il paese - notiziario comunale - ottobre 2012

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A Tavernerio arriva la “casetta dell’acqua” ! Il 23 Settembre è stata inaugurata, in Piazza Don Benzoni, la “casetta dell’ acqua”. L’acqua dell’acquedotto comunale viene microfiltrata, sterilizzata e refrigerata e messa a disposizione dei consumatori che pagheranno cinque centesimi per ogni litro prelevato. Il processo di microfiltrazione permette di ridurre la durezza dell’acqua in modo da renderla più adatta al consumo. Per chi la gradisce, allo stesso prezzo, è disponibile anche l’acqua nella versione frizzante. L’impianto sarà aperto 24 ore su 24 e permetterà di prelevare l’acqua come una comune bibita. Il costo per il comune sarà di 1.500 euro annue che sarà coperto dall’introito della tassa per l’occupazione del suolo pubblico. Quindi niente costi per la collettività, ma molti vantaggi per i cittadini che potranno risparmiare cifre considerevoli su un bene di prima necessità come l’acqua potabile. Per prelevare l’acqua bisogna munirsi di un’apposita tessera del costo di euro 2,50 in vendita presso l’edicola del paese. Successivamente la tessera potrà essere ricaricata direttamente all’erogatore. Sommario Messaggio del Sindaco pag. 1 Notizie dall’Amministrazione pag. 2 Gruppi consiliari pag. 4 Notizie dalle Parrocchie pag. 8 Cultura pag. 9 Associazioni pag. 9 Scuola pag.10 Storia pag.12 Territorio pag.14 Messaggio di Don Silvio pag.15 Periodico distribuito gratuitamente Anno I - Numero 2 OTTOBRE 2012 NOTIZIARIO DI TAVERNERIO La “casetta” è dotata di videosorveglianza ed è collegata ad una centrale operativa che raccoglie i dati dell’ acqua per un tempestivo intervento in caso di guasti e malfunzionamenti. Oltre ai vantaggi di avere acqua controllata e microfiltrata, l’iniziativa permette di limitare il consumo di bottiglie di plastica, prodotto derivato dal petrolio e quindi inquinante per l’ambiente. Ci auguriamo anche che la “casetta dell’acqua” diventi un centro di aggregazione per la popolazione come già è avvenuto in altri centri in cui è stata installata. Nelle pagine seguenti abbiamo inserito altre informazioni utili relative a questa importante iniziativa. ( M.Pau.) Il profilo che contraddistingue il rapporto tra il mondo giovanile e la politica è caratterizzato da indifferenza e distacco ed è un rapporto fatto quasi di sofferenza. Oggi addirittura è diventato difficile parlare di politica tra ragazzi. Negli ultimi anni è cresciuto sempre più un senso di sfiducia nei confronti di quest’importante istituzione. Capita spesso di ascoltare giovani adolescenti dire: “I politici sono tutti ladri”, oppure “la politica è una cosa sporca”. A causa di questa sfiducia, nell’ultimo decennio abbiamo assistito ad una progressiva crisi di partecipazione alle strutture politiche tradizionali da parte dei giovani con il conseguente “invecchiamento” del modo di fare politica. Ma perché c’è tutta questa diffidenza da parte dei giovani nei confronti della politica? I giovani hanno perso la fiducia nelle istituzioni perché hanno ricevuto da chi ha governato solo incertezze e precarietà. Hanno rinunciato a credere negli ideali che hanno accompagnato le lotte delle generazioni precedenti. I giovani d’oggi vedono la politica come una cosa che non gli appartiene e che non va vissuta attivamente. Pensano che la società non li accolga come dovrebbe, ma non fanno nulla per cambiare lo stato delle cose continuando a vivere passivamente la loro condizione. Proprio questa è una delle ragioni per cui non cercano più nei partiti risposte ideologiche e non guardano più, come i loro padri, ai leader della politica come bandiere dietro la quale militare, ma chiedono una visione nella quale credere, un modello nel quale identificarsi e si aspettano risposte concrete e proposte che migliorino le loro condizioni. Le promesse non mantenute, gli scandali, l’opportunismo, i giochi di potere, queste sono le ragioni per le quali regna lo scetticismo tra le nuove generazioni che sono diventate un oggetto separato da una politica e una cultura nate e cresciute in un mondo parallelo all’universo giovanile. La politica non si preoccupa di quello che pensano i giovani e la distanza che li divide continua a crescere. La strada da percorrere non è facile, ma questo non vuol dire che si debba gettare la spugna perché gli strumenti per offrire iniezioni di fiducia alle nuove generazioni ci sono, basta utilizzarli. Il primo argomento da proporre ai giovani è quello del recupero del senso della collettività. Se si comprende l’importanza del proprio rapporto con gli altri e del proprio contributo all’interno della società, si può trovare ottimismo anche nell’approccio con il mondo della politica, considerandola un aiuto alla società. Bisogna quindi reagire e fare uno sforzo per penetrare in certi ambienti senza mai dimenticare i propri valori. (S.Aia.) I giovani e la politica

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Notiziario comunale di Tavernerio - Numero di Ottobre 2012

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Page 1: il Paese - notiziario comunale - OTTOBRE 2012

A Tavernerio arriva la “casetta dell’acqua” !

Il 23 Settembre è stata

inaugurata, in Piazza Don

Benzoni, la “casetta dell’

acqua”.

L’acqua dell’acquedotto

comunale viene microfiltrata,

sterilizzata e refrigerata e

messa a disposizione dei

consumatori che pagheranno

cinque centesimi per ogni litro

prelevato.

Il processo di microfiltrazione

permette di ridurre la durezza

dell’acqua in modo da renderla

più adatta al consumo. Per chi

la gradisce, allo stesso prezzo,

è disponibile anche l’acqua

nella versione frizzante.

L’impianto sarà aperto 24 ore

su 24 e permetterà di prelevare

l’acqua come una comune

bibita. Il costo per il comune

sarà di 1.500 euro annue che

sarà coperto dall’introito della

tassa per l’occupazione del

suolo pubblico. Quindi niente

costi per la collettività, ma

molti vantaggi per i cittadini

che potranno risparmiare cifre

considerevoli su un bene di

prima necessità come l’acqua

potabile. Per prelevare l’acqua

bisogna munirsi di un’apposita

tessera del costo di euro 2,50

in vendita presso l’edicola del

paese. Successivamente la

tessera potrà essere ricaricata

direttamente all’erogatore.

Sommario

Messaggio del Sindaco

pag. 1

Notizie

dall’Amministrazione

pag. 2

Gruppi consiliari

pag. 4

Notizie dalle

Parrocchie pag. 8

Cultura pag. 9

Associazioni pag. 9

Scuola pag.10

Storia pag.12

Territorio pag.14

Messaggio di Don

Silvio pag.15

Periodico distribuito

gratuitamente

Anno I - Numero 2

OTTOBRE 2012

NOTIZIARIO DI TAVERNERIO

La “casetta” è dotata di

videosorveglianza ed è

collegata ad una centrale

operativa che raccoglie i dati

d e l l ’ a c q u a p e r u n

tempestivo intervento in

c a s o d i g u a s t i e

malfunzionamenti.

Oltre ai vantaggi di avere

a c q u a c o n t r o l l a t a e

microfiltrata, l’iniziativa

permette di limitare il

consumo di bottiglie di

plastica, prodotto derivato dal

petrolio e quindi inquinante

per l’ambiente. Ci auguriamo

anche che la “casetta

dell’acqua” diventi un centro

di aggregazione per la

popolazione come già è

avvenuto in altri centri in cui è

stata installata. Nelle pagine

seguenti abbiamo inserito altre

informazioni utili relative a

questa importante iniziativa.

( M.Pau.)

Il profilo che contraddistingue

il rapporto tra il mondo

giovanile e la politica è

caratterizzato da indifferenza e

distacco ed è un rapporto fatto

quasi di sofferenza.

Oggi addirittura è diventato

difficile parlare di politica tra

ragazzi. Negli ultimi anni è

cresciuto sempre più un senso

di sfiducia nei confronti di

quest’importante istituzione.

Capita spesso di ascoltare

giovani adolescenti dire: “I

politici sono tutti ladri”,

oppure “la politica è una cosa

sporca”. A causa di questa

sfiducia, nell’ultimo decennio

a b b i a mo a s s i s t i t o a d

una progressiva crisi di

partecipazione alle strutture

politiche tradizionali da parte

dei giovani con il conseguente

“invecchiamento” del modo di

fare politica.

Ma perché c’è tutta questa

diffidenza da parte dei giovani

nei confronti della politica?

I giovani hanno perso la

fiducia nelle istituzioni perché

hanno ricevuto da chi ha

governato solo incertezze e

precarietà. Hanno rinunciato a

credere negli ideali che hanno

accompagnato le lotte delle

generazioni precedenti. I

giovani d’oggi vedono la

politica come una cosa che

non gli appartiene e che non

va vissuta attivamente.

Pensano che la società non li

accolga come dovrebbe, ma

non fanno nulla per cambiare

lo stato delle cose continuando

a vivere passivamente la loro

condizione. Proprio questa è

una delle ragioni per cui non

cercano più nei partiti risposte

ideologiche e non guardano

più, come i loro padri, ai

leader della politica come

bandiere dietro la quale

militare, ma chiedono una

visione nella quale credere, un

modello nel quale identificarsi

e si aspettano risposte concrete

e proposte che migliorino le

loro condizioni. Le promesse

non mantenute, gli scandali,

l’opportunismo, i giochi di

potere, queste sono le ragioni

p e r l e q u a l i r e g n a

lo scetticismo tra le nuove

generazioni che sono diventate

un oggetto separato da una

politica e una cultura nate e

cresciute in un mondo

p a r a l l e l o a l l ’ u n i v e r s o

giovanile.

La politica non si preoccupa

di quello che pensano i giovani

e la distanza che li divide

continua a crescere. La

strada da percorrere non è

facile, ma questo non vuol

dire che si debba gettare la

spugna perché gli strumenti

per offrire iniezioni di

f i d u c i a a l l e n u o v e

generazioni ci sono, basta

ut i l izzar l i . I l p r imo

argomento da proporre ai

giovani è quello del

recupero del senso della

collettività. Se si comprende

l’importanza del proprio

rapporto con gli altri e

del proprio contributo

all’interno della società, si

può trovare ottimismo anche

nell’approccio con il

mondo della politica,

considerandola un aiuto alla

società. Bisogna quindi

reagire e fare uno sforzo per

penetrare in certi ambienti

senza mai dimenticare i

propri valori. (S.Aia.)

I giovani e la politica

Page 2: il Paese - notiziario comunale - OTTOBRE 2012

Messaggio del Sindaco Pagina 2

Comunicazione, trasparenza ed interazione con la cittadinanza, è, e sarà, una priorità di questa amministrazione. Comunicazione che cambia, evolve e si modifica : nel Lu-glio 2011 abbiamo con corag-gio riproposto il progetto di informatizzazione dei sistemi scolastici che ad oggi ci ha portato a risparmiare sul carta-ceo, sul tempo da parte delle famiglie e anche degli impiega-ti comunali. Trasparenza costante con la cittadinanza grazie alla newsletter che informa costan-temente su iniziative, eventi, ma anche comunicazioni di servizio ed eventuali segnala-zione urgenti relative a sospen-sione di servizi. La ricerca dell’interazione con la cittadinanza ci ha portati più volte a convocare assemblee pubbliche non solo in Paese, ma anche nelle frazioni, per accogliere le osservazioni dei cittadini e lavorare per fini condivisi. Quest’anno stiamo raggiungen-do importanti obbiettivi che facevano parte del nostro pro-gramma elettorale, eccoli sche-matizzati per una più facile lettura e comprensione.

SETTORE URBANISTICO Abbiamo ereditato un piano di governo del territorio cui stia-mo dando la nostra impronta politica, velocizzando una pra-tica rimasta ferma per molto tempo e creando un’interazione costante e presente non solo con i privati, ma anche con le aziende del territorio, promovendo, dove possibile, le loro possibilità espansive in funzione di un aumento della produttività. Ciò creerà nuovi posti di lavo-ro per i nostri cittadini in que-sto momento di crisi. Questo tipo di interazione, effettuata durante questo anno e mezzo di amministrazione, ha permesso di conoscere la produttività legata al settore imprenditoria-le, comprenderne le difficoltà e creare una rete di aiuto reci-proco, che ha visto le Aziende entrare nella “RETE LAVO-RO”, progetto inerente al setto-re Servizi Sociali, che sta pren-dendo forma in questi ultimi

mesi . Vorre i cogl iere l’occasione per ringraziare gli uffici che nel corso dell’estate non hanno mai smesso di la-vorare affiancando me e l’assessore Brisotto nel porta-re a termine questi ultimi im-portanti passi relativi al PGT e le numerose osservazioni giunte dai cittadini che hanno permesso di redigere insieme un Piano delle Regole più vicino alle esigenze del nostro paese. Il 2 Ottobre vi è stato l’ultimo incontro pubblico, il passo successivo sarà l’adozione del piano in Consi-glio Comunale. Diversità im-portante rispetto a Comuni limitrofi è stata sicuramente questa comunicazione, che ha permesso di risolvere, in itinere, osservazioni che, s e p r e s e n t a t e d o p o l’approvazione, avrebbero creato notevole disagio e ac-cumulo di lavoro per gli uffi-ci, rischiando inoltre un ulte-riore allungamento dei tempi per l’adozione del Piano.

SETTORE LAVORI PUB-BLICI. Nonostante il periodo difficile a breve andranno in appalto i lavori sulla SS Briantea per la messa in sicu-rezza della strada. Abbiamo affrontato anche il difficile compito di sistemare le fogne della frazione di Urago, che, da più di 15 anni creavano disagi importanti a diverse famiglie. Un primo lotto di lavori inizierà a breve. Parte-cipando ad un bando dell’ATO, siamo riusciti a farci finanziare una parte del-lo stanziato: questo modo di amministrare ha creato certa-mente una nuova metodologia di lavoro anche per gli uffici co munal i , ma, graz ie all’impegno di tutti, siamo riuscirti nell’intento. CULTURA E ISTRUZIO-NE. Nel mese di Maggio, in occasione della commemora-zione dell’anniversario della morte di Falcone e Borsellino, è stata promossa un’iniziativa in collaborazione con le scuo-le secondarie dal titolo “Per non dimenticare” che è con-sistita nella proiezione di un film relativo alla vita dei due giudici e in un dibattito con il Prefetto Michele Tortora e i Sindaci dei paesi limitrofi. La discussione ha voluto far av-vicinare i ragazzi al tema del-la mafia, comprenderne i si-gnificati, la gravità e capire

come lo Stato, partendo anche da un piccolo Comune come il nostro, possa combatterla con la semplice “informazione” . L’iniziativa è terminata con l’invito alla lettura, nel perio-do estivo, del libro “Perché mi chiamo Giovanni” . Questa lettura servirà da spunto per un concorso che sarà indetto dall’ ammini-strazione nel prossimo inver-no. Ci è sembrato giusto che temi tanto importanti non iniziassero e finissero a scuo-la, ma continuassero e si con-solidassero in famiglia. Nel prossimo numero saranno presentate importanti novità legate al mondo della scuola, che vede sempre di più istitu-zioni e scuola collaborare nella formazione dei nostri piccoli cittadini.

POLIAM BULATORIO . Si è dato il via a tre giorni di prelievi alla settimana all’interno del Poliambulato-rio di Tavernerio, anche gra-zie alla nuova identità “interamente sanitaria” data dall’amministrazione con lo spostamento dei Servizi So-ciali nel Palazzo comunale. Si è infatti venuto a creare un vero e proprio polo sanitario, in cui le parti un tempo adibi-te ai Servizi Sociali sono oggi inserite in nuovi progetti che l’amministrazione sta portan-do avanti, volti a creare una multidisciplinarietà sanita-r ia già iniz ia ta con l’inserimento dei PAP test e delle visite di neuropsichiatria infantile in convenzione con Villa Santa Maria. Sono ini-ziati dal mese di Ottobre in-contri su temi sanitari pro-mossi dall’Assessorato alla Salute: il primo il 14 Ottobre avrà come tematica la diso-struzione delle vie aeree nel bambino. SERVIZI SOCIALI: grosse novità in arrivo anche per i Servizi Sociali, prima fra tutte la completa ristrutturazione della equipe tutela minori

finalizzata a una prevenzione di primo livello che ha già dato i suoi frutti. L’interazione fra l’equipe tutela minori, le scuole e i progetti di prevenzione p r i m a r i a p r o m o s s i dall’Amministrazione, hanno permesso infatti una maggior attenzione alla segnalazione di nuovi casi con una diagnosi precoce e più favorevole. Il Mantello di San Martino, iniziativa di solidarietà anti-crisi, ha finora aiutato 24 fa-miglie in stato di difficoltà grazie alle raccolte di cibo da parte di cittadini di Taverne-rio in collaborazione con par-rocchie e associazioni sul territorio. Il progetto prose-gue con nuove raccolte di cibo ma anche iniziative di solidarietà di genere diverso, che l’amministrazione sta mettendo in atto insieme alle scuole. Il nuovo regolamento dei Servizi Sociali dà una foto-grafia dei bisogni del paese. Stiamo stilando una nuova offerta di servizi e un regola-mento cui attenersi: ciò evite-rà il clientelismo senza regole che gravitava prima attorno ai servizi sociali e che ha per-messo in precedenza di con-cedere contributi senza regole prestabilite e condivise. SICUREZZA. Il corso di difesa personale promosso dall’amministrazione è stato riproposto a grande richiesta ed è iniziato il 5 Ottobre. In questa nuova edizione, che richiede un modesto contribu-to di 20 euro a persona per le 6 lezioni, abbiamo pensato, grazie alle richieste di alcuni di voi, di estenderlo agli ado-lescenti sia maschi sia femmi-ne. Al termine delle lezioni, vi sarà una conferenza a tema da parte del dr. Caputo, psi-chiatra di Milano. Mi ritengo soddisfatta di un’estate di lavoro intenso che ha permesso il raggiungi-mento di obbiettivi promessi ed importanti per la nostra comunità: credo sia un buon inizio e una buona premessa per il futuro.

Rossella Radice

Sindaco di Tavernerio

Assessore alla Famiglia,

Cultura, Istruzione,

Sanità e Servizi Sociali

il Paese Messaggio del Sindaco

Page 3: il Paese - notiziario comunale - OTTOBRE 2012

Notizie dall’Amministrazione Comunale Pagina 3

Ferragosto… in bicicletta sotto le stelle

La sera di Ferragosto ha avuto

luogo “In bicicletta sotto le

s t e l l e” , mani fe s t az io ne

promossa dal Comune di

Tavernerio e che ha visto la

collaborazione della Pro

Loco , del l’Associazione

G e n i t o r i d i P o n z a t e ,

dell’Associazione La Città

Possibile e della Croce Rossa

Italiana di Lipomo.

Al Centro Civico Rosario

Livatino, luogo di ritrovo e

partenza dell’evento, si è

radunata una discreta folla

composta da ciclisti di ogni

età, ma anche da persone a

piedi, poiché, come ben

recitava la locandina della

manifestazione, lo scopo era di

ritrovarsi e passare insieme

una serata divertente e serena,

che si fosse o no appassionati

delle due ruote .

Al calar della sera i due

gruppi hanno lasciato il

Centro Civico “Livatino” e,

attraversando le vie di

Tavernerio, per l’occasione

temporaneamente chiuse al

traffico e presidiate dalla

Polizia Locale, personale

comunale e volontari, si sono

diretti verso la strada

campestre della Linea del

tram. All’arrivo presso la

suggestiva radura del Ponte

dei Bottini, dove nel

frattempo la Pro Loco aveva

allestito un punto di ristoro, i

partecipanti, una volta preso

posto attorno ai tavoli

appositamente allestiti, hanno

potuto consumare la cena a

lume di candela, allietati da

un delicato sottofondo

musicale. Uno scenario

davvero suggestivo quello di

cui ha potuto godere il

c e n t i na io d i p e r so n e

convenuto al Ponte dei

Bottini, con il crepuscolo che

scendeva sul chiacchiericcio a

ristorare dalla calura estiva.

Il falò organizzato da La Città

Possibile ha contribuito

a r avv i va re l ’a l l egra

compagnia, che, a fine serata,

ha potuto rientrare alle

proprie abitazioni in piena

sicurezza visto che la strada

d e l r i t o r n o r i s u l t a v a

delimitata e illuminata grazie

all’operato dell’Associazione

Genitori di Ponzate e

d e l l ’ U f f i c i o t e c n i c o

comunale.

L’elemento importante e

maggiormente innovativo,

oltre la buona riuscita della

mani fe s t az io ne , è d a

considerarsi la fattiva e vivace

collaborazione fra la parte

politica (amministrazione

comunale), il personale

comunale, le associazioni

operanti sul territorio e i

volontari. In quest’ottica “In

bicicletta sotto le stelle” va

considerato come l’inizio di

un cammino comune che non

potrà che portare benefici a

quanti, di volta in volta, si

troveranno “attori” nelle

iniziative che verranno e

soprattutto ai cittadini di

Tavernerio che godranno di

un paese più attivo, vivace e

con una più nutrita offerta di

attività ricreative e culturali.

A cura dell’

Assessorato alla Cultura

il Paese

Notiziario Comunale

Anno I - Numero 2

OTTOBRE 2012

Direttore Responsabile:

Mirko Paulon

Comitato di Redazione:

Stefano Aiani

Manlio Cantaluppi

Ugo Angelo Magri

Viviana Pilato

Ermanno Trombetta

Registrato presso il

Tribunale di Como

con il n ° 6/2012

del 28/05/2012

Stampato da

Graffietti Stampati snc

Montefiascone

Distribuito in 3.000 copie

In caso di mancato recapito segnalare al seguente

indirizzo di posta elettronica:

[email protected]

Sul sito internet del Comune

è disponibile la versione del notiziario

in formato digitale

www.comune.tavernerio.co.it

Chiuso in redazione: 8 Ottobre 2012

Prossima uscita prevista: Febbraio 2013

il Paese Notizie dall’Amministrazione Comunale

“Casetta dell’acqua”: domande frequenti

Dove e come conservo

l'acqua?

In contenitori adeguatamente

puliti, al fresco e al riparo dal

sole.

Per quanto tempo si può

conservare l'acqua in

bottiglia?

Osservando le regole sopra

esposte si consiglia di non

conservare l'acqua per più di

tre giorni.

Quando vengono sostituiti i

filtri di cui è dotata la

casetta dell'acqua?

Di norma ogni 30.000 litri

erogati.

Vengono alterate le

caratteristiche chimiche

dell'acqua?

No, periodicamente vengono

effettuate delle apposite analisi

di verifica.

Che trattamenti vengono

effettuati all'acqua?

L'acqua viene microfiltrata,

de-clorata, sterilizzata e

raffreddata. Se richiesto, al

momento dell'erogazione,

l'acqua viene resa frizzante.

Ci sono serbatoi d'acqua

nella casetta dell'acqua?

No, viene presa direttamente

dall'acquedotto al momento

dell'erogazione. In assenza di

erogazioni di acqua, ogni ora

la casetta dell'acqua eroga

comunque dell'acqua per

evitare che la medesima stia

ferma nell'impianto.

Quali controlli vengono

eseguiti sull'acqua?

Periodicamente vengono fatte

le analisi batteriologiche.

Come essere certi che

l'assistenza avviene in modo

puntuale?

La casetta è monitorata in

tempo reale garantendo in tal

modo efficienza e rapidità

d'intervento.

Come è gestita la sicurezza

della struttura?

È p r e s e n t e u n a

videosorveglianza esterna ed

interna. In caso di effrazione

la casetta dell'acqua blocca

l 'erogaz ione del l 'acqua

avvisando immediatamente

l'assistenza tecnica.

Qua l 'é i l r i spa rmio

ambientale prendendo

a cqua da l la ca set ta

dell'acqua?

La mancata produzione e

smaltimento di bottiglie in

plastica (PET) permette il

risparmio di petrolio e acqua;

vengono ridotte le emissioni

in atmosfera di: CO2, ossidi

di zolfo, monossido di

carbonio e idrocarburi.

La tessera è

smagnetizzabile?

No, la tecnologia in uso evita

questo inconveniente.

La tessera può essere

utilizzata anche su altre

casette?

Sì, su tutte le casette

“AqvaGold” è possibile

ricaricare e spendere la

tessera.

Dove trovare le tessere

ricaricabili?

Presso l’edicola del paese.

Come posso ricaricare le

tessere?

Con monete e banconote. Le

monete accettate sono 5, 10,

20 e 50 €cent, 1 e 2€. Le

banconote accettate sono 5 e

10€.

La casetta dell'acqua da il

resto?

Non è prevista l'erogazione

del resto.

Page 4: il Paese - notiziario comunale - OTTOBRE 2012

Il servizio di trasporto scolastico

Il servizio scuolabus è stato

oggetto negli ultimi mesi di

una serie di polemiche e di-

scussioni, alcune con ragione

di essere, altre decisamente

un po’ forzate. Cerchiamo di

fare un po’ di chiarezza

sull’argomento.

Fino al termine dell’anno

scolastico 2011/2012 il servi-

zio ha avuto una copertura dei

costi di circa il 20%, una quo-

ta - visti i problemi di reperi-

mento di risorse da parte dei

Comuni - che è diventata in-

sostenibile per il Comune di

Tavernerio.

La prima idea è stata quella di

abolire la corsa del mezzo-

giorno per il rientro a casa per

pranzo, ma viste le motivazio-

ni portate dai genitori e fatta

un’analisi molto più attenta si

è deciso di prendere una stra-

da diversa e sicuramente mi-

gliore.

Innanzitutto si è operato sul

servizio di trasporto con un

appalto per la guida degli

scuolabus ottenuto a condi-

zioni più vantaggiose per il

Comune sia in termini di co-

sto (inferiore al passato) sia in

termini di servizi offerti

(maggiori rispetto a prima,

vedi, ad esempio, le manuten-

zioni a carico della ditta vin-

citrice dell’appalto).

Poi si è cercato di razionaliz-

zare le tariffe per l’anno sco-

lastico che sta per iniziare:

oltre all’aumento dovuto

all’inflazione programmata

ISTAT (circa 1 euro sulla

tariffa dello scorso anno) si è

deciso di far pagare la tariffa

anche ai genitori dei bambini

che frequentano gli asili di

Tavernerio e Solzago, perché

l’amministrazione ritiene cor-

retto che tutti paghino il servi-

zio di cui usufruiscono (da

un’attenta lettura delle norme

da parte degli uffici non risul-

tano divieti in tal senso).

Infine, per chi vuole utilizzare

la corsa del mezzogiorno si è

deciso di applicare un aumen-

to della tariffa (si usano 2

corse in più) e portarla a circa

45 euro.

Un ultimo punto, anche que-

sto molto importante, è il ser-

vizio degli accompagnatori,

che incide parecchio sul costo

del servizio scuolabus.

Si sono iniziati degli incontri

con le associazioni del territo-

rio (esempio MAGOLIBE-

RO) per cercare una collabo-

razione per organizzare un

servizio di accompagnatori su

base volontaria.

Per quest’anno scolastico si

prosegue come negli anni

passati. L’amministrazione

spera di riuscire a organizzare

questo difficile progetto per il

prossimo anno, in modo da

tenere sempre attivo e funzio-

nante il servizio scuolabus

così come è strutturato e orga-

nizzato attualmente.

Spero che questo piccolo con-

tributo serva a fare un po’ di

chiarezza e spiegare come si

v u o l e m u o v e r e

l’amministrazione in questo

campo.

Mauro Montini

Capogruppo

“Il Nostro Paese”

Aumentano le tasse a Tavernerio

La sera del 28 giugno scorso,

in occasione di un consiglio

comunale “fiume” durato

circa cinque ore, con ben

quindici punti all’ordine del

giorno, sono stati approvati,

tra l’altro appunto, il nuovo

regolamento comunale per

l’applicazione dell’IMU e

dell’IRPEF. Il tutto, complice

la partita di semifinale dei

campionati Europei di calcio,

in assenza di testimoni.

Anche il giornalista de “La

Provincia”, infatti, al fatidico

orario dell’inizio della partita

ha abbandonato l’Auditorium

Comunale.

Provo quindi a relazionare in

questa pagina alcuni aspetti

significativi decisi, con il no-

stro parere contrar io ,

dall’amministrazione e che

potrebbero avere un’influenza

significativa sul nostro vivere

quotidiano.

In passato il precedente rego-

lamento per l’ICI, sostituita

ora dall’IMU, prevedeva

agevolazioni per particolari

categorie disagiate e prevede-

va anche l’eventualità, in de-

terminate condizioni, di ratea-

zione del contributo.

Così, il nostro Gruppo consi-

liare, con l’intento di andare

incontro ai cittadini che già si

troveranno in questo bruttissi-

mo periodo economico a fare

fronte al pagamento delle

tasse con grande sacrificio, ha

proposto di reintrodurre tutte

quelle agevolazioni esistenti

fino ad ora.

La risposta è stata ferma e

sfrontata. Tutti i nostri emen-

damenti non sono stati nean-

che presi in considerazione e

sono stati bocciati. Abbiamo

dovuto subire quella sera un

atteggiamento di sfrontatezza

inaudita nei confronti di pro-

poste che in fondo volevano

andare incontro ai cittadini.

Il messaggio di questa mag-

gioranza è stato: che paghino,

senza se e senza ma. Questo

ci ha fatto adirare parecchio.

Ma allora la gente ha ragione

a dire che quando uno va al

potere pensa solo ai suoi inte-

ressi, di qualunque partito

sia!!

Allora anche a Tavernerio le

logiche di partito sono più

importanti dell’interesse dei

propri concittadini?

Mi meraviglio in particolare

della Lega. E’ così che ora

che è al potere fa gli interessi

della cittadinanza: pagate le

tasse e state zitti! Io non sono

d’accordo.

La stessa cosa si è verificata

anche in occasione della mo-

difica del regolamento

dell’addizionale IRPEF che

ha visto un aumento significa-

tivo per tutti i lavoratori e

anche per i pensionati. E le

nostre proposte finalizzate a

esentare le persone sotto la

soglia di povertà e di conside-

r a r e a l i q u o t e p i ù

“sopportabili” per la popola-

zione non sono state anche in

questo caso prese in conside-

razione.

Patetico l’intervento del le-

ghista Pozzi che non ha sapu-

to fare altro che dire: prende-

remo in considerazione pro-

poste di modifiche il prossimo

anno. Perché? Se sono ade-

guate si prendono in conside-

razione da subito (o aveva

paura di andare in contrasto

con i diktat delle segreterie?).

Le copie delle delibere che ho

citato sono a disposizione sul

sito comunale ed invito tutti a

leggerle nella versione inte-

grale.

Che dire poi in merito alla

delibera di alienazione della

cascina San Bartolomeo?

Anche qui, abbiamo assistito

all’apertura delle procedure

per l’alienazione di una delle

più importanti aree di proprie-

tà comunale, con una previ-

sione di entrate di 800.000

euro, per fare che? Non ci è

stato spiegato. Quando in una

famiglia si vende un bene

prezioso, lo si fa sempre a

malincuore e il tutto deve

essere giustificato da una buo-

na motivazione.

Perché vendiamo la cascina

San Bartolomeo? Che lo spie-

ghino almeno ai loro elettori,

anche perché noi (pur sapen-

do che a pensare male si fa

peccato...) forse lo sappiamo

già.

Cosimo Prete

Capogruppo

“Nuova Tavernerio”

Gruppi Consiliari Pagina 4

il Paese Gruppi Consiliari

Page 5: il Paese - notiziario comunale - OTTOBRE 2012

Gruppi Consiliari Pagina 5

“Tavernerio Città” continua a dire “no” al bilancio del Comune Alcuni mesi fa sul sito di

Tavernerio Città è apparso il

seguente articolo di cui si

riporta uno stralcio relativo al

bilancio comunale del 2012:

“Tutto lo sforzo di questo

b i l a n c i o 2 0 1 2 ,

dell’amministrazione Rossella

Ra d ice , è r i vo l to a

compensare con aumenti di

imposte la presunta riduzione

dei contributi statali, senza

introdurre nessuna nuova

opera di rilevo.

Due gli strumenti utilizzati

per aumentare le imposte: la

nuova IMU e l’aumento

dell’addizionale Comunale

Irpef.

Due sistemi semplici da

applicare al costo di

accettare inevitabili situazioni

di disuguaglianza.

L’IMU ad esempio, nel

tassare il patrimonio pone

sullo stesso piano una

famiglia che è piena

proprietaria di un immobile

con un’altra famiglia che

l’immobile lo ha appena

comprato con un mutuo,

entrambe sono proprietarie,

ma la seconda ha una

capacità contributiva molto

inferiore alla prima.

Ancora più evidente è l’effetto

negativo dell’addizionale

Comunale Irpef, aumentata al

7,5 per mille su tutte le

categorie di reddito (il valore

massimo consentito è l’8 per

mille).

Senza alcun correttivo di

progressività essa colpisce

allo stesso modo coloro che

guadagnano più di 100 mila

euro all’anno e quelli, la

m a g g i o r p a r t e , c h e

guadagnano tra i 7.500 e

33.500 annui.

Completa il quadro del

reperimento delle risorse

l’ipotesi di cessione dell’area

su cui insiste la Cascina San

Bartolomeo.

Un’area ricevuta dal comune

al valore di perizia di

834.072,00 e che si prevede

di cedere, se tutto va bene,

allo stesso prezzo di

acquisizione.

Se veramente si concludesse

in questo modo si otterrebbe

un duplice risultato negativo:

rivendere allo stesso prezzo

un bene ricevuto sul quale si

sta lavorando con il Piano di

Governo del Territorio con

buona probabilità di vedere

aumentare il valore del bene

e perdere un’occasione di

sviluppo di servizi per la

comunità…”

Ebbene nel Consiglio

Comunale del 27.09.2012 è

stato confermato che i temuti

tagli dei trasferimenti statali

non si sono verificati e che

nessun rilievo è stato fatto dal

nuovo revisore dei conti che

ha confermato nella sua

relazione una situazione di

avanzo di gestione.

Oggi essere in avanzo

significa avere accumulato

imposte (IMU ed Addizionale

IRPEF prelevate dai cittadini

di Tavernerio) in misura

superiore a quanto si è speso.

Se il comune non riesce ad

investire queste risorse in

progetti importanti che

possano migliorare il paese e

magari far circolare qualche

so ldo , s i a s sume l a

responsabilità di essere esso

stesso un fattore che

incrementa la crisi, perché

ogni euro accumulato nelle

casse comunali è un euro che

non viene speso dalle famiglie

e dalle imprese.

C o m m e n t a n d o q u e s t a

situazione vengono in mente

le parole “Molto rigore per

nulla” [non me ne voglia

Corrado Guzzanti per la

citazione].

Francesco Agostinelli

Capogruppo

“Tavernerio Città”

www.taverneriocitta.it

Notizie dalla redazione

Ben ritrovati con il secondo numero de "il Paese”.

Ci scusiamo per i disagi che alcuni cittadini hanno lamentato

nella distribuzione del primo numero. Siamo intervenuti

aumentando la tiratura del notiziario da 2.500 copie a 3.000

copie e segnalando al distributore le zone non coperte. Siamo

fiduciosi che questo intervento sia risolutivo. Segnaliamo che

oltre al formato cartaceo, il Paese è disponibile anche in

formato digitale. Le modalità per reperire la copia in formato

digitale sono riportate sul sito del Comune :

www.comune.tavernerio.co.it

Ci preme anche sottolineare che l’obiettivo del comitato di

redazione de il Paese, è fornire un servizio ai cittadini

realizzando e distribuendo un notiziario comunale ad un costo

sostenibile: con meno di 1.000 euro a numero sono coperti tutti

i costi di stampa e distribuzione. Per questo motivo ci

occupiamo direttamente dell’impaginazione del notiziario senza

avvalerci di consulenti o di un’agenzia di grafica.

Infine ringraziamo le prime aziende che hanno contribuito alla

realizzazione di questo numero: EUROSPIN e FUMAGALLI

SpA., certi che questo esempio verrà seguito da altri.

Vi auguriamo una buona lettura.

La redazione de “Il Paese”

C A S T A G N A T A A L

PONTE DEI BOTTINI

Il 1° di Novembre dalle ore

10, è prevista la tradizionale

Castagnata al Ponte dei

Bottini. La manifestazione

è o r g a n i z z a t a d a l l ’

amministrazione comunale, in

collaborazione con la

Pro Loco , l’Associazione

Genitori di Ponzate, La Città

Possibile e la Birreria di

Como. Nel corso della

giornata ci sarà un intervento

musicale de “Il Baule dei

Suoni” e un’esibizione degli

a l l i e v i d e l l a S c uo l a

Comunale di Teatro “Chi è

là?”. Sarà inoltre possibile

effettuare una passeggiata a

cavallo con il Centro Ippico

“Il Sagittario” e gustare

m e r e n d e a l m i e l e

dell’apicoltura “Gallo”. Il

pranzo è previsto per le ore

12. In caso di maltempo, la

manifestazione sarà rinviata

al 4 Novembre. I dettagli sul

s i t o d e l C o m u n e :

www.comune.tavernerio.co.it

CORSO DI SCI ALPINO

Lo “Sci Club Boletto“

organizza un corso di sci

alpino di 4 lezioni a Chiesa

Valmalenco (SO). Le

giornate di corso ( dalle 10

alle 13 ) si terranno alla

Domenica, dal 25 Novembre

al 16 Dicembre, con

eventuale recupero il 13

Gennaio. Il costo è di euro

145 ad allievo. Iscrizioni

entro l’11 Novembre. I

dettagli sono disponibili sul

si to del l ’associazione:

www.scboletto.com

In breve

il Paese Gruppi Consiliari

Page 6: il Paese - notiziario comunale - OTTOBRE 2012

Notizie dalle Parrocchie Pagina 6

Dalla Parrochia Santa Brigida di Ponzate In una dolce serata di Giugno,

sul sagrato della nostra chiesa

di Santa Brigida, con quel

giusto clima che la brezza

della valle da un lato e il

gusto di stare insieme

dall’altro aiutano a costruire,

si è parlato di Bellezza, tema

che in vari modi ci ha

accompagnato poi durante

l’Estate, dal momento che la

Bellezza (e ce n’è tanta

intorno a noi se siamo capaci

di cercarla) è un assaggio di

Cielo, di infinito, di pace,

insomma di quello che

ognuno di noi porta nel cuore

come desiderio forte e

intenso.

In quella serata di giugno,

dunque, dal titolo “Parlaci

della bellezza”, le riflessioni

di Don Agostino sono state

accompagnate, arricchite,

esaltate dalla voce recitante di

Erika Renai, che molti dei

nostri ragazzi avevano

apprezzato durante il corso di

teatro dei mesi precedenti, e

dalla musica del valente

violinista Stefano Grossi. Al

di là delle parole, dei concetti,

quale mix più bello di voce,

musica e atmosfera poteva

ammaliare gli attenti

ascoltatori di Ponzate (e non

solo)?

Poi si parte per Braies per il

tradizionale Campo estivo

dei ragazzi : 71 partecipanti di

cui ben 49 ragazzi/bambini

(il più piccolo di soli sei

mesi!) e il resto adulti

entusiasti e volenterosi.

Qui la Bellezza la farà da

padrona per una settimana:

paesaggi incredibili con

scorci da fantasia, monti,

prati, acque limpide e

cangianti a seconda dell’ora

del giorno, cielo terso per

tutta la settimana, fiori, ma

soprattutto i sorrisi dei nostri

piccoli, orgogliosi per una

cima raggiunta faticosamente,

‘gasati’ per un gioco vinto,

impegnati nei piccoli lavori di

collaborazione al buon

andamento del campo.

E le riflessioni che ogni

giorno il Don ci regala

parlando dei monti dove Dio

si è fatto presente e dove

Gesù ha compiuto gesti

significativi. Dio sceglie la

Bellezza, egli è Bellezza e noi

ne possiamo assaporare solo

una minima parte, ma

possiamo!

Si torna da Braies e, dopo un

periodo in cui il paese quasi si

svuota per le ferie, ritornano i

sorrisi e le grida dei bambini

nella settimana dal 27 agosto

al 2 settembre per il nostro

mini grest, mini, ma ricco di

emozioni.

È Bellezza la gioia con cui gli

animatori, non molti, ma

efficienti, fanno giocare i

piccoli, alcuni davvero molto

piccoli, senza momenti vuoti,

sempre pronti ad inventare la

cosa giusta.

È Bellezza scoprire così

vicina a noi un’oasi di pace e

tranquillità, la “Cassina Enco”

sopra Rezzago, dove le

Grigne si mostrano in tutta la

loro imponenza, ma anche

dove le persone di una

famiglia, dai nonni ai nipotini,

mettono tutto il loro impegno

affinché questo piccolo

angolo di paradiso resti

integro, pulito, valorizzato, e

scoperto da chi, in città per

esempio, non è più abituato

alla semplicità e alla purezza

dei luoghi.

La parola che ci ha

accompagnato durante la

settimana è stata DABAR, ma

la si è formata una lettera al

giorno e soltanto domenica,

durante la Messa, ha svelato

attraverso le parole del Don il

suo significato, che è

PAROLA, parola di Dio in

particolare, parola che crea,

che dona Bellezza, che è

efficace, che è ciò che

significa.

E allora per tutti noi l’invito

affinché le nostre parole

cerchino di assomigliare alla

Parola, siano dolci, siano

annunciatrici di vera gioia,

siano parole buone, medicina

per l’anima di chi ascolta, ma

siano anche accompagnate

sempre dall’ascolto attento di

chi ci parla e da un riflessione

che impedisca l’uscita di

parole vuote, vili e cattive.

I bambini ci hanno riflettuto

giorno per giorno, per noi

adulti valga questo augurio

con cui chiudiamo in Bellezza

con l’arrivederci alle

prossime attività che

culmineranno con la serata di

Novena in preparazione al

Santo Natale.

Regina

Gruppo Oratorio

Parrocchia Santa Brigida

Notizie dalle Parrocchie il Paese

L’amministrazione comunale,

in collaborazione con le

associazioni locali, organizza

i seguenti eventi:

14 Ottobre. impariamo dagli

esperti la manovra “salva-

vita” contro il soffocamento

da corpi estranei inalati dai

bambini. A cura della

SIMEUP. Presso Centro

Civico Rosario Livatino, area

esterna. In caso di maltempo

la dimostrazione sarà in Sala

S. Pedar.

Novembre. il Sindaco in

Cucina. Due cene nel mese di

Novembre in cui il primo

cittadino si cimenta ai

fornelli del Centro Civico.

Parte del ricavato sarà

devoluto in beneficenza.

8 Dicembre. Mercatini di

Natale al Parco della Casarga.

Spazio per i più piccoli

dedicato al baratto di

giocattoli e libri per bambini.

Degustazione Trippa con la

Pro Loco.

15 Dicembre. Concerto di

Natale con il “Baule dei

S u o n i ” . A u d i t o r i u m

Comunale

16 Dicembre. Tradizionale

“To mbola ta Na ta l iz ia“

organizzata dall’Ass. Raggi di

Luce presso l’Auditorium

Comunale.

N e l c o r s o d e l l a

manifestazione, all’ora del tè ,

si svolgerà “Tè atro” : letture

Tèatrali sul Natale in

collaborazione con la Scuola

Comunale di Teatro di

Tavernerio.

I dettagli degli eventi

verranno pubblicizzati sul sito

del Comune all’ indirizzo :

www.comune.tavernerio.co.it

e attraverso la newsletter.

Eventi sul territorio

Page 7: il Paese - notiziario comunale - OTTOBRE 2012

Cultura - Associazioni Pagina 7

Cultura - Associazioni il Paese

C.S. Dilettantistica Pallavolo Tavernerio

L’avventura de l C.S.D

Pallavolo Tavernerio “Io

Volley” continua anche per la

stagione 2012-2013.

Confermata la partecipazione

al campionato di seconda

divisione della squadra

composta da 14 ragazze e

guidata da Sergio Marelli,

allenatore alla sua terza

stagione a Tavernerio. La

squadra ha raggiunto con

tenacia la salvezza nella scorsa

stagione.

Circa 30 ragazze dai 7 a 14

anni sono corollario di

un’intensa attività giovanile

che ci vede impegnati in due

campionati di categoria.

UNDER 16, guidate da

Stefano Arnaboldi, alla sua

prima stagione con noi.

UNDER 12, guidate da Andrea

Manuel Costa, al terzo anno da

allenatore.

Continua anche la scuola di

MiniVolley, sempre seguita da

Andrea Manuel Costa , con la

quale parteciperemo a diverse

manifestazioni provinciali che

si terranno anche nella nostra

palestra di Tavernerio. Nella

scorsa stagione, in due

manifestazioni, abbiamo

ospitato oltre 180 bambini con

la calorosa partecipazione di

numerosi genitori.

PROGRAMMA DELLE

ATTIVITA’ 2012-2013 La seconda divisione si ritrova

per gli allenamenti il Martedì e

il Venerdì dalle 20,15 alle

22,15 e disputa le gare il

Giovedì alle ore 21,00.

L’under 12 si allena il Lunedì

e il Mercoledì dalle 16,30 alle

1 8 ,3 0 e d i sp u te r à i l

campionato dal mese di

Novembre. Il minivolley si

allena il Lunedì e il Mercoledì

dalle ore 16,30 alle 17,30 e da

Febbraio parteciperà alle

giornate organizzate dal

comitato provinciale. L’under

16 svolgerà un allenamento a

Tavernerio il Venerdì dalle ore

19 alle ore 21, mentre l’altro

allenamento si svolgerà il

Martedì dalle 18,00 alle 20,00

ad Albavilla. Considerato che

non abbiamo a disposizione

altre ore di palestra, anche le

partite saranno giocate ad

Albavilla.

Infine, ci dispiace dover

sottolineare che ragazzi e

genitori saranno costretti a

spostarsi in un altro paese in

seguito all’assegnazione, da

parte dell’amministrazione

comunale, di alcune ore della

palestra ad una società di un

altro Comune che pratica lo

stesso sport.

Tiziano Muscionico

Presidente

C.S. Pallavolo Tavernerio

Biblioteca Comunale di Tavernerio

RASSEGNA

CINEMATOGRAFICA 2012

Nei mesi di Ottobre e Novembre

avrà luogo, presso l’Auditorium

Comunale, la sessione autunnale

della Rassegna Cinematografica

2012. La rassegna comprende tre

proiezioni serali, il Venerdì alle

ore 21, e due proiezioni

pomeridiane, la Domenica alle

15.30.

Le proiezioni serali sono dedicate ad un pubblico di ragazzi e

adulti. In programma ci sono due commedie: Quasi Amici e

Svegliati Ned! e un film di fantascienza: District 9. Le proiezioni

pomeridiane sono dedicate a un pubblico di bambini e famiglie

ma il genere è adatto a tutti. In programma prevede due film di

animazione: UP e Le avventure di TinTin - Il segreto

dell'Unicorno. La visione dei film è LIBERA e GRATUITA.

Vi aspettiamo numerosi!

Programma della Rassegna Cinematografica 2012

26 Ottobre, ore 21

Quasi Amici di Olivier Nakache, Eric Toledano

Commedia, Francia 2011

28 Ottobre, ore 15.30

UP - Animazione, USA 2009

9 Novembre, ore 21

District 9 di Neill Blomkamp

Fantascienza, Usa 2009

18 Novembre, ore 15.30

Le avventure di TinTin - Il segreto dell'Unicorno

Animazione, USA - Nuova Zelanda - Belgio 2011

23 Novembre, ore 21

Svegliati Ned ! di Kirk Jones

Commedia, Gran Bretagna 1998

LETTURE IN BIBLIOTECA

La Biblioteca Comunale di Tavernerio organizza due pomeriggi di letture dal titolo “Storie di Fantasmi” e

“Storie di Animali”. Erika Renai, coordinatrice e insegnante della scuola di Teatro Comunale, interpreterà

testi per bambini e ragazzi. Un evento suggestivo e di sicuro interesse adatto anche ad un pubblico adulto.

L’iniziativa si svolgerà nella “Sala San Pedar” presso il Centro Civico Rosario Livatino di

via Risorgimento, 28 a Tavernerio. Di seguito il calendario dell’iniziativa:

27 Ottobre, ore 15.30 24 Novembre, ore 15.30

"Storie di Fantasmi" "Storie di Animali"

Per maggiori informazioni su orari e iniziative della Biblioteca Comunale potete visitare il sito : www.biblioteca-tavernerio.it

Page 8: il Paese - notiziario comunale - OTTOBRE 2012

Associazioni Pagina 8

Associazioni il Paese

Il Baule dei Suoni

Il 10 Giugno, lo spettacolo

che il Baule dei Suoni ha te-

nuto, in occasione della chiu-

sura dell’anno scolastico, a

Cernobbio presso lo spazio

SHED, ha avuto un grande

successo. Si sono esibiti i

bambini piccoli dei corsi pro-

pedeutici di Cernobbio e Ta-

vernerio quindi i gruppi stru-

mentali del primo anno, le

Orchestre Suoneria e Sabe

Sebim, l’Orchestra d’archi e

l’Orchestra da camera dirette

dal maestro Umberto Pedra-

glio oltre all'esibizione finale

dei Musica Spiccia!

Dal 18 al 23 giugno scorso al

Centro Civico Livatino e

presso L’Istituto Villa Santa

Maria di Tavernerio, il Baule

dei Suoni, ha organizzato “La

settimana in musica” e il la-

boratorio “Musica e libri”,

attività rivolte a bambini e

ragazzi nati dal 1998 al 2005.

Vi hanno aderito con entusia-

smo molti ragazzi del Baule

dei Suoni, che hanno avuto

l’occasione di trascorrere una

settimana imparando nuovi

brani musicali e nuovi canti,

muovendosi ispirati dalla mu-

sica, consultando la bibliote-

ca per ragazzi del Centro,

giocando e divertendosi dav-

vero.

Un successo ed un interesse

particolari ha riscosso

l’attività svolta presso Villa

Santa Maria, dove, ogni mat-

tina, i ragazzi del “Baule” e i

loro insegnanti erano attesi

d a i r agazz i r e s id en t i

nell’Istituto e dai bambini

dell’Asilo “Borella” per can-

tare, suonare e muoversi in-

sieme, seguendo ritmi viva-

cissimi e nuove melodie.

Diretti dalla simpatia di Giu-

lia e guidati dagli altri inse-

gnanti di musica del “Baule”

e dalle bravissime educatrici

dell’Istituto e dell’Asilo, i

bambini hanno imparato con

straordinaria abilità e rapidità

a seguire il ritmo con gli stru-

menti a percussione, ma so-

prattutto con il loro corpo e la

loro voce.

Giorno dopo giorno, tutti, dai

più grandicelli ai più piccoli,

si sentivano parte di una vera

orchestra. E, come tali, a con-

clusione di incontri e prove,

tutti insieme, i ragazzi del

“Baule” e i loro nuovi amici

di Villa Santa Maria e

dell’Asilo “Borella” si sono

esibiti per le loro famiglie in

un concerto veramente emo-

zionante e commovente pres-

so l’Auditorium di Taverne-

rio.

Il Baule dei Suoni ha organiz-

zato un viaggio di solidarietà

a CAPO VERDE, dall’11 al

25 luglio. Una ventina di soci,

ragazzi e adulti, hanno lavora-

to con l’Orquestra Sabe Sebin

di Craquinha nella periferia di

Mindelo, sull’isola di Sao

Vicente e hanno registrato

una decina di brani di musi-

che, prevalentemente capo-

verdiane, che verranno pub-

blicate su cd insieme a un

metodo per imparare a suona-

re.

Il lavoro è stato particolar-

mente apprezzato dalla popo-

lazione e dalle autorità locali,

tanto che, con l'aiuto delle

maestranze locali, è stato ri-

chiesto di attivare un corso

presso il carcere di Mindelo e

il Ministro della Cultura ha

proposto di aprire altre scuole

nelle altre isole dell'arcipela-

go.

I Musica Spiccia! a Giugno

2012 hanno conquistato il

primo premio ex aequo al

concorso “Val Tidone Folk”,

all'interno dell' importante

manifestazione internazionale

che si tiene ogni anno nel

Comune di Pianello Val Ti-

done.

Dopo la spedizione a Capo

Verde ed alcuni concerti im-

portanti nei mesi estivi, han-

no ripreso la preparazione

dello spettacolo curato, nelle

coreografie, dal comico e

clown brasiliano Andrè Casa-

ca.

Dal 1° ottobre partiranno tutti

i laboratori di strumento, pro-

pedeutici di avvicinamento

alla musica e di musica d'in-

sieme.

ASS. CULTURALE

BAULE DEI SUONI

tel. 328.471.16.24

www.bauledeisuoni.it

[email protected]

Associazione “Raggi di Luce”

Settembre, dopo la pausa

estiva, porta con sé il

risveglio di tutte le attività

dell’Associazione.

L’ultima nata della nostra

famiglia è una specialità

ginnica: “la Zumba”.

Una specialità ultra-moderna,

con tanta musica e molteplici

coreografie. Altra specialità a

cui tengo molto è il “Pilates”.

Sono ripresi anche i corsi

d’informatica, i pomeriggi

danzanti e le visite della

dietista. Desidero ricordare il

viaggio di due giorni alle

Grotte di Frasassi con visita

della città di Urbino previsto

il 29 e 30 Settembre. Ad

Ottobre inizieranno i corsi di

ginnastica dolce, aerogim,

step, i corsi d’inglese e

spagnolo, cucito, maglia e ci

s a r à l a T o m b o l a t a

dell’Amicizia. Le gare

amatoriali di Burraco e

Scala40 e la “Festa dei

Nonni” completeranno il

corposo programma di

Ottobre.

Novembre porta teatri, visite

alla Pinacoteca Ambrosiana,

altre gare e altre danze.

Arriviamo a Dicembre con la

Tombolata Natalizia che, con

altre manifestazioni, chiuderà

il 2012. Accomiatandomi,

auguro un 2013 denso di

avvenimenti positivi, tanta

salute e felicità per tutti noi.

Tiziana Butti

Presidente

Associazione Raggi di Luce

La cornucopia e la Dea della Fortuna

La Vergine (parte I)

Quinto appuntamento con le

costellazioni legate al

gonfalone di Tavernerio.

Spazio alle stelle della

Vergine nella quale era

identificata Astrea o Dike

dea della giustizia fuggita in

cielo al termine dell’Età

dell’Oro, lasciando gli

uomini alle loro malefatte.

Un secondo mito la ricollega

a Irene, dea della pace e

sorella di Astrea. Un terzo

mito richiama la vicenda della

b e l l a P e r s e f o n e o

Proserpina , f ig l ia d i

Demetra o Cerere, dea della

campagna e delle messi.

Plutone, dio degli Inferi, che

si sentiva terribilmente solo

nel mondo dell’Oltretomba,

fu colpito dalla bellezza di

Persefone e così decise di

portarla nel suo regno. Un

giorno, mentre raccoglieva

fiori in un campo a Enna, in

Sicilia, la rapì. Demetra,

disperata per la sparizione

della figlia, cercò di

informarsi sulla sua sorte e

così chiese aiuto agli astri del

cielo. L’Orsa Maggiore non

riuscì però a darle alcun

ragguaglio, poiché il ratto era

stato perpetrato durante il

giorno e lei faceva la

guardiana del polo celeste

solo nelle ore notturne.

Allora chiese informazioni al

Dio Sole, il quale la

ragguagl iò di quanto

accaduto. E Demetra, per

rappresaglia, si disinteressò

dei raccolti e la campagna

non fece più frutti divenendo

arida e portando alla fame i

popoli del pianeta.

(continua)

A cura del

Gruppo Astrofili Lariani

Page 9: il Paese - notiziario comunale - OTTOBRE 2012

Associazioni Pagina 9

Associazioni il Paese

Ami-ki è un'associazione che a novembre 2012 compirà il suo primo anno.

È nata da un piccolo gruppo di amici, tra cui molti giovani mamme e papà, curiosi di scoprire e valorizzare le tante

risorse che ci circondano, viverle assieme e farle conoscere ai “nostri figli”: tutti i bambini.

Cosa proviamo a fare:

creare per i bambini opportunità di esperienze educative e ludiche, opportunità di incontro, opportunità di giocare o

condividere spazi sicuri e sani.

dare spazio a persone che, per professione, ma soprattutto per passione, hanno possibilità di insegnarci nuove cose,

raccontarci esperienze o più semplicemente condividere risorse e forze nei progetti che proveremo ad intraprendere.

riscoprire le risorse, naturali, culturali, storiche che ci circondano: cominciando da “Intorno a Noi”.

Per raggiungere questi obiettivi, stiamo trovando la disponibilità operatori esperti di vari settori (pedagogia, botanica,

agricoltura, geologia, apicoltura, recitazione e canto, arti e decorazione, lingue...) oltre che a persone amiche che vogliano

collaborare, che abbiano fantasia, passione o, semplicemente voglia, di sostenere i nostri progetti.

Anche se ci stiamo ancora strutturando, qualcosa di concreto lo abbiamo fatto!

Piccolo laboratorio teatrale per il Natale 2011 con rappresentazione al

“Villaggio degli Elfi di Albese con Cassano”con il supporto della Pedagogista

Antonella Torchiana.

Supporto alle Fattorie didattiche presso la Società Agricola Cucina delle Agridee s.s. di

Urago per i bambini della scuola dell'infanzia e prime classi di Tavernerio.

Caccia al tesoro nella Valle del Cosia nella giornata di San Fereolo

di Tavenerio (con il supporto del Geologo Paolo Dal Negro e del

Naturalista Giacomo Tettamanti);

Durante il Campus estivo “stando intorno a noi”, organizzato dalla Soc.Agricola Cucina delle Agridee di Tavernerio, abbiamo

passeggiato nella valle del Cosia, “pucciato” i piedi in un bottino, conosciuto i segreti delle api con l'amico Maurizio Gallo, trovato

un tesoro sul Montagnino di Montorfano, visitato la Fabbrica del Ghiaccio e passato bellissime giornate nel verde della Valle del

Cosia e della Riserva del Lago di Montorfano!

Ora stiamo prendendo fiato per qualche mese (e preparando qualche passettino di crescita), ma per avere informazioni è possibile

contattarci ai seguenti riferimenti:

Indirizzo di posta elettronica: [email protected]

Telefono: Dario 349.766.59.01

Associazione per la Promozione Sociale Ami-Ki

Page 10: il Paese - notiziario comunale - OTTOBRE 2012

Scuola Pagina 10

Pensieri, desideri e immagini dei primi giorni di prima elementare

Scuola il Paese

Mi è piaciuto tutto - Elia-

Mi è piaciuto giocare con i palloncini bianchi - Lucia D. -

La scuola è bella perché ci sono i cespugli e gli alberi

La scuola non è bella quando i bambini urlano

- Thiruni e Giorgia -

La scuola non è bella dove c’è il pavimento rosso e quando c’è rumore

- Samuele -

La scuola è bella perché ci siamo noi ( bambini )

La scuola è bella perché ci siete voi ( maestre )

Page 11: il Paese - notiziario comunale - OTTOBRE 2012

Scuola Pagina 11

il Paese

Scuola

E’ bellissima questa scuola e io l’ho anche disegnata

- Davide -

Io la scuola la vorrei piena di fiori - Chiara -

Mi piace tanto la mia scuola con il pavimento blu e gli appendini blu - Kaled -

Vorrei una scuola piena di gattini - Giorgia R. -

Mi è piaciuto inglese - Pietro -

Mi è piaciuto tanto giocare con i palloncini - Aleyna -

Mi è piaciuto il panino lungo con la nutella, per-ché mi piace la nutella - Caterina -

Mi è piaciuto quando abbiamo fatto il trenino - Lorenzo -

Page 12: il Paese - notiziario comunale - OTTOBRE 2012

Storia Pagina 12

Bisogna tornare indietro fino

al 16 maggio 1912 in via del

Ponte al civico 29 di

Tavernerio per parlare delle

origini della nostra società. In

q u e l l o n ta no g io r no ,

quarantasei uomini diedero

vita alla società Anonima

Cooperativa di Consumo ed

Agraria “l’Unione” di Taver-

nerio.

Tra i soc i fondator i

figuravano insieme al parroco

don Giovanni Baserga,

agricoltori, muratori, possi-

denti, falegnami, lavoranti

giornalieri e anche tre analfa-

beti. Furono loro i primi a

credere in un progetto di soli-

darietà e di collaborazione

cooperativa che è arrivato

fino ai nostri giorni. La prima

vera cooperativa nacque nel

1844 a Rochdale, sobborgo di

Manchester, in Inghilterra,

per iniziativa di un gruppo di

operai tessili che già allora

diedero vita ad uno statuto,

espressione degli obiettivi

cooperativi, le cui finalità di

fondo ancora oggi sono un

punto di riferimento per mi-

lioni di cooperatori in tutto il

mondo.

Tornando a casa nostra, è

sotto la guida del primo presi-

dente, Pietro Gatti, che la

società acquista i terreni siti

nell’odierna via Roma e da il

via ai lavori per la costruzione

della propria sede.

L’inizio dell’attività commer-

ciale ha da fare i conti con il

primo conflitto mondiale e

con la relativa situazione eco-

nomica. Negli anni appena

successivi al termine del con-

flitto, si costruisce il forno per

la panificazione in proprio,

nella direzione di agevolare

l’acquisto di uno dei generi

alimentari primari. Superate

le difficoltà di un’umiliante

dittatura fascista e di un nuo-

vo e più lungo conflitto mon-

diale, la Cooperativa sotto la

presidenza di Luigi Casartelli,

aderisce alla Lega Nazionale

Cooperative e Mutue. È con

Domenico Meroni che si

chiude l’attività di panifica-

zione e si ampliano gli spazi

di ritrovo dotandoli di una

sala TV, era l’anno 1958. La

diffusione dei programmi

nazionali da parte della RAI

era cominciata quattro anni

prima nel gennaio del 1954.

Negli anni sessanta lo svilup-

po commerciale ed il conse-

guente boom economico è

affrontato dalla cooperativa e

dal suo presidente pro tempo-

re Teodolindo Rossini, trasfe-

rendo l’attività del proprio

negozio in una zona più cen-

trale del paese, che ormai ha

imboccato la via di una decisa

espansione urbanistica. Il

negozio, che ora mostra tutti i

segni del tempo, al momento

dell’inaugurazione era quanto

di meglio possibile in Taver-

nerio.

Un’esperienza che sicuramen-

te va ricordata è la costituzio-

ne del circolo “Unione” ade-

rente all’ARCI, che sotto la

guida della cooperativa e

l’entusiasmo di numerosi soci

promuove l’autogestione del

bar. Durerà vent’anni con

iniziative che ancora oggi

vengono ricordate nel paese.

Terminerà nell’anno 2000 alla

fine di un ciclo indimenticabi-

le.

La Cooperativa che negli anni

ottanta godeva di un ottimo

periodo commerciale, incor-

porava, con una fusione, la

Cooperativa Edificatrice e

Consumo “Concordia” di

Ponzate, garantendo in questo

modo la gestione diretta del

punto vendita, assicurando un

servizio alla frazione di Pon-

zate.

Il mutamento della situazione

commerciale sul territorio,

l’avvento di supermercati e

centri commerciali, porta a

nuove scelte strategiche. Nel

2007 sotto la presidenza di

Marino Gatti, l’Assemblea

generale dei soci delibera

l’incorporazione della Coop

Unione di Tavernerio nella

Coop Como Consumo s.c.,

società cooperativa alla quale

partecipano alcune tra le più

importanti cooperative della

provincia di Como. Nel 2008,

in seno a Coop Como Consu-

mo, si costituisce la sezione

soci di Tavernerio, che ha in

Mario Baserga l’attuale presi-

dente.

È nell’inverno di quest’anno

che rovistando tra documenti

vari ritroviamo una vecchia

fotografia di uomini impegna-

ti nella costruzione della sede,

scocca una scintilla comune,

“dobbiamo fare qualche cosa

per ricordarlo”.

La data è stata il 26 maggio

2012. Nel primo pomeriggio

presso l’Auditorium Comuna-

le alla presenza di numerosi

soci, del sindaco di Taverne-

rio Rossella Radice, del vice

sindaco ed assessore ai Lavori

Pubblici Gianvittorio Redenti,

del parroco don Alessandro

Di Pascale e di numerosi rap-

presentanti di parecchie coo-

perative, si è celebrato il 100°

anniversario di fondazione.

Dopo un saluto a tutti i pre-

senti ed un ringraziamento

alle autorità intervenute, è con

un minuto di silenzio che si

sono ricordati coloro che han-

no fatto la storia della nostra

società. E’ stato poi Mario

Baserga a ripercorrerne le

date più significative a memo-

ria dei presenti.

Paolo Bernasconi, presidente

di Coop Como Consumo, nel

proprio intervento, ha illu-

strato l’assetto della Coopera-

tiva, tracciando le linee di

intervento presenti e future.

Il gradito saluto del Sindaco e

del Parroco, hanno dato

a l l ’e v e n to c e l e b ra t i vo

un’ufficialità che ci inorgogli-

sce.

A seguire, Carlo Parzani, qua-

l e V i c e P r e s i d e n t e

“Associazione Lombarda

Cooperative di Consumo”

richiamando le finalità del

mondo cooperativo ne ha

ricordato l’irrinunciabile im-

p e g n o a p e r s e g u i r l e

all’interno di un mercato sem-

pre più ostico ed in continua

mutazione.

Oltre ai momenti ufficiali

della celebrazione, la sezione

soci di Tavernerio ha riserva-

to un segnale di attenzione ai

b amb in i de l l a scuo la

d’infanzia.

(segue nella pagina

successiva)

Storia il Paese

Page 13: il Paese - notiziario comunale - OTTOBRE 2012

Storia Pagina 13

Storia il Paese

(segue dalla pagina precedente)

La signora Neva Cavallini,

Presidente del “Comitato ge-

nitori scuola dell’infanzia di

Tavernerio” ha preso la paro-

la per ringraziare del contri-

buto ricevuto, che faciliterà le

attività in progetto.

È con emozione che Gianni

Molteni e Milena Gatti hanno

scoperto la targa commemo-

rativa del centenario di fonda-

zione.

La targa, una serigrafia su

alluminio, oltre alla già citata

fotografia storica, richiama in

breve le date più significative

di questi cento anni, termi-

nando con l’elenco di tutti

presidenti ed in calce il logo

ufficiale.

Il saluto ed il grazie a tutti i

presenti è stato portato con un

suggestivo e beneaugurante

brindisi.

I festeggiamenti sono prose-

guiti in serata con il concerto

del gruppo di musica popolare

D’Altrocanto.

Un folto pubblico ne ha se-

guito con attenzione e parte-

cipazione le canzoni proposte,

apprezzando in modo partico-

lare la bravura strumentale.

Un lungo applauso ha chiuso

questa giornata... siamo torna-

ti a casa felici di averla vissu-

ta.

Coop Como Consumo

Sezione soci di Tavernerio

In quest’anno, nel Centenario

d i f o n d a z i o n e d e l l a

Cooperativa “Unione”, si

conclude l’attività lavorativa

di un nostro collaboratore di

lungo corso: Gianni Aiani.

Dal 15 gennaio 1981 al 31

luglio 2012, i nostri soci e

clienti lo hanno trovato

giornalmente presente dietro il

banco dei salumi.

Negli ultimi anni di lavoro,

con l’adesione a Coop Como

Un grazie a Gianni Aiani

Cooperativa di Ponzate

Anche a Ponzate, negli anni

difficili e tormentati dell’inizio

1900, fu costituita una società

con forti caratteristiche di

cooperazione e mutualità: la

Cooperativa di Consumo ed

Agricola ‘Concordia’.

Dagli elenchi del ‘dazio’

dell’antico Comune di Ponzate

(autonomo fino al 1928) si

rileva che già nel 1909 in pae-

se c’era uno spaccio di generi

alimentari denominato

‘Cooperativa’, probabilmente

subentrato nella gestione

dell’unico negozio a gestione

privata allora presente.

Nel 1911 Ponzate conta circa

350 abitanti, per la maggior

parte dediti alla magra agricol-

tura della zona. Un gruppo di

27 capifamiglia decide di for-

malizzare la costituzione di

una società per gli acquisti e la

vendita di prodotti alimentari e

per la gestione diretta dello

spaccio vino.

Nasce così in data 24 settem-

bre 1911, con rogito del Nota-

io Dott. Evangelista Binda, la

‘Società Anonima Cooperativa

di Consumo ed Agricola di

Ponzate’. Anche allora c’erano

le problematiche presenti oggi:

burocrazia, licenze, controlli,

presenza di truffatori, ricerca

dei fornitori e trattative sui

prezzi, difficoltà di finanzia-

mento, prestito soci, ristorni e

iniziative per i soci, clienti con

pochi mezzi e che non pagano

regolarmente. Ma la Coopera-

tiva era nata anche per questo!

Tanti problemi vengono af-

frontati e risolti, pur senza

esperienza, con molta buona

volontà e con la partecipazione

di tutti. Vengono affrontate

nuove attività: la macellazione

dei suini allevati dai soci, la

raccolta del latte prodotto in

paese e la relativa rivendita a

Como, l’acquisto all’ingrosso

degli attrezzi agricoli necessari

alla comunità, l’acquisto

dell’attrezzatura per la torchia-

tura delle vinacce, la vendita

dei bozzoli dei bachi da seta

prodotti in paese, ecc.

Il primo Presidente è Salvatore

Trombetta il primo segretario

e contabile è il parroco Don

Domenico Clerici. Del 1915 è

la costruzione della ‘casa

sociale’ con la partecipazione

diretta dei soci ai lavori di

scavo, trasporto e manovalan-

za. Lo stabile verrà poi ristrut-

turato e ampliato, come lo

vediamo ora, nel 1967.

Così, fra alterne vicende, tem-

pi più o meno bui, nuove ini-

ziative e carenze finanziarie

ricorrenti, fino ai tempi più

recenti degli anni sessanta che

hanno visto rivivere, per un

breve periodo, lo spirito di

cooperazione e di unità del

paese.

Scorrendo l’elenco delle per-

sone che, dedicando tempo e

capacità, hanno contribuito

alla gestione della Coop è evi-

dente la partecipazione, in

tempi diversi, di tutte le fami-

glie del paese. E’ forse questo

‘vissuto diffuso’ di problemi

che ha permesso la sopravvi-

venza di questa realtà fino al

1992, anno della fusione con

la Cooperativa ‘Unione’ di

Tavernerio.

Ermanno Trombetta

Consumo, ha ricoperto anche

l’incarico di responsabile del

negozio. Una piccola storia

che vogliamo conservare tra i

ricordi importanti di quella che

è la grande storia della Coop

di Tavernerio.

Queste poche righe vogliono

riaffermare il nostro GRAZIE

all’uomo ed all’amico.

Coop Como Consumo

Sezione soci di Tavernerio

Page 14: il Paese - notiziario comunale - OTTOBRE 2012

Territorio Pagina 14

In occasione della Settimana

dell’Arte e delle Cultura si è

realizzato un importante pro-

getto grazie alla collaborazio-

ne tra Villa Santa Maria,

l’associazione il Baule dei

Suoni di Tavernerio e bambini

della scuola materna Angelo

Borella.

Durante tutto il periodo della

manifestazione è stato avviato

un laboratorio dal titolo “W la

musica, la musica è viva”.

I bambini con gli educatori si

sono incontrati nella palestra

di Villa Santa Maria tutte le

mattine per poi dare vita ad

spettacolo pubblico conclusivo

tenutosi in Auditorium a Ta-

vernerio, il 22 giugno alle ore

14.00.

Filo conduttore del laborato-

rio, è stato la storia di una

bambina che aspettava un ba-

cio prima di addormentarsi.

Con musiche diverse e canti il

bacio assumeva varie forme:

bacio farfallino, bacio dei pira-

ti, bacio mostruoso, stregato,

per poi concludere con il bacio

della buona notte.

Sono stati utilizzati strumenti a

suono indeterminato quali

maracas, legnetti e tamburi

(usati dai bambini di Villa

Santa Maria e della scuola

materna), ma anche strumenti

a suono determinato quali vio-

lini, viole, clarinetti, armoni-

che, tastiere usati da ragazzi e

bambini dell’associazione Ba-

ule dei Suoni.

Per i bambini di Villa Santa

Maria è stata un’esperienza

molto importante, in quanto

hanno potuto lavorare a stretto

contatto con i bambini della

scuola.

Nel percorso riabilitativo il

reinserimento, anche graduale,

nel contesto sociale di riferi-

mento è un obiettivo ambizio-

so ma molto importante.

“Questa, come tante altre ini-

ziative che abbiamo messo a

punto, sono mirate ad offrire ai

nostri giovani pazienti e alle

loro famiglie un percorso tera-

peutico di sempre maggiore

qualità” ha affermato la

dott.ssa Gaetana Mariani,

Presidente e Direttore Gene-

rale di Villa Santa Maria.

La storia dell’Istituto inco-

mincia agli inizi degli anni

Cinquanta quando la Pontifi-

cia Opera di Assistenza

(P.O.A.), sezione di Como,

divenuta poi Opera Diocesana

di Assistenza (O.D.A.) acqui-

sta l’ottocentesca Villa Bossi

di Tavernerio. Villa Bossi fu

villa patrizia e castello di sor-

veglianza ai confini dei terri-

tori di Milano e Como al

tempo dei Comuni, distrutto

perché divenuto abitazione

dei briganti, ricostruito più

volte e più volte distrutto.

L’edificio viene rilevato, su-

bito dopo la guerra, dalla

P.O.A per il fallimento della

Società Italstrade che vi aveva

avuto sede dal 1942.

Agli inizi degli anni Cinquan-

ta i primi ospiti (di ogni età)

provengono dal Polesine allu-

vionato e per un breve perio-

do dalle famiglie di Taverne-

rio alle quali il torrente Cosia

aveva distrutto la casa

(alluvione del 1951).

Il 18 novembre 1952, in se-

guito a laboriose trattative con

l’INPS, si apre presso la villa

(denominata ora Villa Santa

Maria), il preventorio antitu-

bercolare con asilo e scuola

elementari interni.

Il preventorio era allora un

luogo di prevenzione delle

malattie polmonari dei bambi-

ni, in particolare della tuber-

colosi. Si parte con un grup-

petto di una ventina e si arriva

ad un centinaio di presenze,

bambini e bambine inviati

dall’INPS e dal Consiglio

Antitubercolare Provinciale.

Ne assicurano da subito la

gestione le Suore della Con-

gregazione della Presentazio-

ne di Maria SS. al tempio con

casa Madre a Setri Levante.

I bambini restavano allora a

Villa Santa Maria ininterrotta-

mente per tutto il periodo

della cura e gli esiti a fine

anno scolastico testimoniava-

no sia le cure delle suore sia

l’efficiente impostazione del

preventorio.

È il mese di giugno dell’anno

1966 quando l’INPS annulla

gli accordi con gli enti privati

costruendo il preventorio del

Beldosso di Erba. Il prevento-

rio di Villa Santa Maria viene

chiuso e da subito

l’Amministrazione Provincia-

le chiede all’ODA di mettere

la villa a disposizione dei

minorati mentali in età scola-

re.

La convenzione con il Prov-

veditorato agli studi di Como

che assicura gli insegnanti, gli

accordi con l’ Amministrazio-

ne provinciale che si impe-

gna all’invio di soggetti e al

pagamento di un contributo

giornaliero per ciascun ragaz-

zo, il 10 ottobre dello stesso

anno, danno l’avvio alla nuo-

va attività.

Il Provveditorato agli studi di

Como, preso atto della pre-

senza nelle scuole statali di

una sessantina di bambini con

lievi insufficienze mentali e

su richiesta inoltrata da Mons.

Castelli in collaborazione con

l’Amministrazione Provincia-

le di istituire presso l’Istituto

Villa Santa Maria una Scuola

Speciale, accetta di stipulare

la convenzione della scuola

speciale di Tavernerio deno-

minata Istituto Medico Psico-

pedagogico Villa Santa Ma-

ria.

Viene sostenuta una spesa

molto alta per trasformare

l’edificio e dotarlo di aule; la

scuola viene a far parte del

circolo didattico di Taverne-

rio e alle Suore si affiancano

assistenti sociali. Secondo una

terminologia in uso allora,

l’istituto accoglie bambini e

bambine dai 6 ai 12 recupera-

bili.

Dal 1966 l’istituto accoglie

minori portatori di handicap

psichici-sensoriali inseribili

nella Scuola speciale statale

presente nell’istituto e, anche

se in parte minore, minori

orfani o con genitori non in

grado di occuparsi di loro,

con conseguenti problemi di

apprendimento e che frequen-

tano la Scuola elementare e

media locale.

Dal 1°novembre 1997 la ge-

stione è affidata a “Solidarietà

S.S.E c.s.r.l.” con sede centra-

le a Vedano Olona e con di-

verse sedi staccate tra cui

Villa Santa Maria. Le suore

della congregazione “Suore

della Presentazione di Maria

SS. al Tempio”, negli ultimi

anni erano solo 5 e hanno

cessato la loro attività presso

l’istituto il 31 luglio 1998.

Dal Giugno del 2007 ad

oggi il centro è gestito da

“Villa Santa Maria Società

C o o p era t i v a So c ia l e” .

Villa Santa Maria SCS rap-

presenta un punto di riferi-

mento nella comunità locale e

nel tessuto nazionale, svilup-

pando e promuovendo anche

la cooperazione a livello in-

ternazionale con alcuni dei

maggiori centri di riabilitazio-

n e n e u r o p s i c h i a t r i c a .

Villa Santa Maria SCS si im-

pegna a fornire un servizio di

ottima qualità, centrata sul

paziente e sulle sue potenzia-

lità, in stretta collaborazione

con i genitori, in un ambiente

accogliente e armonioso, luo-

go di attività riabilitative,

scolastiche e ludiche.

A cura di

Dr.ssa Emanuela Aiani

Assistente Direzione Generale

Responsabile

Progetti Speciali

Territorio il Paese

Villa Santa Maria e la “Settimana dell’Arte e della Cultura“

Page 15: il Paese - notiziario comunale - OTTOBRE 2012

Messaggio di Don Silvio Pagina 15

Messaggio di Don Silvio il Paese

L’invito, rivoltomi nelle scor-

se settimane dal direttore di

questo giornale, perché accet-

tassi, in modo del tutto essen-

ziale, di ripercorrere il lungo

tratto di strada compiuto con

la Comunità di Tavernerio, è

diventato, per me, una utile

occasione per una sosta

nell’accavallarsi degli impe-

gni.

Riavvolgere il nastro è sem-

pre operazione piacevole e

faticosa al tempo stesso.

Alla fine ho deciso di accan-

tonare fatti, ricordi, sensazio-

ni, momenti esaltanti e paren-

tesi di durezza e, invece, fer-

mare quelle poche idee che

sono state e continuano ad

essere il motore propulsivo

del mio essere persona e del

mio essere prete.

Nessuno me ne voglia; ma

credo che oggi più che di ri-

cordi, si ha bisogno di spinte

motivazionali che rendano

capaci di ritrovare ogni giorno

entusiasmo e voglia di aggre-

dire la vita con caparbietà.

In altre parole, non amo cam-

minare con la testa rivolta

all’indietro.

Lungo gli anni ho sempre

coltivato e mi sono sempre

sforzato di tenere in primo

piano alcune idee che conti-

nuo, nonostante sia giunto ai

sessanta suonati, a ritenere

decisive.

In primo luogo comprendere a

fondo l’immagine di Chiesa

che il Concilio Vaticano 2°,

ultima grande riflessione sul

cristianesimo in rapporto al

mondo contemporaneo, ha

offerto: Chiesa, comunità di

credenti, fondata da Gesù Cri-

sto, sorretta quotidianamente

dallo Spirito e animata al pro-

prio interno da alcuni Ministe-

ri Fondamentali.

La fatica e il fascino grande è

sempre quello di rendere attua-

le il valore profondo di tale

immagine, al tempo stesso,

sperimentarne la sua forza

nell’impatto con il quotidiano.

In secondo luogo mi ha appas-

sionato una costante ricerca

dello “specifico cristiano”,

cioè il chiedersi in continua-

zione che cosa la comunità

cristiana è chiamata veramente

a vivere, a proporre, a privile-

giare, accantonando percorsi o

soluzioni di piccolo cabotag-

gio o scimmiottature che han-

no la durata di un soffio di

vento; impegno faticoso ma

che il tempo ha confermato e

continua a confermare come

scelta decisiva e tutt’altro che

fuori luogo.

Infine ho sempre ritenuto fon-

damentale riservare un posto

primario al rapporto personale,

all’ascolto, al dedicare ad ogni

persona, sia giovane che in età

piena, il tempo, senza preten-

dere di sostituirmi alle perso-

nali responsabilità di ciascuno.

Da sempre mi colpisce lo stile

del Maestro che con un certo

fastidio si rapporta alla massa

e, invece, privilegia il singolo.

I veri cambiamenti passano

per questo sentiero.

La vita, tuttavia, mi ha inse-

gnato che le idee portanti è

possibile mantenerle vive e

farle diventare vita se vengono

sorrette da un efficace

“metodo pastorale”, strumento

decisivo, tutt’altro che ottuso,

ma capace di dare senso ad un

cammino ordinato e motivato.

Del resto avere un metodo

pastorale, e più in generale un

metodo di vita, significa creare

e mantenere un orientamento

interiore e all’esterno di

se stessi, combattere

l’improvvisazione, facilitare

una verifica seria su aspetti e

scelte che si stanno compien-

do.

Chiaro che il tutto porta con se

un notevole grado si costanza

e di fatica.

Straordinario che, lungo i mol-

ti anni, abbiamo insieme ac-

cettato di affrontare, giorno

dopo giorno tale costanza e

tale fatica.

Don Silvio Bernasconi

Don Silvio Bernasconi è stato

parroco di Tavernerio dal

1985, quando successe a don

Luigi Artali, al 2010.

Il suo passaggio a Tavernerio

ha lasciato un solco profondo.

Ha saputo coniugare

l’entusiasmo per il cammino

di fede con la prudenza e la

precisione dei passi. Dice nel

suo diario della sua esperien-

za pastorale nel nostro paese

(“Voglia di camminare: note

di una esperienza”, distribuito

alle Famiglie): “per tutti la

regola di fondo è che ci si

assuma un solo impegno e

non ci si lasci attirare dalla

tentazione di seguire troppe

Un po’ di storia... proposte correndo il naturale

rischio di fare molta presenza,

ma di costruire poco”.

Principio che deriva da

un’idea fondamentale: “perché

un cammino di comunità risul-

ti ricco - continua nello stesso

diario - è bene che non tutto

passi attraverso il consenso o

il parere di poche persone…

pericolo grande che alla di-

stanza porta una comunità a

sentirsi demotivata, svuotata e

non di rado illusa…”.

Dunque a ciascuno una parte,

non tutte le parti per poche

persone. Però il progetto è

uno solo e in esso ciascuno si

riconosce e si trova bene. Di

qui l’organizzazione del pro-

getto pastorale in settori

(liturgico, bisognosi, ragazzi,

famiglia, informazione, spetta-

colo…). “Ho l’impressione di

ritrovarmi in un cantiere co-

stantemente aperto e non pas-

sa giorno che io rimanga am-

mirato…” .

La crescita e la vivacità della

vita parrocchiale nel frattempo

riproponevano il vecchio pro-

blema di una nuova struttura

parrocchiale, più capiente e

più adatta alle nuove esigenze

e al futuro delle tre parrocchie

di Tavernerio.

Questo impegno ha segnato gli

anni centrali del suo mandato

pastorale, fino alla consacra-

zione della nuova chiesa

dell’Eucarestia da parte del

Vescovo Alessandro Maggio-

lini il 26 ottobre 1997.

Ora è stato chiamato ad altri

incarichi: ci lascia senza reto-

rica passando il testimone di

un cammino di fede: una frase

del suo diario ci illumina:

“quando poi la vita si fa cru-

da e alcuni fondali di cartape-

sta incominciano a cadere

l’uno sull’altro, sollevando

polveroni e rumori assordanti,

a quel punto l’interrogativo

tenuto nascosto con abilità,

nella parte remota del cuore e

della mente, fa capolino e ti

capita di non poterlo più go-

vernare…”.

Page 16: il Paese - notiziario comunale - OTTOBRE 2012

Vivere a Tavernerio - agenda degli eventi ( per tutti gli eventi la partecipazione è libera e gratuita )

NUMERI UTILI

UFFICI COMUNALI

Area Affari

Generali 031.42.12.23 int. 3

Area Finanziaria

Tributaria 031.42.12.23 int. 4

Area Sociale 031.42.12.23 int. 5

Area Tecnica

Manutentiva

Lavori Pubblici

031.42.12.23 int. 2

Area Tecnica

Urbanistica

Edilizia Privata

031.42.12.23 int. 2

Biblioteca 031.42.81.68

Polizia Locale 031.42.07.41

338.70.16.154

Protezione Civile 031.42.12.23 int. 2

Segretario

Comunale 031.42.12.23 int. 3

PUBBLICA UTILITA’

SERVICE 24 S.p.A. -

GESTIONE ACQUEDOTTO E

RIFIUTI

tel. 031.42.80.02

ENEL - ELETTRICITA'

tel. 800.900.800

METANO NORD

tel. 031.62.84.51

ACSM AGAM

PRONTO INTERVENTO

GAS METANO

tel. 800.388.088

POLIAMBULATORIO

"ALDO ROSSINI"

tel. 031.42.00.42

PRONTO INTERVENTO

SANITARIO tel. 118

NUMERO EUROPEO

EMERGENZA tel. 112

CROCE ROSSA ITALIANA

Como tel. 031.26.22.62

Lipomo tel. 031.28.26.53

Montorfano tel. 031.20.08.25

GUARDIA MEDICA

tel. 840.000.661

18 Novembre, ore 15.30

Auditorium Comunale

Proiezione

Le avventure di TinTin Animazione, USA -

Nuova Zelanda - Belgio 2011

23 Novembre, ore 21

Auditorium Comunale

Proiezione Svegliati Ned ! di Kirk Jones

Commedia, Gran Bretagna 1998

24 Novembre ore 15.30

Centro Civico

Letture in Biblioteca

“Storie di Animali” con Erika Renai

8 Dicembre

Parco della Casarga

Mercatini di Natale

15 Dicembre

Auditorium Comunale

Concerto Baule dei Suoni

16 Dicembre

Auditorium Comunale

Tombolata Nataliza dell’ Associazione Raggi di Luce

“Tè atro” : letture Tèatrali

sul Natale con Erika Renai

21 Ottobre, ore 15

Castagnata al Campetto di

Ponzate Associazione Genitori Ponzate

26 Ottobre, ore 21

Auditorium Comunale

Proiezione Quasi Amici di Olivier Nakache

Commedia, Francia 2011

27 Ottobre, ore 15.30

Centro Civico

Letture in Biblioteca

“Storie di Fantasmi” con Erika Renai

28 Ottobre, ore 15.30

Auditorium Comunale

Proiezione UP Animazione, USA 2009

1 Novembre, ore 10

Castagnata

al Ponte dei Bottini con la partecipazione de Il Baule

dei Suoni e gli allievi della Scuo-

la di Teatro.

9 Novembre, ore 21

Auditorium Comunale

Proiezione District 9 di Neill Blomkamp

Fantascienza, Usa 2009

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