COMPORTAMENTI COMPORTAMENTI PROBLEMA E PROBLEMA E

ALLEANZE ALLEANZE PSICOEDUCATIVEPSICOEDUCATIVE

Dario IanesDario IanesCentro Studi Erickson (Trento)Centro Studi Erickson (Trento)

Università di Bolzano e PadovaUniversità di Bolzano e Padova

PERCORSO DI INTERVENTO PERCORSO DI INTERVENTO PSICOEDUCATIVOPSICOEDUCATIVO

1.1. Costruzione del gruppo/rete di Costruzione del gruppo/rete di riferimento riferimento

2.2. Elenchi grezzi dei CPElenchi grezzi dei CP

3.3. Elenco condivisoElenco condiviso

4.4. Decisione di reale problematicitàDecisione di reale problematicità

5.5. Linea di baseLinea di base

6.6. Analisi funzionaleAnalisi funzionale

7. 7. Gestione della crisiGestione della crisi

8. 8. Strategie di intervento positivo Strategie di intervento positivo sostitutivosostitutivo

9.9. Lavoro di sviluppo dei contestiLavoro di sviluppo dei contesti

10.10.Strategie di intervento positivo Strategie di intervento positivo punitivopunitivo

1. Costruzione del gruppo di 1. Costruzione del gruppo di riferimento – rete educativariferimento – rete educativa

RUOLI DEI PARTECIPANTIRUOLI DEI PARTECIPANTI

RITUALIRITUALI

2. Definizione degli elenchi 2. Definizione degli elenchi grezzigrezzi

Elenco grezzoElenco grezzo

- Comportamenti- Comportamenti

- Vissuti emotivi- Vissuti emotivi

3. Definizione dell’elenco 3. Definizione dell’elenco condivisocondiviso

Elenco condiviso/assemblatoElenco condiviso/assemblato

- Comportamenti- Comportamenti

- Sentimenti di disagio - Sentimenti di disagio

4. Decisione di reale 4. Decisione di reale problematicitàproblematicità

CRITERICRITERI

• DannoDanno

• OstacoloOstacolo

• Stigma socialeStigma sociale

ESITI:ESITI:

Legittimazione, obbligo, Legittimazione, obbligo,

tutela diversitàtutela diversità

4.1 Elenco dei 4.1 Elenco dei comportamenti comportamenti

problematiciproblematici

In ordine di priorità percepite di In ordine di priorità percepite di intervento o secondo altri criteri intervento o secondo altri criteri da specificare.da specificare.

L’elenco è condiviso e accettato L’elenco è condiviso e accettato dai componenti del gruppo di dai componenti del gruppo di lavoro.lavoro.

4.2 Come sta andando 4.2 Come sta andando l’alleanza?l’alleanza?

COMMENTO DELL’INCONTROCOMMENTO DELL’INCONTRO• Clima interpersonaleClima interpersonale

• EmozioniEmozioni

• Decisioni positive preseDecisioni positive prese

• Difficoltà incontrateDifficoltà incontrate

• Cose sulle quali si dovrà lavorare Cose sulle quali si dovrà lavorare ancoraancora

- rispetto all’alleanza- rispetto all’alleanza

- rispetto al percorso di - rispetto al percorso di interventointervento

5. Linea di base5. Linea di base

Che cos’è? Che cos’è?

a)a) Descrizione operazionale (analisi Descrizione operazionale (analisi qualitativa)qualitativa)

b)b) Fase di preosservazione informale Fase di preosservazione informale

c)c) Linea di base quantitativa iniziale Linea di base quantitativa iniziale

(o monitoraggio durante (o monitoraggio durante l’intervento) tramite osservazione l’intervento) tramite osservazione sistematica direttasistematica diretta

5. Linea di base5. Linea di base

d)d) Pesi relativi dei comportamenti e Pesi relativi dei comportamenti e

prioritàpriorità

e)e) Aree di attenzione (su cui Aree di attenzione (su cui orientare successivamente l’analisi orientare successivamente l’analisi funzionale)funzionale)

f)f) Situazione iniziale dei vari contesti Situazione iniziale dei vari contesti di vitadi vita

6.a Analisi funzionale del 6.a Analisi funzionale del comportamentocomportamento

OSSERVAZIONE FUNZIONALEOSSERVAZIONE FUNZIONALE

ANALISI DEGLI ANTECEDENTI E DELLE ANALISI DEGLI ANTECEDENTI E DELLE CONSEGUENZECONSEGUENZE

Osservazione delleOsservazione delle condizioni antecedenti condizioni antecedenti

• Stato fisico del soggettoStato fisico del soggetto

• Stato affettivo-emotivo del Stato affettivo-emotivo del soggettosoggetto

• Stato cognitivo del soggettoStato cognitivo del soggetto

• Relazione con gli altri significativi Relazione con gli altri significativi attualmente presentiattualmente presenti

• Relazione più allargata a livello di Relazione più allargata a livello di gruppogruppo

• ContestoContesto

Osservazione delleOsservazione delle condizioni conseguenti condizioni conseguenti

• Stato fisico del soggettoStato fisico del soggetto

• Stato affettivo-emotivo del Stato affettivo-emotivo del soggettosoggetto

• Stato cognitivo del soggettoStato cognitivo del soggetto

• Relazione con gli altri significativi Relazione con gli altri significativi attualmente presentiattualmente presenti

• Relazione più allargata a livello di Relazione più allargata a livello di gruppogruppo

• ContestoContesto

6.b Analisi funzionale del 6.b Analisi funzionale del comportamentocomportamento

INTERPRETAZIONEINTERPRETAZIONEFUNZIONALEFUNZIONALE

– Riflessione sul rapporto Riflessione sul rapporto antecedente-comportamento-antecedente-comportamento-conseguenze e per desumere conseguenze e per desumere la/le funzione/i (domande la/le funzione/i (domande critiche)critiche)

• Attribuzione di funzione/i al Attribuzione di funzione/i al comportamento problemacomportamento problema

Funzione/i tipiche del CPFunzione/i tipiche del CP

• Rinforzo positivo mediato Rinforzo positivo mediato socialmentesocialmente

• Rinforzo negativo mediato Rinforzo negativo mediato socialmente (fuga o evitamento)socialmente (fuga o evitamento)

• Rinforzo automatico positivo Rinforzo automatico positivo (stimolazione sensoriale, rinforzo (stimolazione sensoriale, rinforzo percettivo e rilascio di oppioidi)percettivo e rilascio di oppioidi)

• Rinforzo automatico negativo Rinforzo automatico negativo (difesa o disattivazione)(difesa o disattivazione)

7. Gestione della crisi7. Gestione della crisi

E’ stata necessaria una gestione della E’ stata necessaria una gestione della crisi?crisi?

- Chi è intervenuto e come?- Chi è intervenuto e come?

- Ci sono stati dei segnali - Ci sono stati dei segnali anticipatori?anticipatori?

- Come si è cercato di interrompere - Come si è cercato di interrompere la catena di comportamenti la catena di comportamenti problema?problema?

- In che modo si sono cercati di - In che modo si sono cercati di ridurre i pericoli/danni del ridurre i pericoli/danni del comportamento?comportamento?

- Altro…- Altro…

8. Intervento positivo 8. Intervento positivo sostitutivosostitutivo

- Situazioni in cui apprendere il - Situazioni in cui apprendere il comportamento positivo sostitutivocomportamento positivo sostitutivo

- Comportamenti positivi sostitutivi (ev. - Comportamenti positivi sostitutivi (ev. scomporre con analisi del compito)scomporre con analisi del compito)

- Aiuti, guida e accompagnamento sui - Aiuti, guida e accompagnamento sui comportamenti positivi sostitutivicomportamenti positivi sostitutivi

- Valorizzazioni del comportamento - Valorizzazioni del comportamento positivo sostitutivopositivo sostitutivo

- Generalizzazione ed estensione - Generalizzazione ed estensione dell’interventodell’intervento

8bis Intervento positivo 8bis Intervento positivo sostitutivosostitutivo

più “frustrazione”più “frustrazione”

•Evitare dinamiche di Evitare dinamiche di rinforzamentorinforzamento

Come sta andando l’intervento Come sta andando l’intervento positivo sostitutivo?positivo sostitutivo?

• Esiti (aumento, riduzione, Esiti (aumento, riduzione, modifica, modifica, ecc.)ecc.)

• Validità sociale (vissuto di Validità sociale (vissuto di accettabilità)accettabilità)

• Difficoltà delle varie figureDifficoltà delle varie figure

• Eventuali modifiche Eventuali modifiche dell’interventodell’intervento

9. Lavoro di sviluppo dei 9. Lavoro di sviluppo dei contesticontesti

1.1. Dilatare gli ecosistemi di vita e di Dilatare gli ecosistemi di vita e di relazionerelazione

2.2. Costruire continuità educativa nei vari Costruire continuità educativa nei vari ecosistemiecosistemi

3.3. Espandere gli interventi in un progetto di Espandere gli interventi in un progetto di vitavita

4.4. Migliorare la qualità psicoeducativa nei Migliorare la qualità psicoeducativa nei contesti attuali (ruolo attivo del contesti attuali (ruolo attivo del soggetto/ possibilità di soggetto/ possibilità di scelta/autodeterminazione, prosocialità scelta/autodeterminazione, prosocialità dei contesti, responsività della dei contesti, responsività della comunicazione, tolleranza alla dilazione comunicazione, tolleranza alla dilazione della gratificazione e alla frustrazione)della gratificazione e alla frustrazione)

10. Intervento positivo 10. Intervento positivo punitivopunitivo

E’necessario un intervento positivo E’necessario un intervento positivo punitivo?punitivo?

Giustificare i motivi che rendono Giustificare i motivi che rendono necessario questo livello di interventonecessario questo livello di intervento

FORME DI PUNIZIONE MENO INVASIVE:FORME DI PUNIZIONE MENO INVASIVE:

- Timeout- Timeout

- Costo della risposta- Costo della risposta

- Ipercorrezione- Ipercorrezione

- Blocco fisico- Blocco fisico

Come sta andando l’intervento Come sta andando l’intervento positivo punitivo?positivo punitivo?

• Esiti (aumento, riduzione, Esiti (aumento, riduzione, modifica, modifica, ecc.)ecc.)

• Validità socialeValidità sociale

• Difficoltà delle varie figureDifficoltà delle varie figure

• Eventuali modifiche Eventuali modifiche dell’interventodell’intervento

Come sta andando in generale Come sta andando in generale l’intervento psicoeducativo?l’intervento psicoeducativo?

• CP (riduzione, modificazione, CP (riduzione, modificazione, conseguenze)conseguenze)

• Altri CPAltri CP

• Procedure per la gestione della crisi Procedure per la gestione della crisi (riduzione, cessazione)(riduzione, cessazione)

• Terapie farmacologicheTerapie farmacologiche

• Comportamenti positivi alternativiComportamenti positivi alternativi

• Partecipazione attiva in casa, strutture, Partecipazione attiva in casa, strutture, comunità…comunità…

• Interazioni/relazioni con i familiariInterazioni/relazioni con i familiari

• Interazioni con la rete allargata (amici…)Interazioni con la rete allargata (amici…)

• Interazioni con gli operatoriInterazioni con gli operatori

• Autostima e empowerment della persona Autostima e empowerment della persona disabiledisabile

• Situazione abitativa e a livello dei vari Situazione abitativa e a livello dei vari serviziservizi

• Qualità della vita in generaleQualità della vita in generale

• Percezione del significato del CP da parte Percezione del significato del CP da parte degli operatoridegli operatori

• Capacità di intervento da parte degli Capacità di intervento da parte degli operatorioperatori

• Stress vissuto dagli operatoriStress vissuto dagli operatori

• Percezione globale della persona disabile Percezione globale della persona disabile da parte degli operatorida parte degli operatori

• Percezione del significato del CP da parte Percezione del significato del CP da parte della famigliadella famiglia

• Capacità di intervento da parte dei Capacità di intervento da parte dei familiarifamiliari

• Stress vissuto dai familiariStress vissuto dai familiari

• Percezione globale della persona disabile Percezione globale della persona disabile da parte dei familiarida parte dei familiari

• Collaborazione/alleanze tra operatori e Collaborazione/alleanze tra operatori e familiarifamiliari

• Coinvolgimento di altri contesti Coinvolgimento di altri contesti educativi/sociali significativi educativi/sociali significativi