dicamp – dipartimento di ingegneria chimica, dellambiente e delle materie prime università degli...

12
DICAMP – Dipartimento di Ingegneria Chimica, dell’Ambiente e delle Materie Prime Università degli Studi di Trieste Università degli Studi di Trieste Lunedì, 29 Gennaio 2007 Lunedì, 29 Gennaio 2007 Aula Arich, Edificio B Aula Arich, Edificio B Dottoranda: Tatiana BINCOLETTO Relatore: Prof. Paolo BEVILACQUA Scuola di dottorato in Metodologie di Biomonitoraggio dell’Alterazione Ambientale

Upload: silvia-alfano

Post on 01-May-2015

217 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: DICAMP – Dipartimento di Ingegneria Chimica, dellAmbiente e delle Materie Prime Università degli Studi di Trieste Lunedì, 29 Gennaio 2007 Aula Arich, Edificio

DICAMP – Dipartimento di Ingegneria Chimica, dell’Ambiente e delle Materie PrimeUniversità degli Studi di TriesteUniversità degli Studi di Trieste

Lunedì, 29 Gennaio 2007Lunedì, 29 Gennaio 2007Aula Arich, Edificio BAula Arich, Edificio B

Dottoranda: Tatiana BINCOLETTORelatore: Prof. Paolo BEVILACQUA

Scuola di dottorato in Metodologie di Biomonitoraggio dell’Alterazione Ambientale

Page 2: DICAMP – Dipartimento di Ingegneria Chimica, dellAmbiente e delle Materie Prime Università degli Studi di Trieste Lunedì, 29 Gennaio 2007 Aula Arich, Edificio

TEMATICA AMBIENTALETEMATICA AMBIENTALE

SUOLOSUOLO ACQUAACQUA

Decontaminazione della falda acquiferaDecontaminazione della falda acquifera

Tecnologie ex - situTecnologie ex - situ Tecnologie in- situTecnologie in- situ

Page 3: DICAMP – Dipartimento di Ingegneria Chimica, dellAmbiente e delle Materie Prime Università degli Studi di Trieste Lunedì, 29 Gennaio 2007 Aula Arich, Edificio

Progetto D4 iniziato nel 2003.

Possibile soluzione per la decontaminazione di acque di processo da diclorometano.

Difficoltà nella determinazione della concentrazione del contaminante.

Inquinamento del bianco.

Utilizzo di ECG: metodo IRSA (concentrazioni troppo elevate), acqua (mancanza di ripetibilità delle analisi) e estrazione con pentano (efficace).

Page 4: DICAMP – Dipartimento di Ingegneria Chimica, dellAmbiente e delle Materie Prime Università degli Studi di Trieste Lunedì, 29 Gennaio 2007 Aula Arich, Edificio

BARRIERE REATTIVE PERMEABILI

• Semplicità di messa in opera

• Efficacia e persistenza nel tempo

• Prodotti finali non tossici

• Bassa manutenzione

• Costi minimi di gestione

• Ottimo rapporto costi-benefici

Page 5: DICAMP – Dipartimento di Ingegneria Chimica, dellAmbiente e delle Materie Prime Università degli Studi di Trieste Lunedì, 29 Gennaio 2007 Aula Arich, Edificio

Materiale reattivo posto all’interno del sistema acquifero contaminato; processi chimico-fisici all’interno della barriera: degradazione, immobilizzazione o adsorbimento del contaminante sfruttando il gradiente naturale della falda

Page 6: DICAMP – Dipartimento di Ingegneria Chimica, dellAmbiente e delle Materie Prime Università degli Studi di Trieste Lunedì, 29 Gennaio 2007 Aula Arich, Edificio

Varie tipologie di materiali reattivi

• Ferro zero-valenteil più diffuso

• Reattivi bimetalliciagiscono come catalizzatori

• Iron foamrimuovono NH3, As, Cd,Cr,Mn,Se…

Degradazione Precipitazione Adsorbimento

• Calce Ca(OH)2 favorisce la precipitazione di idrossidi metallici

• CaCO3

favorisce la precipitazione del Cr(III) e di altri metalli

• Carboni attivi• Zeoliti• Resine sintetiche• Fosfati

Page 7: DICAMP – Dipartimento di Ingegneria Chimica, dellAmbiente e delle Materie Prime Università degli Studi di Trieste Lunedì, 29 Gennaio 2007 Aula Arich, Edificio

FERRO ZERO VALENTEFERRO ZERO VALENTE

CONTAMINANTI NON TRATTABILI

Diclorometano

PCB

Cloroetano

Clorometano

Clorobenzene

Vari pesticidi

Mercurio…

Page 8: DICAMP – Dipartimento di Ingegneria Chimica, dellAmbiente e delle Materie Prime Università degli Studi di Trieste Lunedì, 29 Gennaio 2007 Aula Arich, Edificio

RICERCA E SPERIMENTAZIONE DI UN MATERIALE NUOVO PER IL TRATTAMENTO DI SOLVENTI

CLORURATI E METALLI

RICERCA E SPERIMENTAZIONE DI UN MATERIALE NUOVO PER IL TRATTAMENTO DI SOLVENTI

CLORURATI E METALLI

• PRODUZIONE IN LABORATORIO BIMETALLO Cu/Al DA Lien H., Zhang W. (2002). Enhanced dehalogenation of halogenated methanes by bimetallic Cu/Al. Chemosphere 49, pp. 371-378

• PROVE IN BATCH CON I CONTAMINANTI SCELTI

• PROVE IN COLONNA

• CONFRONTO CON IL FERRO ZEROVALENTE

• DETERMINAZIONE DEI MECCANISMI E DELLE CINETICHE DI REAZIONE

Page 9: DICAMP – Dipartimento di Ingegneria Chimica, dellAmbiente e delle Materie Prime Università degli Studi di Trieste Lunedì, 29 Gennaio 2007 Aula Arich, Edificio

REAGENTI UTILIZZATI

Idrossido di sodio

Solfato di rame pentaidrato

Polvere di alluminio metallico

PREPARAZIONE

Gel di solfato di rame: soluzione 0.27 M di solfato di rame a cui viene aggiunto l’idrossido di sodio.

Bimetallo: polvere di alluminio nel gel. Materiale di colore nero.

Reazione fortemente esotermica (Al in acqua)

Produzione di vapori : H2?

Variazione della quantità di Alluminio nella reazione riportato in bibliografia

Page 10: DICAMP – Dipartimento di Ingegneria Chimica, dellAmbiente e delle Materie Prime Università degli Studi di Trieste Lunedì, 29 Gennaio 2007 Aula Arich, Edificio

BIMETALLO

Due granulometrie di Alluminio metallico di partenza: 25 μm e 60 μm

Analisi in difrattometria: Nordstrandite Al(OH)3, Alluminio e materiale amorfo

0

100

200

300

400

500

600

700

800

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 900

200

400

600

800

1000

1200

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90

Alluminio

Nordstrandite

Page 11: DICAMP – Dipartimento di Ingegneria Chimica, dellAmbiente e delle Materie Prime Università degli Studi di Trieste Lunedì, 29 Gennaio 2007 Aula Arich, Edificio

Prima sperimentazione con un materiale prodotto partendo da una granulometria di 25 μm.

Soluzione acquosa con 150 ppm di diclorometano

PROVE 1°PROVA

200 ml soluzione 2g materiale

2°PROVA

100 ml soluzione 3g materiale

TRATTAMENTO CON IL MATERIALE

REATTIVO

0

5000

10000

15000

20000

25000

B 1h B 3h B 5h B 24h

Are

a p

icco

Page 12: DICAMP – Dipartimento di Ingegneria Chimica, dellAmbiente e delle Materie Prime Università degli Studi di Trieste Lunedì, 29 Gennaio 2007 Aula Arich, Edificio

DA Lien H., Zhang W. (2002). Enhanced dehalogenation of halogenated methanes by bimetallic Cu/Al. Chemosphere 49, pp. 371-378

Guerin T.F., Honer S., McGovern T., Davey B. (2002). An application of permeable reactive barrier technology to petroleum hydrocarbon contaminated groundwater. Water Research 36, pp. 15-24.

Muftikian R., Fernando Q., Korte N. (1995). A method for the rapid dechlorination of low molecular weight chlorinated hydrocarbons in water. Water Research Vol. 29, No. 10, pp. 2434-2439.

United States Environmental Protection Agency (1998). Permeable Reactive Barrier Technologies for Contaminant Remediation. EPA/600/R-98/125.

Vogan J.L., Focht R.M., Clark D.K., Graham S.L. (1999). Performance evaluation of a permeable reactive barrier for remediation of dissolved chlorinated solvents in groundwater. J. Hazardous Materials 68, pp. 97-108.

Zhang W., Wang C., Lien H. (1998). Treatment of chlorinated organic contaminants with nanoscale bimetallic particles. Catalysis Today 40, pp. 387-395.