fanoinforma - quotidiano, 9 novembre 2012
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Direttore responsabile: Bruno Chiavazzo venerdì 9 novembre 2012Fanoinforma registrazione n. 10 del 22/10/2012 presso il Tribunale di Pesaro, proprietà Anteprima web s.r.l. - via Nolfi, 56 - 61032 Fano (PU) - Tel. 0721/831507 Fax 0721/837091, stampato a cura di Anteprima web s.r.l. - via Nolfi, 56 - 61032 Fano (PU) - Tel. 0721/831507 Fax 0721/837091.
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Rastrelliere divelte a Porta Maggiore,
la segnalazione di For-Bici
“Donne, simbolo dell’economia”
Rapinata la Banca MarcheA volto scoperto e con pistola giocattolo assalta l’istituto di credito situato in via Einaudi a Bellocchi
FANO - Tra furti e divieti la vita dei ciclisti è sempre più difficile nella nostra città.A questo si può aggiungere il cronico problema della mancan-za di stalli di sosta o della cattiva manutenzione dei pochi esistenti. Una situazione che l’associazio-ne For-Bici è tornata a sottoline-are, in particolare relativamente a ciò che succede nella zona di Porta Maggiore da tre mesi a questa parte. “In occasione di una festa estiva - afferma l’associazione For-Bi-ci - le rastrelliere per le bici sono state letteralmente estirpate dal suolo (con tanto di sampietrini su cui erano state fissate) e accosta-te al muro alla rinfusa. Ad oggi, nessuno ha provveduto ad una loro opportuna sistema-zione, sia per restituire decoro ad un luogo di pregio della nostra amata Fano, sia per migliorare la sicurezza di pedoni e ciclisti che utilizzano quell’area tutti i gior-ni”.
CARTOCETO - Nell’ambito del-la “Mostra Mercato dell’Oliva e dell’Olio Extravergine” in pro-gramma fino a domenica 11 no-vembre, il sindaco Olga Valeri ha sottolineato l’importanza delle donne nei processi di sviluppo lo-cale. Questo è avvenuto durante un convegno che si è svolto ieri sera a Cartoceto.Ed ecco le donne scelte come sim-bolo di forza e coraggio: Claudia Mancini, proprietaria del “Bar Claudia”; Liana Serfilippi, titola-re della pasticceria “Dolce idea”; Anna Maria e Roberta Mosciatti, sorelle proprietarie del negozio “Mosciatti abbigliamento”; Si-mona e Sara Ciaramicoli, titolari del negozio di fiori “La Camelia”; Orietta Nagni, presidente dell’as-sociazione di volontariato Avuls; Anna Maria Rondina, presidente dell’associazione “L’Orizzonte”.
FANO - È probabilmente frut-to della crisi la rapina che questa mattina si è consumata alla Banca delle Marche di via Einaudi a Bel-locchi. A compierla è stato un uomo a vol-to scoperto che una volta entrato all’interno della filiale ha minac-ciato i dipendenti con una pistola, risultata poi essere giocattolo. Vestito da operario, con una tuta di colore arancione, sulla quarantina e con accento meridionale, il mal-vivente una volta uscito dalla ban-ca si è dileguato a piedi nella zona industriale. Non è da escludere che poco distante avesse parcheggiato un mezzo con il quale scappare. Il bottino è ancora da quantificare. Infatti, c’è chi presume sia di circa 10.000 euro e chi invece di 1.000 euro. Sul posto sono intervenuri subito i carabinieri guidati dal Ca-pitano Cosimo Giovanni Petese, che ha personalmente visionato la registrazione video della rapina e ha controllato il funzionamento del metal detector. Quest’ultimo è risultato essere perfettamente fun-zionante ed è quindi da scongiura-re l’ipotesi di una pistola “vera”. La rapina sarebbe durata circa un minuto e mezzo ed il malviven-te non ha fatto del male a nessun dipendente o cliente. Secondo i militari non è da escludere che il malvivente possa essere alle prime armi e quindi indotto a compiere la rapina per problemi economici. Nella zona non è la prima banca che viene presa di mira dai cri-minali, visto che solo pochi mesi fa, esattamente il 21 agosto, i Ca-rabinieri di Fano, dopo svariati
pedinamenti predisposti insieme ai colleghi di Riccione e Pesaro, avevano arrestato due pericolosi malviventi, originari dell’Umbria, che stavano per compiere una ra-pina ai danni della Carifano di via
Einaudi. I due delinquenti, solo pochi giorni prima dell’arresto, avevano visitato la filiale prati-cando un foro nella serratura della porta d’ingresso. I militari, circa una trentina, si erano appostati per
ore e non appena avevano visto i rapinatori scendere a volto scoper-to dalla macchina, li avevano brac-cati impedendogli così di poter de-rubare l’ennesima banca.
Federica Rossini
Qualcuno mi ha fatto notare delle assenze fra i miei ex personaggi scomparsi di venerdì scorso. E’ vero. Ne mancavano due in parti-colare: Carletto Pipetta e Tacchetti (Carlo Luzietti) e Paolo Mozzarel-la (Paolo Carboni). Dimenticanza voluta: nel mio ricordo e nel mio cuore sono sempre presenti.
Gli assessori Luc Ser Flipp e Mike Silvester hanno litigato per le piste ciclabili. Essendo occupato il retro del Convento delle Carmelitane da Riccardus Gaius Severus e San-bertinus Torellus, si incontreranno domani sulla pista ciclabile di via della Giustizia.
Nel quadro di una sempre più am-pia apertura alle opposizioni, Stefy Agusello ha aperto la porta al con-sigliere stellato Peppe Radar.
In una città che ha visto “obbrobri”
artistici ed edilizi di ogni genere e non giustificati (dal “missile” del Lido al “missile” del Duomo, dall’ex Esattoria al “famedio” dei giardini Amiani) mi sembrano al-quanto assurde le critiche per una pedana di legno, ampiamente giu-stificata.
L’assessore al Bilancio Sanberti-nus Torellus ha trovato il modo per restare dentro il patto di stabilità: 3+3-2=2.
Finalmente a Fano si asfalteranno le strade e di conseguenza non si venderanno più i Suv.
Stefy Agusello ha annunciato che denuncerà chi ha creato il suo fal-so profilo su Twitter: “Passi far ironia sulle strade, sulle primarie del Pd, sulla Provincia, ma scher-zare sulla caccia mi sembra davve-ro troppo!”.
“Il nuovo Pepe” a cura di Carlo Moscelli
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LE POLVERI SOTTILINEGLI ULTIMI ANNI
Da sin: l’assessore Delvecchio ed il consigliere regionale D’Anna
Interrogazione di Benini
sulle prenotazioni per le analisiospedaliere
Aguzzi: “Basta propaganda”Il sindaco illustra lo scenario futuro delle prossime amministrative fanesi
Sanità: sull’ospedale Santa Croce è scontro tra Delvecchio e D’Anna
FANO - “Stiamo entrando in una fase politica nuova in cui i partiti avranno un ruolo diverso”. Il sin-daco Stefano Aguzzi analizza la situazione politica del nostro pa-ese buttando l’occhio alle prossi-me elezioni che si svolgeranno nel 2014 a Fano. “Sostanzialmente fino ad oggi la politica era divisa tra centro sinistra e centro destra, che avevano un peso specifico. Il primo si attestava intorno al 55%, mentre il secondo tra il 40-45%. In mezzo c’erano poi tutti i partiti minori che facevano da contorno. Oggi lo scenario è cambiato com-pletamente con l’ascesa dell’a-stensionismo e dei movimenti ca-ratterizzati dall’antipolitica. In questo senso la lista a 5 stelle sta prendendo sempre più piede e potrebbe raggiungere anche il 30%. A conferma della frammen-tazione del sistema partitico, vec-chio e nuovo, troviamo il voto in Sicilia con il movimento di Grillo al primo posto. Un risultato rilevante, tanto più perché dimostra la capacità del M5S di superare i confini del cen-tro nord, dove aveva ottenuto i maggiori successi fino a qualche tempo fa. Peraltro, soprattutto
FANO - “Se avessimo ascoltato ciò che dicevano alcune persone, ora ci troveremmo nella stessa si-tuazione di ospedali come Mon-dolfo e Sassocorvaro”. L’assesso-re alla Sanità Davide Delvecchio punta il dito contro gli attacchi pervenuti dai comitati che difen-dono il Santa Croce. “Non si può rimanere fermi a quello che c’è stato prima, ma bisogna cercare di ragionare con lungimiranza pen-sando sempre di fare un passo in avanti, e non uno indietro”. E sulle possibili diatribe tra la seconda e la terza città delle Marche, Del-vecchio puntualizza: “Qui non c’è né Fano né Pesaro, ma solamente l’azienda Marche Nord. Al centro del progetto non ci sono i primari, bensì il paziente”. A queste affer-mazioni si oppone deciso il consi-
FANO - Fino a qualche giorno fa per prenotare le anali-si all’ospedale era sufficiente recarsi al Santa Croce con l’impegnativa. Ora, invece, è obbligatorio telefonare in una determinata fascia oraria e proprio su questa no-vità il consigliere comunale di Bene Comune Luciano Benini ha firmato un’interrogazione. “Tale ‘innovazio-ne’ - sottolinea Luciano Benini - costringe le persone a telefonare fra le 11 e le 13 e molti, non riuscendo a
prendere la linea, rinunciano. Questa prassi sta creando disagi sia agli operatori sia ai cittadini, in particolare a quelli anziani. Inoltre alcune analisi, servizi, esami ed interventi che prima venivano svolti a Fano oggi si fanno solo a pagamento oppure vengono dirottati a Pe-saro”. Per questi motivi il consigliere comunale Benini ha posto sulla scrivania del sindaco una interrogazione ed ora attende risposte.
gliere regionale Giancarlo D’An-na che contrariato afferma: “Se Delvecchio giudica le nostre po-sizioni come populiste e demago-giche, il suo atteggiamento come dovrebbe essere chiamato? Il 2 luglio 2007 l’assessore alla sanità del Comune di Fano, con un arti-colo, aveva osteggiato la possibile idea dell’ospedale unico con que-ste parole: ‘si fanno molte ipotesi sull’ospedale Unico proposto dal-la Regione Marche per le città di Fano e Pesaro, la risposta dell’U-dc di Fano è chiara, no grazie. Con che denari ma, sopratutto, a quale fine, bisognerebbe realizzare un costosissimo Ospedale Unico tra Fano e Pesaro?’ Davanti a questo, il comportamento di Delvecchio si commenta da solo. A buon inten-ditor poche parole”.
in questa occasione, sarebbe im-proprio considerarlo fenomeno meramente anti-politico. Il peso
dell’astensione, infatti, carica di significato il voto al M5s”. Il sindaco Aguzzi, davanti a questo
scenario estremamente spezzet-tato, invita tutto il mondo della politica a caricarsi di responsabi-lità per cercare di fermare il “voto contro”. “In questo momento non è difficile criticare, finendo nel terreno dell’antipolitica. L’opposi-zione fanese sbaglia ad utilizzare un occhio critico su tutte le azioni della maggioranza. A mio avviso, al posto di distrug-gere, sarebbe bene che tutti trovas-simo una certa coesione per inizia-re a ridare credibilità ai partiti”. In questo senso il sindaco Aguzzi analizza l’esperienza della sua li-sta civica: “Fortunatamente nella nostra città c’è La Tua Fano, che in questi anni è riuscita ad essere un buon punto di equilibrio tra centro destra e centro sinistra. Abbiamo sempre ascoltato le esi-genze della collettività e risolto un buon numero di problematiche, nonostante io sia stato sempre cri-ticato ed accusato di essere un po-pulista”. E sul futuro il primo cittadino dichiara: “Siamo arrivati ad un punto critico e non possiamo per-metterci di sbagliare ancora: per il bene della nostra città”.
Jacopo Frattini