le avventure del polpo clemente

9
III° EDIZIONE, ANNO SCOLASTICO 2014/15 OLIMPIADI DEL RICICLAGGI O

Upload: slidedellaclassec

Post on 14-Aug-2015

148 views

Category:

Education


6 download

TRANSCRIPT

Page 1: Le avventure del polpo Clemente

III° EDIZIONE, ANNO SCOLASTICO 2014/15

OLIMPIADI DEL RICICLAGGIO

Page 2: Le avventure del polpo Clemente

32 3

Salve bambiniSono Clemente, il polpo amico

dell’ambiente.Questo libro è stato scritto per voi,

ma è un po’ diverso dagli altri libri.Infatti non c’è una fine. O meglio, il finale

dovrete inventarlo e scriverlo voi.Così potrete creare il finale

che più vi piace!Buona lettura… e buon lavoro

di fantasia!

Il giovane polpo Clemente viveva in uno splen-dido specchio di mare compreso fra il pro-montorio Roccia Tagliata e la spiaggia dei

Sassi Bianchi. Era un luogo bello e un posto sicuro. Clemente non si era mai allontanato da lì, anche se suo nonno Ettore gli raccontava spesso le avven-ture vissute quando, per sbaglio, era andato oltre il promontorio. Da allora, Clemente non faceva che pensare a cosa vi fosse al di fuori del suo tratto di mare, e a cosa poteva scoprirci.

Fu così che il polpetto decise che da grande avrebbe fatto l’esploratore.

Testi e coordinamento editoriale: Franco Calamassi per ‘la Redazione’ Studio Giornalistico

Illustrazioni: Valeria RossiStampa: Eurostampa Pontedera

Page 3: Le avventure del polpo Clemente

4 5

in caso di emergenza. E il nonno Ettore gli conse-gnò una vecchia valigetta. Forte della sua espe-rienza, dentro aveva messo tutto l’occorrente, a suo giudizio, per un lungo viaggio: farmaci, cerot-ti, scorta di cibo liofilizzato, spazzolino da denti, un cambio di biancheria intima, un cappello per ripararsi dal sole, una penna e una bussola, per ritrovare la strada di casa. Ora Clemente era un vero esploratore!

Il giorno fissato per la partenza arrivò. Armi e bagagli, Clemente salutò uno ad uno amici e pa-renti. Poi si mise in cammino.

Terminò le scuole (che per i polpi durano solo tre anni, beati loro!) e comunicò a genitori e amici la sua decisione: fare un viaggio al di là del mare conosciuto.

Gli amici lo aiutarono nei prepartivi. Trotola la triglia gli regalò una maglia di lana per ripararsi dal freddo. Gino il gambero gli diede una mac-china fotografica. Fetta l’acciuga gli regalò un blocco di carta di alghe per scrivere un diario. Sguisci la medusa un telefono mare-aria da usare

SCOPRI LE DIFFERENZEUn mare pulito è più bello di uno pieno di rifiuti!

Scopri le 5 differenze tra i due disegni di Clemente mentre nuota felicecon i suoi amici.

Page 4: Le avventure del polpo Clemente

766

Clemente stava cercando di scopri-re quale fosse l’album di figurine galleggiante, quando ebbe un sob-balzo. Scorse la grossa sagoma di uno strano pesce nero che non aveva mai visto prima, e che sta-

va dirigendosi verso di lui. Aveva insolite pinne nere all’estremità dei

piedi, due grandi occhi di vetro, e so-prattutto un fucile con una freccia.

Arrivato alla fine del promontorio, si girò indie-tro per l’ultima volta, e riprese a nuotare. Ora era nel mare ‘al di là’.

Poco dopo, notò sul fondo del mare oggetti in-soliti: una scarpa vecchia bucata, una lattina arrugginita e un fermacapelli a forma di fiore, mentre a pelo dell’acqua galleggiavano allegri un sacchetto di plastica e la copertina colorata di un album di figurine.

Come si chiama l’impianto dove dai rifiuti secchi viene recuperata

energia?

...................................................

il QUIZ

QUANTI RIFIUTI DAL MARE!!! Sulla spiaggia il polpo Clemente ha trovato diversi rifiuti. Aiutalo

a raccoglierli e metterli nel giusto contenitore.

VETRO MULTIMATERIALE CARTA ORGANICO

Page 5: Le avventure del polpo Clemente

98

Sentì un sibilo, e pochi istanti dopo la freccia lo sfiorò, conficcandosi poco più in là. Lo strano pesce non aveva intenzioni amichevoli. Clemen-te cominciò a correre, a correre, si tuffò in una selva di poseidonia, poi più in là si nascose dietro un roccia. Ma lo strano pesce continuava ad in-seguirlo. Partì una seconda freccia, che lo mancò per un soffio. Clemente era ormai a corto di fiato, quando andò a sbattere contro una strana cosa di colore rosa.

Erano le gambe di un bambino, che stava giocando nell’acqua. Clemente ci si arram-picò sopra, per cercare rifugio.

Il bambino fece un sobbalzo, ma non si impaurì più di tanto: “Ehi tu, scen-di subito dalle mie gambe, mi fai il sollecito”, disse per niente intimo-rito da quell’incontro.

98

L’ALBERO DELLE BUONE IDEESapevi che si può produrre carta anche dalle alghe del mare?

In ogni caso il metodo tradizionale prevede di utilizzare la cellulosa degli alberi. Scrivi 5 buoni motivi per raccogliere la carta

e avviarla al riciclaggio.

1

2

3

4

5

Page 6: Le avventure del polpo Clemente

1110

Arrivato sulla spiaggia, mentre il sub si allonta-nava, Clemente spiegò al bambino da dove arriva-va e di essere un polpo esploratore.“Ah, vieni dalla riserva marina – attaccò il bam-bino - “Io mi chiamo Ernesto, e sto giocando con la mia amica...”

“Ahi!”, esclamò il polpo, interrompendolo. Si era ferito ad un tentacolo con un pezzo di vetro la-sciato in mezzo ai sassi. Aprì la valigetta che gli aveva dato il nonno, e mise un cerotto sopra la ferita. “Nulla di grave – disse fingendo di essere esperto – Non sapete che non si lasciano rifiuti in giro? Che può essere pericoloso?”Il bambino si sentì un po’ in colpa, come se quel vetro l’avesse lasciato lui, e cambiò discorso: “Vieni ti presento la mia amica”.

CACCIA ALLA PLASTICA NASCOSTAIl polpo Clemente e i suoi amici hanno fatto un buon lavoro

sulla spiaggia, raccogliendo rifiuti di plastica. Scrivi nella tabella almeno 10 tipi di rifiuti di plastica, e poi fai il disegno.

Quanti rifiuti produce una persona in una settimana?

10 kg 15 kg 3 kg

5 kg 20 kg

il QUIZ

Poco più in là una bambina con i capelli mori e lunghi stava cercando di costruire una diga con i sassi, ma l’acqua del mare gliela rompeva sempre.“Ciao, io sono Elena – disse la bambina - e tu cosa ci fai fuori dall’acqua?”“Io sono un polpo esploratore – rispose fiero Cle-mente – e tu piuttosto – continuò riferendosi al suo tentativo di costruire la diga - non puoi an-dare contro le leggi della natura”.

1110

1 2

3 4

5 6

7 8

9 10

Page 7: Le avventure del polpo Clemente

13

METTI IN ORDINEAiuta il polpo Clemente a mettere in ordine le immagini riguardanti

il ciclo di produzione e utilizzo della carta, numerandole da 1 a 5.

Mentre parlava sentì qualcosa di appiccicoso sot-to i piedi: una gomma da masticare gli si era at-taccata ad un altro tentacolo.“Ma insomma: questo posto è bellissimo, ma ci sono rifiuti dappertutto – disse mentre si toglie-va la gomma dal tentacolo - Come fate a vivere bene? E poi, non lo sapete che i rifiuti sono pre-ziosi e possono essere riciclati? Mio nonno dice che in natura tutto si ricicla e niente si spreca, ma voi non avete imparato niente?”

I due bambini sapevano diverse cose sui rifiuti, perché a scuola avevano partecipato alle Olim-piadi del Riciclaggio, ma non avevamo mai preso in considerazione l’idea che anche loro potesse-ro fare qualcosa di concreto: “Abbiamo sentito parlare di questa cosa, e adesso che la scuola è finita potremo darci daffare per raccogliere i rifiuti. E tu potresti darci una mano. Del resto... di mani ne hai parecchie”, risero tutti insieme.

“E – proseguirono i due bambini - fra poco qui si riempirà di turisti. Alcuni sono molto attenti, ma altri sporcano parecchio, e lasciano molti rifiuti in giro. Qualcuno ha anche il brutto vizio di por-tar via dalla spiaggia o dal mare piccoli oggetti: sassi, conchiglie, per avere un ricordo”.

12

Page 8: Le avventure del polpo Clemente

1514

”Se tutti facessero così - disse Clemente - dopo un po’ il mare e la spiaggia non sarebbero più gli stessi, non sarebbero più così belli. Anche un sasso può essere prezioso, sapete?”

I tre amici decisero di passare all’azione. Trova-ti dei sacchi, si misero a raccogliere quello che c’era sparso nella spiaggia: vetri, plastica, latti-ne, cartacce e giornali, avanzi di panini. Ogni tipo di rifiuto finiva nel suo sacco.

...Continua tu la storia del polpo Clemente e scrivi il finale che preferisci sul tuo quaderno!

IL LABIRINTO...DIFFERENZIATOPolpo Clemente ha perso la strada che porta alla campana verde del vetro.

Aiutalo a ritrovarla.

Il lavoro era un po’ faticoso, ma anche diverten-te. E dava grande soddisfazione vedere la spiag-gia pulita.I tre amici avevano appena finito di riempire il secondo sacco con lattine un po’ nuove e un po’ arrugginite, quando ad un tratto...

Page 9: Le avventure del polpo Clemente

Le OLIMPIADI DEL RICICLAGGIO sono un progetto di educazione ambientale per le scuole primarie e dell’infanzia promosso da ESA - Elbana Servizi Ambientali

con il contributo di: