so.mo.lo assiomi della comunicazione a cura di giovanni … e assiomi_0.pdf · non importa che la...
TRANSCRIPT
Social Media Management
SO.MO.LO
Assiomi della Comunicazione
A cura di Giovanni Ciofalo
A.A. 2016/2017
NODI TEMATICI
- UNA MAPPA PER PAROLE CHIAVE
- LO SCENARIO DI RIFERIMENTO
- GLI ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
- LA DECODIFICA ABERRANTE
1. UNA MAPPA PER PAROLE CHIAVE
PAROLE
CHIAVE
Transmedia
Narrazione
Industria culturale
Cultura
Convergenza
Tecnologie digitali
Innovazione
Prodotti
Rete
InterazioneWeb 2.0
Condivisione
Consumo
Target Prosumer
Pubblico
Marketing Comunicazione
SociologiaPsicologia
PubblicitàVisibilità
Engagement
Persuasione
Influenza
personale
InfluencerOpinion leader
Leader
Convergenza 1
… COME RIVOLUZIONE
Conversione di tutte le informazioni in unico formato e
abbattimento di ogni distinzione tra i differenti medium
(N. Negroponte, Essere digitali, 1995)
ALCUNE PAROLE CHIAVE
Convergenza 2
…COME CULTURA
“Benvenuti nella cultura convergente, dove vecchi enuovi media collidono, dove i grandi media e i mediagrassroots si incrociano, dove il potere dei produttori deimedia e quello dei consumatori interagiscono in modiimprevedibili. La cultura convergente è il futuro, ma staprendendo forma oggi. I consumatori ne usciranno piùpotenti, ma soltanto se sapranno riconoscere e usarequel potere in veste di consumatori e cittadini, comepartecipanti attivi della nostra cultura”
(H. Jenkins, Cultura Convergente, p. 285, 2007)
ALCUNE PAROLE CHIAVE
Convergenza 3
RIVOLUZIONE + CULTURA = PROCESSO
Processo di trasformazione reciproca degli standarddi trasmissione e fruizione di contenuti che nasceda-influisce su:
- le tecniche/tecnologie;- le pratiche comunicative;- la domesticazione;
ALCUNE PAROLE CHIAVE
2. LO SCENARIO DI RIFERIMENTO
Dal punto di vista storico…
Computer: da elaboratore a terminale
Internet: da scatola nera a sistema esperto
2000: crollo della New Economy
2005: Web 2.0 New Deal Tecnologico
Internet:
da archivio ad habitat
LO SCENARIO DI RIFERIMENTO
2 elementi fondamentali
Interattività
aumento esponenziale – indipendenza mediale
stress cognitivo – capitalismo culturale
Visibilità
aumento esponenziale – centralità del soggetto
incontrollabilità – ribaltamento dei ruoli
LO SCENARIO DI RIFERIMENTO
Mass Self Communication
Media tradizionali Social media
Broadcasting Narrowcasting
Persuasione Engagement
Intermediazione Re-intermediazione
Gestione dei contenuti Profilatura dei fruitori
Credibilità Fiducia
LO SCENARIO DI RIFERIMENTO
Essenza (paradossale) della network society:
MASS SELF COMMUNICATION
LO SCENARIO DI RIFERIMENTO
3. GLI ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
1. “Non si può non comunicare”
2. “Gli esseri umani comunicano sia in modo digitale che in modo analogico”
3. “Ogni comunicazione ha un aspetto di contenuto e un aspetto di relazione…”
4. “Tutti gli scambi di comunicazione sono simmetrici o complementari”
5. “La natura di una relazione dipende dalla punteggiatura delle sequenze di comunicazione fra i partecipanti”
Gli assiomi della comunicazione sono:
“alcune proprietà semplici della comunicazione che
hanno fondamentali implicazioni interpersonali”
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
1. “Non si può non comunicare”
Chiunque si trovi in una situazione sociale è
comunque la sorgente di un flusso informativo,
indipendentemente dalla propria intenzionalità,
dall’efficacia dell’atto comunicativo o dalla
comprensione reciproca.
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
P. E. Ricci Bitti, Comunicazione e gestualità, 1987
Watzlawick, Beavin e Jackson (1967) definiscono
comunicazione qualsiasi comportamento che accade
in presenza di un’altra persona; non occorre
l’intenzione di comunicare; non esiste nemmeno la
possibilità di non comunicare
Non importa che la comunicazione sia volontaria o
meno: i partecipanti si influenzano tra loro inviando
informazioni tramite il proprio comportamento
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
1. “Non si può non
comunicare”
L’uomo che guarda fisso
davanti a sé …
P. Watzlawick, J.H. Beavin, D.D. Jackson,
Pragmatica della comunicazione umana,
Studio dei modelli interattivi delle
patologie e dei paradossi, Roma,
Astrolabio, 1971
E. Degas, L’absinthe, 1876
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
1. “Non si può non comunicare”
L’uomo che guarda fisso davanti a sé mentre fa
colazione in una tavola calda affollata , o il
passeggero d’aereo che siede con gli occhi
chiusi, stanno entrambi comunicando che non
vogliono parlare con nessuno né vogliono si
rivolga loro la parola, e i vicini di solito
“afferrano il messaggio” e rispondono
lasciandoli in pace
P. Watzlawick, J.H. Beavin, D.D. Jackson, Pragmatica della comunicazione umana, Studio
dei modelli interattivi delle patologie e dei paradossi, Roma, Astrolabio, 1971
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
1.“Non si può non comunicare”
Una proprietà fondamentale del comportamento è
che il comportamento non ha un suo opposto
NON COMPORTAMENTO = COMPORTAMENTO
NON COMUNICAZIONE = COMUNICAZIONE
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
1. “Non si può non comunicare”
La comunicazione può essere:
Intenzionale cioè rivolta ad
uno scopo
conscia cioè basata su una
volontà razionale
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
1. “Non si può non comunicare”
La comunicazione può essere:
efficace
reciproca
cioè in grado di raggiungere gli obiettivi
che si prefigge
cioè fondata sull’interazione interindividuale
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
1. “Non si può non comunicare”
La comunicazione può anche essere:
intenzionale involontaria
conscia inconscia
efficace fraintesa
reciproca univoca
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
Si verifica la distorsione del primo assioma
tutte le volte che qualcuno cerca di evitare
la responsabilità che comporta ogni tipo di
comunicazione attraverso tentativi di
non-comunicare finendo per generare
un'interazione paradossale, assurda,
nevrotica, "folle”
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
La finestra di Johari
1. Aperto 2. Nascosto
3. Segreto 4. Ignoto
Noto a sé
Non noto
ad altri
Noto ad altri
Ignoto a sé
(John Luft, Harry Lungham – 1975)
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
David Weinberger, Cluetrain Manifesto, 1999
1. I mercati sono conversazioni
2. I mercati sono fatti di esseri umani, non di
segmenti demografici
6. Internet permette delle conversazioni tra
esseri umani che erano semplicemente
impossibili nell’era dei mass media
2. “Gli esseri umani comunicano sia in
modo digitale che analogico”
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
Nella comunicazione umana si hanno due possibilità diverse di far riferimento agli oggetti (in senso esteso):
Rappresentarli con una immagine
analogica
Dar loro un nome
digitale
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
IN GENERALE…
In generale, il linguaggio (in particolare quello verbale escritto) pone una connessione “digitale” nelriferimento agli oggetti e attiene normalmenteall’aspetto di contenuto della comunicazione
In generale, tutte le modalità non verbali attengono alladimensione “analogica” e riguardano normalmentel’aspetto di relazione della comunicazione
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
analogica
La comunicazione analogica ha radici arcaiche e la
sua validità è molto più estesa e generale perché
non si basa sull’apprendimento di un codice ma su
una capacità espressiva congenita
COMUNICAZIONE ANALOGICA
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
La comunicazione analogica è essenzialmente
ogni tipo di comunicazione non verbale
“si basa su una semantica precisa, ma è priva di
una sintassi utile a definire la natura delle
relazioni che propone”
COMUNICAZIONE ANALOGICA
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
Analogici sono quei segnali che contengono una
qualche rappresentazione o immagine del significato a
cui si riferiscono
Un disegno, ma anche l’abbraccio protettivo di una
madre
COMUNICAZIONE ANALOGICA
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
COMUNICAZIONE ANALOGICA
Non solo il movimento del corpo (cinesica), ma anche i gesti, le
espressioni del viso, le inflessioni della voce, la sequenza, il ritmo e
la cadenza delle stesse parole, e ogni altra espressione non
verbale di cui l’organismo sia capace, come pure i segni di
comunicazione immancabilmente presenti in ogni contesto
comunicativo
per esempio…
È sempre fondamentale non trascurare mai l’importanza che ha il
contesto per la comunicazione:
“Chiunque si lavasse i denti in una strada affollata invece che nel
proprio bagno rischierebbe di essere portato in gran fretta al
commissariato o al manicomio”
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
Parafrasando Bateson e Jackson, non c’è nulla di
specificatamente simile al cinque nel numero
cinque; non c’è nulla di specificatamente simile a
un leone nella parola leone
LEONE digitale
COMUNICAZIONE DIGITALE
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
La comunicazione digitale ha una sintassi logica
assai complessa e di estrema efficacia ma manca
di una semantica direttamente ispirata alla natura
delle relazioni che propone
“Numerici o simbolici sono quei messaggi che
rimandano a un sistema simbolico codificato e
formalizzato di segni, la cui relazione con il significato
di cui sono portatori è del tutto arbitrario”
COMUNICAZIONE DIGITALE
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
Sulla base dell’impatto di
tecnologie digitali evolute,
grazie all’incremento delle
opportunità di comunicazione e interazione,
in funzione di un adattamento del
bisogno di condividere
ai nuovi contesti di riferimento
le regole cambiano
COMUNICAZIONE DIGITALE 2.0
Ad esempio: emoticons, emoji, meme…
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
emòticon s. m. [dall’ingl. emoticon, comp. arbitrario di emot(ional) icon «iconadelle emozioni»]. – Piccola immagine (o icona), spesso ottenuta combinandosegni di punteggiatura (parentesi, punti, punti e virgole, ecc.), che nei messaggi diposta elettronica e negli SMS viene usata per dare un’idea dello stato d’animo delmittente; è detta anche faccina o, all’ingl., smiley.
Treccani, Vocabolariodella lingua italiana
Primo livello:
combinazione di
elementi digitali per finalità analogiche
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
Treccani, Enciclopedia della scienza e della tecnica
Secondo livello:
stilizzazione di
elementi analogici per
l’arricchimento di espressioni digitali
Emoji: termine giapponese traducibile letteralmente con pittogramma; indica un set di simboli usati tra gli utenti giapponesi, nelle comunicazioni testuali e nei siti per il servizio di connettività mobile denominato i-mode, introdotti dall’operatore nipponico NTT DoCoMo nel 1999. Spesso accostati alle emoticon (combinazioni di caratteri utilizzate nei canali di comunicazione testuale, per esempio chat o SMS, per esprimere componenti comunicative emozionali o cinesiche), ed effettivamente loro evoluzione in ambito commerciale, in realtà se ne differenziano per numero, tipo di raffigurazione, vastità dell’utenza e standardizzazione. In Giappone […].
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
Treccani, Enciclopedia della scienza e della tecnica
Terzo livello:
risemantizzazione di
elementi analogici/digitali
Meme: meme s. m. Singolo elemento di una cultura o di un sistema di comportamento,replicabile e trasmissibile per imitazione da un individuo a un altro o da uno strumento dicomunicazione ed espressione a un altro (giornale, libro, pellicola cinematografica, sito internet,ecc.). I memi digitali sono contenuti virali in grado di monopolizzare l’attenzione degli utentisul web. Un video, un disegno, una foto diventa meme (termine coniato nel 1976 dal biologoRichard Dawkins ne Il gene egoista per indicare un’entità di informazione replicabile) quando lasua «replicabilità», che dipende dalla capacità di suscitare un’emozione, è massima. (FedericaColonna, Corriere, 18 dicembre 2011, La Lettura, p. 9). Un meme nel gergo della rete […].
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
emoticons + emoji + meme = il digitale e/è l’analogico
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
3. “Ogni comunicazione ha un aspetto di
contenuto e un aspetto di relazione,
di modo che il secondo classifica il
primo ed è quindi metacomunicazione”.
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
3. In sostanza ogni tipo di comunicazione fra due o più individui può avere livelli diversi di:
a. notizia
b. comando
Il primo aspetto(a) trasmette i dati, il secondo(b) il modo in cui si deve assumere tale comunicazione
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
Ad esempio, i messaggi
“E’ importante togliere la frizione gradatamente edolcemente”
oppure
“Togli di colpo la frizione, rovinerai la trasmissione in unmomento”
recano lo stesso tipo di contenuto (aspetto di notizia), ma hanno un livello estremamente differente di
relazione (aspetto di comando)
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
A seconda, dunque del tipo di contenuto, edella relazione preesistente tra i gli attori chepartecipano allo scambio comunicativo, lacomunicazione acquisisce una forma diversa
Gli scambi comunicativi "patologici" siano caratterizzati da una lotta costante per definire i rispettivi ruoli e la natura della relazione, mentre l'informazione trasmessa dai comunicanti passi nettamente in secondo piano
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
Da una ricerca inglese del 2013 su un campione di 1000
consumatori iscritti a Pagine Brand emergono i cinque
atteggiamenti più criticati dagli utenti:
1. Errori grammaticali e utilizzo di un linguaggio
povero
2. Mancanza di frequenti aggiornamenti
3. Eccessiva autopromozione
4. Pubblicazione troppo frequente degli status
update
5. L’essere divertenti a tutti i costi
I 5 errori sui social che gli utenti odiano di più
Fonte dati: www.disruptive-communications.com
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
What customers hate about your brand in social media
Fonte dati: www.disruptive-communications.com
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
4. “Tutti gli scambi di comunicazione sono
simmetrici o complementari, a seconda
che siano basati sull’uguaglianza o sulla
differenza”
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
In generale…
In generale, uno scambio simmetrico avviene frainterlocutori che si considerano sullo stessopiano, svolgendo funzioni comunicative e ruolisociali analoghi
In generale, uno scambio complementare faincontrare persone che hanno una relazione manon sono sullo stesso piano per potere, ruolocomunicativo, autorità sociale, interessi.
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
Applicando questo concetto al campo dei
mezzi di comunicazione di massa sarebbe
possibile definire:
una comunicazione simmetrica quella che avviene attraverso Internet (one one)
una comunicazione complementare quella che avviene attraverso il tradizionale medium televisivo (onemany)
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
L’utilizzo di piattaforme di interazione/condivisione nella
dimensione on line ridefinisce costantemente l’equilibrio
esistente tra gli attori coinvolti
La rete non è un sistema bidimensionale cristallizzato, ma un
ecosistema tridimensionale dinamico
Cercare il dialogo presuppone l’ascolto, lo scambio (persino
dei ruoli)
V. Spotti, #Epic Fail. Due anni di disastri “social” delle aziende
tra Facebook e Twitter, TechEconomy, 2014
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
5. “La natura di una relazione dipende dallapunteggiatura delle sequenze dicomunicazione fra i partecipanti”.
La comunicazione è sempre bidirezionalee viene decomposta analiticamenteattraverso la punteggiatura
il modo in cui si stabiliscono nessi di causa ed effetto in sequenza
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
Un osservatore esterno
può ritenere che una serie
di comunicazioni rappresenti una serie
ininterrotta di scambi
In realtà ogni atto comunicativo
può rappresentare contemporaneamente
uno stimolo, una risposta, un rinforzo
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
Ad esempio, un ricercatore che cerca di
addestrare una cavia, associa alla risposta
della cavia (abbassare la leva di una
gabbietta) un rinforzo (fornire alla cavia un
pezzo di formaggio)
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
Allo stesso modo, però, lacavia può arrivare allaconclusione di averaddestrato un ricercatoreperché tutte le volte che glifornisce uno stimolo(abbassare la leva di unagabbietta) ottiene dalricercatore la medesimarisposta (un pezzo diformaggio)
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
Questo esempio dimostra che:
- non esiste una punteggiatura “oggettiva”
- anche la punteggiatura fa parte degli aspetti di relazione della comunicazione
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
In conclusione, potremmo
definire la punteggiatura di
una comunicazione
paragonandola ad una
sinfonia musicale, al cui
interno si avvicendano andamenti differenti,ognuno dei quali è condizionato dalprecedente e condiziona il successivo
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
Ragazza
Ragazzo Ragazzo Ragazzo Ragazzo
Ragazza Ragazza
Lui si chiude
in se stesso
Lui si chiude
in se stesso
Lui si chiude
in se stesso
Lei brontola Lei brontola Lei brontola
Un esempio di serie oscillante infinita
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE
Considerare uno scambio comunicativo come un processo
equivale a prendere atto della capacità di decodifica-risposta
dell’altro
In un contesto mediale ad elevato livello di
interazione/condivisione ciò equivale ad adottare nuove logiche
comunicative
Logiche della scrittura
A. Lovari, Y. Martari, Scrivere per i social network, 2013
1. Conversazione
esiste sempre la
possibilità di una risposta
2. Oralità
esistono modalità ibride
(codici digitali analogici )
3. Tribù
effetto “omofilia”
4. Commento
il testo per noi è “sempre
aperto” (come “in costruzione”)
5. Quantità siamo in molti a scrivere (long tail)6. Riuso ciò che scriviamo non è solo nostro 7. Dispersione Scripta volant… anche se…
ASSIOMI DELLA COMUNICAZIONE