la comunicazione integrata del mibac mibac. il ministero per i beni e le attività culturali il...
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LA COMUNICAZIONE LA COMUNICAZIONE INTEGRATA DELINTEGRATA DEL
MiBACMiBAC
Il Ministero per i Beni e le Il Ministero per i Beni e le Attività CulturaliAttività Culturali
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, istituito nell’ottobre 1998, riunisce diverse istituito nell’ottobre 1998, riunisce diverse competenze nel settore della cultura, dello competenze nel settore della cultura, dello spettacolo e della tutela del Paesaggio ed ha spettacolo e della tutela del Paesaggio ed ha una struttura capillare, radicata sul territorio una struttura capillare, radicata sul territorio con con 1717 Direzioni Regionali per i beni culturali Direzioni Regionali per i beni culturali e paesaggistici, e paesaggistici, 9 9 Direzioni Generali, Direzioni Generali, 8383 Soprintendenze operanti in ambito Soprintendenze operanti in ambito archeologico, architettonico, storico, artistico archeologico, architettonico, storico, artistico ed etnoantropologico, ed etnoantropologico, 1919 Soprintendenze Soprintendenze archivistiche, archivistiche, 135135 sedi archivistiche e sedi archivistiche e 47 47 biblioteche statali, oltre biblioteche statali, oltre 424424 tra musei, tra musei, monumenti e aree archeologiche e svolge monumenti e aree archeologiche e svolge azioni sinergiche anche con le Università.azioni sinergiche anche con le Università.
Le Direzioni GeneraliLe Direzioni GeneraliOgni Direzione Generale esercita un Ogni Direzione Generale esercita un importante ruolo di indirizzo per le diverse importante ruolo di indirizzo per le diverse tipologie di patrimonio:tipologie di patrimonio:
ArcheologiaArcheologia ArchitetturaArchitettura PaesaggioPaesaggio Arte e Architettura ContemporaneeArte e Architettura Contemporanee Beni Artistici e StoriciBeni Artistici e Storici CinemaCinema Spettacolo dal VivoSpettacolo dal Vivo BibliotecheBiblioteche ArchiviArchivi
Le Direzioni RegionaliLe Direzioni Regionali
In ogni regione sono istituite le Direzioni In ogni regione sono istituite le Direzioni Regionali per i Beni Culturali e Regionali per i Beni Culturali e Paesaggistici, organi periferici del Paesaggistici, organi periferici del Ministero per i Beni e le Attività Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC) ed hanno sede nel Culturali (MiBAC) ed hanno sede nel capoluogo della rispettiva regione. capoluogo della rispettiva regione. Queste Direzioni coordinano le attività Queste Direzioni coordinano le attività delle Soprintendenze specialistiche delle Soprintendenze specialistiche (Archeologia, Architettura, Paesaggio, (Archeologia, Architettura, Paesaggio, Arte e Storia, Biblioteche, Archivi) e delle Arte e Storia, Biblioteche, Archivi) e delle Regioni, Province, Comuni e di Regioni, Province, Comuni e di organizzazioni pubbliche e private organizzazioni pubbliche e private presenti nella Regione.presenti nella Regione.
Nell’ultima riorganizzazione la Nell’ultima riorganizzazione la
Direzione Generale per l’Innovazione Direzione Generale per l’Innovazione
Tecnologica e la PromozioneTecnologica e la Promozione insieme insieme
alla alla Direzione Generale per gli Affari Direzione Generale per gli Affari
Generali, il Bilancio, le Risorse UmaneGenerali, il Bilancio, le Risorse Umane e e
la Formazionela Formazione sono state smembrate sono state smembrate
dando vita a dando vita a duedue nuove Direzioni nuove Direzioni
GeneraliGenerali
La riorganizzazioneLa riorganizzazione
La riorganizzazioneLa riorganizzazione
Direzione Generale per Direzione Generale per l’Organizzazione, l’Innovazione, la l’Organizzazione, l’Innovazione, la Formazione, la Qualificazione Formazione, la Qualificazione professionale e le Relazioni sindacaliprofessionale e le Relazioni sindacali
Direzione Generale per il Bilancio e la Direzione Generale per il Bilancio e la Programmazione economica, la Programmazione economica, la Promozione, la Qualità e la Promozione, la Qualità e la Standardizzazione delle procedure Standardizzazione delle procedure
La riorganizzazioneLa riorganizzazione
Alla Alla Direzione Generale per il Bilancio e la Direzione Generale per il Bilancio e la
Programmazione economica, la Programmazione economica, la
Promozione, la Qualità e la Promozione, la Qualità e la
Standardizzazione delle procedureStandardizzazione delle procedure
è stato demandato, tra gli altri, il compito è stato demandato, tra gli altri, il compito
nodale nodale
e impegnativo di curare la promozione e impegnativo di curare la promozione
della conoscenza e dell’immagine dei beni e della conoscenza e dell’immagine dei beni e
delle attività culturali in ambito nazionale delle attività culturali in ambito nazionale
ed internazionaleed internazionale
L’intento è quello svolgere un’attività di L’intento è quello svolgere un’attività di promozione:promozione:
più capillare e radicata sul territoriopiù capillare e radicata sul territorio
più vicina ai cittadini più vicina ai cittadini
più collaborativa con regioni ed enti più collaborativa con regioni ed enti
localilocali
più integrata con l’Università e la più integrata con l’Università e la
RicercaRicerca
più aggiornata professionalmentepiù aggiornata professionalmente
ObiettiviObiettivi
Pubblicità e comunicazionePubblicità e comunicazione
La Pubblica Amministrazione, ha preso atto che La Pubblica Amministrazione, ha preso atto che
nella società contemporanea, la comunicazione nella società contemporanea, la comunicazione
pubblicitaria è il mezzo più efficace per rendere pubblicitaria è il mezzo più efficace per rendere
noto al pubblico un prodotto, un servizio o un noto al pubblico un prodotto, un servizio o un
gruppogruppo
Obiettivo primario è la Obiettivo primario è la diffusione capillare di diffusione capillare di
informazioniinformazioni di natura pubblica su beni, prodotti di natura pubblica su beni, prodotti
e servizie servizi
Pubblicità e comunicazionePubblicità e comunicazione
La pianificazione delle strategie e dei La pianificazione delle strategie e dei
progetti comunicativi è sempre più progetti comunicativi è sempre più
mirata a contesti ed esigenze mirata a contesti ed esigenze
specifiche, e riguarda non solo le specifiche, e riguarda non solo le
tecniche di promozione dell’offerta, tecniche di promozione dell’offerta,
ma anche i soggetti, che devono ma anche i soggetti, che devono
elaborare programmi comunicativi elaborare programmi comunicativi
coerenticoerenti e e strutturatistrutturati
Pubblicità e comunicazionePubblicità e comunicazione
L’obiettivo è quello di L’obiettivo è quello di
Offrire un’immagineOffrire un’immagine
VincenteVincente
Moderna e Moderna e
AccattivanteAccattivante
Una comunicazione totaleUna comunicazione totale
Per favorire una diffusione capillare Per favorire una diffusione capillare
ed efficace non si impiega un singolo ed efficace non si impiega un singolo
canale (uno spot televisivo, la pagina canale (uno spot televisivo, la pagina
di un settimanale, un cartellone di un settimanale, un cartellone
pubblicitario, un messaggio pubblicitario, un messaggio
radiofonico), ma una forma di radiofonico), ma una forma di
comunicazione totalecomunicazione totale
Una comunicazione totaleUna comunicazione totale
L’obiettivo è il rafforzamento L’obiettivo è il rafforzamento
dell’immagine del MiBAC nella memoria dell’immagine del MiBAC nella memoria
dei cittadini fruitori del Patrimonio dei cittadini fruitori del Patrimonio
culturale.culturale.
La pubblicità mira a far leva sulle La pubblicità mira a far leva sulle
emozioniemozioni, sui , sui desideridesideri e sui e sui sentimentisentimenti dei dei
cittadini, cercando di stupirli, sedurli e cittadini, cercando di stupirli, sedurli e
infine conquistarliinfine conquistarli
Dialogo concreto tra mittente e Dialogo concreto tra mittente e destinatariodestinatario
La pubblicità si fonda su La pubblicità si fonda su
un dialogo effettivoun dialogo effettivo
tra tra mittente mittente e e destinatariodestinatario
Tali linee di indirizzo e di intervento Tali linee di indirizzo e di intervento vengono perseguite dal MiBAC vengono perseguite dal MiBAC attraverso la definizione attraverso la definizione di una di una strategia globale e coordinatastrategia globale e coordinata con le con le altre Direzioni Generali e Regionali, altre Direzioni Generali e Regionali, creando,creando, così, una rete capillare così, una rete capillare estesa su tutto il territorio estesa su tutto il territorio nazionalenazionale
ObiettiviObiettivi
Tale Tale strategia è perseguita anche strategia è perseguita anche attraverso la creazione di un’ attraverso la creazione di un’ immagine immagine univocaunivoca e e coordinata coordinata del Ministero, facilmente riconoscibile dal del Ministero, facilmente riconoscibile dal cittadinocittadino
Per questo, ogni anno, viene scelta la linea Per questo, ogni anno, viene scelta la linea grafica del Ministero adottata in occasione grafica del Ministero adottata in occasione dei grandi eventi e delle manifestazioni dei grandi eventi e delle manifestazioni fieristiche in cui, l’immagine dell’Apollo, fieristiche in cui, l’immagine dell’Apollo, che è anche il logo del MiBAC, che è anche il logo del MiBAC, viene viene ripetuta quale elemento di riconoscibilitàripetuta quale elemento di riconoscibilità
StrategiaStrategia
Progettazione del logoProgettazione del logo
Per la progettazione del logo si è Per la progettazione del logo si è proceduto alle seguenti scelte:proceduto alle seguenti scelte:
del soggettodel soggetto del caratteredel carattere dei coloridei colori delle proporzionidelle proporzioni
Progettazione del logoProgettazione del logo
Il logo è quindi la sigla visiva Il logo è quindi la sigla visiva
che raccoglie, esprime e che raccoglie, esprime e
visualizza gli assi portanti e le visualizza gli assi portanti e le
caratteristiche uniche e caratteristiche uniche e
originali del MiBACoriginali del MiBAC
L’immagine coordinataL’immagine coordinataLa progettazione di immagine La progettazione di immagine
coordinata coordinata
è riscontrabile su tutte le attività di è riscontrabile su tutte le attività di
comunicazione: comunicazione: comunicati stampacomunicati stampa carta da letterecarta da lettere packaging, gadgetpackaging, gadget arredamento dei punti vendita presso i arredamento dei punti vendita presso i
luoghi d’arteluoghi d’arte grafica stand per le fieregrafica stand per le fiere Opuscoli, locandine, inviti, etcOpuscoli, locandine, inviti, etc
La Direzione opera attraverso:
l’ideazione, l’organizzazione e il coordinamento di iniziative culturali e grandi eventi rivolti al pubblico e diffusi su tutto il territorio nazionale e non solo
la partecipazione a manifestazioni fieristiche (6 uscite nel 2007) nelle quali, attraverso la scelta tematica della partecipazione, vengono di volta in volta rappresentate le diverse realtà istituzionali del Ministero
La Direzione opera attraverso
la promozione di iniziative e di contatti con gli organi di comunicazione e di informazione nazionali ed internazionali
l’organizzazione di concorsi rivolti ai giovani e iniziative in collaborazione con gli Enti locali, per promuovere e valorizzare il patrimonio italiano
GRANDI EVENTI 2008GRANDI EVENTI 2008
• Festa di San Valentino (Festa di San Valentino (14 febbraio) 14 febbraio) • Festa della Donna (8 marzo) Festa della Donna (8 marzo) • Settimana della Cultura (25-31 marzo) Settimana della Cultura (25-31 marzo) • Festa Europea della Musica (21 giugno) Festa Europea della Musica (21 giugno) • Notti Bianche ( date varie) Notti Bianche ( date varie) • Giornate Europee del Patrimonio (27 – 28 Giornate Europee del Patrimonio (27 – 28
settembre) settembre) • Giornata dell’Alimentazione (16 ottobre)Giornata dell’Alimentazione (16 ottobre)• Giornata del Disabile (3 dicembreGiornata del Disabile (3 dicembre))
AzioniAzioni
La Direzione Generale:La Direzione Generale:
coinvolge e coordina, attraverso le coinvolge e coordina, attraverso le Direzioni Regionali, tutti gli Istituti Direzioni Regionali, tutti gli Istituti territoriali, che organizzano una serie di territoriali, che organizzano una serie di eventi, manifestazioni e attività eventi, manifestazioni e attività didattiche che permettono a tutti i didattiche che permettono a tutti i cittadini di approfondire le svariate cittadini di approfondire le svariate tematiche, accedendo gratuitamente a tematiche, accedendo gratuitamente a tutti i luoghi statali e non statalitutti i luoghi statali e non statali
dà ampia diffusione alla manifestazione, dà ampia diffusione alla manifestazione, attraverso la comunicazione attraverso la comunicazione multimediale e cartacea rivolta al multimediale e cartacea rivolta al pubblicopubblico
I numeriI numeri
Festa della Donna 2007: 117 eventi Festa della Donna 2007: 117 eventi 82.238 visitatori82.238 visitatori
Festa Europea della Musica 2007: Festa Europea della Musica 2007: 222 eventi222 eventi
Settimana della cultura: 2.338 eventi Settimana della cultura: 2.338 eventi 1.428.067 visitatori 1.428.067 visitatori
Il portale dinamicoIl portale dinamico
In occasione della In occasione della Settimane della Cultura,Settimane della Cultura, e e delle delle Giornate Europee del PatrimonioGiornate Europee del Patrimonio, viene , viene realizzato un portale dinamico, agile strumento realizzato un portale dinamico, agile strumento di consultazione, da adattare facilmente ad altre di consultazione, da adattare facilmente ad altre tipologie di grande evento tipologie di grande evento
Si tratta di uno strumento che offre sempre un Si tratta di uno strumento che offre sempre un monitoraggio attento e aggiornato delle varie monitoraggio attento e aggiornato delle varie manifestazioni (mostre, restauri, concerti, manifestazioni (mostre, restauri, concerti, spettacoli, proiezioni multimediali) di tutti gli spettacoli, proiezioni multimediali) di tutti gli istituti sul territorio e pagine di approfondimento istituti sul territorio e pagine di approfondimento e di riflessione e di riflessione
L’obiettivo è diffondere, promuovere e valorizzare L’obiettivo è diffondere, promuovere e valorizzare anche in Internet la conoscenza della cultura ed anche in Internet la conoscenza della cultura ed offrire agli utenti spazio e modo per interagire offrire agli utenti spazio e modo per interagire (attraverso le varie voci indicate dal menù e dalle (attraverso le varie voci indicate dal menù e dalle modalità di ricerca) con le informazioni e poter modalità di ricerca) con le informazioni e poter così costruire un proprio percorso culturalecosì costruire un proprio percorso culturale
Manifestazioni Fieristiche Manifestazioni Fieristiche 20082008
Salone dell’Arte del Restauro e della Conservazione dei Salone dell’Arte del Restauro e della Conservazione dei Beni Culturali e AmbientaliBeni Culturali e Ambientali - Ferrara, 2 marzo – 5 aprile - Ferrara, 2 marzo – 5 aprile
FORUM P.A. -FORUM P.A. - Roma, 12-15 maggio Roma, 12-15 maggio Euro.PA – Euro.PA – Rimini, 4-7 giugno Rimini, 4-7 giugno
COM.PA - COM.PA - Milano, 21-23 ottobreMilano, 21-23 ottobre
LU.BE.C Digital TecnologyLU.BE.C Digital Tecnology – Rassegna delle Soluzioni ICT – Rassegna delle Soluzioni ICT per i per i
Beni Culturali e la Promozione del Territorio - Lucca, 23-24 Beni Culturali e la Promozione del Territorio - Lucca, 23-24 ottobre ottobre
Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico Paestum, 15-16 novembrePaestum, 15-16 novembre
Le manifestazioni fieristiche Le manifestazioni fieristiche rappresentano un momento rappresentano un momento molto importante di incontro molto importante di incontro con:con:
le realtà territoriali le realtà territoriali
gli Enti localigli Enti locali
il settori delle impreseil settori delle imprese
il privatoil privato
Lo StandLo Stand
Lo stand istituzionale, in cui sono presenti Lo stand istituzionale, in cui sono presenti tutti tutti gli Istituti del MiBAC, è di notevole impatto gli Istituti del MiBAC, è di notevole impatto visivo visivo e assicura un’ efficace azione di e assicura un’ efficace azione di informazione e promozione delle attività informazione e promozione delle attività svolte. All’interno di esso vengono svolte. All’interno di esso vengono presentati i progetti più significativi e presentati i progetti più significativi e tecnologicamente avanzati realizzati nel tecnologicamente avanzati realizzati nel corso dell’anno.corso dell’anno.Lo stand è anche il punto di riferimento Lo stand è anche il punto di riferimento per incontri tecnici, scambi di esperienze ed per incontri tecnici, scambi di esperienze ed aggiornamenti sulle materie inerenti le aggiornamenti sulle materie inerenti le specifiche attività del MiBAC.specifiche attività del MiBAC.
Materiali divulgativiMateriali divulgativi
Per ogni fiera si realizzano:Per ogni fiera si realizzano:
un opuscolo contenente i progetti relativi un opuscolo contenente i progetti relativi al temaal tema
un convegno al quale sono invitati a un convegno al quale sono invitati a partecipare rappresentanti del MiBAC, partecipare rappresentanti del MiBAC, dell’Università e autorità istituzionalidell’Università e autorità istituzionali
supporti informatici con la raccolta degli supporti informatici con la raccolta degli atti del convegno atti del convegno
Vengono, inoltre, distribuiti gadget Vengono, inoltre, distribuiti gadget (penne, matite, shopper, righelli, cd, etc.) (penne, matite, shopper, righelli, cd, etc.) e opuscoli informativie opuscoli informativi
Le sponsorizzazioniLe sponsorizzazioni
Le SponsorizzazioniLe Sponsorizzazioni
In un quadro di maggiore In un quadro di maggiore autonomia, autonomia,
le Pubbliche Amministrazioni le Pubbliche Amministrazioni del nostro Paese devono del nostro Paese devono essere sempre più disponibili essere sempre più disponibili ad adottare strategie e ad adottare strategie e strumenti in grado di strumenti in grado di rispondere ai bisogni dei rispondere ai bisogni dei cittadini cittadini
Le SponsorizzazioniLe Sponsorizzazioni
Questo anche alla luce del Questo anche alla luce del disegno di riforma federale disegno di riforma federale dello Stato, della revisione dello Stato, della revisione del titolo V della Costituzione del titolo V della Costituzione e delle disposizioni previste e delle disposizioni previste dalla legge finanziariadalla legge finanziaria
Le SponsorizzazioniLe Sponsorizzazioni
Con tali innovazioni si impongono alle Con tali innovazioni si impongono alle
Amministrazioni locali di migliorare la Amministrazioni locali di migliorare la
capacità di attivare e gestire risorse capacità di attivare e gestire risorse
proprieproprie
In tal senso, il Dipartimento della In tal senso, il Dipartimento della
Funzione Pubblica suggerisce alle Funzione Pubblica suggerisce alle
Amministrazioni percorsi di Amministrazioni percorsi di
cambiamentocambiamento
Le SponsorizzazioniLe Sponsorizzazioni
L’obiettivo è quello di raggiungere L’obiettivo è quello di raggiungere
risultati duraturi e visibili che risultati duraturi e visibili che
invertano la tendenza diffusa di invertano la tendenza diffusa di
considerare la Pubblica considerare la Pubblica
Amministrazione Amministrazione
come un peso per la collettivitàcome un peso per la collettività
Le SponsorizzazioniLe Sponsorizzazioni
L’obiettivo è anche quello di L’obiettivo è anche quello di
migliorare la comprensione dei migliorare la comprensione dei
fenomeni di cambiamento, e la fenomeni di cambiamento, e la
sperimentazione di nuovi strumenti sperimentazione di nuovi strumenti
che aiutino le Amministrazioni ad che aiutino le Amministrazioni ad
ottimizzare i progetti e la qualità dei ottimizzare i progetti e la qualità dei
serviziservizi
Le SponsorizzazioniLe Sponsorizzazioni
In quest’ottica le Amministrazioni In quest’ottica le Amministrazioni
stanno maturando un forte stanno maturando un forte
interesse verso pratiche che interesse verso pratiche che
garantiscano una garantiscano una maggiore maggiore
flessibilitàflessibilità nella gestione di risorse nella gestione di risorse
finanziarie, anche attraverso il finanziarie, anche attraverso il
confronto con il settore privatoconfronto con il settore privato
Le SponsorizzazioniLe Sponsorizzazioni
L’applicazione della pratica delle L’applicazione della pratica delle
sponsorizzazioni si caratterizza, infatti, sponsorizzazioni si caratterizza, infatti,
per la possibilità offerta alle pubbliche per la possibilità offerta alle pubbliche
amministrazioni di migliorare, amministrazioni di migliorare,
attraverso il contributo delle aziende, attraverso il contributo delle aziende,
la qualità dei servizi e l’immagine, la qualità dei servizi e l’immagine,
senza gravare sul bilanciosenza gravare sul bilancio
Le SponsorizzazioniLe Sponsorizzazioni
Lo strumento delle Lo strumento delle
sponsorizzazioni, è la soluzione sponsorizzazioni, è la soluzione
adeguata ai problemi di carenza di adeguata ai problemi di carenza di
risorse economiche, momento risorse economiche, momento
d’incontro e d’incontro e fattiva collaborazione fattiva collaborazione
tra pubblico e privatotra pubblico e privato
Le SponsorizzazioniLe Sponsorizzazioni
si mira ad attivare:si mira ad attivare:
risorse disponibilirisorse disponibili in un determinato in un determinato contesto territorialecontesto territoriale
coinvolgere soggetti privati coinvolgere soggetti privati (aziende, fondazioni, etc.,)(aziende, fondazioni, etc.,)
sviluppare azionisviluppare azioni di comunicazione e di di comunicazione e di marketing marketing
Le SponsorizzazioniLe Sponsorizzazioni
Lo scopo è quello di attrarre Lo scopo è quello di attrarre
e rassicurare i potenziali e rassicurare i potenziali
investitori che vogliono investitori che vogliono
legare la propria immagine legare la propria immagine
ad eventi o attività di ad eventi o attività di
carattere pubblicocarattere pubblico
Le SponsorizzazioniLe Sponsorizzazioni
Di fatto esistono Di fatto esistono alcune alcune
difficoltàdifficoltà nel definire con nel definire con
precisione il precisione il profilo profilo
giuridico contrattuale del giuridico contrattuale del
rapporto di sponsorizzazionerapporto di sponsorizzazione
Le Sponsorizzazioni: difficoltàLe Sponsorizzazioni: difficoltà
In particolare per quanto concerneIn particolare per quanto concerne::
le procedure di selezione del le procedure di selezione del contraentecontraente
la trasposizione dei proventi della la trasposizione dei proventi della
sponsorizzazionesponsorizzazione
la fatturazionela fatturazione
Le Sponsorizzazioni: difficoltàLe Sponsorizzazioni: difficoltà
Altri elementi di resistenza sonoAltri elementi di resistenza sono::
la difficoltà nel valorizzare l’oggetto la difficoltà nel valorizzare l’oggetto della sponsorizzazione (prezzo di della sponsorizzazione (prezzo di scambio)scambio)
difficoltà ad assolvere le procedure per difficoltà ad assolvere le procedure per il rispetto dei vincoli di destinazione dei il rispetto dei vincoli di destinazione dei risparmi di spesa generati dalle risparmi di spesa generati dalle sponsorizzazionisponsorizzazioni
difficoltà, da parte delle difficoltà, da parte delle amministrazioni, di legare la propria amministrazioni, di legare la propria immagine ad un marchio aziendaleimmagine ad un marchio aziendale
Le SponsorizzazioniLe Sponsorizzazioni
A fronte di questi fattori A fronte di questi fattori
negativi se negativi se
ne possono però individuare ne possono però individuare
altrettanti positivialtrettanti positivi
Le Sponsorizzazioni: fattori Le Sponsorizzazioni: fattori positivipositivi
nuove opportunità per le nuove opportunità per le amministrazioniamministrazioni
possibilità di introitare contributi possibilità di introitare contributi dall’esterno, consentendo dei risparmi dall’esterno, consentendo dei risparmi di spesa per la realizzazione dei servizidi spesa per la realizzazione dei servizi
il campo delle sponsorizzazione, può il campo delle sponsorizzazione, può esser aperto, oltre che ad eventi e esser aperto, oltre che ad eventi e manifestazioni, anche a tutti gli ambiti manifestazioni, anche a tutti gli ambiti attraverso i quali l’amministrazione attraverso i quali l’amministrazione comunica verso l’esterno e l’internocomunica verso l’esterno e l’interno
Le SponsorizzazioniLe Sponsorizzazioni
Si vuole associare la propria Si vuole associare la propria
immagine o quella dei propri immagine o quella dei propri
prodotti a temi e valori legati al prodotti a temi e valori legati al
sociale e alla cultura, perché i sociale e alla cultura, perché i
cittadini premiano queste cittadini premiano queste
iniziative rivolte alla collettivitàiniziative rivolte alla collettività
Le Sponsorizzazioni: attivitàLe Sponsorizzazioni: attività
Individuazione del progettoIndividuazione del progetto Sponsorizzabile Sponsorizzabile è qualsiasi attività pianificata che consenta è qualsiasi attività pianificata che consenta una relazione qualificata con il pubblico, che una relazione qualificata con il pubblico, che assicuri un valore positivo di immagine cui lo assicuri un valore positivo di immagine cui lo Sponsor possa essere associatoSponsor possa essere associato
Analisi delle sue caratteristiche valorialiAnalisi delle sue caratteristiche valorialiIl progetto è destinato a un pubblico preciso, Il progetto è destinato a un pubblico preciso, ampio o selezionatoampio o selezionato
Analisi delle sue caratteristiche Analisi delle sue caratteristiche comunicazionalicomunicazionali Il progetto può anche essere comunicato Il progetto può anche essere comunicato dall’amministrazione, e ne è prevista la dall’amministrazione, e ne è prevista la divulgazione da parte suadivulgazione da parte sua
Le Sponsorizzazioni: attivitàLe Sponsorizzazioni: attività
Analisi del fabbisognoAnalisi del fabbisognoLa realizzazione del Progetto è usualmente La realizzazione del Progetto è usualmente consentita o facilitata dal verificarsi di un consentita o facilitata dal verificarsi di un insieme di componenti di natura insieme di componenti di natura economica, tecnica, professionale e economica, tecnica, professionale e organizzativaorganizzativa
Predisposizione della Proposta di Predisposizione della Proposta di sponsorizzazione, sponsorizzazione, analisi delle analisi delle opportunità, ricerca dello Sponsor, gestione opportunità, ricerca dello Sponsor, gestione della sponsorizzazione della sponsorizzazione
Le SponsorizzazioniLe Sponsorizzazioni
Spesso il successo della Spesso il successo della Sponsorizzazione pubblica non sta Sponsorizzazione pubblica non sta nella capacità di cercare nella capacità di cercare e trovare lo Sponsor, ma in quella di e trovare lo Sponsor, ma in quella di metteremettere
a punto Progetti di buona qualità, a punto Progetti di buona qualità, accessibili, con caratteristiche di accessibili, con caratteristiche di efficace comunicabilità ed efficiente efficace comunicabilità ed efficiente organizzazioneorganizzazione
Le SponsorizzazioniLe Sponsorizzazioni
La predisposizione della proposta di La predisposizione della proposta di sponsorizzazione prevede:sponsorizzazione prevede:
un un Progetto Progetto che necessita di una descrizione che necessita di una descrizione dell’evento, della sua capacità comunicazionale, dell’evento, della sua capacità comunicazionale, e della proposta costi-benefici e della proposta costi-benefici
Le domande da porsi sonoLe domande da porsi sono: che cosa, quando, : che cosa, quando, dove,chi,dove,chi,
come e perchécome e perché
dell’dell’individuazioneindividuazione di cosa si offre in cambio di cosa si offre in cambio di che cosadi che cosa
Le SponsorizzazioniLe Sponsorizzazioni
L’offerta in genere è divisa in tre parti:L’offerta in genere è divisa in tre parti:
A - l’offerta standardA - l’offerta standard, contiene i benefici certi , contiene i benefici certi che si possono contrattualizzare che sono:che si possono contrattualizzare che sono:
presenza del marchiopresenza del marchio dello sponsor sui dello sponsor sui materiali ufficialimateriali ufficiali di di
comunicazionecomunicazione presenza del marchiopresenza del marchio
dello sponsor sulla comunicazione dello sponsor sulla comunicazione promopubblicitariapromopubblicitaria
partecipazione ai momenti salientipartecipazione ai momenti salienti di presentazione del Progetto/Eventodi presentazione del Progetto/Evento
Le SponsorizzazioniLe Sponsorizzazioni presenza nella cartella stampapresenza nella cartella stampa
presenza e valorizzazione del ruolo dello presenza e valorizzazione del ruolo dello sponsorsponsor
diritto ad un certo numero di biglietti/postidiritto ad un certo numero di biglietti/posti
diritto di associazione dell’immaginediritto di associazione dell’immagine dell’Azienda/Prodotto/Servizio Sponsor a quella dell’Azienda/Prodotto/Servizio Sponsor a quella del Progetto/Evento sponsorizzatodel Progetto/Evento sponsorizzato
diritto a realizzare campagne di diritto a realizzare campagne di comunicazionecomunicazione a sostegno del Progetto/Evento a sostegno del Progetto/Evento sponsorizzato sponsorizzato
Le SponsorizzazioniLe SponsorizzazioniB- i diritti e le opportunità correlati B- i diritti e le opportunità correlati
all’Evento/Progetto all’Evento/Progetto sponsorizzatosponsorizzato
diritto dello Sponsor a distribuirediritto dello Sponsor a distribuire prodotti/materiali prodotti/materiali informativi al pubblico dell’Evento o a quello contattato dal informativi al pubblico dell’Evento o a quello contattato dal ProgettoProgetto
diritto a realizzare eventi propridiritto a realizzare eventi propri diritto a realizzare e personalizzare oggettistica e diritto a realizzare e personalizzare oggettistica e
merchandisingmerchandising diritto alla diffusione a clienti e pubblici selezionatidiritto alla diffusione a clienti e pubblici selezionati di di
interesse dello Sponsor di documentazione inerente il interesse dello Sponsor di documentazione inerente il Progetto/Evento sponsorizzato Progetto/Evento sponsorizzato
altri diritti e opportunitàaltri diritti e opportunità
C- diritti e opportunitàC- diritti e opportunità offerti dall’Amministrazione offerti dall’Amministrazione ma non strettamente correlati al Progetto/Evento ma non strettamente correlati al Progetto/Evento sponsorizzatosponsorizzato
Le SponsorizzazioniLe SponsorizzazioniLa proposta di sponsorizzazione può prevedere la presenza di La proposta di sponsorizzazione può prevedere la presenza di
uno o più uno o più sponsor, tra loro di eguale livello o dal ruolo diversificato in sponsor, tra loro di eguale livello o dal ruolo diversificato in
funzione funzione dell’investimento richiesto dell’investimento richiesto
Nel caso di Nel caso di pool di sponsorpool di sponsor ove si prevedano ruoli diversi, la ove si prevedano ruoli diversi, la consuetudine consuetudine
vuole che questi vuole che questi non siano più di trenon siano più di tre e che corrispondano alle e che corrispondano alle seguenti seguenti
categorie:categorie:
Title SponsorTitle Sponsor (Sponsor principale o primario) (Sponsor principale o primario) Main Sponsor (Golden Sponsor) Main Sponsor (Golden Sponsor) Questa posizione è Questa posizione è
riservata ad Aziende che intendono partecipare per riservata ad Aziende che intendono partecipare per avere in cambio vari privilegi, senza avere la titolazione avere in cambio vari privilegi, senza avere la titolazione all’Eventoall’Evento
Sponsor Ufficiale, Sponsor Ufficiale, soggetto allesoggetto alle opportunità standardopportunità standard Fornitore Ufficiale,Fornitore Ufficiale, aziende che privilegiano la aziende che privilegiano la
fornitura di servizi/prodottifornitura di servizi/prodotti
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FOCUSFOCUSGiornate Europee Giornate Europee del Patrimonio in del Patrimonio in
ItaliaItalia
Giornate Europee del Giornate Europee del PatrimonioPatrimonio
L’Italia partecipa alle Giornate L’Italia partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio dal Europee del Patrimonio dal 1995. Da allora ad oggi 1995. Da allora ad oggi l’interesse dei cittadini italiani l’interesse dei cittadini italiani per gli eventi organizzati in per gli eventi organizzati in occasione delle GEP è andato occasione delle GEP è andato crescendo ed insieme ad esso il crescendo ed insieme ad esso il numero dei luoghi aperti e degli numero dei luoghi aperti e degli eventi culturali organizzatieventi culturali organizzati
Lo sloganLo slogan
Le Grandi Strade Le Grandi Strade della Cultura: un della Cultura: un
valore per valore per l’Europal’Europa
Giornate Europee del Giornate Europee del Patrimonio 2007Patrimonio 2007
29 – 30 settembre29 – 30 settembre
Il TemaIl TemaLa conoscenza del nostro patrimonio culturale La conoscenza del nostro patrimonio culturale nazionale può diventare uno strumento nazionale può diventare uno strumento efficace per avviare il dialogo interculturale, efficace per avviare il dialogo interculturale, sia a livello europeo che internazionale. sia a livello europeo che internazionale. I nostri beni sono da un lato il risultato di un I nostri beni sono da un lato il risultato di un incontro di civiltà diverse e, dall’altro, incontro di civiltà diverse e, dall’altro, ispiratori di saperi altrui.ispiratori di saperi altrui.Le strade, dunque, che, attraversando l’Italia, Le strade, dunque, che, attraversando l’Italia, ricca di tesori artistici, culturali e ricca di tesori artistici, culturali e paesaggistici, la collegano all’Europa; le paesaggistici, la collegano all’Europa; le strade lungo le quali le peculiarità del nostro strade lungo le quali le peculiarità del nostro paese si fondano con le influenze che, da oltre paese si fondano con le influenze che, da oltre duemila anni, provengono da altri paesi duemila anni, provengono da altri paesi europei, dai paesi del Mediterraneo o da europei, dai paesi del Mediterraneo o da culture apparentemente distanti.culture apparentemente distanti.
La visibilità del Consiglio del La visibilità del Consiglio del Consiglio d’Europa e della Consiglio d’Europa e della
Commissione EuropeaCommissione Europea
Comunicato Stampa (Loghi, Comunicato Stampa (Loghi, informazioni)informazioni)
Conferenza Stampa (Brochure Lancio Conferenza Stampa (Brochure Lancio CoE Serbia – discorso del Ministro)CoE Serbia – discorso del Ministro)
Brochure nazionale (Loghi - testo del Brochure nazionale (Loghi - testo del Ministro)Ministro)
Sito Sito web:web:www.beniculturali.it/giornate_europeewww.beniculturali.it/giornate_europee_07_07
I nuovi partnersI nuovi partners FAI - Fondo per l’Ambiente ItalianoFAI - Fondo per l’Ambiente Italiano Autostrade per l’ItaliaAutostrade per l’Italia
Il FAI ed Autostrade per l'Italia hanno Il FAI ed Autostrade per l'Italia hanno contribuito all'evento individuando in tutta contribuito all'evento individuando in tutta Italia Italia più di 200 siti, più di 200 siti, degli degli oltre 1.000 del oltre 1.000 del MiBACMiBAC tra luoghi ed eventi aperti per tra luoghi ed eventi aperti per l'occasione, compresi l'occasione, compresi 20 propri Beni20 propri Beni, che , che sono stati visitati gratuitamente dal pubblico: sono stati visitati gratuitamente dal pubblico: dagli dagli oratorioratori affrescati ai affrescati ai giardini storicigiardini storici, dai , dai siti archeologicisiti archeologici ai ai castelli rinascimentalicastelli rinascimentali, , dall‘ dall‘ architettura contemporaneaarchitettura contemporanea ai ai teatriteatri che conservano l'atmosfera del Settecento. che conservano l'atmosfera del Settecento.
Il Ruolo delle parti e il Il Ruolo delle parti e il coordinamento strategicocoordinamento strategico
Le Parti hanno determinato le linee Le Parti hanno determinato le linee guida della reciproca collaborazione guida della reciproca collaborazione impegnandosi a darsi informativa impegnandosi a darsi informativa delle fasi di implementazione di delle fasi di implementazione di rispettiva competenza nelle adunanze rispettiva competenza nelle adunanze della Commissione prevista per lo della Commissione prevista per lo svolgimento dei lavori.svolgimento dei lavori.
Piano di ComunicazionePiano di Comunicazione
I Partner (Ministero, FAI, e Soc. Atlantia) I Partner (Ministero, FAI, e Soc. Atlantia) hanno definito il Piano di Comunicazione hanno definito il Piano di Comunicazione dell’iniziativa, attuato attraverso una dell’iniziativa, attuato attraverso una campagna pubblicitaria sui mezzi campagna pubblicitaria sui mezzi tradizionali (stampa e radio), web, tradizionali (stampa e radio), web, produzione di materiale cartaceo (opuscoli, produzione di materiale cartaceo (opuscoli, pieghevoli, locandine), organizzazione di pieghevoli, locandine), organizzazione di una conferenza stampa nazionale presso la una conferenza stampa nazionale presso la sede istituzionale del Ministero e presso i sede istituzionale del Ministero e presso i luoghi territoriali di competenza del luoghi territoriali di competenza del Ministero coinvolti nelle GEP.Ministero coinvolti nelle GEP.
I NumeriI NumeriAnno 2006Anno 2006
882 882 eventi culturali di eventi culturali di cuicui::
Visite guidate anche Visite guidate anche per ragazzi: per ragazzi: 200200
Visite libere: Visite libere: 3333 Aperture Aperture
straordinarie e nuove straordinarie e nuove aperture: aperture: 3030
Spettacoli e cinema Spettacoli e cinema 25 25
Laboratori didattici: Laboratori didattici: 2828
conferenze e conferenze e convegni : convegni : 9999
Mostre Mostre 106106
Anno 2007Anno 2007
11621162 eventi culturali di eventi culturali di cui:cui:
Visite guidate anche Visite guidate anche per ragazzi: per ragazzi: 405405
Visite libere: Visite libere: 9999 Aperture straordinarie Aperture straordinarie
e nuove aperture: e nuove aperture: 239239 Spettacoli e cinema: Spettacoli e cinema: 4848 Laboratori didattici: Laboratori didattici: 3030 Conferenze e convegni: Conferenze e convegni:
134134 Mostre: Mostre: 169169
RisultatiRisultati
Rispetto al 2006 quest’anno la Rispetto al 2006 quest’anno la realizzazione di realizzazione di eventieventi ha avuto un ha avuto un incremento del 40%, mentre i visitatori, incremento del 40%, mentre i visitatori, da un indagine statistica effettuata su da un indagine statistica effettuata su 200 siti, ha registrato una presenza 200 siti, ha registrato una presenza media di 500 visitatori a sito che media di 500 visitatori a sito che moltiplicati per 1200 (totale dei siti moltiplicati per 1200 (totale dei siti aperti) dà un totale di 600.000 visitatori aperti) dà un totale di 600.000 visitatori sul territorio nazionale con un sul territorio nazionale con un incremento rispetto alla scorso anno del incremento rispetto alla scorso anno del 60%.60%.
Materiali divulgativiMateriali divulgativi
Il Sito WebIl Sito Web
ObiettiviObiettivi: : Dare evidenza alla dimensione europea della Dare evidenza alla dimensione europea della
manifestazione (manifestazione (Chi Siamo – Le GEP in EuropaChi Siamo – Le GEP in Europa)) Facilitare la ricerca degli eventi nazionaliFacilitare la ricerca degli eventi nazionali Accedere ai materiali promozionaliAccedere ai materiali promozionali Sollecitare la visita di luoghi interessanti ma Sollecitare la visita di luoghi interessanti ma
meno notimeno noti Sollecitare la navigazione verso i siti web Sollecitare la navigazione verso i siti web
nazionali dedicati alle GEP ed al sito del nazionali dedicati alle GEP ed al sito del Consiglio d’Europa (Consiglio d’Europa (Per saperne di piùPer saperne di più))
Sollecitare un feed da parte del cittadino e Sollecitare un feed da parte del cittadino e suggerimenti per le edizioni successive (suggerimenti per le edizioni successive (La tua La tua opinioneopinione))
Riferimenti normativiRiferimenti normativi
Legge 150 del 7 giugno 2000 Legge 150 del 7 giugno 2000 GU 13 giugno 2000 n. 136 GU 13 giugno 2000 n. 136 Disciplina le attività di informazione e di comunicazione delle Disciplina le attività di informazione e di comunicazione delle
Pubbliche Pubbliche AmministrazioniAmministrazioni Le disposizioni della presente legge, disciplinano le attività di Le disposizioni della presente legge, disciplinano le attività di
informazione e di comunicazione delle pubbliche informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni e sono finalizzate ad illustrare e a favorire la amministrazioni e sono finalizzate ad illustrare e a favorire la conoscenza delle disposizioni normative al fine di facilitarne conoscenza delle disposizioni normative al fine di facilitarne l’applicazione, favorire l’accesso ai servizi pubblici l’applicazione, favorire l’accesso ai servizi pubblici promuovendone la conoscenza, favorire processi interni di promuovendone la conoscenza, favorire processi interni di semplificazione delle procedure e di modernizzazione degli semplificazione delle procedure e di modernizzazione degli apparati , promuovere l’immagine delle amministrazioni, apparati , promuovere l’immagine delle amministrazioni, nonché quella dell’Italia, in Europa e nel mondo, conferendo nonché quella dell’Italia, in Europa e nel mondo, conferendo conoscenza e visibilità ad eventi sviluppano anche attraverso conoscenza e visibilità ad eventi sviluppano anche attraverso i mezzi di comunicazione di massa, stampa, audiovisivi e i mezzi di comunicazione di massa, stampa, audiovisivi e strumenti telematici, attraverso la pubblicità, le affissioni, strumenti telematici, attraverso la pubblicità, le affissioni, l’organizzazione di manifestazioni e la partecipazione a l’organizzazione di manifestazioni e la partecipazione a rassegne specialistiche, fiere e congressi.rassegne specialistiche, fiere e congressi.
Riferimenti normativiRiferimenti normativi
Legge regionale 25 giugno 2002, n. 22 Legge regionale 25 giugno 2002, n. 22
Norme e interventi in materia di Norme e interventi in materia di informazione e comunicazione. Disciplina informazione e comunicazione. Disciplina del Comitato regionale per le del Comitato regionale per le comunicazionicomunicazioni
Interviene al fine di rendere effettivo il diritto Interviene al fine di rendere effettivo il diritto dei cittadini ad essere informati su attività e dei cittadini ad essere informati su attività e funzionamento delle istituzioni per qualificare funzionamento delle istituzioni per qualificare il sistema dell'informazione regionale, per il sistema dell'informazione regionale, per sviluppare il pluralismo e per favorire la sviluppare il pluralismo e per favorire la condivisione dei sistemi informativi. condivisione dei sistemi informativi.
Riferimenti normativiRiferimenti normativi
Circolare AIPA 6Circolare AIPA 6 settembre 2001, n. AIPA/CR/32 settembre 2001, n. AIPA/CR/32 Criteri e strumenti per migliorare l’accessibilità dei siti Web e delle Criteri e strumenti per migliorare l’accessibilità dei siti Web e delle
applicazioni informatiche a persone applicazioni informatiche a persone disabilidisabili
Sono indicati i criteri da rispettare nella progettazione e manutenzione Sono indicati i criteri da rispettare nella progettazione e manutenzione dei sistemi dei sistemi
informatici pubblici, per favorire l'accessibilità ai siti web che mettono a informatici pubblici, per favorire l'accessibilità ai siti web che mettono a disposizionedisposizione
di cittadini e imprese informazioni e servizi interattivi mediante di cittadini e imprese informazioni e servizi interattivi mediante tecnologie e protocolli tecnologie e protocolli
Internet, applicazioni informatiche utilizzate dal personale della pubblica Internet, applicazioni informatiche utilizzate dal personale della pubblica amministrazione, da cittadini e imprese per una migliore fruibilità dei amministrazione, da cittadini e imprese per una migliore fruibilità dei
servizi. Un "sito servizi. Un "sito web accessibile" è un sito Internet il cui contenuto informativo web accessibile" è un sito Internet il cui contenuto informativo
multimediale e le cui multimediale e le cui procedure di interazione e navigazione siano fruibili da utenti dotati di procedure di interazione e navigazione siano fruibili da utenti dotati di
browser con browser con diverse configurazioni, che consentano di disabilitare le funzioni di diverse configurazioni, che consentano di disabilitare le funzioni di
caricamento di caricamento di immagini, animazione, suono, colore, temporizzazione e omettere l'uso di immagini, animazione, suono, colore, temporizzazione e omettere l'uso di visualizzatori addizionali.visualizzatori addizionali.
Riferimenti normativiRiferimenti normativi Direttiva Presidenza del Consiglio dei Ministri 30 maggio Direttiva Presidenza del Consiglio dei Ministri 30 maggio
20022002Per la conoscenza e l’uso del dominio Internet Per la conoscenza e l’uso del dominio Internet ‘gov.it’‘gov.it’ e l’efficace interazione del e l’efficace interazione del
portaleportale nazionale ‘italia.gov.it’ con le Pubbliche Amministrazioni e le loro diramazioni nazionale ‘italia.gov.it’ con le Pubbliche Amministrazioni e le loro diramazioni
territorialiterritoriali
Nel processo di continua trasformazione delle pubbliche amministrazioni italiane,Nel processo di continua trasformazione delle pubbliche amministrazioni italiane,l'innovazione tecnologica rappresenta un fattore di sviluppo e di razionalizzazione, l'innovazione tecnologica rappresenta un fattore di sviluppo e di razionalizzazione,
oltre oltre che di risparmio della spesa pubblica e, soprattutto, di miglioramento dei servizi che di risparmio della spesa pubblica e, soprattutto, di miglioramento dei servizi
resi al resi al cittadino-utente ed alle imprese. I siti facenti parte del dominio “cittadino-utente ed alle imprese. I siti facenti parte del dominio “gov.itgov.it” hanno lo ” hanno lo
scopo di scopo di fornire informazioni e servizi ai cittadini, alle imprese e alla stessa pubblica fornire informazioni e servizi ai cittadini, alle imprese e alla stessa pubblica amministrazione con la garanzia per questi che le informazioni ed i servizi richiesti amministrazione con la garanzia per questi che le informazioni ed i servizi richiesti provengano direttamente dall'Ente. I contenuti dei siti devono essere esaustivi e provengano direttamente dall'Ente. I contenuti dei siti devono essere esaustivi e
aggiornati aggiornati continuamente. Devono essere chiari e affidabili e i servizi offerti in linea efficienti e continuamente. Devono essere chiari e affidabili e i servizi offerti in linea efficienti e
in in grado di garantire il più possibile il completamento della pratica amministrativa. Le grado di garantire il più possibile il completamento della pratica amministrativa. Le aspettative degli utenti devono essere soddisfatte: i nuovi contenuti devono essere aspettative degli utenti devono essere soddisfatte: i nuovi contenuti devono essere
messi in messi in evidenza in modo da essere facilmente reperiti.evidenza in modo da essere facilmente reperiti.
Riferimenti normativiRiferimenti normativi
DPR n. 422 del21 settembre 2001DPR n. 422 del21 settembre 2001Regolamento recante norme per l’individuazione dei titoli professionali del Regolamento recante norme per l’individuazione dei titoli professionali del
personale dapersonale dautilizzare presso le Pubbliche Amministrazioni per le attività di informazione e utilizzare presso le Pubbliche Amministrazioni per le attività di informazione e
comunicazione e comunicazione e disciplinadisciplinaGU 4 dicembre 2001 n. 282GU 4 dicembre 2001 n. 282
Il presente regolamento individua i titoli per l'accesso del personale da utilizzare Il presente regolamento individua i titoli per l'accesso del personale da utilizzare per le per le
attività di informazione e di comunicazione. Disciplina i modelli formativi attività di informazione e di comunicazione. Disciplina i modelli formativi finalizzati alla finalizzati alla
qualificazione professionale del personale che già svolge le attività di qualificazione professionale del personale che già svolge le attività di informazione e di informazione e di
comunicazione nelle pubbliche amministrazioni e stabilisce i requisiti minimi dei comunicazione nelle pubbliche amministrazioni e stabilisce i requisiti minimi dei soggetti soggetti
privati e pubblici abilitati allo svolgimento di attività formative in materia di privati e pubblici abilitati allo svolgimento di attività formative in materia di informazione informazione
e comunicazione delle pubbliche amministrazioni. Per l'assegnazione all'ufficio e comunicazione delle pubbliche amministrazioni. Per l'assegnazione all'ufficio per le per le
relazioni con il pubblico o strutture analoghe, le amministrazioni prevedono la relazioni con il pubblico o strutture analoghe, le amministrazioni prevedono la frequenza frequenza
di corsi di formazione teorico-pratici, organizzati in relazione allo specifico profilo di corsi di formazione teorico-pratici, organizzati in relazione allo specifico profilo professionale da ricoprire.professionale da ricoprire.
Riferimenti normativiRiferimenti normativi
Direttiva Dipartimento della Funzione Pubblica 7 Direttiva Dipartimento della Funzione Pubblica 7 febbraio 2002febbraio 2002
Sulle attività di comunicazione delle Pubbliche AmministrazioniSulle attività di comunicazione delle Pubbliche Amministrazioni
Con l'entrata in vigore della legge del 7 giugno 2000, n. 150, e l'emanazione Con l'entrata in vigore della legge del 7 giugno 2000, n. 150, e l'emanazione del del
regolamento di attuazione del 21 settembre 2001, n. 422, le pubbliche regolamento di attuazione del 21 settembre 2001, n. 422, le pubbliche amministrazioni dispongono di un nuovo indispensabile strumento per amministrazioni dispongono di un nuovo indispensabile strumento per sviluppare le loro relazioni con i cittadini, potenziare e armonizzare i flussi di sviluppare le loro relazioni con i cittadini, potenziare e armonizzare i flussi di informazioni al loro interno e concorrere ad affermare il diritto dei cittadini ad informazioni al loro interno e concorrere ad affermare il diritto dei cittadini ad un'efficace comunicazione. Lo sviluppo delle attività legate alla comunicazione un'efficace comunicazione. Lo sviluppo delle attività legate alla comunicazione
di di impresa e alla pubblicità hanno accompagnato nel nostro Paese il percorso e impresa e alla pubblicità hanno accompagnato nel nostro Paese il percorso e
la la crescita delle imprese del settore privato e, recentemente, anche di alcune crescita delle imprese del settore privato e, recentemente, anche di alcune pubbliche amministrazioni. Hanno determinato scelte organizzative e pubbliche amministrazioni. Hanno determinato scelte organizzative e strategiche che hanno influenzato positivamente la visibilità e l'immagine strategiche che hanno influenzato positivamente la visibilità e l'immagine aziendale. Coinvolgono trasversalmente tutto il processo produttivo, aziendale. Coinvolgono trasversalmente tutto il processo produttivo,
attraverso azioni attraverso azioni di comunicazione interna.di comunicazione interna.
Riferimenti normativiRiferimenti normativi CIRCOLARE 22 aprile 2002, n.40 CIRCOLARE 22 aprile 2002, n.40 Formato per la rappresentazione elettronica dei provvedimenti Formato per la rappresentazione elettronica dei provvedimenti
normativi normativi tramite il linguaggio di marcatura XMLtramite il linguaggio di marcatura XML
L'impulso istituzionale sui temi del riordino normativo e della qualità della L'impulso istituzionale sui temi del riordino normativo e della qualità della regolazione persegue l'obiettivo di semplificazione del corpus normativo, regolazione persegue l'obiettivo di semplificazione del corpus normativo, attraverso azioni mirate a ridurre il numero delle norme e a favorirne la attraverso azioni mirate a ridurre il numero delle norme e a favorirne la chiarezza. Per rendere effettiva la conoscibilità delle norme da parte dei chiarezza. Per rendere effettiva la conoscibilità delle norme da parte dei
cittadini cittadini e' necessario che, accanto agli interventi di semplificazione, siano intraprese e' necessario che, accanto agli interventi di semplificazione, siano intraprese iniziative idonee a consentire l'accessibilità' telematica alle norme, risolvendo iniziative idonee a consentire l'accessibilità' telematica alle norme, risolvendo
i i problemi di carattere giuridico e tecnologico che ne ostacolano l'attuazione. problemi di carattere giuridico e tecnologico che ne ostacolano l'attuazione.
La La necessità di prevedere azioni finalizzate a consentire l'accessibilità' necessità di prevedere azioni finalizzate a consentire l'accessibilità'
telematica del telematica del corpus normativo trova una sua affermazione nel programma e-Europe, che corpus normativo trova una sua affermazione nel programma e-Europe, che colloca i dati giuridici tra i dati pubblici essenziali, classificati come prioritari, colloca i dati giuridici tra i dati pubblici essenziali, classificati come prioritari, l'accessibilità dei quali e' riconosciuta come diritto dei cittadini che gli Stati l'accessibilità dei quali e' riconosciuta come diritto dei cittadini che gli Stati membri dell'Unione europea devono impegnarsi a garantire.membri dell'Unione europea devono impegnarsi a garantire.
Riferimenti normativiRiferimenti normativi
Direttiva DFP 8 maggio 2002Direttiva DFP 8 maggio 2002Sulla semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi e relativo Sulla semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi e relativo
allegatoallegato
La direttiva sulla semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi si La direttiva sulla semplificazione del linguaggio dei testi amministrativi si inserisceinserisce
in un lavoro decennale compiuto dal Dipartimento della Funzione Pubblica in un lavoro decennale compiuto dal Dipartimento della Funzione Pubblica su su
questo tema che ha già prodotto alcuni risultati apprezzabili e che si questo tema che ha già prodotto alcuni risultati apprezzabili e che si desidera in desidera in
questa occasione richiamare. Questa direttiva contiene regole da applicare questa occasione richiamare. Questa direttiva contiene regole da applicare a tutti i a tutti i
testi prodotti dalle amministrazioni pubbliche, regole che riguardano la testi prodotti dalle amministrazioni pubbliche, regole che riguardano la comunicazione, la struttura giuridica e il linguaggio dei testi scritti. Tali comunicazione, la struttura giuridica e il linguaggio dei testi scritti. Tali
regole regole devono avere (e rendere) sempre chiaro il contenuto del testo, individuare devono avere (e rendere) sempre chiaro il contenuto del testo, individuare sempre il destinatario e le singole informazioni e inserirle nel testo in modo sempre il destinatario e le singole informazioni e inserirle nel testo in modo logico, individuare e indicare i contenuti giuridici del testo, individuare la logico, individuare e indicare i contenuti giuridici del testo, individuare la
struttura struttura giuridica più efficace per comunicare gli atti, verificare la completezza e la giuridica più efficace per comunicare gli atti, verificare la completezza e la correttezza delle informazioni correttezza delle informazioni
Riferimenti normativiRiferimenti normativi Direttiva Ministro per l’Innovazione e le tecnologie 27 Direttiva Ministro per l’Innovazione e le tecnologie 27
novembre 2003novembre 2003Impiego della posta elettronica nelle Pubbliche AmministrazioniImpiego della posta elettronica nelle Pubbliche AmministrazioniGU 12 gennaio 2004 n. 8GU 12 gennaio 2004 n. 8
L'impiego della posta elettronica consente e facilita quel cambiamento L'impiego della posta elettronica consente e facilita quel cambiamento culturale ed organizzativo della pubblica amministrazione che risponde alle culturale ed organizzativo della pubblica amministrazione che risponde alle
attese del Paese ed alle sfide della competitività. Bisogna accelerare attese del Paese ed alle sfide della competitività. Bisogna accelerare
questo questo processo di cambiamento e darne concreta percezione anche all'esterno, processo di cambiamento e darne concreta percezione anche all'esterno, abbandonando inutili ed onerosi formalismi. Non sono da sottovalutare i abbandonando inutili ed onerosi formalismi. Non sono da sottovalutare i consistenti risparmi di risorse che potranno derivare alla pubblica consistenti risparmi di risorse che potranno derivare alla pubblica amministrazione dall'uso intensivo della posta elettronica. La posta amministrazione dall'uso intensivo della posta elettronica. La posta
elettronica elettronica può essere utilizzata anche per la trasmissione della copia di documenti può essere utilizzata anche per la trasmissione della copia di documenti redatti su supporto cartaceo (copia immagine) con il risultato, rispetto al redatti su supporto cartaceo (copia immagine) con il risultato, rispetto al telefax, di ridurre tempi, costi e risorse umane da impiegare, soprattutto telefax, di ridurre tempi, costi e risorse umane da impiegare, soprattutto quando il medesimo documento debba, contemporanea-mente, quando il medesimo documento debba, contemporanea-mente, raggiungere più destinatari.raggiungere più destinatari.
Riferimenti normativiRiferimenti normativi Legge 9 gennaio 2004 n. 4Legge 9 gennaio 2004 n. 4Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici GU 17 gennaio 2004 n. 13GU 17 gennaio 2004 n. 13
La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere a tutte le a tutte le
fonti di informazione e ai relativi servizi, ivi compresi quelli che si fonti di informazione e ai relativi servizi, ivi compresi quelli che si articolano articolano
attraverso gli strumenti informatici e telematici. È tutelato e garantito, attraverso gli strumenti informatici e telematici. È tutelato e garantito, in in
particolare, il diritto di accesso ai servizi informatici e telematici della particolare, il diritto di accesso ai servizi informatici e telematici della pubblica pubblica
amministrazione e ai servizi di pubblica utilità da parte delle persone amministrazione e ai servizi di pubblica utilità da parte delle persone disabili, in disabili, in
ottemperanza al principio di uguaglianza ai sensi dell’articolo 3 della ottemperanza al principio di uguaglianza ai sensi dell’articolo 3 della Costituzione.Costituzione.
NotaNota L’art.12 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29L’art.12 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, regola il , regola il
Piano di comunicazionePiano di comunicazione.. Ciascuna amministrazione realizza il piano Ciascuna amministrazione realizza il piano per le parti di specifica competenza anche avvalendosi della per le parti di specifica competenza anche avvalendosi della collaborazione del Dipartimento per l’informazione e l’editoria. collaborazione del Dipartimento per l’informazione e l’editoria.