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L’Alternanza Scuola Lavoro è un modello educativo-didattico di integrazione tra i sistemi dell’istruzione e del lavoro che permette agli studenti degli ultimi tre anni di scuola superiore di inserirsi ,secondo
modalità particolari,in aziende private o pubbliche con lo scopo di arricchire la propria formazione globale ,di migliorare le capacità di orientamento
alle scelte da effettuarsi dopo l’esame di stato e di acquisire competenze utili per il proprio futuro
lavorativo.
Nel concreto questo sistema si attua introducendo nel percorso formativo,accanto alla attività di
studio,degli stage in imprese o università disponibili ad ospitare gli studenti che,nel nostro Istituto sono stati programmati per le terze ,quarte e quinte dal 13/02/2017 al 25/02/2017 e per le terze e quarte
dal 12/06/2017 al 30/06/2017. In questo periodo la Dirigente Scolastica prof.Brandoni
farà una comunicazione agli insegnanti che nel periodo di febbraio non devono andare avanti con il
programma (come si stabilisce in ogni Istituto).
Diffusa in molti paesi europei,in Italia l’Alternanza Scuola Lavoro è stata istituzionalizzata con la legge n.107 del 2015 che prevede 400 ore per gli Istituti Tecnici e 200 ore per i Licei.
Queste ore sono dedicate ad attività collocate nel percorso didattico delle classi interessate ed inserite nel Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto e si svolgono sia all’interno che all’esterno della scuola. All’interno si possono proporre incontri con esperti o ex studenti,progetti con enti esterni, progetti per il miglioramento della formazione dell’alunno,corsi di lingua inglese o di informatizzazione organizzati dalla scuola.
All’esterno queste ore possono essere dedicate a partecipazione a mostre,al Volontariato,ad attività sportive riconosciute dal Coni,alla partecipazione a corsi di carattere culturale (Musica,Spettacolo),ad incontri organizzati da altre scuole(come Future-Nuovi orizzonti della scienza e della tecnica –incontri organizzati dall’Istituto Campana di Osimo).
Questi incontri formativi hanno lo scopo di fornire agli studenti informazioni generali sulla realtà economica e occupazionale ,di far emergere loro attitudini e preferenze e di prepararli all’esperienza di stage.Lo stage leggero di due settimane consente un avvicinamento al mondo del lavoro a fini educativi e culturali e non strettamente professionalizzanti,come occasione di conoscenza di contenuti e meccanismi di funzionamento di un ambiente di lavoro,di apprendimento di regole di comportamento e di sviluppo della socialità in un contesto diverso da quello della scuola.
Alla realizzazione dello stage collaborano non solo gli insegnanti di materie professionalizzanti,ma anche i coordinatori di classe che collaboreranno con l’incaricata/o della funzione strumentale per compilare il “curriculum” formativo e professionale dello studente . Inoltre molte attività , progettate di comune accordo e svolte dagli studenti ,hanno pieno valore didattico e possono essere considerate prove di verifica a pieno titolo e valgono come credito formativo per gli esami di Stato.Va pure ricordato che gli alunni e i genitori che si rifiuteranno di fare le attività relative all’esperienza di Alternanza Scuola Lavoro dovranno firmare una dichiarazione.
Attività proposte a.s.2016/171-Stage mese di febbraio e di giugno con aziende,studi Università Unicam, Poliarte, Politecnica delle Marche,Pinacoteca di Ancona.Parteciperanno classi terze,quarte e quinte.2-Progetti con enti esterni:a-Progetto con Don Davide della Chiesa del Crociifisso di Ancona con i prof.ri Farina,Valeri e Miecchi classi 3A,3C e 5A;b-Progetto con l’azienda Pensarecasa (da concludere) con i prof.ri Colonnelli (video),Valeri,Pagnoni e Berzolari (libreria) classi 3B,4B,4C e3C;
c-Progetto con il prof.Mondaini della Politecnica delle Marche che prevede la progettazione di un modellino di studio di un piccolo edificio da adibire a servizi espositivi e ricettivi a servizio del Campus di Monte d’Ago classe 5A;d-Progetto con la classe 5C con l’orafo Gioacchini per approfondire la tecnica della microfusione con la prof.Filippi a partire dal mese di gennaio;e-Progetto con la 5B con la filmaker di Gianni Morandi Giulia Sacchetti (da definire)
3-Partecipazione a mostre4-Partecipazione a corsi di carattere culturale5-Incontri con ex studenti6-Volontariato7-Attività sportive riconosciute dal Coni8-Corsi di inglese o di informatica organizzati dalla scuola o da enti esterni9-Incontri organizzati da altre scuole
In base alle attività ,ai risultati e alla documentazione prodotta in fase di stage ,gli insegnanti di progettazione e di laboratorio o di storia dell’Arte (Pinacoteca) redigeranno una relazione in base alle conoscenze,competenze di ogni singolo allievo che potrebbe incidere, oltre sul credito,anche sul voto finale della materia e, a discrezione del consiglio di classe, anche in fase di recupero.
L’Alternanza come modalità didattica
-Le ore di alternanza possono essere sia sostitutive che
integrative e ciò va progettato sotto il profilo organizzativo;
-la consistenza del monte-ore impone un ridisegno dei metodi e dei contenuti della didattica dell’ultimo triennio delle
secondarie che non può essere più tradizionale e trasmissiva;
-l’ASL ha anche una valenza orientativa ed è una metodologia
didattica progettata,attuata e valutata dall’istituzione scolastica
in collaborazione con le imprese
I
Registro per l’ASL
-Dall’anno scolastico 2015/16 è istituito presso le Camere di
Commercio il registro per l’Alternanza Scuola Lavoro;
-Il Dirigente individua all’interno di tale registro le imprese e
gli enti pubblici e privati disponibili ad accogliere gli studenti e
stipula apposite convenzioni anche finalizzate a favorire l’Orientamento scolastico e Universitari;
-Al termine di ogni anno il Dirigente Scolastico redige una
scheda di valutazione delle strutture
ospitanti;
-E’ molto utile anche il monitoraggio
Portata innovativa dell’ASL
-Si supera la concezione della classe come esclusivo luogo
di apprendimento;
-costituisce una combinazione di istruzione scolastica ed
esperienze assistite sul posto di lavoro co- progettate in
collaborazione tra il mondo del lavoro e la scuola;
-mette in grado gli studenti di individuare attitudini ,acquisire conoscenze e abilità utili a sviluppare la propria
professionalità;
-è un elemento costitutivo e caratterizzante della
formazione e va programmato e strutturato anche in piùperiodi all’interno del percorso di formazione;
-presuppone un’azione di conversione culturale ed organizzativa molto forte.
ASL e cambiamento culturale
-recupero del valore educativo del lavoro;
-integrazione tra apprendimento a scuola e apprendimento “on the job”;-capacità di lavorare in team;
-rispetto degli impegni e dei tempi;
-rispetto dell’organizzazione del lavoro;
-recupero del prestigio e del ruolo socio-
economico della scuola.
ASL e cambiamento culturale
-ricomposizione di gruppi di studenti oltre la
classe;
-raccordo organico dell’extrascuola tramite
apposite figure (tutor,coordinatori dell’ASL);
-valorizzazione dei Dipartimenti e del Comitato
Tecnico Scientifico
per la co-progettazione dei
percorsi;
Un’opportunità per il territorio
-avviare l’individuazione dei migliori talenti;
-per le aziende è un’occasione di contribuire alla creazione del
capitale
umano utile per il loro futuro;
-accrescere il valore sociale d’impresa.
Per gli enti locali e le istituzioni culturali è una modalità per
-valorizzare il patrimonio del territorio
-accrescere la partecipazione e coesione sociale.
I numeri
-Lo scorso anno l’ASL ha riguardato circa 520.000 studenti
delle classi terze e circa 200.000 delle classi successive,già abituate a questa
pratica;
-le regioni con maggior numero di studenti in ASL sono la
Lombardia,il Veneto e la Toscana;
-le aziende ospitanti sono al 50% di grandi
dimensioni.
Ad un anno dall’avvio
-Duplicazioni delle responsabilità (sicurezza sul
lavoro) aspetti assicurativi (INAIL) che richiedono
interventi normativi;
-esigenze di formazione del personale della scuola
(Dirigente,docente e amministrativo) e dei tutor d’impresa per una corretta co-progettazione e
gestione organizzativa ed amministrativa dell’Alternanza;
-avvio del registro delle imprese e dei soggetti
disponibili a realizzare tirocini formativi.
Il Curriculum Vitae dello studente è composto da:- Europass Curriculum Vitae (ex Curriculum Vitae Europeo): formato standard di Curriculum Vitae che consente di uniformare la presentazione dei titoli di studio, delle esperienze lavorative e delle competenze individuali. Riguarda l’insieme delle competenzepersonali.L’Europass consente allo studente di avere un diploma riconosciuto a livello europeo. In esito ai risultati degli esami di Stato, a conclusione del percorso triennale di alternanza, l’istituzione scolastica attesta le competenze acquisite dallo studente, all’interno del certificato rilasciato ai sensi dell’articolo 11 del d.P.R. 89 del 2010 per i licei. All’uopo, può ricorrere al modello allegato all’Ordinanza annuale sugli esami di Stato, indicando le competenze acquisite in alternanza.