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ZOONOSI Malattie umane di origine animale Anche in questo caso la sorgente d’infezione può essere rappresentata da: ANIMALI MALATI ANIMALI PORTATORI ü sani ü convalescenti ü cronici ü precoci

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ZOONOSI

Malattie umane di origine animale

Anche in questo caso la sorgente d’infezione può essere rappresentata da:

ANIMALI MALATI

ANIMALI PORTATORI

ü  sani

ü  convalescenti

ü  cronici

ü  precoci

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ZOONOSI

Le antropozoonosi comprendono un gruppo di malattie degli animali che possono trasmettersi, anche solo occasionalmente, all’uomo mediante:

1. Contatto diretto, anche con animali di compagnia (es. toxoplasmosi e rabbia);

2. Ingestione di prodotti alimentari di origine animale contaminati: latte (brucellosi), uova (salmonellosi), carne (toxoplasmosi e listeriosi), ecc...

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ZOONOSI

Le specie animali coinvolte più frequentemente sono:

1. Ovini

2. Bovini

3. Caprini

4. Suini

5. Equini

6. Roditori, uccelli, felini, ecc...

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ZOONOSI

Animale malato o portatore

A c q u a potabile

mosche

Conta t to diretto O S P I T E

UMANO

Alimenti (carni - pollami - uova e loro derivati)

A l t r i prodotti suolo A c q u a

potabile

feci

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Soggetti a rischio

I soggetti a maggior rischio di esposizione sono coloro che, per motivi di lavoro, hanno contatti frequenti con gli animali:

1. Allevatori

2. Veterinari

3. Addetti all’addestramento o alla vendita di animali

4. Macellai

5. Guardie forestali, ecc...

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Prevenzione Le principali misure di prevenzione delle antropozoonosi comprendono:

1. Stretto controllo delle condizioni di salute delle popolazioni animali da sottoporre, eventualmente, a vaccinazione;2. Lotta al randagismo, isolamento e, se necessario, abbattimento degli animali infetti;3. Educazione sanitaria nei confronti delle categorie a rischio;4. Immunizzazione (anche dei soggetti esposti al contagio).

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Morbosità per Tetano in Italia stratificata per genere 1995-1996

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years

malesfemales

COMPULSORYVACCINATION

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Malattie trasmesse da vettori

Infezioni ad etiologia varia che presentano come elemento comune la trasmissione per mezzo di artropodi che svolgono il ruolo di vettori

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VETTORE - organismo che trasmette una malattia da un ospite ad un altro

• zanzare

• Acari, zecche

• Pulci

• Pidocchi

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Vettore meccanico

Vettore biologicoNecessario per il completamento del ciclo vitale del parassita (es. zanzara)

Consente il trasferimento dei microrganismi da un substrato ad un altro (es. mosca)

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Malattie trasmesse da vettori

Le malattie trasmesse da vettori possono avere differente etiologia:

1. Protozoaria (malaria, leishmaniosi, tripanosomiasi);

2. Batterica (peste, febbre ricorrente);

3. Da Rickettsie (tifo esantematico, febbre bottonosa)

4. Virale (febbre gialla, altre infezioni da arbovirus)

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Sorgenti e serbatoi

L’uomo rappresenta la sorgente di infezione di alcune malattie

Malaria,

Tifo esantematico,

Febbre giallauomo

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È possibile l’esistenza di serbatoi animali

Scoiattoli Tifo esantematico

Tripanosomiasi

Febbre gialla

Peste

Antilopi e bovini

Scimmie e marsupiali

Roditori, gatti selvatici, conigli e lepri

Sorgenti e serbatoi (I)

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Il trasferimento da sorgenti e serbatoi all’ospite umano è assicurato da un gran numero di vettori ciascuno dei quali ha comportamenti e caratteristiche peculiari.

L’infezione viene trasmessa dal vettore all’ospite attraverso:

Modalità di trasmissione

•  puntura

•  morsicatura

•  deposizione feci su lesioni cutanee

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Infezione tramite puntura o morsicatura di vettori

FlebotomiLeishmaniosi cutaneaLeishmania tropica brasiliensis

Zecche, zanzareEncefaliti Arbovirus

Pulce del ratto (Xenopsilla Cheopis)Peste Yersinia pestis

Mosca glossinaMalattia del sonno

Tripanosoma gambiense e/o rhodiensiense

Zanzara Aedes AegiptiFebbre giallaTogavirus di gruppo B

Zanzara AnophelesMalaria Plasmodium - vivax - malariae - falciparum - ovale

VETTOREMALATTIAAGENTE INFETTANTE

Riphicephalus sanguineus (zecca cane)Febbre bottonosa Rickettsia conori

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Pulce del ratto (Xenopsilla Cheopis)Tifo murinoRickettsia mooseri

Pidocchio (P. corporis)Tifo esantematicoRickettsia prowazeki

Cimici alateMal. Di Chagas Tripanosoma cruzi

VETTOREMALATTIAAGENTE INFETTANTE

Infezione tramite contaminazione cutanea o mucosa con feci infette del vettore

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Ciclo vitale leishmaniosi

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Ciclo vitale malaria

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Ciclo vitale toxoplasma

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Le malattie trasmesse da vettori sono per lo più endemiche in zone geografiche diverse dall’Europa caratterizzate da:

Caratteristiche epidemiologiche

•  clima adatto

•  cattive condizioni di vita per la popolazione

•  esistenza di vaste aree territoriali dove la presenza umana é scarsa o nulla

•  esistenza di vaste popolazioni di animali selvatici

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Caratteristiche epidemiologiche

•  il maggior numero di casi è segnalato sopra t tu t to ne l l e a ree t rop ica l i , dove rappresentano un importante fattore di rischio per i viaggiatori

•  alcune di esse hanno un andamento endemico sporadico in diversi paesi europei (es. Leishmaniosi e febbre bottonosa)

•  la diffusione è condizionata dalla presenza nell’ambiente dell’ospite invertebrato

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Diffusione della malaria nel mondo (Yellow Book 2018)

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Diffusione della febbre gialla nel mondo

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Diffusione della febbre gialla nel mondo

Page 25: lez 12 Zoonosi e M da vettori - Unife

Diffusione della leishmania nel mondo

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Prevenzione

1. Denuncia all’Autorità Sanitaria

2. Isolamento

3. Interventi sull’ambiente

4. Interventi sulla popolazione (educazione sanitaria)

5. Chemioprofilassi

6. Vaccinazione

7. Disinfestazione