diritto commerciale internazionale corso avanzato...corso avanzato public warning! 2 un errore...

26
Public Università degli Studi di Roma «La Sapienza» Giuseppe Catalano Roma, 10/11/2017 Diritto commerciale internazionale Corso avanzato

Upload: others

Post on 20-May-2020

7 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

Università degli Studi di Roma «La Sapienza»

Giuseppe Catalano

Roma, 10/11/2017

Diritto commerciale internazionale

Corso avanzato

Page 2: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

Warning!

2

Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge

applicabile e foro competente. Si tratta di due nozioni

distinte: la prima riguarda le regole applicabili al

contratto e l'altra l'individuazione del soggetto

chiamato ad applicarle in caso di controversia.

In particolare non è affatto vero, come molti credono, che

scegliendo il foro competente in un certo paese, ne

discenda l'applicazione del diritto di questo paese.

Page 3: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

L'importanza di definire le regole del

gioco

3

Quanto è importante specificare la legge

applicabile?

Non basta una disciplina del contratto

dettagliata?

No! Legge fondamentale per:

applicazione, interpretazione,

integrazione

Page 4: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

L'importanza di definire le regole del

gioco

4

Un esportatore tedesco intende nominare una società francese come suo

agente per la Francia. Le parti negoziano un contratto dettagliato, ma

quando si trovano ad affrontare il tema del diritto applicabile, l'agente

francese chiede che il contratto sia sottoposto al diritto francese, mentre

il preponente tedesco preferirebbe il diritto tedesco. Alla fine, il

preponente tedesco decide che non vale la pena di perdere tempo su

questioni puramente legali e le parti concordano di non risolvere

espressamente la questione.

Nel silenzio del contratto, l’agente francese ha diritto

all’indennità di fine rapporto e se sì in quale misura?

Page 5: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

L'importanza di definire le regole del

gioco

5

Diritto tedesco: indennità max un anno di

provvigioni e solo se provato il vantaggio del

preponente

Diritto francese: indennità dovuta sempre e pari

ad almeno due anni di provvigioni

Pur in presenza di una direttiva europea!

Page 6: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

L'importanza di definire le regole del

gioco

6

Un produttore italiano acquista alcuni macchinari da

un fornitore americano. Dato che ha assolutamente

bisogno di ricevere le apparecchiature entro una certa

data, per poter rispettare i termini di consegna già

concordati con i suoi clienti, le parti concordano che in

caso di ritardo nella consegna il fornitore sarà tenuto a

pagare una penale del 5% del prezzo dei macchinari

per ogni giorno di ritardo. Il contratto non prevede

nulla in merito alla legge applicabile.

Page 7: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

L'importanza di definire le regole del

gioco

7

Diritto italiano: la penale è valida anche senza

danno ma può essere ridotta dal giudice

(valida – riducibile)

Diritto americano: la penale è valida solo se c’è

danno e non come strumento per indurre

all’adempimento

(nulla)

Page 8: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

Un esportatore tedesco conclude un contratto di

compravendita con un acquirente thailandese. Il

contratto, che non contiene una clausola di scelta del

diritto applicabile, viene stipulato a Bangkok. Quando

in seguito insorge una controversia, gli avvocati delle

parti si domandano quale sia il diritto che deve essere

applicato

Le norme di diritto internazionale

privato

Page 9: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

Possibili soluzioni:

Uniformazione del diritto internazionale

privato

- Convenzione dell’Aja del 1955 sulla legge

applicabile alle vendite internazionali di oggetti

mobili corporali, in pratica sostituita dalla

Convenzione di Vienna del 1980

- Convenzione dell'Aja 1978 sul diritto applicabile al

contratto di agenzia

Le norme di diritto internazionale

privato

Page 10: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

Possibili soluzioni:

Uniformazione del diritto internazionale

privato

- Roma I (regolamento 593/2008) – convenzione sul

diritto applicabile alle obbligazioni contrattuali

- Roma II (reg. 864/2007), sul diritto applicabile alle

obbligazioni extracontrattuali

Le norme di diritto internazionale

privato

Page 11: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

Criteri specifici

Contratto di vendita di beni: legge del paese nel

quale il venditore ha la residenza abituale

Contratto di prestazione di servizi: legge del

paese nel quale il prestatore di servizi ha la residenza

abituale

Contratto avente per oggetto un diritto reale

immobiliare o la locazione di un immobile:

legge del paese in cui l’immobile è situato

Roma I - criteri di collegamento

Page 12: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

Contratto di affiliazione (franchising) è

disciplinato dalla legge del paese nel quale

l'affiliato ha la residenza abituale;

Contratto di distribuzione è disciplinato

dalla legge del paese nel quale il distributore ha

la residenza abituale.

Roma I - criteri di collegamento

Page 13: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

Criteri sussidiari

Ove non siano applicabili i criteri specifici

precedenti, si applica la legge della parte che

deve effettuare la prestazione

caratteristica

Ove nessuno dei criteri precedenti è applicabile,

legge del paese con cui il contratto presenta

il collegamento più stretto

Roma I - criteri di collegamento

Page 14: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

Altro limite

14

Non è detto che tutti gli ordinamenti riconoscano la validità della scelta della legge applicabile effettuata nel contratto…

…ed è quasi sempre certo che gli ordinamenti nazionali non considerino valide tutte le pattuizioni contrattuali!

In caso di conflitto tra le pattuizioni contrattuali e norme di ordine pubblico internazionale o di applicazione necessaria, la scelta della legge applicabile potrà quindi risultare in tutto o in parte inefficace.

E' impossibile individuare in termini generali eventuali norme di applicazione necessaria: si dovrà analizzare caso per caso la legislazione dei paesi la cui legge è potenzialmente applicabile

Le materie in cui è facile trovare norme di questo tipo sono le normative volte a proteggere una parte considerata più debole (ad es. lavoratore subordinato, talvolta anche agente o concessionario) o gli imprenditori locali (si pensi alle norme sul trasferimento di tecnologia o sugli investimenti esteri di molti paesi in via di sviluppo) o, più in generale, le normative poste a tutela di un interesse di carattere pubblico (ad es. norme valutarie, antitrust, fiscali).

Page 15: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

La lingua del contratto

15

Qual è la lingua del contratto?.

La soluzione apparentemente più semplice consiste nel redigere il contratto in due lingue, attribuendo eguale validità giuridica ai due testi problemi ove la corrispondenza tra i due testi non sia perfetta (sempre!!!!)

Di conseguenza, è preferibile (ove non si abbia l'assoluta certezza dell'equivalenza dei due testi) attribuire ad uno solo (quello nella propria lingua, possibilmente) il valore di testo facente fede, qualificando l'altro come semplice traduzione non ufficiale.

Una prassi sempre più diffusa è quella di ricorrere direttamente ad una lingua "franca"

E anche in questo caso, altro è la lingua del contratto, altro è la lingua dell'eventuale arbitrato

Page 16: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

Come preparare una proposta

16

Per stendere una buona proposta contrattuale occorre:

Raccogliere informazioni adeguate e dettagliate (tipologie di contratto più idonee, legislazioni, modi di pagamento, convenzioni internazionali)

Costituire un gruppo di lavoro incaricato di stilare il contratto, con competenze adeguate e varie (produzione, commerciale, finanziario, legale)

Delineare gli aspetti più delicati del contratto per poter proporre delle soluzioni adeguate

Stilare la proposta secondo le “buone prassi” o i “contratti tipo”

Chiarire vincoli e limiti ai prezzi e alle caratteristiche dei prodotti che non possono essere superati in fase di negoziazione

Page 17: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

La conclusione del contratto

17

In Italia vige il principio del …

In altri paesi vigono regole diverse: ad es. in Inghilterra il contratto si conclude nel luogo e nel momento in cui l'accettazione viene consegnata alla posta (mail box rule).

A livello internazionale la regola più accettata è quella italiana

Ma … l'accettazione può però manifestarsi anche attraverso un comportamento concludente, che cioè implichi necessariamente un'adesione alla proposta, come ad es. l'esecuzione del contratto

Quindi anche un atto materiale può comportare alla conclusione del contratto, nel momento in cui viene alla conoscenza della controparte

Page 18: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

La conclusione del contratto

18

L'accettazione parziale

Il venditore manda una conferma d'ordine che definisce tutti gli elementi della compravendita (prezzo, quantità, data consegna, ecc.) richiamando per il resto le proprie condizioni generali di vendita, stampate sul retro. Il compratore accetta senza riserve tutti i punti (prezzo, data consegna, ecc.) richiamando però le proprie condizioni generali d'acquisto. Il venditore spedisce la merce.

In questo caso la risposta del compratore non vale come accettazione, perché essa si differenzia (a causa delle condizioni generali confliggenti richiamate nella risposta) dalla proposta del venditore. Essa vale quindi come controproposta che però dev'essere accettata dal venditore.

Se il venditore l'accetta attraverso un comportamento concludente (spedizione della merce), il contratto risulterà disciplinato dalle condizioni d'acquisto del compratore

Page 19: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

La conclusione del contratto

19

I requisiti di forma: ad es., l' approvazione specifica

delle clausole onerose, previsto (art. 1341 cod.civ.)

E' quindi sufficiente che la legge della controparte preveda

requisiti di forma meno rigidi per escludere l'applicabilità

dell'art. 1341 ad un contratto internazionale.

Ma… tutela del consumatore (quando una delle due parti è

un consumatore e l'altra un imprenditore)

Vi è poi l'inizio di esecuzione…

Page 20: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

Modo di risoluzione delle controversie

20

La definizione della legge da applicare è importante non soltanto nella fase di definizione di un contratto commerciale, ma anche per la risoluzione di eventuali controversie successive.

La risoluzione delle controversie può avvenire mediante due percorsi: Giurisdizione ordinaria – si ricorre alla giurisdizione ordinaria,

al Foro compente (quello del proprio Paese o quello della controparte) adottato nel caso di transazioni di importo limitato; non sempre riconosciuto dalla controparte (per esempio i giudici degli

Stati Uniti non riconoscono la validità giuridica di sentenze emesse da giudici di altri Paesi)

Arbitrato internazionale – l’arbitrato può risolvere il problema in modo più “equo”, perché non direttamente coinvolto con una delle due parti.

Page 21: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

L'arbitrato

21

L’applicabilità dell’arbitrato comporta l’adesione alla Convenzione di New York

(1958), di cui fanno parte oltre 100 paesi che si sono impegnati a:

accettare le risoluzioni arbitrali

dare esecuzione alle sentenze arbitrali emesse

Diventa quindi importante nella stipulazione di un contratto

Verificare che gli Stati cui appartengono le parti della contrattazione aderiscano

individuare eventuali limitazioni di applicabilità della Convenzione

Quindi si può scegliere il tipo di arbitrato

“ad hoc”

(possibilità di regolare

tutti i punti dell’arbitrato)

“amministrato”

(affidato ad un ente terzo come

la CCI)

Page 22: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

La scelta di una giurisdizione

22

L'eventuale sentenza può essere riconosciuta senza difficoltà nel paese della

controparte: altrimenti si rischia di aver speso tempo e denaro per nulla.

Possiamo distinguere tra le seguenti ipotesi.

(A) Situazioni disciplinate dal Regolamento 44/2001 (che ha sostituito la

Convenzione di Bruxelles del 1968) e dalla Convenzione di Lugano del

2007 In questi casi il riconoscimento delle sentenze è particolarmente

facile, vi è quindi un notevole spazio per una strategia volta ad attrarre la

controparte davanti ai giudici del paese.

(B) Situazioni disciplinate da accordi bilaterali sul riconoscimento delle

sentenze: qui occorre valutare la situazione caso per caso, alla luce della

specifica convenzione sul riconoscimento delle sentenze.

(C) Situazioni soggette al regime generale delle norme di diritto internazionale

privato. Si tratta di casi di controparti di paesi diversi da quelli indicati alle

lettere precedenti, nella misura in cui la materia non sia regolata da

convenzioni bilaterali.

Page 23: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

L'internazionalizzazione delle imprese

23

Gli scopi dell’impresa che desidera espandersi all’estero

possono essere quelli di:

aumentare i propri margini, ovvero andare in un Paese

dove produrre ad un margine più alto, per esempio

riducendo i costi che maggiormente incidono sulla

struttura (ad esempio il costo della mano d’opera);

aumentare la propria quota di mercato, cercando nuovi

mercati di sbocco.

Page 24: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

L'internazionalizzazione delle imprese

24

Possiamo considerare due tipi di processi di internazionalizzazione:

1. Processo “interno”, in cui l'impresa, pur avendo sviluppato

contatti e stipulato contratti internazionali consolida la propria

presenza all'interno dei confini nazionali mediante:

a) acquisto di licenze tecnologiche da aziende estere

b) approvvigionamento di materie prime sui mercati esteri

c) prestazioni di servizi ad aziende straniere che operano nel mercato

locale

d) stipulazione di contratti per la fabbricazione di prodotti per

imprese estere

e) partecipazione al capitale sociale dell’impresa da parte di soggetti

esteri

Page 25: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

Modalità di presenza all'estero

25

…oppure:

2. Processo “esterno”, in cui l'impresa, affronta i mercati

internazionali mediante:

a) esportazione diretta o indiretta dei propri prodotti o servizi

b) alleanze strategiche, partecipazioni, o joint ventures con società

straniere

c) costituzione di filiali commerciali o produttive all'estero

d) partecipazione al capitale sociale di aziende estere

Page 26: Diritto commerciale internazionale Corso avanzato...Corso avanzato Public Warning! 2 Un errore frequente è quello di fare confusione tra legge applicabile e foro competente. Si tratta

Public

Università degli Studi di Roma «La Sapienza»

Giuseppe Catalano

Roma, 10/11/2017

Grazie

[email protected]

Diritto commerciale internazionale

Corso avanzato