NUOVI MODELLI DI NUOVI MODELLI DI ORGANIZZAZIONE SANITARIAORGANIZZAZIONE SANITARIA

Gorizia, 1 dicembre 2015Gorizia, 1 dicembre 2015

Nel panorama sanitario italiano l’ospedale ha tradizionalmente rappresentato

il principale punto di riferimento della collettività per tutte le attività di diagnosi, cura, riabilitazione, lungodegenza, educazione sanitaria e

prevenzione.

I 4 ELEMENTII 4 ELEMENTI

Il progressivo invecchiamento della popolazione (vita media, 76 anni per gli uomini e 82,4 per le donne) ha generato un aumento della domanda di servizi, nella maggior parte per il trattamento di patologie di tipo cronico che spesso necessitano anche di un’elevata componente socio-sanitaria, determinando un progressivo spostamento dei servizi verso il territorio e, per converso, crescenti aree di utilizzo improprio dell’ospedale

La straordinaria evoluzione scientifica e tecnologica ha determinato la possibilità di attuare procedure diagnostiche e terapeutiche innovative sempre più efficaci e sofisticate

L’aumento delle aspettative di salute da parte dei cittadini che, di fronte a un progresso medico inarrestabile e ad una continua innovazione tecnologica, sono spinti a modificare l’insieme delle loro esigenze rivedendo i propri bisogni di salute e richiedendo conseguentemente servizi di maggiore efficacia e qualità

L'orientamento delle politiche sanitarie verso una progressiva riduzione dell'offerta di posti letto in acuzie è un fenomeno condiviso a livello internazionale

Giusto paziente, Giusto letto, Giusto servizio, momento Giusto

Haldeman H.R. 1959Haldeman H.R. 1959

Il processo di trasformazionedell’organizzazione aziendale

ha potuto essere incisivaper la capacità e la volontà degli

operatoririspetto al cambiamento

MA OGNI CAMBIAMENTO HA LA MA OGNI CAMBIAMENTO HA LA NECESSITÀ DI VALUTARE NECESSITÀ DI VALUTARE

ATTENTAMENTE ATTENTAMENTE MODI E TEMPIMODI E TEMPI

PER EVITARE CHEPER EVITARE CHEMODELLI EFFICACI MODELLI EFFICACI SI TRASFORMINO SI TRASFORMINO

IN MODELLI DELETERIIN MODELLI DELETERI

DIVERSE ESPERIENZE ALL’ESTERO:

UTRECHSTOCCOLMA

DIVERSE ESPERIENZEIN ITALIA

LE PRIME A FOLIGNO

FORLI’PISA

E’ NECESSARIA PROFONDA RIFLESSIONE PER GENERARE UN CAMBIAMENTO, ANCHE NELLE PRATICHE GESTIONALI,E PER OTTENERENUOVI SPAZI DI CONFRONTO FRA PROFESSIONI DIVERSE

Il ruolo dell'infermiere, all’interno di questo processo di cambiamento, è quello di acquisire la capacità di dare una risposta organizzativa coerente alle reali necessità di assistenza dei pazienti, ovvero occuparsi di quella che in precedenza si è chiamata appropriatezza organizzativa.

IL PAZIENTE TORNA AD IL PAZIENTE TORNA AD ESSERE AL CENTRO DI TUTTOESSERE AL CENTRO DI TUTTO

RIORGANIZZARE STRUMENTI ESPAZI

ACCOGLIEREIL PAZIENTE GIUSTOAL POSTO GIUSTO

DEFINIRE L’INTENSITA’ DI CURA

IL PROBLEMA DEI FUORI IL PROBLEMA DEI FUORI REPARTOREPARTO

MA PROPRIO FUORI

MA COMUNQUE E SEMPREMA COMUNQUE E SEMPRE

LA PERSONA AL CENTROLA PERSONA AL CENTRO