se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido...

25

Upload: remo-sartori

Post on 02-May-2015

215 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza
Page 2: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza.

Page 3: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

Più grande è il volume del corpo, maggiore è la quantità di acqua spostata.

Il volume d’acqua spostato è uguale quindi al volume del corpo immerso, qualunque sia la sua forma.

Page 4: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

Archimede (287 a.C. – 212 a.C.), matematico siracusano, trovò una relazione tra il peso del liquido spostato e la spinta che il corpo riceve verso l’alto.

Questa relazione costituisce il principio di Archimede:

“Un corpo immerso in un fluido riceve una spinta dal basso verso l’alto pari al peso del fluido spostato”.

Page 5: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

Poiché si affronta l’esperienza con l’intento di valutarne la validità, possiamo scrivere come titolo:

Verifica del principio di Archimede.

OBIETTIVI

L’obiettivo principale consiste nel verificare se la spinta che un fluido esercita su un corpo in esso immerso coincide con il peso del fluido spostato, per lo meno entro i limiti sperimentali.

Page 6: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

MATERIALI E STRUMENTIAsta di supportoSferetta metallica provvista di gancioDinamometroCilindro graduatoAcqua

Page 7: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

FASE 1: DETERMINAZIONE DEL VOLUME DEL CORPO DA

IMMERGERE ( sferetta metallica)

Poiché il corpo ha forma regolare (sfera) ,ne misuriamo il diametro con il calibro

quindi attraverso la formula V= π r

ne determinano il volume V: d = 25,6 mm = 0,0256 m r = 0,0256 / 2 = 0,0128 m V = 8,78 x 10-6 m3

4 3

3

Page 8: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

FASE 2:

MISURAZIONE DELLA SPINTA IDROSTATICA S.

Misuriamo con il dinamometro il peso della sfera

in aria:

P1 = 0.65 N

Page 9: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

Misuriamo, sempre con il dinamometro, il peso della sfera immersa in acqua.

P2 = 0.57 N

Page 10: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

A causa della spinta idrostatica ricevuta , il peso della sfera è “apparentemente” diminuito. Infatti

P2 < P1

La differenza fra le due letture è il valore delle spinta idrostatica:

S = P1 - P2 = 0,65 N – 0,57 N = 0,080 N

Page 11: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

FASE 3: VERIFICA

Verifichiamo adesso che il valore di S coincide, per il principio di Archimede, con il peso del liquido spostato .

SA = ps (liquido) x V (liquido spostato)= = ps (liquido) x V (sfera)

SA = ps (acqua) x V (sfera) =

= 9810 x 8,78 x 10-6 =

Tale valore coincide, entro i limiti sperimentali, con il valore di S.

0,086 N

Page 12: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

Tale verifica può essere effettuata anche con la

BILANCIA IDROSTATICA

come dimostra la seguente sequenza fotografica.

Page 13: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza
Page 14: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza
Page 15: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza
Page 16: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza
Page 17: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza
Page 18: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza
Page 19: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

CORPI CHE AFFONDANO E CORPI CHE GALLEGGIANO

Da quanto abbiamo visto, ogni corpo immerso in un fluido, nel nostro caso in acqua, è sottoposto a due forze, entrambe applicate nel baricentro, con direzione verticale, ma di verso opposto: il peso P e la spinta idrostatica S.

Il peso del corpo è dato da: P= ps (corpo) x V (corpo)

La spinta idrostatica è data: S= ps (liquido) x V (corpo)

Se il peso del corpo è maggiore della spinta il corpo affonda, altrimenti esso si sposta verso l’alto.

Page 20: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

Il peso P è maggiore della spinta S quando il peso specifico del corpo è maggiore del peso specifico del liquido. Viceversa, P è minore di S quando il peso specifico del corpo è minore di quello del liquido . In questo caso il corpo viene spinto verso l’alto finchè emerge.

Quando esso è parzialmente fuori dal liquido, il volume della parte immersa diminuisce e quindi diminuisce la spinta di Archimede.

Page 21: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

Il corpo continua ad emergere, finché si raggiunge l’equilibrio, cioè finché la spinta uguaglia il peso.

A questo punto diciamo che galleggia

Page 22: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

SOMMERGIBILE

Il sommergibile si può muovere ad una profondità costante, scendere sul fondo o risalire in superficie.

Esso può essere schematizzato con un doppio scafo d’acciaio, affusolato alle estremità. Nell’intercapedine tra i due scafi ci sono tanti comparti a tenuta stagna contenenti aria, che però possono essere riempiti con acqua di mare. Agendo sul numero dei comparti pieni di aria o di acqua è possibile modificare il peso specifico medio del sommergibile in modo che esso galleggi, affondi o resti in equilibrio.

Infatti, riempiendo i comparti di acqua, il peso specifico aumenta e il sommergibile scende sott’acqua. Viceversa, per risalire in superficie l’acqua viene espulsa con un sistema di pompe e i comparti vengono riempiti d’aria , finché il sommergibile emerge.

Page 23: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

NAVE

La nave, pur avendo uno scafo di metallo non affonda, perché è un corpo cavo. Il volume di una nave è tale che il peso specifico medio della parte immersa è minore di quello dell’acqua e perciò riceve una spinta verso l’alto che le consente di galleggiare.

Page 24: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

Per galleggiare, il peso della nave deve essere in ogni momento uguale alla spinta di Archimede

( cioè uguale al peso dell’acqua che sposta la parte immersa della nave).

Page 25: Se immergiamo un corpo solido in un fluido, per esempio in acqua, vediamo che il livello del liquido si innalza

Salvatore MONETTI Stefano LEROSE Alfonso DE LORENZO Andrea NARDI Candido MORIMANNO Alioscia CIARDULLO Giovanni ONOFRIO Piergiacomo CHIARELLI Andrea TOTO Marco TOTO Marco CIPOLLA Rodolfo PALUMBO Alessio PALERMO

Dominik CATALANO Angelo BROGNO Gerardo GARDI Emilio ELIA Domenico FERRARO Mattia ABBRUZZINO Mario DE LUCA

E DEI DOCENTI:

Anna Maria CARACCIOLO

Eugenio GERVASI

Francesca LUCENTE