|Edizione n. 5 del 18/12/2011 | | Mensile di Attualità - Cronaca - Sport - Annunci pubblicitari | | www.siracusaoggi.it |

NATALE: I REGALI QUEST’ANNO SI FANNO ONLINE

(A cura di A.Z.)

I regali di Natale quest’anno si fanno online. Anche se le cifre destinate ai doni sono sempre più ridotte, non sembra esserci dubbio su quale sarà il canale d’acquisto privilegiato per gli internauti italiani: uno su 5 (il 37% degli acquirenti online, ovvero quasi 5 milioni di individui) li comprerà online. Per un milione e mezzo di italiani potrebbe addi-rittura essere l’unico ed esclusivo canale di ac-quisto. È quanto risulta da una ricerca condot-ta da Human Highway in collaborazione con Netcomm - Consorzio del Commercio Elet-tronico Italiano sulle previsioni di acquisto per le prossime festi-vità. «In uno scenario economico stagnante il 2011 si è caratterizzato come un anno di forte crescita dell’eCommer-ce» dichiara Roberto Liscia, presidente di Netcomm, specificando che «nel-la coscienza collettiva delle imprese, i clienti sono di-ventati il vero valore patrimoniale da salvaguardare e rafforzare, valorizzando tutti gli strumenti a disposi-zione, vecchi e nuovi». «Per avere un’idea del merca-

to di riferimento - aggiunge Giacomo Fusina, Ceo di Human-Highway - basti pensare che in Italia gli utenti internet attivi tra i 18 e i 64 anni si aggirano intorno ai 26 milioni. Di questi, il 50,9% - 13,1 milioni di individui - ha fatto un acquisto online almeno 1 volta nella vita,

il 34,2% - 8,8 milioni di individui - ne ha fatto almeno uno negli ul-timi 3 mesi mentre gli acquirenti detti «abi-tuali» si attestano in-torno al 20,2% con 5,2 milioni». Rispetto alle topologie di prodot-to acquistate online, dall’analisi effettuata sugli acquisti degli ul-timi 3 mesi, i biglietti di viaggio risultano ancora i più gettona-ti (16,8%). Seguono capi di abbigliamento (12,4%), libri (9,2%), computer o periferi-che (9,1%) e ricariche telefoniche (7,6%).

Dal 6% in giù per soggiorni vacanze, accesso-ri, cosmetici, telefonini, musica e dvd, software/Apps, biglietti per cinema/teatro/eventi. Fanalino di coda, infine, Stampe&Foto e Giocattoli (1.7%).

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Il mio Diario...

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Dove trovarci• SIRACUSA•Antica Salumeria – via Cavour, 1 (Ortigia)•Ice Dream – C.so Umberto, 42•Bar della Stazione – p.zzale della Stazione Centrale•Bar Doris – p.zza Repubblica, 14• Boulevard Caffè – c.so Gelone, 53•C’era una volta - via Giuseppe Di Natale, 32•La Legatoria Artigiana – P.zza Euripide, 7/A•America Gadget – via L. Cadorna, 35•Bar Serafino – via Piave, 128•Macelleria Vinci – via Piave, 95/A•Mivida Lounge Bar – Riva Porto Lachio (Sbarcadero S. Lucia)•Bar Taormina – via Torino•Bar New Victoria – V.le Tunisi, 17•Bar, Tabacchi, Ricevitoria di Sebastiano Sacco – via Sicilia, 10•Edicola Romano Eugenia – via Algeri – C.da Mazzarona•Mio Bar – via Monteforte, 43•Ricevitoria Better – v.le Teocrito, 103•Poligrafica 2000 – v.le Teracati, 73/B•Cafè del Sol – v.le Santa Panagia, 10/14•Toto Caffè – v.le Zecchino, 164•L’isola dei regali – viale Zecchino, 79•Bar Tiffany – v.le Tisia, 118•Edicola Moncada – via Filisto, 30•Pasticceria Brancato – vle Grottasanta, 219/A•Edicola Giummo Luigi – via Necropoli Grotticelle, 56/A•La Tabaccheria di Antonio Rubera – via di Villa Ortisi, 15•Tabacchi ricevitoria Inturri Paola – v.le Scala Greca, 285•Ristorante Pizzeria Vagabunda – v.le Scal Greca, 409•Barber’s Shop – via Luigi Monti, 31/A•Supermercati Conté – via S. Randone, c.da Pizzuta•Parco Commerciale Auchan•Scommettendo – via Siracusa, 138 (Belvedere)•La Greca – via Sacramento, 174 (Isola) •CASSIBILE• Edicola Tavana – Via Nazionale 215/a• Tabacchi – Via Nazionale 162• AVOLA• Supermercato Artale – Via Siracusa,• Caffè dell’Orologio – P.zza Umberto I, 12• Edicola Tre Leoni – P.zza Vittorio Veneto, 19• Caffè Aloha – V.le Mattarella, 16• Il Giardino, Centro Comm.le – C/da Risicone • NOTO•Bistrot – Via Napoli 94• L’insomnia – Via G. Salvemini 32/bis• Tabacchi Teodoro Santa – C.so Vittorio Emanuele, 56/58• Mandolfiore – Via Ducezio 2• Tabaccheria Ricevitoria – P.zza Bolivar 1/a • PALAZZOLO ACREIDE• Tabacchi Giliberto – P.zza del Popolo, 12• Eurospin – Via G. Fava 13• Corsino – Via Siracusa, 1• Bonajuto Cafe - V. Dante Alighieri, 16• Bar Maremonti – S.S. 287 km 3.800 • CANICATTINI BAGNI•Nuova Tabaccheria – Via Vittorio Emanuele 573/b• Salerno Gomme – Via Vittorio Emanuele, 466• Caffè Royal - Via Vittorio Emanuele 432• Caffè Voltaire – Via XX Settembre 44/e• Sfizi e Capricci - Via Umberto, 202 • FLORIDIA• Bar Ariete – C.so Vittorio Emanuele, 725• Casa Market – C.so Vittorio Emanuele 488• Golden Bar – V.le Vittorio Veneto, 102• Cucciolandia – Via Archimede, 316/A• Caffè Florian – Via F.Crispi • SOLARINO• Follie – C.so Vittorio Emanuele 20• Rusticheria – Via Roma, 70• PRIOLO• Panificio Bologna – Via Pentapoli 21• Bar, Cartoleria, Ricevitoria – Via Castel lentini, 88• Saint Laurent – Via Pentapoli 84• AUGUSTA• La Cipollina – V.le America s.n.• Caffè Premier – V.le Italia 191• Bar Lombardo – Via Lungomare Rossini 43• Red Lions – Via Lungomare Rossini 24

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Mi sono ritrovata a pensare, duran-te questi giorni, all’educazione del-le persone! Si cari lettori… proprio all’educazione delle persone. Chiedo un favore alla mia amica che mi ac-compagna alla posta. Percorriamo Corso Gelone e ci imbattiamo in un simpatico automobilista anziano abbastanza imbranato con la mac-china. Dopo aver quasi evitato che ci venisse a sbattere contro decidiamo di accodarci mantenendo una certa distanza. Improvvisamente il simpa-tico signore accosta per far scendere, credo, la moglie e inizia a gesticolare inferocito, a centro di strada, facendo gesto di passare. Passiamo e notiamo

che sbraita come infe-rocito. Stra-no però… in torto marcio è lui. Proseguia-mo il nostro p e r c o r s o chiacchie-

rando di l a v o r o e im-p r o v -v i s a -m e n -te ci

r i -

troviamo attaccato al fianco della macchina sempre lo stesso signore che inizia a urlare delle cose oscene contro di noi. Attonite non riusciamo neanche a rispondere con un sempli-ce e doveroso: “Porco”! Ma iniziamo a pensare a come la generazione che dovrebbe dare l’esempio ai giova-ni, invece, mostri un lato meschino e poco corretto. Raccontato ciò cari lettori, giungo a parlare di ciò cui tengo veramente. Le festività sono ormai iniziate ed io ci tenevo perso-nalmente a porgervi i migliori auguri di un sereno Natale e un felice 2012. Sono sicura che le luci colorate della città… l’odore delle castagne arro-sto… le canzoni natalizie che rie-cheggiano da altoparlanti spari per i negozi riescano, in qualche modo, a rendervi felici. Ed è questo che vi au-guro… la felicità che tutti vanamen-te cerchiamo. Sicuramente oltre alla gioia queste feste, come di consue-tudine, portano con sé anche tanta nostalgia. Nostalgia che, purtroppo, dovremmo sempre portare risposta nel nostro cuore. Mentre vi scrivo dal-la mia scrivania ascolto della buona musica natalizia che posso riempi-re il mio cuore con tutti i suoi vuoti. Che questo sia un Natale speciale per tutti voi… e che il 2012 possa do-narvi tutto quanto di più dolce e se-reno possiate desiderare. Vi abbrac-cio amici… e lo faccio con il cuore!

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4 - LA CITTA’

la citta

PUPPIES RENDE LE TUE FESTE MAGICHE...!!! UN NATALE DISNEY E’ UN NATALE IN FAMIGLIA..!!

L’ASSOCIAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE R.O.S.S. E IL DELICATO LAVORO A BARCELLONA POZZO DI GOTTO

Parliamo personalmente e parliamo con il cuore. Loro sono parte integrante della no-stra vita. Li vediamo all’opera ogni domeni-ca all’interno dello stadio “Nicola De Simo-ne”. Con loro condividiamo gioie e dolori e siamo pienamente consapevoli di quanto sia importante la loro presenza nel nostro territorio, e non solo. Ancora una volta, con estremo piacere, parliamo dell’associazione di protezione civile R.O.S.S.(Reparto Opera-tivo Soccorso e Solidarietà) . Dopo la grave alluvione che ha colpito il messinese (in par-ticolare Barcellona Pozzo di Gotto) i “nostri” amici sono partiti per prestare soccorso e soprattutto per cercare di dare una mano in ciò che era ha più valore ovvero ricostruire. Ora, infatti, con la dignità che ogni individuo dovrebbe avere si pensa a voltare pagina e guardare oltre per poter andare avanti. Da parte nostra non possiamo che elogiare, come sempre, il lavoro dell’associazione di protezione civile R.O.S.S. che, rimboccandosi le maniche (come si vede nelle foto) non ha esitato a prestare il proprio valore e il proprio cuore per ripartire e riacquisire la serenità a chi, purtroppo, in questo momento vive una forte situazione di disagio. Cogliamo l’occa-sione per augurare un buon compleanno all’associazione R.O.S.S. che, lo scorso 29 novembre ha compiuto 12 anni di vita. Un ringraziamento particolare per pensiero che i ragazzi hanno avuto nei nostri confronti con una targa con cui hanno omaggiato la direzione (nella foto) R.O.S.S. vuol dire tanto per tutti. R.O.S.S. vuol dire donare il proprio cuore agli altri.

A seguito delle elezioni per il rinnovo degli organi Istituzionali dell’Ordine dei medici veterinari della provincia di Siracusa, il Consiglio Direttivo, per il triennio 2012-2014, risulta così composto:Presidente: Dr. Dino GISSARA; Vice Presidente: Dr. Pietro ROMANO; Tesoriere: Dr. Corrado CAMPISI; Segretario: Dr. Vincenzo BRUNNO; Consiglieri: Dr. Mariano GALLO, Dr. Sebastiano APRILE, Dr. Stefano ILARDO.

SIRACUSA, RINNOVATO IL CONSIGLIO PROVINCIALE DELL’ ORDINE DEI MEDICI VETERINARI

“Alle so-glie del-la fine dell’anno si pensa di fare un resoconto delle pro-b l e m a t i -che di un quartiere che sempre più degra-dato annaspa alla conti-nua ed incessante ricerca di rinascita che ancora oggi tarda ad arrivare, la Borgata. Centro storico di grande prestigio dove ancora oggi grazie ai nu-merosi scavi possiamo ammirare ritrovamenti archeologici di grande rilievo senza contare la suggestiva mappatura del territorio che sta a poco a poco prendendo forma dai tempi dell’an-tica borghesia! Un centro storico purtroppo che non viene valorizzato come merita dove man-ca la possibilità di abitar-vi serenamente,dove la sporcizia regna indistur-bata, dove l’illuminazio-ne pubblica scarseggia o addirittura e’ inesistente in alcune zone del quar-

tiere, come documen-tano le numerose d e l i b e r e approvate in consiglio di circo-scrizione e mai prese in consi-

derazione dalla nostra amministrazione, dove la gente rinuncia ad investi-re, dove il caos pervade le strade nell’ora di punta all’entrata e uscita dalle scuole senza vigilanza , dove le strade sono im-percorribili grazie ad un manto stradale perico-loso e pieno di buche, e dove topi e insetti di ogni tipo passeggiano tran-quillamente per le vie. Ancora oggi mi chiedo se i numerosi appelli dei cit-tadini che vi abitano pos-sano suscitare un seppur minimo interesse da par-te dell’amministrazione a voler risolvere parte delle problematiche, in modo da poter dare un quieto vivere a chi e’ cresciuto vive ed ama la borgata.”Il consigliere di circoscrizione S.LUCIA

- Di Maria Dalila

BORGATA SIRACUSA: IL CONSIGLIERE DI MARIA FA IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

hinterland

HINTERLAND - 5

vuoto

L’Assessorato Regionale all’Agricoltura ha ufficializza-to di aver stanziato la somma di € 480.122,91 per la ristrutturazione dell’immobile che ospita le pompe e per l’acquisto delle nuove pompe già in dotazione al Consorzio di bonifica Lago di Lentini (veduta aerea del lago nella foto a sinistra). E’ quanto fa sapere l’On. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente della Commissione “Affari Istituzionali”. “Un risultato importante – ha di-chiarato il deputato regionale – che premia l’impegno di quanti, in questi anni, si sono occupati della vicen-da: in primis l’Ing. Francesco Sorge, intelligente, opero-so, caparbio e capace Presidente del Comitato sponta-neo sorto in seguito alla impossibilità di accedere per

i Cittadini che abitano nella zona, nelle loro case. Un ringraziamento, poi, al Vice Commissario Straordinario del Consorzio, dott. Giuseppe Di Martino che, con zelo e notevole capacità, si è impegnato nella definizione sia della progettazione quanto del difficile problema legato al finanziamento dell’opera. Il giusto merito va riconosciuto pure all’Assessore Regionale all’Agricoltu-ra, D’Antrassi, che, da me sollecitato, pur nelle ristret-tezze del bilancio regionale, insieme al suo dirigente, è riuscito a reperire una somma importante che porrà fine, definitivamente, alle problematiche legate all’al-lagamento della zona. Ora si dovrà, possibilmente en-tro l’anno, indire la gara e iniziare e concludere i lavori

nel più breve tempo possibile avendo, però, l’accortez-za di installare sia all’esterno che all’interno del capan-none, impianti di video sorveglianza collegati diretta-mente al Comando della compagnia dei Carabinieri di Augusta, al fine di evitare che il furto di una parte delle idrovore possa vanificare il lavoro fin qui svolto. Sono particolarmente soddisfatto del risultato ottenuto – ha concluso l’On. Vinciullo – che avevo segnalato con l’Interrogazione n. 1948 del 24/06/2005, sottolinean-do come vi fossero dei precisi obblighi da parte della Regione nei confronti dei Cittadini che abitavano nella zona e che non potevano essere considerati cittadini di serie B.”

CONSORZIO DI BONIFICA LAGO DI LENTINI, STANZIATI I FONDI PER ACQUISTI NUOVE POMPE, SODDISFAZIONE DI VINCIULLO

(A cura di A.Z.)

(A cura di A.Z.)

L’ACQUA DELLA RETE IDRICA DI PRIOLO, COME ACCERTATO DA SAI 8, È POTABILE Non si parla del pozzo San Focà, quello trovato “intor-bidato”, ma nell’ultimo comunicato diffuso oggi da Sai 8, per quanto riguarda la potabilità dell’acqua nella rete idrica di Priolo, dopo le analisi fatte dai tecnici del gestore del servizio idrico integrato, si afferma che lo stesso “non ha rilevato alcuna presenza di parametri indesiderati. L’acqua, in questo momento distribui-ta da altri pozzi in attesa del riutilizzo del pozzo San Focà, è assolutamente potabile”. E questo è anche il

risultato della riunione tecnica al Comune di Priolo, alla presenza dell’Ufficiale sanitario, che si è conclusa nel pomeriggio di oggi. Dunque, come afferma Sai 8 “i campionamenti in rete ed al serbatoio, non hanno rilevato alcuna presenza di parametri difformi”. A que-sto risultato si è giunti dopo una giornata di lavoro da parte dei laboratori di Sai8, finalizzata a dare una rapi-da conclusione della vicenda, rassicurando la cittadi-nanza e non arrecare alcun disagio alla popolazione.

Inoltre, da quello che si è saputo, le squadre tecniche della società che gestisce il servizio “hanno effettuato una capillare bonifica del serbatoio e della rete servi-ta dalle altre fonti disponibili”. Si attende adesso, visto che non è stato comunicato, di conoscere quali ele-menti hanno “inquinato” il pozzo San Focà, qual è la loro entità e, soprattutto, quando il pozzo potrà torna-re funzionante.

Porterà il nome del dott. Carlo Schemmari il parcheg-gio che incide su via Alessio Di Giovanni. Si tratta del terzo riconoscimento che viene conferito alla memo-ria di un netino che si è distinto nella storia della città. L’amministrazione ha infatti avviato le procedure per l’intitolazione della Sala consiliare di Palazzo Ducezio all’ex sindaco Corrado Passarello, mentre il velodromo del centro sportivo di via A. Cavarra porterà il nome di uno storico ciclista netino, Paolo Pilone. Carlo Schem-mari, odontoiatra ed ex sindaco di Noto, ha ricoperto per due periodi la carica di primo cittadino dal 1968 al 1970 e per pochi mesi nel 1977. La scelta di dedica-

re a Schemmari non è casuale, fu infatti lui, durante il suo mandato, ad individuare l’area su cui è poi sorto l’Istituto Comprensivo Fornaciari. Carlo Schemmari è anche ricordato per aver contribuito all’approvazione del progetto del mercato ortofrutticolo e dell’esecu-zione dei lavori di consolidamento e pulitura dei de-cori della Grotta dei Santi nell’oratorio rupestre bizan-tino in c.da Castelluccio. A Schemmari si deve anche l’ampliamento della rete idrica all’interno della città e della realizzazione della rete elettrica delle contrade Rigolizia e Santa Lucia. Anche impegno sociale oltre all’attività di sindaco, Schemmari fondò Lions Club

Città del Barocco favorendo l’implementazione della Biblioteca comunale finanziando la rilegatura di mol-ti volumi. Riconosciuto anche il suo impegno sociale, infatti, fornì radiatori elettrici all’Istituto Carlo Giavanti e altre attrezzature all’Orfanotrofio di San Corrado fuo-ri le mura. Carlo Schemmari morì il 23 Febbraio 2001 pianto dalla cittadina barocca che non ha mai dimen-ticato la figura di uomo stimato e benvoluto da tutti. A dieci anni dalla scomparsa il nome di Carlo Schemmari campeggerà su un’area di cui egli stesso volle forte-mente la valorizzazione.

NOTO, IL PARCHEGGIO DI VIA DI GIOVANNI, DEDICATO ALL’EX SINDACO CARLO SCHEMMARI

(A cura di A.Z.)

6 - ATTUALITA’

(A cura di A.Z.)

attualita

Un popolo di asini che non sa leggere né far di conto. Troppo spesso senza titolo di studio o, peggio, disposto a dimenticare in pochi anni tutto ciò che ha appreso sui banchi di scuola. Un ri-tratto decisamen-te preoccupante, quello che emerge dalle ultime stati-stiche relative al livello di istruzione della popolazione italiana. A lanciare l’allarme è il lingui-sta ed ex ministro Tullio De Mauro: “Il 71% della popo-lazione si trova al di sotto del livello minimo di lettura e comprensione di un testo scritto di media difficoltà”. L’analfabetismo è dietro l’angolo: il 5% continua il professore, “non è nep-pure in grado di decifrare lettere e ci-fre, un altro 33% sa leggere, ma riesce a decifrare solo testi di primo livello su una scala di cinque ed è a forte rischio di regressione nell’analfabetismo”. Un ulteriore 33% si ferma a testi di se-condo livello. “Non più del 20%, quin-

di - conclude De Mauro - possiede le competenze minime per orientarsi e risolvere, attraverso l’uso appropriato della lingua italiana, situazioni com-plesse e problemi della vita sociale

quotidiana”. Per l’ex ministro della pubblica istruzio-ne, quindi, siamo in pieno analfabe-tismo di ritorno. Ma non è tutto. Secondo i dati Eu-rostat, ripresi da Tuttoscuola, l’Italia è lontana dal rag-giungere l’obietti-vo per il 2020 fis-sato da Lisbona al 10% di dispersione scolastica: oggi, in Italia, ci sono infat-ti ben 119 mila gio-vani che ogni anno abbandonano gli

studi e rinunciano così al diploma, se non la licenza media. E’ il 19,2% della popolazione tra i 18 e i 24 anni, contro una media Ue del 14,4%. L’Italia dun-que, paese di poeti, lascia dietro di sé solo Islanda, Portogallo, Spagna, Malta e Turchia.

ITALIA DEGLI IGNORANTI: IN 119MILA LASCIANO GLI STUDI.

IL 19% È POCO ISTRUITO

(A cura di A.Z.)

non toccateci la musica

EVENTI - 7

“DIVIDE ET IMPERA”

Divide et Impera è il nuovo disco del rapper siracusano Danilo Agati alias Kamurria. L’album composto da 13 tracce, è reperibile attualmente in free download sulla sua pagina facebook e prossimamente anche in forma fisica. Ascoltandolo si può notare la buona qualità dei brani che presentano ottime liriche e una tematica che spazia dalla vita privata mostrando senza timore tutte le paure, insicurezze e riflessioni fino ad arrivare a trattare argomenti più attuali e quotidiani. Sono tre i brani che a mio avviso meritano di essere citati, il primo è “Origami” dove Kamurria in maniera artificiosa racconta la sua car-riera musicale che l’ha visto vicino alla svolta che tutti i rapper sognano ma ad

un prezzo troppo alto : rinnegare la pro-pria identità artistica in cambio del suc-cesso. Il secondo brano è “ Ancora pt. 2 “ di cui è stato realizzato un videoclip di notevole fattura prodotto dallo stesso kamurria, in quanto regista e direttore della “ Last Train Cinema” (ndr). L’ultima canzone che a mio avviso va menzio-nata è “Piedi a terra” che vede tra l’altro la collaborazione di Mifrà, il brano può essere considerato come la migliore performance dell’artista in quanto offre grandi liriche e un argomento molto profondo e riflessivo. Non mi resta che ricordarvi di scaricare gratuitamente l’album e di augurarvi un buon ascolto. ( A cura di Andrea Schisano )

TECNOLOGIA E SOCIETA’

LA FINE DEGLI STATUS SYMBOL TECNOLOGICI

eventi

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Status Symbol, ovvero un oggetto o un servizio il cui semplice possesso deno-ta l’appartenenza ad un determinato ceto sociale, solitamente elevato. Che siano orologi, capi firmati oppure auto di lusso, per anni abbiamo assistito all’ostentazione materiale, al fine di pro-vocare ammirazione, compiacimento personale e, sopratuttto, invidia. Ne-gli ultimi anni però, la parte del leone degli oggetti del desiderio l’ha avuta la tecnologia, settore che a dispetto di quanto avviene nel mondo no ha mai (ancora) conosciuto crisi.Basta andare indietro nel tempo di qualche decina d’anni per ricordarsi l’ammirazione che i primi enormi e ingombranti telefoni portatili destavano nella popolazione: in dotazione solo ai manager più fa-

coltosi, la sola idea di poter contattare chiunque da qualunque luogo bastava a far sognare i cittadini comuni.Parados-salmente però, ci ha pensato l’evoluzio-ne sociale del buongusto a riequilibrare un po’ la situazione, relegando l’osten-tazione della ricchezza a dimostrazione di “cafonal style”. Dal punto di vista tec-nologico poi, la situazione è se possibile ancora più eclatante: restando in am-bito telefonico infatti, sia l’enorme dif-fusione delle formule in abbonamento con comodato, sia il tradizionale credito al consumo, spesso senza interessi, han-no di fatto reso disponibile l’acquisto di potentissimi smartphone praticamente a chiunque. Addio Status Symbol dun-que, o almeno arrivederci in attesa di qualcosa di nuovo...

CURIOSITA’:Microsoft Xbox sposa Mediaset Premium dopo l’ultimo aggiornamento del menu di sistema, meglio noto come “Dashboard”. Grazie a questa modifica, rilasciata gratuita-mente, gli abbonati al servizio digitale terrestre già utenti “Gold” di Xbox Live potranno vedere in streaming tutti i canali, con l’esclusione di quelli Calcio. E se in possesso del sensore “Kinect”, si potrà decidere di cambiare canale usando soltanto la propria voce!

8 - SPORT

sportCALENDARIO 2012 :

L’ULTIMO

Da quando abbia-mo incominciato a conoscerlo pos-siamo sicuramente dire che quando ha detto di essere un ragazzo semplice non si sbagliava af-fatto. Aggiungiamo che lui è un ragaz-zo gentile e sempre disponibile. Origi-nario di Battipa-glia. Classe 1985. Difensore. Dentro il rettangolo di gioco

porta con se grinta e determinazione. Parliamo di Andrea Pippa (nella foto). Dopo Montalto e Pepe è stato proprio Pippa l’altro ex Salernitana giunto in Sicilia. Della sua Cam-pania il difensore classe 85’ ha portato con sé l’entusiasmo trascinante e contagioso. Più volte si è detto che la forza di questo Siracusa sta nella compattezza e nella coesione del gruppo, è proprio così e non è assolutamente retorica. No, non è una frase da manuale perché all’interno dello spo-gliatoio azzurro non esistono titolari o seconde linee. Il pro-getto, fin dal primo giorno di ritiro, è stato sposato in pieno da tutti con la consapevolezza di essere tutti importanti alla fine dell’obiettivo finale. Oggi col Siracusa in vetta alla clas-sifica è facile prendersi i meriti per quel che è stato fatto, con Andrea Pippa abbiamo parlato dell’attuale momento del Si-racusa ma nel contempo abbiamo approfittato per scoprire

di più un personaggio carismatico a trecentosessanta gradi.

-Come vivi il progetto Siracusa?“Lo vivo molto bene. Siracusa è una gran bella città e, calcisti-camente parlando, stiamo andando forti. Spero che anche i piccoli problemi, degli ultimi tempi, possano risolversi nel più breve tempo possibile”.-Tre aggettivi per descriverti…

“Tre aggettivi per descrivermi? Beh… dico: semplice, simpa-tico e solare”.

-Il pregio che caratterizza il tuo carattere…“Sicuramente l’essere altruista”.

-E il difetto?“(ndr. Ride) Forse sono troppo pignolo”.

-Il regalo più bello che ti ha donato il mondo del calcio…“Il calcio mi ha donato molto. Il ricordo più bello è sicuramen-te l’aver giocato con la maglia della mia città (ndr. Salernita-na) all’interno dell’<Arechi> completamente gremito”.

-Se dovessi lanciare un messaggio ai giovani che voglio-no intraprendere il tuo stesso cammino cosa diresti?“Direi di farlo per puro divertimento. Se finisce la voglia di divertirsi non si può intraprendere questo cammino. E ag-giungo che bisogna studiare e farlo con costanza cercando di raggiungere sempre i massimi traguardi”.

“Nella passione per il calcio… la partita non è uno spettacolo… ma un campo di battaglia”. Sulle fondamenta di questa parole si è sparso per settimane, sul web, un video che annunciava l’arrivo del calendario U.S. Siracusa Cal-cio 2012 “L’Ultimo”! L’attesissimo prodotto è stato finalmente pre-sentato alla stampa e messo a di-sposizione del pubblico azzurro. Un connubio tra sport e cultura è stato scelto come tema base dal calendario che ha come obiettivo primario quello di far emergere la bella città della ninfa Aretusa in tutte le sue sfumature. 12 mesi con scatti memorabili. 12 mesi di passione. 12 mesi di battaglie. 12 mesi importanti legati sempre alla città di Siracusa. Scatti suggestivi resi ancora più particolari dall’e-laborazione grafica hanno visto protagonisti indiscussi i tesserati dell’U.S. Siracusa insieme allo staff tecnico e dirigenziale. “Per noi, la siracusanità - hanno affermato i massimi dirigenti azzurri - è quel-la scintilla che deve accendersi in ogni siracusano tutte le volte che, attraverso il proprio impegno e la propria condotta, può contribuire a creare le condizioni affinché Si-racusa torni a recitare un ruolo da protagonista nella storia moder-na. L’opera realizzata quest’anno vuole mettere in risalto quest’a-spetto”. La collaborazione con la Fondazione INDA e con la Direzio-ne del Parco Archeologico della Neapolis nasce dalla voglia di esal-tare le eccellenze della nostra ter-ra: la nostra storia ed i nostri mo-numenti. Così i calciatori dell’U.S. Siracusa si sono trasformati in gladiatori dell’esercito siracusa-no che, guidato dai suoi generali, affronta le battaglie per portare gloria ed onore alla propria città e per guadagnarsi, con le proprie azioni, l’immortalità che la storia riconosce agli eroi. Un doveroso

ringraziamento anche al Dott. Fer-nando Balestra (sovrintendente INDA), alla Dott.ssa Maria Amelia Mastelloni (Direttore servizio Par-co Archeologico di Siracusa), la Dott.ssa Maria Scialabba soprin-tendente. È giusto conoscere chi ha lavorato al progetto: Alessia Zeferino e Franca Centaro per gli scatti dei 12 mesi e per la capaci-tà di assecondare i calciatori, con vesti ed espressioni che solo la macchina fotografica riesce ad im-mortalare; Veronica Tramontana e Vincenzo d’Ignoti Parenti, nella complessa assistenza di produzio-ne e logistica. Lo studio “Elabora-torio” per la realizzazione grafica e progettuale, a conferma che la no-stra Regione può garantire menti e sinergie fresche e contempora-nee. Eccovi i nomi: Davide Latorre, Gianluca Arsì, Omar Bianchino. E se qualcuno avesse avuto preoc-cupazione nel leggere “L’Ultimo” chiariamo l’arcano mistero. Si è chiaramente voluto giocare sulla profezia dei Maya. Il 21 dicembre 2012, infatti, è la data del calenda-rio gregoriano nella quale secon-do alcune aspettative e profezie dovrebbe verificare un evento, di natura imprecisata e di proporzio-ni planetarie, capace di produrre una significativa discontinuità storica con il passato: una qualche radicale trasformazione dell’uma-nità in senso spirituale oppure la fine del mondo. L’evento atteso viene collegato temporalmente alla fine di uno dei cicli (b’ak’tun) del calendario Maya. E per noi… calcisticamente parlando, perché no, potrebbe anche essere l’ini-zio di una nuova avventura… di un nuovo ambizioso sogno. (per conoscere i posti dove trovare il calendario visitate il sito ufficiale www.ussiracusa.it - nelle foto un momento della conferenza di pre-sentazione del calendario e un’an-teprima di qualche mese)

ANDREA PIPPA….SIRACUSA IAMM IA Il difensore azzurro si racconta tra calcio e vita quotidiana

(A cura di A.Z.)

SPORT - 9

sportIL QUINDICENNE SIRACUSANO GIUSEPPE BONACCORSO

CONVOCATO IN NAZIONALE UNDER 15 La sconfitta interna con il Cittanova ha lasciato degli strascichi in casa Pa-lazzolo. La società gialloverde ha sol-levato dall’incarico il tecnico Giuseppe Anastasi. Al suo posto Angelo Galfa-no. Il nuovo allenatore gialloverde, lo scorso anno sulla panchina del Noto, ha incontrato la sua nuova squadra e già domenica siederà sulla panchi-na del Palazzolo. “Visti i risultati non eclatanti delle ultime parti-te – ha sotto-lineato il ds Giuseppe Flo-rio – abbiamo preso questa decisione mol-to sofferta ma non avevamo altro modo per gestire questa crisi. Tolti i pri-mi nove punti conquistati nelle prime tre partite, nelle successive dodici ab-biamo racimolato tredici punti: una media da retrocessione. Purtroppo, non potendo cambiare 22-23 gioca-tori, si cambia il timoniere.” Angelo Galfano ha già rilasciato le sue prime dichiarazioni da tecnico del Palazzolo: “Assumo questo incarico con grande entusiasmo. Dispiace per un collega quando viene esonerato, ma purtrop-po il nostro mestiere è questo e può capitare a tutti. Quando i risultati non vengono, siamo noi i primi a pagare a prescindere dalle responsabilità. Non volevo fare la serie D per una mia scelta

dopo tanti anni di professionismo, ma l’amicizia che mi lega a questa società, la vicinanza a casa e il fatto di avere a disposizione una squadra competitiva mi hanno spinto a ricominciare dall’In-terregionale”. Positivo il giudizio di Galfano sulla rosa del Palazzolo. “Una squadra che può giocarsela con tutti – continua il neo tecnico gialloverde -. Il campionato è ancora aperto e ades-

so ci vuole un pò di serenità. Una società o r g a n i z z a t a e una buona squadra sono delle ottime basi per far bene. Queste sono le moti-vazioni che mi hanno spinto ad accettare.”

Il campionato è, secondo Galfano, an-cora apertissimo considerato che le squadre sono raccolte in un fazzoletto di punti. “Le squadre che ambiscono a vincere – conclude il tecnico giallo-verde -sono ancora indietro e quindi il campionato è ancora aperto a tutti. Sicuramente Cosenza, Hinterreggio e Messina, anche se un po’ attardata, si muoveranno sul mercato. Il Cosenza credo che sia la squadra che si potreb-be rafforzare di più. Poi sarà sempre il campo a dare il responso. Il nostro obiettivo è quello di far bene e di arri-vare più in alto possibile”.

Giuseppe Bonaccorso, il talento calci-stico cresciuto nel vivaio della società siracusana dell’Hellenika e ceduto la scorsa estate al Vicenza, è stato convo-cato dal selezionatore Francesco Rocca per uno stage selettivo che, iniziato giovedì scorso, terminerà oggi. Al Cen-tro Tecnico Federale di Coverc iano si sta tenen-do il consue-to “Torneo Giovanile di Natale” riser-vato ai gio-catori ap-partenenti a società pro-f e s s i o n i s t e di A e B nati nel 1997. La m a n i f e s t a -zione chiu-derà l’attività dell’anno in corso dell’Under 15, dopo le quattro selezioni territoriali effettua-te nei mesi scorsi. Tanta l’emozione in casa Hellenika alla notizia della convo-cazione del promettente fantasista che sin dalle prime giornate del campiona-to nazionale professionisti nelle file del Vicenza ha fatto vedere le proprie indi-scutibili qualità. Le prestazioni di Pep-

pino Bonaccorso (come veniva chiama-to affettuosamente all’Hellenika) non sono passate inosservate agli esperti osservatori della Nazionale (tra questi Francesco Toldo, Chicco Evani, Walter Bianchi, tanto per citare alcuni campio-ni del passato ora al servizio dello staff

delle Nazio-nali giovani-li) ed ecco il primo sogno r e a l i z z a r s i , quello di far parte di una selezione Na-zionale del-la massima espressione calcistica a soli 15 anni. Bonaccorso si trova a Co-verciano in-sieme a tanti altri coetanei

di tutte le più blasonate società calci-stiche italiane per disputare una serie di gare selettive. “Che sia solo l’inizio di una grande percorso vincente per Bo-nacorso – ha detto Alberto Palestro - a cui non possiamo che augurare tanta fortuna indispensabile sempre in que-sti casi”.

(A cura di A.Z.)

CALCIO, SERIE D: PALAZZOLO, VIA ANASTASI, C’È GALFANO

(A cura di A.Z.)

10 - SPECIALE NATALE

VIDEOGIOCHI E DINTORNI:

speciale natale

La tradizione italiana prevede una serie di rituali scara-mantici per Capodanno: come quello di vestire bian-cheria intima di colore rosso. Oppure di gettare dalla fi-nestra oggetti vecchi o inutilizzati, usanza quest’ultima, che pian piano è stata quasi totalmente abbandonata. Le lenticchie vengono mangiate a cena il 31 dicembre come auspicio di ricchezza per l’anno nuovo. Quanto ai botti, considerati manifestazione di gioia “esplosiva” per l’avvento del nuovo anno, un tempo invece avevano il preciso intento di scacciare gli spiriti maligni. Non pos-sono poi mancare sulla tavola le melagrane, il cui trion-fo di chicchi è stato narrato da leggende in tutto il mon-

do e in tutte le letterature: come nel mito di Proserpina, che venne legata indissolubilmente a sé dal dio dell’Ade Plutone dopo aver addentato una melagrana: da allora simboleggia la fedeltà coniugale. Un’altra pianta ritenu-ta beneaugurale è il vischio che secondo la tradizione dona prolificità sia materiale che spirituale. Sacro ai popoli antichi, i Druidi lo usavano nei sacri cerimoniali e nelle celebrazioni di purificazione, mentre i Celti rite-nevano che quest’arboscello nascesse dove era scesa una folgore e che una bevanda particolare composta di questa pianta fosse un potente elisir contro la sterilità

Tutto nasce dal solstizio d’inverno, il 21 dicembre, gior-no in cui, ogni anno le giornate cominciano ad allun-garsi: l’inverno è al culmine e da quel momento la sua parabola scende, per far posto alla primavera. Per gli antichi questo giorno cadeva il 25 dicembre e lo si ce-lebrava con feste diverse e ricche di significati. In Siria e in Egitto era celebrato come il giorno della nascita del Sole, poiché a partire da questa data i giorni co-minciano ad allungarsi e la potenza del sole aumenta. I celebranti si ritiravano in appositi santuari da dove

uscivano a mezzanotte, annunciando che la Vergine aveva partorito il Sole, raffigurato come un bambino. Nell’antica Roma i Saturnalia, che avevano inizio il gior-no 19 dicembre e si prolungavano fino al 25, erano fe-ste di gioia, di speranza per il futuro e in tale occasione si rinnovavano i contratti agrari. Quando poi, nel corso dell’ultimo cinquantennio precedente la nascita di Cri-sto, a Roma fu introdotto il culto del Dio Sole, proba-bilmente dagli schiavi siriani, si cominciò a festeggiare anche il Deus Sol Elagabalus.

Storia e Origini del Natale

Poiché i Vangeli non facevano alcun riferimento ad un’e-ventuale data di nascita, la Chiesa, che originariamente non festeggiava la nascita di Gesù, decise di fissare una data da celebrare, per arginare i culti pagani e possibil-mente inglobarli nelle proprie celebrazione. Nel corso degli anni furono commemorate le date più disparate: il 6 gennaio, il 25 marzo, il 10 aprile, il 29 maggio. La Chie-sa d’Oriente si decise per il 6 gennaio che era, presso i Greci, il giorno dell’Epifania (apparizione) di Dionysos. Per la Chiesa D’Occidente la data del 25 dicembre ap-parve ufficialmente nel corso del quarto secolo dopo Cristo, al fine di fare coincidere la nascita di Gesù con le festività del solstizio d’inverno e della nascita del Sole, celebrate da tempo immemorabile dai popoli europei. In entrambi i casi ciò che il Cristianesimo fece fu di in-corporare nelle proprie tradizioni popolari preesisten-

ti. I dottori della Chiesa, infatti, si resero conto che gli stessi cristiani avevano una certa inclinazione per quei festeggiamenti pagani: così stabilirono che la natività dovesse essere solennizzata in quel giorno e la festa dell’Epifania il 6 gennaio. L’origine pagana della festa di Natale è implicitamente riconosciuta anche da Sant’A-gostino, quando esorta i fratelli cristiani a non celebrare in quel solenne giorno, come facevano i pagani, il sole, bensì colui che aveva creato il sole. Nel 1100 il Natale era diventata la festa religiosa più importante dell’Euro-pa. La sua popolarità crebbe fino alla Riforma, quando molti cristiani cominciarono a considerare il Natale una festa pagana, e in Inghilterra e in alcune colonie ameri-cane, venne considerata fuorilegge. Tuttavia ben presto il Natale riconquistò il primo posto tra le celebrazioni cristiane, diventando la festa più amata.

Il Natale Pagano diventa Cristiano

Usanze e Tradizioni di Capodanno

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ARTE CULINARIA - 12

arte culinaria

Ingredienti: Per il biscotto: 100 g di farina, 100 g di zucchero semolato, 3 uova, 2 tuorli, 1 bustina di vanillina, la scorza grattugiata di 1 limone, 20 g di burro, 1 pizzi-co di sale Per la crema ai marroni: 70 g di composta di marroni,200 mi di panna, Grand Marnier.Preparazione: Il buche de noel corrispon-de al nostro tronchetto di natale ma si differenzia per il ripieno che in questo caso è fatto con crema di marroni. Per la preparazione è necessario togliere tutti gli ingredienti dal frigorifero almeno 1 ora prima della preparazione. Mettere in un recipiente uova intere, tuorli e zucche-ro e sbatterli fino ad ottenere una crema spumosa. A questo punto aggiungere la farina setacciandola un po’ per volta, un pizzico di sale, vanillina e la buccia di li-mone. Mescolare bene e poi stendere il composto in una teglia rettangolare imburrata abbastanza larga. Infornare a 180° per circa 15 minuti; sfornare su un

canovaccio umido, arrotolare e mettere in frigo per circa 40 minuti. Intanto proce-dere con la preparazione della crema per farcire il tronchetto. Per prima cosa mon-tare la panna e poi incorporare un po’ per volta la composta di marroni mischiata con un bicchierino di Gand Marnier. To-gliere la pasta dal frigo, srotolarla, spal-mare la crema di marroni e riavvolgere la pasta su se stessa. A questo punto potete lasciare il tronchetto intero e potete ri-coprirlo con la crema rimasta oppure ta-gliarlo in 2 o 3 pezzi in modo trasversale e ricoprire le parti con la crema ai marroni. In tutti e due i casi decorare con ciuffetti di panna montata.

BUCHE DE NOELGINGERBREAD

Ingredienti: Per 40 biscotti Per l’impasto chiaro: 150 g di farina autolievitante 20 g di zucchero 35 g di burro 110 g di miele 1 uovo Bicarbonato di sodio 2 cucchiaini di cannella in polvere 1 cucchiaino di zenzero in polvere burro per la teglia Per l’impa-sto scuro: come per quello chiaro, sostituendo il miele con la melassa e unendo 50 g di cacao in polvere. Per decorare: 1 albume zucchero colorato.Preparazione: Il gingerbread è un impa-sto molto speziato che viene usato negli USA e nei paesi del nord Europa per rea-lizzare decorazioni per l’albero di Natale ma anche per essere mangiato. Una volta preparato l’impasto si possono ricavare i classici biscotti a forma di pupazzo oppure di qualunque altra forma. Se non vi piace il ginger (zenzero), potete usare ad esempio la cannella. E’ necessario fare un impasto alla volta (chiaro e scuro). Mettete tutti gli ingredienti nel vostro robot da cucina e la-vorateli per pochi minuti a velocità bassa. Infarinate la spianatoia e versateci il com-posto: impastare per due o tre volte con le mani e poi formate una palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e riponetela in frigo per 20 minuti. Intanto accendete il forno è portatelo alla temperatura di 190° ed imburrate una teglia per biscotti. Quan-do i due impasti (bianco e nero) saranno

ben raffreddati metteteli sulla spianato-ia e stendeteli su fogli di carta da forno. Stendere la pasta con il matterello fino ad ottenere una sfoglia di spessore ½ cm e tagliare i biscotti con le formine infarinate. Togliere i ritagli e rimpastarli nuovamen-te. Ripetere questa operazione fino all’e-saurimento della pasta. Mettere il fogli di carta da forno con i biscotti nella teglia ed infornare per 8 minuti circa. Controllare la cottura toccando i biscotti: se non rimane alcuna impronta vuol dire che sono pronti. Attendere qualche minuti rima di riporli su una gratella a raffreddare. Intanto sbattere l’albume dell’uovo e intingetevi un pen-nello sottile e inumidite la parti dei biscotti che volete decorare. Coprite queste parti con zucchero colorato usando uno stuz-zicadenti. Lasciate riposare i biscotti per 4 ore e poi conservateli in un contenitore ermetico separandoli con carta oleata.

OROSCOPO - 13

oroscopoARIETE dal 21/03 al 20/4Venere disarmonica non promette intese scorrevoli: le possibili incomprensioni saranno causate da un atteggiamento troppo rigido, vostro o del partner. Meglio adottare una stra-tegia più accomodante, per evitare l’effetto “muro contro muro”. Si sa, comunque, che per voi la conquista non deve essere troppo facile, e, a onor del vero, un ottimo Mercurio vi aiu-terà a trovare le parole giuste per sciogliere anche il partner più gelido. Va meglio dopo il 21.

TORO dal 21/04 al 21/5La concretezza e la forza di una Venere rocciosa e terrestre, come quella in Capri-corno, si sposeranno in maniera eccelsa con le vostre qualità. Con un Eros gratifi-cante e i legami che si stabilizzano, c’è complicità e grande desiderio di condivi-dere col partner viaggi e passioni. Chi è single potrebbe trovare l’amore durante una gita o un tour culturale. Ancora più fortunati sono i nativi della prima decade.

GEMELLI dal 22/05 al 21/6L’opposizione di Venere si è conclusa il 26 di Novembre: sarà bello constatare che tante ostilità sono terminate e che il partner è di nuovo presente, solido come una roccia, per arginare il vortice dei vostri pensieri e qualche sbalzo d’umore che, nel recente passato, vi aveva creato sofferenza.E’ tempo di costruzione solida: sarete agguerriti e passionali. Va ancora meglio dopo il 20 di Dicembre, col pianeta dell’amore che vi regalerà nuove ali.

CANCRO dal 22/06 al 23/7Il mese di Dicembre sarà caratterizzato da un curioso mix tra l’opposizione di Venere e il sestile di Marte. Il che significa che le atmosfere potrebbero farsi meno tenere e molto più decise. Se il partner sarà troppo impegnato per dedicarvi pensieri e attenzioni, sa-rete più risoluti del solito nel rivendicare o ( nelle situazioni più compromesse), nell’an-dare a cercare altrove affetto e sicurezza. Lo stato d’animo è disincantato e determinato.

LEONE dal 24/7 al 23/8Venere si sposta nel sesto settore del vostro cerchio zodiacale, quello più legato alle rassicuranti abitudini e alle piccole attenzioni quotidiane. Sarà importante esserci, co-munque, anche senza poter contare su entusiasmi brucianti, perché ora ciò che vi vie-ne chiesto è di consolidare e proteggere, dimostrando ogni giorno solidità e fermezza. Dopo il giorno 21, mettete però in preventivo qualche divergenza di opinioni.

VERGINE dal 24/8 al 23/9E’ davvero bellissima, questa Venere, in trigono dal Capricorno, che vi accompagnerà dal 27 Novembre al 20 Dicembre. Significa costruzione progressiva, ma inesorabile, eros e vitalità garantiti, autonomia, che si sposerà efficacemente con la creatività. Anche Marte sarà splendido per i nativi della prima e della seconda decade, che potranno così bypassare certe tendenze rinunciatarie, prendendo con decisione la vita nelle proprie mani. Ottimo.

BILANCIA dal 24/9 al 23/10Uno dei governatori del vostro segno, Venere, passerà da un’angolazione favorevole a una disarmonica. Fino al 20 di Dicembre, infatti, non sarà così semplice sentirsi in sintonia con gli ideali d’amore, che sempre coltivate. E’ più probabile che emerga il vostro aspet-to più saturnino, che tende, sotto pressione, a puntualizzare eccessivamente, o a diven-tare distaccato e giudicante. Le festività natalizie saranno, invece, rilassanti e gradevoli.

SCORPIONE dal 24/10 al 22/11Sarete affascinanti e provvisti di un perfetto tempismo. Nessuno potrà fermare il vostro inarrestabile movimento e la curiosità vi spingerà a nuove conoscenze. Eccellenti sono le prospettive per i single: fino al giorno 20, avranno più di una probabilità di trovarsi al po-sto giusto al momento giusto. Chi vive da tempo una relazione stabile non avrà tempo di annoiarsi e potrà scoprire nuovi stimoli e interessi con il partner. Siate più cauti dopo il 20.

SAGITTARIO dal 23/11 al 22/12Venere, in Capricorno, raffredderà qualcuno dei vostri generosi slanci, ma senza dubbio vi insegnerà a rendere più solide le vostre relazioni. Anche se siete refrattari a vincoli troppo abitudinari, è probabile che questo mese qualcuno faccia appello a quel desiderio di stan-zialità, che a tratti attrae anche voi. Con Marte in quadratura, raggiungere un compromes-so potrebbe risultare faticoso, ma non impossibile. Sarete più sciolti dopo il 20 Dicembre.

CAPRICORNO dal 23/12 al 20/1L’amore adesso è totalmente in sintonia col vostro modo di essere: rocciosi, solidi e at-tenti, sia alla forma che alla sostanza. L’attuale stato di grazia renderà possibili anche eventuali comunicazioni telepatiche, che vi libereranno dall’impiccio di dover sempre spiegare tutto (il silenzio è d’oro...). Marte, in grandioso trigono, poi, regalerà la sicurezza di un’azione decisa ed efficace. Va più che bene.

ACQUARIO dal 21/1 al 18/2Questo mese, l’amore si tingerà di tonalità più cupe e sacrificali, o sarete voi ad attrarre persone dall’emotività molto controllata, o, all’opposto, addirittura esasperata. Sicura-mente, il ruolo di maestri della comunicazione spetterà a voi: vi verrà chiesto di dipanare qualche matassa, di fare da assistenti, da consiglieri o da psicanalisti. Come sempre, fa-rete ciò che riterrete più opportuno. Va benissimo dopo il 20.

PESCI dal 19/2 al 20/3Rinvigoriti da ottimi aspetti del pianeta dell’affettività, i nativi della prima e seconda de-cade potranno tuttavia risentire dell’effetto combinato di Marte e Mercurio in orbite di-sarmoniche. L’amore circolerà in abbondanza e saranno le modalità che andranno valu-tate con molta attenzione. Per questo motivo, curate particolarmente la comunicazione e non esagerate con gli sbalzi d’umore: funzionerà.

NUMERI UTILI :COMUNE DI SIRACUSA SPORTELLO

UNICO DEL CITTADINO NUMERO VERDE800299507

CARABINIERI EMERGENZE CENTRALINO112 - 0931/441344

POLIZIA DI STATO EMERG. CENTRALINO113 0931/495111

VIGILI DEL FUOCO EMERG. CENTRALINO115 0931/481911

GUARDIA DI FINANZA EMERG CENTRALINO117 0931/66772

PRONTO SOCCORSO EMERGENZE118

POLIZIA MUNICIPALE NUMERO VERDE0931/462644 800632328

PROTEZIONE CIVILE0931/449211

PREFETTURA UNITÀ DI CRISI0931/729111

PROVINCIA REGIONALE UNITÀ DI CRISI0931/480185

AUSL 8 CENTRALINO NUMERO VERDE0931/484111- 800238780

GUARDIA MEDICA SIRACUSA CENTRO0931/484629

GUARDIA MEDICA BELVEDERE0931/712342

GUARDIA MEDICA CASSIBILE0931/718722

GUARDIA MEDICA ESTIVA ORTIGIA335/7919960

OSPEDALE UMBERTO I CENTRALINO0931/724111

OSP. UMBERTO I PRONTO SOCCORSO0931/724033 0931/724285

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21 GENNAIO 2012