciclo

Mobilità iscrittiN°

Costo complessivo

in Euro

Contributo erogatoIn Euro

1998-2000 81/162 omissis 19ML 5ML

2001-2003 73/175 1.036 12ML 5ML

2004-2006 48/297 565 10ML 4ML

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Daniela Giacobazzi MIUR - Caserta, 31 gennaio 2009 20

Il supporto finanziario al Dottorato a livello nazionale

La Programmazione triennale 2006-2008La Programmazione triennale 2006-2008

I parametri e i criteri, definiti mediante indicatori quali-quantitativi, per I parametri e i criteri, definiti mediante indicatori quali-quantitativi, per il monitoraggio e la valutazione (ex post) dei risultati dell’attuazione il monitoraggio e la valutazione (ex post) dei risultati dell’attuazione dei programmi delle Università, sono stati individuati facendo dei programmi delle Università, sono stati individuati facendo riferimento alle linee generali d’indirizzo per il triennio 2007-2009 e riferimento alle linee generali d’indirizzo per il triennio 2007-2009 e alle connesse aree di attività (lettere a), b), c), d) ed e)) definite alle connesse aree di attività (lettere a), b), c), d) ed e)) definite nell’Allegato A) al D.M 3 luglio 2007, n. 362. Per ciascuna di tali aree, nell’Allegato A) al D.M 3 luglio 2007, n. 362. Per ciascuna di tali aree, sono individuati più Indicatori di risultato, relativi a un dato periodo di sono individuati più Indicatori di risultato, relativi a un dato periodo di tempo t. tempo t.

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Daniela Giacobazzi MIUR - Caserta, 31 gennaio 2009 21

Il supporto finanziario al Dottorato a livello nazionale

La Programmazione triennale 2006-2008La Programmazione triennale 2006-2008

b) il programma di sviluppo della ricerca scientifica b) il programma di sviluppo della ricerca scientifica

INDICATORE b.1 Proporzione di personale attivamente impegnato nella INDICATORE b.1 Proporzione di personale attivamente impegnato nella ricerca ricerca Numero di professori di ruolo e di ricercatori di ruolo che hanno avuto Numero di professori di ruolo e di ricercatori di ruolo che hanno avuto giudizio positivo su PRIN, FAR e FIRB nell’Ateneo nell’anno t/ Numero di giudizio positivo su PRIN, FAR e FIRB nell’Ateneo nell’anno t/ Numero di professori di ruolo e di ricercatori di ruolo appartenenti all’Ateneo nell’anno t professori di ruolo e di ricercatori di ruolo appartenenti all’Ateneo nell’anno t

INDICATORE b.2 INDICATORE b.2 Numero medio di borse per corso di dottorato di Numero medio di borse per corso di dottorato di ricercaricerca Numero di borse di studio a concorso per il dottorato di ricerca Numero di borse di studio a concorso per il dottorato di ricerca nell’Ateneo nell’a.a.t /Numero di corsi di dottorato di ricerca attivati nell’Ateneo nell’a.a.t /Numero di corsi di dottorato di ricerca attivati nell’Ateneo nell’a.a. t nell’Ateneo nell’a.a. t

INDICATORE b.3 INDICATORE b.3 Proporzione di borse di studio di dottorato di ricercaProporzione di borse di studio di dottorato di ricerca finanziate dall’esterno, nei tre cicli di dottorato del triennio di riferimento finanziate dall’esterno, nei tre cicli di dottorato del triennio di riferimento Numero di borse di studio a concorso nell’Ateneo per il dottorato di ricerca Numero di borse di studio a concorso nell’Ateneo per il dottorato di ricerca finanziate dall’esterno nell’a.a.t/ Numero di borse di studio a concorso finanziate dall’esterno nell’a.a.t/ Numero di borse di studio a concorso nell’Ateneo per il dottorato di ricerca nell’a.a. t nell’Ateneo per il dottorato di ricerca nell’a.a. t

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Il supporto finanziario al Dottorato a livello nazionale

La Programmazione triennale 2006-2008La Programmazione triennale 2006-2008

Come disposto dall’art. 4, comma 1, del D.M. n. 362/2007 il Ministero prende Come disposto dall’art. 4, comma 1, del D.M. n. 362/2007 il Ministero prende in considerazione i predetti Indicatori di risultato “in considerazione i predetti Indicatori di risultato “facendo riferimento ai facendo riferimento ai miglioramenti o ai peggioramentimiglioramenti o ai peggioramenti che caratterizzano gli esiti delle attività di che caratterizzano gli esiti delle attività di ciascuna Università”. ciascuna Università”.

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Il supporto finanziario al Dottorato a livello nazionale

Il fondo Giovani (Legge 11 Luglio 2003, n. 170)Il fondo Giovani (Legge 11 Luglio 2003, n. 170)

a)a) sostegno alla mobilità internazionale degli studenti, anche sostegno alla mobilità internazionale degli studenti, anche nell'ambito del programma di mobilità dell'Unione europea nell'ambito del programma di mobilità dell'Unione europea Socrates-Erasmus, mediante l'erogazione di borse di Socrates-Erasmus, mediante l'erogazione di borse di studio integrative;studio integrative;………..………..

c) c) promozione di corsi di dottorato di ricerca, inseriti in reti promozione di corsi di dottorato di ricerca, inseriti in reti nazionali ed internazionali di collaborazione nazionali ed internazionali di collaborazione interuniversitaria, coerenti con le linee strategiche del interuniversitaria, coerenti con le linee strategiche del Programma nazionale per la ricerca di cui all'articolo 1 del Programma nazionale per la ricerca di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204

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Daniela Giacobazzi MIUR - Caserta, 31 gennaio 2009 24

Il supporto finanziario al Dottorato a livello nazionale

Gli Atenei binazionali e la cotutela di tesiGli Atenei binazionali e la cotutela di tesi

L’Ateneo italo-Francese L’Ateneo italo-Francese (Programma Vinci e Galileo)(Programma Vinci e Galileo)

L’Ateneo Italo-Tedesco L’Ateneo Italo-Tedesco (Programma Vigoni)(Programma Vigoni)

CUIA – Consorzio Interuniversitario Italiano per l’ ArgentinaCUIA – Consorzio Interuniversitario Italiano per l’ Argentina

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Il Processo di Bologna e il terzo ciclo

Internazionalizzazione e mobilità nel Dottorato di Ricerca

Caserta, 31 gennaio 2009

Daniela GiacobazziDaniela Giacobazzi

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