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LO SGUARDO DI FRONTE ALL’ARTE ALLA SCOPERTA DELL’ IO a cura di Meregalli Carlo Centro Culturale don Ettore Passamonti - Biassono

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LO SGUARDO DI FRONTE ALL’ARTE ALLA SCOPERTA DELL’ IOa cura di Meregalli Carlo

Centro Culturale don Ettore Passamonti - Biassono

LO SGUARDO DI FRONTE ALL’ARTE ALLA SCOPERTA DELL’ IO

PremessaForse perché non ho molta memoria, ho sempre avuto e ho tuttora la necessità di identificare con un’ immagine quei momenti o quei fatti che più mi rubano il cuore.Mi capita infatti di commuovermi quando sento un’esperienza durante un incontro o leggo un brano su un libro, prendendone anche appunti, tuttavia forse perché non ci lavoro abbastanza, dopo un po’ quella frase che avevo sentito o letto e che tanto mi aveva colpito, la dimentico e non diventa significativa per la mia vita.

Al contrario un volto, o meglio un fatto,un esperienza con quel volto, un’ immagine di quel fatto, uno sguardo intravisto casualmente, mi rimangono impressi per tutta la vita.

LO SGUARDO DI FRONTE ALL’ARTE ALLA SCOPERTA DELL’ IO

Da più di trent’ anni, quasi inconsapevolmente, ho incominciato a raccogliere libri con immagini che mi emozionavano. In particolar modo ho raccolto libri d’arte; a volte, dopo aver visto un’ opera dal vero, ho ricercato l’immagine riprodotta che mi ricordava quell’ emozione, oppure la riproduzione mi stimolava ad andare a vedere dal vero tale opera.

L’incontro con alcune opere d’arte e con l’artista che le aveva eseguite mi ha sempre aiutato a fissare lo sguardo a quei momenti e a quegli avvenimenti che, in un certo senso, hanno risvegliato il mio io.

LO SGUARDO DI FRONTE ALL’ARTE ALLA SCOPERTA DELL’ IO

Perché « Lo Sguardo»

Anche nello sguardo a quell’attimo fissato dall’artista nella sua opera mi è capitato di accostarmi a un divino nascosto.

"Tu lo sai bene: non ti riesce qualcosa, sei stanco, e non ce la fai più. E d'un tratto incontri nella folla losguardo di qualcuno - uno sguardo umano -, ed è come se ti fossi accostato a un divino nascosto.E tutto diventa improvvisamente più semplice. L'avvenimento cristiano si palesa, si rivela, nell'incontrocon la leggerezza, la sottigliezza e l'apparente inconsistenza di un volto che si intravede nella folla: unvolto come gli altri, eppure così diverso dagli altri che, incontrandolo, è come se tutto si semplificasse.Lo vedi per un istante, e andando via porti dentro di te il colpo di quello sguardo, come dicendo:"Mi piacerebbe rivederla quella faccia!". È la descrizione migliore del "perché" ci siamo mossi versoquesta compagnia e ci siamo trovati in essa. Andrej Tarkovskij

LO SGUARDO DI FRONTE ALL’ARTE ALLA SCOPERTA DELL’ IO

ScopoGuardare a tutto ciò che capita, non distrattamente ma al contrario con la consapevolezza che« quell’attimo, o quello sguardo» che ha trovato corrispondenza in ciò che il mio cuore desidera veramente, magari risvegliato nell’incontro con un’ opera d’arte, è lo scopo principale di questa iniziativa.

L’arte, quando è vera arte, apre al mistero.Penso che, attraverso questa iniziativa, si possanoincontrare tante persone, soprattutto giovani e studenti, che possono essere aiutate:- a una lettura non superficiale di quell’emozione provata. - a risvegliare il proprio io e aprire al mistero. - a vedere l’arte non semplicemente dal punto

di vista estetico.

LO SGUARDO DI FRONTE ALL’ARTE ALLA SCOPERTA DELL’ IO

Un secondo scopo di questa iniziativa è quello che l’arte cristiana ha sempre avuto nei secoli : da una parte educare e trasmettere i fondamentidel cristianesimo e, dall’altra, fornire(come l’arte orientale dell’icona ci insegna)una conferma corporea alla liturgia e alla fede.

Penso che un uomo medievale o rinascimentale,pur non sapendo leggere e scrivere, entrando inuna cattedrale, osservando un ciclo pittorico (come, ad esempio, quello della cappella degli Scrovegni o di Sant’ Abbondio a Como,oppure ammirando la Maestà di Duccio) imparava il Vangelo e capiva più facilmente checon tante parole l’annuncio cristiano.

LO SGUARDO DI FRONTE ALL’ARTE ALLA SCOPERTA DELL’ IO

In un’epoca come la nostra invasa da immagini di ogni tipo e nel contempo profondamente scristianizzata, un’opera d’arte illustrante, ad esempio, un episodio evangelico o raffigurante un’immagine sacra, può fornire un aiuto visivo di educazione e conferma della fede. Momenti liturgici o culturali, supportati da immagini, rendono più evidente la contemporaneità di Cristo.

MetodoPoco ragionamento e molta osservazione

Spesso, quando osserviamo un’ opera d’arte,ci soffermiamo troppo sull’importanza che l’operariveste nella storia dell’arte cercando significati o approfondimenti specialistici che ci tediano e cheben presto dimentichiamo. Seppur importanti e talvolta necessarie, le varie spiegazioni sull’ operad’arte non devono deviarci dall’emozione che essa ci può trasmettere. Approfondimenti ulteriori potranno essere frutto di un lavoro successivo.Secondo me, il modo con cui si guarda un’opera d’arte,deve essere come quando ci si innamora,il resto viene dopo.

LO SGUARDO DI FRONTE ALL’ARTE ALLA SCOPERTA DELL’ IO

LO SGUARDO DI FRONTE ALL’ARTE ALLA SCOPERTA DELL’ IO

L’altro modo con cui vediamo l’opera d’arte è quello con cui normalmente osserviamo le cose, ovvero in maniera superficiale e, magari ulteriormente distratti dall’analisi del cartellino col titolo dell’opera e dall’autore .Siamo spesso troppo occupati dai nostri pensieri e pieni dei nostri schemi.Per questo, forse, quell’emozione che potrebbe risvegliare il nostro io, accade invano, non la prendiamo sul serio e quindi non ci stimola ad un lavoro.

Noi non fissiamo lo sguardo sulle cose visibili, ma su quelle invisibili, perché le cose visibili sono di un momento, quelle invisibili sono eterne.

(seconda lettera ai Corinti)

LO SGUARDO DI FRONTE ALL’ARTE ALLA SCOPERTA DELL’ IO

Se ci sentiamo commuovere davanti a un’opera d’arte, non è per caso.Pensiamo, ad esempio, al Volto di Cristo nell’ «Ultima cena di Leonardo», alle Icone di Rubljov, ai volti dei fondo oro, agli affreschi del Masaccio o alle tele del Caravaggio, chissà quanta meditazione e studio sono stati fatti dall’artista per farci vivere quell’attimo, sintesi di un lavoro che ci ha trasmesso l’esperienza di un uomo di fronte al mistero di Dio nel creato anche quando, come in Van Gogh, Vermeer od Hopper, quel mistero era solo inconsciamente percepito o come nell’Angelico o in Congdon profondamente vissuto.Non possiamo passare distrattamente oltre senza sentirci interpellati.

La BibliotecaOPERE DI CARATTERE GENERALE

ANTICHITA'

MEDIOEVO

GOTICO

RINASCIMENTO IL '400

RINASCIMENTO IL '500

IL SEICENTO

IL SETTECENTO

ARTE MODERNA L '800

ARTE MODERNA IL 900

ARTE CONTEMPORANEA

TECNICHE D'ARTE VARIA

SCULTURA

TEMI D'ARTE

ARTE SACRA

MUSEI, LUOGHI E INTINERARI D'ARTE

RIVISTE D'ARTE

VARIE

LE FONDAMENTA

Strumenti

Per aiutarci e stimolarci ad un lavoro ho pensato di mettere a disposizione di chi lo desidera, in particolar modo di giovani e studenti, una delle cose a cui tengo di più: la mia biblioteca contenente oltre 3200 libri d’arte, catalogati e suddivisi in vari settori:

LO SGUARDO

SETTORE ARGOMENTO

OPERE DI CARATTERE GENERALE ENCICLOPEDIA UNIVERSALE DELL'ARTE, DIZIONARI E MANUALI

SAGGI E STORIA DELL'ARTE GENERALEARTE IN ITALIA E VATICANOARTE IN LOMBARDIAARTE IN EUROPACULTURE, CIVILTA' E ARTE NEL MONDO

ANTICHITA' PREISTORIA - ORIENTE ANTICO E MEDITERRANEO PRECLASSICOCIVILTA' CLASSICHE

MEDIOEVO BISANZIO ,ORIENTE CRISTIANO E ISLAMMEDIOEVO OCCIDENTALE - CIVILTA' ROMANICAPITTURA NEL MEDIOEVO

GOTICO CIVILTA' GOTICALA PITTURA NELL'ITALIA CENTRALE NELL'ETA' GOTICAPITTURA SENESELA PITTURA DELL'ITALIA SETTENTR. NELL'ETA' GOTICAIL GOTICO INTERNAZIONALE

RINASCIMENTO IL '400 IL RINASCIMENTOPITTURA DEL 400 IN TOSCANALA VISIONE PROSPETTICALA VALLE PADANA TRA GOTICO E RINASCIMENTOPROSPETTIVA ITALIANA E MICROCOSMO FIAMMINGO

RINASCIMENTO IL '500 CLASSICISMO E MANIERISMO NELL'ITALIA CENTRALECLASSICISMO E MANIERISMO NEL NORDL'EUROPA ALL'APRIRSI DEL '500CLASSICISMO E REALISMO NEL NORD

IL SEICENTO IL SEICENTOCARAVAGGIO E I CARAVAGGESCHILA DIFFUSIONE DEL NATURALISMO IN EUROPAIL CLASSICISMOLA PITTURA BAROCCA

IL SETTECENTO LA PITTURA DEL SETTECENTO IN ITALIAVEDUTISTI VENEZIANILA PITTURA DEL 700 IN FRANCIA E NELL'EUROPA CENTRALEPITTURA DEL SETTECENTO IN INGHILTERRA E SPAGNA

ARTE MODERNA L '800 L'OTTOCENTO SCUOLE, MOVIMENTI, PERSONALITA'DAL ROMANTICISMO AL REALISMODAL REALISMO ALL'IMPRESSIONISMODIFFUSIONE DELL'IMPRESSIONISMO E POSTIMPRESSIONISMOSIMBOLISMO E INTIMISMO FINE SECOLO

ARTE MODERNA IL 900 CUBISMOFUTURISMO - ASTRATTISMOFAUVISMO, ESPRESSIONISMO, REALISMO SOCIALE SCUOLA DI PARIGI PERSONALITA' INDIPENDENTIDAL SURREALISMO ALLE CORRENTI PIU' RECENTI

ARTE CONTEMPORANEA PITTORI CONTEMPORANEI IMPORTANTIPITTORI CONTEMPORANEI ITALIANIPITTORI CONTEMPORANEI STRANIERIMOSTRE D'ARTE CONTEMPORANEE

I libri sono disposti, alcuni in modo cronologico dalla preistoria all’arte contemporanea,

altri sono suddivisi secondo varie tematiche, tecniche luoghi d’arte, etc.

Un grande settore è riservato all’Arte Sacra.

SETTORE ARGOMENTO

TECNICHE D'ARTE VARIA STUDIO-ANATOMIA-PROGETTAZIONE

DISEGNO E ARTI GRAFICHEARTI VARIEARCHIITETTURA

SCULTURA SCULTURASCULTURA NEL MEDIOEVO E GOTICASCULTURA DEL RINASCIMENTOSCULTURA DEL CINQUCENTOSCULTURA DEL SEICENTO E SETTECENTOSCULTURA DELL'OTTOCENTO E NOVECENTOSCULTURA CONTEMPORANEA

TEMI D'ARTE TEMI D'ARTE

ARTE SACRA ARTE CRISTIANALA BIBBIAGESU'MARIA,ANNUNCIAZIONE,NASCITA E INFANZIA DI GESU'PASSIONE E RESURREZIONEDOPO LA RESURREZIONESANTIICONELUOGHI SACRICHIESECAPOLAVORI ARTE CRISTIANALUOGHI DELL'INFINITO

MUSEI, LUOGHI E INTINERARI D'ARTE MUSEI ITALIANI

MUSEI STRANIERILUOGHI ,CITTA', INTINERARI E GUIDE ITALIANILUOGHI ,CITTA', INTINERARI E GUIDE ITALIANIATLANTI

RIVISTE D'ARTE FMRFMR - NUOVA SERIECAHIERS D'ART,STILE ARTE,L'UMANA AVVENTURAKOSARTERIVISTE D'ARTE VARIA

VARIE ILLUSTRATILIBRI VARI

LO SGUARDO

Ogni libro è ordinato in un database contenente:

- Titolo - Periodo- Autore- Editore- Collana

- Caratteristiche del libro - Dimensioni, Pagine- Rilegatura, Copertina - Edizione,etc.

I libri, con la dovuta cura che un libro d’arte comporta, potranno essere eventualmente presi in prestito e utilizzati per:

- Ricerche e studio (In particolar modo sull’arte Cristiana)

- Itinerari e visite a luoghi d’arte

LO SGUARDO

Dai libri, sono state ricavateimmagini d’arte sacra suddivise in 200 tematiche e raccolte in 12 cartelle.Ogni immagine è ordinatain un database contenente:

- Libro in cui si trova- Cartella in cui è situata- Tematica di riferimento- Titolo dell’opera- Artista - Data di esecuzione- Tecnica e dimensioni- Ubicazione dell’opera

Le immagini potranno essere utilizzate, ad esempio, per:

- Mostre

- Proiezioni

- Supporti visivialla liturgia

- Pubblicazioni

LA BIBBIA

LA FAMIGLIA DI GESU'

MARIA

NASCITA E INFANZIA

STORIE DEL BATTISTA

IL CRISTO

LA VITA PUBBLICA

MIRACOLI E PARABOLE

LA PASSIONE

DOPO LA RESURREZIONE

LA CHIESA

REGNO DEI CIELI

LO SGUARDO

Incontri e testimonianze

I primi incontri e testimonianzesono avvenuti durante la mostra:

« Il Volto del Risorto »

LO SGUARDO

Una testimonianza

Il Volto del RisortoLe centinaia di persone incontrate durante le varie esposizioni della mostra, le oltre 300 testimonianze e ringraziamenti raccolti nel diario, sono per me un motivo a continuare questa iniziativa e a continuare quei rapporti con le persone che il Signore mi ha fatto incontrare.

La mostra finora è stata allestita in 10 luoghi: Biassono, Merone, Dergano, Cormano, Villasanta, Roma, Vedano, Sovico, Cambiago, Osnago. E’ stata visitata da più di 4000 persone. E’ in programma in altri posti.

LO SGUARDO

Una persona che non conosco recentemente mi ha scritto:

Per me queste foto commentate che ho ricevuto, sono un esempio di come si guarda un’opera d’arte.

« Ho due foto scattate in due gg diversi a Dresda e Freiberg, un borgo antico, famoso per la birraNella prima la Madonna sembra una giovane e finissima regina, un seno appena accennato e una fronte spaziosa. L’occhio piccolo e lo sguardo deciso, ma sereno. Sembra fiera di un Figlio che osserva con orgoglio e con uno sguardo che sembra andare oltre, al futuro di quel BambinoNella seconda (più antica) mi sembra una donna vera, pallidissima e dignitosamente distrutta dal dolore del Figlio morto, che non osserva neppure, tanto è sopraffatta dal compiersi di un destino che conoscevaprobabilmente un’espressione ben nota all’autore, in un’epoca in cui la morte era ben più presente per tuttiNiente, mi piacciono molto e volevo mandarvele... Tutto qui »

LO SGUARDO

Un’ altra persona, avendo l’esigenza per il congresso della famiglia di allestire una mostra sulla sacra famiglia, mi scrive:

Antonio è venuto nello studio, gli ho dato i libri conle immagini che cercava ed ha allestito la mostra con tanto di quartino illustrato.

LO SGUARDO « Ciao Carlo, sono Antonio, come ti dicevo nella telefonataavrei la necessità di avere delle immagini per poter allestireuna mostra.

Le immagini che mi servirebbero sono dei quadri di:1 ANDREJ RUBLEV - NATIVITA'2 GIOTTO - NATIVITA' - Cappella degli Scrovegni a Padova3 MICHELANGELO - TONDO DONI4 CARAVAGGIO - IL RIPOSO NELLA FUGA IN EGITTO5 CARAVAGGIO - ADORAZIONE DEI PASTORI6 CARAVAGGIO - NATIVITA'7 REMBRANTD - SACRA FAMIGLIA (con angeli)8 MODESTO FAUSTINI - SACRA FAMIGLIA DELLA CASA DI NAZARETH

santuario di Loreto - cappella Spagnola9 GEARGES LA TOUR - GIUSEPPE FALEGNAMEQuesti sono i quadri che andranno nella mostra: LA SACRA FAMIGLIA NELL'ARTE.Spero che tu mi possa aiutare.Ti ringrazio molto, dammi un colpo di telefono o una mail che vengo io a ritirareeventualmente i libri.

grazie mille e buona giornata, Antonio »

COME ESEMPLIFICAZIONE DI QUESTO PERCORSO SONO IN PROGRAMMA LE

SEGUENTI INIZIATIVE:

LO SGUARDO DI FRONTE ALL’ARTE ALLA SCOPERTA DELL’ IO

Una seratacon proiezione di immagini

Il SegnoL’esperienza dei Magi

Un itinerario

Il Compianto e la Pietà

Gita a Bologna, Modena e Parma

Incontro con:Nicolò dell’ArcaMazzoni Begarelli

LO SGUARDO

Una mostra

• c

L’Angelodel Signore portò l’annuncio a Maria

L’annunciazione ed esperienza dell’Angelus

LO SGUARDO

LO SGUARDO DI FRONTE ALL’ARTE ALLA SCOPERTA DELL’ IO

Un aiuto a questa iniziativa può essere l’ incontro con altre persone che hanno il medesimo desiderio, o hanno già iniziato un’ esperienza simile, di lavoro e preghiera , come gli amici della scuola di Seriate.Nell’icona il corpo è solo un supporto del volto,il volto è solo una cornice dello sguardo.

"Più si contempleranno queste rappresentazioni per immagine, più coloro che le contemplano saranno condotti aricordarsi dei modelli originari, a portarsi verso di loro, a testimoniare loro, abbracciandole, una venerazionerispettosa, senza che questa sia un'adorazione autentica che, secondo la nostra fede, non si addice che a Diosolo. L' onore reso all'immagine risale al suo modello". (dal Concilio di Nicea)

Infatti l'icona è l'espressione visiva dell'esperienza misterica che la Chiesa compie nel tempo ed ha una specifica funzione nella santificazione della persona perché all'uomo è impossibile andare allo spirituale senza il corporeo.

Il risveglio del proprio io non è una cosa intimistica per i più sensibili all’arte, ma è un invito a tutti, anche a chi davanti a un’ opera d’arte rimane del tutto indifferente, a vedere ciò che accade con uno sguardo diverso.Significa, magari sollecitato davanti a un Van Gogh, guardare lo studio, il lavoro, la crisi economica, l’innamoramento, la famiglia, gli amici, i peccati e persino la malattia e la morte nella consapevolezza che lo Sguardo misericordioso di Gesù, la sua presenza e contemporaneità, ti abbraccia e ti accompagna sempre.

LO SGUARDO DI FRONTE ALL’ARTE ALLA SCOPERTA DELL’ IO

Chiunque, come negli esempi precedenti, incontri opere d’arteche hanno risvegliato il suo io, me ne potrebbe inviare le immagini al seguente indirizzo e-mail [email protected] quell’emozione che, magari per un falso pudore, non si ha il coraggio di dire. Le raccoglierò facendomi, in un certo senso, partecipe di quell’attimo che gli ha scaldato il cuore.

LO SGUARDO DI FRONTE ALL’ARTE ALLA SCOPERTA DELL’ IO

Questa iniziativa non vuole necessariamente limitarsi alle arti visive, ma aprirsi con gli stessi intenti anche ad altre forme d’arte: architettura, teatro, sacre rappresentazioni, musica ,fotografia, etc. Intende anche valorizzare l’esperienza di quanti,per esempio, osservando un paesaggio inmontagna con lo stesso sguardo della mammadi Don Giussani, possano come lei dire:

Come è bello il mondocome è grande Dio

LO SGUARDO DI FRONTE ALL’ARTE ALLA SCOPERTA DELL’ IO

Per concludereLo Sguardo vuole essere semplicemente uno scambio di esperienze, un’ agape, ma nel contempo un lavoro nel condividere con altri quell’istante che ci ha scaldato il cuore e ha risvegliato il nostro io.

Durante questo lavoro, le esperienzepiù significative potranno essereraccolte ed eventualmente pubblicate.

Chi lo desidera e vuole condividere e utilizzare questa iniziativa mi contatti direttamente o tramite il:Centro Culturale Don Ettore Passamonti

Carlo Meregalli