esame di stato - carducci-dante€¦ · esame di stato documento del consiglio di classe a. s. 2015...

127
I.S.I.S. “GIOSUE’ CARDUCCI – DANTE ALIGHIERI” Liceo Classico - Liceo Linguistico - Liceo Musicale Liceo delle Scienze Umane Liceo delle scienze umane opzione Economico Sociale Via Giustiniano, 3 Trieste tel. 040300672 - C.F. 80016640320 ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016 Classe: 5A/ ES Indirizzo: Scienze Sociali opzione Economico Sociale Consiglio di classe Docente Materia o materie insegnate Firma del docente Valentina Dordolo IRC Marcello Carcarino LINGUA E LETT. ITALIANA, STORIA Angela Petronio LINGUA E CULTURA STRANIERA - INGLESE Balzan Elisabetta LING. E CULT. STR. II - FRANCESE Fernanda Hrelia LING. E CULT. STR. II - SPAGNOLO * Saverina Faraci DIRITTO ED ECONOMIA * Davide Furlanetto MATEMATICA; FISICA Gloria Gollo FILOSOFIA Guido Marinuzzi SCIENZE UMANE * Marco Ragonese STORIA DELL'ARTE Sara Daris SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE (*) commissario interno Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Oliva Quasimodo

Upload: others

Post on 07-Aug-2020

7 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

I.S.I.S. “GIOSUE’ CARDUCCI – DANTE ALIGHIERI” Liceo Classico - Liceo Linguistico - Liceo Musicale

Liceo delle Scienze Umane – Liceo delle scienze umane opzione Economico So ciale Via Giustiniano, 3 – Tr ies te – te l . 040300672 - C.F. 80016640320

ESAME DI STATO

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

a. s. 2015 - 2016

Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Classe: 5A/ ES Indirizzo: Scienze Sociali opzione Economico Sociale

Consiglio di classe

Docente Materia o materie insegnate Firma del docente

Valentina Dordolo IRC

Marcello Carcarino LINGUA E LETT. ITALIANA, STORIA

Angela Petronio LINGUA E CULTURA STRANIERA - INGLESE

Balzan Elisabetta LING. E CULT. STR. II - FRANCESE

Fernanda Hrelia LING. E CULT. STR. II - SPAGNOLO

* Saverina Faraci DIRITTO ED ECONOMIA

* Davide Furlanetto MATEMATICA; FISICA

Gloria Gollo FILOSOFIA

Guido Marinuzzi SCIENZE UMANE

* Marco Ragonese STORIA DELL'ARTE

Sara Daris SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

(*) commissario interno

Il Dirigente Scolastico

Prof.ssa Oliva Quasimodo

Page 2: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

1.Composizione del Consiglio di classe ed elenco alunni.

Il Consiglio di Classe della Classe 5 A / ES nell’a.s. 2015/2016 risulta così composto:

prof.ssa Valentina Dordolo (insegnamento della religione cattolica), prof. Marcello Carcarino (italiano; storia

– coordinatore di classe), prof.ssa Angela Petronio (inglese), prof.ssa Elisabetta Balzan (francese - in

sostituzione della prof.ssa Di Gaetano dal 10/12/2015), prof.ssa Fernanda Hrelia (spagnolo), prof.ssa Saverina

Faraci (diritto ed economia) prof. Davide Furlanetto (matematica; fisica), prof.ssa Gloria Gollo (filosofia),

prof. Guido Marinuzzi (scienze umane), prof. Marco Ragonese (storia dell'arte - in sostituzione della prof.ssa

Petrosino dal ), prof.ssa Sara Daris (scienze motorie e sportive).

Elenco studenti frequentanti

[1] ANDREIANA ANDREEA MARIA [12] GUIDASTRI ELENA SOFIA

[2] BELLINI ISABELLA [13] MARINCICH VERONICA

[3] BERTOLANO SIMONE [14] MAURO CATERINA

[4] BLASINA STEFANIA [15] MEZGEC NICOLE

[5] BOCCIAI PIERO [16] MOSENA ESTILLA

[6] CALLIGARIS RICCARDO [17] ROVETTO SARA

[7] CHEBAN ROMAN [18] SANTONOCITO FORERO DANIEL

[8] COSTANTINI SCHARON [19] TOMMASINI TERESA

[9] CROCENZI FRANCESCA [20] VERONA FRANCESCA

[10] DEMARCH ANNALISA [21] ZUCCOLO JESSICA

[11] FRACAROSSI SIMONE

2.Presentazione sintetica della classe

Composizione della Classe

La 5 AES 2015-2016 è attualmente composta da 21 alunni frequentanti (7 maschi e 15 femmine), divisi per

gruppi linguistici (seconda lingua francese: 10; spagnolo: 11). Quattro degli alunni frequentano l'ora di IRC,

nessuno l'ora di Attività alternative all'IRC. E' presente una persona con DSA per la quale sono stati adottati

Page 3: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

strategie e strumenti previsti per ogni materia nel PDP fornito in allegato.

Bilancio della classe

La composizione degli alunni è variata costantemente nel corso dei cinque anni. In Prima gli iscritti erano 25,

di cui 7 non promossi a fine anno. In Seconda i 18 promossi perdevano 2 unità per trasferimenti e ne

aggiungevano 5. Di questi 21 alunni, 2 risultavano non promossi in Terza. In questa classe, con l'aggiunta di 6

subentranti, gli iscritti erano 25. Di questi, 3 si ritiravano durante l'anno e 2 erano non promossi in Quarta. In

questa classe gli iscritti erano 26 con 6 novità, e alla fine dell'anno si contavano 4 ritirati (di cui uno non aveva

mai frequentato) e 4 non promossi. All'inizio dell'anno scolastico in corso si sono aggiunti alla classe 6 nuovi

alunni, di cui uno ripetente e cinque provenienti da percorsi scolastici privati. Durante l'anno si sono ritirati in

periodi diversi due alunni, mentre uno ha smesso di frequentare nel primo quadrimestre e non sarà scrutinato

per superamento del limite di ore di assenza.

Tra i flussi scolastici è risultato significativo l'apporto dei percorsi d'istruzione privati, il che ha posto ai docenti

problemi di integrazione didattica che in buona parte dei casi non hanno potuto essere risolti. Si è diradata e si

è modificata nel corso degli anni l'incidenza di comportamenti indisciplinati da parte di alcuni alunni, anche

con difficoltà specifiche, che hanno richiesto l'intervento dell'Istituto e sanzioni individuali nei casi più gravi.

Durante gli ultimi due anni solo in pochi casi emergevano alunni con profitto mediamente soddisfacente,

mentre la classe è stata a tratti caratterizzata da una frammentazione della frequenza e dell'impegno che solo

nell'ultimo periodo appare in miglioramento. A questa circostanza i docenti hanno corrisposto con misure

didattiche e disciplinari di contrasto e di recupero del fenomeno. Il Consiglio di classe ha deliberato di vietare

gli ingressi fuori orario in Quarta e di annullare il viaggio d'istruzione, le uscite didattiche e i progetti in orario

curricolare nell'anno in corso. Inoltre i docenti hanno approntato una molteplicità di prove suppletive e di

recupero, applicando spesso la massima flessibilità nei confronti degli alunni, hanno fatto ricorso a un maggior

numero di prove scritte per contribuire alla valutazione dei contenuti e hanno adeguato modi e tempi della

didattica alle diverse esigenze.

Situazione della classe

Il rapporto con gli studenti è risultato nella maggior parte delle materie sostanzialmente corretto e all'insegna

del dialogo, nonostante le carenze, più positivo o più negativo solo per alcune. La classe presenta nelle

valutazioni di maggio ancora un consistente numero di insufficienze, con presenza di recuperi quadrimestrali

non superati, nonché di voti al limite della sufficienza a causa delle carenze di base non completamente

recuperate o dell'impegno altalenante. Un limitato numero di alunni presenta un rendimento positivo in tutte

le materie con alcuni risultati discreti o buoni. L'elevato numero di assenze di diversi studenti, anche nelle

prove programmate, e la frequente frammentarietà dell'impegno di gran parte della classe hanno reso più

complesso il lavoro di verifica e gli altri momenti del dialogo didattico. I docenti in maggioranza evidenziano

la fragilità delle conoscenze e delle competenze mediamente raggiunte dalla classe e l'impegno l'insufficiente,

e solo in alcuni casi la partecipazione ottenuta. Nell'ultimo periodo dell'anno la frequenza e l'interesse appaiono

in miglioramento, con alcuni alunni che si impegnano per recuperare le carenze precedenti.

Page 4: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Continuità didattica

La continuità didattica nei curricoli è stata raggiunta nelle seguenti materie : IRC (Dordolo, 5 anni), Inglese

(Petronio, 5 anni), Spagnolo (Hrelia, 5 anni), Filosofia ( Gollo, triennio), Matematica e Fisica ( Furlanetto,

triennio), Italiano e Storia (Zini, biennio), Scienze Naturali (Loi, biennio). Inoltre c'è stata continuità in Diritto

ed Economia (Faraci, triennio), Italiano e Storia (Carcarino, 4 e 5), Storia dell'Arte (Ragonese, 4 e 5).

3.Obiettivi generali raggiunti

Tutte le discipline rappresentate nell'indirizzo di studio Scienze Umane opzione Economico Sociale hanno

perseguito attraverso varie strategie l'acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza:

imparare ad imparare

progettare

comunicare

collaborare e partecipare

agire in modo autonomo e responsabile

risolvere problemi

individuare collegamenti e relazioni

acquisire ed interpretare l’informazione

In riferimento alla programmazione operata dal Consiglio di Classe, gli studenti hanno acquisito i seguenti

obiettivi generali:

un’autonoma capacità di giudizio e scelta;

l’attitudine scientifica del pensiero, attraverso la disponibilità al dubbio e alla ricerca.

competenze e conoscenze linguistiche che gli permettano di esprimersi in forma corretta,

padroneggiando il registro formale e i linguaggi specifici;

capacità logiche di astrazione (analisi e sintesi) e di collegamento anche pluridisciplinare;

capacità di elaborare criticamente i contenuti, di interpretare e problematizzare;

capacità di esprimere giudizi autonomi motivati su dati oggettivi.

capacità di relazionarsi con comportamenti culturali diversi sviluppando le strategie per rapportarsi

con persone e ambienti altri dal proprio

4.Abilità e competenze raggiunte

Il percorso dell’opzione economico-sociale ha fornito agli studenti le seguenti competenze relative alle scienze

giuridiche, economiche e sociali:

Page 5: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

conoscere i significati, i metodi e le categorie interpretative messi a disposizione delle scienze

economiche, giuridiche e sociologiche;

comprendere i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sulle risorse di cui l’uomo

dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del diritto come scienza delle regole di natura giuridica

che disciplinano la convivenza sociale;

individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e la classificazione dei

fenomeni culturali

utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio delle

interdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali;

saper identificare il legame esistente tra i fenomeni culturali, economici e sociali e le istituzioni

politiche, sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia in rapporto a quella mondiale.

Gli studenti al fine del percorso di studi sono in grado di:

usare correttamente la lingua italiana in vari contesti comunicativi e attraverso registri linguistici

diversi per comprendere e produrre, anche con tecniche multimediali, documenti e testi di varia tipologia in

riferimento all’attività svolta;

comunicare in una prima lingua comunitaria, l’inglese, almeno a livello B2 e in una seconda,

rispettivamente tedesco e francese per i due gruppi linguistici, almeno a livello B1;

applicare correttamente ai diversi contesti le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze

umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-

antropologica;

applicare gli elementi essenziali dell'indagine sociologica "sul campo", con particolare riferimento

all'ambito del mondo del lavoro e delle politiche pubbliche;

utilizzare il linguaggio giuridico ed economico nel contesto aziendale e produttivo in generale;

operare nel settore economico e giuridico, valutando la necessità di scelte politiche sostenibili con gli

equilibri ambientali e la tutela delle risorse, considerandone i risvolti giuridici, etici, sociologici e psicologici;

agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed

economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, correlandoli ai diritti e ai doveri dell’essere

cittadini;

utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare,

anche applicando la metodologia “problem solving”;

Page 6: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

sviluppare la capacità di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici ed

informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei principi teorici;

gestire relazioni nei contesti professionali e interpersonali svolgendo compiti di collaborazione critica

e propositiva nei gruppi di lavoro;

utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio delle

interdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali.

5. Attività di approfondimento e pluridisciplinari svolte nell’anno in corso nella classe

Attività di orientamento: “Porte Aperte”, organizzato dall’Università di Trieste – 22 e 23/10/2015

Partecipazione individuale alla Fiera delle Professioni del 18/02/2015, organizzata dall’Ufficio

Scolastico Regionale in collaborazione con l’Azienda speciale Aries della Camere di Commercio di

Trieste.

La classe in data 30 ottobre 2015 ha partecipato all’incontro di sensibilizzazione organizzato dal

Garante regionale per i diritti delle persone con funzioni di garanzia per le persone private della libertà

personale, “Vivere e morire in carcere” che si è tenuto presso il Liceo Galilei di Trieste

Attività “Guida sicura con la polizia locale”, in due appuntamenti, conclusasi con simulazione di guida

presso la Polizia Locale in data, con l’accompagnamento della prof.ssa Daris

Modulo di Italiano di 3 ore sul tema “D'Annunzio, Wagner e il decadentismo” con la compresenza

della prof.ssa Marina Masiero, docente nel nostro Liceo Musicale

La classe ha assistito allo spettacolo teatrale 6rano 3.0, organizzato dalla compagnia France Théâtre,

collaborando con la troupe.

Conferenza svolta presso il Dante in data 19 febbraio, dal titolo”La globalizzazione finanziaria”

E' inoltre prevista la partecipazione di alcuni alunni della classe alla visita presso la Corte d’Assise

che si svolgerà in data 23/05/2016 con l’accompagnamento della prof.ssa Faraci

Attività svolte in modalità CLIL:

Modulo di Diritto ed economia di 6 ore di cui

3 ore in compresenza con il prof. Ciaramaglia del nostro Istituto. Argomenti: “Citizens have also

rights”, “The Bill of Rights” e F.D.Roosvelt's “Four Freedoms Speech”.

Page 7: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

3 ore in compresenza con la prof. Petronio: documento “Free movement of persons”, pubblicato

tra i Facts Sheets on the European Union nel febbraio 2016; sione della prima parte del

programma della BBC “Should borders matter?”.

Per le ulteriori attività di approfondimento specifiche delle singole discipline, si vedano le allegate relazioni

finali dei singoli docenti.

6. Esperienze progettuali significative realizzate nel corso del triennio

Certificazione inglese PET, conseguita da due alunne

Certificazione inglese FCE, conseguita da un’alunna

Certificazione spagnolo DELE, conseguita da tre alunni

Nell'ultimo biennio gli studenti hanno partecipato al progetto “Il quotidiano in classe” con

distribuzione dei quotidiani, lettura e analisi guidata dal docente di Italiano

Nell'ultimo anno la classe ha svolto con la docente di Scienze motorie il progetto “Positivi alla salute”

Visita al Museo Petrarchesco/Biblioteca civica “Attilio Hortis”, svolta durante la classe Terza con la

prof.ssa Favero

Visita guidata a Venezia effettuata nel corso della Terza con i proff. Marinuzzi e Ruggeri

Partecipazione individuale alla visione di 6 spettacoli teatrali presso il teatro Rossetti (Quarta e Quinta)

Partecipazione individuale alla conferenza sul terrorismo tenuta presso il Dante il 14/12/2016

Partecipazione individuale alle gare sportive di triathlon, pallavolo, basket, calcio

Partecipazione individuale al Giornalino scolastico

7. Modalità di sviluppo della didattica (comprese attività di sostegno didattico e recupero svolte nel corso

del presente anno scolastico)

Attività di recupero e di sostegno didattico:

Page 8: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

I corsi di recupero, per gli studenti con valutazione insufficiente al termine del primo periodo, sono stati svolti

durante la settimana di interruzione dell’attività didattica curricolare, in orario mattutino, dal 25 al 30 del mese

di gennaio, secondo quanto deliberato dal Collegio dei Docenti.

Le materie oggetto di tali recuperi sono state: matematica, lingua e letteratura italiana, inglese, diritto.

Nelle materie non oggetto dei corsi, il recupero è avvenuto in itinere oppure è stato affidato allo studio

autonomo.

8.Criteri e strumenti di valutazione

I criteri generali di valutazione sono quelli descritti nel P.O.F.

Nelle valutazioni delle prove scritte, orali, pratiche e delle verifiche strutturate e semistrutturate delle diverse

discipline, il Consiglio di Classe ha preso in considerazione gli elementi di valutazione di seguito esposti -

fermi restando ulteriori elementi legati alla specificità disciplinare, per i quali si rinvia alle allegate relazioni

dei singoli docenti:

competenza specifica nella materia

padronanza dei linguaggi disciplinari

autonomia nell’organizzazione e applicazione dei contenuti

capacità di rielaborare i contenuti e di proporre spunti personali di riflessione

Nelle valutazioni quadrimestrali e finali, inoltre, sono stati oggetto di valutazione i seguenti elementi:

impegno, costanza e applicazione

attenzione, interesse e partecipazione al dialogo educativo

progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza

9. Prove effettuate in preparazione all’Esame di Stato

Nel primo quadrimestre sono state realizzate:

- una simulazione di prima prova della durata di sei ore comune a tutte le classi finali dell’istituto.e

strutturata in conformità alle tipologie A, B, C, D dell’Esame di Stato in data 1/12/2015 .

Nel secondo quadrimestre sono state realizzate:

-una simulazione di prima prova, come sopra, in data 27/04/2016,.

Page 9: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

- due simulazioni di seconda prova, della durata di cinque

ore, una in data 7/03/2016 e una in data 28/04/2016. Sono state proposte una traccia di tipologia “B” e una

traccia di tipologia “A”, comuni a tutte le classi finali dell’istituto dell'indirizzo economico sociale.

- una simulazione di terza prova della durata di tre ore con quesiti di tipologia A delle seguenti materie:

Storia dell'Arte, Storia, Inglese, Matematica, in data 13/02/2016.

- una simulazione di terza prova della durata di tre ore con tre quesiti di tipologia B delle seguenti

materie: Matematica, Filosofia, Storia, Scienze Umane, in data 31/03/2016.

- una simulazione di terza prova della durata di tre ore con tre quesiti di tipologia B delle seguenti

materie: Francese/Spagnolo, Fisica, Scienze umane, Storia dell'Arte in data 2/05/2016

Nelle verifiche disciplinari sono state più volte proposte delle verifiche di diversa tipologia (A, B, C)

Per la valutazione delle simulazioni ci si è attenuti alle griglie presenti negli allegati

Page 10: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

ALLEGATI :

Relazioni finali dei singoli docenti

Religione ..................................................................................................................

Italiano .................................................................................................................... .

Storia ....................................................................................................................... .

Lingua Inglese ..........................................................................................................

Lingua Tedesca ........................................................................................................

Lingua Francese........................................................................................................

Diritto ed economia ..................................................................................................

Matematica ...............................................................................................................

Fisica ........................................................................................................................

Filosofia ................................................................................................................... .

Scienze Umane .........................................................................................................

Storia dell'Arte................................ ..........................................................................

Scienze motorie e sportive ........................................................................................

Programmi delle singole discipline

Religione ..................................................................................................................

Italiano .....................................................................................................................

Storia ...................................................................................................................... ..

Lingua Inglese ..........................................................................................................

Tedesco ...................................................................................................................

Francese ...................................................................................................................

Diritto ed economia ..................................................................................................

Matematica ...............................................................................................................

Fisica..............................................................................................................

Page 11: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Filosofia.........................................................................................................

Scienze Umane .........................................................................................................

Storia dell'Arte................................ ..........................................................................

Scienze motorie e sportive.............................................................................

Testi delle simulazioni effettuate .

Prima prova scritta ....................................................................................................

Seconda prova scritta ................................................................................................

Terza prova scritta ......................................................................................................

Griglie di valutazione ........................................................................................................................

Prove significative ............................................................................................................................. ................

Fascicolo Riservato R

Page 12: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

RELAZIONI FINALI

DEI SINGOLI DOCENTI

Page 13: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

INSEGNAMENTO della RELIGIONE CATTOLICA

Prof. Valentina Dordolo

Classe VA/ES

N.ro ore settimanali: 1

N.ro ore complessivamente svolte alla data del consiglio di classe di maggio: 26

1. Presentazione sintetica della classe: Il percorso didattico e formativo previsto per la classe VA/ES, come

indicato nella programmazione, si è svolto a partire dall’analisi del testo biblico considerato quale fonte

storica nell’ambito dell’Antico e del Nuovo Testamento (inquadramento storico-letterario, esegesi di al-

cuni passi scelti) e testo sacro dell’Ebraismo e del Cristianesimo. Si è dunque proceduto ad un’analisi di

tipo antropologico, relativa alla sacralità della persona umana in tutte le sue dimensioni (esistenziale, etica

e sociale). Particolare rilievo è stato dato al rapporto tra il Cristianesimo e la questione sociale con riferi-

menti alle testimonianze di Martin Luther King, il dialogo ebraico-cristiano e Giovanni Paolo II, oltre a

testi di autori contemporanei appartenenti ad aree multiculturali (R. Panikkar, H. Kung, Gandhi, Madre

Teresa di Calcutta).

2. Obiettivi disciplinari raggiunti per quanto riguarda conoscenze, competenze, capacità: Gli alunni hanno

mantenuto sempre un comportamento corretto e molto collaborativo, manifestando costantemente il desi-

derio di approfondire le tematiche proposte con domande ed interventi molto pertinenti. Nel complesso gli

Page 14: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

obiettivi disciplinari per quanto riguarda conoscenze, competenze e capacità possono considerarsi rag-

giunti, essendo state possibili un’assimilazione ed una rielaborazione sufficientemente critica dei concetti

esaminati e degli approfondimenti derivati dal dialogo educativo.

3. Criteri e strumenti di valutazione: Dopo aver valutato, sia tramite il dialogo con gli alunni, sia con l’analisi

dei riscontri avuti nel corso della trattazione del programma, gli interessi principali della classe, si è optato

per una metodologia comprendente più strumenti didattici: dalla spiegazione frontale, agli strumenti mul-

timediali, al lavoro di gruppo. Particolarmente gradita agli alunni è stata la parte inerente al confronto tra

le diverse argomentazioni di natura antropologica legate a diversi contesti culturali, occidentali ed orientali.

La valutazione complessiva di ogni singolo alunno è stata formulata considerando principalmente: il grado

di elaborazione personale dei concetti assimilati, l’attenzione dimostrata per le tematiche proposte, la ca-

pacità di collegare gli argomenti anche in una prospettiva interdisciplinare. Al fine di poter verificare la

chiarezza e la profondità della rielaborazione delle tematiche proposte sono state eseguite prove orali.

Allegato: Programma svolto e eventuale parte da svolgere dopo il 15 maggio

Trieste, maggio 2016

Firma del docente

* * *

Page 15: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

ITALIANO

Prof. Marcello Carcarino

Materia Italiano

Classe V A ES

N.ro ore settimanali 4

N.ro ore complessivamente svolte alla data del consiglio di classe di maggio: 106

1. Presentazione sintetica della classe.

Ho intrapreso l'incarico di Italiano e Storia in questa classe nello scorso anno scolastico, rilevando una

situazione caratterizzata da un elevato numero di alunni con carenze generalizzate e scarse competenze di

base nella scrittura, tanto per la modesta applicazione negli anni precedenti che per fenomeni quali

l'interferenza linguistica o altri intralci di profilo sintomatico. Il recupero delle competenze scritte, che ha

dato risultati discreti in relazione al livello di partenza, è proseguito durante l'anno in corso rivolgendosi

anche ai sei nuovi alunni. Il profilo fragile della classe si evidenzia inoltre nella eccessiva frammentarietà

dell'impegno e della frequenza nelle lezioni della maggior parte degli alunni. Solo alcune individualità

hanno saputo esprimere talvolta capacità e competenze discrete o buone. Nell'anno in corso ho ricoperto

il ruolo di Coordinatore del Cdc, mansione che nel rapporto con gli studenti ha rivelato particolare

complessità per la gestione delle diverse esigenze. Tuttavia durante l'anno la classe mi è sembrata sempre

più matura, in relazione a una certa scontrosità mostrata nell'anno precedente. Il rapporto con gli alunni è

stato a tratti faticoso, specie nelle fasi organizzative e nella gestione dei bisogni, ma sempre all'insegna

della comprensione e della correttezza, e in alcune fasi si è rivelato ricco e stimolante sia nel dialogo e

nella collaborazione sia per gli interessi specifici di singoli e gruppi. Alcune parti del programma previsto

hanno dovuto essere soppresse per consentire il recupero dei contenuti e delle competenze. Il profitto

medio degli alunni per quanto riguarda l'orale è al momento appena sufficiente, con un certo numero di

alunni caratterizzati da metodo di lavoro frammentario e preparazione non sempre adeguata. In

competenze quali la produzione e l'interpretazione testuale si è riscontrato nell'anno in corso un buon

miglioramento, pur nella persistenza di fenomeni specifici. Un buon coinvolgimenti di studenti con

interessi specifici e curiosità si è verificato durante il modulo interdisciplinare Italiano-Musica descritto

tra gli approfondimenti.

E' presente una persona con certificato di DSA, nei confronti della quale sono stati applicati gli strumenti

e le strategie previsti nel PDP.

2. Obiettivi disciplinari raggiunti per quanto riguarda conoscenze, competenze, capacità

Page 16: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Oltre agli obiettivi specifici della disciplina, un'attenzione particolare è stata riservata al

conseguimento di obiettivi formativi e di orientamento in grado di collegare temi socioaffettivi e

didattici: accanto alla messa a punto dell’impostazione degli studi, tale orientamento punta, in

particolare per gli studenti di quinta, al rafforzamento della personalità e del carattere, all’integrazione

delle conoscenze, alla formazione di competenze socialmente spendibili, alla maturazione di una scelta

per il futuro, all’auto-valutazione e all’auto-orientamento. Gli obiettivi disciplinari si declinano come

segue:

a) Conoscenze

- elementi di storia della cultura e della letteratura italiana ed europea nel secoli XIX e XX, con riferimento

a testi, autori e correnti studiati

- conoscenza degli elementi fondamentali e del lessico specifico relativo a versificazione, retorica e critica

letteraria

b) Competenze

- competenza linguistica: padroneggiamento del sistema grammaticale e delle risorse espressive dei

differenti registi linguistici nella produzione di testi di diversa tipologia e nell'espressione orale

- competenza letteraria: padroneggiamento delle risorse dell'interpretazione testuale e critica,

relativamente a testi letterari, giornalistici e di altra tipologia

- competenza testuale: abilità nel predisporre, strutturare ed elaborare testi di varia finalità, sia orali che

scritti; abilità nell'analisi, nell'organizzazione, nel confronto, nella strutturazione e nella rielaborazione di

testi somministrati

c) Capacità

- capacità di redigere testi in varie tipologie testuali, comprese tutte quelle previste per la prima prova

dell'Esame di Stato; capacità di interpretare testi di genere letterario e non letterario in varie modalità e in

forma critica

-capacità di esporre con chiarezza quanto appreso

-capacità di fruizione personale del testo letterario e della lettura

-capacità di rielaborazione autonoma dei temi trattati e di operare collegamenti autonomi tra ambiti

disciplinari diversi

-capacità di adoperare dizionari, enciclopedie, strumenti elettronici e multimediali in modo avanzato e al

fine di reperire fonti e materiali e compiere ricerche ed approfondimenti anche personali

- capacità di organizzare e gestire autonomamente e creativamente l'interazione sociale secondo i codici

linguistici adeguati

-capacità di gestire il lavoro scolastico, dagli appunti allo studio

3. Attività di approfondimento

Page 17: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

La classe è stata interessata dal progetto “Il quotidiano in classe” con distribuzione di quotidiani, lettura,

analisi di strutture, contenuti e punti di vista dell’informazione. Le esigenze di recupero e svolgimento dei

programmi curricolari e delle verifiche hanno però indotto il docente a concedere a quest’attività spazi

ristretti anziché appuntamenti fissi come nell'anno precedente. Un approfondimento interdisciplinare è

stato svolto attraverso un modulo didattico dal titolo “D'Annunzio e Wagner”, per una durata di 3 ore nei

giorni 27/3 e 4/4 in compresenza con la collega Marina Masiero del Liceo Musicale annesso al nostro

Istituto. Durante quest'attività è stata approfondita la conoscenza di opere dannunziane come il Trionfo

della morte e Il fuoco, sono stati ascoltati e commentati brani di drammi wagneriani come Tristano e Isotta

e Parsifal, è stato analizzato il rapporto tra Wagner, Nietzsche e D'Annunzio nel Decadentismo e in

relazione all'ideologia nazifascista, e sono stati veicolati elementi di storia del teatro e della musica. Gli

appunti del docente per il modulo sono allegati nel presente documento.

4. Attività di recupero svolte

Il recupero delle insufficienze quadrimestrali si è svolto durante la settimana dei recuperi, dal 25 al 30

gennaio, e in questa materia è stato in tutti i casi proseguito in itinere data la complessità di alcune carenze.

Il recupero delle competenze scritte si è articolato nella riflessione sugli errori con l'ausilio di correzioni e

riscritture esplicite, e nel frequente richiamo delle nozioni impartite durante l'anno precedente, in cui gli

alunni erano stati frequentemente supportati dallo svolgimento guidato di prove di analisi del testo e di

saggio breve. Il ripasso dei concetti e della terminologia relativi al testo poetico, al testo narrativo e al testo

argomentativo è stato frequente.

5. Criteri e strumenti di valutazione

Almeno due verifiche orali per ogni periodo, due verifiche scritte nel primo periodo e tre nel secondo. La

valutazione viene espressa in decimi, secondo i criteri indicati nel POF. Fanno parte della

valutazione, inoltre, la puntualità nel rispetto delle consegne, l’accuratezza e la precisione nei compiti da

svolgere a casa, la partecipazione in classe e l’impegno. In diversi casi si è tenuto presente il livello di

miglioramento espresso rispetto alla situazione di partenza

Il livello minimo atteso per il conseguimento della sufficienza nella verifica orale prevede una conoscenza

dei contenuti di una pluralità di argomenti sia pure in modo schematico, la conoscenza dei testi studiati, la

capacità di esporre in modo coerente e fluido sia pure con qualche incertezza e l'uso almeno parziale del

lessico specifico. .

Tipo di prove svolte durante l’anno:

Prove scritte: analisi del testo letterario in prosa e in poesia, saggio breve o articolo di giornale con

somministrazione di testi antologici, tema di ordine generale, teme storico. Questionari a risposta chiusa

per l'accertamento delle conoscenze

Prove orali: colloqui con il docente e la classe quali verifiche diagnostiche, formative e sommative nei

diversi periodi dell'anno. Durante tutte le verifiche la classe viene coinvolta e sollecitata a partecipare e

integrare le risposte offerte se necessario, offrendo così nuovi elementi valutazione.

Page 18: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Il Docente prof. Marcello Carcarino

* * *

STORIA

Prof. Marcello Carcarino

Materia Storia

Classe V A ES

N.ro ore settimanali 2

N.ro ore complessivamente svolte alla data del consiglio di classe di maggio 53

1. Presentazione sintetica della classe

La classe è stata presa in carico dal sottoscritto a partire dallo scorso anno scolastico, evidenziando subito

le carenze già illustrate nell'introduzione e nella relazione di Italiano. Per la disciplina in oggetto queste

carenze si sostanziavano, oltre che nella frammentarietà del metodo, nella tendenza a uno studio

mnemonico e nella carente rielaborazione personale dei contenuti e delle competenze. Solo in alcuni casi

gli alunni hanno mostrato capacità e impegno discreti o buoni. Anche nell'anno in corso il programma è

partito con un consistente ritardo, e si estenderà dai primi moti risorgimentali al periodo immediatamente

successivo alla Seconda guerra mondiale. Sul piano didattico si è fatto spesso ricorso spesso, sia in Storia

che in Italiano, ad appunti sintetici a cura del docente e a questionari scritti, anche all'interno della

somministrazione delle simulazioni di terza prove, al fine di rendere più continuativo l'apprendimento dei

contenuti. Nonostante le difficoltà già messe in luce, il dialogo didattico è stato costantemente proficuo,

aperto e rispettoso. La partecipazione e l'impegno sono stati mediamente non esaltanti, ma per temi

specifici si è registrato un buon interesse da parte di alcuni alunni.

2. Obiettivi disciplinari raggiunti per quanto riguarda conoscenze, competenze, capacità

a) Conoscenze

Elementi di storia d’Italia dall’Unità al secondo dopoguerra. Elementi di storia d’Europa e del mondo nel

medesimo periodo.

Page 19: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

b) Capacità

Identificare i cambiamenti più rilevanti nella storia europea degli ultimi due secoli sul piano politico,

economico, ideologico. Essere in grado di leggere criticamente le differenti fonti documentarie,

collocandole nel loro contesto storico. Essere in grado di usare un linguaggio corretto e

terminologicamente adeguato nell'affrontare tematiche politiche, economiche o giuridiche. Individuare le

caratteristiche salienti delle varie forme di assetto istituzionale, dallo stato liberale alla democrazia allo

stato totalitario. Riconoscere e valutare criticamente le origini della violenza di massa nel '900.

c) Competenze

Comprensione della complessità del presente attraverso l'attenzione alla dimensione diacronica dello

sviluppo della civiltà umana e possesso di un “senso storico‟ che consenta di apprezzare le peculiarità del

nostro tempo in rapporto alle epoche passate; capacità di orientarsi nell'intreccio dei problemi politici,

economici, giuridici che la nostra società si trova ad affrontare; possesso di una forma mentis aperta al

dubbio e alla riflessione critica, lontana da pregiudizi, dogmatismi e luoghi comuni favoriti dall'assenza di

una sensibilità storica.

3. Attività di approfondimento

L'approfondimento svolto in Italiano su D'Annunzio e Wagner ha consentito di approfondire anche gli

avvenimenti e le idee sella storia europea a cavallo del secolo. Vedi per questo gli appunti allegati al

presente documento. Il dialogo didattico ha portato frequentemente la classe a discutere con l'insegnante

dei più urgenti temi d'attualità, di cui si è cercato di fornire le coordinate interpretative in relazione a eventi

e fenomeni culturali pregressi.

4. Attività di recupero svolte

Il recupero delle insufficienze quadrimestrali è stato svolto in itinere e verificato con prove scritte e orali.

5. Criteri e strumenti di valutazione

I criteri di valutazione adottati sono quelli previsti dal POF di Istituto e dalla programmazione di

dipartimento. Sono state previste e approntate almeno due verifiche orali o scritte per ogni periodo. La

valutazione viene espressa in decimi, secondo i criteri indicati nel POF. Fanno parte della

valutazione, inoltre, la puntualità nel rispetto delle consegne, l’accuratezza e la precisione nei compiti da

svolgere a casa, la partecipazione in classe e l’impegno. In diversi casi si è tenuto presente il livello di

miglioramento espresso rispetto alla situazione di partenza

Page 20: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Il livello minimo atteso per il conseguimento della sufficienza nella verifica orale prevede una conoscenza

dei contenuti di una pluralità di argomenti sia pure in modo schematico, la conoscenza, oltre che dei

contenuti generali, dei documenti storici e iconografici inseriti nel testo o forniti dall'insegnante, la capacità

di esporre in modo chiaro e coerente sia pure con qualche esitazione e l'uso di ameno una parte del lessico

specifico.

Tipo di prove svolte durante l’anno:

Prove scritte: Questionari a risposta aperta o chiusa, breve trattazione di temi storici (tip. A, B, C della

terza prova d'Esame)

Prove orali: Colloqui con il docente e la classe quali verifiche diagnostiche, formative e sommative durante

i diversi periodi dell'anno. Durante tutte le verifiche la classe viene coinvolta e sollecitata a partecipare e

integrare le risposte offerte, offrendo così nuovi spunti di interazione e nuovi elementi di valutazione.

Il Docente Prof. Marcello Carcarino

INGLESE

Prof. Angela Petronio

Classe V A/ES

N.ro ore settimanali 3

N.ro ore complessivamente svolte alla data del consiglio di classe di maggio 74

1. Presentazione sintetica della classe;

La maggior parte della classe, in cui insegno dalla prima, ha partecipato alle lezioni con

partecipazione e interesse ma non tutti gli studenti si sono impegnati con continuità per colmare

le lacune linguistiche, talvolta gravi, che permanevano dagli anni passati e che erano state già

evidenziate in fase di programmazione iniziale. Lo studio, infatti, è stato piuttosto discontinuo

e i compiti assegnati sono stati svolti puntualmente e con approfondimenti personali solo da una

parte della classe.

Il comportamento durante le lezioni è stato buono anche se il dialogo educativo e la progressione

degli argomenti e delle attività sono stati rallentati dalle frequenti assenze di un cospicuo numero

di studenti.

Alla studentessa DSA sono stati garantiti gli strumenti dispensativi e compensativi previsti dal

Page 21: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

suo PDP.

2. Obiettivi disciplinari raggiunti per quanto riguarda conoscenze, competenze, capacità La classe, nel complesso. ha raggiunto gli obiettivi indicati a un livello mediamente sufficiente.

Solamente un gruppo di cinque-sei studenti ha raggiunto un buon livello di competenza

linguistica e di conoscenza dei contenuti.

Per alcuni studenti il pieno raggiungimento degli obiettivi stabiliti si è rivelato difficoltoso a causa

di lacune pregresse, carenze nel metodo e nella disciplina di studio e/o a causa di una frequenza

irregolare.

Nonostante si siano riscontrati miglioramenti, la conoscenza delle strutture morfosintattiche e del

lessico della lingua inglese rimane, nel complesso, ancora piuttosto debole per cui sia la produ-

zione scritta che quella orale non sono , a volte, pienamente efficaci dal punto di vista comunica-

tivo.

La classe non è omogenea per quanto riguarda la competenza comunicativa generale: è ottima

(livello B2) per due alunni, buona per quattro studenti (livello B1/B2), appena sufficiente/suffi-

ciente per il resto della casse (B1).

La conoscenza degli argomenti storico-sociali e la conoscenza di autori significativi della lette-

ratura anglosassone e angloamericana appare attualmente buona per un gruppo di cinque studenti,

sufficiente per quasi tutti gli altri.

Gli studenti hanno raggiunto, nel complesso, una sufficiente competenza nell’analizzare testi let-

terari o di argomento storico-sociale, uno dei principali obiettivi del corso, ma si rilevano, in alcuni

studenti, difficoltà nell’inserirli nel loro contesto storico, sociale e letterario.

La maggior parte degli studenti è attualmente in grado di svolgere approfondimenti e riflessioni

sui temi proposti in modo abbastanza autonomo e di effettuare collegamenti tra autori, testi, temi.

Tranne in pochi casi si riscontrano alcune difficoltà e resistenze nell’effettuare collegamenti in-

terdisciplinari.

2. Attività di approfondimento svolte

Durante tre ore in compresenza con l’insegnante di diritto prof.ssa Faraci, docente presso questo Isti-

tuto, gli studenti sono stati guidati a riflettere sul significato della libera circolazione dei cittadini

all’interno dei Paesi europei e dell’area Schengen. In classe è stato letto ed analizzato il documento

intitolato “Free movement of persons” , pubblicato tra i Facts Sheets on the European Union nel

febbraio 2016. E’ stata quindi proposta la visione della prima parte del programma della BBC “Should

borders matter?” che presentava un dibattito sul tema del confine.

3. Attività di recupero svolte Dieci ore di recupero all’interno della settimana aperta che si è tenuta presso il nostro Istituto dal

25 al 30/01/2016.

4. Criteri e strumenti di valutazione

Per la valutazione ci si è attenuti ai seguenti criteri indicati nel POF:

-conoscenza dei contenuti, conoscenze morfosintattiche, comprensibilità del messaggio, correttezza

formale, organizzazione del discorso, fluidità dell’esposizione, capacità di sintesi. E inoltre:

-misurazione dei livelli di competenza

Page 22: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

-verifica del livello di autonomia nell’organizzazione del lavoro

-controllo dell’assiduità della frequenza e dell’impegno nello studio

-verifica della partecipazione alle attività didattiche curricolari

-controllo dei progressi rispetto ai livelli di partenza

Descrizione del livello minimo atteso per il conseguimento della sufficienza nei test orali: ha acquisito

i contenuti di base della disciplina, anche se in modo un po’ mnemonico. Riesce a trasmettere il mes-

saggio seppure con pronuncia imperfetta, con alcune pause, e con imprecisioni sia grammaticali che

lessicali.

Per quanto riguarda le verifiche scritte gli studenti hanno svolto due verifiche scritte nel primo periodo

e tre nel secondo, sempre con tipologie uguali a quelle proposte all’Esame di Stato. Durante le prove

gli studenti hanno potuto utilizzare sia il dizionario italiano-inglese che quello monolingue.

Le prove per la valutazione orale sono state una nel primo periodo e due nel secondo.

Allegato: Programma svolto e eventuale parte da svolgere dopo il 15 maggio

Trieste, 12 maggio 2016

Firma del docente

* * *

FRANCESE

Prof.: Balzan Elisabetta

Materia: Francese

Classe: 5 A ES (L2)

N.ro ore settimanali: 3

N.ro ore complessivamente svolte alla data del consiglio di classe di maggio: 73

Materiali e testi di riferimento:

Parcours, Doveri e Jeannine, ed. Europass. Nouveau Première-Intemédiaire, Vendramini, ed. La Nuova Italia. Altri strumenti utilizzati: brevi articoli o testi fotocopiati, sussidi audiovisivi (documenti audio e video di vario

tipo, compresi film interi o a spezzoni, videoclip, trasmissioni televisive).

1- Presentazione sintetica della classe:

Page 23: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

La sezione di francese della classe è composta da 11 studenti, 8 femmine e 3 maschi, di cui uno ritiratosi nel

mese di aprile. Gli alunni sono arrivati all’ultimo anno di corso con una preparazione fortemente disomogenea

in francese, a seconda del percorso svolto precedentemente.

La maggioranza della classe ha dimostrato di essere estremamente motivata e propositiva, anche se

inizialmente tutti hanno manifestato uno spaesamento dovuto al cambio di docente tra il primo e il secondo

quadrimestre.

Dato il limitato numero di alunni in classe, si è registrata una buona partecipazione individuale, in particolare

nelle discussioni sui temi di stretta attualità. Lo svolgimento dei compiti domestici è stato effettuato dalla

maggior parte della classe con buona regolarità.

Si segnala la difficoltà riscontrata nello svolgimento di un programma coerente e completo, a causa del numero

di assenze ripetute della maggior parte degli alunni.

2- Obiettivi disciplinari raggiunti per quanto riguarda conoscenze, competenze, capacità:

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi cognitivi e formativi in

termini di:

-conoscenze: gli alunni hanno acquisito nel complesso un discreto livello di conoscenza della civiltà francese

contemporanea, in particolare per i temi più vicini al loro vissuto, meno per quanto riguarda gli aspetti

economici e politici trattati. I testi sono stati letti in classe a coppie, a piccoli gruppi o in plenum e considerati

sempre come fonte di riflessione per la crescita formativa individuale, in particolare della capacità critica degli

alunni;

-capacità: gli alunni hanno acquisito una sufficiente capacità di comunicare mediante lingua straniera in diversi

ambiti tematici di specialità, di analizzare i testi reperendone le informazioni essenziali, di comprenderne e

riferirne il contenuto.

-competenze: la competenza linguistica, sia orale che scritta, è globalmente sufficiente, talora molto buona.

Gli alunni sono in grado di esprimersi in lingua straniera in modo sufficientemente fluido anche se non sempre

corretto dal punto di vista morfologico. Inoltre sono in grado di contestualizzare i testi presi in esame e di

effettuare collegamenti con i principali avvenimenti storici, politici e con i fenomeni culturali e sociali e

mostrano una particolare propensione ad utilizzarli come strumenti per un’analisi critica della realtà attuale e

per un confronto con la realtà italiana.

3- Attività di approfondimento svolte:

La classe ha assistito allo spettacolo teatrale 6rano 3.0, organizzato dalla compagnia France Théâtre. Alcuni

di loro hanno collaborato con la troupe francese e hanno svolto il ruolo di maschera, accompagnando gli

spettatori ai posti assegnati.

Nel secondo quadrimestre ad ogni alunno è stata richiesta la stesura di una breve tesina riassuntiva di un

argomento in programma. Gli elaborati, scritti in forma digitale, sono stati presentati oralmente da ogni alunno

di fronte a tutta la classe e proiettati sullo schermo dell’aula.

In questo modo gli alunni si sono esercitati nel reperimento delle informazioni-chiave di un tema

nell’esposizione in pubblico di una loro ricerca, in vista dell’esame orale. L’attività è stata impostata come un

Page 24: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

role-play del colloquio dell’esame di maturità, in cui la classe era chiamata a immedesimarsi nella

commissione esaminatrice e a porre domande sull’argomento presentato dal compagno “candidato”.

4- Attività di recupero svolte:

Il recupero è stato effettuato in itinere, rivedendo le parti di grammatica che presentavano problemi particolari.

5- Criteri e strumenti di valutazione:

Le verifiche scritte svolte nel secondo quadrimestre hanno ricalcato il modello di Terza prova, per vari motivi,

tra cui la brevità della prova (effettuabile in un’ora), l’utilità per l’intero gruppo classe, in quanto obbligatoria,

l’opportunità che offre di verificare parti di programma svolto. Gli alunni sono stati valutati anche su un test

di comprensione orale di simulazione della prova DELF di livello B2.

Nella valutazione sono stati presi in considerazione oltre che i risultati delle prove oggettive anche di altri

elementi non sempre direttamente traducibili in voto, come: esercitazioni, assiduità della presenza e

partecipazione al dialogo tramite interventi brevi in classe, attenzione ed interesse, costanza nel lavoro

domestico, nonché i progressi fatti rispetto alla situazione di partenza.

Voti in

decimi

giudizi livelli

1 -4

Gravemente

insufficiente

Informazione/ comprensione/ pertinenza lacunosa o assente; pesante incertezza

nelle abilità; mancanza di proprietà di linguaggio e di correttezza linguistica che

impediscono la comunicazione del messaggio

5

Insufficiente

Parziale acquisizione dei contenuti o parziale pertinenza rispetto al

quesito proposto; abilità modeste nelle applicazioni; scarsa o minima

riformulazione dei concetti esposizione piuttosto scorretta o confusa

per la presenza di frequenti costruzioni sintattiche inesatte o in

presenza di una sintassi elementare

6

Sufficiente

Sufficiente comprensione/conoscenza dei contenuti/ pertinenza/;

sufficiente riformulazione/ chiarezza nell'esposizione e sufficiente

correttezza linguistica, anche in presenza di un certo numero di errori

o di espressioni imprecise e sciatte o di errori di distrazione

(concordanze) ed ortografia

7-8

Discreto

Padronanza dei contenuti, unita a una certa capacità di

articolazione/riformulazione e di coordinamento dei dati e ad

un'esposizione formalmente abbastanza corretta, anche se permangono

errori di concordanza , ortografia o distrazione

9

Buono/molto

buono

Conoscenza approfondita ed esauriente; esposizione precisa ed articolata

accompagnata da capacità logico critiche, anche in presenza di alcuni errori

morfosintattici/ lessicali/ ortografici

10

Ottimo ed

eccellente

Conoscenza vasta, approfondita e personalmente elaborata; capacità di dominare le

articolazioni concettuali dei contenuti proposti; assoluta padronanza

nell'esposizione, anche in presenza di qualche imprecisione/ distrazione

Gli stessi criteri sono stati utilizzati nella valutazione orale, considerando la maggior difficoltà ad organizzare

il discorso e con maggior indulgenza per le imprecisioni lessicali e sintattiche.

Allegato: Programma svolto e eventuale parte da svolgere dopo il 15 maggio (controfirmato da 2 allievi)

Page 25: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Trieste, 4 maggio 2016 La Docente

prof.ssa Elisabetta Balzan

* * *

SPAGNOLO

Prof. Fernanda Hrelia

Numero di ore settimanali: 3

Ore di lezione svolte fino al 12 maggio: 75

(ancora da svolgere: 11 per un totale di 83 ore)

1. Presentazione sintetica della classe

La sottoscritta è stata l’insegnante della disciplina dalla classe prima; negli anni, comunque il

gruppo è molto cambiato, dal momento che alcuni elementi dell’inizio o sono stati respinti o hanno

cambiato indirizzo di studi. In questo ultimo anno sono arrivati 4 studenti, di cui 2 non hanno più

frequentato, così il gruppo con lo studio dello Spagnolo come seconda lingua è complessivamente

di 12 elementi. Il gruppo quest’anno ha dimostrato nel complesso notevoli difficoltà dovute a varie

ragioni; dei nuovi arrivati, non tutti avevano le competenze linguistiche e culturali richieste e ciò ha

creato da subito dei dislivelli. Inoltre questi studenti, nella maggioranza dei casi, hanno dimostrato

poco impegno e scarse capacità di recupero, nonché scarsissima partecipazione durante le lezioni.

Così il nucleo di partenza, già piuttosto debole ha risentito di un generale clima di disinteresse e

superficialità. L’assenteismo in diversi casi ha contraddistinto alcuni elementi della classe, e la

mancanza di impegno e costanza nello studio, non ha permesso l’assimilazione completa e

ragionata dei contenuti. Troppo spesso le consegne domestiche non sono state svolte o si

verificavano puntualmente assenze nei giorni delle prove di verifica orali e scritte.

Visto il considerevole numero di insufficienze e di lacune pregresse è stato proposto un lavoro di

rinforzo linguistico. C’è chi ha così rinsaldato le conoscenze ma in altri, nel corso di tutto l’anno

scolastico, non c’è stato il minimo miglioramento e il disinteresse è stato certamente la causa del

mancato superamento delle carenze.

Il programma è stato svolto come previsto anche se il lavoro di recupero e rinforzo nella parte di

grammatica, sintassi e competenza linguistica ha portato via più tempo del previsto nel corso del 1°

periodo dell’anno scolastico. Nel corso dell’anno scolastico si è insistito sul miglioramento delle

strategie comunicative tanto scritte che orali e sulla metodologia di studio di funzioni, strutture della

lingua e degli argomenti di civiltà.

2. Obiettivi disciplinari raggiunti

- capacità di comprendere e analizzare testi di tipologie diverse relativi a varie tematiche

culturali

- sviluppo delle capacità di osservazione e riflessione sui fenomeni della lingua in rapporto

Page 26: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

alle altre lingue studiate e sviluppo delle conoscenze delle problematiche sociali relative al

mondo ispanico contemporaneo

- arricchimento delle conoscenze di storia, arte, cinema e civiltà letteraria dei paesi di lingua

spagnola

Gli obiettivi didattici ipotizzati all’inizio dell’a.s. sono stati raggiunti. La scelta dei contenuti ha

tenuto conto da una parte degli interessi degli studenti, dall’altra ha cercato una dimensione

interdisciplinare e la relazione con altri ambiti di studio (storia, storia dell’arte, scienze sociali,

principalmente). Come materiali di studio sono stati utilizzati, oltre ai libri di testo, testi di

letteratura, documenti di storia, articoli da quotidiani e riviste, film e documentari.

3. Attività di approfondimento svolte

Non sono state svolte attività di approfondimento, ma si è completato il programma con la visione

di alcuni film inerenti agli argomenti studiati.

4. Attività di recupero

Come precedentemente esposto, è stato proposto un lavoro di rinforzo a tutta la classe nel primo

periodo dell’anno; gli studenti con valutazione negativa alla fine del 1° quadrimestre, hanno potuto

recuperare ripetendo i contenuti in itinere, con strategie individualmente indicate dalla docente.

5. Criteri e strumenti di valutazione

Sono state svolte due prove scritte nel 1° periodo e tre nel 2°secondo quadrimestre. Sono state

somministrate verifiche sul modello della terza prova, nella tipologia A e B. Nel corso dell’anno

scolastico sono state proposte esercitazioni diverse: produzione scritta, traduzione, comprensione

orale e scritta, analisi testuale, produzione orale ed esposizione dei contenuti di storia e civiltà. Ogni

studente è stato valutato certamente in base alla conoscenza delle strutture linguistiche e degli

argomenti, ma nella produzione orale è stato valutato soprattutto lo sforzo comunicativo sostenuto

nella lingua straniera oltre alle capacità di rielaborazione, dell’impegno e la partecipazione attiva

durante le lezioni. Strumento di valutazione è stata anche la costanza e la cura nell’esecuzione delle

consegne domestiche.

Ogni studente ha sostenuto almeno due verifiche orali per quadrimestre su ampie parti del

programma.

La docente Prof.ssa Fernanda Hrelia Trieste, 12 maggio 2016.

Page 27: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

* * *

DIRITTO ED ECONOMIA

Prof.ssa: SAVERINA FARACI

Materia: DIRITTO ED ECONOMIA

N.ro ore settimanali: 3

N.ro ore complessivamente svolte: 82 (al 12/05/’16)

Classe: V A - Liceo Economico Sociale

1.

1. PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE

La classe, che nel corso del quinquennio non ha mantenuto la continuità didattica nella materia, è

formata da 21 allievi.

La fisionomia della classe, specie durante il triennio, è molto cambiata a causa di abbandoni e di nuovi

inserimenti da parte di studenti arrivati da altre scuole. La partecipazione in classe è sempre stata attiva,

vivace e disponibile al dialogo educativo. Sebbene si sia sempre evidenziata una certa eterogeneità nel livello

di applicazione, nella motivazione, nel metodo di studio e nel conseguimento degli obiettivi didattici e

formativi, i risultati delle verifiche, adeguate alle reali capacità e competenze acquisite, sono stati

complessivamente positivi. Alcuni alunni, anche se più timidi e meno inclini alla partecipazione attiva, hanno studiato e si sono

impegnati con serietà, costanza e consapevolezza.

In riferimento alle competenze e abilità di scrittura acquisite dalla classe, bisogna evidenziare che diversi

alunni si attestano su un livello medio di sufficienza.

2. OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI PER QUANTO RIGUARDA

CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’

Page 28: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: Conoscenze

Si è posto come obiettivo del percorso di studio la conoscenza dei principi fondamentali della disciplina

giuridica ed economica . Con particolare riferimento alla conoscenza:

dei principi e degli istituti dell’ordinamento giuridico;

- della storia del pensiero economico, della storia dell’economia e delle relazioni tra i diversi operatori

economici;

- della terminologia specifica

- del metodo di analisi del testo giuridico ed economico.

Competenze L’attività didattica è stata finalizzata al raggiungimento delle seguenti competenze:

- saper comprendere significati e implicazioni sociali della disciplina giuridica;

- saper confrontare i principali ordinamenti giuridici;

- saper collegare la disciplina alla storia del pensiero economico e alla storia economica per fondare le

risposte della teoria alle variazioni nel tempo dei fenomeni economici;

- saper individuare i contenuti tematici fondamentali di un testo;

- saper utilizzare il linguaggio giuridico ed economico in diversi contesti;

- saper produrre varie tipologie di testi, controllando il registro linguistico specifico e lessicale

Capacità L’attività didattica è stata finalizzata al raggiungimento delle seguenti capacità:

- saper valutare criticamente un testo;

- Saper problematizzare gli argomenti approfondendone i molteplici contenuti;

- Saper porre in relazione il testo con le proprie esperienze formulando giudizi

- trasferire conoscenze e competenze da un settore all’altro;

- Saper esporre chiaramente e correttamente quanto appreso;

- Sapere utilizzare le conoscenze in un nuovo contesto;

- Sapere attingere alle conoscenze per capire la situazione proposta e quindi elaborare le soluzioni.

3. ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO SVOLTE

Nella presentazione dei vari argomenti si è cercato di inquadrare l’argomento con collegamenti all’ambito

storico-politico, per rilevare gli eventuali aspetti di sviluppo, innovazione, o contrasto.

Si sono discusse con gli alunni le modalità dell’esame in generale e le modalità di svolgimento della seconda

prova.

La classe ha affrontato una simulazione di seconda prova in data 7 marzo e una in data 28 aprile 2016. Sono

state proposte una traccia di tipologia “B” e una traccia di tipologia “A”, comuni a tutte le classi finali

dell’istituto dell'indirizzo economico sociale. Le tracce delle simulazioni si trovano in allegato con la relativa

griglia di valutazione. Durante lo svolgimento della prova è stato consentito l’uso del dizionario italiano, della

Costituzione e del Codice Civile non commentato.

Page 29: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

E' stato sviluppato un modulo CLIL di sei ore durante le quali sono stati affrontati i seguenti argomenti:

“Citizens have also rights” , “The Bill of Rights” e F.D.Roosvelt's “Four Freedoms” Speech, European

Parliament “Free movement of persons”, “Should borders matter?”

La classe in data 30 ottobre 2015 ha partecipato all’incontro di sensibilizzazione organizzato dal Garante

regionale per i diritti delle persone con funzioni di garanzia per le persone private della libertà personale,

“Vivere e morire in carcere” che si è tenuto presso il Liceo Galilei di Trieste.

4. ATTIVITA’ DI RECUPERO SVOLTE

Non è stato necessario attivare corsi di recupero, poiché si è preferito offrire alla classe opportunità di recupero

e di sostegno in itinere ogni qualvolta lo si sia ritenuto necessario.

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Per la valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici ed educativi prefissati, sono stati utilizzati i seguenti

strumenti di valutazione:

- Due verifiche scritte nel primo periodo e due nel secondo. Sono state proposte agli allievi

prove scritte legate alle tipologie di elaborato previste nella seconda dell’Esame di Stato.

- Interrogazioni frontali alternate a prove strutturate e/o semi-strutturate conformi alle tipologie

previste per la terza prova dell’esame di Stato (trattazione sintetica di argomenti, quesiti a risposta

singola, quesiti a risposta multipla).

Per quanto riguarda i criteri di valutazione, si è cercato quanto più possibile di “misurare” le prestazioni degli

allievi, individuando, per ogni prova, degli indicatori significativi.

Per le prove scritte è stata adottata dai docenti di Diritto ed Economia (e posta in allegato) una griglia di

valutazione in quindicesimi, che si adatta ad entrambe le tipologie di svolgimento della seconda prova e misura

conoscenza, grado di approfondimento e rielaborazione dei contenuti e dei materiali proposti, riferimenti

disciplinari ed interdisciplinari, correttezza formale e lessico specifico, organizzazione e sviluppo logico

dell’argomentazione. A questi elementi si aggiunge la valutazione globale che corrisponde a un punteggio

complessivo attribuito dall’insegnante. La valutazione delle prove orali

Per quanto riguarda i criteri di valutazione, si è fatto riferimento ai criteri generali di valutazione che

compaiono nel POF, ai quali sono state improntate tutte le operazioni di valutazione dei singoli docenti e del

Consiglio di Classe: Area dell’1 (prestazione nulla):

- Non viene trasmesso alcun messaggio (prova nulla)

- Rifiuto alla verifica

Area del 2 (prestazione quasi nulla):

- Assenza di conoscenze, frammentarietà

- Messaggio contraddittorio e incomprensibile

Area del 3 (prestazione del tutto insufficiente):

- Contenuti non pertinenti alle richieste

- Esposizione incoerente

- Difficoltà di interpretazione

Area del 4 (prestazione gravemente insufficiente):

Page 30: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

- Riferimenti inadeguati al tema proposto

- Informazione molto carente e disorganica

- Difficoltà di comprensione ed errori diffusi

- Uso scorretto della lingua

Area del 5 (prestazione insufficiente):

- riferimenti imprecisi e lacunosi al tema proposto

- informazioni superficiali

- discorso poco coerente

- espressione ostacolata da esitazioni e ripetizioni

- impropria terminologia specifica

Area del 6 ( prestazione sufficiente):

- riferimenti nel complesso adeguati al tema proposto

- possesso delle informazioni fondamentali

- sostanziale correttezza lessicale

- sufficiente orientamento nei contenuti

Area del 7 (prestazione discreta):

- riferimenti corretti e precisi, più approfonditi rispetto al livello precedente

- espressione pertinente, coerente, consequenziale

- adeguata padronanza della terminologia specifica

Area dell’8 (prestazione buona):

- ricchezza di informazioni

- capacità di organizzazione e rielaborazione personale dei contenuti

- apporti personali e contributi significativi

- padronanza, scioltezza ed efficacia espositiva

Area del 9 (prestazione ottima):

- informazioni ben organizzate e contestualizzate in modo preciso ed originale

- spunti personali e riferimenti multidisciplinari

- esposizione molto fluida, supportata da un lessico ricco e sempre pertinente e da coerenza

argomentativa

Area del 10 (prestazione eccellente):

- dati analizzati criticamente, rielaborati con collegamenti interdisciplinari autonomi

- argomentazione molto efficace

- lessico originale e ricco

- prova brillante

- apporti personali e originali

Hanno concorso alla valutazione finale la rilevazione dell’attenzione e della partecipazione in classe, dei

miglioramenti conseguiti rispetto alla situazione di partenza, del livello di conoscenza dei testi, dell’impegno

nello studio, della diligenza e della puntualità nel rispetto delle consegne, della partecipazione all’attività

didattica come capacità di ascolto e di dialogo (interventi personali, relazioni, approfondimenti).

In allegato: programma svolto al 12 maggio ’16 (controfirmato da due allievi).

Page 31: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Trieste, 12/05/’16

Docente

***

MATEMATICA

Prof. Furlanetto Davide

Materia

Classe 5A / Scienze Umane opzione Economico Sociale

N.ro ore settimanali 3

N.ro ore complessivamente svolte alla data del consiglio di classe di maggio 80

1. Presentazione sintetica della classe

Il gruppo classe è formato da 22 studenti: 16 femmine e 6 maschi. E' presente una persona con

certificato di disturbo specifico dell'apprendimento.

Per quanto riguarda il profitto attualmente il 40% degli studenti risulta insufficiente o non classificato,

il resto della classe presenta un profitto da sufficiente a discreto. Rimane faticosa l'interazione con il

gruppo classe, soprattutto nelle fasi iniziali dell’ora di lezione. Durante la spiegazione il livello di

attenzione è migliorato, soprattutto nella seconda parte dell'anno scolastico. Persistono comunque

diversi casi di studenti che continuano a mostrare grosse difficoltà attentive. L’interazione con gli

studenti sugli argomenti curricolari è stimolante e rivela una capacità di comprensione e rielaborazione

dell’informazione che è notevolmente migliorata nel corso del triennio. La presenza alle prove

curricolari, concordate con largo anticipo, è aumentata durante la seconda parte dell’anno scolastico.

2. Obiettivi disciplinari raggiunti per quanto riguarda conoscenze, competenze, capacità

Conoscenze:

Concetto di funzione, campo di esistenza, limite, asintoti, continuità, derivata, conoscenza di alcuni

teoremi di analisi, conoscenza delle derivate. Per maggiori dettagli si rimanda al programma svolto in

allegato alla presente relazione.

Testo di riferimento

“Matematica.azzurro” - Vol. 5 - Bergamini, Trifone, Barozzi - Ed. Zanichelli

Page 32: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Competenze:

Individuare le condizioni di esistenza di una funzione, conoscere i limiti fondamentali, saper eseguire

il calcolo di limiti, anche di forme indeterminate; conoscere le derivate di alcune funzioni elementari,

saper calcolare le derivate di funzioni tramite quelle fondamentali e usando i teoremi sulla derivazione,

applicare le conoscenze e le tecniche suddette allo studio di funzioni algebriche razionali fratte.

Capacità:

Applicare la tecnica corretta per lo svolgimento dell’esercizio proposto. Comunicare, sia nelle prove

orali che nelle prove scritte, utilizzando un linguaggio appropriato, sintetico, articolato con coerenza

logica e pertinenza. Capacità di analisi e sintesi. Capacità di ripercorrere in autonomia e senso critico

gli itinerari scientifici acquisiti.

Le conoscenze, competenze e capacità citate si intendono mediamente raggiunte ad un livello

sufficiente, alcuni studenti hanno ottenuto risultati discreti.

3. Attività di approfondimento svolte

Nel corso del secondo periodo dell’anno scolastico il docente curricolare è stato affiancato per un’ora

alla settimana da una docente di potenziamento. Durante l’ora di potenziamento, dedicata alla

Matematica, la classe è stata suddivisa in due gruppi, entrambi i docenti hanno svolto gli stessi

argomenti curricolari. La suddivisione in gruppi con un numero minore di studenti ha avuto come

conseguenza un aumento dell’attenzione da parte del gruppo classe.

4. Attività di recupero svolte

Le attività per il recupero delle insufficienze del primo periodo in Matematica sono state svolte in

orario curricolare nella prima parte del secondo periodo.

Per verificare il recupero sono state svolte due prove scritte. Non tutti gli studenti, che presentavano

un profitto insufficiente al termine del primo periodo, sono riusciti a recuperare l'insufficienza alla data

di presentazione di questo documento.

5. Criteri e strumenti di valutazione

Page 33: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

I criteri di valutazione adottati sono quelli previsti dal P.O.F. Dell'Istituto. Relativamente agli studenti

con DSA sono state rispettate le strategie metodologico-didattiche, le misure dispensative, gli

strumenti compensativi, le modalità e i criteri di valutazione inseriti all'interno del P.D.P. .

La valutazione viene espressa in decimi attenendosi ai seguenti criteri:

per le verifiche scritte:

- comprensione del testo;

- conoscenza dei dati teorici necessari;

- capacità di calcolo;

- stesura dei procedimenti risolutivi (ordine formale, motivazione dei passaggi, correttezza nella

formulazione dei risultati, completezza, numero dei quesiti svolti rispetto il minimo richiesto);

per le verifiche orali:

- livello di conoscenza dei contenuti del programma;

- completezza delle informazioni;

- capacità di collegamento;

- coerenza logica;

- correttezza formale e terminologica;

- chiarezza e sintesi espositiva.

Tipo di prove svolte durante l’anno:

- Prove scritte: risoluzione di esercizi applicativi; test strutturati con quesiti a risposta aperta; quesiti

a scelta multipla.

- Prove orali: colloqui (interventi alla lavagna) e test scritti.

- Due simulazioni della terza prova: tipologia A e tipologia B.

Il livello minimo per il conseguimento della sufficienza è così determinato:

per le verifiche scritte:

- interpretazione complessiva del testo;

- sostanziale correttezza nei calcoli;

- conoscenza delle informazioni minime necessarie alla risoluzione;

- stesura sufficientemente ordinata;

per le verifiche orali:

- conoscenza dei contenuti non particolarmente rielaborata;

- correttezza formale nell'esposizione;

- sostanziale autonomia nelle applicazioni.

In sede di valutazione finale, fermi restando i criteri esposti, saranno considerati inoltre:

- i miglioramenti rispetto alla situazione di partenza;

- l'impegno nello studio e la partecipazione all'attività didattica;

- la diligenza e la puntualità nelle consegne.

Page 34: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Allegato: Programma svolto e parte da svolgere fino al termine delle lezioni (controfirmato da 2

allievi).

2. Trieste, 7 maggio 2016

Firma del docente Prof. Davide Furlanetto

***

FISICA

Prof. Furlanetto Davide

Materia Fisica

Classe 5A / Scienze Umane opzione Economico Sociale

N.ro ore settimanali 2

N.ro ore complessivamente svolte alla data del consiglio di classe di maggio 55

1. Presentazione sintetica della classe

Il gruppo classe è formato da 22 studenti: 16 femmine e 6 maschi. E' presente una persona con

certificato di disturbo specifico dell'apprendimento.

Per quanto riguarda il profitto attualmente il 40% degli studenti risulta insufficiente o non classificato,

il resto della classe presenta un profitto da sufficiente a discreto. Rimane faticosa l'interazione con il

gruppo classe, soprattutto nelle fasi iniziali dell’ora di lezione. Durante la spiegazione il livello di

attenzione è migliorato, soprattutto nella seconda parte dell'anno scolastico. Persistono comunque

diversi casi di studenti che continuano a mostrare grosse difficoltà attentive. L’interazione con gli

Page 35: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

studenti sugli argomenti curricolari è stimolante e rivela una capacità di comprensione e rielaborazione

dell’informazione che è notevolmente migliorata nel corso del triennio. La presenza alle prove

curricolari, concordate con largo anticipo, è aumentata durante la seconda parte dell’anno scolastico.

2. Obiettivi disciplinari raggiunti per quanto riguarda conoscenze, competenze, capacità

Conoscenze:

Concetto di corpo elettrizzato, forza tra cariche elettriche, campo elettrico, potenziale elettrico,

corrente elettrica, resistenza elettrica, circuito resistivo, campo magnetico, forza magnetica, motore

elettrico. Per maggiori dettagli si rimanda al programma svolto in allegato alla presente relazione.

Testo di riferimento

“FISICA! Le leggi della natura” - Vol. unico - A. Caforio, A. Ferilli - Ed. Le Monnier

Scuola.

Competenze:

Saper descrivere i fenomeni trattati anche spiegando tali fenomeni a livello microscopico. Saper

impostare e risolvere problemi che coinvolgono campi elettrici generati da cariche puntiformi oppure

campi magnetici generati da correnti elettriche. Saper risolvere circuiti elettrici resistivi elementari.

Saper impostare una misura di corrente e di tensione per la verifica della prima legge di Ohm. Saper

individuare la presenza di un campo magnetico oppure di un campo elettrico con l'utilizzo di opportune

sonde. Distinguere i diversi materiali in base al loro comportamento in presenza di un campo elettrico

o di un campo magnetico.

Capacità:

Saper descrivere delle situazioni fisiche, utilizzando opportuni modelli. Sapersi porre dei problemi e

saper scegliere le opportune strategie per risolverli. Comunicare, sia nelle prove orali che nelle prove

scritte, utilizzando un linguaggio appropriato, sintetico, articolato con coerenza logica e pertinenza.

Capacità di analisi e sintesi. Capacità di ripercorrere in autonomia e senso critico gli itinerari scientifici

acquisiti.

Le conoscenze, competenze e capacità citate si intendono mediamente raggiunte ad un livello

sufficiente, alcuni studenti hanno ottenuto risultati discreti.

3. Attività di approfondimento svolte

Non sono state svolte attività di approfondimento.

4. Attività di recupero svolte

Page 36: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Il recupero delle insufficienze del primo periodo è stato affrontato dagli studenti in modo autonomo.

Il docente è rimasto a disposizione per eventuali chiarimenti sugli argomenti oggetto del recupero.

Nel corso del secondo periodo dell’anno scolastico il docente curricolare è stato affiancato per un’ora

alla settimana da una docente di potenziamento. Durante alcune ore di potenziamento la docente ha

effettuato il ripasso di alcuni argomenti di Fisica con gli studenti che presentavano una insufficienza

al termine del primo periodo.

Per verificare il recupero sono state svolte due prove scritte. Non tutti gli studenti, che presentavano

un profitto insufficiente al termine del primo periodo, sono riusciti a recuperare l'insufficienza alla data

di presentazione di questo documento.

5. Criteri e strumenti di valutazione

I criteri di valutazione adottati sono quelli previsti dal P.O.F. Dell'Istituto. Relativamente agli studenti

con DSA sono state rispettate le strategie metodologico-didattiche, le misure dispensative, gli

strumenti compensativi, le modalità e i criteri di valutazione inseriti all'interno del P.D.P. .

La valutazione viene espressa in decimi attenendosi ai seguenti criteri:

per le verifiche scritte:

- comprensione del testo;

- conoscenza dei dati teorici necessari;

- capacità di calcolo;

- stesura dei procedimenti risolutivi (ordine formale, motivazione dei passaggi, correttezza nella

formulazione dei risultati, completezza, numero dei quesiti svolti rispetto il minimo richiesto);

per le verifiche orali:

- livello di conoscenza dei contenuti del programma;

- completezza delle informazioni;

- capacità di collegamento;

- coerenza logica;

- correttezza formale e terminologica;

- chiarezza e sintesi espositiva.

Tipo di prove svolte durante l’anno:

- Prove scritte: risoluzione di esercizi applicativi; test strutturati con quesiti a risposta aperta; quesiti

a scelta multipla.

- Prove orali: colloqui (interventi alla lavagna) e test scritti.

- Una simulazione della terza prova tipologia B.

Allegato: Programma svolto e parte da svolgere fino al termine delle lezioni (controfirmato da 2

allievi).

Page 37: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

3. Trieste, 7 maggio 2016

Firma del docente Prof. Davide Furlanetto

***

Page 38: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

FILOSOFIA

Prof. Gloria Marina Gollo

Classe: 5 A ES

N.ro ore settimanali: 2

N.ro ore complessivamente svolte alla data del consiglio di classe di maggio: 54

1. Presentazione sintetica della classe.

Dopo il ritiro di due studenti avvenuto in corso d’anno, attualmente la classe risulta composta da 22

allievi, 17 dei quali appartengono al nucleo originario della classe quarta, uno ripete la quinta e 4 –

di cui uno comunque non più frequentante – si sono inseriti quest’anno con percorsi di studio svolti

presso altre istituzioni scolastiche.

Nella disciplina la classe ha goduto di continuità didattica in tutto il triennio.

Il gruppo-classe, da sempre caratterizzato da livelli di attenzione e di partecipazione molto fragili e

discontinui e da una frequenza irregolare, in quest’anno scolastico, pur mostrando un certo qual mi-

glioramento sotto il profilo disciplinare, nel profitto ha continuato a scontare i limiti di un metodo di

studio spesso eccessivamente mnemonico, di un uso improprio del lessico disciplinare e di un appli-

cazione alterna e solo opportunistica nello studio domestico, che spesso si è tradotta in diffuse assenze

collettive in occasione delle verifiche programmate - elemento questo che ha rallentato lo svolgimento

dell’attività didattica, soprattutto per lo scarso interesse mostrato da alcuni nel recupero delle lacune

accumulate. Il profitto globale degli alunni si è attestato mediamente al limite della sufficienza, seb-

bene un piccolo gruppetto di studenti abbia mostrato di possedere discrete potenzialità individuali.

2. Obiettivi disciplinari raggiunti per quanto riguarda conoscenze, competenze, capacità

Al momento, non tutti gli studenti hanno raggiunto gli obiettivi previsti, vuoi per uno scarso impegno,

vuoi per carenze pregresse in ordine ad abilità trasversali e per un metodo di studio non adeguato alle

caratteristiche disciplinari. Mediamente si devono intendere raggiunti i seguenti obiettivi:

Conoscenze

- del lessico di base del discorso filosofico, appropriato ai diversi contesti

- del significato dei concetti filosofici fondamentali e ricorrenti

- dei principali sistemi filosofici dell’età moderna e del primo Novecento

- delle linee di base del contesto culturale in cui tali sistemi si sviluppano

Competenze

- saper utilizzare il lessico generalmente appropriato nell’esposizione dei contenuti

- saper individuare, in forma guidata, analogie e differenze tra concetti e modelli filosofici

- saper utilizzare le conoscenze acquisite nella comprensione, nell'analisi e nella contestualizzazione

dei contenuti

Page 39: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

- individuare i contributi più significativi della riflessione filosofica per l'analisi della società moderna

e contemporanea

Capacità

- saper esporre le conoscenze in forma sostanzialmente chiara, pertinente e coerente

- saper elaborare i contenuti in forma sintetica

- abituarsi ad integrare, in forma guidata, i contenuti appresi con quelli delle specifiche discipline

d'indirizzo per proporre considerazioni e riflessioni personali

3. Attività di approfondimento svolte

Per il ridotto numero di ore a disposizione e in considerazione delle difficoltà manifestate dalla classe,

non sono state svolte particolari attività di approfondimento, anzi è stato necessario ridurre i contenuti

previsti ad inizio anno e limitarne i livelli di approfondimento, sacrificando in parte, la lettura di testi

antologici.

L’attività didattica ha avuto uno svolgimento prevalentemente frontale, e solo in rari momenti e solo

limitatamente ad alcuni studenti, le sollecitazioni al dialogo e alla problematizzazione dei contenuti

proposti ha ottenuto una risposta adeguata.

Il programma è stato sviluppato prevedendo inizialmente il recupero di alcuni temi appena accennati

nell'anno precedente, ma fondamentali per la comprensione del panorama filosofico dell’Ottocento,

e ha subito una limitazione rispetto ai contenuti specifici del dibattito filosofico contemporaneo anche

in ragione della particolare situazione della classe sopra evidenziata.

La scelta dei contenuti, nel rispetto delle indicazioni generali elaborate nelle riunioni dipartimentali,

ha privilegiato la trattazione degli snodi più significativi delle filosofie dell'Ottocento e del primis-

simo Novecento: l'idealismo, Hegel, Marx, Schopenhauer, Nietzsche, il positivismo, Freud. Per

quanto riguarda gli aspetti più generali riconducibili al contesto artistico e storico - culturale, si è fatto

riferimento anche ai programmi svolti nelle discipline dell'area storico – artistica - letteraria. All'in-

terno del pensiero dei singoli autori proposti, l'accento è stato posto prevalentemente sugli aspetti

ritenuti significativi, vuoi per la loro valenza culturale e l'arricchimento del pensiero con categorie

interpretative applicabili alle riflessioni sul presente, vuoi per le implicazioni dirette sulle discipline

d'indirizzo – la concezione della storia e dello Stato, la concezione della scienza e del progresso, la

nascita della sociologia, l'analisi del lavoro e delle caratteristiche dell'economia capitalistica, il pen-

siero di Nietzsche.

4. Attività di recupero svolte

Il recupero delle insufficienze riportate nel primo periodo per i 4 alunni coinvolti si è svolto con studio

autonomo, ma agli studenti sono state fornite precise indicazioni sui contenuti oggetto di recupero, e

scalette di domande su cui esercitarsi a casa. Solo alcuni hanno svolto il lavoro suggerito e solo due

nel corso del secondo periodo sono riusciti a colmare le carenze evidenziate.

Durante l’anno sono stati proposti anche momenti di ripasso e di consolidamento in preparazione

delle verifiche, o subito dopo, durante la correzione delle stesse, allo scopo di permettere il recupero

in itinere delle conoscenze e la chiarificazione di concetti e teorie.

Nei casi di maggior difficoltà si è permesso di frazionare i contenuti oggetto di verifica.

5. Criteri e strumenti di valutazione

Sono state effettuate per tutti almeno due verifiche nel primo periodo e tre nel secondo nella forma

di: interrogazioni orali in itinere, contributi spontanei o richiesti allo svolgimento dell’attività didat-

tica, eventuali verifiche di recupero, esercitazioni scritte nelle tipologie previste per l’esame di Stato

(trattazione sintetica) e due simulazioni di terza prova rispettivamente nella tipologia B (quesiti a

risposta singola) e nella tipologia mista B + C (quesiti a risposta singola e quesiti a scelta multipla).

La valutazione delle prove orali è stata effettuata in rapporto alla griglia allegata al piano dell’offerta

Page 40: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

formativa, con particolare riguardo ai seguenti elementi:

- livelli quantitativi e qualitativi delle conoscenze acquisite

- livelli di controllo del mezzo linguistico, del lessico specifico, dell’organizzazione logica del di-

scorso

- livelli di autonomia nell’approfondimento, nell’analisi, nella sintesi e nel confronto

- capacità di apporti personali, di contestualizzazione e di collegamenti pluridisciplinari

Il livello minimo per il conseguimento della sufficienza è stato caratterizzato dalla presenza dei se-

guenti elementi:

- pertinenza delle risposte e delle eventuali riflessioni personali

- possesso delle conoscenze essenziali

- chiarezza complessiva dell’esposizione

- sostanziale correttezza morfosintattica e proprietà lessicale

- capacità di effettuare analisi, generalizzazioni, confronti e collegamenti almeno in forma guidata

Per le prove con tipologie previste per gli esami di stato i criteri di valutazione hanno fatto riferimento

alle griglie elaborate nelle riunioni dipartimentali ed allegate al documento del Consiglio di classe.

Per la studentessa con certificazione di DSA, ci si è attenuti alle modalità di verifica e ai criteri di

valutazione previsti nella scheda di programmazione disciplinare allegata al PDP (all. R), ricorrendo

a prove di recupero orali anche con la suddivisione dei contenuti, nel caso di valutazioni insufficienti.

In sede di valutazione quadrimestrale e finale sono stati considerati, inoltre, i seguenti elementi:

- i livelli di miglioramento espressi rispetto alla situazione di partenza

- l'impegno nello studio

- la diligenza e la puntualità nel rispetto delle consegne

- la partecipazione all'attività didattica intesa come capacità di ascolto e di dialogo

Allegato: Programma svolto e eventuale parte da svolgere dopo il 15 maggio

Trieste, 12 maggio 2016

Firma del docente

Gloria Marina Gollo

***

Page 41: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

SCIENZE UMANE

Prof. Guido Marinuzzi

Classe 5 AES

N.ro ore settimanali 3

N.ro ore complessivamente svolte alla data del consiglio di classe di maggio 68

1. Presentazione sintetica della classe;

La classe è composta da 24 studenti (16 femmine e 8 maschi). Ben

sei studenti si sono aggiunti in quest’ultimo anno provenendo da

altri percorsi scolastici e attualmente frequentano le lezioni in 21.

In questa classe c’è stata la continuità didattica solo nel triennio. Il

livello di partenza era limitato per quel che riguarda le conoscenze

base della materia. Pertanto in terza ogni modulo veniva affrontato

nel dettaglio. Nell’arco dei tre anni, le numerose ore di assenze

degli studenti (di alcuni, al limite del tetto consentito) hanno inciso

significativamente sul rendimento scolastico. Per la maggioranza

l’impegno allo studio è stato superficiale e finalizzato solo alle

verifiche scritte e orali. Lo studio domestico è stato pressoché

inesistente e ha determinato risultati per lo più limitati. Pur essendo

materia d’indirizzo solo alcuni studenti hanno mostrato una

partecipazione costruttiva e una rielaborazione critica. Il dialogo

educativo è emerso sporadicamente determinato dal basso interesse

e da un atteggiamento poco incline a un’apertura e a un confronto.

Tutti gli studenti sono incapaci a tollerare la critica e riconoscono

con difficoltà i propri errori restando sulle loro posizioni.

Nonostante questa situazione, il programma è stato svolto

totalmente. Da gennaio sono stati esercitati a parecchie simulazioni

di terza prova in vista dell’esame di stato.

Page 42: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

2. Obiettivi disciplinari raggiunti per quanto riguarda conoscenze, competenze, capacità

CONOSCENZE:

Conoscere schematicamente autori e nodi fondamentali del tema svolto

Conoscere come si definisce il rapporto tra scienze umane e diritto ed economia in relazione al

funzionamento della comunità degli umani e saperne cogliere le ricadute in campo sociale,

economico e politico

Conoscere le principali definizioni dell'oggetto di studio delle discipline sociali

Conoscere lo sviluppo e le componenti delle principali strutture sociali e politiche dell'occidente

COMPETENZE: Saper individuare le fonti storiche principali delle tematiche svolte

Saper vedere il problema studiato da più punti di vista

Saper elaborare del tema trattato una mappa concettuale

Saper organizzare una ricerca a tema

Saper leggere autonomamente un testo della disciplina

Saper elaborare ed esporre una sintesi orale di quanto studiato

Saper porre domande critiche sulla realtà sociale ed elaborare risposte

CAPACITA':

Utilizzare correttamente il lessico specifico delle scienze umane

Osservare criticamente la realtà sociale e i suoi diversi fenomeni e contesti

Utilizzare i principali metodi della ricerca sociale

Coopera allo svolgimento di attività di gruppo

Operare in ricerche interdisciplinari rispettando una corretta impostazione metodologica.

3. Attività di approfondimento svolte

lettura quotidiano in classe su argomenti inerenti agli argomenti del programma

partecipazione alla conferenza “Finanza globalizzata e finanza etica” relatrice dottoressa Alice

Pesiri (Trieste, 19 febbraio 2016)

4. Attività di recupero svolte

in itinere durante le ore di lezione nell’arco dell’anno scolastico

5. Criteri e strumenti di valutazione

viene espressa in decimi, attenendosi ai seguenti criteri:

conoscenze acquisite, controllo del mezzo linguistico, lessico specifico, organizzazione logica del

discorso, approfondimento, analisi e sintesi, capacità di apporti personali.

Il livello minimo per il conseguimento della sufficienza è così determinato:

possesso dei contenuti essenziali, utilizzo o comprensione di un lessico sostanzialmente corretto

anche se non del tutto preciso, l'esposizione pertinente, anche se non fluida, la capacità di

orientarsi positivamente, anche se non in modo del tutto autonomo, all'interno delle singole

discipline.

In sede di valutazione finale, fermi restando i criteri sopra esposti, vengono considerati inoltre: i

livelli di miglioramento espressi rispetto alla situazione di partenza, l'impegno nello studio, la

diligenza e la puntualità nel rispetto delle consegne, la partecipazione all'attività didattica come

capacità di ascolto e di dialogo (interventi personali, relazioni, approfondimenti).

Nelle simulazioni per la terza prova scritta, sono state utilizzate le griglie di valutazioni espressa

in quindicesimi presente nel PTOF dell’Istituto.

Page 43: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Allegato: Programma svolto

Trieste, 12 maggio 2016

Prof. Guido Marinuzzi

***

STORIA DELL’ARTE

Prof. Marco Ragonese (supplente prof.ssa Chiara Petrosino)

Classe 5 A es

N.ro ore settimanali: 2

N.ro ore complessivamente svolte alla data del consiglio di classe di maggio:

1. Presentazione sintetica della classe; La classe ha dimostrato un buon interesse alla materia che, però, non si è sempre tradotto in risultati

didatticamente rilevanti. In entrambi i quadrimestri, l’andamento didattico ha registrato una complessiva

sufficienza senza raggiungere picchi di eccellenza se non per un paio di alunni. Il clima non è stato

particolarmente collaborativo in aula, soprattutto nel primo quadrimestre in occasione delle verifiche scritte

che sono state, a causa delle numerose assenze, dilazionate in diverse occasioni. La programmazione ha seguito

un ordine inverso proponendo l’approfondimento di aspetti specifici riguardanti l’arte moderna e

contemporanea nel primo periodo così da garantire delle chiavi interpretative dei movimenti precedenti. In

conclusione, ciascun allievo ha raggiunto gli obiettivi di base e sviluppato le competenze necessarie per

affrontare un eventuale prosieguo degli studi.

2. Obiettivi disciplinari raggiunti per quanto riguarda conoscenze, competenze, capacità Gli obiettivi disciplinari raggiunti possono essere sintetizzati in:

- Capacità di utilizzare una terminologia conforme alla materia;

Page 44: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

- Capacità di individuare e collegare periodi storici e movimenti artistici, comprendendo i nessi tra ambiti

disciplinari differenti (scultura, pittura, installazione) e tra questi e la società;

- Necessità del superamento del canone estetico come unico parametro di valutazione di un'opera d'arte,

in favore di una comprensione più profonda e complessa del processo creativo.

Gli alunni hanno acquisito le competenze necessarie per analizzare, contestualizzare (in un determinato

periodo storico e/o contesto economico, sociale) e collegare ad altre discipline le opere d'arte studiate – dal

neoclassicismo alle avanguardie del secondo dopoguerra – utilizzando un lessico appropriato e formulando

giudizi ponderati e comprensivi della complessità del processo artistico.

3. Attività di approfondimento svolte Le lezioni frontali sono state costantemente affiancate da un’attività di “carotaggio” nel dibattito

contemporaneo intorno all’arte, stimolando una visione multidisciplinare del fare artistico.

4. Attività di recupero svolte Le attività di recupero, svolte nel periodo prestabilito dal calendario scolastico, hanno previsto delle verifiche

scritte, preparate secondo la tipologia A. Soltanto un alunno, poi ritiratosi, ha necessitato di un’ulteriore

sessione per il recupero.

5. Criteri e strumenti di valutazione Metodologicamente la valutazione della preparazione di ogni alunno è stata strutturata mediante verifiche

scritte, redatte secondo le tipologie A (trattazione breve) e B (domanda aperta) e valutate mediante un unico

giudizio espresso in decimi.

Nella convinzione di non potere scindere obiettivi disciplinari e criteri di valutazione , questi ultimi sono basati

– in riferimento al POF - sulla capacità di cogliere i nessi cronologici e linguistici del fare artistico,

sull'acquisizione di un lessico appropriato, sull'attenzione e l'entusiasmo mostrati durante le lezioni in classe,

sul riconoscimento di peculiarità e analogie tra le diverse opere.

Allegato: Programma svolto e eventuale parte da svolgere dopo il 15 maggio

Trieste, 7 maggio 2016

Firma del docente

***

SCIENZE MOTORIE

Page 45: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Prof. : SARA DARIS

Materia : SCIENZE MOTORIE

N.ro ore settimanali : 2 N.ro ore complessivamente svolte : 39

Classe: 5 A ES

1. Presentazione sintetica della classe;

La classe è composta da 24 allievi, 16 femmine e 8 maschi. Tre allievi si sono ritirati nel corso dell’anno. L’atteggiamento della classe è ambivalente, da una parte un gruppo motivato ed attento, sia per quanto

riguarda la parte pratica che teorica, dall’altra un gruppo scarsamente interessato ad incrementare le

conoscenze, apprendere nuove abilità e tollerare carichi di lavoro sub massimali per tempi prolungati.

Il profitto riflette l’impegno degli alunni.

Le lezioni pratiche e teoriche si sono avvicendate a causa della disponibilità della palestra a settimane alterne.

La scelta degli argomenti teorici è mirata all’acquisizione di competenze utili a mantenere nell’età adulta,

grazie alla pratica regolare e corretta d’attività fisica, un buono stato di salute. Si è tenuto conto, inoltre, del

progetto “Positivo alla salute” approfondendo il tema del doping sotto l’espetto farmacologico-fisiologico e

psicologico e dell’interdisciplinarità con storia in vista del colloquio multidisciplinare dell’esame di stato.

L’insegnante ha lavorato con la classe solamente nel suddetto anno scolastico.

2. Obiettivi disciplinari raggiunti per quanto riguarda conoscenze, capacità, competenze

Una buona parte degli allievi possiede buone capacità di controllo motorio e posturale sia in situazioni statiche

che dinamiche e le abilità specifiche proprie dei giochi sportivi (controllo dell'attrezzo, passaggi, ricezione) e

delle attività ginniche e atletiche svolte ed è in grado di utilizzare efficacemente le conoscenze e gli strumenti

per ideare, progettare e realizzare attività finalizzate. Una buona parte mal sopporta carichi di lavoro

progressivamente crescenti.

Conoscenze: - conosce i benefici derivanti dalla pratica corretta e regolare d’attività fisica;

- conosce le diverse declinazioni della forza, i tipi di contrazione muscolare ed i metodi d’allenamento

della forza;

- conosce i metodi di allenamento della resistenza;

- conosce, dal punto di vista teorico, il doping (definizione e pratiche dopanti);

- conosce le finalità di utilizzo dello sport da parte dei regimi totalitari;

- conosce i fondamentali della pallavolo e della pallacanestro;

- conosce esercizi utili a tonificare la muscolatura.

Capacità: - sa ideare un programma d’allenamento mirato allo sviluppo della forza e della resistenza;

- sa mantenere l’allineamento del corpo.

Competenze:

- è capace di effettuare collegamenti interdisciplinari con storia e con situazioni

d’attualità;

- è capace di utilizzare efficacemente le conoscenze e gli strumenti per ideare, progettare e

realizzare attività finalizzate al mantenimento di un buono stato di salute.

Page 46: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

3. Criteri e strumenti di valutazione

Criteri di valutazione:

4.

5.

Strumenti di valutazione:

parte pratica - osservazione diretta, esecuzione di abilità coordinative sotto forma di percorsi e coreografie;

parte teorica – colloquio orale.

Le prestazioni pratiche hanno inevitabilmente risentito delle esperienze pregresse e dell’attività fisica praticata

in contesto extra-scolastico. Nella valutazione finale sono stati pertanto considerati l'impegno, la costanza nella

partecipazione attiva, l'autonomia di lavoro e le conoscenze teoriche acquisite.

6.

7.

8.

9. Trieste, 12 maggio 2016

Firma del docente

Page 47: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

***

PROGRAMMI DELLE

Page 48: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

SINGOLE DISCIPLINE

INSEGNAMENTO della RELIGIONE CATTOLICA

Organizzazione delle attività didattiche (Unità di Apprendimento)

UA 1: La questione del Medio Oriente

- Inquadramento storico, geografico e religioso dell’area del Medio Oriente

Page 49: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

dall’antichità all’epoca contemporanea

- Lettura ed analisi di alcune testimonianze di ambito ebraico ed islamico

- La presenza delle religioni monoteiste nella Palestina

- La Sacra Scrittura come testo normativo della cultura ebraica

- Il Corano come testo normativo della cultura islamica

- Gerusalemme, città di fede e di speranza

UA 2: Il concetto di sacralità della persona umana

- I diritti fondamentali dell’uomo

- Uomo e religione: il rispetto della dignità umana nel cristianesimo

- Il valore dell’educazione come formazione della persona

UA 3: Antropologia cristiana contemporanea

- Le nuove povertà del mondo: lettura e riflessione su alcuni scritti di Martin Luther

King e B. Salvarani

- Fede e ragione: lettura e commento di testimonianze e di testi relativi all’area Medio

Orientale (la questione arabo-palestinese ed il ruolo dei missionari cristiani)

- La promozione della persona in tutte le sue dimensioni: spirituale, corporea e

intellettiva

UA 4: La Chiesa ed il dialogo interreligioso

- Il dialogo interreligioso come strumento di conoscenza e confronto

- Il dialogo interreligioso nell’epoca contemporanea: il dialogo ebraico-cristiano

- Il dialogo interreligioso testimoniato da R. Panokkar, H. Kung e Gandhi

- Il ruolo del dialogo interreligioso nel pontificato di Giovanni Paolo II

La docente

Prof. Valentina Dordolo

***

ITALIANO

Classe V AES

Docente: prof. Marcello Carcarino

Page 50: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Programma svolto

Per i testi e gli autori conosciuti si fa riferimento al manuale in adozione, ad eccezione del modulo in

compresenza Italiano-Musica su D'Annunzio e Wagner, per il quale si allegano gli appunti redatti dal docente.

Libro di testo in adozione: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, La letteratura, voll. 4, 5, 6.

Il Romanticismo in Italia e in Europa: recupero delle nozioni già apprese e collegamento con gli autori trattati

durante l'anno.

Vol.4

1. L'opera poetica, saggistica e narrativa di Alessandro Manzoni

1. La vita. 2. Prima della conversione: le opere classicistiche. 3. Dopo la conversione: la concezione della storia

e della letteratura. Testi ( vol. 4): “La funzione della letteratura”, “Il romanzesco e il reale” “Storia e

invenzione poetica” “L’utile, il vero e l’interessante”, pp. 392-409. 4. Gli Inni sacri. Testi: La Pentecoste, pp.

409-414. 5. La lirica patriottica e civile. Testi: Il 5 Maggio, pp. 415-420. 6. Le tragedie. Testi: “Il dissidio

romantico di Adelchi”, Morte di Adelchi” pp.421-429. Il Fermo e Lucia e I promessi sposi. Testi: (da Fermo e

Lucia) “Un sopruso feudale”, “La vergine e il seduttore”, (Fermo e Lucia) “Libertinaggio e sacrilegio”, “La

sventurata rispose”, “La redenzione di Renzo e la funzione salvifica di Lucia”, (Fermo e Lucia) “Il conte del

sagrato”, “L’innominato”, pp.442-475. Dopo I promessi sposi: il distacco dalla letteratura. Testi: (da Storia

della Colonna Infame) “La responsabilità umana”, pp.496-501.

2. Giacomo Leopardi

1. La vita 2. Il pensiero. 3.La poetica del "vago e indefinito". Testi da Zibaldone di pensieri: La teoria del

piacere. Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza. L’antico. Indefinito e infinito. Il vero è brutto.

Teoria della visione. Parole poetiche. Ricordanza e poesia. Teoria del suono. Indefinito e poesia. Suoni

indefiniti. La doppia visione. La rimembranza, pp.510-528. 4. Leopardi e il Romanticismo. 5. I Canti 529-537.

Testi: L’infinito, pp.538-540 , Ultimo canto di Saffo pp.552-554, Le ricordanze pp.561-565 , A se stesso

pp.587-588 Microsaggio: La Palinodia al marchese Gino Capponi. La ginestra o il fiore del deserto 591-604.

Le Operette morali e l'"arido vero". Testi: Dialogo della Natura e di un Islandese, pp.610-617.

Vol.5

3. Dal Romanticismo al realismo L'età postunitaria pp.1-17. 2. La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati, pp. 26-30. Emilio Praga

(cenni). Testi: da Penombre: Preludio pp.31-33. Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano: Il

Naturalismo francese pp.60-64. Cenni su Gustave Flaubert. Microsaggio: Il discorso indiretto libero pag. 68.

Cenni su Emile Zola. Il Verismo italiano pp. 84-87. Cenni su Luigi Capuana.

4. Giovanni Verga

1.La vita. 2. I romanzi preveristi. 3.La svolta verista. 4. Poetica e tecnica narrativa del Verga verista. 5.

L'ideologia verghiana. 6.Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano 7.Vita dei campi, pp.190-211. Testi:

Libertà, fotocopie, Fantasticheria, pp. 212-215 8.Il ciclo dei Vinti, pp. 232-233. Testi: “I vinti e la fiumana del

progresso” da Prefazione a “I Malavoglia” pp. 233-234. 9. I Malavoglia. Testi: cap 1: Il mondo arcaico e l'irruzione

della storia, cap 4: I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori etc, pp.241-252. 10. Le Novelle rusticane.

Testi: La roba. pp.275-279. 11. Mastro-don Gesualdo. Testi: “La tensione faustiana del self-made man” pp.

280-291

5. Il Decadentismo pp. 312-330. Charles Baudelaire 1.La vita, pp. 334-335. Testi : da I fiori del male:

Corrispondenze, pp.340-342 Spleen, 347-349, L'albatro, pp.342-345. La poesia simbolista in Francia pp. 369-

371. Testi : Paul Verlaine Arte poetica pp.372-374, Languore pp.375-376, Arthur Rimbaud Vocali pp.383-384

Page 51: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

6. Giovanni Pascoli

1. La vita 2. La visione del mondo 3. La poetica. Testi : da Il fanciullino “Una poetica decadente”pp.510-522.

Microsaggio Il fanciullino e il superuomo : due miti complementari. 4. L'ideologia politica 5. I temi della

poesia pascoliana 6. Le soluzioni formali 7. Le raccolte poetiche 8. Myricae Testi : I puffini dell'Adriatico ,

Arano pp. 525-543, L'assiuolo pp. 548-551. 9. I poemetti ppg. 556-557 Testi Digitale purpurea pp.562-567.

10. I Canti di Castelvecchio. Testi : Il gelsomino notturno pp.587-590. 11.Cenni sui Poemi Conviviali, sulla

poesia latina e sulla saggistica.

7. Gabriele D'Annunzio

1. La vita 2. L'estetismo e la sua crisi pp. 426-433. Testi : da Il piacere cap. 3, l.3 : “Una fantasia in bianco

maggiore”. 3. I romanzi del superuomo. Testi : da Le vergini delle rocce , l.1, il programma politico del

superuomo pp.448-454. 4. Le opere drammatiche. Testi : da La figlia di Jorio : Il parricidio di Aligi pp. 455-

461. 5. Le Laudi pp. 462-465. Testi : da Alcione , La pioggia nel pineto.

Modulo didattico di tre ore in compresenza con la prof.ssa Marina Masiero, docente del Liceo Musicale presso

il nostro Istituto, dal titolo : Wagner e D'Annunzio. Ascolto e commento di brani dei drammi di Wagner Tristano

e Isotta e Parsifal. Approfondimento dei romanzi Il trionfo della morte e Il fuoco. Il teatro wagneriano e il

teatro dannunziano. L'influenza di Nietzsche su D'Annunzio, i rapporti tra Nietzsche e Wagner. il nazismo e la

cultura tedesca. Gli appunti del docente su questi argomenti sono allegati.

Vol.6

8. La poesia italiana nel Novecento

Il primo Novecento, lo scenario culturale, cenni. La stagione delle avanguardie. I Futuristi pp. 16- 20. Testi :

Manifesto del futurismo, Manifesto tecnico della letteratura futurista , da Zang tumb tuuum di Filippo

Tommaso Marinetti : Bombardamento pp. 24-32. La lirica del primo Novecento in Italia. I Crepuscolari, cenni,

pp.63-64. I Vociani , cenni, pp. 94-95.

Giuseppe Ungaretti 1. La vita 2. L'allegria. Testi : Noia pp.597-598, Veglia pp 602-603, I fiumi pp.604-607,

San Martino del Carso pp.608-609, Mattina pp 611.Sentimento del tempo . Testo : L'isola pp.623-626.

Umberto Saba 1. La vita 2. Il Canzoniere pp. 542- 553 Testi : A mia moglie pp. 554- 556, Trieste pp.559-560,

Mia figlia pp. 562-564, Amai pp.568-569, Ulisse pp. 570-571. 3. Le prose di Saba: cenni su Storia e cronistoria

del Canzoniere e su Ernesto

Eugenio Montale 1. La vita 2. Ossi di seppia. pp 640-649. Testi : I limoni pp. 649-652, Non chiederci la

parola pp. 653-654, Spesso di male di vivere ho incontrato pp. 657- 658, Riviere pp. 666-669. 3. Il secondo

Montale: Le Occasioni pp. 672-673 4. Il terzo Montale . Testi : La primavera hitleriana pp. 682-686. Cenni

sull'ultimo Montale

Cenni sull'ermetismo

9. La prosa italiana nel Novecento

Italo Svevo

La vita 2. La cultura di Svevo 3. Il primo romanzo : Una Vita 4. Senilità Testi : da Senilità : Il ritratto

dell'Inetto. La coscienza di Zeno pp. 156-162 Testi : cap.7. La morte dell'antagonista pp. 181-187, cap.8

Psicoanalisi pp.188-194 , cap.8 La profezia di un'apocalisse cosmica pp. 194-195

(Programma da svolgere fino al termine delle lezioni)

Luigi Pirandello

Page 52: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

1.La vita 2.La visione del mondo 3.La poetica. 4.Le poesie e le novelle. Testi: da Novelle per un anno: La

trappola pp.241-249, 5. I romanzi. pp.262-270. Testi: da Il fu MattiaPascal: “Lo strappo nel cielo di carta”e

la “lanterninosofia” pp.279-284. 6.Gli esordi teatrali e il periodo grottesco pp.293-295. 7. Incontro con l'opera:

Il Gioco delle parti pp.296-326 (sintesi). 8. Il teatro nel teatro. Testi: da Sei personaggi in cerca d'autore, “La

rappresentazione tradisce il personaggio”

Cenni su Pier Paolo Pasolini. Visione del film: Accattone. Ripasso.

Il docente Gli Studenti

prof. Marcello Carcarino

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Allegato: dispense del docente sul modulo interdisciplinare Italiano-Musica, vedi programma.

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------Wagner e D'Annunzio

1.Wagner nell'opera di D'Annunzio

Sono due le opere di D'Annunzio in cui la figura di Wagner e la sua opera vengono esplicitamente menzionate. Si tratta di due romanzi,

Trionfo della morte (1894) e Il fuoco (1900). Un ulteriore accostamento tra i due artisti riguarda la concezione che essi ebbero del

teatro, per molti versi simile. Ne parleremo nel prossimo paragrafo. Il primo dei due romanzi menzionati appartiene, con Il piacere e L'innocente, al ciclo dei Romanzi della Rosa, imperniati sull'amore

lussurioso e sul suo ambiguo rapporto con la vita e con la morte. Si tratta di un tipico romanzo psicologico: gli eventi sono rarefatti e

la loro portata non appare mai decisiva. Viceversa, le idee e gli stati d'animo del protagonista, i suoi ricordi e le associazioni di pensiero

sono lungamente indagati, e rappresentano i soli veri moventi del finale tragico. Infatti Giorgio Aurispa, il protagonista, si suicida

gettandosi da un dirupo trascinando con sé la sua fidanzata, Ippolita. Il tema della morte ritorna in tutti i sei libri dell'opera quale

anticipazione e presentimento del finale, o, in termini wagneriani, leitmotiv dell'intera vicenda. Nel primo libro, ambientato a Roma, la

visione del cadavere di un suicida determina in Giorgio un oscuro malessere. Nel secondo, la coppia si sposta nel paese natale di

Aurispa, in Abruzzo, e apprendiamo dei torbidi e tempestosi rapporti del ragazzo con la sua famiglia. La squallida figura di suo padre,

che si finge malato per ottenere da Giorgio del denaro, l'orrore del mondo popolare dominato dalla miseria e dalla superstizione, la

malattia incurabile di un cuginetto rendono Giorgio ancora più inquieto. Nel terzo libro la coppia trascorre un periodo di vacanza sul

mare d'Abruzzo. In apparenza tutto va bene, ma Giorgio comincia a provare disprezzo per Ippolita, che gli appare frivola e unicamente

interessata agli svaghi. Il quarto libro verte intorno allo sbalordimento di Giorgio per l'Abruzzo dei popolani primitivi e barbarici che

D'Annunzio ha già evocato nelle Novelle della Pescara: i genitori di un bambino moribondo compiono una specie di rito magico

uccidendo un cane, ma il bambino muore lo stesso; durante una processione i pellegrini compiono atti di autolesionismo e si accalcano

all'ingresso della chiesa in modo disumano. Anche nel quinto libro un bambino muore, annegato, sotto gli occhi di Giorgio, che intanto

medita sulla figura del superuomo di Nietzsche. Malauguratamente, un altra idea gli balza nella mente: quella che Ippolita sia una

nemica, anzi la Nemica della sua spiritualità e delle sue energie vitali. La tragedia si avvicina. L'evento chiave del sesto e ultimo libro

è l'arrivo, nella casa abruzzese dei due, di un pianoforte: Giorgio rievoca la potente impressione ricevuta nel teatro costruito da Wagner

a Bayreuth. In quel luogo Wagner aveva realizzato per intero la sua riforma del teatro lirico, che richiede innanzitutto grande

coinvolgimento emotivo del pubblico, ottenuto immergendo per la prima volta la sala nel buio e collocando l'orchestra nell'invisibilità

del cosiddetto Golfo Mistico. L'opera cui Giorgio ha assistito è Tristano e Isotta, di cui D'Annunzio, molto competente in campo

musicale, individua bene caratteristiche come quella del vasto impiego, a partire dal preludio, del leitmotiv. Il dramma di Wagner è la

riedizione di una nota leggenda medievale: avendo bevuto per errore un filtro d'amore, Tristano si innamora, ricambiato, della sposa

destinata a suo zio. Il loro amore impossibile si conclude con la morte di entrambi. Tristano, ferito, fa appena in tempo a rivedere Isotta

e muore. La donna muore subito dopo, di dolore. Anche Giorgio in qualche modo è ferito, consumato dal male di vivere romantico e

decadente. Rivolge così a Ippolita discorsi oscuri e morbosi sulla possibilità di morire insieme sul modello degli amanti medioevali e

wagneriani. Ippolita non lo prende sul serio, indispettendolo, fino al finale tragico.

L'ammirazione per Wagner nel Trionfo appare totale ed assoluta. Successivamente però D'Annunzio fece sue le critiche che a Wagner

aveva rivolto Nietzsche. Il fuoco è un romanzo postwagneriano, se non antiwagneriano, tanto quanto il Trionfo della morte era

filowagneriano. Non a caso, il grande personaggio compare nella trama come un moribondo, e poi come un morto da seppellire. Nel

romanzo, l'opera e la concezione teatrale di Wagner sono onnipresenti e costantemente discusse e criticate. Sulla scia di Nietzsche,

D'Annunzio considera adesso romantica e decadente l'ossessione wagneriana per la mitologia nordica e per i temi morbosi e cupi, a

cui, come il filosofo e musicologo tedesco, contrappone il melodramma italiano e francese, dominati dalla solarità mediterranea. Nel

romanzo la poetica ha un ruolo centrale: nel primo dei due libri conosciamo l'amante del protagonista, una donna meno giovane di lui

(che ricalca la figura della Duse), la Foscarina, che gli presenta Donatella Arvale, la quale diventerà la sua prossima amante. L'azione,

in realtà povera di eventi se si eccettuano le performance sessuali di Stelio, si apre però su una conferenza in cui il brillante protagonista

illustra la sua concezione, imperniata sullo sforzo di far rinascere l'arte degli antichi, con le sua vette sublimi e il suo elevato valore

sociale. Come Wagner e Nietzsche, Stelio Effrena è suggestionato in particolare dal teatro greco, in cui poesia, musica e danza si

Page 53: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

fondono in opere di assoluto valore estetico, etico e sociale, e dall'idea di farlo rivivere nel teatro moderno. Nell'ideale dannunziano

come in quello wagneriano, la nuova arte si contrapporrà alla civiltà borghese con i suoi valori meschini e decadenti, ispirando le nuove

generazioni ad elevate imprese. Ma il teatro che Stelio vuole costruire a Roma non è una ripresa del teatro costruito da Wagner a

Bayreuth, ne è piuttosto l'antitesi, latino e solare quanto il teatro di Wagner è germanico, tormentato e morboso. Nel secondo dei due

libri che compongono il romanzo, Stelio incontra durante una traversata in mare il vecchio Wagner, che poco dopo muore. Trasportato

a Venezia (dove Wagner era effettivamente morto nel 1883), il musicista è sepolto nell'ultima scena. Effrena lo rimpiange, ma è evidente

che la sua concezione supera quella del maestro.

2.L'opera e il pensiero di Wagner. Il teatro wagneriano e quello di D'Annunzio

Richard Wagner è una delle più importanti figure della cultura degli ultimi due secoli. La sua influenza non si limita al mondo della

musica e del teatro, ma si estende dall'estetica alla politica, passando per la letteratura. Alcune delle sue intuizioni sono diventate parte

integrante del gusto e dell'estetica europea e mondiale. Ad esempio, se oggi ci sembra normale che le sale teatrali siano immerse nel

buio, prima di Wagner non era così, e anzi sembrava ovvio che il teatro, più che una forma d'arte sommamente coinvolgente, fosse un

genere d'intrattenimento spesso frivolo. Ancora, l'uso didascalico che della musica si fa nel cinema, associando ad esempio l'entrata in

scena di un personaggio negativo con un motivo musicale dolce o inquietante, anche in modo dissonante rispetto al tema principale,

risale proprio allo sviluppo wagneriano dei leitmotiv. Persino più importante fu il suo influsso in campo ideologico e politico. Come

vedremo fu Wagner, non Nietzsche, l'anello di congiunzione tra il Romanticismo tedesco e il nazismo, tanto che solo la conoscenza dei

loro rapporti può liberare il grande filosofo dalla più grave taccia della sua reputazione. In effetti Wagner non fu solo un musicista:

innanzitutto, caso rarissimo nel mondo dell'opera lirica, fu autore di tutti i libretti della sua opera. Come scrittore, inoltre, compose

numerosissimi saggi su temi svariati, tanto che è stato detto che scrisse sicuramente più letteratura che musica. Infine è nell'opera di

Wagner che, nel campo musicale come in quello ideale, la transizione tra romanticismo e decadentismo avviene nel modo più chiaro e

coerente. Anche da questo punto di vista, la sua figura può essere accostata a quella di Baudelaire, che fu uno dei suoi pochi ammiratori

quando l'opera del tedesco, rappresentata a Parigi, fu fischiata e denigrata. In entrambi, infatti, la crisi dei valori del Romanticismo non

solo non porta ad una riconciliazione con la società borghese e mercantile dell'epoca contemporanea, ma apre la strada ad una

concezione che pur di non rinunciare all'ideale della fondazione di un individuo e di una società trasvalutata si spinge senza paura nei

territori dell'inconscio e dell'ignoto. Fin dalla giovinezza, Wagner è uno spirito irregolare e rivoluzionario. La lettura di Feuerbach e di Proudhon lo spinge a combattere

sulle barricate del 1848-49, fianco a fianco con il leader anarchico Bakunin. Polemico, dissoluto, irruento, in conflitto con i gusti del

pubblico, vive per gran parte della sua vita come un bohémien, alternando miseria e dissipazione come Baudelaire, e debiti e fughe

come D'Annunzio. Nei suoi scritti politici (come nei testi di Baudelaire), non di rado il suo ideale è qualificato come comunismo, anche

se, come vedremo, il suo pensiero doveva evolversi in direzione opposta a quello socialista, che sfocia nel materialismo storico di Marx,

culmine ideale dell'Illuminismo e del razionalismo. Viceversa Wagner, dopo la delusione rivoluzionaria, si orienta, grazie alla lettura

di Schopenhauer, in direzione dell'irrazionalismo e di una concezione tragica e mistica dell'umanità e del suo avvenire. A partire dagli

anni '50 si precisano due dei suoi più importanti e controversi lasciti, quello del severo antisemitismo, che si espresse nell'opera Il

giudaismo in musica, e il recupero della mitologia nordica in chiave politica, religiosa e mistica. Il razzismo nordicista e antisemita che

risulta dall'unione di queste due componenti si sviluppò in parallelo all'opera di Alfred Gobineau, il vero precursore di Hitler, che di

Wagner fu amico e compagno di lotte. Il Volk (popolo) tedesco è visto in questa concezione, che riprende temi già sviluppati nel

Romanticismo, come l'unico in grado di salvare l'umanità dalla decadenza incombente. All'utilitarismo, all'individualismo e al

materialismo che per Wagner sono tipici della mentalità giudaica, egli contrappone un ideale insieme collettivistico e spiritualistico, in

cui hanno ampio spazio i temi dell'eroismo, del fiabesco e dell'esoterismo. Il manifesto artistico di questa concezione si può ritrovare

nel capolavoro di Wagner, la cosiddetta Tetralogia, ciclo di quattro opere dal titolo complessivo L'anello del Nibelungo. Elaborando la

saga germanica dei Nibelunghi, Wagner identifica in Alberich, il mago che costringe i Nibelunghi ad estrarre l'oro, il simbolo del male

e del capitalismo. L'anello che egli forgia con l'oro del Reno gli consente di dominare il mondo. Quando se ne impossessa Wotan, il

padre degli dei, apprendiamo che è destino che lo perda e che se ne reimpossessi alla vigilia dell'apocalisse che estinguerà gli dei. A

questa vicenda si intrecciano gli amori dell'eroe Sigfrido e di Brunilde. Morto Sigfrido per mano del figlio di Alberich, Brunilde dà

fuoco al rogo che distruggerà il Walhalla, l'Olimpo nordico. Si tratta, come nel caso delle altre opere del Wagner maturo, di partiture

lunghissime, complesse e dense di simbolismi. Per illustrarne la valenza dovremo brevemente richiamare la concezione che Wagner

ebbe del teatro. Egli definisce il suo lavoro come Gesamtkunstwerk, opera d'arte totale in cui tutte le arti, da quelle figurative attraverso

la scenografia, alla poesia dei testi e alla musica, dovevano fondersi, ad imitazione di ciò che avveniva nel teatro greco. Altra

caratteristica che dall'arte greca l'arte wagneriana intende riprendere è il valore sociale e politico del teatro come arte fruita

collettivamente, in una sorta di rito religioso. Wagner ebbe modo di applicare la sua concezione senza compromessi solo quando il re

di Baviera, Ludwig II gli consentì di costruire a Bayreuth un teatro tutto per sé. Wagner lo realizzò inaugurando straordinarie novità

anche dal punto di vista architettonico. Per la prima volta, ad esempio, l'orchestra veniva collocata su un piano ribassato rispetto non

solo al palco, ma anche alla platea. La scomparsa dell'orchestra nel “golfo mistico” non rappresenta però una diminuzione del ruolo

della musica nell'Opera lirica. Viceversa, Wagner contrappone al suo Drama l'Oper della tradizione italiana e francese, al cui interno

musica e recitazione non si univano ma restavano separati in una sequenza di arie musicali e pezzi di recitativo. Nelle opere di Wagner,

invece, la musica non si interrompe mai, formando un flusso ininterrotto (melodia infinita) nel quale si intrecciano brevi sequenze

melodiche associate a personaggi e situazioni (i Leitmotiv). Il fine dell'opera d'arte totale non è il semplice godimento estetico: per

Wagner attraverso l'arte l'umanità avrebbe potuto e dovuto trasformarsi radicalmente. Il tema fisso delle tragedie di Wagner si precisa

negli anni sempre più come quello della colpa e della redenzione raggiunta attraverso il finale tragico come risultato della potenza

dell'amore, indagato ampiamente nella sua componente sensuale e potenzialmente catastrofica, con spirito, cioè, genuinamente

decadente e affine alla sensibilità di un D'Annunzio. In questa concezione l'ideale greco e quello romantico si fondono, e la catarsi

ottenuta sulla scena deve riverberarsi intensamente sul pubblico in sala. Se ora ci volgiamo a D'Annunzio segnaleremo innanzitutto la profonda consonanza dei due personaggi: entrambi furono narcisisti e

irregolari, divisi tra la nostalgia del mondo greco e il preannunzio di un Novecento per molti versi contrapposto a tutte le epoche

precedenti, Wagner precursore del nazismo attraverso la sintesi di Romanticismo, antiliberalismo e razzismo, D'annunzio del fascismo

attraverso il richiamo alla retorica dell'eterna gloria di Roma e ad un esasperato individualismo che tramite il mito dell'eroismo si

converte in un messaggio collettivo di ordine sociale e politico, L'opera teatrale di D'Annunzio, a parte la sua collaborazione con

musicisti e compositori d'opera, è profondamente ispirata a quella di Wagner.

Page 54: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Per molti aspetti D'Annunzio è il vero padre fondatore del teatro di prosa in Italia. Il teatro drammatico di prosa nel nostro paese era

nel tardo Ottocento in uno stato di grande decadenza. Schiacciato com'era tra il comico e la popolarità dell'opera musicale, si affidava

con pochi mezzi ai talenti individuali nella recitazione e alla ripetizione di testi classici. D'Annunzio seppe fornire ad esso una grande

poetica e straordinarie energie, portando il nostro teatro all'altezza di quello europeo. Fortemente impressionato dalla tragedia greca,

D'Annunzio volle che il suo teatro fosse rappresentazione e non semplice recitazione, partecipando all'esecuzione di nuove e complesse

produzioni delle sue opere, in cui per la prima volta in Italia la regia o la scenografia avevano un ruolo preponderante. Il teatro è per

D'Annunzio rito sociale come la tragedia greca, e perciò i personaggi che esso rappresenta sono emblematici e non individualizzati, e

il loro destino è fortemente inteso come messaggio che l'autore affida all'opera, ma che può essere compreso solo tramite la

rappresentazione come rito collettivo. Le opere teatrali scritte da D'Annunzio sono quindici, composte dal 1897 al 1915, di soggetto

storico, mitico o pastorale e di svolgimento tragico o epico. Numerose creazioni artistiche e poetiche originali le caratterizzano, tra cui

l'inserimento della musica, della danza, del canto in maniera libera e l'abolizione della scomposizione dei tempi con l'atto unico.

L'adozione dell'atto unico avvicina D'Annunzio all'evoluzione che il teatro di prosa europeo compiva durante la seconda metà

dell'Ottocento, quando, con autori come Strindberg, Ibsen e Cechov, sorgeva il cosiddetto dramma borghese, che, sfuggendo per la

prima volta all'alternativa tra tragedia e commedia, metteva in scena i temi della famiglia e dell'individuo borghese. Ma D'Annunzio

non percorse questa strada fino in fondo: per lui il teatro deve restare tragico e sublime, imbevuto di mito e poetico (di solito, in versi)

anziché realistico e prosaico. Il teatro di D'Annunzio resta in sostanza wagneriano e antiborghese. Il compito di innestare le tematiche

del dramma borghese nella cultura italiana sarebbe toccato a Luigi Pirandello. Si sbaglierebbe, però, a ridurre l'opera di D'Annunzio

nei confini dell'ottocentismo. Viceversa, egli condivise con Wagner un'intuizione straordinaria: quella che dal mondo dello spettacolo

e dall'intrattenimento fossero destinate a sorgere forme d'arte e di comunicazione che avrebbero recuperato le tematiche del simbolismo

e del mito per intrecciarle con la realtà in modo nuovo ed offrirle ad un pubblico più vasto e più capace di farsi coinvolgere e plasmare

in profondità. Il riferimento è, ovviamente, ai mass-media moderni: radio, cinema, televisione, Internet.

3.Wagner e Nietzsche

Prima di ripercorrere la vicenda dei rapporti tra Wagner e Nietzsche, e dell'influenza che, come abbiamo accennato nel primo paragrafo,

le critiche di Nietzsche a Wagner esercitarono anche sul distacco di D'Annunzio da Wagner, va messo in chiaro che almeno un aspetto

continua a distinguere Wagner dagli esiti nazisti delle sue idee, un elemento che anche lo stesso Nietzsche condivideva: il disprezzo

per lo Stato forte e autoritario, che in Wagner, anche per l'influsso di Bakunin, non venne mai meno. L'idolatria dello Stato perviene al

nazismo tramite un'altra linea di pensiero, quella della filosofia del diritto tedesca, perlomeno a partire da Hegel con il concetto di Stato

etico.

Fatta questa precisazione, è tempo di rivolgerci a Nietzsche, il cui pensiero è influenzato da Wagner in tutta la fase giovanile, fino al

periodo “illuministico” in cui ne prese le distanze. Musicologo e filologo tanto quanto filosofo, nella sua prima opera filosofica, La

nascita della tragedia dallo spirito della musica, Nietzsche individua nello spirito dionisiaco, ovvero nell'istintività dei sentimenti, e

nel suo equilibrio con lo spirito apollineo, ovvero la razionalità, la vera matrice della tragedia greca. Il pessimismo della tragedia non

è per lui indice di decadenza dei valori, al contrario è l'intuizione del carattere eroico e autoreferenziale dell'esistenza umana, che il

logos e lo spirito apollineo deformano successivamente con la critica e il razionalismo, insegnando a subordinare la vita al pensiero e

alla morale. Lungi dall'essere più vicino alla realtà, lo spirito apollineo è quello del sogno, e in termini schopenhaueriani della

rappresentazione, mentre, sempre in termini schopenhaueriani, lo spirito dionisiaco esprime l'essenza della volontà, e non solo

l'ebbrezza o l'irrazionalità. Ne La nascita della tragedia, Wagner, che il filosofo aveva conosciuto alcuni anni prima e da allora

frequentava intensamente, è presentato come il genio capace di far rinascere la tragedia e lo spirito dionisiaco nel mondo tedesco. Molte

vicende, anche personali (tra cui ci fu forse anche un amore tra il filosofo e la moglie di Wagner, Cosima), segnarono il rapporto tra i

due. Alle difficoltà personali si aggiunse, negli ultimi anni di vita del maestro, una critica sempre più pungente. Mentre Wagner

sprofondava nel mito e nell'irrazionale, Nietzsche apriva la sua fase illuministica. La rottura avvenne dopo il festival di Bayreuth del

1876: a Nietzsche parve innanzitutto che il maestro si fosse piegato a compiacere il gusto per la solennità dell'alta borghesia del tempo.

Nietzsche si stava congedando anche dall'influsso di Schopenhauer, in particolare dalla morale della compassione, che per lui non è

che l'ennesima manifestazione del nichilismo passivo e della morale dei servi indotta dal socratismo e dal Cristianesimo. Mentre in

Nietzsche il disprezzo per la morale comune, in particolare per la religione e l'ideologia statalista, divenivano sempre più forti, Wagner

scivolava sempre di più verso un misticismo a sfondo cristiano, tardoromantico e nazionalista, che a Nietzsche sembrava insopportabile

e filisteo. Non ultima causa della rottura tra i due fu l'antisemitismo del musicista, che Nietzsche non condivideva affatto. La svolta fu

tale da indurre Nietzsche a cambiare idea non solo sul maestro, ma anche sulla sua musica: se prima della rottura aveva giudicato la

musica di Wagner, passionale, coinvolgente, ininterrotta, come “la più morale delle opere d'arte”, successivamente sentenziò che essa,

con il suo esasperato didascalismo scenico, semplicemente non aveva alcun valore se separata dall'azione teatrale. In Umano troppo

umano egli afferma “Richard Wagner, in apparenza il più vittorioso, in verità un romantico disperato divenuto marcio, si abbatté

improvvisamente, vinto e spezzato, davanti alla croce cristiana”. Più avanti egli scrive: “Cominciai col vietarmi radicalmente per

principio ogni musica romantica, quest’arte equivoca, smargiassa e afosa, che priva lo spirito del suo rigore e della sua gaiezza.”

Wagner è sempre più identificato col concetto di decadenza. Il suo scivolamento verso la religione, lo Stato, la borghesia appare

completo con l'ultima opera, Parsifal, intrisa di uno spirito ascetico e religioso dal quale Nietzsche prendeva le distanze sempre più:

“Nessuna religione ha mai finora contenuto, né direttamente né indirettamente, né come dogma né come allegoria, una verità. Poiché

ciascuna è nata dalla paura e dal bisogno e si instaura nell’esistenza fondandosi su errori della ragione” (Ecce homo). In campo estetico,

adesso Nietzsche sottolinea il carattere “isterico e femmineo” di Wagner. Nietzsche tornò, ossessivamente, sulla figura del Maestro, sul

suo teatro e sulla sua musica e, soprattutto, su ciò che circondava la sua arte, e sugli effetti che essa produceva sul pubblico. Nella

primavera 1888 concepì Il caso Wagner che venne edito con la dicitura Lettera da Torino del maggio 1888; sono poche pagine ma

densissime, fin dall’inizio, quando si affermano i concetti di decadenza e di cattiva coscienza. L'anno precedente Nietzsche aveva

assistito per la prima volta a Genova, alla rappresentazione della Carmen di Bizet. Nel Caso Wagner la rievoca così: “Con essa si

prende congedo dall’umido nord, da tutti i vapori dell’ideale wagneriano. Da tutto questo già ci redime l’azione. Essa ha ancora di

Mérimée la logica della passione, la linea più breve, la dura necessità: essa soprattutto possiede quel che è proprio delle regioni calde,

l’asciuttezza dell’aria, la limpidezza”. Wagner, e con lui l'intera cultura tedesca, sono ormai identificati con la nevrosi e con la malattia.

Al patologico bisogno di sublime, di profondo, di tragico, della cultura tedesca, si contrappone l'armonia, il senso del bello, la solarità,

la leggerezza dei popoli mediterranei. Richiamando, per concludere, le osservazioni fatte su Il fuoco di D'Annunzio, è agevole vedere come il Pescarese trovasse nelle critiche

Page 55: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

di Nietzsche a Wagner la possibilità di collocare, il che gli stava decisamente a cuore, la cultura romana e mediterranea al di sopra di

quella tedesca e nordica. Anche le considerazioni di stampo prettamente estetico non potevano essere che condivise da un intenditore

come D'Annunzio, che come Nietzsche finì per considerare l'opera del grande tragico non come espressione di un'incontenibile

espansione della vita (così Nietzsche nella Quarta inattuale) ma piuttosto come una forma d'arte crepuscolare e decadente, destinata,

all'alba del Novecento (il Fuoco appare proprio nel 1900) ad essere seppellita come il suo autore 13 anni prima.

Il docente Gli studenti

***

STORIA

Classe V AES

Docente: prof. Marcello Carcarino

Programma svolto

Testo in adozione: Brancati-Pagliarani, Dialogo con la storia e l’attualità vol.2 e 3

Volume 2

9. I moti nazionali e liberali degli anni 1820-1830 pagg. 288-317

10.L'industrializzazione, il socialismo e le rivoluzioni del'48 320-353

11. Il '48 in Italia e la Prima guerra d'indipendenza 360-387

Dallo Statuto albertino alla Costituzione della Repubblica italiana 390-395

12. La seconda guerra d'indipendenza e l'unità d'Italia 396-420

13. La seconda rivoluzione industriale e la questione sociale . 454-474

14. Stati-nazione e nuovi equilibri 490-520

15. I problemi dell’Italia unita: Destra e Sinistra a confronto 524-558

16. L’imperialismo e il mondo extraeuropeo 568-595

Volume 3

1. L’Imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo pagg. 14 – 33

2. Lo scenario extraeuropeo 40 – 62

3. L’età giolittiana 64- 84

4. La prima guerra mondiale 88 – 117

5. Dalla rivoluzione russa alla nascita della Unione Sovietica 122 – 138

6. L’Europa e il mondo all’indomani del conflitto 140 - 164

7. L’Unione Sovietica di Stalin 194 - 210

8. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo 212 – 239

9. Gli Stati Uniti e la crisi del ’29 242 – 258

11. Il regime fascista in Italia 288 – 312

12. L’Europa e il mondo verso la guerra 318 – 340

Programma da svolgere dopo il 15. Maggio

10.La crisi della Germania repubblicana e il nazismo 260 – 279

14 La seconda guerra mondiale 342– 383

Page 56: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Il bipolarismo Usa-Urss. L’Italia della prima Repubblica (sintesi)

Il docente Gli studenti

Prof. Marcello Carcarino

***

INGLESE

Page 57: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Insegnante: A.Petronio Classe: VA/ES

Unit 1: War

The last decades of the 19th century (revi-sion) The Edwardian age The First World War A volunteer on the Italian front: E.Heming-way Biography of the author A Farewell to Arms Text: Nothing is worse than war (textbook pages 410-412) Song: For Whom the Bell Tolls by Metallica Link to the homonymous novel by E. Hem-ingway (Law textbook) A war poet: Isaac Rosenberg Poem: August 1914

settembre ottobre novembre

UNIT 2: The Great Watershed

A deep cultural crisis (textbook page 440) S.Freud: the theory of the unconscious; id, ego and superego; the Oedipus complex. Sons and Lovers by D.H.Lawrence Text: The young life of Paul (photocopies) Biography of the author. ___________________________________ A contemporary short story about family problems: Curly Red by J.C.Oates.

dicembre

UNIT 3: Modernism and the innovative work of James Joyce

Page 58: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

The modern novel (page 448) A new concept of time The stream of consciousness and the inte-rior monologue Text: The Funeral from James Joyce’s Ulysses Eveline, from Dubliners Summary of the short story The Dead Text: Gabriel’s epiphany (pages 469-470) Vision of the final part of the film The Dead by John Houston Biography of James Joyce Joyce’s Triestine itineraries

gennaio-febbraio Joyce’s Triestine itineraries in maggio

UNIT 4: from Boom to Bust

The Usa in the first decades of the 20th century (textbook, pages 484-486) A new generation of American writers Biography of F.S.Fitzgerald The Great Gatsby Text: Nick meets Gatsby (textbook, pages 490-493) Vision of the film The Great Gatsby by Baz Luhrmann The art of Edward Hopper

febbraio-marzo E.Hopper in maggio

Unit 5: A new world order

Britain between the wars World War II and after The dystopian novel 1984 Text: Big Brother is watching you (textbook, pages 534-535) Biography of G.Orwell ( BBC) The theatre of the absurd Waiting for Godot Text: Nothing to be done (book: pages 545-546) Biography of S.Beckett

aprile-maggio

UNIT 6: Roads to freedom

Page 59: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Mid-century America (textbook page 552) The Civil rights movement in the Usa Martin Luther King’s “I have a dream” speech (video and text)

da meta’ maggio alla fine delle lezioni

Durante l’anno scolastico sono state rivisti ed approfonditi alcuni argomenti grammaticali, in parti-colare: use of articles, quantifiers, past tenses, relatives. L’insegnante: Gli studenti:

***

FRANCESE

PROGRAMMA SVOLTO

DOCENTE: BALZAN ELISABETTA

MATERIA: FRANCESE (L2)

CLASSE : 5 A ES

La France et le monde francophone

Les DROM-COM Parcours 164-168,

photocopie

Paris Parcours 44-53

Les changements climatiques

Page 60: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Le climat et l'environnement Parcours 60-63

Touche pas à mon environnement Photocopie

Les jeunes français

Comment voient-ils leur avenir? Parcours 104-107

Les loisirs des jeunes Parcours 108- 109

Le langage des jeunes Parcours 110-111

Verlanisons! Nouveau Première 134-135

Le système scolaire français Parcours 112-115

Entre les murs, regia di Laurent Cantet, 2008 Film

Le système des transports

Les Trains à Grande Vitesse Parcours 142-143

La France des canaux Parcours 17

Les transports en commun Nouveau Première 92-93

Bonjour! Il est arrivé (Le vélo urbain) Nouveau Première 113

L'Union Européenne Parcours 154

Les institutions européennes Parcours 156

Le programme Erasmus Parcours 157

Erasmus, l’âge des grands voyages Nouveau Première 50-51

Le volontariat des jeunes Photocopie

L'auberge espagnole, regia di Cédric Klapisch, 2002 Film

Cultures melées

L'amour se moque ses différences Nouveau Première 120-121

La France, terre de migration Nouveau Première 124

Définir l'immigration Nouveau Première 125

Les étrangers ont la cote Nouveau Première 126-127

Emploi: l'origine discriminante Nouveau Première 129

C'est quoi, le racisme? Nouveau Première 243

Qu'est-ce qu'on a fait au bon Dieu, regia di Philippe de Chauveron,

2014.

Film

Trieste, 4 maggio 2016

Firma del docente Firma degli studenti

***

SPAGNOLO

Classe: 5A- 5B/ ES

Anno Scolastico 2015/2016

Disciplina: SPAGNOLO Lingua e Civiltà

Docente: Fernanda Hrelia

Numero di ore settimanali: 3

Ore di lezione svolte in tutto l’a.s.: 86

Page 61: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

PROGRAMMA SVOLTO

Funzioni comunicative: hablar de acontecimientos del pasado, expresar opiniones, resumir hechos e

historias, describir imágenes, relacionar y comparar, explicar y comentar hechos de carácter

general.

Elementi di analisi testuale: actividad analítica aplicada a textos en prosa y poesia en programa de

estudio

Cultura:

Storia - civiltà letteraria- cinema

Rasgos generales del Siglo XIX- La ocupación napoleónica, la guerra de Indipendencia, la

Constitución de Cádiz, el reinado de Fernando VII.

El Romanticismo en España.

El “desastre de Cuba” y la Generación del ’98: principales rasgos de la época.

La Institución de la Libre Enseñanza y el Krausismo en España.

El golpe de Primo de Rivera y la dictadura militar.

Los Años ’30: la Segunda República.

Artistas e intelectuales en la Segunda República: las “Misiones Pedagógicas”

La guerra civil (1936- ’39)

Vida y muerte de un poeta: Federico García Lorca

Lorca y el mundo gitano. Romancero gitano, “Romance de la luna, luna” (“Abiertamente “ vol.2,

p.46)

Lorca y el surrealismo. Poeta en Nueva York, lectura y análisis de “La aurora” (“Abiertamente”

vol.2, p.47)

Homenajes y recuerdos de un poeta asesinado: Pablo Neruda , España en el corazón, lectura y

análisis de “Generales traidores” (“Abiertamente” vol.2 p.64)

Antonio Machado, El crimen fue en Granada (fotocopia)

Las vanguardias: el surrealismo en España

Luis Buñuel, Salvador Dalí, Un chien andalou (visión de la película) – 1929 -

Los artistas y los horrores de la guerra: Pablo Picasso, vida y obras. Análisis de Guernica.

La guerra civil como tema en la literatura española actual. Un ejemplo:

Manuel Rivas, La lengua de las mariposas (lectura integral del relato)- 1996- (fotocopia)

El franquismo (1939 – ’75): cáracteres del régimen y sus diferentes etapas.

J.M. Huerga, Salvador (visión integral de la película) – 2006-

La Transición y la Constitución del 1978.

Los nacionalismos: la cuestión vasca y el terrorismo de ETA.

Miguel Courtois El Lobo (visión integral de la película)- 2004-

Acercarse a la economía:

Definición de economía

Algunos tipos de economía

El mercado. Tipos de mercado: el monopolio, el oligopolio.

Competencia perfecta/Competencia imperfecta

La ley de la oferta y la demanda

Mercado de la Bolsa

Page 62: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

El Mercosur

La globalización. Definición. Ventajas y desventajas.

(fotocopias, de p.127 a p.133 de AAVV,“Mundo Social”, ClITT/Zanichelli, Roma 2013.)

Prof.ssa Fernanda Hrelia Trieste, 12 maggio 2016.

***

DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA Anno scolastico 2015/2016

Classe V A _ECONOMICO SOCIALE

DIRITTO

Forme di Stato e di governo

Dalla società allo Stato

Cittadino italiano e cittadino europeo

Il territorio

La sovranità

Le forme di Stato

Le forme di governo

Lo stato democratico

La democrazia diretta ed indiretta

La Costituzione repubblicana

La revisione della Costituzione

La persona nella vita sociale

La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea

Le libertà

La libertà personale

La libertà di circolazione

Il diritto alla privacy

La libertà di espressione

La libertà di religione

Il diritto di associazione: i partiti

L’uguaglianza e la solidarietà

Uguaglianza formale ed uguaglianza sostanziale

La parità fra donna e uomo

Il diritto alla famiglia

Il diritto alla salute

Le Istituzioni

Il Parlamento

Il bicameralismo

Deputati e senatori

L’organizzazione delle Camere

I sistemi elettorali

Il sistema elettorale italiano

Page 63: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

La funzione legislativa del Parlamento

Il Governo

La composizione del Governo

La responsabilità penale dei membri del Governo

Il procedimento di formazione del Governo

La crisi di Governo

Le funzioni del Governo

La funzione normativa del Governo

Le garanzie costituzionali

La repubblica parlamentare

L’elezione del Presidente della Repubblica

I poteri del presidente della Repubblica

Il giudizio penale sul Presidente della Repubblica

La Corte Costituzionale: La composizione e le funzioni

La Magistratura

La funzione giurisdizionale

I processi e l’amministrazione della giustizia

La giurisdizione ordinaria

La responsabilità dei giudici

Il Consiglio Superiore della Magistratura

La Pubblica Amministrazione

L’attività amministrativa

Principi costituzionali in materia amministrativa

Le Istituzioni e gli atti dell’Unione europea

Il Parlamento europeo

Il Consiglio europeo

Il Consiglio dell’Unione

La Commissione europea

L’Alto Rappresentante dell’Unione per gli affari esteri

La Corte di giustizia dell’Unione

Gli altri organi dell’Unione

Gli atti dell’Unione

ECONOMIA POLITCA

Liberismo economico e Welfare State

Dallo Stato liberale allo Stato sociale

La finanza neutrale

La teoria Keynesiana e l'equilibrio macroeconomico

La finanza congiunturale

Il Welfare State

Il debito pubblico

Bilancio in pareggio e deficit spending

Il sistema tributario italiano

La teoria della capacità contributiva

I tributi: tasse e imposte

Imposte dirette e indirette

Attualità e prospettive

Il mondo globale e l’internazionalizzazione

La globalizzazione

La teoria dei costi comparati

Protezionismo e libero scambio

La Bilancia dei pagamenti

Il mercato delle valute

Page 64: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Una crescita sostenibile

La dinamica del sistema economico

Le fluttuazioni cicliche

Paesi ricchi e paesi poveri

Il sottosviluppo

Ambiente e sviluppo sostenibile

L’Unione economica e monetaria

Il sistema monetario europeo

Dalla lira all’euro

L’Eurogruppo

La Banca centrale europea

IL Patto di stabilità e di crescita

Testo in adozione: Diritto ed economia politica-Istituzioni e mercati di Paolo Ronchetti-Ed.

Zanichelli

Trieste 12 maggio 2016

Docente

prof.ssa Saverina

Faraci

***

MATEMATICA

Docente: Furlanetto Davide

Classe 5 A / ES

Testo di riferimento: “Matematica . azzurro” Vol. 5 - Bergamini, Trifone, Barozzi - Ed.

Zanichelli

Le Funzioni

Definizione di Funzione.

Esempi di funzioni numeriche: lineare, quadratica, irrazionale, per casi, esponenziale e logaritmica.

Classificazione delle funzioni numeriche.

Determinazione del Dominio di funzioni algebriche e trascendenti.

Intersezione con gli assi.

Studio del segno

Funzione iniettiva, suriettiva e biettiva. Funzione pari e dispari. Funzione inversa: caso lineare. Composizione di funzioni. Approccio intuitivo al concetto di funzione crescente e decrescente.

Economia

La funzione di Consumo

La funzione di Investimento

Page 65: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

La croce Keynesiana

La spesa pubblica

Il moltiplicatore della spesa pubblica

I Limiti

Cenni sulla topologia in R: Intervalli, intorni, punti di accumulazione.

Approccio intuitivo al concetto di limite

Classificazione e rappresentazione grafica dei vari tipi di limite.

Calcolo approssimato dei limiti con la calcolatrice.

Le operazioni sui limiti.

Le forme indeterminate ( +∞-∞, ∞/∞ e 0/0) e la loro risoluzione. Gli infiniti, gli infinitesimi e il loro confronto.

Asintoti del grafico di una funzione: definizioni e rappresentazione.

Determinazione degli asintoti verticali, orizzontali e obliqui di funzioni algebriche razionali fratte.

Studio e rappresentazione del grafico probabile di una funzione algebrica razionale fratta.

La Continuità

Definizione di funzione continua.

Punti di discontinuità di una funzione: classificazione e rappresentazione.

Studio delle discontinuità di una funzione mediante il calcolo dei limiti.

La Derivata

Il problema della secante e della tangente

Il rapporto incrementale

Programma da svolgere

Definizione e significato della derivata di una funzione in un punto

La funzione derivata e il suo segno

Le derivate fondamentali

Regole di derivazione

Formalizzazione della definizione generale di limite

Teoremi sulle funzioni continue (solo enunciati).

Le funzioni crescenti e decrescenti e il segno della derivata.

Determinazione dei punti di massimo e minimo relativi di una funzione.

Utilizzo delle derivate per lo studio di funzioni algebriche razionali intere e fratte.

I Rappresentanti di classe Il Docente

Prof. Davide

Furlanetto

***

FISICA

Docente: Furlanetto Davide

Page 66: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Classe 5 A / ES

Testo di riferimento: “FISICA! Le leggi della natura” - A.Caforio, A.Ferilli - Ed. Le

Monnier Scuola

La carica e il campo elettrico

La struttura atomica

L'elettrizzazione per strofinio

Principio di conservazione della carica elettrica

Materiali isolanti e materiali conduttori

L'elettrizzazione per contatto

L'elettroscopio

L'elettrizzazione per induzione

La polarizzazione

La legge di Coulomb

Principio di sovrapposizione

L'unità di misura della carica elettrica e la quantizzazione della carica elettrica

La costante dielettrica

Il campo elettrico

Campo elettrico generato da una carica elettrica puntiforme e da una sfera carica

Le linee di campo del campo elettrico, criteri di Faraday

La gabbia di Faraday

Il campo elettrico in un condensatore

Moto di una particella carica in un campo elettrico uniforme

Il potenziale elettrico

Il lavoro del campo elettrico

L'energia potenziale elettrica (analogie con l'energia potenziale gravitazionale)

Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale elettrico

L'elettronvolt

Legame tra la differenza di potenziale e il campo elettrico.

La corrente elettrica

Introduzione generale al circuito elettrico resistivo

Corrente elettrica e velocità di deriva

Intensità di corrente elettrica

I generatori e la forza elettromotrice

La resistenza elettrica

Le leggi di Ohm

Misura di intensità di corrente, di d.d.p. e di resistenza.

La resistività dei materiali

Circuiti resistivi in serie e parallelo

Teorema della Maglia e Teorema dei Nodi

La potenza elettrica e l'effetto Joule

Il magnetismo

I magneti

Le sonde del campo magnetico

Le linee di campo del campo magnetico

Campo magnetico terrestre

Campo magnetico dei magneti e delle correnti Programma da svolgere

Page 67: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

La legge di Ampere

Unità di misura della corrente e della carica elettrica

Forza di un magnete su un filo percorso da corrente

Intensità del campo magnetico.

La legge di Biot-Savart

Campo magnetico di una spira circolare e di un solenoide

La forza di Lorentz

Il motore elettrico

Proprietà magnetiche della materia

I Rappresentanti di classe Il Docente

Prof. Davide Furlanetto

***

FILOSOFIA

Prof. Gollo Gloria Marina

Materia Filosofia

Classe 5 A es

Testo di riferimento: F. Occhipinti, Uomini e idee, Einaudi Scuola, vol. 3°

Programma svolto fino al 12 maggio 2016

1. Romanticismo e idealismo

Caratteristiche del Romanticismo: il rifiuto della ragione illuministica; la concezione della natura e

il tendere all’Assoluto; la concezione della storia.

Il passaggio dal criticismo all'idealismo: il problema della "cosa in sé".

G.W.F. Hegel: i capisaldi filosofici: panlogismo e dialettica. La figura servo – padrone della

Fenomenologia dello Spirito. Le linee generali dell'Enciclopedia delle scienze filosofiche: lo "spirito

oggettivo" nel momento dell'eticità: famiglia, società civile e Stato. La concezione della storia. La

concezione della filosofia.

2. Le reazioni all'idealismo

Arthur Schopenhauer: il mondo come rappresentazione (cenni); il velo di Maya. Il mondo come

volontà e la visione pessimistica della vita. Le vie per la liberazione dal dolore.

Ludwig Feuerbach: la critica alla religione.

Karl Marx: la critica a Hegel; il materialismo storico; struttura e sovrastruttura; il concetto di

alienazione. La lotta di classe e la società comunista.

Lettura: da K. Marx - F. Engels, Il manifesto del partito comunista, cap. 1° Borghesi e proletari.

Page 68: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

3. Il Positivismo

I caratteri generali: il metodo positivo e il ruolo della filosofia.

Auguste Comte: il metodo positivo e la legge dei tre stadi. La classificazione delle scienze. La

sociologia come “fisica sociale”: statica e dinamica.

Il positivismo in Inghilterra (cenni): l'evoluzionismo di H. Spencer; l'utilitarismo di J. S. Mill.

4. Friedrich Nietzsche

Apollineo e dionisiaco nella cultura greca. L'accettazione totale della vita: la critica alla morale e la

trasvalutazione dei valori. La critica al positivismo e allo storicismo; la fine delle illusioni metafisiche.

Il superuomo e la volontà di potenza; la teoria dell'eterno ritorno.

Letture: passi antologici da opere varie: La mediocrità e la morale del gregge; La via dell'avvenire.

Da La gaia scienza: La morte di Dio.

5. Tendenze della filosofia del Novecento S. Freud: la scoperta dell'inconscio e il metodo della psicoanalisi. La struttura della personalità e le

sue dinamiche conflittuali. Il “disagio della civiltà”.

L'analisi critica della società della Scuola di Francoforte: le tesi di Adorno e di Marcuse.

Lettura: da S. Freud, Il disagio della civiltà, “Il Super-io sociale”

Da completare dopo il 12 maggio:

L'analisi critica della società della Scuola di Francoforte

Letture: H. Marcuse da Eros e civiltà: La repressione aggiunta

Trieste, 12 maggio 2016

Gli studenti: La docente:

Gloria Marina Gollo

***

SCIENZE UMANE

PROGRAMMA SCIENZE UMANE

CLASSE 5 BES

LA POLITICA . DALLO STATO ASSOLUTO AL WELFARE STATE.

Definizione di potere. Il potere secondo Weber

Lo stato moderno e la sua evoluzione: la monarchia assoluta, la monarchia costituzionale, la

democrazia liberale.

Lo stato totalitario.

Il Welfare State: aspetti e problemi: i vantaggi e i limiti di uno Stato Sociale.

Gli interventi del Welfare State nei confronti della famiglia.

Page 69: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

La partecipazione politica

LA GLOBALIZZAZIONE

Le caratteristiche principali della globalizzazione, il villaggio globale a confronto con il villaggio

glocale.

I diversi volti della globalizzazione: la globalizzazione economica, la globalizzazione politica, la

globalizzazione culturale.

Vivere in un mondo globale: problemi e risorse, la teoria della decrescita e la teoria delle “8 R” di

Serge Latouche; il movimento dei no global; il concetto di vita liquida di Zygmunt Bauman.

IL MONDO DEL LAVORO

Il mercato del lavoro. La legge della domanda e dell’offerta di Say e la legge bronzea dei salari di

Lassalle.

La disoccupazione. Tipi di disoccupazione. Interpretazioni della disoccupazione. La domanda

aggregata e la teoria di Keynes.

Il lavoro flessibile. Flessibilità: risorsa e rischio. Il Libro Bianco di Biagi.

Il lavoro secondo Marx. Le nuove figure professionali emerse nel XX secolo.

Il “terzo settore”: origini e funzioni.

LA SOCIETÀ MULTICULTURALE

Lo scambio tra culture nel mondo antico e nella modernità. Gli effetti della colonizzazione e della

decolonizzazione.

Il valore dell’uguaglianza e della diversità.

Il multiculturalismo. Il modello dell’ospitalità agli immigranti. La prospettiva interculturale.

METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIOLOGICA

La ricerca sociologica. L’oggetto della ricerca. Gli scopi della ricerca. Le fasi della ricerca.

Gli strumenti di indagine del sociologo: metodi qualitativi e quantitativi. L’osservazione. Gli

strumenti dell’inchiesta. L’analisi dei documenti.

Gli imprevisti della ricerca: l’effetto Hawthorne e la serendipity (Merton)

Esperienze “classiche” di ricerca: la ricerca “etnografica” di Becker; lo studio sul familismo amorale

di Banfield; lo stato eteronomico di Milgram.

Il libro di testo: Clemente, Danieli: “Scienze umane per il secondo biennio e il quinto anno del LES”,

Paravia.

Page 70: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Prof. Guido Marinuzzi

Page 71: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

STORIA DELL'ARTE

Programma svolto di Storia dell’Arte_ a.s. 2015/2016

Classe: V A indirizzo Economico Sociale

Prof. Marco Ragonese (supplente prof. Petrosino)

1.L'arte dell'ottocento

1.1 Il neoclassicismo

_ I fondamenti teorici

_ La pittura: Jacques-Louis David. Opere: Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat

_ La sculture: Antonio Canova. Analisi di Amore e Psiche, Paolina Borghese, Monumento funerario

di M.C. d’Austria

_ Il pre-romanticismo: Francisco Goya. Analisi di 3 Maggio 1808, le Majas, la Famiglia di Carlo

IV, Saturno che divora il figlio

1.2 Il romanticismo

_ Le arti figurative e lo sviluppo di una nuova sensibilità. L’estetica del Sublime.

_ La pittura: Eugène Delacroix. Analisi de La libertà che guida il popolo

_ La pittura: Théodore Gericault. Analisi de La zattera della medusa

_ La pittura in Germania: Caspar David Friedrich. Analisi di Viandante sul mare di nebbia, Monaco

in riva al mare

_ La pittura in Inghilterra: William Turner. Analisi di Pioggia, vapore e velocità

_ Il romanticismo in Italia: Francesco Hayez. Analisi de Il bacio

_ Il realismo in Francia: Gustave Courbet: analisi de Gli spaccapietre, l’Atelier del Pittore,

Funerale a Ornans

_ Il realismo in Italia: i Macchiaioli. Giovanni Fattori: analisi de Il campo italiano durante la

battaglia di Magenta, In vedetta, La rotonda Palmieri

1.3 L’impressionismo

_ Caratteri generali del movimento impressionista. Gli elementi visivi, tematici e i presupposti

teorici del nuovo modo di dipingere.

_ La pittura di:

- Edouard Manet, analisi di Le Déjeuner sur l'herbe, Olympia, Il bar delle Folies_Bergères

- Claude Monet, analisi delle Cattedrali di Rouen, I covoni, Impressione, sole nascente

- Pierre-Auguste Renoir, analisi del Ballo al Moulin de la Galette

- Edgar Degas, de La tinozza, Due stiratrici, L’assenzio, La classe di danza

_ L’architettura dei nuovi materiali. Parigi e l’expo del 1889.

1.4 Dopo l’impressionismo

_ Gli elementi di superamento dell’impressionismo e la produzione artistica del post-

impressionismo.

_ Il pointillisme: Georges-Pierre Seurat, Paul Signac. Analisi de Una domenica pomeriggio alla

Grand Jatte di Seurat

_ Paul Cézanne, precursore della modernità. Analisi de I giocatori di carte, le serie de Le bagnanti e

de La montagne Saint Victoire

_ Paul Gauguin, il sintetismo e il simbolismo. Analisi de La visione dopo il sermone, Da dove

veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?

Page 72: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

_ Vincent Van Gogh, la tecnica e l’influenza della psiche nella produzione pittorica. Analisi de I

mangiatori di patate, La notte stellata, La camera dell’artista, I girasoli e la serie degli autoritratti

_ La visionarietà naif di Henri Rousseau

_ Il divisionismo simbolista in Italia, caratteri generali e principali figure. Analisi de Il quarto stato

di Giuseppe Pellizza Da Volpedo

2. Il Primo novecento

2.1 Il modernismo

_ Caratteri generali e contesto storico. Gli esponenti delle avanguardie europee

_ La secessione viennese e la sintesi delle discipline per la realizzazione dell’opera d’arte totale.

Gustav Klimt. Analisi de Le tre età della donna, L’abbraccio, Giuditta I e II.

_ L’Art Noveau e la nascita del design industriale.

2.2 Le avanguardie

_ Caratteri generali e legami con altre discipline

_ I precursori dell’Espressionismo: Edvard Munch e la rappresentazione del disagio. Analisi de La

bambina malata, Pubertà, Sera sul Viale, l’Urlo

_ L’espressionismo in Francia: i fauves e Henri Matisse. Analisi de La tavola imbandita

_ De Blaue Reiter e l’inizio di Vasilij Kandiskij

2.3 La scuola di Parigi

_ La condivisione di un’idea di arte, luoghi e componenti.

_ Marc Chagall: visioni oniriche e le origini

_ Amedeo Modigliani, i ritratti e i nudi come semplificazione della figura umana

2.7 Il Dadaismo

_ Man Ray e Marcel Duchamp. Il ready made come materiale della nuova arte. Analisi di Fontana

di Duchamp

2.8 Il secondo Dopoguerra

_ L’informale, europeo e italiano, tra gesto e materia: Lucio Fontana e Alberto Burri. Analisi del

Cretto di Gibellina

_ L’espressionismo astratto americano: Jackson Pollock e l’Action Painting

_ I Color Fields: Mark Rothko e la composizione dei campi cromatici

_ Il nuovo realismo: Yves Klein, l’assolutismo del monocromo e il valore del vuoto

_ La Pop Art: Andy Warhol e il processo di creazione delle icone popolari.

2.9 La performance

_ Il corpo come ultimo materiale esplorabile: Vito Acconci, Chris Burden, Santiago Sierra, Andres

Serrano, Marina Abramovic

Da completare dal consiglio di maggio a fine anno scolastico

2.4 Il cubismo

Innovazione pittorica e ricerca della quarta dimensione.

_ Fernand Léger e Georges Braque. Il cubismo analitico, il cubismo sintetico, il cubismo orfico.

_ Pablo Picasso: il periodo blu e il periodo rosa. L’adesione al cubismo. Analisi di Guernica

2.5 Il futurismo

_ L’esaltazione del movimento e il manifesto futurista.

_ Umberto Boccioni. Analisi di Forme uniche della continuità dello spazio

_ Giacomo Balla. Analisi di Ragazza che corre sul balcone

_ Giuseppe Sant’Elia e la Città elettrica.

Page 73: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

2.6 L’astrattismo

_ Caratteri generali della sublimazione della realtà

_ Vasilij Kandiskij, la teorizzazione dell’arte astratta e la sua applicazione

_ Kasimir Malevi

e il suprematismo.

_ Il Bauhaus, l’insegnamento della modernità e l’affermazione del Design.

_ Paul Klee, il rigore del metodo

_ Il neoplasticismo. Piet Mondrian e De Stijl

Trieste, 7 maggio 2016

***

SCIENZE MOTORIE

MATERIA:

Docente: Sara Daris

Classe: 5 A ES

Anno scolastico: 2015-2016

CONTENUTI PRATICI SVOLTI

• attività a carico naturale e aggiuntivo;

• attività di resistenza;

• attività con grandi attrezzi (trave, trampolino elastico)

• attività di controllo tonico di allungamento passivo e attivo

Esercitazioni relative a:

• attività sportive individuali (acrobatica, ginnastica con la musica, tonificazione muscolare, yoga);

• attività sportive di squadra (pallavolo, pallacanestro, acrosport, rugby)

• assistenza diretta e indiretta connessa alle attività.

CONTENUTI TEORICI:

• teoria e metodologia dell’allenamento relativo alla forza ed alla resistenza;

• doping relativo agli sport di potenza, precisione e resistenza;

• lo sport nei regimi totalitari.

La classe ha partecipato ai seguenti progetti:

• “Positivo alla salute” proposto dall’associazione U.I.S.P.

La psicologa Fulvia Merlak, presidente U.I.S.P. di Trieste, ha tenuto due interventi teorici riguardanti

il tema del doping e dell’autostima, mentre Alice Trevisan, giocatrice della nazionale femminile di

rugby ha proposto in collaborazione con alcuni giocatori della squadra locale, la Venjulia Trieste, due

lezioni pratiche sulla loro disciplina d’elezione;

• “Guida sicura” organizzato dai Vigili Urbani di Trieste.

Trieste, 12 maggio 2016 la docente Sara Daris

Page 74: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

PROVE IN PREPARAZIONE DELL’ESAME

DI STATO

SIMULAZIONE DI PRIMA PROVA

1/12/2015

ISIS CARDUCCI - DANTE a.s. 2015-2016

Simulazione della I prova scritta dell'Esame di Stato

1 dicembre 2015

Svolgi la prova, scegliendo una delle tracce qui di seguito proposte. Tempo a disposizione 6 ore.

TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO

Silvia Bonino, Di tutto e di più. Le difficoltà della scelta., in “Psicologia contemporanea”, luglio-

agosto 2008

I mezzi tecnologici oggi a disposizione hanno grandemente esteso in numerosi campi le nostre

possibilità di realizzazione, rendendole talmente ampie da essere talvolta quasi infinite. Ad

esempio, con una macchina fotografica tradizionale si poteva fare un numero limitato di foto, sia

per le caratteristiche tecniche dell'apparecchio sia per il costo dello sviluppo o della stampa. Gli

apparecchi 5 fotografici digitali hanno cambiato radicalmente la situazione, poiché permettono un numero

elevatissimo di scatti, con scarso ingombro e spesa irrisoria. Anche l'accesso a internet permette

di avere a disposizione con facilità un numero enorme di informazioni che in passato sarebbe

stato possibile raccogliere con fatica, a prezzo di telefonate, richieste di materiale a enti lontani, spostamenti

fisici, consultazioni varie di biblioteche, schedari e libri. La maggioranza di queste

informazioni in realtà non 10 era affatto disponibile. Al contrario, oggi ci si può collegare da casa, dal proprio tavolo di lavoro,

a un gran numero di siti, con un costo che, con molti abbonamenti, è assai ridotto. Inoltre internet

è diventato sempre più uno strumento non solo per accedere a informazioni, musica, immagini e

televisione, ma anche per condividerle in modo interattivo, aprendo possibilità di realizzazione quasi illimitate.

Un esempio ulteriore, più familiare e noto a tutti ormai da tempo, è quello del telecomando, che

permette di 15 scegliere con facilità, all'istante e senza muoversi dalla poltrona, quale programma televisivo

seguire. Questa opportunità si è negli ultimi anni enormemente dilatata grazie all'aumento del

numero dei canali satellitari.

L’espansione pressoché infinita delle proprie possibilità di informazione e di realizzazione

Page 75: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

pone però molti problemi. [...] Soffermiamoci sul problema della scelta e della decisione.

20 La possibilità di realizzazione quasi illimitata dei propri desideri, anche i più effimeri, rende

infatti

molto difficile la scelta, con il rischio di non arrivare mai a una decisione ma

semplicemente di

abbandonarsi al flusso casuale delle possibilità che via via si offrono. In concreto: quali foto

scattare,

quando ogni momento della giornata o del viaggio può essere immortalato? Quali finestre del

sito e

quali collegamenti

decidere

di aprire, dal

momento

che innumerevoli sono gli argomenti

accattivanti

25 che vengono proposti? Quale canale scegliere di guardare, quando tutti incuriosiscono e

sono accessibili? Il risultato è spesso una deriva inconcludente. Non riuscendo a decidere che

cosa

fotografare, si finisce per scattate in continuazione, impedendosi così di realizzare

fotografie

significative o di vivere davvero le emozioni che la realtà suscita, se solo la si guarda senza il

filtro

continuo della macchina fotografica [...]. Senza

una

scelta su quali finestre e link aprire nel sito

che

30 stiamo visitando, si finisce per passare ore saltando tra argomenti disparati che in realtà

non ci

interessano e che suscitano solo un'attenzione momentanea, con il risultato di sprecare il tempo

che

avevamo a disposizione e di non concludere nulla. Se non si sceglie quale programma

televisivo guardare, si finisce per saltellare da un canale all'altro, in una frammentazione e

confusione di

immagini e di temi in cui nulla viene seguito, compreso, goduto.

35 In tutti i casi occorrerebbe fare una cernita e arrivare a una decisione, che comporta

necessariamente l'esclusione di molte opportunità a favore di poche altre o addirittura di una

sola. ISIS “Carducci-Dante” – a.s. 2015-2016 Simulazione di I prova – 1 dicembre 2015

Pagina 1 di 9

Page 76: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Quest'operazione può apparire a molti assai difficile, poiché la scelta è vista in modo negativo

come una limitazione e non come una possibilità di vera realizzazione, data la natura finita

dell'essere umano. Le difficoltà di scegliere sono particolarmente evidenti nell'adolescenza,

quando si vorrebbe tutto fare e 40 tutto realizzare. Gli attuali mezzi tecnologici sembrano rendere possibile questo sogno di

onnipotenza, al quale non sfuggono per la verità anche molti adulti. [...] Che cosa fare, allora, per impedire la confusione, lo spreco di tempo e di energie e infine lo

sconforto per la tardiva constatazione che la realtà non permette di realizzare tutto? Di fronte all'abbondanza di proposte e opportunità è più che mai urgente un'educazione alla scelta, che passa,

in 45 concreto, attraverso un'analisi di quali sono i propri scopi, e di conseguenza di quali attività

sono più adatte per raggiungerli. A partire dai semplici e immediati compiti della vita quotidiana, è

utile che i ragazzini vengano abituati a chiedersi: che cosa voglio realizzare? quale obiettivo voglio

ottenere? in che modo ci posso arrivare? attraverso quali passaggi? Questo esercizio nella vita di

tutti i giorni aiuta poi il ragazzo, diventato adolescente e giovane, a interrogarsi anche su

obiettivi più lontani e difficili, 50 che richiedono una pianificazione maggiore. È insomma necessario che tutti fin da bambini si abituino a

chiedersi perché stanno facendo qualcosa - come fare una foto, navigare su internet, guardare un

programma televisivo - senza permettere che le azioni siano il risultato di una scelta mancata, del lasciarsi

andare alle accattivanti proposte esterne. Abituarsi a questa riflessione non toglie spontaneità alla scelta

né la rende più fredda o intellettualistica. Al contrario, è l'unico modo per scegliere davvero 55 in modo genuino e autonomo, autodiretto e non eterodiretto, e per vivere di conseguenza

emozioni sentite.

1. COMPRENSIONE Riassumi il contenuto del brano evidenziando i concetti essenziali (circa 15 righe).

2. ANALISI 21 L'autrice indica quali siano i vantaggi permessi dai moderni mezzi tecnologici e in particolare da

internet: individua il passaggio dove essi vengano elencati e rintraccia gli aspetti lessicali che più

connotano positivamente tali elementi. 22 In che senso l'autrice ritiene centrale il problema della scelta e della decisione? Quali esempi

presenta a sostegno della sua tesi? A quali elementi stilistici ricorre per rendere più efficace la sua

argomentazione? 23 Per quali ragioni i ragazzi sono particolarmente esposti al problema della scelta? In che modo è

possibile, secondo l'autrice, aiutarli? 24 Cosa significa il termine eterodiretto, alla riga 55? Prova a riformulare la frase che lo contiene,

utilizzando un’altra espressione che lo sostituisca adeguatamente.

3. INTERPRETAZIONE E APPROFONDIMENTI Da' un'interpretazione complessiva del brano letto e illustra il significato del titolo Di tutto e di più.

Le difficoltà della scelta. Spiega poi qual è la tua opinione in merito e se ti senti di condividere i

suggerimenti proposti dall'autrice.

TIPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO DI

GIORNALE” (puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti)

Page 77: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

CONSEGNE Sviluppa l’argomento scelto o in forma di «saggio breve» o di «articolo di giornale», utilizzando, in tutto o in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti.

Se scegli la forma del «saggio breve» argomenta la tua trattazione, anche con opportuni

riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di studio. Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi. Se scegli la forma dell’«articolo di giornale», indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul

quale pensi che l’articolo debba essere pubblicato. Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di foglio protocollo.

ISIS “Carducci-Dante” – a.s. 2015-2016 Simulazione di I prova – 1 dicembre 2015

Pagina 2 di 9

Page 78: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

B 1. AMBITO ARTISTICO – LETTERARIO ARGOMENTO: Poeti e letterati dell'Ottocento di fronte alla figura femminile

DOCUMENTI Tu pria che l'erbe inaridisse il verno, / da chiuso morbo combattuta e vinta, / perivi, o tenerella. E non

vedevi / il fior degli anni tuoi; / non ti molceva il core / la dolce lode or delle negre chiome, / or degli

sguardi innamorati e schivi; / né teco le compagne ai dì festivi / ragionavan d'amore. G. Leopardi, A Silvia, vv. 40-

48 Torna dinanzi al mio pensier talora / il tuo

lampeggia / in altri volti; o per deserti campi,

ridesta, / nell'alma a sgomentarsi ancor

vicina quale un giorno / mia delizia ed erinni!

sembiante, Aspasia. O

fuggitivo

/ per abitati lochi a me

/ al dì sereno, alle tacenti stelle, / da soave armonia

quasi / quella superba vision risorge. / Quanto adorata, o numi,

e

G. Leopardi, Aspasia, vv. 1-

10

Ma rapida passasti; e come un sogno / fu la tua vita. Ivi danzando; in fronte / la gioia ti splendea,

splendea negli occhi / quel confidente immaginar, quel lume / di gioventù, quando spegneali il fato, /

e giacevi. Ahi Nerina! In cor mi regna / l’antico amor. [...] G. Leopardi, Le ricordanze, vv. 152-

158 Era Perpetua, come ognun se n'avvede, la serva di don Abbondio: serva affezionata e fedele, che

sapeva ubbidire e comandare,secondo l'occasione, tollerare a tempo il brontolio e le fantasticaggini

del padrone, e fargli a tempo tollerar le proprie, che divenivan di giorno in giorno più frequenti, da

che aveva passata l'età sinodale dei quaranta, rimanendo celibe, per aver rifiutati tutti i partiti che le

si erano offerti, come diceva lei, o per non aver mai trovato un cane che la volesse, come dicevan le

sue amiche. A. Manzoni, I promessi sposi,

cap. I Lucia usciva in quel momento tutta attillata dalle mani della madre. Le amiche si rubavano la sposa,

e le facevan forza perché si lasciasse vedere; e lei s'andava schermendo, con quella modestia un po'

guerriera delle contadine, facendosi scudo alla faccia col gomito, chinandola sul busto, e aggrottando

i lunghi e neri sopraccigli, mentre però la bocca s'apriva al sorriso. I neri e giovanili capelli, spartiti

sopra la fronte, con una bianca e sottile dirizzatura, si ravvolgevan, dietro il capo, in cerchi moltiplici

di trecce, trapassate da lunghi spilli d'argento, che si dividevano all'intorno, quasi a guisa de' raggi

d'un'aureola, come ancora usano le contadine nel Milanese.[...] Oltre a questo, ch'era l'ornamento

particolare del giorno delle nozze, Lucia aveva quello quotidiano d'una modesta bellezza, rilevata

allora e accresciuta dalle varie affezioni che le si dipingevan sul viso: una gioia temperata da un

turbamento leggiero, quel placido accoramento che si mostra di quand'in quando sul volto delle spose,

e, senza scompor la bellezza, le dà un carattere particolare. A. Manzoni, I promessi sposi,

Page 79: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

cap. II Gertrude avrebbe potuto essere una monaca santa e contenta, comunque lo fosse divenuta. Ma

l'infelice si dibatteva in vece sotto il giogo, e così ne sentiva più forte il peso e le scosse. Un rammarico

incessante della libertà perduta, l'abborrimento dello stato presente, un vagar faticoso dietro a desidèri

che non sarebbero mai soddisfatti, tali erano le principali occupazioni dell'animo suo. Rimasticava

quell'amaro passato, ricomponeva nella memoria tutte le circostanze per le quali si trovava lì; e

disfaceva mille volte inutilmente col pensiero ciò che aveva fatto con l'opera; accusava sé di

dappocaggine, altri di tirannia e di perfidia; e si rodeva. Idolatrava insieme e piangeva la sua bellezza,

deplorava una gioventù destinata a struggersi in un lento martirio, e invidiava, in certi momenti,

qualunque donna, in qualunque condizione, con qualunque coscienza, potesse liberamente godersi

nel mondo que' doni. A. Manzoni, I promessi sposi, cap. X

ISIS “Carducci-Dante” – a.s. 2015-2016 Simulazione di I prova – 1 dicembre 2015

Pagina 3 di 9

Sparsa le trecce morbide / su l'affannoso petto, / lenta le palme, e rorida / di morte il bianco aspetto,

/ giace la pia, col tremolo / sguardo cercando il ciel. // Cessa il compianto: unanime / s'innalza una

preghiera: / calata in su la gelida / fronte, una man leggiera / su la pupilla cerula / stende l'estremo

vel. // Sgombra, o gentil, dall'ansia / mente i terrestri ardori; / leva all'Eterno un candido / pensier

d'offerta, e muori: / fuor della vita è il termine / del lungo tuo martir. // Tal della mesta, immobile /

era quaggiuso il fato: / sempre un obblio di chiedere / che le saria negato; / e al Dio dei santi ascendere

/ santa del suo patir. [...] Sgombra, o gentil, dall'ansia / mente i terrestri ardori; / leva all’Eterno un

candido / pensier d'offerta, e muori: / nel suol che dee la tenera / tua spoglia ricoprir, // altre infelici

dormono, / che il duol consunse; orbate / spose dal brando, e vergini / indarno fidanzate; / madri che

i nati videro / trafitti impallidir. // Te, dalla rea progenie / degli oppressor discesa, / cui fu prodezza il

numero, / cui fu ragion l'offesa, / e dritto il sangue, e gloria / il non aver pietà, // te collocò la provida

/ sventura in fra gli oppressi: / Muori compianta e placida, / scendi a dormir con essi: / alle incolpate

ceneri / nessuno insulterà. // Muori; e la faccia esanime / si ricomponga in pace; / com'era allor che

improvida / d’un avvenir fallace, / lievi pensier virginei / solo pingea. [...]

A. Manzoni, Adelchi, coro dell'atto IV, vv. 1-24 e 85-

114 Allorché la Longa seppe del negozio dei lupini, dopo cena, mentre si chiacchierava coi gomiti sulla

tovaglia, rimase a bocca aperta, come se quella grossa somma di quarant'onze se la sentisse sullo

stomaco. Ma le donne hanno il cuore piccino, e padron 'Ntoni dovette spiegarle che se il negozio

andava bene c'era del pane per l'inverno, e gli orecchini per Mena, e Bastiano avrebbe potuto andare

e venire in una settimana da Riposto, con Menico della Locca. Bastiano intanto smoccolava la candela

senza dir nulla. Così fu risoluto il negozio dei lupini, e il viaggio della Provvidenza, che era la più

vecchia delle barche del villaggio, ma aveva il nome di buon augurio. Maruzza se ne sentiva sempre

il cuore nero, ma non apriva bocca, perché non era affar suo, e si affaccendava zitta zitta a mettere in

ordine la barca e ogni cosa pel viaggio.

G. Verga, I Malavoglia, cap.

Page 80: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

I Maruzza la Longa non diceva nulla, com'era giusto, ma non poteva star ferma un momento, e andava

sempre di qua e di là, per la casa e pel cortile, che pareva una gallina quando sta per far l'uovo. Gli

uomini erano all'osteria, e nella bottega di Pizzuto, o sotto la tettoia del beccaio, a veder piovere, col

naso in aria.[...] Sull'imbrunire comare Maruzza coi suoi figliuoletti era andata ad aspettare sulla

sciara, d'onde si scopriva un bel pezzo di mare, e udendolo urlare a quel modo trasaliva e si grattava

il capo senza dir nulla La piccina piangeva, e quei poveretti, dimenticati sulla sciara, a quell'ora,

parevano le anime del purgatorio. Il piangere della bambina le faceva male allo stomaco, alla povera

donna le sembrava quasi un malaugurio; non sapeva che inventare per tranquillarla, e le cantava le

canzonette colla voce tremola che sapeva di lagrime anche essa. G. Verga, I Malavoglia, cap.

III B 2. AMBITO SOCIO – ECONOMICO ARGOMENTO: Cultura d’impresa, responsabilità sociale e Made in Italy

DOCUMENTI

Cosa vuole dire cultura d’impresa nel nostro Paese? A che punto è diffusa tra i principali attori

economici, nella classe dirigente, nella società civile? Quali i vantaggi e gli ostacoli per una corretta

e proficua cultura d’impresa nell’Italia di oggi? Capire quale sia la percezione e la considerazione

che gli imprenditori hanno del fare impresa, del suo valore e del suo ruolo nella società e conoscere

come l’azienda e la sua cultura vengano percepite dall’opinione pubblica sono stati gli obiettivi di

una ricerca Gfk Eurisko presentata a Milano nel corso di una tavola rotonda presso la sede del Sole

24 Ore. L’indagine, commissionata da Confindustria e articolata su un campione di associati, di

piccoli e medi imprenditori e di cittadini non operanti nel settore, ha evidenziato come la cultura

d’impresa sia ritenuta fondamentale per la maggioranza della classe dirigente industriale, anche se

non molto presente nell’immaginario dei cittadini (solo il 38% sa di cosa si parla, e il 43% dei piccoli

e medi imprenditori). [...] ISIS “Carducci-Dante” – a.s. 2015-2016 Simulazione di I prova – 1 dicembre 2015

Pagina 4 di 9

Page 81: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Ma cosa si intende esattamente con questo termine? Per la maggior parte degli imprenditori significa

creatività, innovazione e responsabilità, capacità di integrarsi in modo consapevole nel sistema

economico-sociale, capacità di farsi carico di obiettivi altri oltre al profitto; per la maggior parte della

società civile, invece, cultura d’impresa ha soprattutto un rapporto con l’onestà, la trasparenza, la

responsabilità. Le risorse che fanno crescere questa cultura sono le persone, la ricerca e l’innovazione

(per gli imprenditori), la passione e le motivazioni per la maggior parte dei cittadini. [...] Dall’analisi

Eurisko emerge la convinzione che la cultura d’impresa debba concentrarsi sullo sviluppo

dell’azienda, del territorio in cui opera e del Paese più in generale, contribuendo a stimolare il mercato

del lavoro e le risorse umane, creando un circolo virtuoso al servizio di clienti e consumatori.

Un’impresa rivolta al futuro quindi, quella che emerge nelle aspirazioni degli intervistati, rivolta verso

il massimo risultato, verso una nuova mentalità e nuove politiche culturali per le imprese. Il ruolo del

“made in Italy”, in questo senso, viene [...] ridimensionato: non può servire più come alibi per non

confrontarsi con una corretta cultura d’impresa e con le sfide che provengono dai mercati

internazionali. In sintesi, comunicare meglio e valorizzare al massimo l’identità delle imprese e i suoi

valori; fare al meglio il proprio lavoro quotidiano, puntare su giovani, università e coinvolgimento

all’interno della società civile. Sembra questa la ricetta per le aziende di nuova generazione. Massimo Donaddio, Cultura d’impresa: se ne parla, ma pochi sanno che cosa sia, da

www.ilsole24ore.com del 9 marzo 2007 Nello sconsolato mondo moderno, insidiato dal disordinato contrasto di massicci e spesso accecati

interessi, corrotto dalla disumana volontà e vanità del potere, dal dominio dell’uomo sull’uomo

minacciato di perdere il senso e la luce dei valori dello spirito, il posto dei lavoratori è uno, segnato

in modo inequivocabile. Noi crediamo che, sul piano sociale e politico, spetti a voi un compito

insostituibile, e di fondamentale importanza. Le classi lavoratrici, più che ogni altro ceto sociale, sono

i rappresentanti autentici di un insopprimibile valore: la giustizia, e incarnano questo sentimento con

slancio talora drammatico e sempre generoso; d’altro lato gli uomini di cultura, gli esperti di ogni

attività scientifica e tecnica, esprimono attraverso la loro tenace ricerca, valori ugualmente universali,

nell’ordine della verità e della scienza. Siete voi lavoratori delle fabbriche e dei campi ed ingegneri

ed architetti che, dando vita al mondo moderno, al mondo del lavoro dell’uomo e della sua città,

plasmate nella viva realtà gli ideali che ognuno porta nel cuore: armonia, ordine, bellezza, pace; [...]. DISCORSO DI ADRIANO OLIVETTI ALLE MAESTRANZE DELLA SOCIETÀ, Ivrea, 24

dicembre 1955 (cit. da W. Passerini - M. Rotondi, Wellness organizzativo. Benessere e capitale umano

nella Nice Company, Franco Angeli, Milano 2011) Dalla Vespa Piaggio al cappello di Borsalino, dalla Giulia Alfa Romeo alla “rossa” Ferrari di

Maranello. Sono solo alcuni dei tanti oggetti e prodotti del made in Italy che sono entrati nel nostro

immaginario collettivo: simboli della quotidianità e del fare, ormai assurti nell’alveo della memoria

storica. Come ad esempio, la bottiglietta Campari, disegnata nel 1932 da Fortunato Depero, oppure

la Cupola, la celebre caffettiera che Aldo Rossi, nel 1988, progettò per Alessi. Un patrimonio unico

di cultura industriale, custodito nei numerosi musei e negli archivi storici delle aziende, che a partire

da lunedì 19 novembre potrà essere visitato, riletto e ripercorso. È dunque una full-immersion nella

creatività imprenditoriale italiana, quella proposta dalla “Settimana della cultura d’impresa”, che si

apre domani in dieci città italiane. Si tratta della undicesima edizione, dedicata quest’anno alla

"cultura del cambiamento". E sarà un vero e proprio viaggio nel patrimonio culturale delle imprese,

che prevede mostre, letture teatrali, visite guidate, rassegne cinematografiche, workshop, convegni e

dibattiti sul territorio. I capoluoghi coinvolti sono Milano, Torino, Venezia, Verona, Firenze, Roma,

Napoli, accanto a città storiche e distretti dell’impresa italiana come Bergamo, Biella e Pontedera. S. Sperandio, Al via la Settimana della cultura d’impresa: viaggio nella creatività industriale del

Page 82: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

made in Italy, da “Il Sole 24 Ore” del 17 novembre 2012

ISIS “Carducci-Dante” – a.s. 2015-2016 Simulazione di I prova – 1 dicembre 2015

Pagina 5 di 9

Page 83: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

B 3. AMBITO STORICO - POLITICO

ARGOMENTO: Origine e sviluppi della cultura giovanile.

Gli stili della gioventù statunitense si diffusero direttamente o attraverso l’amplificazione dei loro

segnali mediante la cultura inglese, che faceva da raccordo tra America ed Europa, per una specie di

osmosi spontanea. La cultura giovanile americana si diffuse attraverso i dischi e le cassette, il cui più

importante strumento promozionale, allora come prima e dopo, fu la vecchia radio. Si diffuse

attraverso la distribuzione mondiale delle immagini; attraverso i contatti personali del turismo

giovanile internazionale che portava in giro per il mondo gruppi ancora piccoli, ma sempre più folti

e influenti, di ragazzi e ragazze in blue jeans; si diffuse attraverso la rete mondiale delle università, la

cui capacità di rapida comunicazione internazionale divenne evidente negli anni ’60. Infine si diffuse

attraverso il potere condizionante della moda nella società dei consumi, una moda che raggiungeva

le masse e che veniva amplificata dalla spinta a uniformarsi propria dei gruppi giovanili. Era sorta

una cultura giovanile mondiale.

E.J. Hobsbawm, Il secolo breve, trad. it., Milano

1997

La cultura giovanile negli ultimi quattro decenni s’è mossa lungo strade nuove, affascinanti, ma al

tempo stesso, anche pericolose. I diversi percorsi culturali che i giovani hanno affrontato dagli anni

cinquanta ad oggi sono stati ispirati soprattutto dai desideri e dalle fantasie dell’adolescenza; anche i

rapporti spesso conflittuali con gli adulti e l’esperienza culturale delle generazioni precedenti, tuttavia,

hanno profondamente influenzato la loro ricerca. Essi sono andati fino ai limiti estremi della propria

fisicità, hanno esplorato nuove dimensioni della mente e della realtà virtuale, hanno ridisegnato la

geografia dei rapporti sessuali, affettivi e sociali, hanno scoperto, infine, nuove forme espressive e

comunicative. [...] Le strategie sperimentate dai giovani, in sostanza, propongono tre differenti

soluzioni. La prima, di marca infantile, è fondata sulla regressione e sulla fuga dalla realtà per

affrontare il dolore ed il disagio della crescita. Essa, quindi, suggerisce di recuperare il piacere ed il

benessere nell’ambito della fantasia e dell’illusione. L’esperienza eccitatoria della musica techno e

d’alcune situazioni di rischio, il grande spazio onirico aperto dalle droghe e dalla realtà virtuale, la

dimensione del gioco e del consumo, sono i luoghi privilegiati in cui si realizza concretamente questo

tipo di ricerca. [...] La seconda strategia utilizza la trasgressione e la provocazione per richiamare

l’adulto alle sue responsabilità e per elaborare le difficoltà dell’adolescenza. [...] La terza strategia,

infine, la più creativa, prefigura un modo nuovo di guardare al futuro, più carico d’affettività, pace e

socialità. Essa s’appoggia sulle capacità intuitive ed artistiche dei giovani, e lascia intravedere più

chiaramente una realtà futura in cui potranno aprirsi nuovi spazi espressivi e comunicativi.»

D. Miscioscia, Miti affettivi e cultura giovanile, Milano

1999

Oggi il termine “cultura giovanile”, quindi, non ha più il significato del passato, non indica più

ribellione, astensionismo o rifiuto del sistema sociale. Non significa più nemmeno sperimentazione

diretta dei modi di vivere, alternativi o marginali rispetto ad un dato sistema sociale. Cultura giovanile

sta ad indicare l’intrinseca capacità che i giovani hanno di autodefinirsi nei loro comportamenti

valoriali all’interno della società della quale sono parte.

L. Tomasi, Introduzione. L’elaborazione della cultura giovanile nell’incerto contesto europeo, in L.

Page 84: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Tomasi (a cura di), La cultura dei giovani europei alle soglie del 2000, Milano 1998

La società è complicata, è necessario districarsi tra problemi che non sempre si riescono ad affrontare

e questo bisogna urlarlo. Forse è proprio in questa necessità di non sentirsi soli che risiede il successo

di social network e community virtuali, per soddisfare una esigenza di comunicare. Ed è così che,

inoltre, la difficoltà di esprimersi apertamente viene bypassata grazie alla possibilità di celarsi dietro

un nickname o un avatar: non è, in fondo, questo un modo per essere veramente se stessi ed esprimere

la propria “cultura giovanile”?

http://blog.studenti.it/missviry/origini-e-sviluppi-della-cultura-giovanile/26

gennaio 2012 ISIS “Carducci-Dante” – a.s. 2015-2016 Simulazione di I prova – 1 dicembre 2015

Pagina 6 di 9

Page 85: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

B 4. AMBITO TECNICO - SCIENTIFICO ARGOMENTO: Sino a che punto è lecito, in nome della scienza e della sperimentazione,

sacrificare degli animali?

DOCUMENTI Gli antivivisezionisti hanno due importanti argomentazioni per motivare la loro opposizione alla

sperimentazione animale: quella etica e quella scientifica. Alla luce di entrambe queste prospettive è

facile dimostrare quanto la vivisezione sia crudele e inadeguata e come rappresenti uno spreco di

tempo, denaro e risorse che potrebbero essere meglio impiegate per alleviare la sofferenza umana.

Perché, allora, certi ricercatori continuano ad effettuare e difendere la sperimentazione su animali,

alla luce di queste incontrovertibili evidenze, che provengono anche dall'interno dello stesso mondo

scientifico, e continuano con questi studi che danno risultati di nessun valore? Le risposte sono molte

e diverse ma si possono ricondurre ad un'unica ragione di fondo: i soldi. Malgrado sia dimostrato che

la sperimentazione animale è una metodologia sbagliata, essa continua perché è di interesse

economico per gli scienziati, e per un gran numero di altre entità coinvolte: università, industrie

farmaceutiche, riviste scientifiche, allevatori, avvocati e mezzi di informazione. Tutti quanti traggono

un guadagno, diretto o indiretto, dalla ricerca su animali e quindi hanno un concreto interesse nel

mantenere lo status quo.

http://www.novivisezione.org/info/perche_si_fa_vivisezione.

htm Non vi è oggi altra possibilità che l’impiego degli animali se si vogliono avere a disposizione modelli

di malattie umane su cui saggiare nuove forme di terapia. Se guardiamo alla storia della medicina

troviamo che ogni scoperta significativa che ha dato risultati pratici anche per l’uomo è passata

attraverso l’impiego di animali. Non avremmo oggi vaccini, farmaci chirurgici e gli stessi trapianti

d’organo se non vi fosse stata precedentemente un’adeguata sperimentazione animale. Silvio Garattini (scienziato e direttore dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano),

da www.focus.it, dicembre 2010

Page 86: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

ISIS “Carducci-Dante” – a.s. 2015-2016 Simulazione di I prova – 1 dicembre 2015

Pagina 7 di 9

Page 87: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Nel 1976 è stata definita la Positive List, cioè la lista delle sostanze fino a quel momento considerate

sicure. Da quel momento in poi, tutte le nuove sostanze sono state provate, obbligatoriamente per

legge, sugli animali, per fornire alle autorità competenti un profilo tossicologico che comprenda test

come l'LD50, il Draize Skin test e il Draize Eye test (e molti altri come fototossicità, cancerogenicità,

ecc.). Tutti questi test comportano sofferenze terribili per gli animali utilizzati, ma le industrie

chimiche e cosmetiche non hanno mai mosso un dito per richiedere una modifica delle normative,

almeno fino a quando l'opinione pubblica non ha cominciato a rendersi conto di ciò che avviene nei

loro laboratori. Va detto comunque che la legge che abolirà i test su animali per i cosmetici non abolirà

i test di tossicità generici (l'LD50) per i nuovi prodotti chimici. Questo significa che qualunque nuova

sostanza chimica (inclusi i nuovi ingredienti dei futuri cosmetici e detergenti) che verrà introdotta sul

mercato verrà testata comunque su animali e l'unico vantaggio sarà che anche qualora questa sostanza

dovesse entrare nella composizione di un nuovo cosmetico, essa non dovrà essere sottoposta alla

sperimentazione su animali specifica per i cosmetici (il Draize test).

http://www.limav.org/industriacosmetica.html

(2015) Malcom MacLeod, autore di uno studio assai documentato, non esita a definire scadenti i risultati

della sperimentazione animale, con enormi distorsioni dei dati pubblicati da riviste specializzati e

centri di ricerca considerati eccellenze del settore, puntando il dito proprio su questi conflitti

d’interesse e superficialità nelle pubblicazioni: ‘Effetti positivi importanti o scoperte interessanti

possono portare alla pubblicazione su riviste ad alto impact factor, mentre tali osservazioni sono

dovute al caso, a una cattiva progettazione dello studio, o alla selezione degli effetti statisticamente

significativi’, dichiara MacLeod, sottolineando come su 146 studi pubblicati dal 1941 al 2012, solo

nel 20 per cento di essi veniva dichiarato l’uso della randomizzazione, ovvero l’assegnazione casuale

degli animali che riceveranno il farmaco o che serviranno da controllo, solo nel 3 per cento il cieco,

in cui i ricercatori che valutano i risultati non sanno quale animale ha ricevuto il farmaco e chi no,

mentre nel 90 per cento di tali ricerche addirittura non era allegata la dichiarazione di conflitti di

interessi degli sperimentatori. http://www.nanopress.it/ambiente/2015/10/20/sperimentazione-animale-mancanza-di-rigore-

scientifico-e-spreco-di-denaro/95521/ Una volta che i ricercatori approfondiscono la conoscenza di una determinata malattia, gli animali

sono utilizzati per sviluppare e compiere esperimenti per potenziali farmaci come parte integrante del

processo di ricerca applicata. Per esempio, i farmaci per il morbo di Parkinson sono stati sviluppati

grazie all'utilizzo di modelli animali nei quali sono stati indotti sintomi simili a quelli del Parkinson.

Questi modelli costituiscono una parte essenziale dell'applicazione della ricerca biologica ai problemi

medici reali e consentono nuovi obiettivi finalizzati all'individuazione di modalità di intervento sulle

malattie. Acquisire dati attraverso gli studi sugli animali è necessario prima che nuove tecniche

terapeutiche e procedure chirurgiche possano essere testate sull'uomo.Gli strumenti di diagnostica

come scanner, impianti di pacemaker cardiaci o di anca artificiale, sono sicuri ed efficaci solo perché

sono stati sviluppati e testati sugli animali. Molte tecniche chirurgiche come interventi chirurgici a

cuore aperto e trapianti cardiaci, si avvalgono di metodi e strumentazione sviluppati utilizzando gli

animali.

http://www.animalresearch.info/it/progettazione-della-ricerca/perche-utilizzare-gli-

animali/

Page 88: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

ISIS “Carducci-Dante” – a.s. 2015-2016 Simulazione di I prova – 1 dicembre 2015

Pagina 8 di 9

Page 89: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO Nell'Europa dell'Ottocento borghesia e classe operaia assunsero un ruolo importante nella storia di

Paesi come Francia e Inghilterra investiti per primi dal grande processo della rivoluzione industriale.

Illustrate ragioni storiche e sviluppi di tale processo, soffermandovi sui suoi effetti sociali ed

economici. Analizzate inoltre la posizione dell'Italia, indicando le cause del ritardo con cui il nostro

paese affrontò la nuova realtà dell'industrializzazione. TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE

Rifletti sulle seguenti parole di Serafino Gubbio: «Nessuno ha tempo o modo d'arrestarsi un momento

a considerare, se quel che vede fare agli altri, quel che lui stesso fa, sia veramente ciò che sopra tutto

gli convenga, ciò che gli possa dare quella certezza vera, nella quale solamente potrebbe trovar riposo.

Il riposo che ci è dato dopo tanto fragore e tanta vertigine è gravato da tale stanchezza, intronato da

tanto stordimento, che non ci è più possibile raccoglierci un minuto a pensare. » L. Pirandello, Quaderno I, in Quaderni di Serafino Gubbio operatore, 1925 (ed. Mondolibri S.p.A.

Mondadori, Milano 2010)

Page 90: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

ISIS “Carducci-Dante” – a.s. 2015-2016 Simulazione di I prova – 1 dicembre 2015

Pagina 9 di 9

SIMULAZIONE DI PRIMA PROVA

27/04/2016

I.S.I.S. “GIOSUE’ CARDUCCI – DANTE ALIGHIERI”

TRIESTE

Anno scolastico 2015-2016

SIMULAZIONE PRIMA PROVA – 27 aprile 2016

TIPOLOGIA A – ANALISI DEL TESTO Eugenio Montale, Ammazzare il tempo (da Auto da fé. Cronache in due tempi, Il Saggiatore, Milano 1966)

Il problema più grave del nostro tempo non è tra quelli che si vedono denunziati a caratteri di scatola nelle

prime pagine dei giornali; e non ha nulla in comune, per esempio, col futuro status di Berlino o con l’eventualità

di una guerra atomica distruggitrice di una metà del mondo. Problemi simili sono d’ordine storico e prima o

poi giungono a una soluzione, sia pure con risultati spaventosi. Nessuna guerra impedirà all’umanità futura di

vantare ulteriori magnifiche sorti nel quadro di una sempre più perfetta ed ecumenica civiltà industriale. Un

mondo semidistrutto, che risorgesse domani dalle ceneri, in pochi decenni assumerebbe un volto non troppo

diverso dal nostro mondo d’oggi. Anzi, oggi è lo spirito di conservazione che rallenta il progresso. Qualora

non ci fosse più nulla da conservare il progresso tecnico si farebbe molto più veloce. Anche l’uccisione su

larga scala di uomini e di cose può rappresentare, a lunga scadenza, un buon investimento del capitale umano.

Fin qui si resta nella storia. Ma c’è un’uccisione, quella del tempo, che non sembra possa dare frutto.

Ammazzare il tempo è il problema sempre più preoccupante che si presenta all’uomo d’oggi e di domani. Non penso all’automazione, che ridurrà sempre più le ore dedicate al lavoro. Può darsi che quando la settimana

lavorativa sarà scesa da cinque a quattro o a tre si finisca per dare il bando alle macchine attualmente impiegate

per sostituire l’uomo. Può darsi che allora si inventino nuovi tipi di lavoro inutile per non lasciare sul lastrico

milioni o miliardi di disoccupati; ma si tratterà pur sempre di un lavoro che lascerà un ampio margine di ore

libere, di ore in cui non si potrà eludere lo spettro del tempo.

Perché si lavora? Certo per produrre cose e servizi utili alla società umana, ma anche, e soprattutto, per

accrescere i bisogni dell’uomo, cioè per ridurre al minimo le ore in cui è più facile che si presenti a noi questo

odiato fantasma del tempo. Accrescendo i bisogni inutili, si tiene l’uomo occupato anche quando egli suppone

di essere libero. “Passare il tempo” dinanzi al video o assistendo a una partita di calcio non è veramente un

ozio, è uno svago, ossia un modo di divagare dal pericoloso mostro, di allontanarsene. Ammazzare il tempo

non si può senza riempirlo di occupazioni che colmino quel vuoto. E poiché pochi sono gli uomini capaci di

guardare con fermo ciglio in quel vuoto, ecco la necessità sociale di fare qualcosa, anche se questo qualcosa

serve appena ad anestetizzare la vaga apprensione che quel vuoto si ripresenti in noi.

Eugenio Montale (Genova, 1896 - Milano, 1981) è noto soprattutto come poeta. Merita però di essere ricordato anche

come prosatore. Lo stesso Montale raccolse in Farfalla di Dinard (Prima ed. 1956) e Auto da fé (Prima ed. 1966) scritti

in prosa apparsi in precedenza su giornali e riviste. Il brano che si propone è tratto da un testo pubblicato originariamente

nel “Corriere della Sera” del 7 novembre 1961.

1. Comprensione del testo

Page 91: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Riassumi tesi e argomenti principale del testo.

2. Analisi del testo

2.1 Quali sono i problemi risolvibili secondo Montale?

2.2 Spiega il significato che Montale attribuisce all’espressione “ammazzare il tempo”.

2.3 Perché si accrescono i bisogni inutili e si inventeranno “nuovi tipi di lavoro inutile”?

2.4 Noti nel testo la presenza dell’ironia?

2.5 Esponi le tue osservazioni in un commento personale di sufficiente ampiezza.

3. Interpretazione complessiva e approfondimenti

Sulla base dell’analisi condotta, ricerca la “visione del mondo” espressa nel testo e approfondisci la

ricerca con opportuni collegamenti ad altri testi di Montale. Alternativamente, soffermati sul grado di

attualità / inattualità dei ragionamenti di Montale sul lavoro e sul tempo.

TIPOLOGIA B – REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO DI

GIORNALE”

(puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti)

CONSEGNA

Sviluppa l'argomento scelto o informa di “saggio breve” o di “articolo di giornale”, utilizzando, in

tutto o in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti.

Se scegli la forma del “saggio breve” argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti

alle tue conoscenze ed esperienze di studio.

Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi.

Se scegli la forma dell'”articolo di giornale”, indica il titolo dell'articolo e il tipo di giornale sul

quale pensi che l' articolo debba essere pubblicato.

Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di foglio protocollo.

1. AMBITO ARTISTICO – LETTERARIO

ARGOMENTO: Il poeta

DOCUMENTI

«Ci sono, infatti, due categorie di poeti. I più grandi, i rari, i veri maestri compendiano in sé l'umanità;

senza preoccuparsi di sé o delle proprie passioni, annullando la loro personalità per assorbirsi in quella

degli altri, essi riproducono l'Universo, il quale si riflette nelle loro opere scintillante, vario,

molteplice, come un cielo specchiantesi tutt'intero nel mare, con tutte le sue stelle e tutto il suo azzurro.

Ce ne sono altri a cui basta gridare per essere armoniosi, piangere per commuovere, parlare di sé per

durare eterni. Forse, facendo altrimenti, non si sarebbero potuti spingere più lontano, ma, in mancanza

dell'ampiezza, hanno l'ardore e l'estro, tanto che se fossero nati con un altro temperamento, non

avrebbero forse avuto nessun genio. Byron era di questa famiglia, Shakespeare della prima.»

Page 92: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Gustave FLAUBERT, Lettera a Louise Colet - 23 Ottobre 1846

«I1 Poeta si fa veggente mediante un lungo, immenso e ragionato sregolarsi di tutti i sensi».

Arthur RIMBAUD, Lettera del Veggente - 15 Maggio 1871

«Vedere e udire: altro non deve il poeta. Il poeta è l'arpa che un soffio anima, è la lastra che un raggio

dipinge. La poesia è nelle cose: un certo etere che si trova in questa più, in quella meno, in alcune sì,

in altre

no. Il poeta solo lo conosce, ma tutti gli uomini, poi che egli significò, lo riconoscono. Egli presenta

la visione di cosa posta sotto gli occhi di tutti e che nessuno vedeva.»

Giovanni PASCOLI, da Il sabato (1896), in Pensieri e discorsi, II ed., 1914

Scrivere scrivere scrivere

Perché scrive lo scrittore?

C’è modo di saperlo?

Si sa?

Per seguire una carriera come un’altra

o per l’amore di qualche cosa?

Chi lo sa.

Amore della parola

per vederla risplendere

sempre più bella, lucida, maliosa,

né mai si stanca di lucidarla,

Per questa cosa sola

senza neppure un’ombra

della vanità?

Scrive con la speranza

di trovare una mano sconosciuta

da poter stringere

nell’oscurità. Aldo PALAZZESCHI, Lo scrittore, in Via delle cento stelle, 1972

Locvizza, l’1 Ottobre

1916

Sono un poeta

un grido unanime

sono un grumo di sogni

Sono un frutto

d’innumerevoli contrasti d’innesti

maturato in una serra

Ma il popolo è portato

dalla stessa terra

che mi porta

Italia

E in questa uniforme

di tuo soldato

mi riposo

come fosse la culla

di mio padre

Giuseppe UNGARETTI, Italia in Porto sepolto, 1916

«Gli avvenimenti esterni sono sempre più o meno preveduti dall'artista; ma nel momento in cui essi

avvengono cessano, in qualche modo, di essere interessanti. Fra questi avvenimenti che oso dire

esterni c'è

stato, e preminente per un italiano della mia generazione, il fascismo. Io non sono stato fascista e non

ho

cantato il fascismo; ma neppure ho scritto poesie in cui quella pseudo rivoluzione apparisse osteggiata.

Certo, sarebbe stato impossibile pubblicare poesie ostili al regime d'allora; ma il fatto è che non mi ci

sarei

provato neppure se il rischio fosse stato minimo o nullo. Avendo sentito fin dalla nascita una totale

disarmonia con la realtà che mi circondava, la materia della mia ispirazione non poteva essere che

quella

disarmonia. Non nego che il fascismo dapprima, la guerra più tardi, e la guerra civile più tardi ancora

mi

Page 93: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

abbiano reso infelice; tuttavia esistevano in me ragioni di infelicità che andavano molto al di là e al

di fuori

di questi fenomeni. Ritengo si tratti di un inadattamento, di un "maladjustement" psicologico e morale

che è

proprio a tutte le nature a sfondo introspettivo, cioè a tutte le nature poetiche. Coloro per i quali l'arte

è un

prodotto delle condizioni ambientali e sociali dell'artista potranno obiettare: il male è che vi siete

estraniato

dal vostro tempo; dovevate optare per l'una o per l'altra delle parti in conflitto. Mutando o migliorando

la società si curano anche gli individui; nella società ideale non esisteranno più scompensi o

inadattamenti

ma ognuno si sentirà perfettamente a suo posto; e l'artista sarà un uomo come un altro che avrà in più

il dono

del canto, l'attitudine a scoprire e a creare la bellezza. Rispondo che io ho optato come uomo; ma

come poeta

ho sentito subito che il combattimento avveniva su un altro fronte, nel quale poco contavano i grossi

avvenimenti che si stavano svolgendo.» Eugenio MONTALE, in Confessioni di scrittori (Interviste con se stessi), 1951

2. AMBITO SOCIO-ECONOMICO

ARGOMENTO: Bisogna avere fiducia?

DOCUMENTI

«La fiducia è un segno di umanità. Ci rimanda alla fragilità e alla ricchezza della nostra condizione.

Se l'uomo ha bisogno di fidarsi degli altri è perché non è onnipotente. Attraverso questa apertura

all'altro mostra

anche che è vivo. [...] Per superare angosce e sospetti la soluzione non consiste nel contrattualizzare

tutte le

nostre relazioni e mantenere gli altri in uno spazio in cui non possono più minacciarci o tradirci. È

un'illusione farci credere che le nostre debolezze possano sparire una volta che siamo protetti

legalmente.

Nessuno è sufficientemente potente per fare a meno degli altri. E, per vivere insieme, bisogna

imparare a

contare sugli altri e a fidarsi di loro. Se bisogna però uscire da una logica contrattualistica che ci porta

a una

impasse, è anche vano, tuttavia, lasciarsi andare a una fiducia incondizionata e cieca che ci lascerebbe

senza

difesa e senza risorse, come quando eravamo piccoli e dipendevamo completamente dai nostri

genitori. Nel

momento in cui mi fido, faccio una scommessa; nulla mi garantisce che sarà vincente; posso anche

perdere. Ma scommettendo mi concedo almeno la possibilità di scoprire l'altro e, ancor più, di scoprire

me stesso. Per questo la fiducia non può essere pensata che in relazione con l'incertezza e la certezza

allo stesso tempo: l'incertezza del legame con l'altro che, a dispetto di tutto, rimane fragile; la certezza

delle risorse interiori che possono permettermi di sopravvivere anche se l'altro mi tradisce. La

scommessa della fiducia è la scommessa dell'uomo.» Michela MARZANO, Avere fiducia, Mondadori, Milano 2012 [ed. originale francese 2010]

«Raisa è una donna dura, compresa della propria posizione sociale, nemica di ogni forma di tenerezza.

Prende sempre le difese dei rivali contro Eduard; se questi è stato picchiato, non lo consola ma si

congratula

con l'aggressore: così il figlio diventerà un uomo, e non una femminuccia. Uno dei primi ricordi di

Eduard è

Page 94: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

di essere stato colpito a cinque anni da una grave forma di otite. Gli usciva pus dalle orecchie, e rimase

sordo

parecchie settimane. Per raggiungere l'ambulatorio in cui la madre lo stava portando, era necessario

attraversare i binari della ferrovia. Senza sentirlo, Eduard vide arrivare il treno, il fumo, la velocità, il

mostro

di acciaio nero e, colto improvvisamente dall'irrazionale paura che la madre volesse gettarlo sotto le

ruote,

iniziò a urlare: "Mamma! Mammina mia! Non buttarmi sotto il treno! Per favore, non buttarmi sotto

il treno!". Nel raccontare l'episodio, Eduard sottolinea l'importanza di quel "per favore", come se

soltanto la

buona educazione avesse fatto desistere la madre dal suo funesto disegno.» Emmanuel CARRÈRE, Limonov, trad. it. di F. Bergamasco, Adelphi, Milano 2012 [ed. originale francese 2011]

«È giusto temere anche la crisi economica, ma non dobbiamo fame una tragedia. Prepariamoci in

modo

razionale e ragioniamo sulle cause, sulle prospettive, sulle responsabilità passate. Cerchiamo di capire

il

problema in modo adeguato a formare un'opinione pubblica capace di ispirare decisioni e nuove

regole

efficaci a uscire dalla crisi e a evitarne di nuove. [...] Le situazioni economiche sono spesso analoghe

ai

giochi d'azzardo e alle scommesse: se qualcuno perde, c'è qualcun altro che guadagna. Si chiamano

giochi a

somma zero, se la somma delle perdite è uguale alla somma delle vincite. (In altri tipi di giochi la

somma è

negativa. Allora vuol dire che alcune risorse sono andate distrutte: non le ha più nessuno. Il caso

estremo è

quello rappresentato da guerre o vandalismi. Le distruzioni avvengono anche per decisioni sbagliate:

possono essere tecnologiche, come i disastri di Longarone, Seveso, Ĉernobil', Bhopal; possono essere

tecnoeconomiche, come costruire infrastrutture o stabilimenti che si rivelano poi inutili o dannosi o

che crollano da soli.)» Roberto VACCA, Patatrac!, Garzanti, Milano 2009

«È vero che, in condizioni normali, l'economia "tira" di più se siamo ottimisti. Questo principio è

stato consacrato negli Stati Uniti dalla formula della consumer confidence, la fiducia del consumatore,

e del

positive thinking, del pensare positivo. Ma la severissima recessione di gran parte dei Paesi benestanti

ormai

incrina questa fiducia nella fiducia. Un libro molto letto, oggi, nelle università americane, è Prozac

Leadership di David Collinson: un titolo che dice tutto, e cioè che il crac è figlio di una cultura che

"premiando l'ottimismo ha indebolito la capacità di pensare criticamente, ha anestetizzato la

sensibilità al

pericolo". Come si sa, il Prozac è la pillola della felicità; e dunque il testo di Collinson si potrebbe

anche

intitolare "l'economia del Prozac". E un indiano rincara la dose: "Se non vedi le cose negative del

mondo che

ti circonda vivi in un paradiso per idioti" (Jaggi Vasudev).» Giovanni SARTORI, L'economia del Prozac, "Corriere della Sera" - 23/01/2013

3. AMBITO STORICO-POLITICO

ARGOMENTO: L'Italia del boom

DOCUMENTI

«L'industrializzazione del paese assunse fra il 1951 e il 1962 un ritmo senza paragone con qualsiasi

Page 95: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

altra fase

della storia italiana e fu talmente impetuoso che il suo saggio di incremento si collocò fra i più elevati

su scala europea. [...] Il movimento ascendente dell'economia italiana raggiunse [...] dopo il 1953 alti

livelli

espansivi e risultò comunque più agevole e spedito che in qualsiasi altro periodo storico, nonostante

l'alternarsi di brevi fasi recessive. [...] Se l'Italia, malgrado la poderosa ascesa del decennio 1951-61,

non

raggiunse le condizioni tipiche dei paesi più progrediti, è indubbio nondimeno che essa acquisì allora

un alto

grado di sviluppo industriale e registrò un'avanzata altrettanto pronunciata del settore terziario. [...]

Insomma,

l'Italia si era inserita nella rapida espansione postbellica dell'economia internazionale, superando o

rispettando le tabelle di marcia di altre nazioni europee nell'accrescimento del prodotto nazionale

lordo e

della produttività, nell'espansione degli investimenti e del commercio estero. [...] Quali furono i fattori

propulsivi di questa crescita cui si è voluto dare il nome di "miracolo economico"? [...] Alcuni

elementi

(l'assistenza americana, gli effetti attraverso il mercato internazionale del ciclo economico espansivo

degli Stati Uniti, la sottovalutazione della moneta rispetto al dollaro, il rinnovo degli impianti e dei

processi tecnici, l'impiego di più moderne e meno costose fonti energetiche, la diffusione di nuovi

prodotti di massa)

furono comuni ad altri paesi europei. [...] Ma ciò che più importa rilevare, in ultima analisi, è che la

crescita

dell'apparato produttivo avvenne allora in una situazione di profitti crescenti, senza sensibili

movimenti

inflazionistici, e di progressivo saldo attivo dei conti con l'estero. [...] Furono, in realtà, la disponibilità

di un

abbondante serbatoio di manodopera a buon mercato, unitamente ad alcune condizioni strutturali

della nostra

economia - la relativa arretratezza del sistema produttivo qual era uscito dalla guerra e la possibilità,

quindi,

di adottare immediatamente, senza costi preliminari di ricerca, alcune tecniche di gestione già

ampiamente

collaudate nei paesi più avanzati - a creare i presupposti del "decollo" industriale del secondo

dopoguerra. Al

basso costo del lavoro concorsero sia l'emigrazione di forze lavorative dal Sud, [...] sia la debolezza

contrattuale delle organizzazioni sindacali.» Valerio CASTRONOVO, La storia economica, in Storia d'Italia. Dall'Unità a oggi, vol. 4.1, Einaudi, Torino 1975

«Gli anni del "miracolo" furono il periodo-chiave di uno straordinario processo di trasformazione che

toccò

ogni aspetto della vita quotidiana: la cultura, la famiglia, i divertimenti, i consumi, perfino il

linguaggio.

Questa trasformazione, naturalmente, non fu immediata né tantomeno uniforme. [...] Negli anni dal

1950 al

1970 il reddito pro capite in Italia crebbe più rapidamente che in ogni altro paese europeo salvo la

Germania

occidentale [...]. Con il 1970, il reddito pro capite, che in Italia a metà degli anni Quaranta era

parecchio

indietro rispetto a quello delle nazioni nord europee, aveva raggiunto il 60% di quello della Francia e

l'82%

di quello dell'Inghilterra. Pressate da una pubblicità fino ad allora sconosciuta, le famiglie italiane,

Page 96: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

soprattutto del Nord e del Centro, spesero le nuove ricchezze nell'acquisto di beni di consumo durevoli

mai

posseduti in precedenza. Se nel 1958 solo il 12% delle famiglie italiane possedeva un televisore, con

il 1965

la percentuale salì al 49. Nello stesso periodo, coloro che possedevano un frigorifero passarono dal

13 al

55% e quelli che avevano la lavatrice dal 3 al 23%. Tra il 1950 e il 1964 le automobili private

passarono da

342.000 a 4.670.000 e i motocicli da 700.000 a 4.300.000. [...] Nessuna novità ebbe in questi anni un

impatto

più grande sulla vita di tutti i giorni della televisione. Nel 1954, anno della sua comparsa, vi erano

88.000

abbonati, saliti subito a un milione nel 1958. Nel 1965 il 49% delle famiglie italiane possedeva un

televisore.

[...] All'inizio, il guardare la televisione costituiva una forma di intrattenimento collettivo: gli

apparecchi

privati erano un privilegio per ricchi, mentre le televisioni dei bar divennero, specialmente nelle aree

contadine, un momento cruciale di ritrovo. [...] Progressivamente il carattere fondamentalmente

atomizzante della televisione si impose. Man mano che le famiglie si dotavano di un proprio

apparecchio, l'abitudine di guardare la televisione al bar o dal vicino di casa tendeva a scomparire;

nei nuovi palazzi alle periferie delle città, ognuno guardava la televisione a casa propria. Questo

impressionante sviluppo accentuò naturalmente la tendenza a un uso passivo e familiare del tempo

libero, a scapito, di conseguenza, dei passatempi a carattere collettivo e socializzante.» Paul GINSBURG, Storia d'Italia dal dopoguerra ad oggi, Einaudi, Torino 2006, I ed. 1989

«II deciso modificarsi delle attività produttive è solo uno dei fattori che stanno alla base dei processi

di

mobilità che sconvolgono il volto del paese: fra il 1955 e il 1970 gli spostamenti di residenza da un

comune

all'altro sono quasi 25 milioni (10 milioni di essi portano al di fuori delle regioni di partenza). La

geografia

sociale si rimodella attorno ai luoghi dell'industrializzazione, alle vie di comunicazione, ai centri

maggiori;

nello stesso periodo si stabiliscono all'estero oltre 4 milioni di italiani. Lo sgretolarsi dei precedenti

assetti

sconvolge inevitabilmente relazioni sociali e familiari, condizioni di vita, culture. Non si perda mai

di vista il

dato centrale del nostro "miracolo", connesso alle arretratissime condizioni di partenza: in Italia, più

che in

altri paesi europei, antiche aspirazioni ed elementari esigenze iniziano a realizzarsi

contemporaneamente

all'irrompere di consumi e bisogni nuovi. Si metta in conto anche il nostro lungo dopoguerra, la

faticosa e

lenta ripresa di un paese sconfitto e in ginocchio: l'italiano del 1946 è allo stremo, consuma 4-5 chili

di carne

bovina pro capite all'anno, e solo alla metà degli anni cinquanta ritorna ai 9 chili del pur poverissimo

e

autarchico anteguerra. Diventano 13 nel 1960 e 20 nel 1966, crescendo poi sino ai 25 chili del 1971,

che

resteranno sostanzialmente stabili.» Guido CRAINZ, Il paese mancato. Dal miracolo economico agli anni ottanta, Donzelli editore, Roma 2003

«A sostenere la forte crescita del settore [turistico] ha concorso in modo determinante la domanda

Page 97: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

interna:

infatti negli anni Cinquanta e Sessanta le vacanze entrarono a far parte delle abitudini delle famiglie

italiane

e da un turismo che ancora coinvolgeva solo le fasce medio-alte della borghesia si passò così al

turismo di

massa. Anche gli operai, che ormai godevano tutti di ferie retribuite, divennero clienti delle località

balneari

o montane: alla fine degli anni Sessanta gli italiani che andavano in vacanza erano quindi ben tre volte

quelli

degli anni Trenta. La crescita dei consumi turistici registrata nel secondo dopoguerra va collegata in

primo

luogo alle trasformazioni economiche che riguardarono il nostro come gli altri paesi europei, talvolta

in

modo persino accelerato.» Patrizia BATTILANI, Vacanze di pochi, vacanze di tutti. L'evoluzione del turismo europeo, Il Mulino, Bologna 2001

4. AMBITO TECNICO-SCIENTIFICO

ARGOMENTO: Scienza, religione e libertà di ricerca

DOCUMENTI

«Pensiero scientifico

Potete anche chiamarlo pensiero laico, noi aggiungiamo la parola libertà: il pensiero scientifico è

pensiero

libero. [...] Potete credere in Dio ed essere laici, cioè razionali e liberi, nel pensiero. Potete dirvi atei

ed

esserlo altrettanto. Con 'pensiero scientifico' non alludiamo alla forma di pensiero tipica degli

scienziati, ma

a un metodo razionale che riguarda tutti e dovrebbe trarre esempio da come ragionano gli uomini di

scienza

più grandi. Sono curiosi e pronti a recepire le novità, mettono in discussione se stessi e le proprie

convinzioni

se notano dati che sembrano credibili e meritano di essere approfonditi. Non si fermano mai, vanno

avanti

nella ricerca, sempre aperti a collaborazioni, idee, scoperte, dubbi.» Umberto VERONESI, Maria Giovanna LUINI, Siate liberi, Salani Editore, Milano 2012

«"La scienza, intesa come scopritrice di verità assolute, rimane, dunque, disoccupata per mancanza

di verità assolute. Ma questo non porta a distruggere la scienza, porta soltanto a una diversa

concezione della scienza". Così il grande matematico Bruno De Finetti all'inizio del suo Probabilismo

(1931). L'elogio che

egli tracciava in quel testo della "travolgente marea di pensiero relativista" doveva venire

ulteriormente

definito nel contributo "filosofico" del 1934, L'invenzione della verità, ove si sottolineava come l'idea

della

conquista di una verità assoluta fosse dannosa per i filosofi come per gli scienziati: i primi si

cullerebbero

nell'illusione di aver trovato un possesso per sempre; i secondi, raggiunto il sapere definitivo,

smetterebbero

di investigare.» Giulio GIORELLO, Senza Dio. Del buon uso dell'ateismo, Longanesi, Milano 2010

«La scienza è possibile solo perché viviamo in un universo ordinato che obbedisce a leggi

matematiche

semplici. Compito dello scienziato è di studiare, catalogare e mettere in relazione l'ordine della natura,

Page 98: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

non di

indagarne l'origine. I teologi, invece, hanno sempre ritenuto che l'ordine fisico sia una prova che

testimonia

dell'esistenza di Dio: in tal caso scienza e religione lavorerebbero per un fine comune, vale a dire la

conoscenza dell'operato divino. Si è detto anche che la cultura scientifica occidentale nasce proprio

perché

stimolata dalla tradizione giudaico-cristiana, secondo cui esiste nel cosmo un'organizzazione a esso

impartita

per volontà di Dio: la ragione e la scienza non fanno che illuminare questa organizzazione delle cose.» Paul DAVIES, Dio e la nuova fisica, Mondadori, Milano 2009

«Ipazia rappresenta il simbolo dell'amore per la verità, per la ragione, per la scienza che aveva fatta

grande

la civiltà ellenica. Con il suo sacrificio comincia quel lungo periodo oscuro in cui il fondamentalismo

religioso tenta di soffocare la ragione. Tanti altri martiri sono stati orrendamente torturati e uccisi. Il

17

febbraio 1600 Giordano Bruno fu mandato al rogo per eresia, lui che scriveva: "Esistono innumerevoli

soli;

innumerevoli terre ruotano attorno a questi, similmente a come i sette pianeti ruotano intorno al nostro

Sole.

Questi mondi sono abitati da esseri viventi". Galileo, convinto sostenitore della teoria copernicana,

indirettamente provata dalla sua scoperta dei quattro maggiori satelliti di Giove, fu costretto ad

abiurare.» Adriano PETTA, Antonino COLAVITO, Ipazia, La lepre, Roma 2010

1. Un saluto tutto speciale a voi, ricercatori della verità, a voi, uomini di pensiero e di scienza,

esploratori dell'uomo, dell'universo e della storia, a voi tutti, pellegrini in marcia verso la luce, e anche

a quelli che si sono fermati nel cammino, affaticati e delusi da una vana ricerca.

2. Perché un saluto speciale per voi? Perché qui tutti noi, Vescovi, Padri del Concilio, siamo in ascolto

della

verità. Che cosa è stato il nostro sforzo durante questi quattro anni, se non una ricerca più attenta e

un approfondimento del messaggio di verità affidato alla Chiesa, se non uno sforzo di docilità più

perfetta allo

Spirito di verità?

3. Noi dunque non potevamo non incontrarci con voi. Il vostro cammino è il nostro. I vostri sentieri

non sono

mai estranei ai nostri. Noi siamo gli amici della vostra vocazione di ricercatori, gli alleati delle vostre

fatiche,

gli ammiratori delle vostre conquiste e, se occorre, i consolatori dei vostri scoraggiamenti e dei vostri

insuccessi.

4. Anche per voi abbiamo dunque un messaggio, ed è questo: continuate a cercare, senza stancarvi,

senza

mai disperare della verità! Ricordate le parole di uno dei vostri grandi amici, sant'Agostino:

"Cerchiamo con

il desiderio di trovare, e troviamo con il desiderio di cercare ancora". Felici coloro che, possedendo

la verità,

la continuano a cercare per rinnovarla, per approfondirla, per donarla agli altri. Felici coloro che, non

avendola trovata, camminano verso essa con cuore sincero: che essi cerchino la luce del domani con

la luce

d'oggi, fino alla pienezza della luce!

5. Ma non dimenticatelo: se il pensare è una grande cosa, pensare è innanzitutto un dovere; guai a chi

chiude volontariamente gli occhi alla luce! Pensare è anche una responsabilità: guai a coloro che

oscurano lo

Page 99: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

spirito con i mille artifici che lo deprimono, l'inorgogliscono, l'ingannano, lo deformano! Qual è il

principio

di base per uomini di scienza, se non sforzarsi di pensare giustamente?

6. Per questo, senza turbare i vostri passi, senza accecare i vostri sguardi, noi vogliamo offrirvi la luce

della

nostra lampada misteriosa: la fede. Colui che ce l'ha affidata è il Maestro sovrano del pensiero, colui

di cui

noi siamo gli umili discepoli, il solo che abbia detto e potuto dire: "Io sono la luce del mondo, io sono

la via,

la verità e la vita".

7. Questa parola vi riguarda. Forse mai, grazie a Dio, è apparsa così bene come oggi la possibilità

d'un accordo profondo fra la vera scienza e la vera fede, l'una e l'altra a servizio dell'unica verità. Non

impedite

questo prezioso incontro! Abbiate fiducia nella fede, questa grande amica dell'intelligenza!

Rischiaratevi alla

sua luce per afferrare la verità, tutta la verità! Questo è l'augurio, l'incoraggiamento, la speranza che

vi esprimono, prima di separarsi, i Padri del mondo intero, riuniti in Concilio a Roma. Paolo VI, Messaggio del Concilio agli uomini di pensiero e di scienza, 8 dicembre 1965

TIPOLOGIA C – TEMA DI ARGOMENTO STORICO

Il Novecento è stato variamente rappresentato come secolo di grandi distruzioni, di progresso

tecnologico, di sviluppo sociale e politico.

Il candidato dica quale di queste rappresentazioni, a suo giudizio, sia la più attendibile, supportando

le proprie valutazioni con precisi richiamo a fatti storicamente rilevanti.

TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE

La convergenza di più media sullo stesso supporto […]

è ormai trionfante e inarrestabile, anche se non ha ancora completato il suo cammino. Il cosiddetto

smartphone è un esempio spettacolare di ciò: telefono, computer, terminale telematico, terminale

radio, televisivo, apparecchio fotografico e webcam, navigatore topografico si fondono in un unico

oggetto fisico, portatile e mobile. Il tablet (come l’iPad), che ancora non ha sviluppato tutte le sue

funzionalità nel momento in cui scrivo, probabilmente ce ne farà vedere ancora delle belle” Raffaele SIMONE, Presi nella rete, 2012 Il candidato commenti le considerazioni su riportate ed esponga le proprie riflessioni sui nuovi scenari

che si vanno profilando nelle comunicazioni, nei comportamenti, nei modi di elaborare le conoscenze

e nelle relazioni sociali delle persone.

Durata massima della prova: 6 ore.

È consentito l’uso del dizionario italiano.

Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.

***

SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA

7/03/2016

DIRITTO ED ECONOMIA

Page 100: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

I.S.I.S. “GIOSUE’ CARDUCCI – DANTE ALIGHIERI”

Liceo delle Scienze Umane; delle Scienze Umane opzione Economico Sociale;.

34133 TRIESTE - Via Giustiniano, 3 SIMULAZIONE SECONDA PROVA - TRACCIA DI DIRITTO ED ECONOMIA

TIPOLOGIA “B” Studio di Caso Il candidato legga il testo di base, i documenti allegati e risponda ai quattro quesiti proposti. TESTO BASE Lo Stato democratico deve garantire la certezza del diritto, deve assicurare che vengano rispettate le leggi e che le controversie sulla loro interpretazione siano risolte in base al diritto vigente. L’esistenza delle norme giuridiche non ne garantisce il rispetto e quindi si rende necessaria un’autorità imparziale che stabilisca se un determinato comportamento sia conforme o meno alla legge e applicare le sanzioni nei casi di violazione delle norme. La durata dei processi civili in Italia è un fenomeno che sembra in aumento e in questa situazione è evidente che non solo la giustizia in sé soffre di legittimità ma anche i cittadini non riescono a trovare soddisfazione allo loro richieste e che ad avvantaggiarsi di queste situazioni sono coloro che le leggi non le rispettano. Ma è anche chiaro che gli effetti collaterali di un sistema giudiziario che non funziona li osserviamo sia nell’economia, quando le aziende che intraprendono le cause civili difficilmente riusciranno ad ottenere giustizia, sia quando i cittadini intraprendono contro lo Stato quelle cause che sono obbligatorie in caso di eccessiva durata dei processi e per l’eventuale ingiusta detenzione.

Non c'è crescita duratura, sostenibile e credibile senza mettere la giustizia tra le priorità, tra

i destinatari di attenzioni e investimenti. Non c'è crescita, non c'è fiducia, non c'è

competitività per cittadini e imprese senza una affidabile giustizia civile che sia capace, in

tempi più ragionevoli, di tutelare i diritti e rendere effettivi i doveri.

Non possiamo credibilmente pensare di attrarre investimenti stranieri, né di incentivare o

"trattenere" quelli nazionali con una macchina giudiziaria spesso incapace di garantire una

risposta di giustizia.

Non si tratta assolutamente di ridurre garanzie, né di rinnegare la nostra tradizione giuridica

per mutuare acriticamente sistemi limitrofi; si tratta di mettere a fuoco, con più coraggio e

convinzione, anomalie e distorsioni di un sistema che, così come è, non è spesso in grado

di assolvere alla sua funzione costituzionale per il diritto civile.

Nel mondo dell'economia il "sistema giustizia" è fondamentale luogo di soluzione di

controversie, nel quale lo Stato assicura alla pubblica amministrazione, ai cittadini e alle

imprese, una risposta tempestiva alle loro domande. L'effettività degli accordi contrattuali e

la durata dei procedimenti sono, infatti, fattori che incidono profondamente su tutte le scelte:

una giustizia civile più efficiente assicura più certezza al rendimento degli investimenti,

Page 101: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

riduce i costi di transazione e di recupero dei crediti.

QUESITI

5. Descrivi le problematiche connesse alle lungaggini del sistema giudiziario, le cause che le determinano e quali conseguenze possono comportare.

6. Qual è l’impatto sul sistema economico di un sistema giudiziario inefficiente?

7. Quali sono le attribuzioni del Presidente della Repubblica nell’ambito del potere giudiziario?

8. Quali sono gli organi della giurisdizione ordinaria? Documento 1 “La giustizia ha bisogno di un profondo e organico processo innovatore, inserito in una più complessiva visione strategica proiettata nel futuro, poiché il sistema giudiziario è un meccanismo teso ad equilibrare le controversie, ristabilendo l'imperio della legge. Un meccanismo affidato, perciò, ad un organo indipendente e imparziale, che garantisce le regole della civile convivenza e la stessa credibilità delle istituzioni democratiche. Questi valori vengono posti in dubbio in presenza di ingiustificate lungaggini o di casi di scarsa professionalità, sia in campo civile che penale. L'efficace e rapido funzionamento del sistema giudiziario è inoltre indispensabile per dare quelle certezze e garanzie di cui ha bisogno l'attività imprenditoriale per il recupero di competitività della nostra economia, cui è associato il tema, oggi particolarmente dolente, dell'occupazione. Non spetta al Capo dello Stato suggerire o valutare disegni di riforma della giustizia, la cui definizione è prerogativa del Parlamento nella dialettica tra maggioranza e opposizione, con l'apporto di qualificati apporti esterni a fini di ampia condivisione. Tuttavia è indubbio che ciò cui occorre mirare è un recupero di funzionalità, efficienza e trasparenza del sistema. (Dal Discorso del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in occasione dell’Assemblea Plenaria del Consiglio Superiore della Magistratura del 22 dicembre 2014) Documento 2 “La giustizia non è la legge .L’affermazione che un dato ordinamento sociale ha il carattere del diritto non implica il giudizio morale che quell’ordinamento sia buono e giusto; diritto e giustizia sono due concetti diversi.” (H. Kelsen) Documento 3

L'eccessiva durata dei processi civili provoca un grave deficit di tutela dei diritti patrimoniali, influenzando significativamente il sistema economico italiano e la capacità del Paese di attirare investimenti. Le inefficienze del sistema giustizia e l'incertezza del diritto, infatti, ostacolano l'accesso al credito bancario e condizionano i comportamenti delle aziende che operano in Italia, le cui scelte sono indirizzate dalla necessità di scongiurare il giudizio. Ne risulta minata la regolarità delle transazioni, aumentano i costi a fronte di maggiori garanzie di adempimento e della previsione di clausole arbitrali, si altera la composizione e la fisionomia stessa delle aggregazioni aziendali. Al contempo, in un paese in cui sono necessari in media 1.250 giorni per il recupero di un credito di natura commerciale, il capitale privato internazionale è totalmente disincentivato ad investire. Ne consegue una consistente

Page 102: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

perdita di produttività e competitività del sistema Paese1.Nel nostro paese, la durata media dei processi civili ammonta a circa tre anni; in ragione di questo record negativo, l'Italia è collocata al 157° posto su 183 nazioni nella graduatoria annuale della Banca Mondiale e rappresenta, al contempo, il fanalino di coda dei paesi dell'OCSE.

Documento 4

Documento 5

Page 103: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Durata della prova : 6 ore

Sussidi consentiti: Dizionario della lingua italiana, Costituzione Italiana, Codice Civile e leggi complementari, non commentati.

SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA

28/04/2016

DIRITTO ED ECONOMIA

SIMULAZIONE SECONDA PROVA

Tema di: DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA

Il rapporto tra i principi costituzionali e l’economia

Page 104: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

PRIMA PARTE

La Costituzione repubblicana impostò le questioni dell’economia, dell’attività delle imprese e della

regolamentazione della proprietà privata sulla base di un compromesso tra le principali correnti di pensiero,

quella cattolica-personalista, quella social-comunista e quella liberale.

Facendo riferimento ai due brani allegati, il candidato individui nei Principi fondamentali e nella Parte I^ -

Diritti e doveri dei cittadini del testo costituzionale le modalità con le quali si realizzò questo compromesso.

“Nell’Assemblea Costituente non ci fu nessuno scontro frontale fra i sostenitori del mercato, i “mercatisti”, e i

sostenitori dello Stato, gli statalisti, per giungere ad una buona definizione delle regole da dare al sistema

economico italiano. I liberisti […] non erano fondamentalisti, ma riconoscevano la necessità di buone regole per

dare vita ad un mercato aperto, vivace e concorrenziale. I dirigisti, fra i quali si trovavano non soltanto i

comunisti, ma anche molti socialisti, non furono mai estremisti, consapevoli che la pianificazione totale

dell’economia italiana non soltanto era impossibile, ma correva il rischio di comprimere e di ridurre gli spazi di

libertà personale. […] I punti di approdo furono convenientemente e complessivamente forniti dalle

elaborazioni riscontrabili nella dottrina sociale della Chiesa con opportuni adattamenti. Dati i tempi, gli

adattamenti non poterono che giungere dalle politiche keynesiane variamente applicate dal New Deal di

Roosevelt, dai socialdemocratici svedesi e, naturalmente, anche dai laburisti inglesi.”

(fonte: G. Pasquino, La Costituzione in trenta lezioni, UTET, 2015, p. 67)

“La ragione del successo della Costituente è che i singoli partiti non concepirono la Costituzione secondo il loro

immediato vantaggio particolare. Ciò avrebbe reso impossibile ogni accordo. L’Assemblea costituente lavorò

invece con lo sguardo rivolto al futuro: fu –secondo l’espressione di Piero Calamandrei, esponente del Partito

d’azione e uno dei maggiori artefici della Costituzione – un’Assemblea “presbite”. Ciò fu possibile a causa di

quello che la scienza politica denomina il “velo dell’ignoranza”, cioè il fatto che nessun partito politico allora,

all’inizio della esperienza costituzionale, era in grado di sapere se, nel futuro, sarebbe stato danneggiato o

favorito da questa o quella norma costituzionale. Il problema costituzionale non dipendeva dagli interessi

immediati di partito e perciò si poteva ragionare in generale.”

(fonte: G. Zagrebelsky, G. Oberto, G. Stalla, C. Trucco, Diritto Pubblico , Mondadori Education, 2007, p.44)

SECONDA PARTE

Sulla base di quanto contenuto nei passi citati e di quanto appreso nel proprio corso di studi, il candidato

scelga di rispondere a due dei seguenti quesiti.

Si descrivano i principi teorici e gli strumenti dell’economia keynesiana e il contesto storico entro cui essa

nacque e si sviluppò.

Page 105: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Il candidato valuti in che modo il compromesso costituzionale tra le diverse concezioni dell’economia ha

aiutato nei decenni dopo la seconda guerra mondiale la società italiana a crescere oppure se esso è stato un

freno all’espressione delle migliori capacità del nostro Paese.

Il candidato valuti quali sono i possibili pregi e i difetti dell’economia di mercato e dell’intervento statale

in economia ed esponga una motivata preferenza tra i due differenti sistemi.

Con particolare riferimento all’art. 41 Cost. se ne analizzi il contenuto, si commenti l’apparente contrasto

fra il primo comma e i successivi e si individuino quali programmi e controlli sono riusciti nei decenni

trascorsi dall’approvazione della Costituzione a indirizzare in Italia l’attività economica a fini sociali.

__________________

Durata massima della prova: 6 ore.

È consentito l’uso del dizionario di italiano.

È consentito l’uso dei seguenti sussidi: Costituzione Italiana; Codice Civile e leggi complementari non

commentati.

È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di

madrelingua non italiana.

Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.

SIMULAZIONE DI TERZA PROVA

13/02/2016.

TIPOLOGIA A

MATERIE COINVOLTE:

Storia dell'arte

Storia

Page 106: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Inglese

Matematica

Page 107: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

ISIS Carducci-Dante a.s. 2015-2016

Storia dell’Arte, prof. Marco Ragonese

Simulazione terza prova_ 5A es_13 febbraio 2016

nome e cognome........................................................................ classe............................

Su quali principi si basa il realismo in pittura? E che declinazione assunse in Italia?

...........................................................................................................................

***

ISIS Carducci-Dante a.s. 2015/2016

Classe: 5A / ES

13/02/2016 Simulazione di terza prova

Materia: STORIA

Alunno_______________________________________Firma_______________________________________

Delinea la situazione socio-politica ed economica dei continenti extraeuropei negli ultimi anni del XIX secolo.

***

SIMULAZIONE III PROVA ( Tipologia A)

Materia: INGLESE

Page 108: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Write about the obstacles that, in your opinion, prevent Eveline from leaving with Frank.

***

ISIS Carducci-Dante a.s. 2015/2016 Classe: 5A / ES Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale

Nome e Cognome: ________________________________________________________

Terza prova – Matematica Tipologia a: trattazione sintetica

Definire la funzione della domanda aggregata. Considerato un sistema economico nel quale la

domanda aggregata è espressa in milioni di euro dalla funzione E=600+

1

6Y

e il reddito di piena

occupazione è Y* = 900 , determinare: il punto di equilibrio del sistema macroeconomico; la spesa

pubblica necessaria a portare il reddito di equilibrio a livello del reddito di piena occupazione;

l'equazione della nuova domanda aggregata in condizioni di piena occupazione. Rappresentare la

croce Keynesiana con entrambe le domande aggregate. Nell'ipotesi che venga messa in atto una

variazione di spesa pubblica pari a 10 milioni di euro, calcolare la conseguente variazione

complessiva del reddito.

-

-

-

-

-

-

-

Page 109: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

- SIMULAZIONE DI TERZA PROVA

31/03/2016

- TIPOLOGIA B

- MATERIE COINVOLTE:

- MATEMATICA

FILOSOFIA

- STORIA

- SCIENZE UMANE

Page 110: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

ISIS Carducci-Dante a.s. 2015/2016 Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale

Classe: 5A/ES

Nome e Cognome: __________________________________________

Terza prova – Matematica Tipologia b: risposta breve

1. Determinare il dominio e il segno della seguente funzione

xx

+xx=xf

3

452

2

e rappresentare tali

informazioni sul piano cartesiano. ______________________________________________________________________________________

__________

______________________________________________________________________________________

__________

______________________________________________________________________________________

__________

______________________________________________________________________________________

__________

______________________________________________________________________________________

__________

______________________________________________________________________________________

__________

2. Determinare i punti di discontinuità della seguente funzione e la relativa specie:

xx

x=xf

2

42

2

. ______________________________________________________________________________________

__________

______________________________________________________________________________________

__________

______________________________________________________________________________________

__________

______________________________________________________________________________________

__________

______________________________________________________________________________________

__________

______________________________________________________________________________________

Page 111: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

__________

3. In un determinato sistema economico sono assegnati la funzione del consumo Y+=C

5

270

e il reddito

di equilibrio Yeq = 190. Determinare la funzione della domanda aggregata e la quota degli investimenti.

Rappresentare sul piano cartesiano la croce Keynesiana.

______________________________________________________________________________________

__________

______________________________________________________________________________________

__________

______________________________________________________________________________________

__________

______________________________________________________________________________________

__________

______________________________________________________________________________________

__________

_____________________________________________________________________________________________

___

Page 112: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Data: 31 marzo 2016 Anno scolastico 2015/16

Nome: ….......................................................................... Classe 5 A ES

2° Simulazione di 3° prova

FILOSOFIA

Ogni risposta va data in un massimo di 6 righe.

1. Qual è il significato che viene ad assumere la distinzione kantiana tra fenomeno e noumeno nel

pensiero di A. Schopenhauer?

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………....

2. Esponi in sintesi le critiche che Nietzsche rivolge alla morale tradizionale.

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………....

3. Spiega perché il nichilismo, inteso da Nietzsche come una inevitabile conseguenza del drammatico

annuncio della "morte di Dio", assume una valenza positiva nell'ambito della sua proposta filosofica,.

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

Page 113: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

ISIS Carducci-Dante a.s. 2015/2016

Classe: 5A / ES

13/02/2016 Simulazione di terza prova

Materia: STORIA

Alunno_______________________________________Firma_______________________________________

Consegne: min.5 righe; max.7, indicare date e nomi con precisione

1) Delinea lo scenario militare europeo dallo scoppio della guerra all'inverno '14-'15

______________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________

_________________________________

2) L'Italia dalla neutralità alla guerra.

______________________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________

3) Da Caporetto a Vittorio Veneto.

______________________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________

Page 114: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

______________________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________

- Cognome e nome classe 5AES scienze umane

-

- SIMULAZIONE DEL 30/03/2016

-

-

-

-

- Che differenza c’è tra “ipotesi monovariata” e “ipotesi multivariata”?

-

- __________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

______

-

-

-

-

-

-

- In che cosa consiste la posizione che Taguieff definisce “razzismo differenzialista”?

-

- __________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

______

-

-

-

-

-

-

-

- Quali sono, secondo Sartori, i requisiti fondamentali della democrazia?

Page 115: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

-

- __________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

______

-

-

-

-

- SIMULAZIONE DI TERZA PROVA

- 02/05/2016.

- TIPOLOGIA B

- MATERIE COINVOLTE:

- FRANCESE\SPAGNOLO

- FISICA

- SCIENZE UMANE

- STORIA DELL'ARTE

Page 116: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

ISIS Carducci-Dante a.s. 2015-2016

Francese, prof. ssa Elisabetta Balzan

Simulazione terza prova_ V A es_ 2 maggio 2016

1) Quels sont les risques pour la planète du réchauffement climatique?

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

2) Quelle est l'histoire et quelles sont les caractéristiques du réseau du métro parisien?

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

3) Pourquoi les bainlieues se révoltent-elles'

................................................................................................................................................................

..................................................................................................................

Page 117: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Nombre y apellido:

Fecha:

TERZA PROVA - Spagnolo

- Define el concepto de Competencia perfecta y la situación en que se puede realizar.

2. ¿Qué es el Mercosur? ¿Cuándo se creó? ¿Qué países reúne? ¿Qué establece?

______________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

- Define el concepto de globalización y enumera algunas consecuencias de este proceso.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Page 118: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

- ISIS Carducci-Dante a.s. 2015/2016

- Classe: 5A/ES Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale

-

- Nome e Cognome: - Terza prova – Fisica

- Tipologia b: risposta breve -

- [ e = 1,6 10-19 C ; Ɛ0 = 8,854 10-12 C2 / (N m2 )]

-

-

- In che cosa consiste l'induzione elettrostatica?

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

- - Spiegare che cosa è la resistività di un materiale e come essa dipende dalla temperatura nei conduttori.

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

- Definire l’intensità di corrente elettrica e calcolare il suo valore nel caso in cui la sezione di un filo percorso da corrente sia attraversata da 1017 elettroni in 2 secondi. -

-

-

-

-

-

-

Cognome e nome classe 5AES scienze umane

Page 119: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

SIMULAZIONE DEL 02/05/2016

- Che cos’è il principio di sussidiarietà?

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

- A che cosa ci riferiamo quando parliamo di attività date in outsourcing delle aziende?

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

- Perché il senso comune ha un’idea semplicistica e imprecisa della ricerca scientifica?

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

ISIS Carducci-Dante a.s. 2015-2016

Page 120: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Storia dell’arte, prof. Marco Ragonese

Simulazione terza prova_ V A es_ 2 maggio 2016

Su quali principi si basa il Pointillisme? Chi fu il suo principale interprete?

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

Quali sono i principali temi della pittura di Edvard Munch? E in quale dipinto si condensano

figurativamente?

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

In cosa si sostanzia – tecnicamente, compositivamente, tematicamente – il primitivismo di Paul

Gauguin?

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

..............................................................................................................................................................

Page 121: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA

studente classe data VOTO /10

punti prova /15

Page 122: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Competenze linguistico espressive e testuali

ortografia

controllo insufficiente 0

controllo sufficiente/discreto 0,5

controllo buono/ottimo 1

punteggiatura

controllo insufficiente 0

controllo sufficiente/discreto 0,5

controllo buono/ottimo 1

morfo-sintassi, coesione, connettivi

controllo gravemente insufficiente 0

controllo insufficiente 0,5

controllo lievemente insufficiente 1

controllo sufficiente/discreto 1,5

controllo buono/ottimo 2

lessico, registro linguistico, coerenza semantica

contollo insufficiente 0 – 0,5

controllo lievemente insufficiente 1

controllo sufficiente/discreto 1,5

controllo buono/ottimo 2

coerenza tematica e logica

assente o inadeguata 0 – 0,5

isolate carenze 1

sostanzialmente adeguata 1,5

pienamente soddisfacente 2

Capacità di rielaborazione critica ed originalità espositiva

assenti 0

in parte presenti 0,5

presenti

1

Competenze specifiche tipologia “A”

comprensione del testo

assente 0

gravemente carente 0,5

non del tutto adeguata 1

adeguata 1,5

completa e corretta 2

analisi del testo

assente

0

gravemente carente 0,5

non del tutto adeguata 1

adeguata 1,5

approfondita 2

interpretazione complessiva ed approfondimenti

assenti 0

carenti

0,5 - 1

adeguati 1,5

approfonditi 2

Il “livello di sufficienza” viene indicato, in neretto, per ogni singola competenza e riporta i punteggi parziali che, sommati,

consentono di raggiungere appunto la valutazione sufficiente di 10/15. Per il passaggio dalla valutazione in quindicesimi

a quella in decimi, ci si baserà sui criteri concordati a livello collegiale e comunicati alle classi. Nel caso in cui lo studente

non svolga la prova, il voto attribuito sarà pari a 1, come da criteri concordati a livello collegiale.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA

studente classe data VOTO /10

Page 123: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

punti prova /15

Competenze linguistico espressive e testuali

ortografia

controllo insufficiente 0

controllo sufficiente/discreto 0,5

controllo buono/ottimo 1

punteggiatura

controllo insufficiente 0

controllo sufficiente/discreto 0,5

controllo buono/ottimo 1

morfo-sintassi, coesione, connettivi

controllo gravemente insufficiente 0

controllo insufficiente 0,5

controllo lievemente insufficiente 1

controllo sufficiente/discreto 1,5

controllo buono/ottimo 2

lessico, registro linguistico, coerenza semantica

contollo insufficiente 0 – 0,5

controllo lievemente insufficiente 1

controllo sufficiente/discreto 1,5

controllo buono/ottimo 2

coerenza tematica e logica

assente o inadeguata 0 – 0,5

isolate carenze 1

sostanzialmente adeguata 1,5

pienamente soddisfacente 2

Capacità di rielaborazione critica ed originalità espositiva assenti 0

in parte presenti 0,5

presenti

1

Competenze specifiche tipologia “B”

rispetto dei vincoli comunicativi (destinatario, titolo, collocazione,

estensione)

mancato rispetto dei vincoli 0-0,5

adeguato rispetto dei vincoli 1

selezione e citazione dei documenti

assente 0

semplice ma adeguata 0,5

bene articolata 1

comprensione ed interpretazione dei documenti

nell’insieme gravemente carente 0-0,5

uso nel complesso inadeguato dei documenti 1-1,5

limitate o poco adeguate 2

nell’insieme adeguate 2,5

piena comprensione e matura interpretazione 3

integrazione con informazioni congruenti

assente 0

semplice ma adeguata 0.5

bene articolata 1

Il “livello di sufficienza” viene indicato, in neretto, per ogni singola competenza e riporta i punteggi parziali che, sommati,

consentono di raggiungere appunto la valutazione sufficiente di 10/15. Per il passaggio dalla valutazione in quindicesimi

a quella in decimi, ci si baserà sui criteri concordati a livello collegiale e comunicati alle classi. Nel caso in cui lo studente

non svolga la prova, il voto attribuito sarà pari a 1, come da criteri concordati a livello collegiale.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA

Page 124: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

studente classe data VOTO /10

punti prova /15

Competenze linguistico espressive e testuali

ortografia

controllo insufficiente 0

controllo sufficiente/discreto 0,5

controllo buono/ottimo 1

punteggiatura

controllo insufficiente 0

controllo sufficiente/discreto 0,5

controllo buono/ottimo 1

morfo-sintassi, coesione, connettivi

controllo gravemente insufficiente 0

controllo insufficiente 0,5

controllo lievemente insufficiente 1

controllo sufficiente/discreto 1,5

controllo buono/ottimo 2

lessico, registro linguistico, coerenza semantica

contollo insufficiente 0 – 0,5

controllo lievemente insufficiente 1

controllo sufficiente/discreto 1,5

controllo buono/ottimo 2

coerenza tematica e logica

assente o inadeguata 0 – 0,5

isolate carenze 1

sostanzialmente adeguata 1,5

pienamente soddisfacente 2

Capacità di rielaborazione critica ed originalità espositiva

assenti 0

in parte presenti 0,5

presenti

1

Competenze specifiche tipologie “C” o “D”

pertinenza dei contenuti rispetto alla traccia

assente

0

solo

parziale

0,5

piena 1

efficacia delle argomentazioni

gravemente carente 0

carente

0,5

non del tutto adeguata 1,5

adeguata 2

particolarmente articolata 2,5

ricchezza dei contenuti

gravemente carente 0

carente 0,5

non del tutto adeguata 1

adeguata 1,5

particolarmente articolata 2 - 2,5

Il “livello di sufficienza” viene indicato, in neretto, per ogni singola competenza e riporta i punteggi parziali che, sommati,

consentono di raggiungere appunto la valutazione sufficiente di 10/15. Per il passaggio dalla valutazione in quindicesimi

a quella in decimi, ci si baserà sui criteri concordati a livello collegiale e comunicati alle classi. Nel caso in cui lo studente

non svolga la prova, il voto attribuito sarà pari a 1, come da criteri concordati a livello collegiale.

Page 125: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

ESAMI DI STATO 2015/16 COMMISSIONE ________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA

DIRITTO ECONOMIA POLITICA

COGNOME E NOME_____________________________________________

CLASSE__________

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

Conoscenza,

grado di

approfondimento e

rielaborazione dei contenuti

e dei materiali proposti;

riferimenti disciplinari ed

interdisciplinari

Nessuna conoscenza pertinente accertabile 0

Conoscenze fortemente carenti e assenza di

riferimenti disciplinari 1

Conoscenze frammentarie e lacunose 2

Riferimenti disciplinari limitati e non sempre corretti

rispetto alle consegne 3

Riferimenti disciplinari adeguati e aderenti alla

traccia che denotano il possesso e l’orientamento

nell’ambito degli istituti fondamentali della

disciplina

4

Riferimenti disciplinari accurati rispetto alla traccia

con padronanza delle informazioni specifiche della

materia

5

Riferimenti disciplinari approfonditi ed esaustivi.

Ricchezza di informazioni e collegamenti disciplinari

accurati con argomentazioni ben approfondite

6

Riferimenti disciplinari approfonditi con ricchezza di

informazioni, rielaborazione personale dei contenuti.

Argomentazione molto efficace.

7

Correttezza formale e

lessico specifico;

organizzazione e

sviluppo logico

dell’argomentazione

Discorso incomprensibile e non pertinente alla traccia

proposta 1

Discorso disorganizzato, incoerente, argomentazioni

molto limitate, carente di logica. Lessico specifico

fortemente limitato con errori morfosintattici.

2

Discorso frammentato e incompleto, scarsamente

coeso, debole nelle connessioni logiche. Errori

linguistici e nella terminologia specifica della

disciplina.

3

Discorso semplice e logicamente conseguente;

lessico specifico appropriato senza errori linguistici

e disciplinari di rilievo

4

Discorso coerente e logicamente strutturato, con

organizzazione personale articolata. Lessico usato con

padronanza e competenza linguistica

5

Quesiti di approfondimento Non vengono affrontati i quesiti o le risposte risultano

del tutto inadeguate/incomprensibili 0

Le risposte fornite risultano nel complesso parziali ed

imprecise rispetto ai temi proposti, le informazioni

sono superficiali ed incomplete

1

Riferimenti nel complesso adeguati ai quesiti

proposti che denotano il possesso delle

informazioni fondamentali

2

Page 126: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

Riferimenti corretti e precisi, coerenti ai quesiti

proposti con informazioni esaurienti e ben articolate 3

VALUTAZIONE FINALE

…….……/

15

Griglia di conversione

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

1 2 2½ 3 3½ 4 4½ 5 5½ 6 6½ 7 8 9 10

Page 127: ESAME DI STATO - Carducci-dante€¦ · ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a. s. 2015 - 2016 Docente coordinatore: prof. Marcello Carcarino. Redatto il 12 Maggio 2016

G R I G L I A D I VA L U T A Z I O N E D E L L A T E R Z A P R O VA S C R I T T A

Candidato ............................................................ Classe ...................

a) Aderenza alla traccia proposta

Assente 0

Parziale 1

Completa 2

b) Correttezza e qualità delle informazioni

Non viene data alcuna informazione 0

Informazioni gravemente scorrette e/o del tutto frammentarie 1

Informazioni scorrette e/o molto parziali 2

Informazioni parziali e imprecise 3

Informazioni fondamentali sostanzialmente corrette 4

Tutte le informazioni fondamentali risultano corrette 5

Informazioni corrette ed esaurienti 6

c) Organizzazione del discorso in forma logica e coerente

Inadeguata 0-1

Complessivamente adeguata 2

Efficace 3

d) Padronanza del linguaggio specifico e correttezza espositiva

Gravemente carente 0-1

Presenza di improprietà e di un registro linguistico incerto 2

Esposizione per lo più corretta ed appropriata 3

Lessico appropriato e vario, esposizione corretta 4

Totale: …………………./quindicesimi

Il “livello di sufficienza” viene indicato, in neretto, per ogni singola competenza e riporta i punteggi

parziali che, sommati, consentono di raggiungere appunto la valutazione sufficiente di 10/15. Per il

passaggio dalla valutazione in quindicesimi a quella in decimi, ci si baserà sui criteri concordati a

livello collegiale e comunicati alle classi. Nel caso in cui lo studente non svolga la prova, il voto

attribuito sarà pari a 1, come da criteri concordati a livello collegiale.

****

TRIESTE, 12 maggio 2016 Il Consiglio di Classe