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UN SEGNALE DAL FRIULICONFINDUSTRIA

Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, VicenzaCronaca del Veneto.com

58.000 Spedizioni

SABATO 13 DICEMBRE 2014 - N . 1381 ANNO 06 - QUOTIDIANO ON-L INE E CARTACEO - Diret tore Responsabi le : ACHILLE OTTAVIANI -Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leoncino, 15 - 37121 Verona - Telefono 045592432 - 0458032280- F a x 0 4 5 8 0 2 0 8 1 2 - E - m a i l : r e d a z i o n e@ t v v e n e t o . c o m - S t a m p a i n p r o p r i o - www . c r o n a c a d e l v e n e t o . c o m / i t / n e t / o r g

Nasce Confindustria VeneziaGiulia. Le associazioni degli indu-striali di Trieste e Gorizia si sonofuse dando vita, a partire dal 1gennaio 2015, a un nuovo sog-getto societario. Entro il 31 gen-naio 2015 verrà convocatal'Assemblea per l'elezione degliorgani sociali e nella primavera,terminati i lavori di adeguamento,la sede operativa, che ospiterà ladirezione generale e la gran partedelle aree funzionali, verrà trasfe-rita nella struttura di Ronchi deiLegionari. La sede di Trieste diPiazza Casali 1 manterrà unapresenza operativa per risponde-re alle necessità delle imprese delterritorio. Fino all’assemblea,Sergio Razeto è designato pre-sidente, Pierluigi Zamò vicepre-sidente vicario e Diego Bravarvicepresidente con importantideleghe operative. Direttoregenerale è Flavio Flamio. «Lafusione è stata la risposta alle esi-genze di rappresentanza deinostri associati – ha dichiaratoSergio Razeto, presidente diConfindustria Trieste – Sono dun-que istanze che provengono

“dalla base”, che l’Associazioneha ascoltato nel corso del tempo,e cui abbiamo sentito di poterrispondere in forma ancora piùpuntuale unendoci e rinnovando-ci. Con questo progetto si è volu-to dare una migliore rappresen-tanza a un'area omogenea, cheabbiamo voluto contribuire a farcontare ancora di più». Il percorsoaggregativo è giunto quindi allafusione tra Trieste e Gorizia, inpoco più di due anni: un'iniziativaprobabilmente unica nel panora-ma confindustriale nazionale, siaper i tempi che per le modalità e

che ha anticipato la “RiformaPesenti” di Confindustria per razio-nalizzare il sistema e ottimizzare la“rete” di associazioni territoriali emerceologiche che lo compongo-no. Confindustria Venezia Giuliarappresenta oltre 600 imprese eraggiunge un numero di addettinel settore industriale pari a25.000 persone. Le sezioni mer-ceologiche, semplificate e raziona-lizzate rispetto alle attuali, sono 15e riuniscono ciascuna un numerodi imprese superiore a cinque e unnumero di dipendenti maggiori di300. G.V.

LE ASSOCIAZIONI DEGLI INDUSTRIALI DI TRIESTE E GORIZIA

SI SONO FUSE E DAL PRIMO GENNAIO 2015 OPERERANNO

ATTRAVERSO UN NUOVO UNICO SOGGETTO SOCETARIO.

UN’INIZIATIVA CHE POTREBBE ESSERE SEGUITA ANCHE NELVENETO

Sergio Razeto

Alessandra Moretti è la candidata delPd alle prossime regionali del 2015. Alei ci permettiamo di dare, in questecolonne, un paio di consigli utili.L’esponente vicentino del Pd analizzicon attenzione il pensiero di un suoconcittadino. Il politologo Ilvo Diamantiche ripete da tempo che i veneti sonoindipendentisti. Non solo il buon Ilvodescrive il sentimento crescente edesteso che ha assunto in Veneto pro-porzioni in un certo senso “ecceziona-li”. Il Veneto, sostiene Diamanti, è delu-so dalle mancate riforme, dagli organiamministrativi, in primis quelli statali, epoi quelli locali. É un disinnamoramen-to che non si era mai registrato prima.Il flop dei forconi con questo sentimen-to non ha nulla a che vedere, appartie-ne ad un’altra storia. Ci sono invece ifederalisti che dopo anni di speranze epromesse delusi pensano che l’indi-pendenza sia l’unica strada. E tutti que-sti insieme, lasciamo stare i sondaggionline veri o fasulli, sono molti voti. Esono quei numeri che potrebbero farela differenza su cui si giocherà la vitto-ria. Si consiglia allora alla bellaAlessandra, e agli altri candidati, di nonignorare questo fattore. Perché saràuna campagna elettorale compressa,probabilmente sottotono e chi vinceràlo farà con una percentuale risicata. At -tenzione che non sia il desiderio di indi-pendenza veneta a spostare l’ago dellabilancia verso la vittoria o la sconfitta.

EDITORIALESANDRA ATTENTA

AGLI INDIPENDENTISTI

di Achille Ottaviani

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Figlio 29enne di Riccardo, uno dei pernidi mafia capitale a Roma, operava nelpadovano nel settore rifiuti, sembra perconto del padre.

Banca Centrale Europea Giovanni ManciniDa Draghi arrivano al Veneto altri 5 mld perfinanzaiare imprese e famiglie. Al Ban coPopolare 2,7, alla Pop Vi 1,249 e a VenetoBanca 979. Meglio di un pugno in quel posto.

OK KO

QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 13 DICEMBRE 2014 - 2Cronaca del Veneto

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CAI E VENETO: ALLEANZA PER LA TUTELAE LA VALORIZZAZIONE DELLA MONTAGNAAssessore Finozzi: «Dal 2011 abbiamo investito per potenziare e migliorare i servizi,le strutture, i percorsi, la sicurezza una somma pari a 2 milioni e 138 mila euro»

Regione

«Cinque anni di consolidata inte-sa e proficua collaborazione»:così il Club Alpino Italiano, Rag -grup pamento veneto ha volutotitolare l'incontro con la stampa,svoltosi nella sede della Provinciadi Belluno, per rendere noti i risul-tati ottenuti attraverso i progettiattuati nell’ultimo quinquenniodalla Regione del Veneto insiemeallo stesso CAI. Dopo il saluto dibenvenuto della presidente dellaProvincia bellunese, DanielaLarese Filon, l’assessore regio-nale al turismo e allo sviluppomontano, Marino Finozzie il pre -si dente del CAI Veneto, Fran -cesco Carrer, hanno illustrato itraguardi strategici raggiunti attra-verso questa azione coordinata,

rafforzata nell’aprile dello scorsoanno con la sottoscrizione di unprotocollo d’intesa, che «fa levaessenzialmente su due fattori, laconcertazione e il volontariato –ha sottolineato Finozzi – che som-mati e messi al servizio della mon-

tagna, ne hanno garantito la valo-rizzazione turistica, ambientale eculturale». «Dal 2011 abbiamoinvestito ben 2 milioni e 138 milaeuro per iniziative realizzate con ilCAI – ha precisato l’assessore –,una cifra di tutto rispetto che ci ha

consentito di potenziare e miglio-rare i servizi, le strutture, i percor-si, la sicurezza: in pratica, l’offertacomplessiva della nostra monta-gna, a beneficio dei turisti ma piùin generale di tutti i frequentatori diquesto straordinario ambiente».Finozzi ha ricordato che il CAI,con il quale il rapporto è privilegia-to anche in quanto organizzazio-ne no profit, cura la manutenzionedi oltre 4 mila sentieri alpini, garan-tendone la percorribilità, oltre allagestione di 46 rifugi e 15 bivacchiper circa 1.700 posti letto. «Sononumeri importanti quelli chedescrivono la collaborazione conla Regione, che ci auguriamo pro-segua ancora a lungo» ha ribadi-to Carrer.

Marino Finozzi e Francesco Carrer

INTESA CON BOSCH PER FAVORIRELA TRANSIZIONE SCUOLA - LAVOROUn protocollo d’intesa per favorirela transizione tra scuola e lavorodei giovani attraverso la valoriz-zazione delle competenze acqui-site e la promozione di esperien-ze di alternanza è stato sottoscrit-to dall’assessore regionale allaformazione e al lavoro Elena Do -naz zan e dal direttore risorse u -ma ne e organizzazione della Ro -bert Bosch S.p.A. Società Uni -per so na le, Roberto Zecchino.«La definizione di intese con ilsistema produttivo che siano fun-zionali a favorire l’orientamento ela transizione tra scuola e lavorodei giovani – spiega Donaz zan -è una priorità della Regione. Ilsistema educativo e quello pro-duttivo devono essere in strettacorrelazione perché la definizionee l’individuazione dei fabbisognidi figure professionali, in termini dicompetenze o profili, deve anda-

re di pari passo con le modalitàper soddisfare questi stessi fabbi-sogni attraverso interventi forma-tivi mirati e puntuali». A supportodegli obiettivi del protocollo, laRegione garantirà il flusso delleinformazioni riferite agli standarddescrittivi in termini di competen-ze, il raccordo con la disciplinarelativa alla certificazione dellecompetenze, l’alternanza scuolalavoro fra cui il tirocinio, nonché le

iniziative relative all’apprendista-to. La “Robert Bosch” nel proto-collo precisa il proprio interesse apromuovere percorsi di apprendi-stato di primo livello per il conse-guimento di qualifiche e diplomi diistruzione e alta formazione pro-fessionale, nonché percorsi diapprendistato di alta formazione;attivare interventi di formazionecontinua in riferimento ai profili delQuadro Regionale degli Stan -

dard Professionali, anche attra-verso l’utilizzo dei fondi interpro-fessionali; attivare, anche in colla-borazione con istituzioni scolasti-che e formative, percorsi di for-mazione tecnica e di specializza-zione per giovani neo qualificati,diplomati o laureati; supportare,all’interno dei percorsi formativiper il personale e soprattutto per igiovani, modalità didattiche sem-pre più vicine alla realtà produtti-va. Bosch e la Regione Veneto siimpegnano, infine, a valutaremodalità di introduzione di model-li virtuosi ed innovativi finalizzati afavorire l’accesso al mondo dellavoro dei giovani; studiare formeorganiche e stabili in welfareaziendale; incrementare la pro-duttività attraverso forme innova-tive di flessibilità organizzativa dellavoro; diffondere la cultura dellasicurezza nei luoghi di lavoro.

Elena Donazzan e Roberto Zecchino


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MAACK SCEGLIE FAVINI PER ILPACKAGING DEI SUOI PROFUMI

Favini, tra i leader globa-li nella realizzazione dispecialità grafiche inno-vative a base di materieprime naturali per il con-fezionamento dei prodot-ti realizzati dai più impor-tanti gruppi mondiali delsettore luxury e fashion,racconta l’ideazione del -la preziosa collezione difragranze di Andrea Ma -ack. La sua attività spa-zia dall’arte, alla modafino alla profumeria, usandocome motivo ricorrente disegnicomposti da tratti e linee.AndreaMaack ha scelto The Tube per ilpiacevole effetto tattile e lasuperficie profondamente opa -ca. The Tube è un materiale

interattivo, che attrae i sensi, datoccare senza il timore di lascia-re impronte. Il risultato è un packcon un look minimalista, chenasconde al suo interno unamoderna boccetta, racchiusa asua volta in un sacchetto di coto-

ne biologico. Ogni detta-glio è stato curato dall’ar-tista, che ha scelto di uti-lizzare un tappo intagliatoin una speciale pietraacrilica di ultima genera-zione. L’artista AndreaMaack racconta: «Tuttele mie creazioni nascononel mio studio, dove lamia mano trasmettedirettamente sul foglio leidee. Da ogni disegno,nasce una fragranza. I

disegni al tratto, composti dalinee, sono come il profumo cheviaggia lineare sulla pelle. Hoscelto The Tube di Favini, per-ché permette, a chi sceglie lafragranza, di vivere un’esperien-za multisensoriale».

Andrea Maack

Mercoledì 17 dicembre 2014 alleore 20.30 nella Sala Ocri, presso loStadio comunale “Zugni Tauro”, siterrà il primo di una serie di incon-tri con le Associazioni sportive peruno sport sicuro organizzati dall'Uf -ficio Sport. Dopo l'introduzionedell'Assessore allo Sport Gio van -ni Pelosio, il dottor Mauro Fan -tinel, cardiologo dell'Ospedale diFeltre, farà un intervento sugliaspetti sanitari e normativi dell'ar-resto cardiaco in ambito sportivo.In particolare verrà illustrato ilDecreto Balduzzi “Disciplina dellacertificazione dell’attività sportivanon agonistica e amatoriale e lineeguida sulla dotazione e l’utilizzo didefibrillatori semiautomatici e dieventuali altri salvavita” secondo ilquale le società sportive dilettanti-stiche (salvo quelle che svolgonoattività a ridotto impegno cardiocir-colatorio) e quelle sportive profes-sionistiche dovranno dotarsi didefibrillatori semiautomatici. Inol -tre, nelle linee guida di detto decre-to, si specifica che dovrà esserepresente personale formato epronto a intervenire e il defibrillato-re deve essere facilmente accessi-bile, adeguatamente segnalato esempre perfettamente funzionan-te. Gli oneri sono a carico dellesocietà, che possono associarsise operano nello stesso impiantosportivo o accordarsi con i gestoridegli impianti perché siano questia farsene carico. L'incontro, pen-sato per le associazioni sportive, ècomunque aperto a tutta la cittadi-nanza che fosse interessata all'ar-gomento. Le conferenze di appro-fondimento per uno sport sicurocontinueranno all'inizio dell'annoprossimo con altri appuntamenti.

ARRESTO CARDIACOIN AMBITO SPORTIVOINCONTRI A FELTRE

Cronaca di Belluno

Cronaca di Vicenza

RIGENERAZIONE URBANA PER ILNATALE NELLA CITTÀ DEL SANTO

L’artista islandese ha utilizzato The Tube,la carta dal piacevoleeffetto tattile, interattiva, caratterizzata da una superficie opaca

Da oggi fino a domenica 4 gen-naio, l’Ufficio Progetto Giovanidell’Asses sorato alle PoliticheGiovanili presenta CreAzioni diNatale, un progetto di rigenera-zione urbana che coinvolge 13giovani artisti arricchendo e valo-rizzando una zona del centro sto-rico che sta subendo i danni dellacrisi. In Riviera dei Ponti Romani,per il periodo delle festività e delNatale a Padova, il locale sfitto alcivico 60 e la zona attigua alla fer-mata del tram saranno lo scena-rio dell’iniziativa. Oltre a interventidal vivo di giovani fotografi, stam-patori e illustratori che realizze-ranno laboratori e idee regalo per-sonalizzate, l'ex negozio sfittoospiterà in mostra le opere di cin-que artisti. L'iniziativa animerà

anche gli spazi attraverso musi-ca, live performance e danzaurbana. «Un progetto che ha loscopo di ridare lustro a una dellezone più centrali e trafficate dellacittà dando spazio ai giovanitalenti e alle nuove voci dell’artecontemporanea – ha dichiarato la

vicesindaco Eleonora Mosco –Un impegno che, nel periodonatalizio, intende mettere in lucele potenzialità di questa città eridare fiducia a chi la abita e a chi,come molti esercenti o proprietaridi spazi commerciali, deve farfronte a una crisi pluriennale».

Eleonora Mosco1

Cronaca di Padova

Giovanni Pelosio


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Cronaca di Verona

RASSEGNE

14 MLN IN INFRASTRUTTURE IN CITTÀ E PROVINCIABi lancio degl i in tervent i svol t i nel l ’anno 2014. Massimo Mar iot t i :«Realizzate opere attese da decenni». E nel 2015 lavori per 17 milioni di euro«È stato un anno all’insegna delfare. Nonostante le inevitabilidifficoltà di natura economicaabbiamo mantenuto le promes-se fat te». Massimo Mariotti,presidente di Acque Veronesi,ha commentato un anno di atti-vità della società consortile. Ilavori sono stati illustrati nelcorso della conferenza stampache si è svolta alla presenza deivertici aziendali e del vicesinda-co Stefano Casali. Nel 2014sono stati investiti 14 milioni dieuro. Tra gli interventi principaliva ricordato il primo stralcio delnuovo collettore fognario di SanBonifacio. È costato 2 milioni685 mila euro e consentirà infuturo una gestione unificata deireflui dell’intera Val d’Alpone. AMonte forte l’azienda ha ultimatoi lavori di rifacimento sia dell’ac-quedotto che della fognatura. ABelfiore, a tutela della qualitàdella falda, sono stati spesi 2milioni e mezzo. A ColognaVeneta sono in fase di ultimazio-ne i lavori di estensione fognarianelle frazioni Spessa e SanSebastiano, dove sono statispesi 4 milioni. Termi nato ilprimo stralcio dell’ammoderna-mento della rete fognaria diAngiari. Nu merosi i comuni limi-trofi a Zevio che beneficerannodell’opera adeguamento del

pozzo di Cam pa gnola. Portato atermine an che il collegamentoidrico Legna go-VillaBartolomea. «Per quanto riguar-da la città abbiamo investitocirca 2 milioni. Tra gli interventipiù impegnativi, via Lazza retto,via Campo Marzo, via Carduccie in Valpan tena, dove sono statiaperti cantieri per il potenzia-mento del collettore fo gnario».Sempre nel 2014, an che aRonco all’Adige è stato avviato ilcantiere per l’estensione dellarete fognaria. Quasi 2 milioni emezzo sono stati investiti per ilnuovo impianto di de purazionepubblico di Noga ro le Rocca. E’proseguita l’attività di progetta-zione per il potenziamento dellarete fognaria di Villa franca.Spostan doci nella zona Ovest,particolare attenzione aBussolengo, Pe scan tina,

Fuma ne e Sona . Il vice-presidente Mar co Olivatiha poi menzionato i prin-cipali interventi in pro-gramma nel 2015. «Traopere già avviate e nuovicantieri investiremo quasi17 milioni di euro, di cui 4solamente nel capoluogo. Nelleprossime settimane termineràla prima fase della costruzionedel nuovo acquedotto di Palù».In città gli sforzi maggiori saran-no concentrati a Verona Sud,per il potenziamento del siste-ma ac que dottistico e fognario.Verrà inoltre ampliata la retedelle acque reflue in diversestrade, tra cui via Car ducci, stra-done Santa Lucia, via Fenilon,via Sommacam pagna e in loca-lità Poiano. E in via Fac cio pro-seguirà il risanamento del collet-tore fognario. Per risolvere l’an-

noso problema della presenzadi pfass nelle acque potabili pre-levate dalla centrale vicentina diAlmi sano, verranno spesi 2milioni di euro. Entro il 2015 ver-ranno portati a termine i lavori dimanutenzione straordinaria deldepuratore di San Giovanni Lu -pa toto, verranno estese le retifo gnarie a Lavagno, Fumane eSant’Anna d’Alfaedo. Tra i mol -te pli ci interventi in calendarioper il prossimo anno, è previstoinoltre l’avvio del 1° stralcio delcantiere per l’ampliamento degliimpianti di Colognola ai Colli.

La presentazione degli interventi 2014 e 2015

ARTE IN OSPEDALE: LA MOSTRA DI MARA GIACONInuaugrata al Polo Confortini di Borgo Trento la personale “Emozioni” dell’artista veroneseSi è conclusa al Polo Confortinila rassegna L’Arte in Ospedaleper il 2014, con la personale“Emozioni” dell’artista veroneseMara Giacon. L’artista, attraver-so un percorso che si è dipana-to dalle ampie composizioni oliosu tela di elementi geometricianimati da una irrefrenabileenergia, alla pitto-scultura conopere in aggetto create con poli-

stirolo, stucco e collanti naturali,è arrivata agli attuali lavori conl’uso della tecnologia più avan-zata, legata all’uso del compu-ter. Mara Giacon disegna, scan-nerizza, usa il pennello elettroni-co per creare atmosfere rarefat-te, giocate sulle tonalità più deli-cate: una fantasiosa ricerca digrande raffinatezza compositivae di rara efficacia che trasferisce Un momento dell’inaugurazione

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Cronaca di Venezia

FESTA DEGLI AUGURI DEGLISTUDENTI DEL CFP PROVINCIALE Grande partecipazione ieri deglistudenti e delle loro famiglie,con oltre 120 rappresentantidelle di verse categorie, per loscambio de gli auguri di Natale,al centro di formazione profes-sionale della Pro vincia aChioggia all’Isola dell’Unione.La cena è stata promossa daAscom Confcom mer cio, Grup -po Turismo Chioggia e Con -sorzio di promozione turistica“Con Chioggia Sì”, con la colla-borazione del cfp provinciale diChioggia per i servizi al turismo,alberghiero e ristorazione. Oltreagli assessori provinciali al La -voro Paolino D’Anna e all’Agri -col tu ra e Attività produttive Lu -cio Gianni erano presenti an -che A lessandro Da Re presi-

dente As com Chioggia, Giu -sep pe Fedal to presidente Ca -mera di Com mer cio di Venezia,il vice sindaco di Chioggia Mau -rizio Salvagno, il direttore Conf -com mercio pro vin cia di VeneziaDanilo De Nardi, il presidente diAscom San Donà e Jesolo An -

gelo Faloppa, An drea Gran -zotto direttore Con f commercioSan Donà e Je so lo, GiorgioPe rini presidente o norario As -com Chioggia, Lucia no Sera fi -ni e Fa bri zio Boscolo presi-dente Ci sa Camping e Mas -simo Albonetti.

Un momento della serata

«Dispiace che nel piano regionaledegli interventi per la tutela deifiumi, i due Consorzi di bonificapolesani sino stati esclusi, colrischio concreto che opere di sicu-rezza idraulica per il nostroPolesine già pianificate, finiscanoper saltare per mancanza dicopertura finanziaria. Forse che lasussidiarietà vale solo per pochi enon per tutti? La Regione Venetodovrebbe garantire la ripartizionedelle risorse per tutti i 10 consorziveneti e non solo per alcuni». Cosìcommenta lo stato finanziario deglienti consortili polesani, il vicepresi-dente di Coldiretti Rovigo, MauroVisentin, alla vigilia delle elezioniper il rinnovo delle assemblee deiconsorzi Adige Po e Delta del Po.«Non è una fortuna, ma il risultatodi un impegno costante nel tempoe di un’oculata gestione finanziariadei due consorzi polesani –aggiunge Visentin – se oggi ilnostro territorio provinciale gode diuna certa tranquillità sul piano dellasicurezza idraulica, nonostante itagli spensierati della RegioneVeneto ed i cambiamenti climaticiche impongono monitoraggio emanutenzione supplementari.Come Coldiretti e come cittadinidel Polesine – conclude il vice pre-sidente Visentin – non possiamoche opporci fermamente a chivuole speculare a danno dell’am-biente, come coloro che ancoraoggi, hanno il coraggio di proporrele trivellazioni in Adriatico. Le priori-tà di chi vuole governare il Venetonon possono prescindere dallatutela dell’ambiente, del territorio,del paesaggio e dei valori».

COLDIRETTI: «POLESANI

SOSTENETE I VOSTRI

CONSORZI DI BONIFICA»

Cronaca di RovigoCronaca di Treviso

Mauro Visentin

NASCE IL PRESIDIO DELPROSECCO DOC ALL’HMSVConsorzio Prosecco DOC e Hilton Molino Stucky insieme persiglare un accordo di partnership per la reciproca valorizzazione

Le due eccellenze del panoramadell’alimentare e del turismohanno siglato un accordo di par-tnership senza precedenti. L’ac -cordo prevede la presenza a rota-zione in cella e sulla carta di alme-no 20 etichette di Prosecco. «

Siamo onorati di essere qui – hadichiarato Stefano Zanettepresi-dente del Consorzio - in una dellecittà più belle e visitate del mondo,in una vetrina internazionale checonta quotidianamente numerida capogiro, con la garanzia che

il nostro prodotto verrà presentatoe servito con una cura a 5 stelle.Una grande opportunità per noiche da parte nostra assicuriamola miglior qualità per la clientelaHilton grazie ad un'attenta sele-zione a monte». «Non possoprendermi il merito di questa ope-razione – ha detto il direttoredell’HMSV Ilio Rodoni – che hosolo ereditato, ma la sposo appie-no riconoscendo in essa una veraopportunità anche per noi di valo-rizzare il legame con il nostro ter-ritorio e con le sue eccellenze.Questo accordo con il ProseccoDoc lo consideriamo solo l'iniziodi un più ampio percorso che pro-mette per entrambi nuovi e lusin-ghieri punti di arrivo».

Stefano Zanette e Ilio Rodoni

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