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58.000 Spedizioni

SABATO 28 MAGGIO 2016 - N. 1711 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e Direttore: ACHILLE OTTAVIANIAut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Centra l ino 045591 3 1 6F a x 0 4 5 8 0 6 7 5 5 7 E - m a i l : r e d a z i o n e @ t v v e n e t o . c o m - St a m pa i n p r o p r i o - www.c ronacade l vene to . com / i t / ne t / o rg

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Per Autogrill non ci sono nuovi partnerall'orizzonte, si aspettano tempi migliori.Così il presidente ha gelato il mercato,che ha subito risposto negativamente.

Eleonora Pedron Gilberto BenettonSembra proprio che Valentino Rossi,ora single, sia rimasto molto colpitodalla padovana ex miss Italia ed ex del-l’avversario in pista Max Biaggi.

OK KO

PFAS, CONTROLLI SU 110MILA VENETIINQUINAMENTO DA PERFLUORO ALCHILICO

Significativi sviluppi nella vicen-da dell’inquinamento da sostan-ze perfluoro alchiliche (Pfas)che ha interessato ampie areedel Veneto: l’azienda Mitenipresenta al Comune di Trissinoil proprio piano di bonifica, chesarà poi valutato dall’Arpav edalla Provincia di Vicenza. Lanotizia è emersa nella riunionedello specifico Comitato, istitui-to dalla Regione e compostodai tecnici regionali dellaSanità, dell’Ambiente dell’Agri -col tura, convocato per fare ilpunto della situazione e valuta-re le iniziative per la sorveglian-za sanitaria sugli abitanti dellezone coinvolte, presenti gliassessori regionali all’Ambientee alla Sanità, Gianpaolo Bot -tacin e Luca Coletto. Sonostati anche definiti i particolaridel monitoraggio ambientale incorso e di quello sanitario, checoinvolgerà una popolazione di109.029 abitanti. L’Arpav staeffettuando controlli senza solu-zione di continuità. Tutto il terri-torio veneto è stato valutato esuddiviso in diverse aree a se -conda della presenza o meno edell’entità degli inquinanti rileva-

ti. I prelievi, già oltre 5 mila, pro-seguiranno in tutti i territori doveè emersa in qualsiasi quantità,anche minima (“sotto soglia”) lapresenza di queste sostanze.Complessa la macchina deicontrolli sanitari, che dovrannodurare una decina d’anni perverificare nel tempo gli eventua-li effetti sulla salute e farne unavalutazione epidemiologica,cos teranno oltre 100 milioni dieuro l’anno, e verranno effet-tuati sui tutti i residenti dell’area“di massima esposizione” (area

rossa nella tabella delle zoned'impatto), delineata nei Co -muni di Albaredo d’Adige,Alonte, Arcole, Asigliano Ve -neto, Bevilacqua, Bonavigo,Bos chi Sant’Anna, Brendola,Cologna Veneta, Legnago,Lonigo, Minerbe, Montagnana,Noventa Vicentina, PoianaMag giore, Pressana, Roveredodi Guà, Sarego, Terrazzo,Veronella, e Zimella, per untotale di 109.029 persone.

Cesare Albertini

L’AZIENDA MITENI PRESENTA AL COMUNE DI TRISSINO IL

PROPRIO PIANO DI BONIFICA. LE OPERAZIONI SANITARIE

DURERANNO 10 ANNI. COSTO: 100 MILIONI ALL’ANNO

Gianpaolo Bottacin e Luca Coletto

Doveva essere sottoposto a unintervento di circoncisione, madurante l’operazione si è verificatauna rara complicanza: l’accidenta-le e parziale amputazione del glan-de. Per questo i genitori del bimbo,sei anni all’epoca dell’accaduto,hanno chiesto ora i danni all’ospe-dale San Martino di Belluno dove ilpiccolo era stato ricoverato. Il fattorisale a due anni fa, per l’esattezzaal 24 giugno, quando il bambinoviene ricoverato nel reparto diUrologia con la diagnosi di “fimosiserrata e pregressi episodi di bala-nopostiti recidivanti”. In sostanzail bimbo deve essere circonciso. Ilpaziente entra in sala operatoriaalle 9.45: durante l’incisione circo-lare con il bisturi, il chirurgo avreb-be rilevato anche la recisione dellaporzione apicale del glande. Daallora sono seguiti numerosi inter-venti. Ora la famiglia ha inoltratoall’Usl di Belluno la denuncia del-l’accaduto e la richiesta danni.

Ospedale San Martino

CIRCONCISIONE:INCUBO PER UN BIMBO

MALASANITÀ

QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 28 MAGGIO 2016 - 2Cronaca del Veneto

Regione

ANAS E POLIZIA DI STATOPER LA SICUREZZA STRADALELa campagna ha l’obiettivo di sensibilizzare gli automobilisti suipericoli derivanti dall’utilizzo dello smartphone mentre si guida “Se non rispondi non muore nes-suno. Quando guidi#GUIDAeBASTA”. È questo ilclaim della nuova campagna disicurezza stradale promossa daAnas in collaborazione conPolizia di Stato, per sensibilizzaregli automobilisti sui pericoli che sicorrono quando ci si distrae alvolante. Il numero delle vittimesulle strade, dopo la battuta d’ar-resto registrata dall’Istat nel corsodel 2014, con 20 deceduti inmeno rispetto al 2013, è tornato acrescere. L’incidentalità rilevatanel 2015 da Polizia di Stato edArma dei Carabinieri ha eviden-ziato una preoccupante inversio-ne di tendenza, con un aumentodegli incidenti mortali del 2,5% e,

soprattutto, delle vittime del 1,3%.Ecco perché Anas e Polizia diStato hanno deciso di porre l’at-tenzione su un fenomeno chenegli ultimi anni è diventato unadelle maggiori cause di incidenta-lità. Testimonial della campagna è

La Pina, rapper e voce storica diRadio Deejay, che è anche mediapartner dell’iniziativa. «Non dob-biamo mai abbassare la guardiasul tema della sicurezza stradale»ha spiegato il presidente di AnasGianni Vittorio Armani.

Gianni Vittorio Armani e La Pina

DISABILITÁ: RAGAZZI DOWNDESIGNERS DI PRODOTTI TESSILI“Colora la tua casa con la solida-rietà” è lo slogan che accompa-gna la collezione di prodotti per iltessile casa sviluppata da T&Fsulla base dei disegni e dellacreatività di persone Down dellacooperativa Vite Vere DownDadi. Da geometrie di colore epoesia, T&F realizza prodotti tes-sili e di arredo per la casa, chesaranno in vendita ai soci sulcanale online di Coop Italia daoggi. Un’operazione solidale, ispi-rata alla creatività, in cui i ragazziDown dimostrano non solo diessere artisti estrosi e creativi, maanche protagonisti di un progettoimprenditoriale, che finanzia il loroatelier di Padova. La collezionesviluppata dall’azienda di Valdob -biadene sulla base del talento deiragazzi Down è disponibile nelsito di Cooponline, www.coopon-line.it : cuscini arredo, federe, e

l’innovativo lenzuolo con le tas -che brevettato da T&F, che uni-sce il design alla funzionalità.«Fa te un clic e acquistate un pro-dotto Down Dadi in questi giorni»,è l’ap pello di Manuela Lanzarin,assessore al sociale della Re -gione, sponsor e partner del pro-

getto ‘Colora la tua casa’. «É unodei progetti innovativi finanziati dalVeneto nell’ambito del nuovo pro-gramma di sostegno e valorizza-zione della disabilità – spiega l’as-sessore - Il ‘cuore’ di questi pro-getti è dare dignità e ‘normalità’alla vita di queste persone».

Manuela Lanzarin

REGIONE ADERISCEUFFICIALMENTE A“CORTINA 2021”

La Regione del Veneto ha ufficia-lizzato l’adesione, in qualità disocio, alla Fondazione “Cortina2021”, costituitasi il 30 dicembredello scorso anno. Ne dà notizial’assessore regionale al territorio,alla cultura e allo sport CristianoCorazzari ribadendo il convintosostegno della Regione alla candi-datura della “Perla delle Dolomiti” aospitare i Campionati del Mondodi sci alpino del 2021. «L’assegna -zione a Cortina d’Ampezzo di que-sta prestigiosa manifestazioneinternazionale – ha aggiunto l’as-sessore – costituirebbe uno straor-dinario stimolo per lo sport italianoe per il comparto della montagna eun’eccellente opportunità in terminidi investimenti e di crescita econo-mica e turistica per l’intera Regionedel Veneto». I mondiali di sci alpi-no si svolgono con cadenza bien-nale dal 1931 e sono stati ospitatisinora dall’Italia in tre occasioni.Cortina risulta al momento l’unicacandidata a ospitare l’edizione del2021. La decisione finale per l’attri-buzione dell’evento avverrà il pros-simo 9 giugno a Cancun, inMessico. «Alla Fondazione – spie-ga l’assessore – aderiscono laFederazione Italiana Sport Inver -nali, il Comune di Cortina, laProvincia di Belluno e, appunto, laRegione, che già nel 2015 haadottato alcuni provvedimenti persostenere l’iniziativa, prevedendola costituzione di un tavolo di coor-dinamento tra le varie struttureregionali».

Cristiano Corazzari



COLDIRETTI: VOLANO SEMPRE DIPIÙ CONSUMI AGROALIMENTARI«L'attenzione per l'agroali-mentare è sempre più alta. Icittadini consumatori, anchegrazie all'importante azionesvolta da Coldiretti Vicenza,in sinergia con CampagnaAmica, nel territorio berico èriuscita con un costante im -pegno a modificare persinodelle cattive abitudini ali -men tari consolidate. È di -ventato una tendenza diffu-sa, infatti, alimentarsi in modo sa -no e corretto, con effetti evidentisul benessere». Con queste pa -ro le il presidente provinciale diColdiretti Vicenza, Martino Ce -ran tola ed il direttore RobertoPa lù sono intervenuti a seguitodel la diffusione dei dati sul com-mercio al dettaglio dell’Istat relati-

vi a marzo 2016 rispetto allo stes-so mese dello scorso anno. «L’ali -mentare cresce complessiva -men te ad un tasso del 3,7% subase annua anche se la variazio-ne congiunturale è negativadell’1,2%. L’aumento della spesaalimentare su base annua –aggiungono - è un segnale positi-

vo, poiché si tratta della se -conda voce del budget fami-liare dopo l’abitazione. L’a -us picio è che gli aumenti dispesa nella distribuzione ali-mentare, effetto anche delgran de lavoro fatto da Col -diretti, si trasferiscano ancheal settore agricolo, che sitrova in piena deflazione coni compensi per molti prodottiche non coprono neanche i

costi di produzione, dal latte allacarne fino alla frutta e verdura». Iprezzi nelle campagne italianesono crollati dal -24 % per il granoduro al -57% per i peperoni ma siriducono le quotazioni del 34%per il latte, del 48% per i pomodo-ri e del 54% per le arance ad apri-le rispetto allo scorso anno.

Martino Cerantola e Roberto Palù

Le delegazioni della piccola indu-stria di Belluno, Trento, Bolzano,Udine e Tirolo, in visita a dueaziende leader della provinciacome Luxottica e Unifarco, espri-mono unanime preoccupazioneper la paventata chiusura delBrennero, che causerebbe dannienormi al sistema industriale, eauspicano che il problema dell'ac-coglienza dei profughi vengaaffrontato con senso di responsa-bilità a livello comunitario. «Nonvogliamo un’Europa dei muri e delfilo spinato – sostengono in unanota congiunta i presidenti dellecinque delegazioni, Sandro DaRold di Belluno Dolomiti, PaulUnterweger del Tirolo, OswaldEller dell’Alto Adige, MarcoGiglioli di Trento e AlessandraSangoi di Udine - che rappresen-terebbe un pericoloso salto all’in-dietro nella storia, un ritorno aimomenti più bui e tragici del nostrocontinente. Il mondo dell’impresa èinvece favorevole a un’Europaunita nella pace, nella solidarietà enella prosperità, a uno spazioaperto alla libera circolazione deicittadini, delle merci e delle ideequale presupposto irrinunciabileper la crescita economica. Lapaventata chiusura delle frontiere,a cominciare da quella strategicadel Brennero, provocherebbe im -mediati contraccolpi su export eturismo e, quindi, su tutta la nostraeconomia e soprattutto su quelleimprese del Nord Est che lavoranocostantemente e in modo rilevantecon i Paesi del Nord Europa».

PICCOLA INDUSTRIA:

NO ALLA CHIUSURA

DEL BRENNERO

Cronaca di Belluno

Cronaca di Vicenza

ANTONVENETA-MPS: NUOVORESPONSABILE PER PADOVA

Cerantola e Palù: «Ora anche i produttori devono poterbeneficiare del profitto derivante dai maggiori acquisti»

Avvicendamento al verticedell’Area Territoriale Antonvenetadi Banca Monte dei Paschi diSiena. Elfo Bartalucci, 55 anni, èil nuovo responsabile dell’areacon sede a Padova ed assumeràl’incarico dal prossimo 30 mag-gio. Elfo Bartalucci ha percorsotutta la sua carriera all’interno diBanca Monte dei Paschi di Siena,dove lavora dal 1984. «Porto lamia esperienza in un’area impor-tante per il Monte dei Paschi diSiena e per l’Italia in quanto leregioni del Triveneto sono il moto-re dell’intera economia naziona-le. – commenta Elfo Bartalucci -Per le imprese e per le famigliepresenti nel territorio è quindiimportante avere una Banca diriferimento affidabile e con una

profonda conoscenza dello stes-so. Antonveneta-Mps da sempresi distingue nel perseguire questoscopo affiancando con compe-tenza e professionalità i privati ele aziende. Sono quindi moltoorgoglioso di unirmi alla squadradell’Area Territoriale Antonveneta,

con la quale proseguirò nel lavo-ro fin qui tracciato di Banca delNordest». L’Area TerritorialeAnton veneta, con competenzasu Veneto, Trentino Alto Adige eFriuli Venezia Giulia, comprende335 filiali, 10 centri Enti, 19 centriPMI e 9 centri Private.

Elfo Bartalucci

Cronaca di Padova

Sandro Da Rold



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Cronaca di Treviso

IMMOBILI DI PROPRIETÁ DELLAPROVINCIA VANNO ALL’ASTALa Provincia di Treviso, dandoseguito alle delibere del Con -siglio, ha messo in vendita dueimmobili con il nuovo importo abase d'asta approvato. Si trattadell'ex Convento dei SS. Pietro ePaolo di Asolo e dell'ex Casermadei Carabinieri di Valdobbiadene.Per il primo edificio l'importo abase d'asta è di 2.635.000,00euro. Per il secondo edificio l'im-porto a base d'asta è di394.400,00 euro. «Come votatodal Consiglio Provinciale, abbia-mo dunque pubblicato i duebandi d'asta – spiega il presiden-te della Provincia di Treviso,Leonardo Muraro – per l'exCaserma di Valdobbiadene, miauguro davvero che ci sia qual-che imprenditore interessato a

valorizzare un edificio importantein pieno centro. Mentre per ilConvento di Asolo, credo sia giàstato detto tutto e mi auguro allostesso modo che, visto che non èmai giunta alcuna proposta uffi-ciale da parte del Comune, venga

acquistato da qualcuno checrede fortemente nella cultura epossa mantenerlo e valorizzarlo,così come vuole il vincolo cultura-le di acquisto, cosa che noi attual-mente, coi tagli alle Province, nonsiamo in grado di fare».

Leonardo Muraro

Grande festa a Rovigo, Giovedì 26maggio, presso i giardini del chio-stro del Monastero di SanBartolomeo, per la manifestazioneconclusiva del concorso “La Cicala& la Formica”.L’evento, svoltosinell’ambito della settima edizionedel progetto “RovigoBanca incon-tra la Scuola”, ha coinvolto circacinquecento alunni in rappresen-tanza di 18 istituti scolastici del ter-ritorio polesano. La manifestazio-ne, patrocinata dall’Amministra -zione Provinciale e dall’Assesso -ra to alle Politiche Giovanili del Co -mune di Rovigo, ha preso l'avviocon i saluti del consigliere di Ro -vigoBanca, Ferdinando Pezzuo -lo, e del direttore generale, Rug -gero Lucin. Subito dopo, il gruppoteatrale “Il Mosaico” ha dato vita aduna brillante rappresentazione de“La cicala e la formica”, liberamen-te ispirata alla celeberrima favola diEsopo, destando grande gioiasoprattutto tra i più piccini. A segui-re, è toccato al responsabile delprogetto, Bruno Candita, animareil momento dedicato alle premia-zioni ed alla consegna dei ricono-scimenti. Tra le scuole secondariedi primo grado, distintesi per la par-ticolare qualità degli elaborati pre-sentati al concorso, la giuria tecni-ca ha deliberato di assegnare treprimi premi ex-aequo. Sono risul-tate vincitrici le scuole medie “A.Mario” di Lendinara, “Pasini -Grisetti” di Giacciano conBaruchella e “N. Badaloni” diTrecenta. Due, invece, le vittorioseex aequo per la scuola primaria: la“G. Mazzini” di Villanova delGhebbo” e la “S. Donatoni” diRovigo.

LE “FORMICHINE”FESTEGGIANO ILRISPARMIO

Cronaca di RovigoCronaca di Venezia

COLORIFICIO SAN MARCOPREMIATO PER GLI ACQUISTIL’azienda di Marcon ottiene il terzo posto ai “TheProcurement Awards 2016” con il progetto “Pigmenti Far East”Colorificio San Marco SpA, capo-gruppo del San Marco Group,azienda leader nella produzionee commercializzazione di pitturee vernici per l’edilizia professiona-le in Italia, è stato premiato aMilano nell’ambito dei “TheProcurement Awards 2016”, ilprimo evento italiano dedicatoalla funzione strategica degliacquisti all’interno delle imprese.L’azienda di Marcon, presiedutadal Dr. Federico Geremia, cheha chiuso il 2015 con un fatturatodi oltre 70 milioni di euro ed è pre-sente con i propri prodotti in 85Paesi del mondo, è stata premia-ta per il progetto “Pigmenti FarEast” che ha avuto come focus lacreazione di un Cross Functional

Team per l’apertura di nuovi mer-cati di approvvigionamento deipigmenti strategici per il gruppo.Dal lato strategico degli acquisti, ilprogetto ha permesso a Colorifi -cio San Marco di entrare in con-tatto direttamente con fornitori del

Far East mitigando così il rischioda monofornitura. Grazie all’aper-tura di nuovi mercati di fornitura, siè ottenuta una riduzione dei costidi acquisto dei pigmenti, mante-nendo intatti i più elevati standarddi qualità.

Federico Geremia

Un momento della premiazione



Cronaca di Verona


L’incontro al Teatro Filarmonico

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Come la nuova direttiva europeaBail in, ha impattato sui risparmiato-ri e i correntisti in caso di fallimentodelle banche? Ma, soprattutto, checambiamenti ha portato nella vita diogni risparmiatore e nel rapportocon la propria banca? Se n’è parla-to davanti a un Teatro Filar monicostracolmo, durante un incontroorganizzato da Banca Mediolanum.L’obiettivo del “Mediolanum tour” èquello di divulgare l’educazionefinanziaria e di promuovere l’impor-tanza della conoscenza degli stru-menti d’investimento e di ciò chesottoscriviamo alla luce dei nuoviregolamenti europei e dei fallimentibancari avvenuti di recente. Sulpalco relatori d’eccezione a partireda Ennio Doris, presidente diBanca Mediolanum, affiancato daMarco Giorgino, professore diFinanza e Risk Management delPolitecnico di Milano e AlessandroPlateroti, vicedirettore de "Il Sole24 Ore". “Se guardiamo un po’ più alungo fra 10-15 anni”, ha dettoDoris, “resisteranno solo alcunedoz zine di banche digitali a frontedelle attuali 20 mila analogiche. Inpratica il 98% delle banche esisten-ti è destinato a sparire. Le grandibanche straniere arriveranno inItalia e le piccole banche verrannoassorbite, nel migliore dei casi. Nelpeggiore chiuderanno”. “Il sistemabancario è prossimo a una svoltarivoluzionaria. Il modo di fare bancache ha funzionato per cinque seco-li adesso non va più bene. Quandoi tassi erano alti c’era un margine diguadagno pari all’8 per cento.Adesso il margine massimo sarebbeinferiore di quasi un quarto rispettoal passato- ha spiegato – Inoltre icosti delle commissioni rimangonoinvariati, ma il bonifico online a unutente costa massimo un Euro”. “E’chiaro che in questo modo i ricavidelle banche crollano e occorreavere costi molto più bassi riducen-do il numero delle filiali e il persona-le: ma non si tratta di un’operazionesemplice da compiere” ha conclusoil banchiere padovano.

“TRA 15 ANNI IL 98% DELLE BANCHE SPARIRÀ”E’ la previsione di Ennio Doris, presidente di Banca Mediolanum

QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 28 MAGGIO 2016 - TCronaca del Veneto

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Il quotidiano economico-finanziario del Nord ItaliaVENERDÌ 27 MAGGIO 2016 - NUMERO 1784 ANNO 19 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - FONDATORE E DIRETTORE: ACHILLE OTTAVIANIAUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - ALCOGRAM SRL - EDITORI DI RETE - VIA LEONE GAETANO PATUZZI, 5 - 37121 VERONA - TELEFONO 045591316 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI

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BANCA POPOLARE DI VICENZA

Convocata per il 7 luglio alle 9,

nei locali dell'Ente Fiera di

Vicenza, l'assemblea straordi-

naria e ordinaria degli azionisti

della Banca Popolare di

Vicenza.All'ordine del giorno le

modifiche allo statuto (in parti-

colare gli articoli attinenti al

capitale sociale e degli organi

amministrativi), oltre che per la

nomina del Consiglio di

Amministrazione espressione

del Fondo Atlante, con even-

tuale determinazione del

numero dei componenti (alleg-

gerito a 13) della durata in

carica, la determinazione del

compenso annuo, oltre che

del collegio sindacale.La situa-

zione, come si dice in questi

casi, è fluida. Perché la strate-

gia futura che Atlante ha in

mente di adottare per il rilancio

della Banca Popolare di

Vicenza dipende anche da

come andrà a finire l’operazio-

ne Veneto Banca. Un paio di

punti fermi però ci sono. Il

Cda, come previsto fin dall’ini-

zio, si presenterà dimissiona-

rio alla prossima assemblea.

L’elenco dei nomi del nuovo

board di BpVi, sarà presentato

a breve dal socio di riferimen-

to. Seconda cosa, a Milano

danno per certa la conferma di

Francesco Iorio nel doppio

incarico di consigliere delega-

to e di direttore generale,

anche se formalmente spette-

rà al nuovo Cda scegliere se

dare fiducia ai vertici operativi

e al piano industriale giudicato

eccessivamente ottimista dagli

investitori che infatti non

hanno investito in BpVi, man-

dando all’aria i progetti di quo-

tazione. La scarsa adesione

(tra Mediobanca e il poco retail

non si è arrivati al 10 per

cento) non è stata certo un bel

biglietto da visita per Iorio. Che

però ha come “attenuante” le

pessime condizioni del merca-

to che rendevano inavvicinabi-

li le azioni BpVi pure abbattute

a 10 centesimi. Nell’ultimo

Cda, assente il presidente

Stefano Dolcetta, non si è

parlato di azione di responsa-

bilità. Ormai di questo sarà

Atlante ad occuparsi.

Francesco Iorio

NELLE MANI DI ATLANTECONVOCATA PER IL 7 LUGLIO ALLA FIERA DI

VICENZA L’ASSEMBLEA DEI SOCI. ALLA NOMINA

DEL CDA (ALLEGGERITO A 13 MEMBRI) CI PENSA IL

FONDO. SI DÀ PER CERTA LA RICONFERMA DI IORIO

Carlo CalendaSALE Cardinale BagnascoScoppia il caso sulla pensione del presidentedella Cei e arrivano le precisazioni:la pen-sione percepita in quanto ex ordinario militareper l'Italia "ammonta a 600 euro".

SCENDEIl ministro dello Sviluppo economico, ,vuole rivoluzionare il dicastero avviandoun percorso di spending review e riorga-nizzando competenze e interventi.

FAR RIPARTIRE

L’INDUSTRIA ED IL PAESE

Il discorso del neo presidentedi Confindustria VincenzoBoccia è pieno di verità. Moltespiacevoli, altre difficili,comunque di verità “sacrosan-te” si tratta. Al centro c’è il“fare impresa” e l’agognatacrescita. Occorre costruire,secondo Boccia, un capitali-smo moderno fatto di mercatoche ha come punto di riferi-mento lo scambio salario - pro-duttività. Occorre ripartire daciò che gli industriali conosco-no e sanno fare meglio: “lanostra impresa”. Si è ripartitima non c’è quella crescita checi si aspettava. Si è miglioratodi qualcosa ma non sufficientese si guarda ai livelli pre reces-sione. Boccia è convinto cheConfindustria debba ritornaread essere protagonista indi-cando ciò che spetta all’impre-sa. Se questa riparte lo faràanche l’Italia. Categorico Boc -cia sostiene che la crescitadebba diventare un’ossessioneper tutti. Si parte dai piccoli perarrivare ai grandi. Un problemache non riguarda solo l’Italiama l’Europa intera che deveessere coraggiosa. Niente murima priorità assoluta allo svi-luppo dei diversi sistemi indu-striali. Parole sante!

di Achille Ottaviani


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