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REGIONE DEL VENETO
Popolazione, condizioni di salute Popolazione, condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitarie ricorso ai servizi sanitari
Coordinamento del Sistema Epidemiologico Regionale Coordinamento del Sistema Epidemiologico Regionale
Paolo Paolo SpolaoreSpolaore
Presentazione degli indirizzi di Piano SocioPresentazione degli indirizzi di Piano Socio--Sanitario Sanitario 20112011--2013 della Regione del Veneto2013 della Regione del Veneto
Montecchio Montecchio PrecalcinoPrecalcino, 22 dicembre 2010, 22 dicembre 2010
REGIONE DEL VENETO
■ Premessa: scenario generale e cenni sui metodi
■ Demografia■ Mortalità■ Esenzioni per patologie croniche■ Ospedalizzazione■ Prestazioni ambulatoriali■ Farmaceutica territoriale■ Conclusioni
SommarioSommario
REGIONE DEL VENETO
Premessa: scenario generale e cenni sui metodi
REGIONE DEL VENETO
ScenarioScenario
Funzioni del Coordinamento del SERFunzioni del Coordinamento del SER
Supporto alle politiche sanitarie della Regione del Veneto: programmazione dell’assistenza e degli interventi di sanità pubblica (EBHP).
Supporto alla ricerca clinica.
Coordinamento della rete epidemiologica regionale.
REGIONE DEL VENETO
Contesto demografico e sociale • Crescente invecchiamento della popolazione• Immigrazione• Modifica della percezione e della domanda in salute• Progressiva riduzione del supporto familiare
Contesto epidemiologico• Aumento delle patologie cronico-degenerative• Aumento della disabilità• Fattori di rischio
Contesto clinico-tecnologico• Continua evoluzione delle tecnologie biomedichesia in ambito di diagnosi che di cura
Contesto economico e organizzativo• Crescita dei costi per la salute
ScenarioScenario
REGIONE DEL VENETO
ScenarioScenario
Contenimento deicosti
Efficienza
EfficaciaQualità
EVIDENCE BASED HEALTH CAREEVIDENCE BASED HEALTH CARE
Rischioequità accessibilità
qualitàRischio
sostenibilità
REGIONE DEL VENETO
Evidence Based Health CareEvidence Based Health Care
“Tutte le decisioni che influenzano la programmazione sanitaria sono prese
tenendo in debita considerazione tutte le informazioni valide e pertinenti”
Muir Grai JA. Evidence-Based Health Care: How to make health policy and management decisions. London: Churchill Livingstone, 1997.
ScenarioScenario
REGIONE DEL VENETO
ScenarioScenario
L’informazione epidemiologica
Evidence-Based Medicine
Caratteristiche della malattiaEsposizione ai fattori di rischioProfili assistenzialiEsito in saluteImpatto sociale
for CLINICAL RESEARCH
Evidence-Based Health-Care
for HEALTH POLICY
Modificato da Truelsen T, Bonita R. International Journal of Epidemiology, 2001
REGIONE DEL VENETO
ScenarioScenario
Archivi amministrativiArchivi amministrativi
VantaggiVantaggi
Grandi numeriCopertura di popolazioneContinuitàStandardizzazionePossibilità di link individualiBasso costoFacilmente elaborabili
LimitiLimiti
Prestazioni non coperte dal Sistema InformativoSottogruppi di popolazione non presentiAssenza/carenza di informazioni clinicheQualità dei dati Possibili distorsioni (da comportamenti opportunistici o da vincoli strutturali)
REGIONE DEL VENETO
Demografia
REGIONE DEL VENETO
Variazioni demografiche dal 1999 al 2009Variazioni demografiche dal 1999 al 2009■ Popolazione in aumento:
■ residenti: 4,5 milioni 4,9 milioni (+9%)
■ Stranieri in aumento:■ stranieri residenti: 97 mila (2%) 454 mila (10%)
■ Natalità bassa anche se in lieve aumento:■ nati per mille residenti: 9,3 9,7 (di cui il 20% stranieri)
■ Saldo naturale nel corso del 2009:■ stranieri +9.858■ italiani -6.558■ complessivo +3.300
■ Speranza di vita alla nascita (dal 1990 al 2008):■ maschi: 73 79 anni■ femmine: 80 85 anni
■ Invecchiamento della popolazione per effetto congiunto della bassa natalità e dell’allungamento della vita media:■ residenti over 65 anni: 18% 20%■ residenti over 75 anni: 8% 9%■ residenti over 85 anni: 2% 3%
PopolazionePopolazione
REGIONE DEL VENETO
Residenti nel Veneto: 4.885.548
Residenti per Azienda ULSS al I gennaio 2009 Residenti per Azienda ULSS al I gennaio 2009
PopolazionePopolazione
REGIONE DEL VENETO
DensitDensitàà abitativa (anno 2009) abitativa (anno 2009)
Densità abitativa disomogenea: minore nei comuni piccoli (meno di 5 mila abitanti) nelle aree montane e del Polesine.
PopolazionePopolazione
REGIONE DEL VENETO
Stranieri per mille abitanti Stranieri per mille abitanti
Popolazione straniera concentrata nelle aree a maggior densità abitativa e maggiore vocazione industriale e diversamente distribuita nel territorio per nazionalità.
PopolazionePopolazione
REGIONE DEL VENETO
Nati per 1.000 residenti e percentuale di nati stranieri (anno 2Nati per 1.000 residenti e percentuale di nati stranieri (anno 2008)008)Nati Stranieri
Veneto 10,0 20,71-Belluno 8,2 9,62-Feltre 9,0 16,43-Bassano del Grappa 10,5 17,74-Alto Vicentino 10,5 20,95-Ovest Vicentino 11,1 32,86-Vicenza 10,5 22,47-Pieve di Soligo 9,9 24,78-Asolo 11,1 24,99-Treviso 10,9 20,510-S.Donà di Piave 9,4 16,512-Veneziana 7,9 19,013-Mirano 10,4 12,114-Chioggia 9,1 14,715-Alta Padovana 11,3 21,616-Padova 9,5 21,217-Este 9,1 16,418-Rovigo 8,5 23,519-Adria 7,1 8,320-Verona 10,1 25,721-Legnago 10,9 23,822-Bussolengo 11,2 17,4
PopolazionePopolazione
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Percentuale di residenti con piPercentuale di residenti con piùù di 64 anni (anno 2009) di 64 anni (anno 2009)
Popolazione anziana concentrata nelle aree a minore densità abitativa, ad eccezione dei grandi comuni capoluogo, caratterizzati da elevata densità abitativa ed elevata quota di anziani.
PopolazionePopolazione
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Struttura della famiglia Struttura della famiglia
■ Riduzione del numero medio di componenti:■ componenti nel 2000: 2,7■ componenti nel 2009: 2,4
■ Famiglie con uno o più figli nel 2008: 56% ■ Famiglie costituite da un solo componente
anziano nel 2008: 12%■ Giovani tra 18 e 34 anni che vivono in famiglia:
■ tra i maschi: 61%■ tra le femmine: 48%
PopolazionePopolazione
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Mortalità
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MortalitMortalitàà come descrittore dello stato di salutecome descrittore dello stato di salute
“Lo strumento meglio conosciuto per valutarelo stato di salute è la causa di morte
basata sul certificato di morte.
Questa fornisce una fonte d’informazionedi valore inestimabile sui profili di mortalità
e la tendenza nel tempo.”
“Public Health at the Crossroads”, Beaglehole & Bonita, 2004.
MortalitMortalitàà
REGIONE DEL VENETO
Flusso storicamente consolidato:Fino a non molti anni fa l’unico flusso in grado di fornire dati individualia livello di popolazione.
Copertura di popolazione: completezza.
Continuità storica.
Metodologia standardizzata.
MortalitMortalitàà
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Indicatori condivisi:Statistiche nazionali di mortalità ISTAT.
Trend storici.
Confronti internazionali.
MortalitMortalitàà
REGIONE DEL VENETO
MortalitMortalitàà
■ Dal 2006 gestione centralizzata presso il Coordinamento del SER.
■ Acquisizione di copie cartacee delle schede ISTAT inviate dalle Aziende ULSS (circa 45 mila all’anno).
■ Codifica “semi-automatica” in ICD10.■ Informatizzazione.■ Controlli di qualità.■ Ritorno informativo (semestrale) alle Aziende ULSS
e ai decisori.
Flusso informativo delle schede di morteFlusso informativo delle schede di morteRegione del Veneto Regione del Veneto
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Maschi FemmineTasso per 1.000 abitanti (anno 2008) 9,0 9,2Tassi standard dal 1995 al 2008 calo calo Tasso standard (anno 2007)Veneto vs Italia - -
Mortalità per tutte le cause
MortalitMortalitàà
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Tassi di mortalitTassi di mortalitàà infantile (0 anni) infantile (0 anni) per 10.000 residentiper 10.000 residenti
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Veneto ITALIA Nord Centro Sud Isole
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Tassi di mortalitTassi di mortalitàà (per 100.000) per sesso e anno. Periodo 1995(per 100.000) per sesso e anno. Periodo 1995--2008.2008.
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65-74 anni
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MortalitMortalitàà
Tassi di mortalitTassi di mortalitàà (per 100.000) per sesso e anno. Periodo 1995(per 100.000) per sesso e anno. Periodo 1995--2008.2008.
REGIONE DEL VENETO
20081998
100,06,21,41,74,66,47,4
36,835,5
%
21.1721.311
297351965
1.3571.5757.8017.515
DecessiMaschi Decessi %Tumori 7.907 37,1Mal. sistema circolatorio 7.120 33,4Mal. apparato respiratorio 1.450 6,8Traumatismi e avvelen. 1.121 5,3Mal. apparato digerente 860 4,0Mal. sistema nervoso 631 3,0Disturbi psichici 487 2,3Altre cause 1.753 8,0Totale 21.329 100,0
Principali cause di morte, anni 1998 e 2008
MortalitMortalitàà
REGIONE DEL VENETO
20081998
100,08,73,44,32,32,87,0
25,346,3
%
20.8141.801
702899482573
1.4495.2629.646
DecessiFemmine Decessi %Mal. sistema circolatorio 9.446 41,5Tumori 6.038 26,6Mal. apparato respiratorio 1.319 5,8Disturbi psichici 1.104 4,9Mal. sistema nervoso 957 4,2Mal. apparato digerente 825 3,6Traumatismi e avvelen. 695 3,1Altre cause 2.356 10,0Totale 22.740 100,0
Principali cause di morte, anni 1998 e 2008
MortalitMortalitàà
REGIONE DEL VENETO
Tutti i tumori Polmone Colon MammellaMaschi Femmine Maschi Femmine Maschi Femmine Femmine
Decessi (anno 2008) 7.907 6.038 2.073 681 782 709 978Tasso per 1.000 abitanti (2008) 3,3 2,5 0,9 0,3 0,3 0,3 0,4Tassi standard dal 1995 al 2008 calo calo calo stazion. calo stazion. caloTasso std Veneto vs Italia (2007) + + + + + = =
MortalitMortalitàà per tumoriper tumori
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Tutti i tumori Tutti i tumori
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Tutte mal. cardiocirc. Mal. ischemiche cuore Mal. cerebrovascolariMaschi Femmine Maschi Femmine Maschi Femmine
Decessi (anno 2008) 7.120 9.446 3.035 3.395 1.476 2.269Tasso per 1.000 abitanti (2008) 3,0 3,8 1,3 1,4 0,6 0,9Tassi standard dal 1995 al 2008 forte calo forte calo calo calo forte calo forte caloTasso std Veneto vs Italia (2007) - - + = - -
Mortalità mal. sistema circolatorio
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Tutte mal. circolatorio Tutte mal. circolatorio
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Mortalità mal. apparato respiratorio
Maschi FemmineDecessi (anno 2008) 1.450 1.319Tasso per 1.000 abitanti (2008) 0,6 0,5Tassi standard dal 1995 al 2008 calo caloTasso std Veneto vs Italia (2007) - -
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Mortalità per incidenti stradali
++Tasso std Veneto vs Italia (2007)forte caloforte caloTassi standard dal 1995 al 2008
0,040,16Tasso per 1.000 abitanti (2008)111370Decessi (anno 2008)
FemmineMaschi
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Mortalità per suicidi
Maschi FemmineDecessi (anno 2008) 249 79Tasso per 1.000 abitanti (2008) 0,11 0,03Tassi standard dal 1995 al 2008 forte calo caloTasso std Veneto vs Italia (2007) + =
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ScenarioScenario
“Mortality transition or demographic transition:il passaggio da alti tassi di fertilità e mortalità
nelle società ‘tradizionali’ a bassi tassi di fertilitàe mortalità nelle società ‘moderne’”.
“Public Health at the Crossroads”, Beaglehole & Bonita, 2004.
MortalitMortalitàà
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Esenzioni per patologie croniche
REGIONE DEL VENETO
Materiali e metodiMateriali e metodi
Esenzioni per patologie cronicheEsenzioni per patologie croniche
FonteFonteArchivio “Anagrafe esenzioni per patologie croniche”. Datawarehouse Sanità della Regione del Veneto. Residenti in Veneto, anno 2009.
IndicatoriIndicatori■ Tasso di esenzione osservato: rapporto tra il numero
di residenti con almeno un’esenzione attiva nel 2009 e il totale dei residenti;
■ Tasso di esenzione standardizzato per età.
REGIONE DEL VENETO
Esenzioni per patologie cronicheEsenzioni per patologie croniche
Anno 2009
1.862.297 esenzioni
per patologie croniche
1.204.568 residenti esenti(25% della popolazione)
46% maschi 54% femmine
65% della popolazione di 65 e più anni70% della popolazione di 75 e più anni
Fonte: Datawarehouse Sanità Regione del Veneto
REGIONE DEL VENETO
Tasso standardizzato di esenzione per Azienda ULSS di residenza (per 1.000 residenti). Anno 2009. Popolazione standard: Veneto, 2002.
Tutte le patologie cronicheTutte le patologie croniche
Fonte: Datawarehouse Sanità Regione del Veneto
227,2 233,7 233,7
254,9243,8
222,6 227,7237,7
247,0231,0
218,8
253,0
286,6
254,4
234,3
257,7
237,3 229,1
251,7
272,3
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VE
NE
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Esenzioni per patologie cronicheEsenzioni per patologie croniche
REGIONE DEL VENETO
Classi piClassi piùù frequenti di esenzioni per patologie croniche. Anno 2009.frequenti di esenzioni per patologie croniche. Anno 2009.
Esenzioni per patologie cronicheEsenzioni per patologie croniche
Classi di esenzione N.
031. Ipertensione arteriosa con danno d'organo (II e III stadio OMS) 444.238
A31. Ipertensione arteriosa senza danno d'organo 225.577
A02. Affezioni del sistema circolatorio: malattie cardiache e del circolo polmonare 221.063
048. Soggetti affetti da patologie neoplastiche maligne 196.552
013. Diabete mellito 193.474
025. Ipercolesterolemia familiare IIa e IIb- primitiva-poligenica, iperlipoproteinemia III 72.275
007. Asma 60.295
019. Glaucoma 57.426
027. Ipotiroidismo congenito e acquisito 57.156
C02. Affezioni del sistema circolatorio: mal. delle arterie, arteriole, capillari,vene e vasi linfatici 40.565
056. Tiroidite di Hashimoto 39.086
B02. Affezioni del sistema circolatorio: malattie cerebrovascolari 23.734
044. Psicosi 23.247
016. Epatite cronica (attiva) 21.989
035. Morbo di Basedow, altre forme di ipertiroidismo 21.916
Altro 1.862.297
Fonte: Datawarehouse Sanità Regione del Veneto
REGIONE DEL VENETO
Fonte: Datawarehouse Sanità Regione del Veneto
32,9 33,4
37,1 36,9
44,040,7
34,1
40,938,2
42,4
33,7
41,3
48,3
39,3
35,4
43,040,6
50,3
36,2
42,3
34,4
38,5
0
10
20
30
40
50
60
1-B
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no
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Alta
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17
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22-B
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ngo
VE
NE
TO
Tasso standardizzato di esenzione per Azienda ULSS di residenza (per 1.000 residenti). Anno 2009. Popolazione standard: Veneto, 2002.
Diabete mellitoDiabete mellito
Esenzioni per patologie cronicheEsenzioni per patologie croniche
REGIONE DEL VENETO
Fonte: Datawarehouse Sanità Regione del Veneto
39,841,5
37,1
40,8
32,6
37,9
41,2
36,2
45,142,6
41,4
32,334,8
40,4
43,8
36,1 36,1
32,8
40,7
37,4 37,239,3
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
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Alta
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16-P
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21
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22-B
uss
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ngo
VE
NE
TO
Tasso standardizzato di esenzione per Azienda ULSS di residenza (per 1.000 residenti). Anno 2009. Popolazione standard: Veneto, 2002.
Neoplasie maligneNeoplasie maligne
Esenzioni per patologie cronicheEsenzioni per patologie croniche
REGIONE DEL VENETO
■ L’incidenza dei tumori aumenta progressivamente con l’età: anche se l’incidenza standardizzata per etàsembra essersi stabilizzata nell’ultimo periodo, l’invecchiamento della popolazione porterà a un aumento del numero di nuovi casi di neoplasia.
■ Nel corso degli anni ’90 si è aumentata la sopravvivenza a 5 anni, in parte per fenomeni di anticipazione diagnostica e di riscontro di tumori a decorso potenzialmente indolente (es. prostata).
Prevalenza di neoplasie maligne (1)Prevalenza di neoplasie maligne (1)
REGIONE DEL VENETO
■ L’aumento di incidenza e sopravvivenza comporta un’elevata prevalenza della patologia: al I gennaio 2006 si stima che oltre il 3% della popolazione del Veneto avesse avuto una diagnosi di tumore nei precedenti 15 anni, ed oltre il 4% nei precedenti 25 anni (E&P 2010, 5-6-suppl 2).
■ La prevalenza è giustificata principalmente da neoplasie ad elevata incidenza e buona sopravvivenza: mammella e colon-retto nelle donne, prostata, colon-retto e vescica negli uomini.
Prevalenza di neoplasie maligne (2)Prevalenza di neoplasie maligne (2)
REGIONE DEL VENETO
OsservazioniOsservazioni
L’analisi svolta evidenzia differenze nei tassi di esenzione delle
Aziende ULSS del Veneto che per alcune patologie si mantengono
anche dopo la standardizzazione per età. Tali dinamiche potrebbero
essere associate a problemi di accessibilità, a diversi stili di rilascio
delle certificazioni da parte degli specialisti, a differenti atteggiamenti
da parte dell’utente o infine a diversi profili epidemiologici per alcune
patologie.
Esenzioni per patologie cronicheEsenzioni per patologie croniche
REGIONE DEL VENETO
Ospedalizzazione
REGIONE DEL VENETO
ULSS 16 comprende Azienda Ospedaliera di Padova e IOVULSS 20 comprende Azienda Ospedaliera di Verona
Posti letto per 1.000 abitanti (al 1.1.2010)Posti letto per 1.000 abitanti (al 1.1.2010)
0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0
1-Belluno2-Feltre
3-Bassano del Grappa4-Alto Vicentino
5-Ovest Vicentino6-Vicenza
7-Pieve di Soligo8-Asolo
9-Treviso10-Veneto Orientale
12-Veneziana13-Mirano
14-Chioggia15-Alta Padovana
16-Padova17-Este
18-Rovigo19-Adria
20-Verona21-Legnago
22-BussolengoVENETO
Pubblico Privato/classificato
OspedalizzazioneOspedalizzazione
REGIONE DEL VENETO
ULSS 16 comprende Azienda Ospedaliera di Padova e IOVULSS 20 comprende Azienda Ospedaliera di Verona
Posti letto per 1.000 abitanti (al 1.1.2010)Posti letto per 1.000 abitanti (al 1.1.2010)
0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0
1-Belluno2-Feltre
3-Bassano del Grappa4-Alto Vicentino
5-Ovest Vicentino6-Vicenza
7-Pieve di Soligo8-Asolo
9-Treviso10-Veneto Orientale
12-Veneziana13-Mirano
14-Chioggia15-Alta Padovana
16-Padova17-Este
18-Rovigo19-Adria
20-Verona21-Legnago
22-BussolengoVENETO
Acuti Riabilitazione/Lungodegenza
OspedalizzazioneOspedalizzazione
REGIONE DEL VENETO
Dimissioni dalle strutture ospedaliere della Regione Veneto Dimissioni dalle strutture ospedaliere della Regione Veneto per anno e tipo di assistenza. Periodo 2000per anno e tipo di assistenza. Periodo 2000--2009.2009.
0
100.000
200.000
300.000
400.000
500.000
600.000
700.000
800.000
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
Acuti ordinari Acuti diurni Lungodegenza Riabilitazione
OspedalizzazioneOspedalizzazione
REGIONE DEL VENETO
OspedalizzazioneOspedalizzazione
Giornate di degenza Giornate di degenza per anno e tipo di assistenza. Periodo 2000per anno e tipo di assistenza. Periodo 2000--2009.2009.
0
1 000 000
2 000 000
3 000 000
4 000 000
5 000 000
6 000 000
7 000 000
8 000 000
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
Riabilitazione
Lungodegenza
Acuti diurni
Acuti ordinari
REGIONE DEL VENETO
Medicina generale
01-Allergologia02-Day hospital05-Angiologia15-Medicina sportiva 19-Malattie endocrine e del ricambio21-Geriatria 25-Medicina del lavoro26-Medicina generale 51-Medicina d’urgenza 52-Dermatologia 68-Pneumologia 71-Reumatologia
Chirurgia generale09-Chirurgia generale11-Chirurgia pediatrica49-Terapia intensiva
Materno-infantile
31-Nido33-Neuropsichiatria infantile37-Ostetricia e ginecologia 39-.Pediatria62-Neo-natologia65-Oncoematologia pediatrica73-Terapia intensiva neonatale77-Nefrologia pediatrica
Ortopedia 36-Ortopedia e traumatologia
Oculistica 34-Oculistica
Urologia 43-Urologia
Otorinolaringoiatria10-Chirurgia maxillo-facciale35-Odontoiatria e stomatologia38-Otorinolaringoiatria
Cardiologia 08-Cardiologia50-Unità coronarica
Oncoematologia
18-Ematologia64-Oncologia66-Oncoematologia70-Radioterapia
OspedalizzazioneOspedalizzazione
Aggregazione delle disciplineAggregazione delle discipline
REGIONE DEL VENETO
OspedalizzazioneOspedalizzazione
0
20 000
40 000
60 000
80 000
100 000
120 000
140 000
160 000
180 000
200 000
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
Chirurgia Generale Materno Infantile
Medicina Generale Ortopedia
Dimissioni dalle strutture ospedaliere del Veneto Dimissioni dalle strutture ospedaliere del Veneto per anno e disciplina. Periodo 2000per anno e disciplina. Periodo 2000--2009.2009.
REGIONE DEL VENETO
OspedalizzazioneOspedalizzazione
0
10 000
20 000
30 000
40 000
50 000
60 000
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
Cardiologia Oculistica Oncoematologia OtorinolaringojatriaUrologia
Dimissioni dalle strutture ospedaliere del Veneto Dimissioni dalle strutture ospedaliere del Veneto per anno e disciplina. Periodo 2000per anno e disciplina. Periodo 2000--2009.2009.
REGIONE DEL VENETO
Dimissioni dalle strutture della Regione Veneto per i DRG piDimissioni dalle strutture della Regione Veneto per i DRG piùù frequentifrequentiDRG 2000 2009 Var%
372, 373-Parto vaginale 29.682 31.898 7,5
127-Insufficienza cardiaca e shock 15.570 18.955 21,7
359, 360-Interventi su utero e annessi non tumori 11.155 17.453 56,5
503-Interventi sul ginocchio 17.056
544-Sostituzione di articolazioni maggiori 14.543
381-Aborto 13.241 14.191 7,2
371, 372-Parto cesareo 10.645 13.427 26,1
537,538-Rimozione mezzi fissazione interna, no anca e femore 11.547
089, 090-Polmonite e pleurite, >17 anni 10.729 10.488 -2,2
138,139-Aritmia 12.907 10.022 -22,4
182,183-Esofagite, gastroenterite 17.874 9.673 -45,9
229-Interventi su mano o polso eccetto 7.041 9.309 32,2
124,125-Mal. cardiovasc. eccetto IMA, con cateterismo cardiaco 8.308 9.114 9,7
430-Psicosi 9.400 8.986 -4,4
364-Dilatazione e raschiamento, conizzazione eccetto tumori 11.683 8.615 -26,3
014-Emorragia intracranica o infarto cerebrale 10.083 8.402 -16,7
161,162-Interventi ernia inguinale e femorale, >17 anni 13.570 8.282 -39,0
310,311-Interventi per via transuretrale 7.360 8.172 11,0
087-Edema polmonare e insufficienza respiratoria 3.250 7.911 143,4
256-Altre diagnosi muscolo-scheletriche 3.425 7.653 123,4
OspedalizzazioneOspedalizzazione
REGIONE DEL VENETO
0
40
80
120
160
200
1‐Belluno
2‐Feltre
3‐Bassano del G
rapp
a
4‐Alto
Vicentin
o
5‐Ovest Vicentin
o
6‐Vicenza
7‐Pieve di Soligo
8‐Asolo
9‐Treviso
10‐Veneto Orientale
12‐Veneziana
13‐M
irano
14‐Chioggia
15‐Alta Padovana
16‐Padova
17‐Este
18‐Rovigo
19‐Adria
20‐Veron
a
21‐Legnago
22‐Bussolengo
Pubblica Privata ExtraRegione
Tassi di ospedalizzazione standardizzati con popolazione del ripTassi di ospedalizzazione standardizzati con popolazione del riparto arto (per 1.000), per ULSS di residenza e tipo di struttura. Anno 200(per 1.000), per ULSS di residenza e tipo di struttura. Anno 2009. 9.
OspedalizzazioneOspedalizzazione
Veneto: 154
REGIONE DEL VENETO
ATTIVA ATTIVA
N: dimissioniIA: indice di attrazione
Tipo di assistenza2000 2009
N IA N IAAcuti ordinari 51.883 7,8 43.171 8,1Acuti diurni 15.499 6,8 17.182 8,7Lungodegenza 553 3,6 193 1,7Riabilitazione 3.037 13,1 3.425 11,7TOTALE 70.972 7,6 63.971 8,3
Tipo di assistenza2000 2009
N IF N IFAcuti ordinari 27.917 4,3 29.668 5,7Acuti diurni 9.280 4,2 15.198 7,7Lungodegenza 212 1,4 403 3,5Riabilitazione 1.937 8,8 3.318 11,4TOTALE 39.346 4,4 48.587 6,4
OspedalizzazioneOspedalizzazione
MobilitMobilitàà interregionale per tipo di assistenzainterregionale per tipo di assistenza
PASSIVAPASSIVA
N: dimissioniIF: indice di fuga
REGIONE DEL VENETO
OspedalizzazioneOspedalizzazione
Saldo di mobilitSaldo di mobilitàà per disciplina. Anni 2000 e 2009.per disciplina. Anni 2000 e 2009.
5 881
400
849
5 888
1 100
5 660
‐1 284
3 778
‐1 104
‐413
2 045
107
5 396
‐2 196
Chirurgia Generale
Materno Infantile
Medicina Generale
Ortopedia
Riabilitazione
Urologia
Oncoematologia
2000 2009
REGIONE DEL VENETO
MobilitMobilitàà passiva interregionale: passiva interregionale: dimissioni per tipo di assistenza e regione di ricovero. Anno 20dimissioni per tipo di assistenza e regione di ricovero. Anno 2009.09.
0 4.000 8.000 12.000 16.000
Friuli Venezia Giulia
Emilia Romagna
Lombardia
Provincia di Trento
Altre Regioni
Acuti ordinari Acuti DH Riabilitazione
OspedalizzazioneOspedalizzazione
REGIONE DEL VENETO
Percentuale di parti cesarei per anno e classe di etPercentuale di parti cesarei per anno e classe di etàà. . Strutture ospedaliere del Veneto, periodo 2000Strutture ospedaliere del Veneto, periodo 2000--2009.2009.
25%26%
27% 28%29% 29% 29% 29% 28%
29%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
<30 30‐34 >35 totale
OspedalizzazioneOspedalizzazione
REGIONE DEL VENETO
Distribuzione dei parti per volume di attivitDistribuzione dei parti per volume di attivitàà dei punti nascita. dei punti nascita. Strutture ospedaliere del Veneto.Strutture ospedaliere del Veneto.
4%(n=5)
28%(n=17)
68%(n=18)
<500
500‐999
>1000
10%(n=12)
25%(n=15)
65%(n=16)
Anno 2000Anno 2000 Anno 2009Anno 2009
OspedalizzazioneOspedalizzazione
REGIONE DEL VENETO
Prestazioni ambulatoriali
REGIONE DEL VENETO
Prestazioni ambulatorialiPrestazioni ambulatoriali
Prestazioni specialistiche ambulatoriali Prestazioni specialistiche ambulatoriali erogate ai residenti in Veneto. Anno 2009.erogate ai residenti in Veneto. Anno 2009.
Branca N %
Medicina fisica e riabilitazione 7.091.703 30,9
Radiologia diagnostica 3.487.728 15,2
Visita generale (multibranca) 2.151.745 9,4
Anamnesi e valutazione breve (multibranca) 2.137.161 9,3
Cardiologia 912.232 4,0
Anestesia 841.129 3,7
Neurologia 848.457 3,7
Oculistica 752.723 3,3
Ostetricia e ginecologia 462.221 2,0
Altro 4.228.789 18,4
Totale prestazioni non di laboratorio 22.913.888 100,0
Laboratorio analisi chimico-cliniche 51.160.508
Totale 74.074.396
15 prestazioni per abitante, di cui 10 di diagnostica di laboratorio.
Fonte: Datawarehouse Sanità Regione del Veneto
Anno N
2007 65.837.112
2008 70.919.797
2009 74.074.396
Prestazioni Prestazioni per anno (escluso per anno (escluso pronto soccorso)pronto soccorso)
74%
26%
AnnoAnno 20092009
Pubblico
Privato
REGIONE DEL VENETO
Prestazioni ambulatorialiPrestazioni ambulatoriali
Fonte: Datawarehouse Sanità Regione del Veneto
Prestazioni erogate da strutture Prestazioni erogate da strutture pubblichepubbliche o o privateprivateper disciplina nel 2009 e trend nel periodo 2007per disciplina nel 2009 e trend nel periodo 2007--20092009
81%
19%
Laboratorio
56%
44%
Radiologia emedicina nucleare
31%
69%
Riabilitazione
81%
19%
Altre discipline
0 20 40 60
2007
2008
2009
Milioni0 1 2 3 4
2007
2008
2009
Milioni0 2 4 6 8 10
2007
2008
2009
Milioni0 5 10 15
2007
2008
2009
Milioni
REGIONE DEL VENETO
Farmaceutica territoriale
REGIONE DEL VENETO
Prime voci di spesa farmaceutica territoriale convenzionata. Prime voci di spesa farmaceutica territoriale convenzionata. Anno 2009.Anno 2009.
Farmaceutica territorialeFarmaceutica territoriale
Gruppo terapeutico Spesa (€) Variazione (%) 2009 vs 2008
DDD per mille abitanti
Variazione (%) 2009 vs 2008
Antipertensivi 235.135.347 -1,1 350,0 2,2
Ipolipemizzanti 102.873.572 12,3 54,3 14,2
Antiulcera peptica 78.809.788 10,3 49,9 15,3
Farmaci per i disturbi respiratori 66.260.724 4,7 31,7 1,5
Antibiotici 54.244.292 -6,6 17,9 -0,3
Antidepressivi 36.100.286 -3,5 32,0 3,5
Farmaci per l'osteoporosi 32.835.919 13,4 23,2 7,2
Eparinici 22.364.101 10,6 4,6 10,7
Antagonisti ormonali 22.334.899 -1,8 3,6 -1,5
Antiepilettici 22.056.536 14,5 8,3 3,8
REGIONE DEL VENETO
Fonte dati “CINECA” ‐ Unità di informazione sul farmaco
Prevalenza standardizzata di soggetti in trattamento Prevalenza standardizzata di soggetti in trattamento con antiipertensivi per Azienda ULSS. Anno 2008.con antiipertensivi per Azienda ULSS. Anno 2008.
Farmaceutica territorialeFarmaceutica territoriale
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
107-P
ieve di
Soli
go
110-V
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Orienta
le10
8-Aso
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6-Pado
va
105-O
vest
Vicenti
no10
6-Vice
nza12
2-Buss
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2-Vene
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113-M
irano
Region
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103-B
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120-V
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115-A
lta Pado
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117-E
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2-Felt
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4-Alto
Vicentin
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1-Bellu
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4-Chio
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118-R
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119-A
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1-Leg
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REGIONE DEL VENETO
Spesa farmaceutica per antiipertensivi per Azienda ULSS. Anno 20Spesa farmaceutica per antiipertensivi per Azienda ULSS. Anno 2009.09.
Farmaceutica territorialeFarmaceutica territoriale
Fonte dati “SFERA”– Unità di informazione sul farmaco
REGIONE DEL VENETO
0%
2%
4%
6%
8%
10%
104-A
lto Vi
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107-P
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2-Bus
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103-B
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l Grap
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105-O
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tino
101-B
ellun
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115-A
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2-Ven
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114-C
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1-Leg
nago
117-E
ste
110-V
eneto
Orie
ntale
Fonte dati “CINECA” ‐ Unità di informazione sul farmaco
Prevalenza standardizzata di soggetti in trattamento Prevalenza standardizzata di soggetti in trattamento con con ipolipemizzantiipolipemizzanti per Azienda ULSS. Anno 2008.per Azienda ULSS. Anno 2008.
Farmaceutica territorialeFarmaceutica territoriale
REGIONE DEL VENETO
Spesa farmaceutica per Spesa farmaceutica per ipolipemizzantiipolipemizzanti per Azienda ULSSper Azienda ULSS
Farmaceutica territorialeFarmaceutica territoriale
Fonte dati “SFERA”– Unità di informazione sul farmaco
REGIONE DEL VENETO
Conclusioni
REGIONE DEL VENETO
■ Demografia:■ Veneto nettamente diverso rispetto a dieci anni fa per invecchiamento
e immigrazione con differenze territoriali rilevanti.
■ Mortalità:■ in netta riduzione in generale e per cause cardiovascolari, meno per i tumori;■ valori inferiori rispetto al dato nazionale in generale e per cause
cardiovascolari, superiori per i tumori e per gli incidenti stradali.
■ Esenzioni per patologia:■ elevata quota di esenti, in particolare nella popolazione anziana;■ maggior frequenza di esenzioni per ipertensione arteriosa;■ differenze rilevanti tra Aziende ULSS;■ stima grossolana del carico della “cronicità” (criticità dei sistemi informativi,
in particolare della medicina primaria).
■ Carico della cronicità in aumento per aumento della sopravvivenza e aumento della quota di anziani, in particolare per malattie cardiovascolari e tumori.
Conclusioni (1)Conclusioni (1)
REGIONE DEL VENETO
■ Ospedalizzazione:■ drastica riduzione dei ricoveri, in particolare per i DRG a maggior rischio
di inappropriatezza e per patologie trattabili in ambulatorio (anche per effetto di provvedimenti amministrativi di riorganizzazione);
■ ospedalizzazione disomogenea nel territorio;■ mobilità passiva in aumento; saldo ancora positivo ma in riduzione.
■ Farmaceutica: ■ in aumento sia il consumo che i costi, in particolare per alcune categorie
di farmaci;■ disomogeneità all’interno della regione nel numero di soggetti in trattamento
cronico e nella tipologia di farmaci prescritti.
■ Prestazioni ambulatoriali: in aumento.■ Prestazioni ambulatoriali, pronto soccorso e la residenzialità:
■ flussi informativi da valorizzare, anche in funzione del progressivo atteso spostamento di prestazioni assistenziali dal setting ospedaliero a quello “territoriale”.
Conclusioni (2)Conclusioni (2)