il bollettino del gal sud-est barese - n.3 - 05.07.12

3
Il bolleino del GAL Sud Est Barese 5 luglio 2012 SOMMARIO Festa del Grano di Rutigliano 1 luglio 2012 Inaugurazione del primo agriturismo finanziato con i fondi del GAL Sud Est Ba- rese Nuovi bandi per mi- croimprese, servizi sociali e tutela e ri- qualificazione del patrimonio rurale Prove generali di reti territoriali: la Festa del Grano di Rutigliano lo scorso 1 luglio è stata un’ottima occasione di incontro e scambio tra i comuni del GAL Sud Est Barese. La bella corte del Castello, dominata dall’antica Torre Normanna, si è trasformata domenica scorsa in un microcosmo brulicante di prodotti, esposizioni artistiche, rappresentanze dei territori, artigiani e artisti. La Festa del Grano, orga- nizzata dall’Associazione Portanuova che da anni si impegna nella valorizzazione delle tradizioni e del centro storico di Rutigliano, è stata un’ottima occasione per il GAL di riunire per una sera in un contesto d’eccezione, le rappresen- tanze di tutti i territori del Sud Est Barese: Acquaviva delle Fonti, Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Noicattaro e naturalmente Rutigliano. Nonostante la finale degli europei di calcio, non sono mancate all’appuntamento associa- zioni, artigiani, produttori, giovani imprese che a vario titolo rappresentano il tessuto vitale dell’economia rurale che il GAL sostiene e promuove con le proprie attività, mediante i fondi per lo sviluppo rurale dell’Unione Europea. Per una sera, nello spazio di una piazza, si sono potuti incontrare alcuni esempi delle attività che ogni giorno si impe- gnano nel territorio: da Casamassima sono intervenute l’associazione “Semi di Vita” che con impegno e passione ha fatto nascere il primo orto urbano e la Proloco che con la mostra “Tracce d’azzurro” sta sensibilizzando la cittadinan- za al recupero del colore azzurro nel borgo antico. Anche le proloco dei comuni di Acquaviva e Conversano hanno portato il loro prezioso contributo che per Acquaviva si traduce nella promozione della famosa cipolla rossa, Presidio Slow Food. Lo spazio della corte è stato colorato non solo dall’azzurro e dal rosso cipolla, infatti grazie all’Associazio- ne Parnaso di Noicattaro si sono potute ammirare tele con le mille tonalità del territorio, insieme ai piccoli capolavori di artigianato di Cosimino Sanitate, che a quasi 90 anni continua a lavorare legno e pietra con la stessa passione che aveva da ragazzo. Un ponte tra arte, gastronomia e valorizzazione dei prodotti locali è tracciato dalla particolare attività portata avanti da Bice Perrini che con i suoi colori commestibili, a base di frutta e verdura locali, dipinge tele di gusto su pane di Altamura: il suo marchio Coloribo prende le mosse proprio da materie prime del Sud Est Barese. Un allestimento che non è stato solo da vedere, ma soprattutto un modo per conoscere e capire, per confrontarsi, per creare relazioni tra i territori e creare delle filiere locali che valorizzino i territori alimentando l’economia locale. GAL SUD EST BARESE Via Nino Rota, 28/A—70042 Mola di Bari (BA) Tel. 080.4737490 Fax: 080.4731219 www.galseb.it [email protected] I contenuti di questo bollettino non hanno carattere di periodicità e non rappresentano “prodotto editoriale” ex Legge 62/2001, per cui non trovano per esso applicazione le disposizioni della Legge 106/2004 e del Regolamento attuativo D.P.R. 252/2006 sul deposito legale. L’allestimento dell’associazione Semi di Vita—Casamssima Un momento dell’alle- stimento

Upload: gal-sud-est-barese

Post on 24-Mar-2016

224 views

Category:

Documents


1 download

DESCRIPTION

 

TRANSCRIPT

Page 1: il Bollettino del GAL Sud-Est Barese - n.3 - 05.07.12

Il bollettino del GAL Sud Est Barese

5 luglio 2012

SOMMARIO

Festa del Grano di Rutigliano 1 luglio 2012

Inaugurazione del primo agriturismo finanziato con i fondi del GAL Sud Est Ba-rese

Nuovi bandi per mi-croimprese, servizi sociali e tutela e ri-qualificazione del patrimonio rurale

Prove generali di reti territoriali: la Festa del Grano di Rutigliano lo scorso 1

luglio è stata un’ottima occasione di incontro e scambio tra i comuni del

GAL Sud Est Barese.

La bella corte del Castello, dominata dall’antica Torre Normanna, si è trasformata domenica scorsa in un microcosmo

brulicante di prodotti, esposizioni artistiche, rappresentanze dei territori, artigiani e artisti. La Festa del Grano, orga-

nizzata dall’Associazione Portanuova che da anni si impegna nella valorizzazione delle tradizioni e del centro storico

di Rutigliano, è stata un’ottima occasione per il GAL di riunire per una sera in un contesto d’eccezione, le rappresen-

tanze di tutti i territori del Sud Est Barese: Acquaviva delle Fonti, Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Noicattaro

e naturalmente Rutigliano. Nonostante la finale degli europei di calcio, non sono mancate all’appuntamento associa-

zioni, artigiani, produttori, giovani imprese che a vario titolo rappresentano il tessuto vitale dell’economia rurale che

il GAL sostiene e promuove con le proprie attività, mediante i fondi per lo sviluppo rurale dell’Unione Europea.

Per una sera, nello spazio di una piazza, si sono potuti incontrare alcuni esempi delle attività che ogni giorno si impe-

gnano nel territorio: da Casamassima sono intervenute l’associazione “Semi di Vita” che con impegno e passione ha

fatto nascere il primo orto urbano e la Proloco che con la mostra “Tracce d’azzurro” sta sensibilizzando la cittadinan-

za al recupero del colore azzurro nel borgo antico. Anche le proloco dei comuni di Acquaviva e Conversano hanno

portato il loro prezioso contributo che per Acquaviva si traduce nella promozione della famosa cipolla rossa, Presidio

Slow Food. Lo spazio della corte è stato colorato non solo dall’azzurro e dal rosso cipolla, infatti grazie all’Associazio-

ne Parnaso di Noicattaro si sono potute ammirare tele con le mille tonalità del territorio, insieme ai piccoli capolavori

di artigianato di Cosimino Sanitate, che a quasi 90 anni continua a lavorare legno e pietra con la stessa passione che

aveva da ragazzo. Un ponte tra arte, gastronomia e valorizzazione dei prodotti locali è tracciato dalla particolare

attività portata avanti da Bice Perrini che con i suoi colori commestibili, a base di frutta e verdura

locali, dipinge tele di gusto su pane di Altamura: il suo marchio Coloribo prende le mosse proprio da

materie prime del Sud Est Barese.

Un allestimento che non è stato solo da vedere, ma soprattutto un modo per conoscere e capire, per

confrontarsi, per creare relazioni tra i territori e creare delle filiere locali che valorizzino i territori

alimentando l’economia locale.

GAL SUD EST BARESE Via Nino Rota, 28/A—70042 Mola di Bari (BA)

Tel. 080.4737490 Fax: 080.4731219

www.galseb.it [email protected]

I contenuti di questo bollettino non hanno carattere di periodicità e non rappresentano “prodotto

editoriale” ex Legge 62/2001, per cui non trovano per esso applicazione le disposizioni della Legge

106/2004 e del Regolamento attuativo D.P.R. 252/2006 sul deposito legale.

L’allestimento dell’associazione Semi di Vita—Casamssima

Un momento dell’alle-

stimento

Page 2: il Bollettino del GAL Sud-Est Barese - n.3 - 05.07.12

Il bollettino del GAL Sud Est Barese 5 luglio 2012

Festa del Grano di Rutigliano - 1 luglio 2012

Alcune immagini dalla Corte del Castello dove per una sera si sono riuniti i Comuni del GAL. Da sinistra in alto, in senso orario:

Ass.ne Parnaso– Casamassima; Bice Perrini—Coloribo; Cosimo Sanitate, artigiano—Noicattaro; Tracce d’azzurro, mostra fo-tografica—Proloco Casamassima; Vista dall’alto della corte; Proloco Acquaviva delle Fonti e Conversano.

Page 3: il Bollettino del GAL Sud-Est Barese - n.3 - 05.07.12

Grande festa alla Tenuta Pinto: inaugurato il primo agriturismo finanziato con i

fondi del GAL Sud Est Barese. Inaugurato lo scorso 30 giugno il primo agriturismo nato grazie ai finanziamenti del Gal Sud Est Barese, la Tenuta Pinto, che ha offerto ai suoi ospiti una piacevole serata tra jazz e piatti tipici a bordo piscina. La Tenuta si propone di diventare un esempio di multifunzionalità dove accanto alle canoniche attività agricole e di ospitalità si affiancheranno attività didattiche e culturali.

Hanno preso parte alla serata numerosi esponenti delle istituzioni locali tra i quali oltre al Presidente del GAL Sud Est Barese, Pasquale Re-david, il sindaco di Mola di Bari, Stefano di Perna, che in un breve discorso ha evidenziato come il territorio sia valorizzato dalla presenza di strutture come questa augurando buon lavoro alla Famiglia Pinto che ormai da diversi anni ha deciso di impegnarsi in questo settore.

Presso la Tenuta sono in programma nei prossimi week end serate tra musica e degustazioni di prodotti tipici cucinati secondo la tradizione. Per informazioni si può visitare il sito della Tenuta: www.tenutapinto.it

Il bollettino del GAL Sud Est Barese 5 luglio 2012

Nuovi bandi per microimprese, servizi sociali e tutela e riqualificazione del patri-monio rurale

Sarano prossimamente aperti i bandi relativi alle misura 312 per la creazione di microimprese relative all’artigianato tipico locale , al commercio di prodotti tradizionali tipici del territorio di riferimento e l’attivazione di servizi per la popolazione loca-le in particolare per la prima infanzia e gli anziani, la misura 321 per istituzioni pubbliche locali, che finanzia servizi di carattere didattico, culturale e ricreativo, servizi di utilità sociale, a carattere innovativo, riguardanti l’integrazione e l’inclusione sociale, servizi di assistenza all’infanzia, servizi di trasporto per il raggiungimento delle strutture educative e didattiche , la misura 323 per il restauro e risanamento conservativo di strutture, immobili e fabbricati, anche isolati adibiti o adibibili a piccoli musei, archivi, mostre e esposizioni, teatri, centri documentari e spazi e centri espositivi per la produzione di iniziative culturali; rea-lizzazione di interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo degli elementi tipici e caratteristi-ci del paesaggio agrario e degli spazi comuni, anche a valenza storica e religiosa, tipici dell’ambiente rurale e allestimento di musei della civiltà contadina.