I TEST DI THE WHITE PLANETGLI SCI

Lo sci da telemarkIl maestro zen stende il foglio sul pavimento. Nella ciotola ha pestato la polvere d'inchiostro e l'ha mischiato ad acqua fino a dargli la giusta densità. Vi immerge il pennello di setole fini, lunghe, agili ed elastiche. Con movimenti armoniosi che si svolgono lungo un preciso e unico percorso pennella forme che solo alla fine si compongono nella lettera da lui desiderata. Solo la sua conoscenza, il suo stato di grazia permette che ogni tratto abbia un senso. Lo scorrere delle setole è il viaggio, lo scopo dell'arte, la lettera la meta.Il vostro/nostro sci è come quel pennello. Vale poco. È a monte che risiede la conoscenza, lo studio ma alla fine è il pennello, lo sci, che ci permette di disegnare quelle linee che tanto ci appagano in sensazioni e realizzazione finale. Ai nostri occhi di occidentali quelle lettere sono pennellate e basta, forse belle nella forma ma dal significato assai difficile se non impossibile da comprendere. Ma siamo tra i pochi privilegiati a poter intuire cosa abbia potuto significare per il maestro tratteggiarli e portarli a compimento perchè altrettanto facciamo con i nostri sci sulla neve.Se il suo polso fosse costretto entro tessuti troppo stretti – i nostri scarponi – il fluire dei movimenti sarebbe impossibile, il pennello sarebbe un utensile staccato dal sé. Se le setole fossero troppo rigide o molli i movimenti così tanto studiati e curati produrrebbero solo macchie e linee mai tonde e armoniose – idem per i nostri sci. Mai il pennello rimanderebbe energia al polso perchè abbandoni un percorso per fluire nella prossima onda, nella prossima curva. Forse il maestro supremo sarebbe in grado di disegnare anche con un pennello senza setole, duro, rigido ma dovrebbe ricorrere ad una saggezza superiore, di pochi. Il risultato sarebbe per lui faticoso, forse appagante dall'interno ma l'armonia sarebbe evidentemente essere assente. Ecco perchè, anche se abbiamo volutamente e consapevolmente ridotto il valore dell'attrezzo sci a un mero 20% dell'insieme scarpone, attacco e sci anche l'appendice estrema del nostro sport ha una sua funzione ed importanza e conseguentemente delle caratteristiche ben precise che cercheremo di descrivere.L'enorme disponibilità di modelli di sci, prodotti da tantissime aziende, ci ha portato a fare una scelta iniziale di marche e modelli. Sarebbe impossibile analizzare tutti quelli disponibili. Ancora una volta la scelta dei modelli è stata indotta da una lettura ed utilizzo con tecnica italiana. Quanto spiegheremo potrebbe aiutare chi avesse modelli diversi da quelli esposti da noi e capire, in ogni caso, se ha uno sci che lo aiuta a migliorare o lo ha un po' bloccato nella sua fase di apprendimento e crescita. Se non quest'anno potrebbe avvalersi dei nostri consigli per la scelta del prossimo paio.Lo sci idealeEsiste nelle nostre e vostre teste l'idea di sci ideale ma affrontare questa parte dell'attrezzatura come fatto per scarponi e attacchi ci sembra eccessivo. Una forzatura, vuoi perchè la quantità di sci disponibili è pressochè immensa, vuoi perchè qui si arriva a qualcosa che è estremamente personale. Per di più quasi tutti gli sci oggi sono buoni se non ottimi nella costruzione e qualità. Un fatto ben specifico ci ha convinto ad affrontare l'argomento in modo un po' diverso.In un test sci organizzato da una rivista un anno uno sci era giudicato scarso dai tester professionisti e ottimo, facile da parte degli sciatori comuni utilizzzato nel test. L'anno dopo, a parità assoluta di sci, stesse sciancrature, stessi materiali e solo serigrafia diversa i giudizi si ribaltavano!? E allora che fare, ci siamo chiesti e siamo arrivati alla sguente conclusione: Indicheremo ancora una volta le caratteristiche del nostro Sci Ideale da Telemark (ScID) e spiegermo le varie voci ma in aggiunta spieghermo le caratteristiche base che gli sci hanno oggi – sciancratura, camber e flex – così che ognuno analizzi i propri sci, e se riusciremo ad essere così bravi da spiegare per bene magari la prossima volta acquisteranno con due o tre concetti ed idee più chiare.PremessaLo sci deve assolvere a dei doveri: tenere di spigolo, flettersi per raggiungere quella forma

deformata dal peso che è un tratto di curva, galleggiare in neve profonda ma anche rispondere allo sciatore, rimandandogli energia affinchè possa incaricarsi di eseguire quei nuovi movimenti che solo se affrontati per tempo daranno luogo all'insieme curva. Uno sci “sordo” a tutto questo impegnerebbe lo sciatore troppo a lungo in ogni fase della curva e lo porrebbe impreparato a quell'immediata esigenza che sta per arrivare: un nuovo equilibrio, una nuova forza. Immaginiamo di usare uno sci durissimo. Per fletterlo dovremmo impegnarci tantissimo sia energeticamente sia temporalmente ... ma è già tempo di far altro visto che una nuova curva è iniziata o dovrebbe iniziare. Se fosse mollissimo non ci “legherebbe” alla neve sarebbe come una buccia di banana che scivola ovunque senza senso e continuità, un pennello che lascia solo sgorbi e macchie.C'è da premettere che anche se in passato una certa parte di produzione di sci era definita come specifica per il telemark oggi questa distinzione, anche per orribili motivi di produzione, sta sparendo. Magari era una trovata degli esperti delle vendite e del marketing ma in ogni caso permetteva quell'effetto placebo – sto scegliendo tra sci da telemark – che ci rincuorava. Nel prossimo futuro – anche K2 ha smesso di fabbricare sci specifici da telemark - saremo sempre più costretti a saper scegliere tra i moltissimi modelli disponibili in base alle nostre necessità di telemarker.Quali sono le caratteristiche della sciata che condizionano una prima scelta? Come tutti sanno noi italiani sciamo privilegiando sempre o quanto più possibile la distribuzione del peso su ambedue gli sci. È chiaro che un paio di sci rigidi longitudinalmente saranno sci difficili se non penalizzanti per noi. Sci troppo molli non daranno supporto e restituzione di energia. I rigidi per di più tenderanno sempre ad affondare di punta in neve profonda. Questo è uno dei tanti esempi ma non dobbiamo scordare neppure: morbidi in punta o morbidi in coda, flex perfetto o meglio siano più morbidi qui o là? Leggeri, pesanti, superstrutturati, camber tradizionale o piatto o inverso? Se per sci alpino allora da slalom o da gigante? E poi preferisco l'armonia e la dolcezza o la performance legata alla velocità e alla neve dura. Sono un marcantonio o un fuscello? Tante variabili ma una sciata, quella italiana fatta di pesi distribuiti su ambedue gli sci e tanta armonia, quindi poca forza anche per stancarsi meno e durare di più.

Scarponi e attacchi sono sempre migliori ma come è emerso chiaramente secondo noi non esiste ancora l'ideale. Di conseguenza anche se il trend è quello di usare sci sempre più larghi – 100 mm al centro come minimo sono il nostro ideale – l'analisi dei modelli di cui leggerete, prende in considerazione anche sci meno larghi fino a 85 mm al centro. Il perchè di 100 mm come ideale è legato al fatto o la speranza che tutti siate d'accordo che tutti noi si scii e si ambisca a farlo soprattutto in neve fresca e lì avere sci larghi facilita e rende più piacevole la sciata. Per altro chi preferisce avere sci più rapidi perchè ama o si trova a sciare in luoghi dove si deve curvare rapidamente è chiaro che lì sci così larghi sarebbero penalizzanti mentre quelli stretti, da 85 mm, per intenderci riscuoteranno maggiori favori.

Ci sembra sia una normale e giusta evoluzione dell'arte dello sciare e in particolare a tallone libero fare una prima scrematura di sci dicendo: “Non meno che 88 al centro e che siano innanzi tutto sci per nevi morbide e polverose” se poi vanno bene anche in pista tanto meglio ma immaginiamo sempre che allo scarpone, attacco e sci ideale corrisponda anche la giornata, la neve ideale. E ideale per noi è la polvere e/o la neve morbida.

Caratteristiche dello sci ideale

1. Peso2. Larghezza3. Sciancratura (Vedi importanza più avanti nella parte: “Ideale o non ideale ...”)4. Più morbido in punta che in coda5. Flex medio, chiaramente è legato al peso dello sciatore. (Vedi importanza più

avanti nella parte: “Ideale o non ideale ...”)6. Dal ponte tradizionale (Vedi importanza più avanti nella parte: “Ideale o non ideale

...”)7. Costruzione sandwich (meteriali composti e incollati tra loro)8. Soletta veloce9. Coda piatta10.Bello11. Che duri12.Reattivo

Spiegazione punti

Punto 1A noi, che amiamo salire con le pelli e ci piace far anche meno fatica ogni anno che passa, ci interessa che lo sci sia leggero. Purtroppo non lo può essere più di tanto perchè gli sci leggeri sono instabili. Sballottano su nevi mosse e dure, idem quando la neve è a grumi e ancora se si inizia ad andare veloci. Un'eccessiva leggerezza diventa anche minaccia di poca robustezzaPunto 2Che la larghezza non sia sotto gli 85 mm preferibilmente vicini ai 100 mm. A noi interessano sci che galleggino bene in neve profonda e ci sostengano in quelle occasioniPunto 3Gli sci con sciancrature pronunciate girano troppo e lo sciatore è continuamente obbligato a seguire lo sci, senza essere in grado di scegliere le sue linee. Se per di più lo sci è molto sciancrato e morbido allora girano ancor di più dando poca sicurezza e facendoci sentire sempre insicuriPunto 4Una punta più morbida della coda offre notevoli vantaggi: la punta galleggia e fuoriesce dalla neve profonda mentre la coda più dura ci sostiene nella fase di fine curva, sostenendoci. Se per speigare meglio immaginate uno sci dalle caratteristiche opposte – coda molle e punta dura – sciereste con uno sci che affonda la punta nella polvere e una coda che nel momento dell'inversione non vi sostiene e offre la sensazione e non solo ci cadere all'indietroPunto 5Se il flex è troppo morbido in pista non tengono e in neve profonda si arcuano troppo girando troppo, quindi lungo linee loro e non nostre. Chiaramente nel “palpeggiarli” bisogna considerare il proprio peso. Se si è pesanti il flex dovrà essere più accentuato. Un'importante nota che se non fatta potrebbe disorientare nella lettura delle differenze tra gli sci che abbiamo potuto sciare e analizzare è la presenza per esempio del titanal. Si tratta di una lamina di metallo, non particolarmente pesante che cambia drasticamente la natura di sci identici ma che ne usufruiscono o ne fanno a meno. Se hanno il titanal sono più nervosi, più reattivi, sono più stabili a medie/alte velicità. Attenzione quindi quando leggerete le schede sugli sci a leggere chi ha il titanal e chi no, altrimenti non potrete capire dove sta la differenza.Punto 6

Lo sci a camber inverso (ponte inverso) è affascinante ma le nostre montagne e le nostre nevi, oltre al fatto che sciamo spesso anche in pista non garantisce precisione allo sci. Un camber tradizionale è l'ideale per i nostri utilizzi. (In ogni caso in futuro faremo un test solo di sci super fat!!!! e vi faremo sapere di più)Punto 7Ci son poche storie più lo sci è composto di strati di legno e/o altro materiale assemblato e più vale. E' più vivo, ha più reattività, restituisce energia allo sciatore alleviandogli lo sforzo e l'impegno. I classici sci a sandwich sono i migliori, hanno fianchi dritti e ciò garantisce una maggior presa di spigoloPunto 8Non ci interessa la velocità ma la scoirrevolezza della soletta. Avere degli sci che scorrono di più significa maggior rapidità di cambio del raggio delle curve, maneggevolezza. Una soletta veloce non è quindi da intendere per le sue superiori qualità di scivolamento in avanti ma bensì la maggior scivolosità laterale, sinonimo di maggior maneggevolezzaPunto 9La coda piatta non ha vantaggi ma evita gli svantaggi della coda sollevata – tipo punta, i twin tips -. Le code sollevate si agganciano alla neve specie se è profonda e/o primaverile. Ritardano il cambio di curva agganciandosi tra loroPunto 10Bello!? Sempre la solita questione di gusti ma a volte certi sci degli ultimi anni hanno presentato serigrafie non proprio bellePunto 11L'investimento da farsi, quando si acquistano le singole parti d'ellatrezzatura da telkemark, è notevole. Gli sci sono l'elemento che si usura maggiormente e quindi sci che diano la garanzia di durate più stagioni. Ottimi materiali, lamine grosse che possano sopportare numerose affilature. Spesse lo sci migliora con gli anni, il flex cambia e si fa più dolce, se parallelamente persò si distrugge non potremmo arrivare ad utilizzarlo nella sua fase di vita migliorePunto 12Quest'ultimo punto starebbe bene all'inizio della lista di qualità che il nostro sci dovrebbe avere. La reattività di uno sci si manifesta, per esempio in neve fresca, “riportando” lo sciatore in superfice alla fine di una curva in neve profonda. Uno sci “morto” non reattivo richiede notevoli sforzi per riportarlo in alto e questo è un handicap. Se è reattivo, nervoso, ci aiuta nell'esecuzione di curve strette, specie se si è sul ripido

Ideale o non ideale quali sono le caratteristiche importanti degli sciGli sci fino ad alcune stagioni fa erano tutti più o meno identici, oggi l'offerta è enorme anche perchè alcuni parametri si sono arricchiti di nuove forme e caratteristiche. Oggi avvicinandosi ad una rastrelliera di sci bisogna notare o sapere che analizzeremo sci che hanno tre caratteristiche principali (e aiuterebbe che il negozio li dividesse secondo le

stesse):1. Sciancratura e misure lunghezza2. Camber o ponte3. Flex o energia necessaria a flettere lo sci

Diciamo che la 1 e la 3 non sono novità mentre la 2 è la novità da alcune stagioni. Teniamo prese3nte che questa terza caratteristica è di derivazione nord americana dove la neve è – dicono o ci fanno credere sempre profonda e morbidissima) – e quindi è da prendersi con le molle quando consideriamo di utilizzare sci a camber strani e nuovi qui da noi.In ogni caso non vi stancheremo con inutili spiegazioni sulle sciancrature, tutti immagino abbiano le ideee chiare mentre il camber e il flex sono importanti e possono condizionare moltissimo la nostra sciata.CamberNe esistono di diversi tipi che qui elenchiamo

Camber Classico. Quegli sci che hanno un ponte come sempre abbiamo visto, punto di contatto sulla neve simmetrico tra punta e coda con la parte al centro sollevata dalla neve.

Camber Star. Sci con camber classico ma con punta e coda, staccate dalla neve molto pronunciate (Un esempio: JJ di Armada, sci ideale per neve profonda. La parte dello sci a contatto con la neve lo fa reagire in modo classico ma la lunga punta e coda gli permettono di galleggiare di più di un semplice classico)

Camber Flat. Sci senza ponte, tutto lo sci è a contatto con la neve (Esempio: Black Crow)

Camber Rocker Tip. È l'unione del camber flat, quindi sci piatto per la maggior parte della sua lunghezza ma con la parte anteriore che si stacca dalla neve. (Esempio: K2 Coomba)

Camber Rocker Full. Il ponte è inverso, la parte a contatto con la neve è quella centrale tutto il resto dello sci è in alto rispetto alla neve. (Esempio: Volkl Gothama)

A dir il vero cosa sia ideale per noi è ancora un po' confuso anche per chi redige il test. Tant'è che ci prefiggiamo durante la stagione di farci delle idee più chiare conducendo un nuovo test specifico sugli sci Fat, quelli che oltre ad essere larghi hanno camber diversi. Già abbiamo fatto una scelta di modelli così da poter provare tutti i diversi camber. Allo stato attuale indichiamo però lo sci con camber tradizionale quello ideale per chi trascorre gran parte delle giornate in pista. Mentre via via che si trascorre sempre più ore in fuori pista indichiamo d'apprima il Flat e poi, per i fortunati che sciano solo fuori pista e su nevi profonde il Rocker tip ... ma con cautela nel caso del telemark.FlexNe esistono diversi tipi:

Rotondo. Il classico sci da pista, si flette in modo uniforme su tutta la lunghezza. Se morbidi sono più facili, se rigidi più impegnativi e difficili

Coda rigida/punta morbida. Sono sci un po' più difficili da far girare ma hanno più doti di stabilità quando si è veloci. Questo modello è il più vicino al nostro sci ideale.

Duri in centro e coda e punta morbidi. Sono un po' tutti gli sci da Park che se hanno il pregio di essere sci abbastanza universali vanno un po' meno bene perchè mancano in reattività per quel che riguarda la coda

Per concludere diciamo che il nostro Sci Ideale da Telemark deve avere per quel che riguarda le caratteristiche principali:

Flex morbido Camber classico o flat o tip (Un po' troppo? No visto che poi sceglieremmo o l'uno o

l'altro a seconda del tipo di neve e inclinazione del luogo dove scieremo) Sciancratura 18 metri se usiamo in pista, decisamente maggiore da 22 metri in su

se sciamo in fuori pista

ELENCO SCI:BLACK CROWS - BLACK DIAMOND – K2 – VOLKL – SCOTT - STOCKLYLe schede sugli sci oltre che definire il produttore e il modello presentano il testo di presentazione dell'azienda, le caratteristiche costruttive e sciancrature e l'indicazione nostra su Flex e Camber.Ci limitiamo a queste due indicazioni per i motivi descritti più sopra e cioè che lo sci è estremamente personale e quindi non ci sentiamo in grado di indicare ciò che va meglio quando si parla di sci singoli.BLACK DIAMONDMod. HAVOC“Una adattazione di un nostro classico modello per otterenere una più facile entrata in curva con minor richiesta di attenzione e forze e una più dolce presa di spigolo anche a bassa velocità e anche su nevi battute”

Costruzione: dual torsion bow tecnology con dampening 3DStruttura: legno CNC racchiusa da una costruzione torsion boxMisure:185cm lung. 124-88-115 3.9kg raggio 22.5m175 cm lung. 123-88-112 3.6kg raggio 21.0m165 cm lung. 122-88-110 3.2kg raggio 20.0m

Flex: RotondoCamber: Standard

mod KILOWATT“Strutturato in modo minore rispetto al Verdict, il nuovo Kilowatt è oggi più facile e crivaiolo anche usando marce basse come la 1 e la 2”

Costruzione: formula one tech con dampening 3DStruttura: legno CNC racchiusa da una costruzione torsion boxMisure:185 cm 127-95-115 3.9kg raggio 24.50m175 cm 125-95-113 3.6kg raggio 22.5m165 cm 123-95-111 3.2kg raggio 20.5155cm 121-95-109 2.9kg raggio 18.5

Flex: RotondoCamber: Classico

Mod. VERDICT“Un modello ispirato alle gare, il Verdict è il mostro sci più popolare, oggi fruisce di nuove tecnologie”

Costruzione: formula one tech con dampening 3D

Struttura: nuova interno in legno con costruzione torsion boxMisure:190cm 134-102-122 raggio 27m180cm 133-102-120 4.0kg raggio 26m170cm 132-102-118 raggio 25m

Flex: Coda rigidaCamber: Rocker Tip

K2Mod BACKUP“Leggero per la salita e la discesa. La parte discesistica non la sola ad essere presa in considerazione dallo sciatore. Egualmente efficace sia per lo sci in pista che per lo sci alpinismo, la leggera struttura del Backup offre possibilità di infinite salite mentre le due lamine di metallo al suo interno gli garantiscono un'eccezionale presa di spigolo oltre che una stabilità e morbidezza non presenti in altri modelli così leggeri. Sia sciando su della neve primaverile dura così come in salita su nevi dure questo è uno sci a cui potete sicuramente affidarvi”

Costruzione: metal laminate capStruttura: aspen/paulonia/bamboloMisure: 160/167/174/181/Sciancrature: 125/82/110Raggio 19m (174cm)Indicato: powder 40% variable snow 60%Flex: Rotondo

Camber: ClassicoNota: Titanal presente

Mod WAYBACK“Il perfetto compromesso tra salita e discesa. Il Wayback preferisce piccoli gruppi di amici e rifugi solitari piuttosto che stazioni affollate e superristoranti in quota. Un cuore super leggero in legno con un abbondante contributo di fibre di carbonio fa di questo sci il modello più leggero sul mercato nella categoria medio/larghi. Eccelle nei lunghi avvicinamenti e paga sempre di più via via che si avventura nei grandi territori. Una

sciancratura dolce e progressiva e la sua punta da neve poverosa lo rende estremamente affidabile in situazioni di neve di alta montagna tipo neve ventata a crosta”

Costruzione: torsion box capStruttura: aspen/ paulownia/bamboloMisure: 167/174/181Sciancrature: 124/88/108Raggio: 22m (174cm)Indicato: powder 50% variable snow 50%

Flex: coda rigida/punta morbidaCamber: Classico

mod: HARDSIDE“Con un centro sci largo 98 mm l'Harside è lo sci più stretto ad usufruire della tecnologia Hibritech applicata ai finchi dello sci. Anni fa sarebbe stato considerato sci per neve polverosa e di sicuro non avrebbe disatteso le aspettative. In ogni caso è disegnato per lo sciatore che nelle sue giornate di fuori pista ha a che fare con neve crostosa. Proprio per questo gli abbiamo conferito un ponte meno accentuato per renderlo più versatile e lo abbiamo concepito con una lamina di metallo per la precisone, satbilità e tenuta delgi spigoli”

Costruzione: hybritech sidewall metall laminate tip rockerStruttura: aspen/paulowniaMisure: 174, 181, 188Sciancrature: 131-98-119Raggio: 23m (181cm)Indicato: powder 70% variable snow 30%

Flex: coda rigida/punta morbidaCamber: Rocker TipNota: ha il Titanal mentre il Coomback ne è senza)

mod COOMBACK“Coombs rea un consumato sciatore d'avventura. Era felice sia nel percorre prime assolute nelle Chougas utilizzando l'elicottero sia che salisse con le pelli montagne tipo il Mt. Vinson in Antartica. Conseguentemente aveva bisogno di sci che cogniugasserro grande presa di spigoli e stabilità ad alta velocità alla leggerezza necessaria in salita. Per realizzare tutto ciò K2 ha mantenuto la punta da neve polverosa, la sciancratura progressiva e l'abbondante centro sci di 102 mm che hanno reso il Coomba originale sci di assolto affidamento in condizioni difficili. Il nuovo è caratterizzato da un ponte meno accentuato per un inzio curva più veloce e per maggior verasilità. Pensiamo che Doug ne sarebbe stato orgoglioso”

Costruzione: torsion box cap tip rockerStruttura: fir/aspenMisure: 167,174, 181, 188Sciancratura: 135-102-121Raggio: 22m (174cm)Indicato: powder 70% variable snow 30%Flex: coda rigida/punta morbidaCamber: Rocker Tip

VOLKMod: GOTAMA“Il nostro sci cult, il Gotama, è da anni il più noto scida freestyle della Volkl, e per questa stagione è’ stato reinventato. Segue il trend del Rocker Shape inoltre abbiamo cambiato la flessibilità dello sci. Il backcountry- freestyle gioca anche qui un ruolo portante, tuttavia abbiamo anche tenuto all’idoneità su pista del Rocker Shape e mantenuto l’highlight ski Gotama esattamente così. Lo sci mantiene la sua agilità, si conduce molto bene come prima ed è stabile sugli spigoli………. Come prima è ben controllabile. Il più grande vantaggio sta tuttavia nelle curve e nella semplicità di maneggevolezza. Ogni curva sarà divertente così come ogni ondulazione del terreno e sciare non sarà mai noioso. Inoltre ha un design bellissimo che è stato ulteriormente sviluppato”

Costruzione: rocker shape, though box, powered boxStruttura: multilayer woodcoreMisure:178cm raggio 26.1m186cm r.28.8m194cm r.31.5mSciancratura: 137-106-122Indicato: 60% freeride 40% powder

Flex: duro al centro con punta e coda morbidaCamber: Full rockermod: MANTRA“Il Mantra è il meglio che uno sciatore possa desiderare per

sciare la polvere. Nonostante questo ha una natura decisamente all-mountain.Tuttora insuperato è il modello “predni e vai” per coloro che vogliono sciare la polvere avvalendosi di uno sci versatile in ogni condizione”

Costruzione: power, powered by titaniumStruttura: full sensor woodcoreMisure:170cm raggio 18.2m177cm r.20.3m184cm r.22.5m,191cm r.24.8mSciancratura: 133-96-116

Indicato: 60%powder/slope 40% freeride

Flex: rotondoCamber: classico

mod: NANUK“Il Nanuk è lo sci per sci alpinismo dalle caratteristiche per il free ride. Il suo peso è ottimizzato per salire grandi dislivelli, la coda è disegnata per le necessità dello sci alpinista tant'è che include l'iserto per le pelli in punta. Questo modello è perfetto per lo sciatore alspinista che desidera godersi la discesa in neve polverosa lontano dalle piste”

Costruzione: epoxy, power costructionStruttura: multi layer wood coreMisure: 163cm raggio 19.0m, 170cm r.21.1m, 177cm r. 23.2m, 184cm r. 25.3mSciancratura: 130-94-113Indicato: touring freeride

Flex: rotondoCamber: classico

SCOTT

Mod: AZTEC “Il partimonio di tutte le discese, il riferimento in quanto sci versatile. Utilizzatore: dallo sciatore intermedio all'esperto. Altri utilizzatori: maestri di sci, soccorritori, guide di montagna, tu & io”

Costruzione: SSC titanalMisure:155cm 115-75-105 raggio 12.5m165cm 116-76-106 raggio 13cm175cm 118-78-108 raggio 14m185cm 120-80-108 raggio 15.5mIndicato: piste 40% off-piste 60%Flex: rotondo

Camber: classico

Nota: ha il Titanal

mod: MISSION“Bello largo, poco sciancrato consente tutti gli stili di sciata in massima libertà, il biglietto per diventare freerider. Caratteristiche dell'utilizzatore: chiunque ponga in primo piano la sicurezza, la performance e il piacere”

Costruzione: SSC laminateMisure:158cm 124-84-111 raggio 12.8m168cm 126-86-113 raggio 13.2m178cm 128-89-113 raggio 14.7m186cm 130-90-116 raggio 15.9mIndicato: piste 30% off-piste 70%

Flex: rotondoCamber: classico

mod: CRUSADE“Bello largo, poco sciancrato oltre che la famosa coda Venturi permettono a questo sci di essere perfetto in pista così come nella neve profonda. Grande capacità di sciare ovunque senza compromessi. Profilo dell'utilizzatore: lo sciatore che ricerca la performance e il comfort in tutte le condizioni di terreno”

Costruzione: SSC laminate, venturi tech topMisure:159cm 129-90-117 raggio 13m169cm 130-90-118 raggio 13.5m179cm 133-92-122 raggio 15m189cm 135-93-123 raggio 16.5mIndicato: piste 40% off-piste 60%

Flex: duro al centro con punta e coda morbideCamber: classico

BLACK CROWS

Mod: NAVIS 175.7« Il Navis è l'eccellenza per quel che riguarda lo sci nel back country. Estremamente manovrabile per giocare con il terreno ma in ogni caso estremamente reattivo in tutte le nevi. Ideale nel cambio di raggio di curva che si vuole realizzare così da passare con facilità dalla curva ad ampio raggio e gran velocità a curve strette all'imbocco dei couloirLa sua coda più marcata che il fratello Corvus gli permette di passare in switch o slidare con grande facilità

Costruzione: sandwich engineered wood core wrapped with multilayers of bi and tri axis fiberglassMisure: 175.7cm 133-103.124 raggio 20mIndicato: Fs back country

Flex: coda rigida/punta morbidaCamber: Flat

VOILE’Mod: INSANE

“Insane è la realizzazione di un incredibile equilibrio tra leggerezza in salita e alta performance in discesa. Costruito da Voilè a Salt Lake City, Utah, costruiamo ogni paio a amano utilizzando per la sua struttura interna betulla scelta. La struttura Triaxial in fibra di carbonio rende più rigida la sua amina senza sacrificare la leggerezza dello sci e contribuisce a renderlo vivace e reattivo durante le discese. Insane dà il meglio in tutte le condizioni di neve del fuori pista grazie alla sua larghezza, al flex, la sciancratura e leggerezza, incluso la fase di salita. Insane è disponibile con 4 boccole per montare attacchi da telemark oppure la piastra che permette di montare attacchi da sci alpinismo”

Costruzione: triaxial carbon glassStruttura: lightweight aspen wood coreMisure:161cm 131-95-121 raggio 15.7m 2.73kg172cm 138-100-128 raggio 16.4m 3.18kg183cm 150-108-140 raggio 16.7m 3.82kgIndicato: backcountry

Flex: RotondoCamber: classico

mod: ASYLUM“Se avete mai pensato di divenire Insane allora vorrete andare all'Asylum. Solo Voilè poteva riuscire a costruire sci così larghi e leggeri. Questo sci è concepito per servirvi nelle giornate più indimenticabili della vostra vita tenendo d'occhio I momenti trascorsi in salita. Vi permetterà di destreggiarvi in tutte le condizioni di neve incontrabili nel fuori pista. E'

disponibile con 4 boccole per montare attacchi da telemark oppure la piastra che permette di montare attacchi da sci alpinismo”

Struttura: unico sci leggero con queste dimensioniMisure: 165cm 144-110-136 raggio 15.8m 3.18kg175cm 153-116-143 raggio 16.4m 3.58kg185cm 159-116-148 raggio 17.0m 4.08kg195cm 160-116-149 raggio 17.9m 4.26kgIndicato: backcountry

Flex: RotondoCamber: classico

Nota: sci leggeri

KARHU

mod: STORM BC “C´e´ una sola cosa piu dolce della cima e cioe la discesa con gli Storm BC. Abbiamo ottimizzato le qualita di salita e discesa utilizzando la tecnologia di costruzione Carbon 3 Backcountry, che utilizza una lamina di carbonio pre tensionata oltre a un cuore 3D per contenere il peso, garantire un flex armonioso e una qualità torsionale eccezzionale. La punta dello sci sollevata scivola con facilita e apre la traccia facilmente, punta e coda sono disegnate per le situazioni da affrontare con le pelli.

Costruzione: carbon 3 backcontry Struttura: 100% greenlight wood core Misure:170cm 128-96-177 raggio 14.40m 3.05kg177 cm 128-96-117 raggio 15.10m 3.30kg184cm 128-96-117 raggio 15.80m 3.460kgIndicato: backcountry

Flex: coda rigida/punta morbidaCamber: classicoNota: modello più morbido che lo Storm qui sotto

mod: STORM“Lasciate che I grandi fiocchi di neve cadano. Dal primo giorno dopo la grande nevicata a parecchi giorni dopo,quando la neve sara cambiata, lo Storm si rivelera essere un potente sci da all mountain con una predilezione per le prime discese assolute. La tecnologia Titanal® 3 Construction e la terza evoluzione della nostra classica struttura in metallo unito al cuore Macroblock Core dello sci in legno... Il risultato e che ogni grammo di forze espresse dallo sciatore si trasmettono allo sci per un inizio curva facilitato e una rotonda esecuzione della curva stessa. Il disegno della punta e della coda combinato con la sciancratura a raggio multiplo (Multiple-radii Progressive Sidecut) fa dello Storm la miscela

perfetta in termini di rapidità e versatilità uniti a larghezza e stabilita”.

Costruzione: Titanal 3 constructionStruttura: 100% wood coreMisure:170cm 128-96-117 177 raggio 14.40m 3.570kg177cm 128-96-117 raggio 15.10m 3.87kg184cm 128-96-117 raggio 15.80m 4.05kg

Flex: coda rigida/punta morbidaCamber: classico

mod: SPIRE BC“Leggero e robusto lo the Spire BC trae ispirazione dale

spedizioni sciistiche. La struttura centrale dello sci in 3D-milling the Greenlight™ contiene il peso dello sci e permette di concentrare le froze alle parti dello sci piu importanti. La forma della punta dello Spire BC's consente di accogliere tutti gli archetti delle pelli di foce possibili, senza lasciarli cadere. Uno sci perfetto nelle salite che si flette armoniosamente e restituisce energia in tutti i tipi di neve che si incontrano nel fuoripista”

Struttura: carbon 3 backcountry e 100% greenlight wood coreMisure:163cm 122-86-108 raggio 13.71m 2.76kg170cm 122-86-108 raggio 14.40m 2.95kg177cm 122-86-108 raggio 15.10m 3.06kg184cm 122-86-108 raggio 15.80m 3.34kgIndicato: backcountry

Flex: coda rigida/punta morbidaCamber: classico

mod: SPIRE“Ispirato da Eric Henderson – uomo imagine di Karhu, guida, alpinista e uomo dai mille sorrisi - lo Spire e di casa in ogni tipo din eve e situazione dale gobbe di Mad River Glen ai couloirs dei Grand Teton. Lo Spire recupera energia dalla sua struttura in Titanal® mentre la resistenza deriva dal cuore in legno 3D-Milled Maple/Aspen Macroblock. Ha un po´ piu sciancratura dei suoi fratelli maggiori cosi che possa comportarsi assai bene sia nella polvere che in pista e su nevi dure. L´esempio di versatilità”

Costruzione: titanal 3 Struttura: 100% wood coreMisure:163cm 122-86-108 raggio 13.71m 2.99kg170cm 122-86-108 raggio 14.40m 3.20kg177cm 122-86-108 raggio 15.10m 3.42kg

184cm 122-86-108 raggio 15.80m 3.70kg.Flex: coda rigida/punta morbida

Camber: classicoNota: è più rigido del BC avendo le stesse sciancrature

STOCKLY mod: DP PRO PLUS“Un grande sci disegnato per i professionisti della neve profonda”

Costruzione: a sandwichStruttura: con Titanal, fibra di vetro, anima in legno, fibra di vetro e TitanalMisure:132 – 101 – 121176 raggio 25.1186 raggio 27.7193 raggio 32.2201 raggio 35.2

Flex: coda rigida/punta morbidaCamber: classico