il caffè quotidiano - 10 marzo 2011

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http://www.caffe.ch/ws/video/?video_id=734 http://www.caffe.ch/ws/video/?video_id=732 Tiratura 10’000 email Carriere separate e differenti or- gani di autocontrollo tra giudici e magistrati inquirenti. È la princi- pale novità della riforma della giustizia approvata oggi dal go- verno italiano guidato da Silvio Berlusconi. Il pacchetto di norme dovrà ora seguire diversi pas- saggi nei due rami del parla- mento (si sta toccando la Costi- tuzione). Ma Berlusconi, sotto processo per diversi reati, si è detto “fiducioso” e ha aggiunto che aspettava la riforma dal 1994. La magistratura ha già bocciato la nuova legge. Ma quali sono le principali novità? Oltre le carriere separate, viene limitato l’obbligo dell’azione pe- nale. Poi i giudici potranno es- sere chiamati a rispondere di ta- sca propria per errori commessi. Berlusconi approva la riforma della giustizia. No dai giudici Telefonata dopo telefonata, molestia dopo molestia. E alla fine il conto fa undici vit- time. Undici donne unite dalla professione e dalla residenza: facevano tutte le baby sitter in Engadina. E sono state molestate, tra il dicembre 2010 e il mese scorso, da un ticinese di 25 anni, reo confesso e denun- cviato al ministero pubblico del Canton grigioni. La polizia retica di Silvaplana era da tempo sulle sue tracce e alla fine lo ha identificato seguendo appunto le chia- mate, come spiegano gli agenti in un co- municato. Le giovani donne hanno una età compresa fra i 14 e 20 anni e i loro nomi facevano parte di una lista pubblicata su internet, e ora eliminata: tutte cercavano lavoro. Il giovane molestatore ha preso da lì i loro numeri di telefono. E ha comin- ciato a molestarle a volte fino a 40 volte al giorno, giorno e notte, senza sosta. Il ter- rore delle baby sitter si esprimeva in lingua italiana. Alcune volte le insultava, altre le minacciava sessualmente. Ha raccontato di tutto, anche d’essere in procinto di sui- cidarsi. Messo alle strette dalla polizia re- tica, l’uomo alla fine è crollato e ha confes- sato. Ma l’inchiesta continua. Le indagini non sono affatto concluse: gli agenti pen- sano che le fittime del molestatore siano molte di più. In trappola nei Grigioni il molestatore delle baby sitter La notizia del giorno commentata dal direttore il meteo Ticino Nord delle alpi 7°/ 16° Un ticinese di 24 anni denunciato per pesanti molestie sessuali contro undici ragazze fai clic qui Venerdì 11 7°/ 13° sabato 12 2°/ 12° 3°/ 11° Video giornale Ultima edizione il caffè Le notizie di domani quotidiano delle xx 00 xx 2011 smi Zurigo –0.57% ftsemi Milano –1.79% ftse Londra –1.47% dax Bruxelles –1.24% cac Parigi 1.00% dow New York –1.59% hsi Hong Kong –0.82% N225 Tokyo –1.46% usd/chf 0.92 eur/chf 1.29 eur/usd 1.39 i mercat i fai clic qui Svizzero, 34 anni, ex po- stino, senza lavoro. Ecco il profilo del primo “marito a ore” del cantone che ha messo inserzioni sui no- stri quotidiani. “Ho già ri- cevuto diverse chiamate – rivela al sito tio.ch –. Chi mi contatta è stupito e mi chiede molte informa- zioni”. Tuttavia, il giovane sottoli- nea che il sesso non rien- tra tra le prestazioni del marito in affitto. “Per tutto il resto mi rendo disponi- bile – dice ancora –. Anche come accompagnatore per persone sole”. In- somma, un vero tuttofare a 360 gradi. E una dimo- strazione di avere molta voglia di lavorare, in un momento in cui non è dav- vero facile trovare un nuovo impiego. “Solo che se avessi scritto ‘tuttofare’ nell’inserzione, non avrebbe reso l’idea. E so- prattutto mi avrebbero chiamato in pochi”. Le te- lefonate ricevute gli danno ragione. Svizzero, 34 anni, ex postino, senza lavoro, s’è inventato una nuova professione Un marito in affitto. Ma niente sesso

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Il Caffè quotidiano - 10 marzo 2011

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http://www.caffe.ch/ws/video/?video_id=734

http://www.caffe.ch/ws/video/?video_id=732

Tiratura 10’000 email

Carriere separate e differenti or-gani di autocontrollo tra giudici emagistrati inquirenti. È la princi-pale novità della riforma dellagiustizia approvata oggi dal go-verno italiano guidato da SilvioBerlusconi. Il pacchetto di normedovrà ora seguire diversi pas-saggi nei due rami del parla-mento (si sta toccando la Costi-tuzione). Ma Berlusconi, sotto

processo per diversi reati, si èdetto “fiducioso” e ha aggiuntoche aspettava la riforma dal1994. La magistratura ha giàbocciato la nuova legge. Maquali sono le principali novità?Oltre le carriere separate, vienelimitato l’obbligo dell’azione pe-nale. Poi i giudici potranno es-sere chiamati a rispondere di ta-sca propria per errori commessi.

Berlusconi approva la riforma della giustizia. No dai giudici

Telefonata dopo telefonata, molestia dopomolestia. E alla fine il conto fa undici vit-time. Undici donne unite dalla professionee dalla residenza: facevano tutte le babysitter in Engadina. E sono state molestate,tra il dicembre 2010 e il mese scorso, da unticinese di 25 anni, reo confesso e denun-cviato al ministero pubblico del Cantongrigioni. La polizia retica di Silvaplana erada tempo sulle sue tracce e alla fine lo haidentificato seguendo appunto le chia-mate, come spiegano gli agenti in un co-municato. Le giovani donne hanno unaetà compresa fra i 14 e 20 anni e i loro nomifacevano parte di una lista pubblicata su

internet, e ora eliminata: tutte cercavanolavoro. Il giovane molestatore ha preso dalì i loro numeri di telefono. E ha comin-ciato a molestarle a volte fino a 40 volte algiorno, giorno e notte, senza sosta. Il ter-rore delle baby sitter si esprimeva in linguaitaliana. Alcune volte le insultava, altre leminacciava sessualmente. Ha raccontatodi tutto, anche d’essere in procinto di sui-cidarsi. Messo alle strette dalla polizia re-tica, l’uomo alla fine è crollato e ha confes-sato. Ma l’inchiesta continua. Le indagininon sono affatto concluse: gli agenti pen-sano che le fittime del molestatore sianomolte di più.

In trappola nei Grigioniil molestatore delle baby sitter

La notiziadel giornocommentatadal direttore

il meteoTicino Nord delle alpi

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Un ticinese di 24 anni denunciato per pesanti molestie sessuali contro undici ragazze

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quotidiano delle

xx 00 xx 2011

smi Zurigo –0.57%

ftsemi Milano –1.79%

ftse Londra –1.47%

dax Bruxelles –1.24%

cac Parigi –1.00%

dow New York –1.59%

hsi Hong Kong –0.82%

N225 Tokyo –1.46%

usd/chf 0.92

eur/chf 1.29

eur/usd 1.39

i mercati

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Svizzero, 34 anni, ex po-stino, senza lavoro. Ecco ilprofilo del primo “maritoa ore” del cantone che hamesso inserzioni sui no-stri quotidiani. “Ho già ri-cevuto diverse chiamate –rivela al sito tio.ch –. Chimi contatta è stupito e michiede molte informa-zioni”.

Tuttavia, il giovane sottoli-nea che il sesso non rien-tra tra le prestazioni delmarito in affitto. “Per tuttoil resto mi rendo disponi-bile – dice ancora –. Anchecome accompagnatoreper persone sole”. In-somma, un vero tuttofarea 360 gradi. E una dimo-strazione di avere molta

voglia di lavorare, in unmomento in cui non è dav-vero facile trovare unnuovo impiego. “Solo chese avessi scritto ‘tuttofare’nell’inserzione, nonavrebbe reso l’idea. E so-prattutto mi avrebberochiamato in pochi”. Le te-lefonate ricevute gli dannoragione.

Svizzero, 34 anni, ex postino, senza lavoro, s’è inventato una nuova professione

Un marito in affitto. Ma niente sesso

Uccide moglie e figliocon la picozza e si suicidaUna donna e un bimbo di 4 anni colpiti amorte con una picozza. È accaduto in Ita-lia, in provincia di Viterbo. L’omicida, unuomo di 40 anni, si tolto la vita dopo averucciso la moglie e il figlio. L’uomo si è uc-ciso tagliandosi le vene.Sembra che oltre la picozza il quarantenneabbia usato anche un’arma da taglio. Adaccorgersi dell’accaduto, sono stati, oltre ivicini che hanno udito le urla, anche il co-gnato dell’uomo. Si è insospettito per nonaverlo visto arrivare nella pizzeria dove la-voravano.

“Non è una rapinatricedatele 47 mila franchi”

Dovrà essere risarcita una quaranta-quattrenne che lo scorso anno avevascontato 51 giorni di detenzione pre-ventiva perchè accusata di aver presoparte, nell’ottobre del 2009 all’irru-zione a mano armata alla Coop di Mor-bio Inferiore. Alla donna, di origini si-ciliane - non può essere contestato al-cun coinvolgimento in quell’azionecriminale. Il giudice Claudio Zali,come riferisce il Corriere del Ticino,nei giorni scorsi gli ha accordato l’in-dennità di poco più di 47’000 franchi.

In auto sull’autostradale gemelline non c’eranoVanno sempre più scemando le possibilitàe le speranze di trovare miracolosamentein vita le due gemelline di Losanna. Standoalle ultime indagini degli inquirenti ita-liani, sull’auto del papà, Matthias Schepp,le due bimbe non c’erano nel tragitto inautostrada dal confine francese fino al sudItalia. Così almeno risulterebbe dalla veri-fica dei filmati registrati da alcune teleca-mere poste lungo l’asse autostradale.Intano la mamma Irina Lucidi ha annun-ciato di avere aperto una sottoscrizioneper poter finanziare le ricerche delle figlie.

Principio d’incendioin pieno centro a Lugano

Paura questa mattina, giovedì 10, perun principio d’incendio in via Pessinaa Lugano. Proprio alla stessa ora in cui

ieri a Novaggio ha presofuoco l’abitazione in cuisono morte due persone,in uno stabile di una pa-lazzina del centro unafuga di gas ha fatto temereil peggio. La fuga prove-niva molto probabil-mente dall’impianto cen-trale della palazzina. For-tunatamente l’allarme èstato dato in tempo e i

pompieri sono riusciti a domare ilfuoco sul nascere. La zona per precau-zione è comunque rimasta chiusa altraffico per alcune ore.

Ancora ignote le causedella tragedia di Novaggio

Sono nel pieno le indagini per conoscerele cause che nella mattinata di ieri, merco-ledì 9, hanno causato l’incendio dell’ap-partamento di Novaggio dove hannoperso la vita Ruth e Alain Pauli, mamma(65 anni) e figlio (25). Con ogni probabilitàl’incendio si è sviluppato a partire dallacucina. Ma non è ancora chiaro se sia statocausato da un piccolo apparecchio di ri-scaldamento o da alcune “candele profu-mate”. L’abitazione era stata presa in affittodai Pauli alcuni anni fa. La mamma da al-cuni mesi non svolgeva alcuna attività e ilfiglio aveva lavorato ultimamente comeausiliario per una società di sorveglianza.

Tutti redditi annui dei deputati ticinesi de-vono essere resi noti. Nel nome della tra-sparenza lo chiede il gran consigliere so-cialista Nenad Stojanovic che ha presen-tato un’iniziativa parlamentare. Stojanovicnel suoi atto parlamentare ricorda ancheche una simile richiesta è stata avanzata-per i parlamentari delle camere federali. Secondo il deputato socialista è giusto chei cittadini sappiano quanto guadagnano igran consiglieri grazie alle loro relazionid’interessi. Relazioni d’interessi che vannodalle poltrone nei consigli di amministra-zione di società pubbliche o private, aimandati e consulenze assegnati dallo

Stato. Ma quella di Stojanovic è una vera epropria offensiva nel nome della traspa-renza. Con altre iniziative parlamentarichiede che siano adottate pure misure op-portune per evitare conflitti d’interessi peri deputati presenti nelle varie commissionio che possono votare su temi da cui pos-sono trarre inseguito un guadagno. Inol-tre, con un’ interrogazione solleva il pro-blema di una maggiore chiarezza sul fi-nanziamento dei partiti. Infine, chiede anche che i municipalinell’esercizio della loro attività professio-nale non possano assumere lavori all’in-terno dei loro Comune

Tutti i redditi dei deputatidevono essere resi pubblici

Battaglia per la trasparenza del gran consiglire socialista Nenad Stojanovic

Lo scorso 7 febbraio una funzio-naria dell’anagrafe del piccolovillaggio del Marocco dov’è nata“Ruby rubacuori” la protagoni-sta che sta affossando lo scan-dalo del Premier italiano SilvioBerlusconi, sarebbe stata con-tattata da qualcuno affinchè fal-sificasse la data di nascita dellaragazza, facendo in modo cherisultasse maggiorenne al-

l’epoca delle sue frequentazionicon il leader del Partito delle Li-bertà. La notizia è stata riportataquest’oggi, giovedì 10, dal quo-tidiano Il Fatto. Il giornale af-ferma di essere stato contattatoalcune settimane fa da un pa-rente della funzionaria maroc-china. Il quotidiano si dice certodella testimonianza della donnaraccolta sul posto.

“Falsificate la data di nascita di “Ruby rubacuori”

ilcaffèquotidiano delle 16.30

C1Cronaca Politica Economia Attualità

Circa il 30% dei salariati svizzeri ha paura per ilproprio posto di lavoro. Lo rileva l’annuale Baro-metro delle risorse umane, che ha interrogato te-lefonicamente 1124 svizzero tedeschi e 355 ro-mandi. Gli autori dello studio, l’Università di Zu-rigo e dell’Epf di Zurigo, spiegano che questo ri-sultato è in parte dato dal contesto economicomeno favorevole al momento del sondaggio.Nell’aprile 2010, il 20% degli impiegati in Svizzerasi diceva un poco e il 10% molto preoccupato perl’impiego. Un salariato su due è pure detto preoc-cupato per il carico di lavoro e, perla prima volta,anche per il salario percepito.

"Il 2010 si conferma un’annata dura, anzi duris-sima per il settore turistico ticinese, caratteriz-zata da importanti cali del fatturato, della do-manda, del volume di attività nonché dell’oc-cupazione. Congiuntura negativa che ha inve-stito sostanzialmente tutte le regioni turistichedel cantone". Lo dice l'indagine trimestrale del-l'Ustat. Che aggiunge: "Nei primi tre mesi del2011, malgrado un timido e passeggero miglio-ramento circoscritto alla regione del Verbano,la situazione del settore turistico ticinese do-vrebbe seguitare ad inasprirsi".L’inasprimento è evidente non solo rispetto al

trimestre precedente, e quindi legato a fattoristagionali, ma soprattutto nel confronto con lostesso periodo del 2009. "In particolare - diceancora il documento - si segnala l’ulterioreforte contrazione della cifra d’affari (-8,0% subase annua) in linea con i risultati negativi deiprimi tre periodi dell’anno (-6,9% nel primo, -9,4% nel secondo e -7,4% nel terzo) e la fles-sione del volume di attività (saldo a -61 su baseannua)". In aggiunta, gli operatori intervistatiritengono "in eccesso sia l’organico che la dota-zione infrastrutturale (rispettivamente saldi a+38 e a +22).

Turismo in caduta libera,fatturato e presenze in calo

Chi lavora assilato al timore di perdere l’impiegoSecondo un’indagine dell’Università di Zurigo per la prima volta timori per i salari

Forte crisi degli alberghi nell’ultima indagine dell’Ufficio di statistica cantonale

L’agenzia Moody's ha tagliato ilrating sul debito sovrano dellaSpagna, portandolo da AA1 aAA2. La decisione ha subitofatto andare in perdita tutte leborse europee e fa scattare inalto lo spread fra il bund tedescoe i titoli pubblici dei paesi perife-rici dell'area euro, Italia inclusa.Il declassamento spagnolo, su-bito contestato dal governo Za-

patero, è dovuto a tre ragioni: lepreoccupazioni sui costi ecces-sivi della eventuale ristruttura-zione del sistema bancario; lacapacità del governo centrale diraggiungere obiettivi di finanzapubblica "sostenibili e struttu-rali", visti "i limiti del controllo" suigoverni regionali"; la "crescitamoderata" nel medio e lungoperiodo dell'economia iberica.

ilcaffèquotidiano delle 16.30

C1Cronaca Politica Economia Attualità

Spagna declassata e le borse del vecchio continente

Sarkozy chiede agli europeidi bombardare la LibiaIl presidente francese Sarkozy preme il piedesull’accelleratore. Secondo alcune fonti sta pro-ponendo ai partner dell’Unione europea alcuni“raid mirati” in Libia. Il capo dell’eliseo vuoleanche disturbare i sistemi di trasmissione delcomando del rais Gheddafi. Secondo l’agenziaFrance presse Sarkozy intenderebbe “colpire unnumero estremamente limitato di punti” ovveroquelli da cui oggi partono le operazioni più san-guinose dell’aviazione di Gheddafi contro la po-polazione civile libica. Intanto Gheddafi ha ri-conquistato il porto e l’aeroporto di Es Sider e habombardato diverse posizioni dei ribelli.

Il Papa: “Oggi la Chiesaè una barca in tempesta”"Con il suo annuncio Gesù ha realizzato un di-stacco della dimensione religiosa da quella po-litica, un distacco che ha cambiato il mondo eche veramente appartiene all'essenza della suanuova via": è uno dei punti principali del nuovolibro del Papa dedicato a Gesù, presentato oggiin Vaticano. All’interno dell’ultima fatica lette-raria di Benedetto XVI si afferma anche che“spesso si ha l’impressione che la Chiesa navi-ghi col vento contrario della storia, ma il Si-gnore è presente”. Il testo si sofferma sul periodostorico che va "dall'ingresso in Gerusalemmefino alla Risurrezione".

Il Dalai Lama: “Lasceròil mio ruolo politico”

Il Dalai Lama ha annunciato la sua in-tenzione di dimettersi dal ruolo diguida politica dei tibetani. Farà postoad un successore eletto dal parla-mento. Pechino ha reagito sostenendoche l’annuncio del Dalai Lama è “soloun trucco”. La decisione del leader spi-rituale tibetano non giunge del tuttoinaspettata. Fin dagli anni ‘60 il DalaiLama sostiene che “la sua gente” ha bi-sogno di un leader eletto liberamente.Un leader a cui ora viene trapassatotutto il potere.

“Raddoppiare il San Gottardoè contrario alla legislazione”

No ad un secondo “tubo” nella galleriadel San Gottardo. Non è ammissibiledal punto di vista costituzionale. Lo

scrive l’Iniziativa delleAlpi alla luce di una peri-zia giuridica del profes-sore sangallese FilippeMastronardi. Lo studiogiunge dopo che da piùparti, soprattuto dal Ti-cino, è stato proposto ilraddoppio del tunnel perpermettere in tempi brevie senza particolari pro-blemi al traffico, il risana-

mento della galleria esistente. Se-condo molti infatti il raddoppio sa-rebbe possibile senza modifiche legi-slative.

Tra la Svizzera e l’Europastretto un patto per i satelliti

La Svizzera e l’Ue hanno concluso unterzo ciclo di negoziati sulla futura coo-perazione ai programmi di navigazionesatellitare europei Galileo ed Egnos, av-viati nel settembre 2010. Un accordobilaterale dovrà definire la parità d’ac-cesso ai segnali emessi dai due sistemie discutere la procedura di aggiudica-zione delle commesse. Galileo è basatosu 30 satelliti orbitanti e stazioni terre-stri che dovrà consentire di segnalareposizioni in maniera più precisa, men-tre Egnos è un sistema di navigazionecomplementare dell’Europa.

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L'Ambrì deve vincere questa sera alla Valascia gara-6nel primo turno di playout contro il Bienne. È l'unicasoluzione per evitare di andare ad affrontare il Rapper-swil al secondo turno della poule contro la retroces-sione. Sotto 3-2 nella serie dopo la rimonta dei bernesi,i biancoblù sono dunque con le spalle al muro. Tantopiù che le assenze di peso di Westrum, Kutlak e Landrysembrano destinate a prolungarsi ancora nel tempo ameno di sorprese dell'ultima ora. Sicuro, invece, il rien-tro di Gregory Hoffmann, che ha assorbito i postumi diun colpo ricevuto sempre nella serie contro i Seelän-der. Reduci da due gare senza aver trovato neppure ungol, i leventinesi hanno l'obbligo di mettere maggiorpressione e cattiveria davanti alla porta avversaria.Pena il prolungarsi di una stagione da dimenticaresotto tutti gli aspetti.

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Per Miljenko Parserisas Bukovic, Julia Robertsdev’essere una vera ossessione. Il cinquantase-ienne, stregato dalla visione del film “Erin Broc-kovich”, si è infatti fatto tatuare 82 volte il visodell’attrice. Tutto sommato, la spesa non è stataenorme: 2500 dollari per avere su ogni centime-tro di pelle la bella attrice. Così. durante un ser-vizio fotografico nella città di Valparaiso, hamostrato come trofei i suoi tattoo su schiena,braccia e petto. Ma non è ancora tutto. Prevededi tatuarsi finchè ci sarà “spazio” e soprattuttodenaro. E sempre che di tutt’e due ne abbia an-cora a disposizione.

Ottantadue volte Julia Roberts tatuata su tutto il corpoL’ossessione di un uomo che s’è fatto disegnare la protagonista di Erin Brockovich

L’Ambrì Piotta nei playoutsi ritrova “spalle al muro”

Per i leventinesi imperativo vincere gara-6 contro il Bienne per continuare a sperare

Se saltano i matrimoniè colpa di FacebookSembra che Facebook abbia un’altra responsabi-lità, oltre a intrattenere ore e ore eserciti di per-sone davanti al computer. Ovvero, farebbe scop-piare la coppia. Secondo un’indagine americanail 66 per cento degli avvocati intervistati usacome fonte di prova nella cause di divorzio pro-prio Facebook. In sostanza, un matrimonio sucinque finisce per un tradimento capitato attra-verso il canale dei social network. E siccome gliUsa sono da sempre un’apripista dei costumi, ilfenomeno arriverà ben presto anche in Europa.

Il Bellinzona rafforza con Tebiil suo staff tecnico e sportivoIl Bellinzona rafforza il suo staff tecnico. I gra-nata hanno infatti annunciato l'accordo di col-laborazione con l'italiano Carlo Tebi. Ex calcia-tore professionista, Tebi ha lavorato in seguitocome allenatore per il CSKA Sofia, Messina, An-cona e Napoli e collaborato con allenatori delrango di Simoni, Ventura, Gustinetti e Conte.Tebi entra a far parte dei quadri del settore tec-nico e coadiuverà il Dg Fabio Lupo, nell’raffor-zamento dell’organizzazione tecnico-sportiva.

Didier Cuche già il più velocenelle prove di libera a KvitfjellAppena rientrato dall'operazione al pollice frat-turato a Garmisch, Didier Cuche ha subito rea-lizzato il miglior tempo in allenamento a Kvitf-jell, dove sono in programma - da domani - duediscese libere e un Super G importantissiminella corsa alle coppe di specialità nelle due di-scipline, dove Cuche è - rispettivamente - primoe secondo. In neocastellano ha superato netta-mente l'austriaco Kroell e l'italiano Innerhofer.

Slitta ancora il musicaldell’Uomo RagnoNon c’è pace per l’arrivo dell’Uomo Ragno aBroadway: slitta ancora la prima del musicalultra-milionario Spider-Man: Turn Off theDark, prevista il 15 marzo. Secondo i bene in-formati addirittura sino a giugno. È il sestorinvio da dicembre, per lo show musicato daBono Vox e costato già oltre 65 milioni di dol-lari, un record assoluto anche per lo star sy-stem Usa. Una montagna di soldi che sinoranon è riuscita a risolvere i tanti guai.

L'annuncio dovrebbe arrivare alprossimo rally del Portogallo -gara in programma il prossimofine settimana tra il 25 e il 27marzo, ma sembra che le carteper il ritorno di Volkswagen nelMondiale Wrc sia questione digiorni. La casa tedesca ha infattila seria intenzione di lanciare unambizioso progetto immettendocapitali per circa 100 milioni di

euro nella sua entrata nel circusdel rally. Appare probabile che lavettura scelta per competere ilprossimo anno con Citroën eFord nella caccia all'iride sia laScirocco, che sembra la piùadatta della gamma ed è giàstata sviluppata per altre cate-gorie di rally. Nel 1986 la Vol-kswagen aveva partecipato alGruppo A con una Golf.

La Volkswagen è sempre più vicina al ritorno nei rally