a. paggiaro: l'evoluzione della partecipazione al lavoro dei giovani dagli anni '70 ad...
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Decima Conferenza Nazionale di Statistica
L'evoluzione della partecipazione al lavoro dei giovani dagli anni '70 ad oggi
Anna Giraldo e Adriano Paggiaro
Dipartimento di Scienze Statistiche, Università di Padova
Roma, 16 dicembre 2010
2
Sommario
• Introduzione • Caratteristiche socio-demografiche
• La partecipazione al lavoro
• Flussi nel mercato del lavoro
• Analisi per coorti
• Analisi per genere, area e titolo di studio
• Conclusioni
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Introduzione • Questa presentazione riassume i risultati di 2 capitoli di un volume dell’Osservatorio sulle Disuguaglianze Sociali della Fondazione Ermanno Gorrieri, in corso di pubblicazione: Sartor N., Schizzerotto A. e Trivellato U. (a cura di). “Le disuguaglianze intergenerazionali nell’Italia di oggi”, Bologna, il Mulino. • Daniela Del Boca e Anna Giraldo nel capitolo 9 analizzano “L’occupazione femminile negli ultimi quarant’anni”. L’evoluzione della partecipazione al lavoro fra i 20 e i 34 anni è analizzata a partire dai dati dei Censimenti e delle Indagini sulle Forze di Lavoro dagli anni ’70 ad oggi. • Bruno Anastasia, Adriano Paggiaro e Ugo Trivellato nel capitolo 10 analizzano “Gli effetti delle riforme nella regolazione e nel welfare del lavoro sulle disuguaglianze generazionali”. L’analisi è svolta utilizzando le Indagini sulle Forze di Lavoro sia in termini di stock che di flussi, seguendo coorti quinquennali nel tempo. • L’analisi dell’intero volume è centrata sulle differenze intergenerazionali, tenendo conto delle variate condizioni in termini di dimensione demografica ed istruzione delle diverse generazioni.
4
Caratteristiche socio-demografiche Popolazione 20-34 anni nel tempo. Fonte: censimenti 1971-2001
0
2.000.000
4.000.000
6.000.000
8.000.000
10.000.000
12.000.000
14.000.000
1971 1981 1991 2001
20-24 25-29 30-34
5
Composizione popolazione in età lavorativa. Fonte: censimenti 1971-2001
0.0
0.5
1.0
1.5
2.0
2.5
3.0
3.5
4.0
4.5
5.0
15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-640.0
0.5
1.0
1.5
2.0
2.5
3.0
3.5
4.0
4.5
5.0
15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64
0.0
0.5
1.0
1.5
2.0
2.5
3.0
3.5
4.0
4.5
5.0
15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-640.0
0.5
1.0
1.5
2.0
2.5
3.0
3.5
4.0
4.5
5.0
15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64
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����� �����
6
Istruzione 20-34 anni nel tempo. Fonte: censimenti 1971-2001
0
20
40
60
80
100
1971 1981 1991 2001
laurea diploma licenza media
7
Istruzione 20-34 anni per genere nel tempo. Fonte: censimenti 1971-2001
0
20
40
60
80
100
donne uomini donne uomini donne uomini donne uomini
1971 1981 1991 2001
laurea diploma licenza media
8
% laureati o diplomati 20-34 anni per genere ed area geografica, nel tempo. Fonte: censimenti 1971-2001.
0
20
40
60
80
donne uomini donne uomini donne uomini donne uomini
1971 1981 1991 2001
Nord-Centro Sud-Isole
9
La partecipazione al lavoro • Dati dalle Rilevazioni sulle Forze di Lavoro Istat fra il 1977 ed il 2007 a cadenza quinquennale. Si considera solamente il primo trimestre di ogni anno per consentire l’analisi di flussi all’interno dell’anno solare. • Gli outcomes sono prescelti in modo garantire la massima confrontabilità nel tempo delle stime. Per questo motivo anche le definizioni utilizzate sono talvolta parzialmente differenti da quelle ufficiali. • L’interesse principale è per la partecipazione al lavoro dei giovani, confrontati con gli “adulti” fra i 35 e 49 anni, che rappresentano i potenziali competitors nel mercato del lavoro. Il gruppo dei giovani è suddiviso in classi quinquennali per due motivi principali:
� seguire coorti quinquennali nel tempo in un’ottica pseudo-panel;
� notevoli differenze empiriche, che avvicinano ad esempio i 30-34enni più agli adulti che ai giovani.
10
Tasso di attività
Anno
1977 1982 1987 1992 1997 2002 2007
0.50
0.55
0.60
0.65
0.70
0.75
0.80
0.8520-2425-2930-3435-49
11
Numero medio attivi per anno di età
Anno
1977 1982 1987 1992 1997 2002 2007
300
350
400
450
500
550
600
650
700
750
80020-2425-2930-3435-49
12
Tasso di disoccupazione
Anno
1977 1982 1987 1992 1997 2002 2007
0.00
0.05
0.10
0.15
0.20
0.25
0.30
0.35
0.4020-2425-2930-3435-49
13
Rapporto tasso dis. vs. 35-49
Anno
1977 1982 1987 1992 1997 2002 2007
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
1220-2425-2930-34
14
Quota di occupati temporanei
Anno
1977 1982 1987 1992 1997 2002 2007
0.00
0.05
0.10
0.15
0.20
0.25
0.30
0.3520-2425-2930-3435-49
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Flussi nel mercato del lavoro • Abbinamento longitudinale sfruttando la struttura di rotazione 2-2-2 del campione. É potenzialmente possibile seguire metà della popolazione ad un anno di distanza e in un’occasione intermedia a 3 o 9 mesi dalla prima rilevazione. • L’interesse è per la dinamica nel mercato del lavoro delle diverse coorti. Nel capitolo 10 del volume si analizzano nel dettaglio tutti i flussi fra gli stati di occupato, disoccupato e inattivo. Una buona sintesi proviene da una versione semplificata del tasso di turnover proposto da Trivellato et al. (2005):
� per ogni individuo nel campione longitudinale si considera la condizione occupazionale in ognuna delle 3 occasioni rilevate nel corso dell’anno;
� si limita l’attenzione agli ingressi ed uscite dall’occupazione, contando quanti individui sono interessati da almeno una transizione fra coloro che lavorano almeno una volta nell’anno;
� esigenze di confrontabilità nel tempo non consentono di utilizzare le informazioni retrospettive, che forniscono una stima più accurata del turnover; le evidenze a riguardo dal 1997 confermano tuttavia quelle qui presentate.
16
Total worker turnover
Anno
1977 1982 1987 1992 1997 2002 2007
0.00
0.05
0.10
0.15
0.20
0.25
0.30
0.35
0.4020-2425-2930-3435-49
17
Ingressi nell'occupazione
Anno
1977 1982 1987 1992 1997 2002 2007
0.00
0.05
0.10
0.15
0.20
0.25
0.3020-2425-2930-3435-49
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Uscite dall'occupazione
Anno
1977 1982 1987 1992 1997 2002 2007
0.00
0.02
0.04
0.06
0.08
0.10
0.12
0.14
0.1620-2425-2930-3435-49
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Analisi per coorti • I medesimi dati possono essere analizzati in una logica pseudo-panel, seguendo i nati in coorti quinquennali nel tempo. • Non si tratta ovviamente di un approccio event history che consente di seguire la storie delle stesse persone nel tempo, ma di confrontare campioni indipendenti rappresentativi della medesima popolazione (a meno degli ingressi dovuti principalmente all’immigrazione). • Questo consente di osservare la condizione di ogni coorte nella fascia di età 20-24, mentre le fasce di età successive sono ovviamente disponibili in modo differenziato per le diverse coorti.
20
Tasso di disoccupazione
Età
20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54
0.00
0.05
0.10
0.15
0.20
0.25
0.30
0.35
0.401953-571958-621963-671968-721973-771978-821983-87
21
Total worker turnover
Età
20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54
0.00
0.05
0.10
0.15
0.20
0.25
0.30
0.35
0.401953-571958-621963-671968-721973-771978-821983-87
22
Quota di occupati temporanei
Età
20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54
0.00
0.05
0.10
0.15
0.20
0.25
0.30
0.351953-571958-621963-671968-721973-771978-821983-87
23
Analisi per genere, area e titolo di studio Condizione occupazionale per area geografica, uomini 20-34 anni. Fonte: RFL
0
20
40
60
80
100
Nord-Centro Sud-Isole Nord-Centro Sud-Isole Nord-Centro Sud-Isole Nord-Centro Sud-Isole
1977 1986 1996 2006
occupati disoccupati non forza lavoro
24
Condizione occupazionale per area geografica, donne 20-34 anni. Fonte: RFL
0
20
40
60
80
100
Nord-Centro Sud-Isole Nord-Centro Sud-Isole Nord-Centro Sud-Isole Nord-Centro Sud-Isole
1977 1986 1996 2006
occupati disoccupati non forza lavoro
25
Tasso di occupazione per titolo di studio, uomini 20-34 anni. Fonte: RFL
0
20
40
60
80
100
1977 1986 1996 2006
laurea diploma licenza
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Tasso di occupazione per titolo di studio, donne 20-34 anni. Fonte: RFL
0
20
40
60
80
100
1977 1986 1996 2006
laurea diploma licenza
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Tasso di occupazione per titolo di studio ed area geografica, donne 20-34. Fonte: RFL
1977
0
20
40
60
80
laurea diploma licenza media
Nord-Centro Sud-Isole
1996
0
20
40
60
80
laurea diploma licenza media
Nord-Centro Sud-Isole
1986
0
20
40
60
80
laurea diploma licenza media
Nord-Centro Sud-Isole
2006
0
20
40
60
80
laurea diploma licenza media
Nord-Centro Sud-Isole
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Conclusioni • Il numero di giovani in età 20-34 cresce dal 1971 al 1991 e poi decresce rapidamente (e le previsioni demografiche mostrano un ulteriore calo). Il loro livello di istruzione cresce: la percentuale di laureati / diplomati nel trentennio cresce dal 19% al 61%. La crescita è differenziata per area geografica e genere: più elevata al Nord e per le donne. • La partecipazione al lavoro scende mediamente per gli uomini, mentre cresce per le donne, ma soprattutto nel Centro-Nord. In questo contesto generale, la classe 20-24 vede una forte diminuzione dei tassi di attività. Questa, insieme alla diminuzione della popolazione in termini assoluti, porta ad un forte squilibrio fra la presenza di giovani e adulti nel mercato del lavoro. • Anche se permangono nel tempo differenze di genere e territoriali, è di estremo interesse rilevare, indipendentemente da genere e area geografica, la diversa “qualità” del lavoro dei giovani d’oggi: meno disoccupati ma soggetti ad una maggiore mobilità occupazionale, transitando sempre più spesso per numerosi contratti, spesso “atipici”.