Direttore responsabile: Bruno Chiavazzo mercoledì 14 novembre 2012Fanoinforma registrazione n. 10 del 22/10/2012 presso il Tribunale di Pesaro, proprietà Anteprima web s.r.l. - via Nolfi, 56 - 61032 Fano (PU) - Tel. 0721/831507 Fax 0721/837091, stampato a cura di Anteprima web s.r.l. - via Nolfi, 56 - 61032 Fano (PU) - Tel. 0721/831507 Fax 0721/837091.

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La salute ci riguarda: “Facciamo lucesull’ospedale”

Non ci muoviamoNon ci muoviamo

Carloni sui danni del maltempo: “Bisogna liberare subito le risorse”

Roberto Zaffini: “Non tocchiamo

i vongolari di Fano”FANO - Il consigliere regionale della Lega Zaffini critica l’in-tenzione di ridiscutere le aree di competenza dei vongolari della regione dicendo: “Martedì è stata votata una risoluzione che riapre il tavolo, con i rappresentanti dei consorzi che dovranno trovare una soluzione votata all’unanimi-tà. Va denunciata la pericolosità della riapertura del tavolo perché potrebbe rimettere in discussione l’equilibrio raggiunto. E siccome l’economia dei porti di Pesaro e Fano è stata già danneggiata più delle altre anche dai ritardi dei dragaggi, non vorremmo che a ad essere beffati siano coloro che hanno rispettato sempre le rego-le. Se si modificano le aree di competenza, si metterà a rischio il lavoro di tante persone”.

FANO - Le abbondanti piogge de-gli ultimi giorni hanno creato stra-ripamenti, disservizi, esondazioni e persino il crollo della cinta mu-raria nel comune di Cartoceto. A tal proposito, il consigliere re-gionale Mirco Carloni ha presenta-to una mozione, con la quale chie-derà al presidente dell’Assemblea legislativa “il carattere di somma urgenza, affinché la giunta regio-nale si attivi per allentare il patto di stabilità interno, liberando ri-sorse che permettano di realizzare di interventi urgenti e preventivi”. “Le amministrazioni locali - con-tinua Mirco Carloni - sono state inspiegabilmente lasciate sole di fronte a fenomeni naturali di ca-rattere straordinario, come le pre-cipitazioni degli ultimi giorni e la nevicata del febbraio scorso. Per i

FANO - La mannaia della spen-ding review si sta abbattendo più forte che mai anche sulla sanità. In particolare nella nostra regio-ne pare si stiano definendo i det-tagli per andare a concretizzare un ulteriore taglio di posti letto. Nel frattempo la giunta regiona-le avrebbe modificato la struttu-ra dell’intero sistema sanitario distribuendo la rete ospedalie-ra su nuove aree omogenee che non coincidono più con le cin-que Aree Vaste attuali. Su questi temi di dibattito è intervenuto il coordinamento “La salute ci riguarda” che ha sottolineato: “Naturalmente tutti i sindaca-ti sono già in allarme sia per le sorti del personale sanitario che per la scarsa concertazione. Le liste d’attesa sono ai massimi storici negli ospedali dell’Azien-da Marche Nord e dal prossimo 10 dicembre dovrebbero essere interrotti gli interventi chirurgici programmati”. Dunque secondo il coordinamento “La salute ci riguarda” cresce uno stato d’in-certezza generale fra i pazienti e gli addetti ai lavori: “Tutto que-sto si sarebbe potuto evitare? Noi riteniamo di sì, con un progetto diverso, partecipato e misurabile, basato sull’individuazione e sulla riduzione degli sprechi, sull’in-novazione tecnologica e sulla rete integrata dei servizi sul ter-ritorio”. Il coordinamento a con-clusione della nota scritta dichia-ra: “Chiederemo alla Regione se sia previsto quanto meno un sistema di misurazione della loro qualità e se sia stato realizzato un Piano per la riduzione delle liste d’attesa”.

FANO - Dopo le “minacce” de-rivate dalla criticatissima Legge Bolkestein, una nuova nube si sta abbattendo sui venditori ambu-lanti. Stiamo parlando dell’ultima direttiva sul decoro del Ministero per i beni e le attività culturali, un provvedimento che impedirebbe ai venditori ambulanti di esercitare la propria professione nelle vicinan-ze di edifici o monumenti, costruiti più di 70 anni fa. Direttiva che ha destato non poche preoccupazione e malumori an-che tra gli ambulanti dello storico mercato fanese, che sarebbero così costretti a spostarsi dal cuore della città. “Questa è una questione al limi-

te del ridicolo - commenta Fabio Stringati -. Il mercato di Fano è nato più di 50 anni fa e solo oggi, tra l’altro in periodo di crisi nera per il commercio, viene fuori che dobbiamo andarcene dal centro storico perché roviniamo i monu-menti. Non fraintendetemi - continua Stringati -, io sono per la salva-guardia del centro, ma secondo me è più importante avere una piazza viva e piena di gente che vuota e piena di edifici storici in perfette condizioni”. Dello stesso avviso è Marco Bra-mucci, un altro commerciante lo-cale: “Mi è già capitato al mercato di Pesaro di essere spostato dal

mio posteggio abituale e i guada-gni si sono ovviamente abbassati. Se succede una cosa del genere anche a Fano daranno il colpo di grazia ad un settore che è già sul filo del rasoio. Inoltre, all’interno del comune, non vedo un altro luo-go che possa essere adatto ad un mercato del genere”.Anche Luca Signoretti sostiene che il mercato non dovrebbe es-sere spostato ma andrebbe mi-gliorato ed incentivato: “Questa è un’attività in forte crisi e il gover-no, invece di aiutarci, continua ad emanare leggi che ci colpiscono direttamente. L’Italia ha 100.000 problemi da risolvere e si continua a perdere

tempo con queste cavolate”. Più polemico invece il punto di vista di Salvatore Mele, anche lui sto-rico commerciante fanese: “Se ci spostano, da una parte sono con-tento, almeno anche i commer-cianti dei negozi del corso si da-ranno una svegliata”. In conclusione, l’intervento di Cri-stina Bussi, che vede il mercato di Fano come il fulcro fondamentale della vita del centro città: “Il mer-cato è la storia, è lui il vero monu-mento fanese. Sono d’accordo sul fatto che vada regolamentato a dovere, ma se muore, con lui morirà anche il centro storico”.

Stefano Orciani

sindaci, che con tanta fatica e im-pegno cercano di mantenere gli standard di servizi, puntualmente oltre il danno arriva anche la beffa. Dopo non aver ricevuto neppure un quattrino dal Governo per la gestione dell’emergenza causata dalla forte nevicata, ancora una volta gli enti locali si trovano a dover fronteggiare da soli questa ennesima sciagura che ha investito il territorio della provincia di Pe-saro e Urbino”. Per questo Mirco Carloni chiede a gran voce: “Il Governo non può più far finta di niente. La preven-zione dei rischi da dissesti idro-geologici e fenomeni sismici e meteorologici straordinari avreb-be dovuto orientare da tempo po-litiche e misure per la protezione delle zone più vulnerabili”.

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Roberto Guerra nel consiglio

di amministrazione della Fondazione Carifano

“Stressame Mucho”: l’ultima pazzia

del San Costanzo Show

La tavola contro la crisiA Sapori e Aromi d’autunno circa 100 espositori riempiranno il Codma

Primarie, venerdì Bersani a FanoIl segretario regionale del Pd Palmiro Ucchielli si sbilancia: “Leader credibile”

FANO - L’enogastronomia sem-bra non conoscere crisi, tanto che alla 25esima edizione di Sapori e Aromi d’Autunno parteciperanno circa un centinaio di espositori. Numeri importanti se si pensa che l’evento - in programma al Codma domenica 18 e domenica 25 no-vembre - quest’anno taglia il tra-guardo delle 25 edizioni. Un’ul-teriore conferma del fatto che quando si parla di prodotti tipici il mercato “tira” sempre. “Di anno in anno - conferma Franco Biagioli, presidente della società Olympia Cuccurano, organizzatrice dell’e-vento, - questo appuntamento è cresciuto in maniera esponenziale. Infatti, dopo un quarto di secolo, gli espositori che agli inizi erano solo cinque o sei oggi sono circa un centinaio. Enogastronomia e agricoltura sono due settori che stanno facendo da traino a un’eco-nomia sempre più in crisi”. Non è poi da dimenticare come a fianco a di questi due comparti econo-mici si sia sviluppato il turismo agroalimentare, che ogni anno fa giungere nella nostra provincia migliaia di visitatori che scoprono territori suggestivi assaporandone le prelibatezze. Pecorini di fossa,

FANO - La macchina organizza-tiva dei comitati a sostegno della candidatura a premier di Pierluigi Bersani è al lavoro per pianificare al meglio la tappa prevista nel ter-ritorio marchigiano per venerdì 16 novembre. Tra le città che Bersani visiterà c’è anche quella della For-tuna. Il candidato pre-mier è atteso al ristoran-te self-service “Al Pesce Azzurro” per pranzo, un momento conviviale con elettori e simpatizzanti (la quota di partecipa-zione al pranzo è di € 15. Info e prenotazioni 393.9496480). Pri-ma di arrivare a Fano Bersani farà tappa ad anocna, in piazza Roma, mentre alle 15 sarà a Porto San Giorgio, per un’iniziativa pubblica in Piazza Matteotti. “La visita di Bersani nelle Marche - commenta

FANO - Il consiglio generale della Fondazione Carifano il 12 novembre scorso ha proceduto alla nomina diRoberto Guerra, stimato commerciali-sta della città e socio della Fondazione, nel pro-prio consiglio di amministrazione.Guerra sostituisce Giorgio Gragnola, recente-mente eletto presidente del collegio dei revisori della stessa.

il segretario regionale Pd Palmiro Ucchielli - testimonia l’attenzione del Partito Democratico nazionale e del suo segretario verso una re-gione e una parte di Paese, quella del centro-Italia, che si è sempre contraddistinta per la sua operosi-tà, un territorio che ha saputo svi-

luppare un’attività arti-gianale, manifatturiera e industriale di primissima qualità. Senza nulla togliere agli altri candidati che stan-no vivacizzando e carat-

terizzando positivamente questa competizione credo che Bersani, anche per quello che ha saputo dimostrare da ministro per lo svi-luppo economico, si presenti come un leader credibile ed autorevole a cui gli italiani possono affidare la guida del Paese”.

E’ atteso al ristorante

Pesce Azzurro

tartufi, vini, salumi, l’olio extra-vergine e tante altre particolarità gastronomiche, tutte di qualità certificata, riempiranno da dome-nica 18 novembre il salotto del gusto, che sarà inaugurato alle ore 10,30 con il tradizionale taglio del nastro. Troveranno poi spazio le conferme che hanno fatto grande la manifestazione, come il “Gran

galà dell’olio” a cura di Olea e le mostre, i concorsi e le degustazio-ni proposte dai Viandanti dei Sa-pori. Quest’anno ci saranno anche interessanti novità a partire dalla presenza dell’associazione italia-na barman (Aibes), che proporrà speciali cocktail realizzati con i prodotti in esposizione.

Alessandro Bianchi

SAN COSTANZO - “Stressame Mucho” è il titolo del nuovo la-voro del San Costanzo Show in programma venerdì 16 e sabato 17 alle 21,15 e domenica 18 alle ore 17 al Teatro della Concordia di San Costanzo. Molti i lavori stressanti presi di mira, dai ri-nomati call center, ai muratori fino ovviamente ad arrivare allo stress nel mondo della scuola e alle bidelle di cui la signora Rosa è una nota esponente. Non sono immuni dallo stress anche i lavo-ratori apparentemente tranquilli come i cantanti e le casalinghe. Insomma ce ne sarà per tutti. Sul palcoscenico i comici e i perso-naggi:Rosa della Cecca, Mas-simo Pagnoni, Giovanni Gian-giacomi, Genesio, Geoffrey Di Bartolomeo, Daniele Santinelli, Cercolani Tazio, Davide Bertul-li, Pedotti Orietta, Michele Gian-ni, Peppe Nigra e Oscar Genove-se. Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con la provincia di Pesaro e Urbino e l’Inail. In-formazioni e biglietteria edicola Pagnoni di piazzale Selvelli di Fano (vicino ex Enel, zona Don Gentili), tel 339.8333237. www.sancostanzoshow.com