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IFRS 17 ADEGUAMENTO NORMATIVO O CAMBIAMENTO EPOCALE?

FINANCE & RISK INSURANCE

IFRS 17 - Adeguamento normativo o cambiamento epocale? | 3

L’ATTESA È FINITA …

Dopo 20 anni di lavori, il nuovo principio IFRS per

la contabilizzazione dei contratti assicurativi è

stato pubblicato ufficialmente il 18 maggio 2017 e

la data di entrata in vigore è stata fissata al 1°

gennaio 20211.

Nel periodo transitorio le compagnie assicurative

avranno la possibilità di continuare ad applicare i

principi contabili previsti dallo IFRS 4 o adottare

anticipatamente l’IFRS 17 con l’applicazione

contestuale dell’IFRS 9 (Financial Instruments) e

dell’IFRS 15 (Revenue from Contracts).

Mirando ad introdurre una maggiore trasparenza e

chiarezza informativa verso gli stakeholders l’IFRS

17 definisce i principi da applicare per il

riconoscimento, la valutazione e la

contabilizzazione di tutti i contratti assicurativi e

riassicurativi e stabilisce:

▪ una definizione univoca del contratto di

assicurazione

▪ uno standard coerente per la

contabilizzazione

▪ un modello di valutazione uniforme per tutti i

tipi di contratti

▪ degli standard di reporting coerenti per

l’attivo e il passivo delle compagnie

Raggiungere tali obiettivi sarà una sfida.

Numerosi sono infatti gli impatti che l’adozione

della normativa impone al settore assicurativo; gli

effetti di questa trasformazione non vedranno

come protagonista solo le funzioni facenti capo

all’area CFO, ma interesseranno in maniera

significativa anche altre funzioni quali Risk

Management, Asset & Liability Management,

Attuariato, Sviluppo Prodotti, Pianificazione e

Controllo di gestione, Controllo commerciale, che

verranno coinvolte in scelte di natura

organizzativa, di processo e tecnologica.

1 La Commissioni Europea ha richiesto come di consueto un parere

ufficiale (Endorsment Advice) all’EFRAG in merito all’adozione dei nuovi principi contabili. L’EFRAG dovrà, entro la fine del 2018, fornire indicazioni sulla coerenza degli stessi con la Direttiva Europea 2013/34/EU ed una valutazione degli impatti economici per il settore. Contemporaneamente alcuni dei più grandi player assicurativi hanno

Rispetto a quest’ultimo aspetto, le compagnie che

interpreteranno questo cambiamento in maniera

virtuosa potranno sfruttare un significativo

vantaggio competitivo.

manifestato perplessità all’adozione prevista per gennaio 2021, perché ritenuta troppo stringente considerando l’investimento necessario per l’adeguamento. Tali fattori potrebbero comportare uno slittamento dell’entrata in vigore, anche se tale ipotesi al momento non ha avuto alcun riscontro presso lo IASB.

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I PRINCIPALI IMPATTI L’adeguamento ai nuovi principi richiederà

un’evoluzione degli attuali modelli e processi

contabili delle compagnie. In particolare è

possibile identificare tre ambiti di impatto:

Metodologie di valutazione dei contratti, Nuovi

prospetti contabili e Disclosure e reporting.

Metodologie di valutazione dei contratti

L’IFRS 17 prevede tre metodologie di valutazione

dei contratti assicurativi applicabili alle diverse

linee di Business.

A) Building Blocks Approach (BBA)

Il Building Blocks Approach è il metodo standard

di valutazione dei contratti assicurativi e si basa

sui seguenti principi:

▪ attualizzazione dei cash flow futuri identificati

alla data di valutazione

▪ definizione del discounting rate per

l’attualizzazione dei cash flow attesi

▪ identificazione del risk adjustment come

fattore di compensazione relativo

all’incertezza sulla realizzazione dei cash flow

▪ rilevazione del Contractual Service Margin

che rappresenta la differenza tra cash flow

positivi e negativi attualizzati, corretti per il

rischio. Esso indica il livello di profittabilità /

onerosità del contratto.

QUALI ALTRI CAMBIAMENTI?

L’adozione della metodologia prevista da

IFRS 17, oltre agli impatti diretti sull’area

CFO, prevede il coinvolgimento di diverse

aree aziendali e l’evoluzione di molteplici

processi.

È possibile identificare quattro ambiti che

saranno impattati dall’adozione dei nuovi

principi contabili.

Performance Measurement

Al fine di rispondere ai nuovi

principi contabili occorrerà rivedere

gli schemi di conto economico,

introducendo nuove metriche di

valutazione dell’andamento della

Compagnia (es.: Insurance

Revenue, Contractual Service

Margin). Dovranno, inoltre, essere

rivisti i KPI di misurazione della

performance esistenti (es.:

Combined Ratio) nonché il

reporting direzione e operativo.

Pianificazione e controllo

commerciale

Occorrerà rivedere i processi di

Budgeting e Forecast aziendali,

con individuazione di nuovi

obiettivi e parametri di

incentivazione e remunerazione

della Rete.

Asset and Liability Management

La variazione della volatilità delle

stime delle riserve (Insurance

Contracts Liabilities) da detenere,

avrà come conseguenza la

necessità di rivedere le attuali

strategie di ALM.

Sviluppo Prodotti

La differenziazione dei prodotti

sulla base del profilo di redditività

porterà ad una revisione del

catalogo prodotti in termini di

variazione delle caratteristiche e

del pricing. In tale contesto

occorrerà gestire le interrelazioni

con altre normative che impattano

sul processo di sviluppo prodotti.

Figura 1: Bulding Blocks Approach

Figura 2: First Time Adoption

Nella fase di adozione ai nuovi principi

contabili, l’IFRS 17 prevede l’applicazione

di tre approcci differenti adottabili sulla

base delle difficoltà che le compagnie

assicurative incontreranno nella loro

implementazione, come ad esempio il

reperimento delle informazioni storiche:

▪ approccio retrospettivo completo per

gruppi di contratti assicurativi

▪ approccio semplificato, laddove

l’approccio completo non sia

applicabile

▪ approccio al fair value, che prevede il

calcolo del CSM come differenza tra il

fair value del contratto e il fulfilment

cash flows alla data di transizione

B) Premium Allocation Approach (PAA)

Il Premium Allocation Approach è una

metodologia semplificata prevista dalla normativa

per contratti con durata temporanea, ovvero con

copertura minore di un anno (es. contratti RCA).

C) Variable Fee Approach (VFA)

Il Variable Fee Approach è previsto per contratti

che, sulla base di un elemento di partecipazione

sottostante, forniscono un significativo beneficio

addizionale al verificarsi dell’evento assicurato

(es. polizza Unit Linked integrata con TCM).

Nella scelta fra le tre metodologie, l’IFRS 17

prevede per il new business l’adozione del

Building Blocks Approach (BBA), mentre per l’in-

force business l’applicazione a ritroso di tale

valutazione o, qualora non realizzabile, l’utilizzo

delle metodologie semplificate.

Prospetti contabili

L’adozione dell’IFRS 17 richiederà la revisione dei

prospetti contabili, di seguito i principali impatti:

▪ modifica dello scalare di Conto Economico

con introduzione di nuovi margini e

inserimento di nuove voci (es. Insurance

Contract Revenues e Contract Service

Margin)

▪ impatti dei nuovi modelli di stima anche nella

sezione Other Comprehensive Income (OCI)

(es. variazioni del tasso di sconto applicato al

valore dei contratti)

▪ rappresentazione separata e distinta del

valore dei contratti nell’attivo o nel passivo di

Stato Patrimoniale (es. no netting)

Disclosure e reporting

L’IFRS 17 richiede, inoltre, un maggior livello di

disclosure e trasparenza, in termini di:

▪ predisposizione di prospetti di

riconciliazione dei valori a inizio e fine

periodo per i contratti di assicurazione

▪ spiegazione dettagliata delle metodologie

applicate per la valutazione dei contratti e dei

relativi input

▪ comunicazione di natura ed entità dei rischi

assunti relativamente ai contratti assicurativi

stipulati

▪ rappresentazione dei contratti per cluster

omogenei (cohorts) sulla base dell’anno di

generazione, onerosità e tipologia di business

Le compagnie dovranno dimostrare

l’inapplicabilità del metodo retrospettivo

completo prima di poter adottare

l’approccio semplificato o al fair value;

dovranno inoltre attrezzarsi per gestire

rilevanti programmi di data management e

di data mining.

FIRST TIME ADOPTION


Figura 2: First Time Adoption


RICONOSCERE LE SFIDE

Un’efficace adozione dei principi contabili previsti

dall’IFRS 17 per le compagnie assicurative non può

prescindere da una maggiore e sempre più

ineludibile integrazione tra le funzioni finanziarie,

attuariali e di rischio. Tale integrazione porterà

impatti significativi ed inevitabili su dati, processi,

strutture organizzative e tecnologia.

Tra le sfide, riteniamo che la gestione della

complessità dei dati necessari ad alimentare i

nuovi criteri di valutazione dei contratti

assicurativi sia, senza alcun dubbio, la più

complessa per le compagnie.

Nell’ultimo ventennio, infatti, le compagnie hanno

raccolto volumi enormi di dati mediante molteplici

sistemi e strumenti. Sebbene sia stata investita

una grande quantità di tempo e denaro nei sistemi

informativi a supporto delle decisioni di business,

la maggior parte delle compagnie dispone di una

struttura “a silos” che prevede una soluzione

dedicata per le diverse esigenze informative

(portafogli gestionali, sistemi attuariali, applicativi

contabili, Database per Solvency II), con un basso

livello di integrazione orizzontale. Inoltre, il

disallineamento temporale tra Solvency e IFRS ha

contribuito alla perdita di sinergia

nell’investimento in tecnologia trasversale tra i

due ambiti di applicazione.

Per poter rispondere in modo adeguato ai requisiti

forward-looking dell’IFRS 17, le compagnie

assicurative avranno la necessità di accedere in

maniera tempestiva ai dati, che dovranno essere

certificati, disponibili per eventuali audit e

mostrare un alto livello di granularità, sia a livello

di portafoglio, sia a livello di contratto. A tal fine

sarà indispensabile prevedere un’integrazione tra

la funzione attuariale e quella contabile.

Abbiamo individuato sei aspetti chiave che

riguardano dati e tecnologie sui quali le

compagnie assicurative dovranno focalizzarsi:

1. la qualità e la granularità dei dati

2. l’integrazione dei dati tra le informazioni

storiche, correnti e future (forward-looking)

3. la qualità, correttezza e investigazione dei dati

attraverso processi di Data Governance

4. la revisione degli attuali processi

5. la trasformazione dell’architettura

applicativa in ottica di integrazione tra

contabilità, risk, attuariato e prodotti

6. la possibilità di far leva sull’innovazione (es.

Robotic Process Automation (RPA) il Cloud, i

Big Data e gli Analytics) applicata alle nuove

architetture

Le implicazioni tecnologiche

dell’IFRS 17 vanno oltre la mera

applicazione del principio

contabile, offrendo ai player che

riusciranno a decifrare il processo

di cambiamento tecnologico in

atto, una trasformazione

architetturale

in ottica “data-driven”


EVOLUZIONE ARCHITETTURALE:

SOLUZIONE TATTICA O CAMBIO

DI PARADIGMA?

La rivoluzione normativa in atto con l’introduzione

dell’IFRS 17 comporta l’avvio di un percorso di

trasformazione tecnologica che nei prossimi anni

vedrà le compagnie assicurative impegnate

nell’identificazione e nella realizzazione di nuove

architetture.

In funzione della visione

strategica e del livello di

integrazione che si

intenterà adottare, è

possibile identificare un

ampio range di scenari

di trasformazione.

Nella scelta della

soluzione target sarà

necessario prevedere

una giusta dose di

flessibilità che consideri eventuali ulteriori

modifiche del quadro regolamentare, sfruttando

appieno le sinergie con altre progettualità già in

corso (in particolare IFRS 9 e Solvency II).

Abbiamo pertanto identificato quattro possibili

scenari evolutivi che spaziano da una soluzione

che garantisca il rispetto di requisiti minimi,

facendo sinergia con l’attuale framework già in

uso, ad una soluzione strategica di integrazione

end-to-end che renda possibile una

trasformazione radicale proiettata verso la Data

Driven Company.

▪ Compliance minima: implica interventi

limitati sia dal punto di vista della revisione

dei processi organizzativi ed operativi sia

come investimenti tecnologici.

Tale scenario è applicabile alle realtà che

dispongono di un data layer integrato ed

adeguate strutture informative a supporto

dell’elevata mole di dati che andrà gestita con

l’introduzione dell’IFRS17

▪ Sviluppo architetturale: si presenta come

una soluzione tattica nel percorso di

trasformazione tecnologica e prevede tra i

suoi punti di forza l’integrazione di un’unica

base dati per la componente contabile e

attuariale, generando benefici di

semplificazione, riconciliazione e

razionalizzazione dei dati

▪ Re-engineering architettura: prevede una

profonda revisione dell’architettura, che

impatta i principali applicativi e garantisce la

massimizzazione dei benefici

derivanti dagli adeguamenti

introdotti dalla normativa.

In particolare, è richiesto un

potenziamento degli applicativi

di calcolo attuariali e contabili

per la valutazione dei contratti

e l’adozione di un framework

integrato per l’ambito

contabile/attuariale, per la Data

Governance/Quality e per il

Reporting.

Tale scenario favorisce una razionalizzazione

dei controlli effettuati sui dati e dei report

prodotti

▪ Evoluzione futura: rappresenta lo scenario

strategico: non solo consente l’adempimento

normativo, ma permette l’avvio di una vera e

propria evoluzione tecnologica della

compagnia verso un modello “Data Driven”.

Forze di diversa natura stanno

significativamente rimodellando

il settore assicurativo rendendo

necessario un imminente

cambiamento tecnologico


Alcune considerazioni ...

La gestione del tempo

A fronte delle tempistiche stringenti per l’entrata

in vigore della normativa, ci aspettiamo che gli

assicuratori adottino un modello operativo “a

doppia velocità”:

▪ da una parte, evolvere e trasformare i sistemi

“core insurance” impattati (e su questo

aspetto sono già numerose le soluzioni che il

mercato propone)

▪ dall’altra puntare sull’innovazione, non solo

adattando processi e sistemi IT, ma anche

creando nuove capability e investendo nella

formazione di profili con nuove skill

Data Governance e Tecnologie

È ormai evidente che la gestione del dato sia

diventato un fattore critico di successo per le

aziende; la mole dei dati e la natura degli stessi

richiedono, però, adeguati strumenti a supporto.

Per gestire il dato, occorre pertanto investire

sull’infrastruttura architetturale, facendo sinergia

con i nuovi trend tecnologici:

▪ i Big Data per la gestione dei crescenti volumi

di dati

▪ il Cloud per alleggerire l’architettura e ridurre

i costi di esercizio

▪ la robotica e l’Intelligenza Artificiale che

prevedono controlli e interazioni sempre più

frequenti

▪ l’Advanced Analytics e Visualization per le

crescenti esigenze informative e di reporting

Figura 3: Scenari Architetturali


VENDOR WATCH

Il mercato dei vendor presenta diverse tipologie di

soluzioni che consentono alle compagnie di

evolvere i propri sistemi informativi secondo gli

scenari illustrati nella sezione precedente.

I vendor che già offrono prodotti di natura

contabile hanno previsto un’evoluzione delle

soluzioni utilizzate per l’IFRS 9; i vendor focalizzati

sul mondo attuariale, invece, hanno ampliato il

framework in uso per Solvency II.

Ad oggi nessuno si è ancora conquistato il ruolo di

leader di mercato: i prossimi mesi saranno decisivi

per delineare il trend complessivo delle principali

compagnie nel mercato italiano.

Partendo dalla percezione dei bisogni raccolti

presso i nostri clienti, abbiamo valutato le

principali soluzioni proposte considerando il

livello di copertura tecnologica raggiunto.

L’analisi è stata effettuata analizzando la copertura

delle seguenti aree:

▪ Source system: funzionalità di estrazione e

trasferimento dati

▪ Data storage: modalità di conservazione e

armonizzazione dei dati provenienti da diversi

sistemi

▪ Engine calculation: gestione e rielaborazione

dei dati di natura contabile, attuariale e risk

▪ General ledger: grado di integrazione della

contabilità generale

▪ Reporting: produzione di reportistica

integrata

2 I risultati dell’analisi effettuata da Accenture si basano su di una griglia

di valutazione realizzata mediante case studies, incontri diretti ed interviste con esperti del settore. I risultati potranno essere suscettibili

I risultati ottenuti2 consentono di identificare tre

principali cluster.

1. “Integrated solutions”: vendor che già

vantano una forte presenza nel panorama

assicurativo con le soluzioni di Finance & Risk

e che hanno integrato la propria offerta

proponendo soluzioni con ampia copertura

sull’adozione dell’IFRS 17. Tali proposte

consentono alle compagnie di disporre di una

soluzione end-to-end, sfruttando eventuali

sinergie con gli applicativi già in essere, e di

valutare un investimento di evoluzione

tecnologica

2. “Stand-alone solutions”: cluster di vendor di

dimensioni più contenute che propongono

soluzioni puntuali per la gestione dell’IFRS 17.

Tali soluzioni, nella maggioranza dei casi,

sono modulari e garantiscono flessibilità che

le compagnie potranno sfruttare qualora

scelgano uno scenario di evoluzione

architetturale intermedio

3. “Custom solutions”: clienti che stanno

avviando revisioni architetturali prevedendo

soluzioni custom che passano attraverso

l’evoluzione dei sistemi in essere e l’adozione

di uno scenario di compliance minima

.

di variazioni, in funzione della situazione architetturale di partenza della compagnia assicurativa.


Figura 4: Analisi vendor


Figura 5: Road map verso l’IFRS17 3

WHAT’S NEXT?

Il 2018 sarà un anno decisivo per le scelte

strategiche; ogni compagnia, infatti, dovrà avviare

un progetto esecutivo ed identificare l’architettura

target adeguata alla propria vision e completare al

più presto le attività di analisi e pianificazione

degli interventi, al fine di avviare entro l’anno le

attività realizzative.

Secondo le nostre valutazioni, il periodo di

implementazione potrà variare tra i 12 e i 24 mesi.3

L’intero percorso di trasformazione dovrà, inoltre,

essere accompagnato da un processo strutturato

di change management che coinvolga tutte le

aree impattate.

3 Ipotesi basata sull’avvio di un assessment nel 2017



IFRS 17 AL CENTRO DELLA DATA

DRIVEN COMPANY

Il principio contabile IFRS 17, introdotto dopo il

consolidamento di Solvency II e l’emanazione

della normativa IDD/PRIIPS, si configura come

l’ultimo di una serie di interventi normativi che

hanno reso più complesso e articolato il business

assicurativo.

I cambiamenti richiesti produrranno impatti su

diversi aspetti strategici: nuove modalità di

rappresentazione degli utili e della profittabilità

aziendale,

ridefinizione del

catalogo

prodotti,

adeguamento

dei parametri di

incentivazione

alla rete e

revisione delle

strategie di ALM.

La risposta delle

compagnie

coinvolgerà

diverse aree

aziendali che

dovranno dotarsi

di strumenti per

gestire in modo

integrato masse

di informazioni

crescenti per

fornire al

mercato risposte

veloci, coerenti e per prendere decisioni efficaci.

La gestione di dati provenienti dai sistemi diversi

diventerà, pertanto, un fattore critico di successo

e dovrà tener conto di alcuni aspetti chiave:

qualità e granularità, integrazione tra informazioni

storiche, correnti e future, governance, strumenti

e processi adeguati, architettura applicativa e

nuove tecnologie.

Sulla base delle proprie scelte strategiche le

compagnie potranno adottare diverse tipologie di

scenari architetturali, a partire da una soluzione di

compliance minima fino ad arrivare ad un modello

di revisione complessiva dell’architettura

tecnologica.

Il cammino verso

l’IFRS 17 sarà

lungo e

complesso e non

potrà essere

affrontato senza

affiancare alle

attività

implementative

un percorso di

change

management e

training.

Per le

compagnie

questa può

essere

l’occasione per

ripensare il

proprio modello

di gestione delle

informazioni,

adottando una

visione olistica e

integrata del dato a cui possano accedere tutte le

funzioni interessate.

Chi porrà la gestione del dato come elemento

chiave delle decisioni strategiche, avrà fatto un

passo importante verso la Data Driven Company.

Figura 6: Verso la Data Driven Company


CONTATTI

Fabrizio Sarrocco

Managing Director

Financial Services Finance and Risk Lead for Europe and Latin America

Salvatore Padalina

Management Consulting Senior Manager

IFRS 17 Offering Lead

Niccolò Bergamini

Managing Director

Insurance Finance and Risk Lead for ICEG – Italy, Central Europe and Greece

Anna Benetto

Management Consulting Manager

IFRS 17 Specialist

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