prof. stefano federici email: [email protected] a.a. 2008-2009 università degli studi di...

Prof. Stefano Federiciemail: [email protected]

A.A. 2008-2009

Università degli Studi di Perugia

Facoltà di Facoltà di Scienze Scienze della della FormazionFormazionee

Introduzione alla Introduzione alla Psicologia EvoluzionisticaPsicologia Evoluzionistica

Corso diCorso di

Psicologia Psicologia GeneraleGenerale

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Introduzione alla Introduzione alla Psicologia Psicologia evoluzionisticaevoluzionistica Gli assunti di base della psicologia evoluzionisticaGli assunti di base della psicologia evoluzionistica Ambiente di adattamento evoluzionistico e selezione Ambiente di adattamento evoluzionistico e selezione

naturalenaturale Tempi evoluzionistici ed evoluzione della menteTempi evoluzionistici ed evoluzione della mente La critica all’empirismoLa critica all’empirismo La mente modulareLa mente modulare Molti moduli molte modularitàMolti moduli molte modularità Le critiche alla psicologia evoluzionisticaLe critiche alla psicologia evoluzionistica

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La semplicità dell’idea La semplicità dell’idea DarwinianaDarwiniana

«L’unica cosa che dice la psicologia «L’unica cosa che dice la psicologia evoluzionistica è che la mente umana evoluzionistica è che la mente umana è il prodotto di milioni di anni di è il prodotto di milioni di anni di evoluzione. Troppo semplice!»evoluzione. Troppo semplice!» L’idea semplice, ma tutt’altro che banale, è L’idea semplice, ma tutt’altro che banale, è

che la che la mentemente umana, e umana, e non solo il non solo il cervellocervello, sia in , sia in larga misura larga misura il prodotto del il prodotto del processo evoluzionisticoprocesso evoluzionistico che ha che ha caratterizzato la storia del genere caratterizzato la storia del genere Homo Homo a a partire dalla sua comparsa.partire dalla sua comparsa.

Gli assunti di base della psicologia evoluzionisticaAmbiente di adattamento evoluzionistico e selezione naturaleTempi evoluzionistici ed evoluzione della menteLa critica all’empirismoLa mente modulareMolti moduli molte modularitàLe critiche alla psicologia evoluzionistica

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Gli assunti di base della psicologia Gli assunti di base della psicologia evoluzionistica (PE): l’ipotesi evoluzionistica (PE): l’ipotesi centralecentrale

L’ipotesi centrale L’ipotesi centrale è possibile migliorare le conoscenze sulla è possibile migliorare le conoscenze sulla mente umanamente umana

comprendendo i processi che nel corso della comprendendo i processi che nel corso della filogenesifilogenesi ne ne hanno modellato hanno modellato l’architettural’architettura..

Obiettivo principale Obiettivo principale è individuare questi meccanismi, chiamati anche è individuare questi meccanismi, chiamati anche

adattamenti psicologiciadattamenti psicologici..• Esempi di problemi adattativi che i nostri antenati ancestrali Esempi di problemi adattativi che i nostri antenati ancestrali

hanno dovuto risolvere sono:hanno dovuto risolvere sono: la scelta del la scelta del partner sessualepartner sessuale,, la la comunicazionecomunicazione con gli altri membri del gruppo, con gli altri membri del gruppo, la capacità di trovare una figura di riferimento che dia la capacità di trovare una figura di riferimento che dia aiutoaiuto in caso in caso

di pericolo,di pericolo, la capacità di comprendere gli la capacità di comprendere gli stati mentali stati mentali alla base del alla base del

comportamento altrui.comportamento altrui.


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Gli assunti di base della PE: Gli assunti di base della PE: universalità e variabilità della universalità e variabilità della mente umanamente umana

La natura universale della mente La natura universale della mente È da ricercarsi nell’insieme dei È da ricercarsi nell’insieme dei meccanismi psicologicimeccanismi psicologici che che

costituiscono la nostra costituiscono la nostra architettura cognitivaarchitettura cognitiva.. Alla base delle Alla base delle infinite manifestazioni della mente infinite manifestazioni della mente è è

possibile riconoscere l’opera di un possibile riconoscere l’opera di un numero finito di numero finito di meccanismi psicologici meccanismi psicologici che sono patrimonio comune di che sono patrimonio comune di tutti gli individui della nostra specie.tutti gli individui della nostra specie.

La variabilità delle manifestazioni della mente La variabilità delle manifestazioni della mente La natura universale della mente non sottovaluta l’infinita La natura universale della mente non sottovaluta l’infinita

variabilità di variabilità di manifestazioni comportamentali e culturali manifestazioni comportamentali e culturali di di cui è capace l’uomo; significa piuttosto sottolineare come. cui è capace l’uomo; significa piuttosto sottolineare come.

• I I meccanismi psicologici meccanismi psicologici non impongono non impongono schemi di schemi di attuazione rigidi e preordinatiattuazione rigidi e preordinati, ma a seconda del , ma a seconda del contesto contesto culturale e ambientale culturale e ambientale permettono allo permettono allo sviluppo individuale sviluppo individuale di percorrere certe strade piuttosto che altre.di percorrere certe strade piuttosto che altre.


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Dalla sociobiologia alla PEDalla sociobiologia alla PE

La sociobiologia La sociobiologia Corrente della biologia nata a partire dalla seconda metà degli anni Corrente della biologia nata a partire dalla seconda metà degli anni

’70, che ha come obiettivo quello di spiegare il comportamento ’70, che ha come obiettivo quello di spiegare il comportamento sociale alla luce della teoria darwiniana della selezione naturale.sociale alla luce della teoria darwiniana della selezione naturale.

• La prima definizione “ufficiale” risale al 1975, ed è contenuta nell'opera La prima definizione “ufficiale” risale al 1975, ed è contenuta nell'opera Sociobiologia: La Nuova SintesiSociobiologia: La Nuova Sintesi, di , di E.O. WilsonE.O. Wilson: : Lo studio Lo studio sistematico delle basi biologiche di ogni forma di comportamento sistematico delle basi biologiche di ogni forma di comportamento socialesociale..

Richard Lewontin Richard Lewontin e e Stephen Jay Gould Stephen Jay Gould criticanocriticano il ruolo il ruolo centrale giocato dai centrale giocato dai genigeni sul comportamento umano e sulla sul comportamento umano e sulla variazione dei tratti quali l’aggressività, spiegati dalla variazione dei tratti quali l’aggressività, spiegati dalla variazione variazione biologica biologica delle persone e delle persone e non necessariamente come prodotto non necessariamente come prodotto dell’ambiente socialedell’ambiente sociale..

• Tuttavia, molti sociobiologisti sostengono una relazione complessa tra Tuttavia, molti sociobiologisti sostengono una relazione complessa tra natura ed educazione.natura ed educazione.

John Tooby John Tooby (antropologo) (antropologo) e e Leda Cosmides Leda Cosmides (psicologa) (psicologa) hanno hanno lanciatolanciato la la evolutionary psychology evolutionary psychology come una branca della come una branca della sociobiologia resa meno controversa dall’aver evitato questioni sociobiologia resa meno controversa dall’aver evitato questioni della umana biodiversità.della umana biodiversità.


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La sociobiologia e la PE: La sociobiologia e la PE: due differenti disciplinedue differenti discipline

PE e sociobiologia: due differenti discipline PE e sociobiologia: due differenti discipline La più significativa differenza tra le due sta nella La più significativa differenza tra le due sta nella diversa diversa

applicazione applicazione dei principi della dei principi della selezione naturaleselezione naturale..• SociobiologiSociobiologi

Il comportamento umano attualmente dispiegato dagli individui Il comportamento umano attualmente dispiegato dagli individui della nostra specie è il prodotto della nostra specie è il prodotto diretto diretto della selezione naturale.della selezione naturale.

• Psicologi evoluzionisti Psicologi evoluzionisti Il comportamento umano Il comportamento umano nonnon è stato direttamente modellato dalla è stato direttamente modellato dalla

selezione naturale, ma è il prodotto selezione naturale, ma è il prodotto dell’interazione di miriadi di dell’interazione di miriadi di meccanismi psicologicimeccanismi psicologici..

L’assunto di base della psicologia evoluzionistica L’assunto di base della psicologia evoluzionistica • I meccanismi psicologici sono l’anello di congiunzione tra I meccanismi psicologici sono l’anello di congiunzione tra

la biologia e il comportamento che è considerato come il la biologia e il comportamento che è considerato come il prodotto dell’interazione di questi adattamenti con prodotto dell’interazione di questi adattamenti con l’ambientel’ambiente (Tooby e Cosmides, 1992)*. (Tooby e Cosmides, 1992)*.


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La funzione adattativa del La funzione adattativa del comportamento umanocomportamento umano

PE vs. Sociobiologia: funzione adattativa PE vs. Sociobiologia: funzione adattativa del comportamento umano del comportamento umano Applicare i principi evoluzionistici direttamente al Applicare i principi evoluzionistici direttamente al

comportamentocomportamento umano ( umano (sociobiologiasociobiologia) è spesso ) è spesso fallimentarefallimentare. .

• Formulare ipotesi sul valore adattativo che una qualsiasi Formulare ipotesi sul valore adattativo che una qualsiasi manifestazione comportamentale ha attualmente, rischia manifestazione comportamentale ha attualmente, rischia di assegnare una funzione adattativa anche a tratti di assegnare una funzione adattativa anche a tratti comportamentali che in realtà non si sono evoluti per comportamentali che in realtà non si sono evoluti per selezione naturale diretta, ma come effetto collaterale di selezione naturale diretta, ma come effetto collaterale di altri tratti adattativi di origine precedente.altri tratti adattativi di origine precedente.

Gould e Lewontin Gould e Lewontin Il cannibalismo degli Il cannibalismo degli aztechiaztechi;;

Symons Symons La poliandria dei tibetaniLa poliandria dei tibetani..


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Gould e Lewontin: Il Gould e Lewontin: Il cannibalismo degli aztechicannibalismo degli aztechi

Gould & Lewantin (1979) Gould & Lewantin (1979) I pennacchi di San Marco e il paradigma I pennacchi di San Marco e il paradigma di Pangloss di Pangloss

VoltaireVoltaire ironizza sul Leibniziano ottimismo (Teodicea) del dottor Pangloss ironizza sul Leibniziano ottimismo (Teodicea) del dottor Pangloss del del CandidoCandido secondo cui: secondo cui:

• «Le cose non possono essere in altro modo che come sono (...) Ogni cosa è fatta «Le cose non possono essere in altro modo che come sono (...) Ogni cosa è fatta per lo scopo migliore. I nostri nasi sono fatti per portare gli occhiali. Le gambe per lo scopo migliore. I nostri nasi sono fatti per portare gli occhiali. Le gambe sono chiaramente fatte per portare le brache, e noi le portiamo.»sono chiaramente fatte per portare le brache, e noi le portiamo.»

HarnerHarner ha proposto (1977) che ha proposto (1977) che i sacrifici umani degli Aztechi i sacrifici umani degli Aztechi siano nati siano nati come una come una soluzione per la cronica mancanza di carnesoluzione per la cronica mancanza di carne..

WilsonWilson (1978) ha usato questa spiegazione come un’illustrazione di prima (1978) ha usato questa spiegazione come un’illustrazione di prima mano di una mano di una predisposizione adattativa di natura genetica verso il predisposizione adattativa di natura genetica verso il cannibalismo nell’uomocannibalismo nell’uomo..

• Harner e Wilson ci chiedono di considerare un sistema sociale elaborato e un Harner e Wilson ci chiedono di considerare un sistema sociale elaborato e un complesso di giustificazioni esplicite che coinvolgono miti, simboli e tradizioni complesso di giustificazioni esplicite che coinvolgono miti, simboli e tradizioni come meri epifenomeni generati dagli Aztechi, come un’inconscia come meri epifenomeni generati dagli Aztechi, come un’inconscia razionalizzazione per mascherare la razionalizzazione per mascherare la realereale ragione di tutto ciò: ragione di tutto ciò: il bisogno di il bisogno di proteineproteine..

Ma Ma SahlinsSahlins (1978) ha illustrato come (1978) ha illustrato come il sacrificio umano il sacrificio umano rappresentasse rappresentasse solo una parte solo una parte di una complessa costruzione culturale che, nella sua di una complessa costruzione culturale che, nella sua completezza, non solo raffigurava l’espressione materiale della cosmologia completezza, non solo raffigurava l’espressione materiale della cosmologia azteca, ma svolgeva pure una funzione utile nel mantenimento delle classi azteca, ma svolgeva pure una funzione utile nel mantenimento delle classi sociali e nei sistemi di tributo fra le città.sociali e nei sistemi di tributo fra le città.


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I pennacchi della Basilica di I pennacchi della Basilica di San Marco a VeneziaSan Marco a Venezia

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Gould e Lewontin: Il Gould e Lewontin: Il programma adattazionistaprogramma adattazionista

Il programma adattazionista o paradigma Il programma adattazionista o paradigma di Panglossdi Pangloss Questo programma ha le sue radici in una nozione Questo programma ha le sue radici in una nozione

resa popolare da Wallace e Weismann (ma non da resa popolare da Wallace e Weismann (ma non da Darwin) verso la fine dell’Ottocento: quella della Darwin) verso la fine dell’Ottocento: quella della quasi onnipotenza della selezione naturale nel quasi onnipotenza della selezione naturale nel forgiare le forme organiche e il forgiare le forme organiche e il migliore dei migliore dei mondi possibilimondi possibili..

• Questo programma considera la selezione naturale Questo programma considera la selezione naturale talmente potente e i vincoli su di essa così scarsi, che la talmente potente e i vincoli su di essa così scarsi, che la produzione diretta dell’adattamento attraverso il suo produzione diretta dell’adattamento attraverso il suo operato diviene la causa principale di tutte le forme operato diviene la causa principale di tutte le forme organiche, delle funzioni e dei comportamenti. organiche, delle funzioni e dei comportamenti.


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La selezione naturale: il mezzo La selezione naturale: il mezzo principale non esclusivo del principale non esclusivo del cambiamentocambiamento

DarwinDarwin nell’ultima edizione nell’ultima edizione dell’Origine delle dell’Origine delle specie specie (1872, p. 395) (1872, p. 395)

«Poiché le mie conclusioni sono state in seguito «Poiché le mie conclusioni sono state in seguito largamente male interpretate, ed è stato affermato largamente male interpretate, ed è stato affermato che io attribuivo le modificazioni delle specie che io attribuivo le modificazioni delle specie esclusivamente alla selezione naturale, esclusivamente alla selezione naturale, permettetemi di far notare che nella prima edizione permettetemi di far notare che nella prima edizione di questo lavoro, e nelle successive, ho messo in di questo lavoro, e nelle successive, ho messo in posizione rilevante, ossia alla fine posizione rilevante, ossia alla fine dell’introduzione, le seguenti parole: “Sono dell’introduzione, le seguenti parole: “Sono convinto che la convinto che la selezioneselezione sia stata il mezzo sia stata il mezzo principaleprincipale, ma , ma non esclusivonon esclusivo, del , del cambiamento”».cambiamento”».


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Gould e Lewontin: 5 Gould e Lewontin: 5 alternative al programma alternative al programma adattazionistaadattazionista 1/41/4

Gould e Lewontin e le 5 alternative al programma adattazionista 1. Nessun adattamento e nessuna selezione.

In questi tempi i genetisti di popolazione sono nettamente divisi sulla questione di quanto del polimorfismo delle popolazioni e delle differenze genetiche tra specie sia in effetti il risultato delle selezione naturale e quanto di fattori puramente casuali.

2. Nessun adattamento e nessuna selezione sulla parte in esame. La forma della parte è la conseguenza correlata di una

selezione diretta altrove. In questa importante categoria Darwin pose le misteriose leggi della correlazione della crescita.


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3.3. Il disaccoppiamento della selezione Il disaccoppiamento della selezione dall’adattamento.dall’adattamento.

a)a) LewontinLewontin (1979) ha presentato il seguente esempio (1979) ha presentato il seguente esempio ipotetico:ipotetico:

«Una mutazione che raddoppia la fecondità degli individui si «Una mutazione che raddoppia la fecondità degli individui si diffonderà nella popolazione rapidamente. Se non vi è stato diffonderà nella popolazione rapidamente. Se non vi è stato nessun cambiamento nell’efficienza di sfruttamento delle nessun cambiamento nell’efficienza di sfruttamento delle risorse, gli individui non avranno più discendenti di prima, ma risorse, gli individui non avranno più discendenti di prima, ma semplicemente deporranno il doppio delle uova, e i giovani in semplicemente deporranno il doppio delle uova, e i giovani in eccesso moriranno a causa della limitatezza delle risorse. In eccesso moriranno a causa della limitatezza delle risorse. In che senso gli individui della popolazione saranno più adattati di che senso gli individui della popolazione saranno più adattati di prima? In realtà avverrà che se un predatore di piccoli prima? In realtà avverrà che se un predatore di piccoli incontrerà quella specie ora che vi sono più immaturi, farà incontrerà quella specie ora che vi sono più immaturi, farà diminuire la dimensione della popolazione, anche se la diminuire la dimensione della popolazione, anche se la selezione naturale ha continuato a favorire gli individui a elevata selezione naturale ha continuato a favorire gli individui a elevata fertilità.»fertilità.»


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3.3. Il disaccoppiamento della selezione dall’adattamento.Il disaccoppiamento della selezione dall’adattamento.b)b) L’L’adattamentoadattamento – la buona conformità degli organismi al loro – la buona conformità degli organismi al loro

ambiente può avvenire a ambiente può avvenire a 3 livelli gerarchici diversi3 livelli gerarchici diversi, per cause , per cause diverse, tutti e tre chiamati diverse, tutti e tre chiamati adattamentiadattamenti..

1.1. Ciò che i Ciò che i fisiologifisiologi chiamano chiamano adattamentoadattamento: la : la plasticità fenotipica plasticità fenotipica che che permette agli organismi di plasmare la propria forma in base alle permette agli organismi di plasmare la propria forma in base alle circostanze che prevalgono durante l’ontogenesi.circostanze che prevalgono durante l’ontogenesi.

• Gli Gli adattamenti umani alle alte quote adattamenti umani alle alte quote rientrano in questa categoria. Gli rientrano in questa categoria. Gli adattamenti fisiologici non sono ereditabili, sebbene la capacità di adattamenti fisiologici non sono ereditabili, sebbene la capacità di svilupparli probabilmente lo sia.svilupparli probabilmente lo sia.

2.2. Le forme Le forme ereditabiliereditabili di adattamento non darwiniano negli uomini di adattamento non darwiniano negli uomini (e, (e, in modo rudimentale, in poche altre specie a socialità avanzata): in modo rudimentale, in poche altre specie a socialità avanzata): l’adattamento culturale (con ereditabilità trasmessa per l’adattamento culturale (con ereditabilità trasmessa per apprendimento).apprendimento).

• Molte confusioni teoriche della sociobiologia umana nascono Molte confusioni teoriche della sociobiologia umana nascono dall’impossibilità di distinguere questa modalità dall’adattamento darwiniano dall’impossibilità di distinguere questa modalità dall’adattamento darwiniano basato sulla variazione genetica. La sola esistenza di un buon livello di basato sulla variazione genetica. La sola esistenza di un buon livello di adattamento degli organismi all’ambiente non è sufficiente per affermare adattamento degli organismi all’ambiente non è sufficiente per affermare che la sua causa sia l’azione della selezione naturale.che la sua causa sia l’azione della selezione naturale.

3.3. L’adattamento per selezione naturaleL’adattamento per selezione naturale..


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4.4. Adattamento e selezione, ma senza basi selettive Adattamento e selezione, ma senza basi selettive per le differenze fra gli adattamentiper le differenze fra gli adattamenti..

Specie simili di organismi, o sottopopolazioni della Specie simili di organismi, o sottopopolazioni della medesima specie, spesso sviluppano differenti adattamenti medesima specie, spesso sviluppano differenti adattamenti come soluzioni al medesimo problema.come soluzioni al medesimo problema.

5.5. Adattamento e selezione, ma l’adattamento è un Adattamento e selezione, ma l’adattamento è un utilizzo secondario di parti presenti per ragioni di utilizzo secondario di parti presenti per ragioni di architettura, sviluppo o storiaarchitettura, sviluppo o storia..

Quella dei pennacchi e dei cannibali.Quella dei pennacchi e dei cannibali.Anche se l’arrossire è un adattamento influenzato dalla Anche se l’arrossire è un adattamento influenzato dalla selezione sessuale nell’Uomo, non ci aiuterà molto a capire selezione sessuale nell’Uomo, non ci aiuterà molto a capire perché il sangue è rosso. L’utilità immediata di una struttura perché il sangue è rosso. L’utilità immediata di una struttura organica non ci dice spesso nulla delle ragioni della sua organica non ci dice spesso nulla delle ragioni della sua esistenza.esistenza.


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Symons: Il darwinismo nello Symons: Il darwinismo nello studio del comportamento studio del comportamento umanoumano

Symons (1992)Symons (1992) Usi legittimi e illegittimi del Usi legittimi e illegittimi del darwinismo nello studio del darwinismo nello studio del comportamento umanocomportamento umano Poiché il darwinismo è una teoria dell'adattamento, Poiché il darwinismo è una teoria dell'adattamento,

questa teoria fa luce sul comportamento umano questa teoria fa luce sul comportamento umano solo nella misura in cui favorisce spiegazioni sulla solo nella misura in cui favorisce spiegazioni sulla natura degli natura degli adattamenti psicologici alla base adattamenti psicologici alla base del comportamentodel comportamento..

• Il legame tra la teoria darwiniana e il comportamento Il legame tra la teoria darwiniana e il comportamento è assicurato dalle leggi della psicologiaè assicurato dalle leggi della psicologia (Barkow, (Barkow, 1984; Cosmides e Tooby, 1987)1984; Cosmides e Tooby, 1987)..


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Symons: L’occhio allupatoSymons: L’occhio allupato1/21/2

I I maschimaschi tendono ad avere una tendono ad avere una maggiore attrazione maggiore attrazione sessuale sessuale per per donnedonne con le quali con le quali nonnon hanno avuto in hanno avuto in precedenza precedenza rapporti sessuali rapporti sessuali piuttosto che per piuttosto che per donne con le quali hanno rapporti sessuali regolari.donne con le quali hanno rapporti sessuali regolari. Questo meccanismo è stato prodotto dalla selezione Questo meccanismo è stato prodotto dalla selezione

naturale nel corso della storia dell’evoluzione umana perché naturale nel corso della storia dell’evoluzione umana perché in certe circostanze i maschi (spesso di alto rango o dotati di in certe circostanze i maschi (spesso di alto rango o dotati di particolari abilità nella competizione sessuale) hanno avuto particolari abilità nella competizione sessuale) hanno avuto l’opportunità di l’opportunità di generare discendenza con un generare discendenza con un costocosto minimo minimo (una insignificante quantità di sperma, pochi istanti del (una insignificante quantità di sperma, pochi istanti del proprio tempo) avendo rapporti sessuali con donne con le proprio tempo) avendo rapporti sessuali con donne con le quali non avevano mai avuto rapporti sessuali in quali non avevano mai avuto rapporti sessuali in precedenza.precedenza.


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Symons: L’occhio allupatoSymons: L’occhio allupato2/22/2

Domanda:Domanda: «La poligamia è illegale, le donne ormai praticano generalmente la «La poligamia è illegale, le donne ormai praticano generalmente la

contraccezione, quindi “l’occhio allupato” non può avere valore ai contraccezione, quindi “l’occhio allupato” non può avere valore ai fini riproduttivi. Perché allora i maschi tendono a comportarsi ancora fini riproduttivi. Perché allora i maschi tendono a comportarsi ancora così?».così?».

Risposta di Symons:Risposta di Symons: I meccanismi psicologici alla base della natura umana sono stati I meccanismi psicologici alla base della natura umana sono stati

plasmati dalla selezione naturale nel corso di plasmati dalla selezione naturale nel corso di lunghi archi lunghi archi temporali temporali in in ambienti che differivano ambienti che differivano da quello attuale dove la da quello attuale dove la natura umana si è adattata.natura umana si è adattata.

• Se tutte le donne cominciassero a praticare con assoluta efficacia le Se tutte le donne cominciassero a praticare con assoluta efficacia le tecniche di contraccezione, scegliendo di avere rapporti sessuali solo tecniche di contraccezione, scegliendo di avere rapporti sessuali solo con i propri mariti, se non esistesse alcuna forma di poligamia, e se le con i propri mariti, se non esistesse alcuna forma di poligamia, e se le donne non sposassero mai uomini divorziati, nel corso di molte migliaia donne non sposassero mai uomini divorziati, nel corso di molte migliaia di anni la selezione potrebbe eliminare il fenomeno “dell’occhio di anni la selezione potrebbe eliminare il fenomeno “dell’occhio allupato” nei maschi della nostra specie.allupato” nei maschi della nostra specie.

Non esiste un meccanismo generale per la sopravvivenza dei Non esiste un meccanismo generale per la sopravvivenza dei geni perché semplicemente non c’è alcun modo di conseguire geni perché semplicemente non c’è alcun modo di conseguire questo scopo universalmente.questo scopo universalmente.


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Symons: flessibilità nei mezzi, Symons: flessibilità nei mezzi, rigidità e specificità negli scopirigidità e specificità negli scopi

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Il comportamento umano è flessibile relativamente ai mezzi, Il comportamento umano è flessibile relativamente ai mezzi, non agli scopi rigidi e specificinon agli scopi rigidi e specifici.. Ad esempio Ad esempio noi possediamo, insieme a molti altri primati, un noi possediamo, insieme a molti altri primati, un

meccanismo del meccanismo del gusto specializzato per i sapori dolcigusto specializzato per i sapori dolci..• Questo meccanismo è stato favorito dalla selezione naturale nelle Questo meccanismo è stato favorito dalla selezione naturale nelle

popolazioni dei nostri antenati ancestrali poiché i frutti a contenuto popolazioni dei nostri antenati ancestrali poiché i frutti a contenuto zuccherino sono tanto più nutrienti quanto più il loro tasso zuccherino è zuccherino sono tanto più nutrienti quanto più il loro tasso zuccherino è elevato.elevato.

• Dal momento che il comportamento umano è così flessibile, siamo in Dal momento che il comportamento umano è così flessibile, siamo in grado di utilizzare un numero virtualmente infinito di mezzi per grado di utilizzare un numero virtualmente infinito di mezzi per procacciarci lo zucchero, ma lo scopo per cui lo mangiamo rimane il procacciarci lo zucchero, ma lo scopo per cui lo mangiamo rimane il medesimo: provare quella speciale sensazione di dolcezza.medesimo: provare quella speciale sensazione di dolcezza.

• Nelle società industriali moderne l’obiettivo di assaporare quella Nelle società industriali moderne l’obiettivo di assaporare quella sensazione continua a motivare il comportamento di assunzione.sensazione continua a motivare il comportamento di assunzione.

• Se decidiamo di rinunciare al piacere della dolcezza per ridurre il rischio Se decidiamo di rinunciare al piacere della dolcezza per ridurre il rischio di danni ai denti, questa decisione consapevole opererà al servizio di di danni ai denti, questa decisione consapevole opererà al servizio di altri specifici obiettivi (correlati probabilmente ai costi materiali, altri specifici obiettivi (correlati probabilmente ai costi materiali, all’aspetto fisico e al dolore). all’aspetto fisico e al dolore).


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Symons: flessibilità nei mezzi, Symons: flessibilità nei mezzi, rigidità e specificità negli scopirigidità e specificità negli scopi

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La flessibilità rispetto ai mezzi e i rigidi scopi La flessibilità rispetto ai mezzi e i rigidi scopi sono il frutto di sono il frutto di una serie di meccanismi psicologici propri una serie di meccanismi psicologici propri dell’Homo sapiens dell’Homo sapiens che sonoche sono universaliuniversali (fatta eccezione per le differenze di genere e quelle di (fatta eccezione per le differenze di genere e quelle di

età) eetà) e finitifiniti..

I comportamenti prodotti da questi meccanismiI comportamenti prodotti da questi meccanismi non sono universali non sono universali (a parte alcuni schemi di movimento specie-(a parte alcuni schemi di movimento specie-

specifici come il camminare, l’allattare o il corrugare la fronte) especifici come il camminare, l’allattare o il corrugare la fronte) e sono infinitamente variabilisono infinitamente variabili..

Gli esseri umani sono stati selezionati per conseguire Gli esseri umani sono stati selezionati per conseguire specificispecifici obiettiviobiettivi, , nonnon per il per il genericogenerico obiettivo di obiettivo di massimizzare la massimizzare la riproduzione riproduzione non può infatti esistere un simile meccanismo perché non non può infatti esistere un simile meccanismo perché non

esiste una maniera generale e universalmente efficace di esiste una maniera generale e universalmente efficace di favorire la riproduzione.favorire la riproduzione.


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Symons: Il programma Symons: Il programma adattazionistaadattazionista

L’obiettivo del programma adattazionista L’obiettivo del programma adattazionista in campo in campo biologico, èbiologico, è «individuare certe caratteristiche [dell’organismo] quali «individuare certe caratteristiche [dell’organismo] quali

componenti di qualche speciale meccanismo di soluzione componenti di qualche speciale meccanismo di soluzione dei problemi»dei problemi» (Williams, 1985, p. 1). (Williams, 1985, p. 1).

Come differisce l’adattamento dall’ontogenesi e Come differisce l’adattamento dall’ontogenesi e dall’ereditabilità?dall’ereditabilità? Quando ci si domanda se vi siano geni responsabili di un Quando ci si domanda se vi siano geni responsabili di un

certo tratto, in genere si ha in mente una qualche versione certo tratto, in genere si ha in mente una qualche versione della questione dell’adattamento, e tuttavia la risposta che della questione dell’adattamento, e tuttavia la risposta che viene data di solito sembra riguardare piuttosto la questione viene data di solito sembra riguardare piuttosto la questione dell’ontogenesi o quella dell’ereditabilità. dell’ontogenesi o quella dell’ereditabilità.


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Symons: Il programma Symons: Il programma adattazionista e adattazionista e l’ontogenesil’ontogenesi

1.1. La questione dell’ontogenesi è: La questione dell’ontogenesi è: I geni I geni hanno un ruolo nello sviluppo del tratto X?hanno un ruolo nello sviluppo del tratto X?

La risposta è sempre sìLa risposta è sempre sì, non importa quale sia il , non importa quale sia il tratto X – un adattamento o una patologia, un tratto X – un adattamento o una patologia, un fatto idiosincratico o un organo specie-specifico fatto idiosincratico o un organo specie-specifico dato che ogni parte di un qualsiasi organismo dato che ogni parte di un qualsiasi organismo emerge esclusivamente dall’interazione tra i geni, emerge esclusivamente dall’interazione tra i geni, i prodotti dei geni, e una miriade di fenomeni i prodotti dei geni, e una miriade di fenomeni ambientali.ambientali.

E poiché E poiché la rispostala risposta è sempre positiva, essaè sempre positiva, essa non ha valore informativonon ha valore informativo..


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Symons: Il programma Symons: Il programma adattazionista e adattazionista e l’ereditabilitàl’ereditabilità

2.2. La questione dell’ereditabilità è: La questione dell’ereditabilità è: Una qualsiasi Una qualsiasi variazione relativa al tratto X è causata da una variazione relativa al tratto X è causata da una variazione genetica?variazione genetica?

• Tale questione piuttosto specialistica viene sollevata Tale questione piuttosto specialistica viene sollevata tipicamente dai tipicamente dai genetisti delle popolazioni e del genetisti delle popolazioni e del comportamento, dagli psicologi della personalità, dai comportamento, dagli psicologi della personalità, dai medici ricercatori e da ibridatori di piante e animalimedici ricercatori e da ibridatori di piante e animali..

Una risposta Una risposta positivapositiva nonnon costituisce un’evidenza costituisce un’evidenza che il tratto X sia un adattamento.che il tratto X sia un adattamento.

Una risposta Una risposta negativanegativa nonnon costituisce un’evidenza costituisce un’evidenza che il tratto X che il tratto X nonnon sia un adattamento sia un adattamento..• La La capacità di allattare capacità di allattare è ovviamente è ovviamente un adattamentoun adattamento, ,

indipendentemente dal fatto che qualcuno dei suoi elementi sia indipendentemente dal fatto che qualcuno dei suoi elementi sia attualmente ereditabile o no.attualmente ereditabile o no.

La selezione sfoltisce la variazione genetica:La selezione sfoltisce la variazione genetica: forti e consistenti pressioni selettive che favoriscono il tratto forti e consistenti pressioni selettive che favoriscono il tratto

X usualmente X usualmente portano a zero l’ereditabilitàportano a zero l’ereditabilità..


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Symons: Il programma Symons: Il programma adattazionista e adattazionista e l’adattamentol’adattamento

3.3. La domanda adattazionista è:La domanda adattazionista è: il tratto X in quanto il tratto X in quanto tale è stato prodotto dalla selezione per assolvere a tale è stato prodotto dalla selezione per assolvere a qualche funzione, è cioè un adattamento?qualche funzione, è cioè un adattamento?

• Quando la gente chiede se vi siano geni responsabili del tratto Quando la gente chiede se vi siano geni responsabili del tratto X, di solito cerca una risposta a quest’ultima questione.X, di solito cerca una risposta a quest’ultima questione.

L’evidenza che ci sono geni responsabili del tratto X nel L’evidenza che ci sono geni responsabili del tratto X nel senso adattazionista (ovvero l’evidenza che il tratto X è un senso adattazionista (ovvero l’evidenza che il tratto X è un adattamento) è fornita adattamento) è fornita dall’analisi della configurazione dall’analisi della configurazione fenotipicafenotipica..• Questa configurazione può essere dimostrata tramite studi Questa configurazione può essere dimostrata tramite studi

comparativi sulle convergenze e divergenze filogenetiche e comparativi sulle convergenze e divergenze filogenetiche e tramite un’analisi ingegneristica, che consenta di rilevarla in tramite un’analisi ingegneristica, che consenta di rilevarla in base alla precisione, all’economia, all’efficacia e alla costanza base alla precisione, all’economia, all’efficacia e alla costanza e complessità con cui gli effetti sono conseguiti.e complessità con cui gli effetti sono conseguiti.

Il Il programma adattazionista programma adattazionista applicato allo studio applicato allo studio del sistema mente-cervello ha preso il nome di del sistema mente-cervello ha preso il nome di psicologia evoluzionistica.psicologia evoluzionistica.


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Symons: Empirismo ed Symons: Empirismo ed innatismoinnatismo

Le 2 concezioni della natura umana Le 2 concezioni della natura umana EmpiristaEmpirista il cervello è costituito il cervello è costituito esclusivamenteesclusivamente da un da un

numero limitato di meccanismi numero limitato di meccanismi dominio-generalidominio-generali, , non non specializzatispecializzati;;

InnatistaInnatista il cervello è costituito da numerosi meccanismi il cervello è costituito da numerosi meccanismi dominio-specificidominio-specifici, , specializzatispecializzati..

Non a caso i darwinisti prediligono tipicamente una Non a caso i darwinisti prediligono tipicamente una qualche versione della seconda prospettiva:qualche versione della seconda prospettiva: il il programma adattazionista programma adattazionista implica che si ragioni nei implica che si ragioni nei

termini dellatermini della funzione.funzione.• Il cervello ha numerose e diverse funzioni; ossia, esso è stato Il cervello ha numerose e diverse funzioni; ossia, esso è stato

modellato dalla selezione naturale per risolvere un gran numero modellato dalla selezione naturale per risolvere un gran numero di problemi distinti.di problemi distinti.


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Symons: La psicologia Symons: La psicologia evoluzionisticaevoluzionistica

La psicologia evoluzionistica è l’applicazione del La psicologia evoluzionistica è l’applicazione del programma adattazionista allo studio del sistema programma adattazionista allo studio del sistema mente-cervello.mente-cervello.

Gli Gli psicologi evoluzionisti psicologi evoluzionisti assumono che assumono che il sistema il sistema mente-cervello ha molte funzioni.mente-cervello ha molte funzioni. Ad esempio Ad esempio è stato selezionato per risolvere diversi tipi di è stato selezionato per risolvere diversi tipi di

problemi, ciascuno dei quali esige probabilmente un problemi, ciascuno dei quali esige probabilmente un particolare tipo di soluzione – e dunque che il sistema particolare tipo di soluzione – e dunque che il sistema mente-cervello include molti mente-cervello include molti meccanismi dominio-meccanismi dominio-specificispecifici..

Ad esempio Ad esempio ci si aspetta che la ci si aspetta che la percezione umana percezione umana dell’attrattività sessuale dell’attrattività sessuale sia assicurata da un certo numero sia assicurata da un certo numero di meccanismi di meccanismi specializzatispecializzati (che operano secondo regole e (che operano secondo regole e principi distinti), piuttosto che da qualche meccanismo principi distinti), piuttosto che da qualche meccanismo generalizzatogeneralizzato di di apprendimentoapprendimento o di o di attitudine-alla-attitudine-alla-culturacultura..


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Symons: La psicologia Symons: La psicologia evoluzionistica e l’attrazione evoluzionistica e l’attrazione sessualesessuale 1/51/5

La percezione dei fattori di attrazione La percezione dei fattori di attrazione sessuale negli esseri umani sessuale negli esseri umani Gli Gli antropologiantropologi (o meglio, buona parte degli (o meglio, buona parte degli

scienziati sociali) attribuiscono tipicamente questa scienziati sociali) attribuiscono tipicamente questa percezione alla percezione alla culturacultura..

• Nel farlo, essi sicuramente assumono che tale Nel farlo, essi sicuramente assumono che tale percezione sia il semplice sottoprodotto di qualche percezione sia il semplice sottoprodotto di qualche meccanismo – necessariamente dominio-generale – meccanismo – necessariamente dominio-generale – responsabile della responsabile della attitudine-alla-culturaattitudine-alla-cultura, che , che sottenderebbe la miriade di fenomeni attribuiti alla cultura sottenderebbe la miriade di fenomeni attribuiti alla cultura (sistemi di parentela, stili del vasellame, credenze (sistemi di parentela, stili del vasellame, credenze religiose ecc.).religiose ecc.).

• Ovvero, significa negare che tale percezione Ovvero, significa negare che tale percezione esistaesista come un come un fenomeno psicologico indipendente fenomeno psicologico indipendente con con proprie regole e principi.proprie regole e principi.


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L’argomento adattazionista L’argomento adattazionista si applica anche si applica anche alla alla totalità degli animali complessi che si totalità degli animali complessi che si riproducono sessualmente riproducono sessualmente La ricerca di un partner sessuale rappresenta un La ricerca di un partner sessuale rappresenta un

problema adattativo crucialeproblema adattativo cruciale; e gli oggetti presenti ; e gli oggetti presenti nell’ambiente non sono tutti ugualmente idonei a nell’ambiente non sono tutti ugualmente idonei a rivestire il ruolo di partner, così come non sono rivestire il ruolo di partner, così come non sono tutti possibile cibo.tutti possibile cibo.

• La selezione ha prodotto adattamenti specializzati nel La selezione ha prodotto adattamenti specializzati nel riconoscimento dei conspecifici dell’altro sesso che riconoscimento dei conspecifici dell’altro sesso che presentino un elevato valore riproduttivo, così come ha presentino un elevato valore riproduttivo, così come ha prodotto adattamenti specializzati nel riconoscere quegli prodotto adattamenti specializzati nel riconoscere quegli oggetti che hanno in sé un elevato valore nutrizionale.oggetti che hanno in sé un elevato valore nutrizionale.


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Attrattiva sessuale Attrattiva sessuale come prodotto di un meccanismo come prodotto di un meccanismo generalizzato responsabile dell’generalizzato responsabile dell’attitudine-alla-cultura attitudine-alla-cultura In questo caso gli standard di attrattività sessuale In questo caso gli standard di attrattività sessuale varierebbero varierebbero

capricciosamente da una cultura all’altracapricciosamente da una cultura all’altra, e sarebbe impossibile , e sarebbe impossibile predire in anticipo le inclinazioni di popoli attualmente ignoti.predire in anticipo le inclinazioni di popoli attualmente ignoti.

Attrattiva sessuale Attrattiva sessuale come prodotto di un adattamento come prodotto di un adattamento specializzato specializzato dominio-specifico dominio-specifico In questo caso gli standard di attrattività sessuale In questo caso gli standard di attrattività sessuale devono devono

presentare importanti regolarità di fondo da una cultura presentare importanti regolarità di fondo da una cultura all’altra;all’altra;

la variazione culturale di questi standard deve essere largamente la variazione culturale di questi standard deve essere largamente spiegabile nei termini di spiegabile nei termini di meccanismi psicologici specializzati e meccanismi psicologici specializzati e universali universali che operano su input differenti;che operano su input differenti;

e deve essere possibile e deve essere possibile predire in anticipo predire in anticipo con un ragionevole con un ragionevole grado di accuratezza gli standard di attrattività sessuale presso grado di accuratezza gli standard di attrattività sessuale presso popolazioni ancora sconosciute.popolazioni ancora sconosciute.


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Un esempio sulle scelte sessuali umane maschili Un esempio sulle scelte sessuali umane maschili I I maschi umani sembrano essere universalmente attrattimaschi umani sembrano essere universalmente attratti, a , a

parità di altre condizioni, da certi correlati fisici della parità di altre condizioni, da certi correlati fisici della giovinezza giovinezza femminilefemminile, ossia da caratteristiche fisiche che sono indici del fatto , ossia da caratteristiche fisiche che sono indici del fatto che che una donna ha iniziato da poco ad avere il ciclo mestruale una donna ha iniziato da poco ad avere il ciclo mestruale ed è dunque fertile e non ha ancora partorito figli.ed è dunque fertile e non ha ancora partorito figli.

• Nell’ambiente di adattamento evoluzionistico umano Nell’ambiente di adattamento evoluzionistico umano – vale a dire, – vale a dire, l’ambiente del l’ambiente del PleistocenePleistocene nel quale la stragrande maggioranza nel quale la stragrande maggioranza dell’evoluzione umana ha avuto luogo – una donna con simili dell’evoluzione umana ha avuto luogo – una donna con simili caratteristiche avrebbe avuto probabilmente caratteristiche avrebbe avuto probabilmente tra i 15 e i 18 anni di etàtra i 15 e i 18 anni di età..

• Nelle moderne società Nelle moderne società dotate di metodi contraccettivi, le donne dotate di metodi contraccettivi, le donne possono mantenere un aspetto relativamente giovane molto più a lungo possono mantenere un aspetto relativamente giovane molto più a lungo di quanto fosse possibile nell’ambiente di adattamento evoluzionistico, di quanto fosse possibile nell’ambiente di adattamento evoluzionistico, di conseguenza in queste società di conseguenza in queste società l’effetto dell’etàl’effetto dell’età sulle attrattive sulle attrattive sessuali delle donne è molto sessuali delle donne è molto meno marcato meno marcato di quanto lo fosse in di quanto lo fosse in passato, o di quanto non sia tutt’oggi presso popolazioni primitive (i cui passato, o di quanto non sia tutt’oggi presso popolazioni primitive (i cui ambienti sono simili per alcuni aspetti all’ambiente di adattamento ambienti sono simili per alcuni aspetti all’ambiente di adattamento evoluzionistico). evoluzionistico).


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Un esempio sulle scelte sessuali umane Un esempio sulle scelte sessuali umane femminili femminili Le donne sono particolarmente attratteLe donne sono particolarmente attratte, a parità , a parità

di altre condizioni, di altre condizioni, da uomini che esibiscono da uomini che esibiscono segni di uno status sociale elevatosegni di uno status sociale elevato..

• Tale preferenza risulterà essere universaleTale preferenza risulterà essere universale, e , e ugualmente diffusa nelle donne dallo status elevato ugualmente diffusa nelle donne dallo status elevato come in quelle di status inferiore.come in quelle di status inferiore.

• I particolari correlati o indizi dello status maschileI particolari correlati o indizi dello status maschile, , ovviamente, ovviamente, possono variarepossono variare; ciò che si mantiene ; ciò che si mantiene costante invece è l’adattamento psicologico che specifica costante invece è l’adattamento psicologico che specifica la regola la regola «preferisci i segni di uno status elevato»«preferisci i segni di uno status elevato»..


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Symons: la scienza sociale Symons: la scienza sociale darwiniana e la poligamia dei darwiniana e la poligamia dei Tibetani Tibetani 1/31/3

La scienza sociale darwiniana non è genuinamente La scienza sociale darwiniana non è genuinamente darwiniana darwiniana L’ipotesi centrale della scienza sociale darwiniana è che «L’ipotesi centrale della scienza sociale darwiniana è che «tendenze tendenze

comportamentali frutto dell’evoluzionecomportamentali frutto dell’evoluzione» fanno sì che «» fanno sì che «il il comportamento [umano] assuma la forma che consente di comportamento [umano] assuma la forma che consente di massimizzare la massimizzare la fitnessfitness inclusivainclusiva» (Irons, 1979, p. 33).» (Irons, 1979, p. 33).

La poliandria dei Tibetani di Crook e Crook (1988) è un La poliandria dei Tibetani di Crook e Crook (1988) è un tipico esempio di scienza sociale darwiniana tipico esempio di scienza sociale darwiniana La poliandria dei Tibetani è adattativa (promuove cioè la La poliandria dei Tibetani è adattativa (promuove cioè la fitness) fitness) in in

condizioni ambientali del tutto inusuali ma effettivamente condizioni ambientali del tutto inusuali ma effettivamente sperimentate da alcuni tibetani in tempi recenti.sperimentate da alcuni tibetani in tempi recenti.

Ora la poliandria, cosi come tutte le attività umane, è il risultato Ora la poliandria, cosi come tutte le attività umane, è il risultato delle operazioni di una serie di meccanismi del sistema mente-delle operazioni di una serie di meccanismi del sistema mente-cervello, ma la poliandria è un adattamento solo se almeno uno di cervello, ma la poliandria è un adattamento solo se almeno uno di questi meccanismi è stato configurato dalla selezione questi meccanismi è stato configurato dalla selezione specificamente allo scopo di produrla.specificamente allo scopo di produrla.


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L’adattamento non implica effetti benefici L’adattamento non implica effetti benefici L’affermazione che una particolare forma di L’affermazione che una particolare forma di

comportamento è un comportamento è un adattamentoadattamento a un a un particolare ambiente non implica che vi siano particolare ambiente non implica che vi siano davvero davvero effetti benefici sulla sopravvivenza e la effetti benefici sulla sopravvivenza e la riproduzioneriproduzione;;

implica soloimplica solo che, durante il corso della storia che, durante il corso della storia evoluzionistica, evoluzionistica, la selezione ha prodotto la selezione ha prodotto quella quella particolare forma di comportamento particolare forma di comportamento in quanto in quanto essa assolveva una determinata funzione con più essa assolveva una determinata funzione con più efficienza di quanto facessero le alternative efficienza di quanto facessero le alternative disponibili.disponibili.


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DawkinsDawkins (1982) durante un seminario nel quale uno scienziato sociale (1982) durante un seminario nel quale uno scienziato sociale darviniano interpretava la poliandria nei termini della selezione di darviniano interpretava la poliandria nei termini della selezione di parentela sostiene:parentela sostiene:

«Sebbene affascinato dalle informazioni che presentava, cercai di metterlo «Sebbene affascinato dalle informazioni che presentava, cercai di metterlo in guardia da alcune difficoltà nella sua ipotesi. Segnalai che la teoria della in guardia da alcune difficoltà nella sua ipotesi. Segnalai che la teoria della selezione di parentela è fondamentalmente una teoria genetica, e che gli selezione di parentela è fondamentalmente una teoria genetica, e che gli adattamenti a condizioni locali dovuti alla selezione dovevano essere adattamenti a condizioni locali dovuti alla selezione dovevano essere prodotti dalla sostituzione di alleli mediante altri alleli, nel corso di molte prodotti dalla sostituzione di alleli mediante altri alleli, nel corso di molte generazioni. Le sue tribù che praticavano la poliandria avevano vissuto generazioni. Le sue tribù che praticavano la poliandria avevano vissuto abbastanza a lungo – per un numero sufficiente di generazioni – in quelle abbastanza a lungo – per un numero sufficiente di generazioni – in quelle particolari condizioni, perché la necessaria sostituzione genetica avesse particolari condizioni, perché la necessaria sostituzione genetica avesse avuto luogo? Vi era una qualsiasi ragione, dopotutto, per credere che le avuto luogo? Vi era una qualsiasi ragione, dopotutto, per credere che le variazioni nei sistemi sessuali umani debbano essere sotto il controllo dei variazioni nei sistemi sessuali umani debbano essere sotto il controllo dei geni?geni?

Lo studioso, con il sostegno di molti suoi colleghi antropologi presenti al Lo studioso, con il sostegno di molti suoi colleghi antropologi presenti al seminario, trovò da obiettare nel fatto che chiamassi in causa i geni. Egli seminario, trovò da obiettare nel fatto che chiamassi in causa i geni. Egli non stava parlando di geni, disse, bensì di uno schema di comportamento non stava parlando di geni, disse, bensì di uno schema di comportamento sociale (...). Cercai di persuaderlo che era stato lui a «chiamare in causa i sociale (...). Cercai di persuaderlo che era stato lui a «chiamare in causa i geni» sebbene, in effetti, non avesse menzionato la parola gene nella sua geni» sebbene, in effetti, non avesse menzionato la parola gene nella sua conferenza (...) Non si può parlare di selezione di parentela, o di qualsiasi conferenza (...) Non si può parlare di selezione di parentela, o di qualsiasi altra forma di selezione darwiniana, senza chiamare in causa i geni, che lo altra forma di selezione darwiniana, senza chiamare in causa i geni, che lo si faccia in modo esplicito oppure no.» (pp. 27 sg.).si faccia in modo esplicito oppure no.» (pp. 27 sg.).


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La psicologia evoluzionistica e La psicologia evoluzionistica e il rifiuto della diatriba il rifiuto della diatriba natura/culturanatura/cultura

La psicologia evoluzionistica rifiuta la dicotomia La psicologia evoluzionistica rifiuta la dicotomia tra natura/cultura tra natura/cultura Ponendo l’accento sui Ponendo l’accento sui meccanismi psicologici che meccanismi psicologici che

mediano la dimensione biologica con quella del mediano la dimensione biologica con quella del comportamento manifestocomportamento manifesto..

È invece importante individuare gli elementi costitutivi È invece importante individuare gli elementi costitutivi dell’architettura cognitivadell’architettura cognitiva umana e fornirne una umana e fornirne una spiegazione funzionalespiegazione funzionale..

Va oltre la considerazione che Va oltre la considerazione che il patrimonio innato il patrimonio innato e quello e quello appreso appreso sono dimensioni sono dimensioni ontogenetiche reciprocamente ontogenetiche reciprocamente irriducibili irriducibili e non si limita a ribadire la generica posizione e non si limita a ribadire la generica posizione secondo la quale, poiché nessuna forma di comportamento secondo la quale, poiché nessuna forma di comportamento può emergere dal nulla, una qualche base biologica capace può emergere dal nulla, una qualche base biologica capace di influire sullo sviluppo individuale ci deve pur essere.di influire sullo sviluppo individuale ci deve pur essere.

Focalizza il proprio interesse sulle Focalizza il proprio interesse sulle complesse relazioni complesse relazioni causali esistenti tra le pressioni selettive e i meccanismi causali esistenti tra le pressioni selettive e i meccanismi psicologici e tra questi e il comportamentopsicologici e tra questi e il comportamento. .


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Introduzione alla Introduzione alla Psicologia Psicologia evoluzionisticaevoluzionistica Gli assunti di base della psicologia evoluzionisticaGli assunti di base della psicologia evoluzionistica Ambiente di adattamento evoluzionistico e selezione Ambiente di adattamento evoluzionistico e selezione

naturalenaturale Tempi evoluzionistici ed evoluzione della menteTempi evoluzionistici ed evoluzione della mente La critica all’empirismoLa critica all’empirismo La mente modulareLa mente modulare Molti moduli molte modularitàMolti moduli molte modularità Le critiche alla psicologia evoluzionisticaLe critiche alla psicologia evoluzionistica

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Ambiente di adattamento Ambiente di adattamento evoluzionistico di Bowlbyevoluzionistico di Bowlby

John Bowlby John Bowlby (1969/1982) coniò (1969/1982) coniò ambiente di adattamento ambiente di adattamento evoluzionistico evoluzionistico Aiuta a comprendere il rapporto esistente tra pressioni selettive ed Aiuta a comprendere il rapporto esistente tra pressioni selettive ed

evoluzione dei meccanismi psicologicievoluzione dei meccanismi psicologici Questo termine è stato originariamente introdotto all’interno della Questo termine è stato originariamente introdotto all’interno della

teoria dell’attaccamento teoria dell’attaccamento per spiegare il valore adattativo e la per spiegare il valore adattativo e la natura del legame che si stabilisce tra la madre e il proprio figlio.natura del legame che si stabilisce tra la madre e il proprio figlio.

Sebbene possa essere sinteticamente definito come l’ambiente al Sebbene possa essere sinteticamente definito come l’ambiente al quale una specie è adattata, l’ambiente di adattamento quale una specie è adattata, l’ambiente di adattamento evoluzionistico evoluzionistico non ha in senso stretto né una dimensione non ha in senso stretto né una dimensione spaziale né una dimensione temporalespaziale né una dimensione temporale..

• L’ambiente di adattamento evoluzionistico di specie cha si sono evolute L’ambiente di adattamento evoluzionistico di specie cha si sono evolute nello stesso ambiente fisico può essere anche molto differente: quello nello stesso ambiente fisico può essere anche molto differente: quello dei leoni è molto diverso da quello delle gazzelle di Thompson, benché dei leoni è molto diverso da quello delle gazzelle di Thompson, benché entrambe queste specie si siano evolute nella savana. entrambe queste specie si siano evolute nella savana. Ciò che rende Ciò che rende diversi i loro ambienti di adattamento evoluzionistico sono i diversi i loro ambienti di adattamento evoluzionistico sono i problemi adattativi che queste due diverse specie hanno dovuto problemi adattativi che queste due diverse specie hanno dovuto risolvererisolvere, ad esempio come procurarsi del cibo e come evitare di , ad esempio come procurarsi del cibo e come evitare di diventare cibo altrui. diventare cibo altrui.


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L’ambiente di adattamento L’ambiente di adattamento evoluzionistico del genere evoluzionistico del genere HomoHomo

L’ambiente di adattamento evoluzionistico del L’ambiente di adattamento evoluzionistico del genere genere Homo Homo Coincide con il Pleistocene, da 1,8 milioni di anni fa a circa Coincide con il Pleistocene, da 1,8 milioni di anni fa a circa

11.000 anni fa, con la fine dell’ultima grande glaciazione.11.000 anni fa, con la fine dell’ultima grande glaciazione.• In realtà l’ambiente di adattamento evoluzionistico della In realtà l’ambiente di adattamento evoluzionistico della

nostra specie non coincide completamente né in senso nostra specie non coincide completamente né in senso temporale né in senso spaziale con quello pleistocenico.temporale né in senso spaziale con quello pleistocenico.

Alcune pressioni possono risalire a un periodo Alcune pressioni possono risalire a un periodo molto molto precedente a quello pleistocenicoprecedente a quello pleistocenico, benché la loro azione , benché la loro azione possa essere continuata nel Pleistocene e aver stabilizzato i possa essere continuata nel Pleistocene e aver stabilizzato i relativi adattamenti.relativi adattamenti.

• Ad esempio Ad esempio le condizioni di illuminazione terreste sono le condizioni di illuminazione terreste sono rimaste costanti per centinaia di milioni di anni e sono alla base rimaste costanti per centinaia di milioni di anni e sono alla base dell’evoluzione di alcuni meccanismi fisiologici dell’evoluzione di alcuni meccanismi fisiologici dell’occhio di dell’occhio di molti vertebratimolti vertebrati, compreso quello degli esseri umani. O si , compreso quello degli esseri umani. O si pensi ai meccanismi alla base del pensi ai meccanismi alla base del sistema di attaccamentosistema di attaccamento: il : il fatto che siano presenti in molte specie di mammiferi fa ritenere fatto che siano presenti in molte specie di mammiferi fa ritenere che le pressioni selettive che ne hanno determinato l’evoluzione che le pressioni selettive che ne hanno determinato l’evoluzione siano di molto precedenti all’epoca pleistocenica.siano di molto precedenti all’epoca pleistocenica.


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L’ambiente di adattamento L’ambiente di adattamento evoluzionistico del genere evoluzionistico del genere HomoHomo

Quando si indaga un fenomeno in una Quando si indaga un fenomeno in una prospettiva evoluzionistica è importante prospettiva evoluzionistica è importante considerare considerare il tipo di condizioni ambientali il tipo di condizioni ambientali in cui quel in cui quel

fenomeno si è evoluto, ovvero il suo ambiente di fenomeno si è evoluto, ovvero il suo ambiente di adattamento evoluzionistico, e adattamento evoluzionistico, e nonnon le condizioni le condizioni in cui attualmente esso si manifestain cui attualmente esso si manifesta..

• La selezione naturale è un La selezione naturale è un processo ciecoprocesso cieco, in cui , in cui il il futuro non può essere predetto futuro non può essere predetto e in cui e in cui

• un tratto per poter essere mantenuto deve assicurare un tratto per poter essere mantenuto deve assicurare un un vantaggio immediatovantaggio immediato, o almeno non deve essere , o almeno non deve essere dannoso per l’organismo che lo possiede.dannoso per l’organismo che lo possiede.


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Le variazioni geneticheLe variazioni genetiche

Le variazioni genetiche casuali sono ciò su cui Le variazioni genetiche casuali sono ciò su cui opera la selezione naturale opera la selezione naturale Per Gould (1980) Per Gould (1980) le variazioni casuali costituiscono il le variazioni casuali costituiscono il

materiale grezzo e la selezione naturale la forza materiale grezzo e la selezione naturale la forza direttricedirettrice, una forza direttrice che non ha una direzione., una forza direttrice che non ha una direzione.

• È a partire dalle variazioni genetiche casuali che la selezione È a partire dalle variazioni genetiche casuali che la selezione naturale costruisce attraverso un naturale costruisce attraverso un processo cumulativo la processo cumulativo la complessa struttura che caratterizza molti dei nostri complessa struttura che caratterizza molti dei nostri meccanismi fisiologici e psicologicimeccanismi fisiologici e psicologici..

Per processo cumulativo si intende un Per processo cumulativo si intende un processo molto lento processo molto lento che che permette la graduale evoluzione di strutture complesse a partire da permette la graduale evoluzione di strutture complesse a partire da strutture più semplici.strutture più semplici.

L’evoluzione darwiniana è necessariamente un L’evoluzione darwiniana è necessariamente un processo lento processo lento se le mutazioni genetiche avessero se le mutazioni genetiche avessero una velocità troppo una velocità troppo

elevata elevata l’evoluzione l’evoluzione nonnon potrebbe più garantire potrebbe più garantire l’adattamento di un organismo al suo ambiente nel lungo l’adattamento di un organismo al suo ambiente nel lungo periodo.periodo.


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Verso una scienza Verso una scienza cognitiva rigorosamente cognitiva rigorosamente evoluzionisticaevoluzionistica (Cosmides & Tooby, 1994)(Cosmides & Tooby, 1994) La funzione determina la strutturaLa funzione determina la struttura Teorie computazionali e biologia evoluzionisticaTeorie computazionali e biologia evoluzionistica La mente ricca di circuiti funzionalmente specializzatiLa mente ricca di circuiti funzionalmente specializzati Carattere fuorviante dell’intuizioneCarattere fuorviante dell’intuizione Ambiente di adattamento evoluzionistico e selezione Ambiente di adattamento evoluzionistico e selezione

naturalenaturale

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La funzione determina la La funzione determina la struttura:struttura: Spiegazione e scoperta nelle Spiegazione e scoperta nelle scienze cognitivescienze cognitive

La teoria computazione di David Marr (1982) La teoria computazione di David Marr (1982) ogni ogni dispositivodispositivo che elabora informazione (un calcolatore, che elabora informazione (un calcolatore,

un registratore di cassa, una televisione, un computer, un un registratore di cassa, una televisione, un computer, un cervello) si basa su 3 seguenti osservazioni:cervello) si basa su 3 seguenti osservazioni:1.1. La soluzione di determinati problemi.La soluzione di determinati problemi.2.2. Risolvono problemi in virtù della loro struttura.Risolvono problemi in virtù della loro struttura.3.3. Per spiegare la struttura di un dispositivo occorre conoscere:Per spiegare la struttura di un dispositivo occorre conoscere:

a.a. che che problema risolve (problema risolve (che cosa fache cosa fa),),b.b. perché perché esso è configurato per risolvere quel problema piuttosto esso è configurato per risolvere quel problema piuttosto

che un qualsiasi altro che un qualsiasi altro (perché lo fa(perché lo fa))..

La La psicologia cognitivapsicologia cognitiva è lo studio diè lo studio di comecome sono configurate delle menti sono configurate delle menti prodotteprodotte da processi evoluzionistici. da processi evoluzionistici.L’evoluzione ha prodotto il L’evoluzione ha prodotto il che cosache cosa, e la biologia , e la biologia

evoluzionistica è lo studio del evoluzionistica è lo studio del perchéperché..

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La funzione determina la La funzione determina la struttura: struttura: Prendere sul serio la Prendere sul serio la funzione 1/3funzione 1/3

I I manuali di psicologia manuali di psicologia sono organizzati in base a sono organizzati in base a una classificazione dei meccanismi propria della una classificazione dei meccanismi propria della psicologia ingenua:psicologia ingenua: attenzione, memoria, ragionamento, apprendimento, ecc.attenzione, memoria, ragionamento, apprendimento, ecc.

Al contrario, i manuali di Al contrario, i manuali di biologia evoluzionistica biologia evoluzionistica e e di di ecologia del comportamento ecologia del comportamento sono organizzati sono organizzati sulla base di problemi adattativi:sulla base di problemi adattativi: procurarsi il cibo (caccia e raccolta), parentela, difesa dai procurarsi il cibo (caccia e raccolta), parentela, difesa dai

predatori, competizione per le risorse, cooperazione, predatori, competizione per le risorse, cooperazione, aggressività, cure parentali, dominanza e status, limitazioni aggressività, cure parentali, dominanza e status, limitazioni sull’accoppiamento tra consanguinei, corteggiamento, sull’accoppiamento tra consanguinei, corteggiamento, legame di coppia, equilibrio tra dedizione al compagno e legame di coppia, equilibrio tra dedizione al compagno e dedizione alla prole, sistemi di accoppiamento, conflitti dedizione alla prole, sistemi di accoppiamento, conflitti sessuali, incertezza della paternità e gelosia sessuale, sessuali, incertezza della paternità e gelosia sessuale, segnalazioni e comunicazioni, sistemi di orientamento, scelta segnalazioni e comunicazioni, sistemi di orientamento, scelta dell’habitat, e così via.dell’habitat, e così via.

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Risultati provenienti dalla paleoantropologia e dall’archeologia Risultati provenienti dalla paleoantropologia e dall’archeologia delle popolazioni di cacciatori-raccoglitori, e studi sulle comunità di delle popolazioni di cacciatori-raccoglitori, e studi sulle comunità di cacciatori-raccoglitori viventi, consentono di collocare gli umani in cacciatori-raccoglitori viventi, consentono di collocare gli umani in questo panorama teorico fornendoci i valori per i parametri pertinenti. I questo panorama teorico fornendoci i valori per i parametri pertinenti. I nostri antenati ominidi erano primati terrestri:nostri antenati ominidi erano primati terrestri:

onnivori esposti a una quantità di tossine vegetali e con una divisione del onnivori esposti a una quantità di tossine vegetali e con una divisione del lavoro su base sessuale tra attività di caccia e di raccolta;lavoro su base sessuale tra attività di caccia e di raccolta;

mammiferi, con prole che necessita di protezione, lunghi periodi di mammiferi, con prole che necessita di protezione, lunghi periodi di accudimento biparentale, relazioni di coppia maschio-femmina durature, e accudimento biparentale, relazioni di coppia maschio-femmina durature, e un periodo esteso in cui la femmina è fisiologicamente impegnata nella un periodo esteso in cui la femmina è fisiologicamente impegnata nella gravidanza e nell’allattamento;gravidanza e nell’allattamento;

avevano una durata di vita considerevole e bassa fecondità, con una avevano una durata di vita considerevole e bassa fecondità, con una variabilità nel successo riproduttivo molto maggiore per i maschi che per le variabilità nel successo riproduttivo molto maggiore per i maschi che per le femmine.femmine.

vivevano in piccoli gruppi nomadi, forse tra le 20 e le 100 unità, basati su vivevano in piccoli gruppi nomadi, forse tra le 20 e le 100 unità, basati su legami di parentela; raramente, se non mai, sarebbe stato possibile legami di parentela; raramente, se non mai, sarebbe stato possibile incontrare gruppi di 1000 individui tutti insieme;incontrare gruppi di 1000 individui tutti insieme;

avevano possibilità molto ridotte di conservare provviste di cibo per il futuro; avevano possibilità molto ridotte di conservare provviste di cibo per il futuro; praticavano la caccia in gruppo, cooperavano nella difesa e nelle praticavano la caccia in gruppo, cooperavano nella difesa e nelle aggressioni; costruivano strumenti e ricorrevano abbondantemente a forme aggressioni; costruivano strumenti e ricorrevano abbondantemente a forme di scambio cooperativo; erano vulnerabili a una quantità di parassiti e agenti di scambio cooperativo; erano vulnerabili a una quantità di parassiti e agenti patogeni. patogeni.

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In questo quadro, In questo quadro, i problemi adattativi i problemi adattativi posti posti dalla dalla vita sociale vita sociale sono in primissimo piano.sono in primissimo piano. Molti di essi presentano vincoli di evolvibilità molto Molti di essi presentano vincoli di evolvibilità molto

stretti, che potrebbero essere soddisfatti solo da stretti, che potrebbero essere soddisfatti solo da programmi cognitivi programmi cognitivi specializzati specializzati per il per il ragionamento nella sfera socialeragionamento nella sfera sociale..

Questo suggerisce che la nostra architettura Questo suggerisce che la nostra architettura mentale prodotta dall’evoluzione contenga una mentale prodotta dall’evoluzione contenga una ampia e complessa ampia e complessa facoltà della cognizione facoltà della cognizione socialesociale..

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Teorie computazionali e Teorie computazionali e biologia evoluzionisticabiologia evoluzionistica

I meccanismi empiristi I meccanismi empiristi La premessa fondamentale di questo modello è La premessa fondamentale di questo modello è

che l’architettura della mente umana scaturita che l’architettura della mente umana scaturita dall’evoluzione sia caratterizzata da processi dall’evoluzione sia caratterizzata da processi indipendenti dal dominio, di numero limitato, con indipendenti dal dominio, di numero limitato, con finalità generali, finalità generali, prive di contenuto prive di contenuto o o dominio-dominio-generaligenerali. .

• apprendimentoapprendimento• induzioneinduzione• imitazioneimitazione• ragionamentoragionamento• capacità culturalicapacità culturali

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I meccanismi empiristi I meccanismi empiristi “tutto fare”“tutto fare”

Un’architettura Un’architettura che contenga solo che contenga solo meccanismi indipendenti dal contesto deve meccanismi indipendenti dal contesto deve riuscire nel compito di sopravvivere e riuscire nel compito di sopravvivere e riprodursi applicando riprodursi applicando la medesima la medesima procedura a qualsiasi problema adattativoprocedura a qualsiasi problema adattativo.. Ma non esiste alcun criterio dominio-generale Ma non esiste alcun criterio dominio-generale

relativo al successo o al fallimento in relazione alle relativo al successo o al fallimento in relazione alle finalità adattativefinalità adattative

• ad esempio ad esempio ciò che vale come un ciò che vale come un buon partner buon partner sessuale sessuale ha poco in comune con un ha poco in comune con un buon pasto o un buon pasto o un buon fratellobuon fratello..

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I meccanismi innati dominio-I meccanismi innati dominio-specifici: i risolutori di specifici: i risolutori di problemi 1/2problemi 1/2

I sottosistemi dominio-specifici I sottosistemi dominio-specifici sono i domini sono i domini rispetto ai quali va rispetto ai quali va definito il successo definito il successo negli effetti negli effetti del comportamento.del comportamento. Ad esempio Ad esempio il problema embrione-tossine il problema embrione-tossine è risolto da è risolto da

un insieme di meccanismi funzionalmente specializzati che un insieme di meccanismi funzionalmente specializzati che modificano la soglia del normale meccanismo di avversione modificano la soglia del normale meccanismo di avversione al cibo nella madre (Profet, 1992).al cibo nella madre (Profet, 1992).

• Essi la abbassano quando il rischio per l’embrione è massimo - Essi la abbassano quando il rischio per l’embrione è massimo - provocando avversione al cibo, nausea e vomito nelle prime fasi provocando avversione al cibo, nausea e vomito nelle prime fasi della gravidanza – e la innalzano quando l’assunzione di calorie della gravidanza – e la innalzano quando l’assunzione di calorie diventa una priorità. In conseguenza di ciò la madre, nella fase diventa una priorità. In conseguenza di ciò la madre, nella fase in cui l’embrione ne sarebbe minacciato, rifiuta cibi che in cui l’embrione ne sarebbe minacciato, rifiuta cibi che normalmente troverebbe appetibili: in tal modo, risponde normalmente troverebbe appetibili: in tal modo, risponde adattativamente a una correlazione ontogeneticamente adattativamente a una correlazione ontogeneticamente invisibile.invisibile.

prof. stefano federici email: [email protected] a.a. 2008-2009 università degli studi di...

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