fondazione per il libro: progetti, contenuti, missione

Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura Via Santa Teresa, 15 – 10121 Torino - Tel. 011 518 4268 - Fax 011 561 2109

www.salonelibro.it - [email protected] – Twitter: @SalonedelLibro

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FONDAZIONE PER IL LIBRO, LA MUSICA E LA CULTURA:

MISSIONE, PROGETTI E CONTENUTI

Presidente Giovanna Milella

Direttore Editoriale Salone Internazionale del Libro

Ernesto Ferrero

_________________________ LA FONDAZIONE PER IL LIBRO: SALONE E NON SOLO

La principale iniziativa promossa ogni anno dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura è il Salone Internazionale del Libro di Torino: la più importante manifestazione italiana nel settore editoriale e fra le maggiori a livello europeo con i suoi quasi 1.500 eventi e 276.000 presenze in cinque giorni.

Accanto ad esso, la Fondazione ha ideato, promuove e organizza lungo l’intero arco dell’anno numerosi progetti ed eventi culturali rivolti alla produzione e condivisione di contenuti.



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Ecco i principali:

• Portici di Carta • Salone 365 • Adotta uno scrittore • Premio Nazionale Nati per Leggere • Libriamoci • Le Città del Libro

_________________________ PORTICI DI CARTA, DUE CHILOMETRI DI LIBRERIA NEL CENTRO DI TORINO

Ogni anno, a inizio ottobre, per un intero week end Portici di Carta trasforma i portici del centro di Torino in una lunghissima libreria: due chilometri di bancarelle sotto i portici di via Roma e piazza san Carlo.

Oltre 120 librai indipendenti, generalisti e specializzati, remainders e antiquari, 40 piccoli e medi editori. Il percorso è suddiviso in tratti tematici omogenei che permettono di trovare a colpo sicuro il proprio libro o genere preferito. Dal 2015 ogni libreria si presenta: una scheda sul banco ne fornisce immagine, riferimenti e recapiti essenziali per riconoscerla e poterla ritrovare a manifestazione finita. Ogni libraio inoltre suggerisce il proprio libro consigliato. Tutte le schede sono sul sito www.porticidicarta.it, il primo portale italiano con cui una città valorizza le proprie librerie.

Portici di Carta ha ideato un nuovo format che ha riscontrato grande successo e sarà proposto come appuntamento fisso nelle prossime edizioni e al Salone del Libro: lo Speed Date dei Librai. Tutti i librai di Portici si sono alternati sul palco, un minuto ciascuno a disposizione, per presentare al pubblico la propria libreria e il proprio libro consigliato.

Portici di Carta è anche un importante festival culturale: il Corner eventi – dal 2015 ospitato nello splendido Oratorio di San Filippo Neri eretto nel 1715 da Filippo Juvarra -‐ propone incontri con gli autori, presentazioni, reading, dibattiti e spettacoli, tutti a ingresso gratuito. E accanto, lo Spazio Bambini con laboratori, letture, giochi dedicati ai piccoli lettori.

Ogni edizione di Portici di Carta è dedicata al ricordo di un celebre scrittore: si sono succeduti negli anni Italo Calvino, Goffredo Parise, Elsa Morante, Beppe Fenoglio, Dino Campana, Sebastiano Vassalli.

E grande successo riscuotono ogni anno le Passeggiate di Portici di Carta: itinerari letterari, guidati e gratuiti, attraverso i luoghi di Torino legati alla memoria degli autori, dei loro libri e personaggi.



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_________________________ SALONE 365, GLI AUTORI IN STREAMING MONDIALE CON GLI ISTITUTI ITALIANI DI CULTURA

Dall’idea di estendere a tutto l’arco dell’anno il programma di incontri con gli scrittori che attira decine di migliaia di spettatori al Salone di maggio, nasce nel 2014 il Salone 365.

Il Salone 365 si basa su una formula nuova di promozione della lettura, che prevede la formazione e il coinvolgimento diretto nella conduzione degli incontri da parte dei gruppi di lettura delle Biblioteche civiche torinesi e degli studenti delle scuole

medie inferiori e superiori della città, e di tutti gli anelli della filiera del libro: autori, editori, biblioteche, scuole, scuole di storytelling e librai che si alternano nell’allestire il bookshop con le opere dello scrittore ospite.

Grazie alla collaborazione con l’Università di Torino guidata dal rettore Gianmaria Ajani, e con il Ministero degli Affari Esteri attraverso la rete degli 81 Istituti Italiani di Cultura guidata dall’ambasciatore Andrea Meloni, dall’autunno 2015 gli incontri che si tengono nelle sedi dell’Ateneo torinese sono trasmessi in diretta streaming e condivisi dagli Istituti Italiani di Cultura di tutto il mondo, che lo inseriscono nella loro programmazione culturale e organizzano gruppi di visione ad hoc. Le registrazioni video integrali vengono pubblicate sul sito www.salonelibro.it.

Un’iniziativa voluta dalla presidente della Fondazione per il Libro, Giovanna Milella, che spiega: «In questo modo il Salone offre le eccellenze della cultura italiana alle sempre più numerose persone che desiderano conoscere non solo la nostra lingua e la nostra letteratura, ma anche ciò che il nostro Paese oggi rappresenta nell’innovazione del pensiero e delle idee».

Fra gli autori protagonisti al Salone 365: Tahar Ben Jelloun, ʿAlāʾ al-‐Aswānī, Susan Vreeland, Lucia Annibali, Massimo Recalcati, Lella Costa, Paolo Rumiz, Zerocalcare, Riccardo Iacona, Irvine Welsh, Claudio Magris e Gian Luigi Beccaria, Amitav Ghosh, Jeffery Deaver. _________________________

ADOTTA UNO SCRITTORE, E L’AUTORE ENTRA IN CLASSE

Dal 2004, ogni anno, decine di celebri autori di narrativa contemporanea entrano nelle classi degli Istituti secondari del Piemonte. Incontrano i ragazzi. Si confrontano con loro. Svelano i segreti dello scrivere e cercano di



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contagiarli con la curiosità per la lettura. È la fortunata formula di Adotta uno scrittore, l’iniziativa del Salone Internazionale del Libro sostenuta dall’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte.

Adotta uno scrittore è riconosciuto a livello nazionale come uno dei più originali ed efficaci progetti di promozione della lettura e della scrittura fra i giovani. In questi anni ha permesso a più di 7.000 ragazzi di oltre 240 classi piemontesi di adottare 108 scrittori, e a 96.000 studenti di entrare gratuitamente al Salone Internazionale del Libro grazie ai biglietti messi a disposizione dall’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, che riunisce le Fondazioni delle Casse di Risparmio di Alessandria, Asti, Biella, Bra, Cuneo, Fossano, Saluzzo, Savigliano, Torino, Tortona, Vercelli e la Compagnia di San Paolo.

Il meccanismo dell’iniziativa. Gli studenti delle scuole superiori del Piemonte «adottano» uno scrittore scelto nella rosa proposta dal Salone. L’autore incontra i ragazzi dell’Istituto per un ciclo di tre incontri in classe, da febbraio a maggio, più l’appuntamento conclusivo il lunedì del Salone: una grande festa di chiusura che vede coinvolti tutti i ragazzi e gli scrittori.

Ventisei gli autori di Adotta uno scrittore 2015: Francesco Abate, Bruno Arpaia, Marco Ballestracci, Iacopo Barison, Mario Calabresi, Elisa Casseri, Carlo D’Amicis, Paolo di Paolo, Paolo di Stefano, Valentina D’Urbano, Fulvio Ervas, Claudio Fava, Gian Luca Favetto, Giovanni Greco, Charles Lambert, Margherita Oggero, Laura Pariani e Nicola Fantini, Della Passarelli, Marta Pastorino, Assia Petricelli e Sergio Riccardi, Domenico Quirico, Raffaele Riba, Domenico Starnone, Stefano Valenti, Andrea Vitali.

Adotta uno scrittore riserva da sempre attenzione alle realtà formative nate in contesti di disagio o difficoltà, come la Casa di reclusione «Rodolfo Morandi» di Saluzzo (Cn), dove i detenuti hanno lavorato insieme a una classe del Liceo linguistico Soleri-‐Bertoni; la sezione femminile della Casa di reclusione «Lorusso e Cotugno» di Torino; o il progetto per i ragazzi ricoverati presso l’Ospedale Regina Margherita di Torino. _________________________

PREMIO NATI PER LEGGERE, IL MARCHIO DI QUALITÀ DELLA LETTERATURA PER L’INFANZIA

Studi e ricerche scientifiche hanno attestato ormai da anni che la lettura ad alta voce ai neonati e ai bambini di età inferiore ai 6 anni favorisce lo sviluppo del linguaggio e dell’immaginazione, l’ampliamento dei tempi di attenzione, la crescita cognitiva e relazionale e



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la formazione dei lettori di domani.

Consapevole dell’importanza di questi dati, nel 1989 nasce negli Stati Uniti il progetto Reach Out and Read, per favorire la pratica della lettura ad alta voce nelle famiglie, negli asili e nelle biblioteche.

Dieci anni dopo anche l’Italia fa propria la missione e nel 1999 nasce Nati per Leggere, un progetto che si diffonde in modo capillare su tutto il territorio nazionale. Ne fanno parte l’Associazione Italiana Biblioteche (Aib), l’Associazione Culturale Pediatri (Acp) e il Centro per la salute del bambino Onlus, con il sostegno di Telefono Azzurro. Sempre più bambini sono così coccolati dalle voci di genitori, educatori, bibliotecari, pediatri che leggono storie, filastrocche e ninne nanne per accompagnarli nel loro percorso di crescita: a oggi Nati per Leggere ha attivato in Italia più di 400 progetti che coinvolgono circa 1.200 Comuni.

Forte dei risultati raggiunti nel corso degli anni, nel 2009 arriva in Italia anche il Premio nazionale Nati per Leggere, per sostenere i migliori libri e progetti di promozione alla lettura per i più piccoli (0-‐6 anni). Il Premio Nati per Leggere ha il suo centro organizzativo a Torino grazie al sostegno della Regione Piemonte e all’organizzazione della Fondazione per il Libro la Musica e la Cultura.

Suddiviso in più sezioni, premia i libri per bambini tra i 6 e i 18 mesi, tra i 18 e i 36 mesi e tra i 3 e 6 anni di età; il progetto che attraverso un continuo lavoro di rete sappia coinvolgere più soggetti (dagli ospedali alle biblioteche, dai genitori ai librai, dagli insegnanti agli educatori, dai pediatri ai volontari); il pediatra che con la sua professione abbia maggiormente contribuito alla diffusione della lettura ad alta voce.

I vincitori di ogni edizione del Premio Nati per Leggere vengono insigniti al Salone Internazionale del Libro dando ampio spazio alla lettura dei loro libri all’esigentissimo pubblico dei più piccoli. _________________________

LIBRIAMOCI, I VIP (E NON) LEGGONO A SCUOLA

Dal 2014, tra fine ottobre e inizio novembre, decine di personalità note e persone comuni entrano nelle classi delle scuole di ogni ordine e grado e diventano lettori per un giorno. Propongono ai ragazzi le pagine più belle del loro libro del cuore. È Libriamoci: la campagna di letture nelle classi ideata e promossa a livello

nazionale dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo con il Centro per il libro e la lettura, e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e



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della Ricerca. Alla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura è affidato il compito di promuovere e coordinare le iniziative per Torino e il Piemonte.

L’iniziativa raggiunge oltre 50 istituti scolastici e ha coinvolto decine di «lettori», fra cui Sergio Chiamparino, Luciana Littizzetto, Cristina Chiabotto, Davide Ferrario, Giuseppe Culicchia, Ernesto Ferrero, Andrea Bajani, Gian Luca Favetto, Alessandro Barbero, Fabio Geda, Bruno Gambarotta l’attore di Camera Cafè Carlo Gabardini e molti altri. _________________________

LE CITTÀ DEL LIBRO, UNA RETE PER FESTIVAL E SALONI

Per iniziativa della Fondazione nasce nel 2013 la rete delle Città del Libro: il network nazionale delle città che organizzano e ospitano Saloni e festival legati al libro e alla cultura. Il coordinamento delle Città del Libro è stato affidato dal Governo Italiano al Centro per il Libro e la Lettura di Roma, istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo, con la collaborazione

organizzativa della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura.

Scopo della rete è condividere informazioni ed esperienze, modelli organizzativi ed economici, coordinarsi e fare sistema nella prospettiva di individuare anche nuove forme di riconoscimento normativo per questo tipo di attività culturali. Il portale web cittadellibro.it, inaugurato nella primavera 2015, riunisce più di 80 località grandi e piccole distribuite sull’intero territorio nazionale che partecipano ai lavori.

L’insediamento delle Città del Libro ha avuto luogo a Torino su impulso del sindaco Piero Fassino nell’aprile 2013, con due giornate di lavori nelle quali i rappresentanti delle diverse realtà (dirigenti dello Stato, sindaci e amministratori pubblici, organizzatori culturali, studiosi ed esperti, sponsor privati) si sono alternati e hanno presentato e confrontato le rispettive analisi ed esperienze.

Alla prima sessione sono seguiti gli incontri presso il Teatro dei Dioscuri di Roma (9-‐10 gennaio 2014), a Cagliari (16-‐17 maggio 2014) e a Milano (marzo 2015).

Dalle Città del Libro è scaturita l’idea di proclamare a rotazione ogni anno una Città del Libro che sia capitale ideale nelle attività di ideazione e organizzazione di iniziative per la promozione del libro e della lettura. Prima Città del Libro -‐ nell’anno dell’Expo 2015 -‐ è stata Milano.



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IL SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO, COS’È

L’appuntamento con il Salone Internazionale del Libro di Torino si rinnova ogni anno dal 1988 a maggio nei quattro padiglioni di Lingotto Fiere. Un capolavoro di archeologia industriale, il celebre stabilimento Fiat con la rampa elicoidale e la pista sul tetto. Disegnato fra il 1915 e il 1922 da Giacomo

Mattè-‐Trucco e ammirato da Le Corbusier, dal 1985 il complesso è stato trasformato da Renzo Piano in centro espositivo, congressuale e commerciale.

Il Salone Internazionale del Libro di Torino è guidato dalla presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura Giovanna Milella e dal direttore editoriale Ernesto Ferrero.

A inaugurare il primo Salone è la lecture del poeta russo Josif Brodskij, premio Nobel 1987, con una frase rimasta celebre: «L’idea di tenere un Salone del Libro nella città in cui un secolo fa Friedrich Nietzsche perse il lume della ragione è un’idea luminosa con una buon pizzico di follia».

Nel 1999 il Salone viene rilevato da Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Torino e prende il nome di Fiera del Libro, dal 2001 Fiera Internazionale del Libro per poi tornare alla denominazione originaria nel 2010. Promozione e progetto culturale sono affidati alla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura.

Dalle 100.000 presenze e 553 espositori della prima edizione il Salone è cresciuto fino alle 276.179 presenze e 1.100 espositori attuali. Nel 2015 sono state 30 le sale convegni, 83.000 le persone che hanno assistito ai 1.363 convegni e dibattiti, 2.493 i giornalisti e operatori media accreditati, oltre 3.000 gli articoli e servizi giornalistici realizzati.

Una forza fondata su quattro diverse identità in equilibrio fra loro. Il Salone di Torino è al tempo stesso la più grande libreria italiana del mondo, un prestigioso festival culturale, un essenziale punto di riferimento per gli operatori professionali del libro e un vivace spazio dedicato ai giovani lettori.

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LA PIÙ GRANDE LIBRERIA ITALIANA DEL MONDO

Il Salone di Torino è la più grande libreria della comunità italofona e dell’area culturale del Mediterraneo. Un immenso scaffale nel quale il grande



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pubblico può incontrare il libro in tutte le sue forme. I titoli più belli e curiosi, i volumi introvabili e le ultime novità, e-‐book, audiolibri, fumetti, multimedia.

E accanto, i focus tematici e i progetti speciali. Come Officina, Editoria di Progetto, la sezione curata da Giuseppe Culicchia per valorizzare il lavoro e le proposte degli editori indipendenti. L’Incubatore, che aiuta i giovani editori presenti sul mercato da meno di due anni a farsi conoscere. L’area Startup -‐ Book to the future, dove ogni anno una decina di imprese innovative nel campo dell'editoria digitale viene selezionata attraverso un bando e presenta le proprie invenzioni. Lingua Madre con gli scrittori della nuova geografia letteraria mondiale. Casa CookBook, dove s’incontrano libro e cucina, Tentazione e Meditazione, che sposa i libri con l’arte dei maîtres chocolatiers torinesi e piemontesi. _________________________

UN IMMENSO FESTIVAL CULTURALE

Il Salone è anche un grande e vivace festival internazionale della cultura, con un palinsesto di circa 1.400 presentazioni editoriali, convegni, appuntamenti, dibattiti, spettacoli e più di 2.000 relatori e ospiti in cinque giorni. Premi Nobel, scrittori, scienziati, filosofi, storici,

giornalisti, artisti, architetti e designer, blogger, personalità del mondo dello spettacolo, della politica, della spiritualità. Lucide intelligenze del mondo contemporaneo, grandi interrogativi per comprendere le sfide della società in cui viviamo. Un confronto improntato sempre allo spirito del rispetto e del dialogo fra le culture e le idee degli altri.

Ogni anno il Salone si dà un tema conduttore attraverso cui leggere le infinite declinazioni dell’attualità. Dal 1999 a oggi si sono succeduti Passioni: l'intelligenza del cuore (1999); Una Fiera, mille culture (2000); La natura (2001); Il tempo delle scienze, della storia, delle religioni (2002); Il colore tra scienza, arte e letteratura (2003); Ridere è una cosa seria (2004); Il sogno (2005); L’avventura (2006); I confini (2007); Ci salverà la bellezza (2008); Io, gli altri (2009); La memoria, svelata (2010); La memoria, seme del futuro (2011); Primavera digitale (2012); La Creatività: dove osano le idee (2013); Bene in vista (2014); Le Meraviglie d’Italia (2015).

Attorno, il ricchissimo programma del Salone Off: gli scrittori del Salone escono dai padiglioni e danno vita a 500 eventi in 250 luoghi dei quartieri di Torino e di numerosi comuni della Città Metropolitana. E con Voltapagina entrano nelle carceri di Torino, Saluzzo, Asti e Alessandria per incontrarne gli ospiti in un



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progetto di promozione umana e culturale attraverso la lettura che ha ricevuto il plauso ufficiale del Ministero di Grazia e Giustizia. _________________________

LA VETRINA PROFESSIONALE E BUSINESS

Il Salone è il principale appuntamento dell’industria editoriale italiana. Al Lingotto si incontrano 1.100 editori-‐espositori e decine di migliaia di professionisti del libro: editori, librai, bibliotecari, agenti, illustratori, traduttori. Ad essi il Salone dedica le proprie sezioni per addetti ai lavori. L’International Book Forum al Centro

Congressi è lo spazio per lo scambio dei diritti di edizione, traduzione e trasposizione audio-‐video delle opere letterarie, che permette ogni anno di realizzare migliaia di incontri fra circa 700 operatori professionali di 30 Paesi di tutto il mondo. _________________________

BOOKSTOCK VILLAGE, IL SALONE PER I GIOVANI LETTORI

Sono decine di migliaia i bambini, ragazzi e giovani fino ai 20 anni che ogni anno vengono al Salone. A loro è dedicato il Bookstock Village, un’area di oltre 4.000 metri quadri nel Padiglione 5, sostenuta dalla Compagnia di San Paolo. Al centro una grande arena. Un palinsesto culturale pieno di grandi ospiti, oltre 200

ore di laboratori gratuiti, librerie internazionali e giochi per formare i lettori di domani.

L’impegno educational del Salone si estende alle scuole e alle istituzioni lungo tutto l’anno con progetti come il Premio Nati per leggere, per insegnare alle famiglie l’importanza della lettura fin dalla culla, gruppi di lettura nelle scuole e nelle biblioteche, il BookBlog degli studenti, giochi on line come Comix Games o l'iniziativa Adotta uno scrittore che porta ogni anno oltre 20 celebri autori a lavorare con gli studenti delle scuole del Piemonte.

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GLI SCENARI INTERNAZIONALI

Il Salone è il luogo privilegiato per il confronto e lo scambio fra la produzione letteraria e la cultura



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italiana e quelle dei Paesi del mondo, presenti con propri stand e delegazioni. Dal 2001 al 2015 il Salone ha dedicato ogni anno uno spazio speciale a un Paese Ospite d’onore, a Torino con un grande stand, autori ed editori, mostre, spettacoli, artisti e approfondimenti sulla propria storia e la cultura materiale e immateriale. Si sono succeduti negli anni Catalogna, Olanda, Svizzera, Canada, Grecia, Brasile e Portogallo, Lituania, Israele, Egitto, India, Russia, Romania, Spagna, Cile, Santa Sede, Germania.

Dal 2016 la formula cambia: l’attenzione del Salone si rivolge non più a un’entità geopolitica ma a una geoculturale. Nel 2016 inaugura questo nuovo format la Letteratura Araba. Dal 2005 ad allargare lo sguardo internazionale arriva Lingua Madre, lo spazio sostenuto dalla Regione Piemonte e dedicato al meticciato culturale con un’attenzione particolare ai Paesi emergenti del mondo. E ogni anno il Concorso Nazionale Lingua Madre premia le scrittrici straniere residenti in Italia che hanno scelto l’italiano come lingua per raccontare la loro esperienza e creatività. _________________________

IL SALONE 2015, QUALCHE DATO

Il 28° Salone Internazionale del Libro di Torino si è tenuto a Lingotto Fiere da giovedì 14 a lunedì 18 maggio 2015. È stato inaugurato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla sua prima visita ufficiale a Torino. Tema, Le meraviglie d’Italia. Paese Ospite la Germania, Regione Ospite il Lazio.

Sono state 276.179 le presenze totali, 1.100 espositori, 1.363 eventi al Lingotto Fiere e 486 al Salone Off, 30 sale convegni, 83.000 spettatori a eventi e incontri.

In crescita costante il trend di vendita di libri da parte degli espositori: +15% in media il fatturato agli stand, con punte come Minimum Fax (+20%), Giunti e Neri Pozza (+30%).

Sono stati 650 gli operatori professionali all’International Book Forum, provenienti da 30 Paesi. 2.500.000 le pagine web visitate sul sito salonelibro.it da 370.000 utenti singoli.

Imponente l’attenzione dei media: 2.493 i giornalisti e operatori media accreditati; 160 gli eventi coperti con le news multimediali online; 64 i video prodotti dal Salone, 43.000 i tweet con gli hashtag ufficiali #SalTo15, #SalToff e una rassegna stampa di oltre 3.000 articoli e servizi sui media cartacei, più radio, tv e web. 15.500 i followers su Twitter, 69.000 i fan su Facebook, 34.770 i download dell’app gratuita «Salone del Libro» 2015.



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Fra gli autori e relatori ospiti del Salone 2015: Peter Sloterdijk, Jan Assmann, Daniel Kehlmann, Ingo Schulze, Markus Gabriel, Günter Wallraff, Emmanuel Carrère, Zygmunt Bauman, Tikhon Shekunov, Camilla Läckberg, Marc Augè, Katja Petrowskaja, Maylis de Kerangal, Catherine Dunne, Björn Larsson, Mazarine Pingeot,Vanessa Diffenbaugh, Melvin Burgess, Richard McGuire, Roberto Saviano, Boris Pahor, Mircea Cartarescu, Serge Latouche, Wlodek Goldkorn, Robert Seethaler Ngugi, Wa Thiong’o, Jhumpa Lahiri, Jamie McGuire, Bruce Sterling, Cory Doctorow, Ornela Vorpsi, Leonardo Padura Fuentes, Gianfranco Ravasi, Fouad K. Allam, Ezio Mauro, Enrico Letta, Raffaele Cantone, Franco Cardini, Alessandro Baricco, Vittorio Sgarbi, Philippe Daverio, Cesare De Seta, Luciano Canfora, Attilio Brilli, Andrea Carandini, Carlo Ossola, Gustavo Zagrebelsky, Enzo Bianchi, Mario Calabresi, Domenico Quirico, Massimo Recalcati, Paolo Giordano, Lidia Ravera, Marco Travaglio, Flavio Caroli, Michael Krüger, Stefano Benni, Melania Mazzucco, Walter Veltroni, Michela Marzano, Fausto Bertinotti, Edoardo Boncinelli, Antonio Scurati, Sveva Casati Modignani, Maurizio Ferraris, Piergiorgio Odifreddi, Giovanni De Luna, Nicola Zingaretti, Massimo Carlotto, Gianrico Carofiglio, Mauro Corona, Massimo Gramellini, Salvatore Settis, Tomaso Montanari, Donato Carrisi, Massimo Bray, Sergio Rizzo, Evelina Christillin, Dario Franceschini, Giuliano Poletti, Stefania Giannini, Laura Boldrini, Roberta Pinotti, Giuliano Amato, Isabella Bossi Fedrigotti, Sergio Rizzo, Leo Ortolani, Zerocalcare, Lirio Abbate, Antonio Nicaso, Nicola Gratteri, Mauro Corona, Mario Botta, Michelangelo Pistoletto, Eugenio Finardi, Roberto Vecchioni, Emis Killa, Morgan, Jack Andraka, Licia Troisi, Valerio Massimo Manfredi, Francesco Guccini, Loriano Macchiavelli, Vinicio Capossela, Teresa De Sio, Katia Ricciarelli, Giacomo Poretti, Ferzan Ozpetek, Neri Marcorè, Cristiana Capotondi, Favij, Alba Rohrwacher, Geppy Cucciari, Pupi Avati, Alberto Barbera, Giuseppe Culicchia, Andrea Bajani, Valerio Magrelli, Walter Siti, Fabrizio Gifuni, Gian Arturo Ferrari, Cesare De Michelis, Michela Murgia, Antonia Arslan, Corrado Augias, Chiara Gamberale, Antonio Moresco, Aldo Cazzullo, Alessia Gazzola, Franco Di Mare, Dario Vergassola, Sandro Veronesi, Alessandro Barbero, Paolo Di Paolo, Maurizio Cucchi, Alfonso Berardinelli, Sebastiano Mondadori, Paola Mastrocola,Tiziano Fratus, Quirino Principe, Fulvio Ervas, Angela Finocchiaro, Folco Quilici, Armando Massarenti, Marco Bianchi, Luca Montersino, Paolo Marchi, Vivian Lamarque… _____________________________ ® Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura Aggiornamento: 4 novembre 2015

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