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PERIODICO DI INFORMAZIONE DEGLI IMPRENDITORI ARTIGIANI E DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE Anno 10 - n. 1 25 gennaio 2013 POSTE ITALIANE SPEDIZIONE IN A.P. – D.L- 353/03 (conv. in L 27/02/04 n 46) Art I, comma I, CNS PD Unione Provinciale Artigiani 049 8206311 www.upa.padova.it 17, 23 Albignasego e Torreglia Nasce il Gipel 30 Fondi regionali per donne e giovani 13 Gli ambiziosi obiettivi di “orafi del futuro” Ora le parole non bastano più Artigiani e commercianti in piazza a Padova Le richieste di Rete Imprese Italia MOSTRA SUL BEMBO BIGLIETTI OMAGGIO In esclusiva per gli associati dell’Unione Provinciale Arti- giani, la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Ro- vigo offre un biglietto omag- gio per la mostra Pietro Bembo e l'invenzione del Ri- nascimento, che si terrà a Pa- dova dal 2 febbraio al 19 maggio. Il coupon, che troverete a pa- gina 6, dà diritto a due ingressi gratuiti. A disposizione degli associati anche altre interes- santi opportunità. a pagina 6 AUTOLIQUIDAZIONE LA DOMANDA ENTRO IL 18 FEBBRAIO C’è tempo fino al 18 febbraio per la presentazione della domanda di autoliquida- zione. Consegnando subito agli uffici Upa più vicini il prospetto arrivato dall’Inail nei giorni scorsi, sarà possi- bile ottenere assistenza per la compilazione del modello e suggerimenti per le moda- lità di pagamento (soluzione unica o rateale). Anche quest’anno il datore di lavoro può usufruire della ra- teizzazione in 4 rate trime- strali con applicazione degli interessi del premio com- plessivo. Inoltre, per le aziende che si trovano in dif- ficoltà economiche più con- sistenti e non possono far fronte al pagamento in 4 rate, c’è la possibilità di inoltrare una domanda motivata di una più ampia rateizzazione per l’intero importo risultante dall’autoliquidazione. a pagina 19 PREMIO INAIL UNO SCONTO SUL TASSO Anche quest’anno l’Inail pre- mia, con uno sconto sul tasso applicato, le aziende attive da almeno un biennio che hanno eseguito inter- venti per il miglioramento delle condizioni di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’iniziativa denominata “Oscil- lazione per Prevenzione” è at- tuata dall’anno scorso in ot- temperanza al Decreto Ministeriale del 3 Dicembre 2010. C’è tempo fino al 28 febbraio. a pagina 20 alle pagine 2 e 3 p01-intrapr-n01-2013:Layout 1 31-01-2013 12:39 Pagina 1

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Mensile di informazione dell’ Unione Provinciale Artigiani Padova di gennaio 2013

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Page 1: Intraprendere gennaio 2013

PERIODICO DI INFORMAZIONE DEGLI IMPRENDITORI ARTIGIANI E DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Anno 10 - n. 125 gennaio 2013POSTE ITALIANE SPEDIZIONE IN A.P. – D.L- 353/03(conv. in L 27/02/04 n 46) Art I, comma I, CNS PD

Unione Provinciale Artigiani 049 8206311

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a.it

17, 23Albignasego e TorregliaNasce il Gipel

30Fondi regionali per donne e giovani

13Gli ambiziosi obiettivi di “orafi del futuro”

Ora le parolenon bastano più

■ Artigiani e commercianti in piazza a Padova

Le richieste di Rete Imprese Italia

MOSTRA SUL BEMBOBIGLIETTI OMAGGIO

In esclusiva per gli associatidell’Unione Provinciale Arti-giani, la Fondazione Cassa diRisparmio di Padova e Ro-vigo offre un biglietto omag-gio per la mostra PietroBembo e l'invenzione del Ri-nascimento, che si terrà a Pa-dova dal 2 febbraio al 19maggio. Il coupon, che troverete a pa-gina 6, dà diritto a due ingressigratuiti. A disposizione degliassociati anche altre interes-santi opportunità.

a pagina 6

AUTOLIQUIDAZIONELA DOMANDA ENTRO IL 18 FEBBRAIOC’è tempo fino al 18 febbraioper la presentazione delladomanda di autoliquida-zione. Consegnando subitoagli uffici Upa più vicini ilprospetto arrivato dall’Inailnei giorni scorsi, sarà possi-bile ottenere assistenza perla compilazione del modelloe suggerimenti per le moda-lità di pagamento (soluzioneunica o rateale).Anche quest’anno il datore dilavoro può usufruire della ra-teizzazione in 4 rate trime-strali con applicazione degliinteressi del premio com-plessivo. Inoltre, per leaziende che si trovano in dif-ficoltà economiche più con-sistenti e non possono farfronte al pagamento in 4 rate,c’è la possibilità di inoltrareuna domanda motivata diuna più ampia rateizzazioneper l’intero importo risultantedall’autoliquidazione.

a pagina 19

PREMIO INAILUNO SCONTOSUL TASSOAnche quest’anno l’Inail pre-mia, con uno sconto sultasso applicato, le aziendeattive da almeno un biennioche hanno eseguito inter-venti per il miglioramentodelle condizioni di igiene esicurezza nei luoghi di lavoro.L’iniziativa denominata “Oscil-lazione per Prevenzione” è at-tuata dall’anno scorso in ot-temperanza al DecretoMinisteriale del 3 Dicembre2010. C’è tempo fino al 28febbraio.

a pagina 20alle pagine 2 e 3

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20 13

Ades

ioni

INSIEME IL CORAGGIO DI ANDARE AVANTI

BASTA PROMESSEPOLITICHE

MAI MANTENUTE ! PER USCIRE DALLA CRISI

LE IMPRESEHANNO BISOGNO DI AIUTI CONCRETI

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ELEZIONI 325 GENNAIO 2013

Premessa La lunga recessione ha deter-minato crescenti costi economicie sociali e rischia di prolungarsianche nel 2013. Per reagire aquesta situazione occorre ripar-tire dalle ragioni dell’economiareale, cioè dalle ragioni delle im-prese e del lavoro. Questo si-gnifica che politica, istituzioni eforze sociali condividano la re-sponsabilità di mettere in camposcelte e politiche conseguenti. Il compito fondamentale dellalegislatura che verrà sarà quellodi coniugare disciplina fiscale edel pubblico bilancio con le esi-genze di crescita ed equità. Sitratta di una questione urgenteper l’intera Unione europea lacui soluzione richiede un veloceavanzamento del percorso di co-struzione dell’Europa politica eil contrasto a quella spirale per-niciosa tra l’accelerato perse-guimento di obiettivi di abbat-timento dei deficit e dei debitipubblici e l’aggravamento dellecondizioni dell’economia reale. (...)

LE STRATEGIE PRIORITARIEPER TORNARE A CRESCERE La pre-condizione: una nuovacomposizione della finanza pub-blica attraverso una vera azionedi spending review che – senzatagli lineari – faccia avanzare ilprocesso di controllo, ristruttu-razione, riqualificazione e ridu-zione della spesa pubblica qualeoccasione di revisione del peri-metro stesso della funzione pub-blica e della sua ridondantecomplessità di livelli istituzio-nali ed amministrativi.

Ridurre la pressione fi-scale La prossima agenda di governodeve prevedere, come prioritari,interventi volti alla riduzionedella pressione fiscale – scon-giurando, prima di tutto, l’ulte-riore innalzamento dell’aliquota IVAprevisto a partire dal 1° luglioprossimo – prevedendo la de-stinazione del gettito derivantedal recupero delle risorse evasealla riduzione del carico fiscale.

Sul fronte della tassazione delleimprese, occorre:

• rivedere il criterio utilizzatoper la determinazione del red-dito di impresa dei soggettiIRPEF, passando dalla compe-tenza alla cassa;

• rendere neutrale la tassazionerispetto alla forma giuridicadell’impresa;

• ridurre l’imposizione Irap, me-diante un progressivo incre-mento della franchigia ed unaprogressiva eliminazione delcosto del lavoro dalla base im-ponibile, definendo al con-tempo le imprese non sog-gette ad Irap perché prive diautonoma organizzazione;

• razionalizzare i regimi tribu-tari applicabili dai soggetti IR-PEF (ditte individuali e societàdi persone), incentivandone lafase di avvio anche con la ri-duzione del minimale Inps;

• escludere dall’IMU gli immo-bili strumentali all’attivitàd’impresa;

• rivedere il sistema della ri-scossione coattiva, ampliandoed uniformando il periododella rateazione dei debiti tri-butari, ed escludere dal fermoamministrativo e dal pignora-mento i beni strumentali al-l’attività d’impresa;

• ridefinire il tributo rifiuti e ser-vizi TARES, strutturando unnuovo sistema tariffario cherappresenti al meglio la realeproduzione di rifiuti delle va-rie categorie economiche.

Dare nuovo credito alleimprese Le MPMI e l’impresa diffusahanno sempre più difficoltà diaccesso al credito e sempremeno capacità di fronteggiareil loro fabbisogno finanziario. Èquindi necessario: • favorire la solidità patrimo-

niale dei Confidi e facilitare il

ricorso al Fondo di garanziaper le PMI;

• assicurare la piena operativitàagli accordi in materia di cer-tificazione e smobilizzo deicrediti delle imprese nei con-fronti della P.A.;

• apportare correttivi ai para-metri, troppo rigidi, di Basilea3;

• modernizzare il sistema deipagamenti, dando piena at-tuazione alla nuova legge suitempi di pagamento, senza in-trodurre ulteriori oneri a ca-rico delle imprese.

Proseguire nell’azione disemplificazione Portare avanti i processi di sem-plificazione normativa e di snel-limento burocratico è un’azionenecessaria per recuperare effi-cienza amministrativa e riavviarel’economia, predisponendo unambiente favorevole alle im-prese. A tal fine è necessario: • adottare meccanismi di tra-

smissione delle informazionibasati sulla tecnologia digi-tale;

• dare completa attuazione allaavviata riforma organizzativadegli sportelli unici, rapidaoperatività alle Agenzie per leimprese e completamento delPortale “Impresainungiorno”;

• stabilire un nuovo sistema ditracciabilità dei rifiuti semplice,non oneroso per le imprese edefficace per il reale contrasto alleecomafie, superando il Sistri;

• prevedere semplificazioni perle imprese dotate di certifica-zioni come garanzia presuntadi conformità a determinatiobblighi giuridici;

• introdurre meccanismi forti dicontrollo dell’incidenza sul tes-suto imprenditoriale di nuovenorme;

• snellire le procedure burocra-tiche in materia di sicurezzasul lavoro;

• rendere efficiente la giustiziacivile ordinaria anche poten-ziando i sistemi di risoluzionealternativa delle controversie.

Sviluppare le imprese perlo sviluppo del mercatodel lavoro.Il mercato del lavoro in Italia sof-fre di una debolezza strutturalelegata ai molteplici vincoli bu-rocratici e gestionali, a politicheeconomiche non orientate allosviluppo dell’impresa e ad uncosto del lavoro troppo alto.Inoltre, le recenti penalizzazioniintrodotte sulla flessibilità in en-trata rischiano di produrre ulte-riori riduzioni delle opportunitàoccupazionali. Si dovrebbe al-lora consentire alle imprese diutilizzare tutte le forme con-trattuali, va ripensata la lottacontro il lavoro nero e occorreintervenire sul cuneo fiscale eretributivo, per diminuire il co-sto del lavoro ed aumentare lacompetitività dei nostri sistemiproduttivi. Si dovrebbe poi cer-care di incidere anche su altrifattori, tra cui: • una seria riorganizzazione dei

servizi per l’impiego, evitandoulteriori costi sulle imprese;

• ulteriore semplificazione peril lancio del nuovo apprendi-stato;

• garantire il rifinanziamentodegli ammortizzatori sociali inderoga per tutto il 2013;

• sostegno alla formazione con-tinua, come funzione origina-ria dei Fondi interprofessio-nali;

• semplificazione delle normein materia di lavoro per favo-rire produttività e nuove as-sunzioni;

• rafforzamento del rapportoscuola-lavoro rivedendo i per-corsi formativi nell’istruzionee nella formazione superioree universitaria;

• in una logica di razionalizza-

zione del costo del lavoro, eli-minare le forme di solidarietàimpropria fra settori econo-mici che caratterizzano l’at-tuale assetto normativo;

• politiche fiscali e contributivedi maggior vantaggio per glistrumenti del welfare con-trattuale bilaterale (previdenzacomplementare, assistenza sa-nitaria, sostegno al reddito)che contribuiscono ad incre-mentare il reddito disponibiledel lavoratore e del futuropensionato e a contenere laspesa pubblica.

Investire su infrastruttureed energia per competere Le principali aree d’interessedelle Associazioni che compon-gono Rete Imprese Italia si muo-vono all’interno di due opzionidi fondo: il collegamento del-l’atteso piano nazionale sulle in-frastrutture con la pianificazioneinfrastrutturale europea e unaattenzione specifica alle carat-teristiche che la logistica e il set-tore energetico presentano sulpiano nazionale per cogliere leopportunità offerte dalla greene white economy e rendere piùadeguato l’attuale assetto delledotazioni infrastrutturali per so-stenere il rilancio e lo sviluppodel nostro sistema produttivo.Tra le priorità dell’azione poli-tico-istituzionale del Paese, inmateria di trasporti, occorre: af-frontare la micro-mobilità ur-bana, attraverso gli strumentiesistenti, come il Piano Nazio-nale per le città e i Piani urbanidella mobilità; applicare il c.d.e-freight (trasporto elettronicodi merci) che coinvolge il polodella merce elettronica e delletecnologie intelligenti; attuarela liberalizzazione regolata del-l’autotrasporto merci, un’effet-tiva liberalizzazione del mercatodel trasporto ferroviario; unastrategia di riordino e raziona-

lizzazione del trasporto aereo;lo sviluppo dei trasporti marit-timi e delle autostrade del mare. In campo energetico occorre, in-vece: ridurre la forte dipendenzadell’Italia dalle fonti energeti-che combustibili, adottando unastrategia per la riduzione dei co-sti di approvvigionamento; ar-monizzare la politica energeticacon quella fiscale favorendo lariduzione del carico fiscale suicosti energetici sostenuti dalleimprese; adottare una politicaenergetica orientata verso nuovetecnologie più efficienti e coe-renti con le esigenze del mer-cato a partire dalla riduzione deicosti per le MPMI e dall’incen-tivazione allo sviluppo delle fontirinnovabili e dell’efficienza ener-getica. Gli altri punti qualificanti del-l’agenda di priorità di Rete Im-prese Italia sono, innanzitutto,quello di ripensare ed attuarenuove politiche industriali e deiservizi tenendo presente che laripresa del Paese passa neces-sariamente dalla crescita qua-litativa, dalla produttività e dallacapacità di fare innovazionedelle MPMI e dell’impresa dif-fusa. Sono quindi necessari in-terventi che favoriscano, adesempio, gli investimenti e l’ag-gregazione delle imprese, formedi partenariato tra queste, glienti di ricerca e le associazionidi categoria. Così come è ne-cessario favorire i processi di in-ternazionalizzazione delle im-prese, investire sull’imprendi-toria femminile, sbloccare lo svi-luppo del Mezzogiorno, a co-minciare da un rafforzamentodella dotazione infrastrutturale,dalla valorizzazione delle risorseterritoriali e dal ripristino dellecondizioni di legalità e sicu-rezza. Altro ambito strategico per il ri-lancio della nostra economia èil turismo, per il quale Rete Im-prese Italia ritiene indispensa-bile in particolare una riformadella governance del settore,l’adeguamento delle dotazioniinfrastrutturali, il rafforzamentodell’attività di promozione delmarchio Italia.

Il documento delle associazioni“Le priorità per tornare a crescere”

Sono scesi in piazza per protestare contro una politica che non ha mantenuto le sue pro-messe e che continua a non prendere vere decisioni. Sono gli artigiani e i commercianti diRete Imprese Italia, che lunedì 28 gennaio hanno sottolineato con toni molto duri una si-tuazione che ha portato tanti imprenditori al capolinea.Il presidente dell’Unione Provinciale Artigiani, Roberto Boschetto, si è rivolto ai rappresen-tanti della politica del territorio: «Meglio votare candidati che vivono in mezzo a noi. Se sicomportano male a Roma sappiamo chi andare a trovare».

Le richieste delle aziende italiane e padovane sono chiare: abbassare la pressione fiscale,che ha toccato quota 56%, e le quota di adempimenti che ogni anno sono circa 120, un ognitre giorni.E anche Fernando Zilio, presidente di turno di Rete Imprese, ha attaccato: «Se i poli-tici non cambiano musica, il prossimo turno di voto sarà l’ultimo per gli imprenditori.È anche e soprattutto colpa dei politici se i nostri fatturati calano e siamo coretti a in-debitarci».

■ La manifestazione di Rete Imprese Italia il 28 gennaio

I candidati e la politica mantengano le promesse

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Festa di San iuseppe

Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani di Padova - Simone Pegge tel. 049 8206387 cell.346 5005187 - [email protected]

Sabato 16 Marzo 2013PROGRAMMA

S. Messa nella Chiesa Parrocchiale di San Matteo Apostolo a Riese Pio X°.Al termine visita individuale al museo parrocchiale dove sono conservati oggetti ed arredi sacri appartenuti a Papa Pio X donati dal Vaticano alla comunità di Rieseore 12.30

ore 18.00

MONTAGNANA - 8.30ESTE - Sede Upa 8.45MONSELICE - 9.00CONSELVE - Hotel Oasi 8.30MASERA’ - Fermata Sita 8.45ALBIGNASEGO - 9.00PIOVE DI SACCO - Hotel Florida In 8.45LEGNARO - Fermata Sita 9.00NOVENTA PADOVANA - 8.30VIGONZA - 8.45CADONEGHE - 9.00CAMPODARSEGO - 9.15CAMPOSAMPIERO - Sede Upa 9.30ABANO TERME - 8.45TENCAROLA - 9.00SARMEOLA - 8.30LIMENA - Sede Upa 8.45PIAZZOLA S. BRENTA - Sede Upa 9.00CITTADELLA - 9.15PADOVA - 9.00PADOVA - Davanti caserma Vigili del Fuoco 9.00

COME ADERIRE ALLA FESTAPer partecipare alla Festa di San Giuseppe 2013 ai soci ANAP/UPA e a un loro familiare è richiesto

€ 30,00 euro.

€ 35,00 euro.La quota è comprensiva del trasporto in pullman

la propria adesione presso la sede dell’Unione Provinciale Artigiani più vicina, tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 13.00 versando la relativa quota entro e non oltre VENERDI’ 8 MARZO 2013, salvo

MENÙAPERITIVOAperitivo della casa alla frutta e prosecco di

ANTIPASTI

PRIMI PIATTI

Pappardelle al guanciale e pesto di rughettaSECONDI PIATTI

DESSERTDolce MimosaCaffè con liquori e distillati della casaVINI

ORARI E LUOGHI DI PARTENZA DEI PULLMAN

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BACHECA 525 GENNAIO 2013

Nell’ambito del progetto “CasaEnergia”, la Camera di commerciodi Padova in collaborazione con Upae con il patrocinio del Comune diVigonza, promuove un seminarioinformativo sull’adeguamento si-smico ed energetico di edifici arti-gianali.Giovedì 7 febbraio alle 20.45 nellasala consiliare del Comune di Vi-gonza, dopo i saluti di Moreno Fa-varon, presidente del mandamentodi Vigonza, Nunzio Tacchetto, sin-daco del Comune di Vigonza, Gio-vanni Miazzo, presidente del Si-stema di categoria Edili, verrannoaffrontati i seguenti temi:• la vulnerabilità sismica e i dan-

neggiamenti tipici dei capannoni.La recente esperienza in EmiliaRomagna, a cura dell’ingegnereAndrea Petrin

• la conformazione geologica delterritorio padovano e veneto, acura del geologo dell’Unità di pro-getto SIT e cartografia della Re-gine Veneto, Umberto Trivelloni

• le tipologie di intervento perl’adeguamento sismico di edificiprefabbricati esistenti, a cura del-l’ingegnere Francesco Varotto

Per informazioni: UnioneProvinciale Artigiani, BarbaraMizzon – Tel. 049 8206555 – e-mail: [email protected]

Adeguamento sismico

Il progetto

“Casa energia”

e un seminario

sugli edifici

artigianali

Le novità su sicurezza eambiente per la cate-goria “automotive”. Questo il titolo dell’in-contro che si svolgeràgiovedì 21 febbraio2013 alle 20.30 allasede Upa di Este, in viaBrunelli 8.Dopo i saluti di Gra-ziano Rosin, presidentedel mandamento diEste, e di Franco Silve-strin, presidente del Si-stema di categoria Au-toriparatori, verrannoaffrontati i seguentitemi:

• La gestione dei rifuti:dall’elenco dei codicirifiuti per il sistemaautoriparartori, allacorretta gestione ecatalogazione di ma-gazzino dei ricambiusati, alle correttemodalità di deposito

temporaneo dei rifiuti• Compilazione in aula

del formulario di iden-tificazione dei rifiuti edel registro di ca-rico/scarico dei rifiuti

• Emissioni in atmo-sfera

• Gestione dei pneu-matici (PFU)

Per informazioni:Unione ProvincialeArtigiani, Diego Bo-scolo – Tel. 3454416784 – email:d i ego.bosco [email protected]

Autoriparatori, sicurezza e ambiente

Un incontro

nella sede di Este

sulla gestione

dei rifiuti

e le emissioni

Da quest'anno la quota di iscri-zione 2013 all'Albo degli Autotra-sportatori dovrà essere pagata sol-tanto per via telematica.Per le ditte associate il versamentopotrà essere effettuato presso leSedi UPA. Le imprese potranno ri-volgersi, dopo aver effettuato ilconteggio di quanto dovuto, allasede Upa più vicina minite del nu-mero di iscrizione all'Albo.

Per informazioni: UnioneProvinciale Artigiani, VincenzoPugliese, Tel. 049 8206513 –[email protected] – Diego Boscolo, Tel.049 790830 – [email protected]

Quote Albo

Anche dodici aziende dell’UnioneProvinciale Artigiani di Padova sa-ranno presenti a MECSPE, la fierainternazionale delle tecnologie perl’innovazione che si terrà a Parmadal 21 al 23 marzo prossimi.Si tratta di: Micromax Snc, Come-tec Srl, Fonderie Officine ZanettiSrl, Galvanotecnica Snc, Delta En-gineering, Eurolaser Srl, Mibos, Pa-dova Elettrotecnica, Officina mec-canica 2C, Trevisanello officinameccanica Snc, O.M.Z., G.V.M.“Dopo l’esperienza dello scorsoanno a Subtech di Pordenone,l’Unione Artigiani propone un’al-tra importante occasione di rilan-cio del comparto – spiega il Presi-dente del Sistema di categoriaOfficine meccaniche dell’Upa Ste-fano Zanetti. Crediamo sia strate-gico in questo particolare mo-mento partecipare a manifestazionidi grande rilevanza per il settoremetalmeccanico. È un’opportunitàper incontrare operatori qualificati,

acquisire nuovi contatti e clienti,consolidare la posizione di mer-cato, sviluppare nuovi business elanciare nuovi prodotti”.MECSPE è un evento dedicato aiprofessionisti del comparto mec-canico e della subfornitura, che siarricchirà quest’anno dell’appun-tamento con TF – Trattamenti & Fi-niture, il salone biennale punto diriferimento per il settore dei trat-tamenti delle superfici.L’edizione 2012 della manifesta-zione si è conclusa con un ottimoriscontro da parte delle oltre milleaziende espositrici e del pubblicodi visitatori altamente profilato,che ha affollato i padiglioni nei tregiorni di manifestazione: sono stati

ben 27.483 i visitatori registrati,con un aumento del 5% rispettoall’edizione precedente.Dall’analisi del profilo dei visita-tori emerge che sono le figurechiave dell’organizzazione azien-dale ad aver partecipato a MEC-SPE 2012, ovvero imprenditori, re-sponsabili di uffici tecnici,responsabili acquisti e produzione,provenienti principalmente dalcomparto dell’automotive, del-l’elettromeccanica e dell’alimen-tare. A spingerli verso la manife-stazione è il bisogno di trovarenuovi prodotti e partner (motiva-zione addotta dal 45%) e la ne-cessità di avere aggiornamenti sulmercato (per il 45%). Per il 10%MECSPE ha rappresentato un mo-mento per chiudere importanti ac-cordi commerciali. Un parterre divisitatori con declinazione inter-nazionale, che ha visto la parte-cipazione di buyer esteri prove-nienti da Francia, Svizzera,

Germania, Russia e Brasile, che sisono aggiunti alle 10 delegazioniestere organizzate in collabora-zione con la Regione Emilia Ro-magna.Anche nella prossima edizione diMECSPE, imprenditori e operatoripotranno trovare le migliori solu-zioni tecnologiche indispensabilia tutto il comparto manifatturieronelle proposte espositive dei pro-tagonisti dei 9 saloni tematici edei relativi quartieri tematici: mac-chine, automazione, logistica,stampi e stampaggio, subfornituraconto terzi, trattamenti, softwaree prototipazione.Il centro di MECSPE, la città delletecnologie per l’innovazione, saràinoltre animato dalle iniziative apiù alto valore aggiunto della ma-nifestazione: le Piazze dell’Eccel-lenza, spazi creati per esaltare lecompetenze di università, asso-ciazioni, distretti tecnologici eaziende fiore all’occhiello del made

in Italy, le isole di lavorazione veree proprie filiere con macchine fun-zionanti che svilupperanno pro-getti orientati a tematiche diestrema attualità, le Unità dimo-strative dal Progetto all’Oggetto,che presenteranno in fiera la pro-duzione di un manufatto, partendodal suo concept sino alla sua pro-duzione, utilizzando materiali esistemi di produzione diversi adalto contenuto tecnologico.A confermare il successo di MEC-SPE sono i numeri dello scorsoanno: 1.009 espositori, 27.483 vi-sitatori, 20 isole di lavorazione, 13quartieri tematici, 15 piazze d’ec-cellenza, 10 convegni e circa 100momenti di miniconferenze orga-nizzati da aziende, università e isti-tuti di ricerca.

Per informazioni: UnioneArtigiani, Mario Xausa, cell.340 1729246 – [email protected].

Officine Meccaniche: anche dodici aziende dell’Unione alla Fiera internazionale Mecspe di Parma

Nel numero 11 di In-traprendere 2012 èstata pubblicata a pa-gina 11 una didasca-lia inesatta. A propo-sito della In.Co.MetS.n.c. di Luciano Val-disolo & C. di Teolo.In particolare, ab-biamo parlato dellatrasformazione delladitta Officine FratelliValdisolo inIn.Co.Met ,avvenutanel 1992. Ciò noncorrisponde a verità,in quanto la menzio-nata ditta OfficinaFratelli Valdisolo ètuttora esistente eoperante, sia purecon oggetto socialedifferente e non hamai subito alcunatrasformazione in al-tra società.

In.Co.Met.

37040 S. Stefano di Zimella (VR)Via dell’Artigianato, 479 - www.olicaf.com

olicaf S.p.A.

Moreno Favaron

Presidente del Mandamento

di Vigonza

Franco Silvestrin

Presidente degli

Autoriparatori

StefanoZanetti,

Presidente del Sistema di

Categoria Officine

Meccaniche

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CATEGORIE 725 GENNAIO 2013

■ Dal prossimo 13 marzo entrerà in vigore il regolamento europeo “Due Diligence”

Contro l’illegalitànel commercio del legno

I l 13 marzo entrerà in vi-gore il Regolamento UE995/2010 meglio noto

come “Due Diligence” (“Do-vuta Diligenza”) che discipli-nerà gli obblighi da partedegli operatori che commer-cializzano e distribuiscono alleaziende di trasformazione illegno e prodotti derivati dallegno allo scopo di contra-starne il commercio illegale.Considerando che attual-mente solo il 10% delle fore-ste e delle aree boschive a

livello globale è tutelato daimarchi di sostenibilità (tra ipiù conosciuti l’FSC e il PEFC),il problema del legno illegaleè piuttosto grave perché lasua messa in circolazione sulmercato ha delle pesanti rica-dute in termini ambientali, inquanto non rispetta i proto-colli di tutela boschiva e fore-stale e viola le norme doganalie, fatto ancora più importante,è la tra le prime cause di de-forestazione e quindi di surri-scaldamento del globo.

Questo regolamento si pro-pone quindi di ridimensio-nare il fenomeno dell’illega-lità – molto esteso per illegname proveniente dal SudAmerica, dove solo il 2%delle foreste è certificato –imponendo agli operatoriche immettono legname sulmercato di garantirne la trac-ciabilità, tenendo un registrocon il nome dei fornitori e lasua provenienza. La sua im-mediata applicabilità ri-guarderà tutti i produttori di

materiali legnosi e cartacei,così come prodotti derivatidal legno. Il fornitore ope-rante all’interno del mercatoUE sarà pertanto obbligatoa garantire all’acquirentel’accesso alle informazionisull’approvvigionamento (ladescrizione del prodotto, ilpaese d’origine e la conces-sione di taglio) e, in secondoluogo, tutte le procedure divalutazione e mitigazione delrischio con una documenta-zione addizionale.

L’Art. 6 del Regolamentoesplicita anche le funzioni diun Organismo di Controlloche verifica verso i produt-tori l’uso corretto del sistemaDue Diligence, ne spiega lafunzionalità e riporta alle au-torità competenti. La “do-vuta diligenza” delle impreseitaliane operanti nel settoreha tutti i presupposti per di-ventare con il tempo nonsolo una buona pratica di po-litica ambientale perl’azienda, ma anche una

scelta strategica imprendi-toriale e commerciale perproporre un prodotto di fa-legnameria artigianale diqualità che rispetti i para-metri, e non solo una ga-ranzia di legalità come pre-disposto nell’EuropeanTimber Regulation di settore.

Per informazioni: Unio-ne Provinciale Artigiani,Daniele Scalco –Tel. 0429806815, email [email protected]

Happy Business to You – Pordenone13-16 Febbraio 2013

SCHEDA MANIFESTAZIONE DI INTERESSEDa inviare via fax al numero 049 8206161 o via mail a [email protected]

Azienda _________________________________________________________

Nome e Cognome ________________________________________________

con sede in ____________________________________________________

Via ________________ n _____ CAP _____ Prov. ___ Num. partecipanti ___

Tel. ____________________________ fax ___________________________

cell. _________________________ e-mail ___________________________

Informativa e consenso ai sensi della Dlgs 196/2003Ai sensi dell’art. 13 del Dlgs 196/2003 e in relazione ai dati personali che si intende trattare, la informiamo diquanto segue:1) Il trattamento a cui saranno sottoposti i dati personali richiesti o acquisiti è diretto esclusivamente al-l’espletamento – da parte di UPA delle finalità attinenti l’attività di informazione professionale e di quella adessa connesse, necessarie ai sensi delle vigenti disposizioni di Legge.2) Il trattamento può essere effettuato con mezzi automatizzati e non.3) Il conferimento dei dati è facoltativo; tuttavia, l’eventuale rifiuto a fornirli può comportare l’impossibilità, daparte di UPA a considerare la Sua iscrizione. 5) L’art. 7 del Dlgs conferisce all’interessato l’esercizio di specifici diritti, tra cui quelli di ottenere dal titolare la con-ferma dell’esistenza o meno di propri dati personali e la loro comunicazione in forma intelligibile; di avere cono-scenza dell’origine dei dati, nonchè della logica e delle finalità su cui si basa il trattamento; di ottenere lacancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della Legge, nonchè l’ag-giornamento, la rettifica o, se vi è interesse, l’integrazione dei dati; di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento.Attestazione di consenso Dichiaro di aver ricevuto l’informativa ed esprimo il consenso al trattamento dei dati personali per i fini di-chiarati.

Data ___________________ Firma______________________

100% Contract, 100%Made in Italy. È questo loslogan della Fiera Happy

Business to You di Pordenone, laprima esposizione italiana dedi-cata interamente al ContractMade in Italy che si terrà damercoledì 13 a sabato 16 feb-braio 2013. Questa vetrina è dedicata allaaziende artigianali e industrialiitaliane che eccellono nella pro-duzione di qualità, nella profes-sionalità e nella capacità digestione di grandi progetti“chiavi in mano”, dall'idea alprodotto finale. I principali com-mittenti dei visitatori e degliespositori che saranno presentisono complessi residenziali, ho-tel, musei, uffici, navi, impiantisportivi, e tutti coloro che ope-rano nell'arredamento di spazipubblici. La fiera seleziona i mi-gliori marchi del settore e buyersinternazionali, agevolando pergli espositori l'incontro tra do-manda ed offerta di forniturecontract, in modalità business tobusiness e incontri one-to-one. Qualora ci fossero aziende delsettore e specializzate in con-tract che vogliono approfondiretutti i dettagli relativi alla mani-festazione, possono collegarsi alsito www.happybusinesstoyou.ite visualizzare i contenuti nel-l'area “visitatori” e “espositori”. L'Unione Artigiani propone pergli interessati del settore una vi-sita collettiva alla manifesta-zione 2013. Per ulterioriinformazioni sulla partecipa-zione come visitatori o espositoriappartenenti a UPA Padova èpossibile contattare il referentedi categoria Daniele Scalco(email: [email protected]) e compilare la scheda dimanifestazione di interesse.

■ La Fiera Happy Business to You a Pordenone

100% Contract e Made in Italy

P er il distretto del mobileclassico della Bassa Pa-dovana i tempi sono

difficili e per questo bisognatrovare nuove strade ed op-portunità “a portata di mano”per favorire le attività dell'im-presa artigiana del settore. L'Unione Provinciale Artigianie la CNA di Padova in moda-lità congiunta hanno presen-tato al comitato tecnico dellegno di EBAV – l'Ente bilate-rale che finanzia i progetti perl'artigianato a livello regio-nale – un progetto pilota peranalizzare e indirizzare le im-prese del mobile verso unapossibile ristrutturazione diun'offerta artigianale che po-trà trovare realizzazione nellafornitura del semilavorato diqualità, o nella conversioneverso un prodotto innovativo. Questi i temi che verrannoproposti alle aziende destina-tarie del progetto: tutte quelle

attività di settore che neglianni hanno sviluppato buonecapacità produttive, una cor-retta gestione del personale,un ambiente lavorativo in si-curezza e che si sono specia-lizzate per l’industria delmobile. Il progetto, che partirànei prossimi mesi, è finaliz-zato all’analisi del mercato edelle opportunità di venditaad esso correlate, alla capa-cità produttiva delle aziendepartecipanti e si focalizzeràsulle azioni concrete che leimprese del comparto devonomettere in campo per affron-tare questo cambiamento im-prenditoriale ma, anche,culturale.

Per ulteriori informa-zioni: Unione ProvincialeArtigiani, Daniele Scalco –Tel. 0429 806815 – [email protected]

■ Iniziativa nella Bassa

Progetto per il mobile

DonatoPedron

Presidente delSistema

di categoriadel legno

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Giovedì 21 febbraio 2013 Via Brunelli, 8

Saluti diGraziano RosinPresidente del Mandamento di Estedell’Unione Provinciale Artigiani di Padova

Franco SilvestrinPresidente del Sistema di categoria Autoriparatori dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova

IntervienePiergiorgio TroncoConsulente ambientale Necsi

Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani, Diego Boscolo – Tel.345.4416784 – email [email protected]

Sicurezza e ambiente

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Obblighi e novità del nuovo anno per l’automotive

PROGRAMMALa gestione dei rifiuti: dall’elenco dei codici rifiuti per il sistema autoriparatori, alla corretta gestione e catalogazione di magazzino dei ricambi usati, alle corrette modalità di deposito temporaneo dei rifiuti

Compilazione in aula del formulario di indentificazione dei rifiuti e del registro di carico/scarico rifiuti

Emissioni in atmosfera

Gestione dei pneumatici (PFU)

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CATEGORIE 925 GENNAIO 2013

■ I tappezzieri padovani in trasferta alla Fiera di Parigi

“Alla ricerca di novità all’insegna della crescita”C’erano anche di-

ciassette tappez-zieri dell’Unione

Provinciale Artigiani allafiera parigina Maison &Objet, che si è tenuta dal19 al 21 gennaio scorsi nelparco delle esposizioni Pa-ris nord Villepinte.Una vasta area compostada otto padiglioni ha ospi-tato i maggiori brand inter-nazionali di prodotti tessiliper l’arredamento e deco-razioni per la casa, chehanno proposto le loro pre-stigiose collezioni prima-vera-estate.Di particolare interesse perle nostre aziende è statol’evento collaterale “ParisOff Deco” che, sulle rivedella Senna, a Saint Germanides Prés e Rue de L’Abbaye,ha dato spazio alle creazioni

di lusso e alle tendenze piùchic in tema di tessuti, ten-daggi e contract.“Sono particolarmente sod-disfatto di questa nostra vi-sita a Parigi – spiega il Pre-sidente del Sistema diCategoria Arredamento Ales-sandro Testolin, che ha par-tecipato all’iniziativa –Siamo riusciti a raccoglieremolte adesioni, segno chegli imprenditori del nostrocomparto sono attenti alleoccasioni di crescita profes-sionale che proponiamo.L’evento collaterale al qualeabbiamo partecipato ci haofferto numerosi spunti perle nostre creazioni. L’orga-nizzazione è stata impecca-bile ed ha saputo dosare unaricca offerta di novità di ten-denza con attrazioni musi-cali ed intrattenimento”.

Su iniziativa del Sistema dicategoria Marmisti Posatori,anche quest’anno si aprono

all'intero Comparto edilizia e allecategorie del Sistema Casa le ini-ziative volte alla promozione delsaper fare artigiano.Si replicherà infatti la partecipa-zione a tre rassegne di grande pre-stigio, nello specifico “Este infiore” ad aprile, a Monselice conla manifestazione di “Rocca infiore” e “Giardino su misura”, ma-nifestazione che si è svolta per laprima volta, all’interno della fieradi ottobre “Casa su misura”, e cheha riscosso molto successo. Il filo rosso dei tre appuntamentiche si ripeterà per il 2013 è l'al-lestimento di ambientazioniesterne: giardini che vengono rea-lizzati grazie alla collaborazionetra i vari Sistemi di categoria, incontesti particolarmente adatticome le piazze cittadine. Si rin-nova in questo modo anche la col-laborazione con gli enti del terri-torio, che vedono valorizzatisempre di più i luoghi di aggre-gazione.La scelta di partecipare attiva-mente a queste manifestazioni ri-sponde all'esigenza di promuo-vere adeguatamente il saper fareartigiano e di far comprenderel'importanza dell'artigianato ed ilsuo stretto legame con la tradi-zione locale.

Per ulteriori informa-zioni: Unione Provinciale Ar-tigiani, Andrea Spolaore, tel.0429 786132, [email protected]

Sarà Mauro PeruzziSquarcia a guidareConfartigianato Tra-

sporti per il prossimo qua-driennio. Lo ha eletto l’As-semblea di ConfartigianatoTrasporti, riunita in Romapresso la sede confederalenazionale il 21 dicembrescorso. Alla vice presidenza sonostati eletti Salvatore DiPiazza (Sicilia), Angelo An-tinori (Basilicata), RobertoGalli (Lombardia) ed il pa-dovano Michele Varotto(Veneto). Delegato per il Veneto diConfartigianato Trasporti,Michele Varotto è statoConsigliere della CategoriaTrasporto merci dell’UnioneArtigiani di Padova (UPA)dagli anni Novanta.

Sposato, con due figli, è am-ministratore unico della Va-rotto Srl, azienda di auto-trasporto di merci in regimedi collettame di Padova.Il nuovo presidente nazio-nale Mauro Squarcia ègrossetano. 47 anni, due fi-gli, è presidente regionaledella Toscana e già vice-pre-sidente nazionale con de-lega all’amministrazione,subentra a Francesco DelBoca che ha guidato conperizia e dedizione l’Orga-nizzazione nei passati ottoanni.

■ Confartigianato Trasporti

Michele Varottovicepresidente

nazionale

Marmisti e posatori per la promozione del “saper fare artigiano”■ A proposito delle grotte sale

Provvedimentoannullato

Èstato annullato ilprovvedimento re-gionale riguardante

le grotte di sale, che distin-gueva tra attività libera eattività sanitaria.Con nota protocollo335501 del 19 luglio u.s.,la Direzione Prevenzionedella Regione Veneto haemesso una nuova dispo-sizione a disciplina delleattività di grotte di saleper haloterapia. Per ef-fetto di una recente sen-tenza del Tar del Lazio,che ha annullato il prov-vedimento del Ministerodella Salute, vengono re-vocate anche le recentidisposizioni a carattereregionale che definivano

la valenza terapeutica deltrattamento e quindi daesercitarsi all’interno distrutture sanitarie.Si intendono quindi an-nullati i precedenti prov-vedimenti, in attesa che ilMinistero della Saluteemetta una specifica di-sciplina in materia.La disposizione della Re-gione Veneto è disponi-bile nel sito dell’UnioneArtigiani all’indirizzowww.upa.padova.it.

Per informazioni:Unione Artigiani, Va-lentina Giglio, tel. 0498206411 – [email protected].

MicheleVarotto,

Presidente del Sistema

di Categoria Autotrasportatori

PROMOZIONE DEL SAPER FARE ARTIGIANO Comparto edilizia – Sistema Casa

SCHEDA D’INTERESSEDa inviare al numero: 0429 72507

Il sottoscritto

Cognome e Nome: _____________________ Cod.Fisc. ____________________

Nato a: _______________ il _____________ residente a: _________________

Via _______________________ n _________ cap __________ prov. _______

Tel. __________________ fax __________________ cell _________________

E-mail: ___________________________ Settore attività ditta: ______________

Indirizzo azienda __________________________________________________

Segnala il proprio interesse a partecipare alla manifestazione: • Este in fiore – aprile 2013• Rocca in fiore (Monselice) – maggio 2013• Giardino su misura (Padova, Fiera Casa su misura) – ottobre 2013

Le manifestazioni verranno organizzate solo al raggiungimento di un numero mi-nimo di partecipanti all'evento.

Informativa e consenso ai sensi della Dlgs 196/2003Ai sensi dell’art. 13 del Dlgs 196/2003 e in relazione ai dati personali che si intende trattare, la informiamo di quanto segue:1) Il trattamento a cui saranno sottoposti i dati personali richiesti o acquisiti è diretto esclusivamente all’espletamento– da parte di UPA delle finalità attinenti l’attività di informazione professionale e di quella ad essa connesse, necessa-rie ai sensi delle vigenti disposizioni di Legge.2) Il trattamento può essere effettuato con mezzi automatizzati e non.3) Il conferimento dei dati è facoltativo; tuttavia, l’eventuale rifiuto a fornirli può comportare l’impossibilità, da partedi UPA a considerare la Sua iscrizione. 5) L’art. 7 del Dlgs conferisce all’interessato l’esercizio di specifici diritti, tra cui quelli di ottenere dal titolare la confermadell’esistenza o meno di propri dati personali e la loro comunicazione in forma intelligibile; di avere conoscenza del-l’origine dei dati, nonchè della logica e delle finalità su cui si basa il trattamento; di ottenere la cancellazione, la tra-sformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della Legge, nonchè l’aggiornamento, la rettificao, se vi è interesse, l’integrazione dei dati; di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento.Attestazione di consenso Dichiaro di aver ricevuto l’informativa ed esprimo il consenso al trattamento dei dati personali per i fini dichiarati.

Data ___________________ Firma______________________

Alessandro Testolin

Presidente delSistema

di categoria Arredamento

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Unione Provinciale Artigiani di Padova. Per informazioni: Upa Formazione, tel. 049 8206536, www.upa.padova.it

Unione EuropeaFondo Sociale Europeo

REGIONE del VENETO

IMPARARE L’ARTE DEL RESTAUROCODICE CORSO: 1085/1/1/1559/2012 APPR CON DEC 1093 del 04/12/2012 Il progetto è stato selezionato nel quadro del Progetto Operativo cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo e sulla base dei criteri di valutazione approvati dal Comitato di sorveglianza del Programma INVESTIAMO PER IL VOSTRO FUTURO

TECNICO DEL RESTAURO DEI BENI CULTURALI

OBIETTIVO: Formare figure professionali in grado di occuparsi del processo di restauro e di coordinarne le diverse fasi operati-ve. Per svolgere tale ruolo il collaboratore restauratore dei beni culturali deve conoscere a fondo non solo i contenuti progettuali, tecnici, tecnologici, gestionali e legislativi degli interventi ma anche le problematiche connesse con le tecniche esecutive e i materiali impiegati. Tale conoscenze verranno acquisite dagli allievi grazie alla guida di docenti altamente qualificati. Al fine di implementare le conoscenze e le abilità apprese durante le attività in aula, i partecipanti verranno inseriti in stage presso aziende del settore, affiancati da figure di riferimento esperte.

PROGRAMMA DIDATTICO:1. Il restauro delle opere d’arte: le normative italiane (28 ore)

2. Sicurezza sui luoghi di lavoro 1a parte (16 ore)

3. Informatica: il rilievo architettonico 1a parte (32 ore)

4. Tecnologie costruttive dell’edilizia monumentale(48 ore)

5. Storia dell’arte e del restauro 1a parte (24 ore)

6. Aspetti teorici del restauro delle opere d’arte (40 ore)

7. Il disegno pittorico 1a parte (16 ore)

8. La chimica del restauro 1a parte (82 ore)

9. Tecniche diagnostiche (24 ore)

10. Il museo: conservazione e fruizione del patrimonio storico (20 ore)

11. Laboratorio applicato di restauro di dipinti murali (150 ore)

12. Stage (420 ore)

CORSO GRATUITO PER DISOCCUPATI E INOCCUPATI COFINANZIATO DAL FONDO SOCIALE EUROPEO

DURATA: 900 ore (480 ore di teoria e 420 ore di stage aziendale)

INIZIO DEL CORSO: marzo 2013

REQUISITI: DISOCCUPATI E INOCCUPATI, GIOVANI E ADULTI

TERMINI E MODALITÁ PER AVERE ACCESSO AL CORSO:La domanda di ammissione all’intervento formativo potrà pervenire dal 17 gennaio 2013 al 14 febbraio 2013 mediante la compilazione del modulo da consegnare presso Upa formAzione s.r.l, Piazza A. De Gasperi, 22 Padova o via fax al numero 049/658255.

CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE: I posti disponibili sono 12 e l’am-missione al corso è subordinata al superamento di una prova di selezione. Il corso comporta l’obbligo di frequenza.

ATTESTAZIONE FINALE: Al termine del corso, ai partecipanti che abbia-no frequentato almeno il 75% delle ore verrà rilasciato un CERTIFICATO DI COMPETENZE.

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CATEGORIE 1125 GENNAIO 2013

■ Il bilancio del comparto edilizia dell’Unione

Tanta formazione per battere la crisi

Molto impegno de-dicato alla forma-zione e

all'informazione. Ma anchealla promozione d'impresa,che sempre di più gioca unruolo strategico per il Com-parto Edilizia. Il resocontodelle attività di Edili, Mar-misti – Posatori e Pittori –Decoratori dell'Unione Pro-vinciale Artigiani di Pa-dova.

Incontri informativiSono stati due i cicli pro-mossi dal comparto Ediliziadell’Unione Provinciale Ar-tigiani di Padova. Il primoera dedicato al tema dellaresponsabilità del commit-tente e l’idoneità tecnicoprofessionale: cinque gli in-contri che si sono svolti perpromuovere la sicurezza incantiere, nei mandamenti diCittadella, Monselice, Piovedi Sacco, Camposampiero ePadova.Il secondo ciclo riguardavainvece l’adeguamento si-smico ed energetico di edi-fici industriali prefabbricatiesistenti: tre gli incontri perpromuovere il recupero edi-lizio dei capannoni che sisono volti ad Abano, Urbanae Villa del Conte.Circa duecento gli artigianiche hanno partecipato aivari appuntamento su tuttoil territorio provinciale.

Promozione d’impresaTra le iniziative del 2012 perpromuovere il saper fare ar-

tigiano sono stati tre gli ap-puntamenti che hanno por-tato in mostra i prodotti egliartigiani Upa.Il primo appuntamento si èsvolto a Cittadella in marzocon la festa di San Giuseppeche ha avuto come temal’arredo del giardino.In maggio,invece, nell’am-bito di “Rocca in fiore” aMonselice, gli artigianihanno trasformato lo spa-zio di circa 2000 mq da-vanti alle mura in un veroe proprio giardino, con pro-poste di arredo, pavimen-tazione, pareti esterne, ca-mini.L’ultimo appuntamento si èinvece svolto in ottobre al-l’interno di Casa su misura,per la prima volta nello spa-zio completamente dedi-cato all’arredo del giardinocon il nome di Giardino sumisura.

ConvegniIl Sistema Edilizia del-l’Unione Provinciale Arti-giani di Padova ha inoltreorganizzato nel corso del2012 due convegni. Ilprimo, svoltosi in giugnonel contesto degli incontrisul territorio “Come cam-biano i mestieri”, ha ri-guardato i cambiamenti nelmondo dell’edilizia. Il se-condo invece è stato orga-nizzato in novembre daRete Imprese Italia, in col-laborazione con Sisal e Dtl,sulla sicurezza per il lavoroautonomo.

Tavoli tematiciIl primo tavolo, promossodall’assessorato al Lavorodella Provincia, si è con-centrato sul monitoraggiodella crisi nel settore del-l’edilizia; il secondo è statopromosso dal Comitato Pro-vinciale di Coordinamentoa proposito del lavoro au-tonomo.

FormazioneSono stati dieci i corsi di for-mazione organizzati per ilComparto Edilizia del-l’Unione Provinciale Arti-giani durante il 2012, conla partecipazione di oltre150 artigiani dei tre Sistemidi categoria:

– Benessere abitativo, chesi è svolto a Monselice ea Padova: ha fornito lecompetenze relative sullemigliori tecnologie di-sponibili in campo ener-getico ed edilizio, analiz-zando nuove soluzionitecniche;

– Coloriture degli edifici,che si è svolto a Padova:centrato sulle caratteri-stiche chimiche dei ma-teriali e delle pitture e su-gli aspetti tecnici eapplicativi delle varie fi-niture, è stato concepitoper prevenire i fenomenidi degrado e deteriora-mento.

– Seminario sui massetti egiunti, si è svolto a Pa-dova: per aggiornare ipartecipanti sul tema deimassetti per pavimenta-zioni e parquet; appro-fonnditi gli aspetti sullanuove norma UNI1137/2010 e illustrate lecaratteristiche dei mas-setti cementiti destinatialla posa dei pavimenti inlegno e parquet;

– Seminario sugli intonacie rasature, si è svolto aPadova: per aggiornarei partecipanti sul temadegli intonaci e dellerasature, con variesempi di materiali esoluzioni da proporre incantiere

– Costruzioni in legno e asecco, si è svolto a Pa-dova: per illustrare il si-stema costruttivo a secco

che permette l’utilizzo disistemi avanzati anchedal punto di vista del ri-sparmio energetico siaper l’isolamento teorico eacustico sia per ottimiz-zare i consumi dell’im-piantistica. Sono stateinoltre trattate le carat-teristiche termiche e igro-nometriche di compo-nenti in legno, i parametrie le soluzioni costruttive,l’innovazione tecnologicae i nuovi prodotto sulmercato;

– La gestione di un’impresaedile, si è svolto a Padova:per fornire i principalistrumenti relativi allo svi-luppo organizzativo diun’impresa edile e allagestione delle risorseumane.

– Isolamento acustico: perfornire le conoscenze fon-damentali del fenomenoacustico, oltre alla defini-zione degli interventi mi-gliorativi dei pacchettiedilizi;

– Avviamento al restauro diedifici di interesse storicoartistico, artistico e mo-numentale: per fornire aipartecipanti le cono-scenze di base, teoriche epratiche, per operare cor-rettamente su edifici sot-toposti a vincolo.

– Fondamentali della posain opera: per fornire aipartecipanti i principalistrumenti relativi allaposa in opera di diversimateriali di utilizzo.

GiovanniMiazzo

Presidente del Sistema di categoria

Edilizia

Questo 2013 non è iniziatosotto i migliori auspici. Ilmercato dell’edilizia è fermoe le elezioni di febbraio nonaiutano la situazione. In que-sto momento diventa quindimolto importante informarei consumatori sulle agevo-lazioni che possono utiliz-zare: il 50% sulle detrazionifiscali per le ristrutturazioni,ad esempio, è un argomentoche abbiamo approfonditodurante “Giardino su mi-sura” e che pochissime per-sone conoscevano. Le am-ministrazioni comunali e leassociazioni di categoria inparticolare devono impe-gnarsi molto su questofronte.

La professionalità che ga-rantiscono le nostre impre-se è un patrimonio che nondobbiamo svilire per nessunmotivo. Ecco perché dob-biamo essere presenti, in-sieme agli enti del territorioe alle banche, per fornire ilcredito necessario per ri-partire. Ripartire non significa peròsolo ricominciare a lavo-rare ma anche costruireun sistema di vere tutele,per far sentire gli impren-ditori sicuri che il loro la-voro non venga confusocon quello di chi non pagale tasse e non investe sul-la propria crescita forma-tiva e tecnica.

Miazzo: “Mercato fermo”

Le manifestazioni che ab-biamo promosso duranteil 2012 sono state un se-gnale importante.Innanzitutto per far capireche il mondo dell’ediliziavive la particolare situa-zione di non avere una“vetrina” per esporre i pro-pri prodotti: non è un pro-blema secondario. Informare i clienti sui pro-dotti e le modalità piùadatte per eseguire un la-voro, senza basarsi solosulle spese, deve diventareuna buona prassi. Non ba-sta affidarsi al passaparola,ecco perché avvicinare lepersone è un mezzo da uti-lizzare al meglio.

Le manifestazioni che cihanno coinvolto nel 2012sono servite a stimolarela curiosità dei consuma-tori, a renderli più con-sapevoli di ciò che cer-cano e l’impegno cheabbiamo messo per or-ganizzare gli eventi èstato apprezzato. Certo c’è ancora moltastrada da fare, siamo lon-tani dalle certificazioni ri-chieste in altri Paesi euro-pei ma dobbiamo insistere.Fornire informazioni utilipuò non avere un riscon-tro immediato ma sullungo periodo avremoclienti più sicuri e prodottimigliori.

Sadocco: “Segnali importanti”

La capacità di sapersi muo-vere in nuovi ambiti di mer-cato è fondamentale. Dauna parte ci sono le nicchiecome la bioedilizia e il ri-sparmio energetico ma unaspetto che va sempre cu-rato è la qualità del lavoroe dei materiali utilizzati. Laserietà è il miglior canalepromozionale delleaziende.Le attività che ci hanno im-pegnato durante il 2012sono state concentrate suldifendere la tradizione e lecapacità che da anni le no-stre imprese portano sulterritorio. È un punto dalquale non possiamo pre-scindere.

Anche l’aggregazione è unpassaggio che dobbiamocurare con attenzione e chepuò rappresentare il futuroper le nostre imprese. Con-centreremo molto impegnodurante il 2013 per rag-giungere questo obiettivo. I tanti cambiamenti relativiai mercati, ai materiali, allenuove continue normativespaventano meno se si rie-scono ad affrontare in un’ot-tica di squadra. L’esperienzadi “Giardino su misura” neè stato un esempio, sia a li-vello professionale per le di-verse proposte che sonostate realizzate, sia a livelloumano, per la sinergia chesi è creata.

Varotto: “La qualità del lavoro”

GiovanniVarotto

Presidente dei Pittori eDecoratori

CatiaSadocco

Presidentedei Marmisti

e Posatori

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CATEGORIE 1325 GENNAIO 2013

■ Gli ambiziosi obiettivi del progetto “Orafi del futuro”

Se la creatività non basta più...

Una nuova figura diorafo. Non solo uncreativo ma anche

un professionista capacedi pianificare i propri passinel mercato, sempre piùcompetitivo ed in costanteevoluzione.È l’obiettivo di “Orafi delfuturo”, progetto volutodalla Camera di Commer-cio di Padova e sostenutodall’Unione Artigiani di Pa-dova.L’idea è quella di dar vitaad una scuola d’eccellenzapost diploma che completiil percorso formativo dellescuole esistenti e veda im-pegnate anche le aziendepiù prestigiose per la for-mazione delle future ri-sorse umane. Il progetto è stato realiz-zato, con il valido supportodell’Associazione, da Gu-glielmina Peretto in qua-lità di Jewellery Designere Presidente del Sistema dicategoria Orafi Argentieri,da oltre vent’anni impe-gnata accanto a importantiindustrie orafe nazionali einternazionali per l’idea-zione e la progettazione dinuove collezioni di gioiellie dall’ingegnere GiuseppeOstanello, che vanta unalunga esperienza nel set-tore come consulente tec-nico e direttore di produ-zione per le aziende piùprestigiose della gioielle-ria italiana, ora docente acontratto al Politecnico diMilano.Questo piano formativo sisviluppa su più livelli: crea-tività e design, marketingdel prodotto orafo, pro-gettazione e sviluppo pro-dotto, processi di produ-zione, project work, stagee impresa orafa.L’offerta formativa devegarantire gli strumenti e ilmetodo per saper com-prendere operare e gestirel’intero ciclo produttivo.Ciò significa saper ricercareed individuare nuove tipo-logie di prodotti in lineacon le richieste dei mercatidi riferimento.«Questa iniziativa – haspiegato la Presidente Pe-retto – si propone di for-nire le conoscenze di basesia a chi vuole intrapren-dere il mestiere di orafoma anche a quegli orafiche vogliono rivedere la

propria figura professio-nale ampliando la propriacompetenza. L’orafo con-temporaneo deve cono-scere le antiche tecniche eal tempo stesso saper ap-plicare le nuove tecnolo-gie, dalle quali non si puòpiù prescindere, saper ge-stire la propria azienda, co-noscere i mercati e saperpianificare una distribu-zione soprattutto in retecon altre aziende.La produzione orafa delnostro territorio deve riu-scire a ritrovare la propriaidentità e trasferirla in unprodotto molto caratteriz-zato, che sarà così più fa-cilmente identificabile e ri-cercato anche dai mercatiesteri.Se guardiamo al passatol’arte orafa veniva utiliz-zata in molteplici applica-zioni, dall’oggettistica allifestyle all’arredo etc. Da qui io ripartirei forte delfatto che ancora fortuna-tamente nel nostro terri-torio esistano maestranzein grado di trasferire que-ste abilità.Approfondire la storia del-l’arte decorativa e del-l’oreficeria con attenzionealle antiche tecniche orafesarà quindi materia im-portante da studiare e di-vulgare.Sarà poi necessario stu-diare e recuperare le tra-dizioni e le arti tipiche delnostro territorio regionaleal fine di caratterizzare ifuturi manufatti, frutto dicontaminazioni, di una lorospecifica identità culturale.Oltre a questo è di fonda-mentale importanza chechi opera o opererà in que-sto settore sia consapevoledelle normative vigenti,che sono molteplici e sem-pre più restrittive e che siadoperi ad applicarle siaper la tutela del consuma-tore sia per garantire la suaserietà professionale. Per-tanto nella parte del per-corso formativo riguar-dante la gestionedell’impresa verranno ap-

profondite tutte le temati-che inerenti.Sono rimasta entusiastadella positiva condivisionedel progetto che è stato

presentato durante l’in-contro del 10 dicembrescorso al quale sono inter-venuti i rappresentanti diConfartigianato Vicenza,

Confindustria Vicenza, l’Isti-tuto Selvatico di Padova,l’Ente di Formazione Iri-gem, il Centro Produttivitàdel Veneto e il Gruppo di

Studio Settore Orafo delCentro stesso, i rappresen-tanti degli uffici scolasticidella provincia di Padova edel Veneto, il Comune diPadova e l’ufficio della Di-rezione Formazione dellaRegione Veneto, pertantocome priorità nel corso del2013 questo progetto verràportato avanti. Per quanto concerne le at-tività della categoria, se nelcorso del 2012 ci siamoconcentrati ad approfon-dire tematiche come adesempio Compro Oro, ge-stione del magazzino, con-trattualistica etc. nell’otticadi fornire utili indicazioniagli associati, nel 2013 ver-ranno organizzati degli in-contri per la divulgazionedella nuova normativa tec-nica UNI EN1811/2011, inapplicazione dal prossimo1 aprile, norma che moltiancora non conoscono eche comporterà sicura-mente dei disagi nella ge-stione del magazzino. Verrà poi discussa la nor-mativa circa i materialigemmologici, la marchia-tura laser, ora possibile, etc.Confido vista l’importanzadelle tematiche trattateche i miei colleghi parteci-pino attivamente alle pros-sime riunioni».

IntraprendereAnno X N. 1 - 25 GENNAIO 2013

Periodico di informazione degli imprenditori artigiani e delle piccole medie imprese

Proprietario ed Editore: UPA Servizi SpaPresidente: Nicoletta Bellon

Sede legale: Piazza De Gasperi, 22 - 35131 PadovaDirezione, redazione e amministrazione:Via Masini, 6 - 35131 PadovaTel. 049 8206131 - Fax 049 8206161

Autorizzazione del Trib. di Padova del 18/05/04 n. 1891Direttore Responsabile: Toni Grossi

Redazione a cura dell’Ufficio Stampa dell’Upa: Silvia Bedulli. Hanno collaborato Stefania Frigo e Chiara Santato. Foto: archivio Upa

Concessionaria per la pubblicità Nord Est Pubblicità Srl - Via Cernaia, 84 35142 Padova - Tel. 049 8752765

Tipografia Centro Servizi Editoriali Srl

Gratuito agli associati dell’Upa POSTE ITALIANE SPEDIZIONE IN A.P. - D.L- 353/03(conv. in L 27/02/04 n 46) Art I, comma I, CNS PDFiliale di Padova - Tiratura: 16.000 copie

In tempi di crisi, la ripara-zione delle scarpe è tor-nata ad essere una praticain uso. Così anche un me-stiere come il calzolaio, staresistendo ai contraccolpidella crisi economica.Di questo si è parlato du-rante l’intervista che l’emit-tente padovana Telenuovoha realizzato nella bottega

di Giampaolo Levorato,storico artigiano dell’Upaed ex dirigente della cate-goria.Oltre a Levorato, Telenuovoha intervistato anche Gio-vanni Morando, Delegatodella Categoria Calzolaidell’Unione Artigiani, cheha descritto l’attuale si-tuazione del comparto.

Calzolai sotto i riflettori

GuglielminaPeretto

Presidente degli Orafi

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Page 14: Intraprendere gennaio 2013

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CATEGORIE 1525 GENNAIO 2013

■ Già pronti i programmi degli Alimentaristi per il prossimo anno

Tutto per la valorizzazione di alimenti e professionalitàSono già programmate

le attività che nel 2013saranno realizzate dal

Sistema di Categoria Alimen-taristi dell’Unione ProvincialeArtigiani. La decisione è statapresa nel corso dell’ultimoConsiglio.Il primo appuntamento inprogramma riguarda i labo-ratori che gli Alimentaristi daanni portano avanti con lescuole.Impariamo di gusto è un pro-getto, interamente finanziatodalla Camera di Commerciodi Padova, che l’Unione Arti-giani propone in collabora-zione con il Servizio Igienedegli Alimenti e della Nutri-zione dell’Ulss 16.Il Piano Sanitario Regionalee il documento approvato dalGoverno il 16 febbraio del2007 dal titolo “Guadagnarein Salute” definiscono comeazioni prioritarie la lotta al-l’obesità e al soprappeso at-traverso la promozione distili e abitudini nutrizionalicorrette. Da qui l’idea del-l’Unione Artigiani di realiz-zare un progetto su misurache prevede il coinvolgi-mento di pasticceri, ciocco-latieri, panificatori, gelatierie pizzaioli appartenenti al-l’Associazione.Il secondo progetto in pro-gramma mira a valorizzareuna categoria importantecome quella dei ristoratori.Per questo l’Unione Artigianiha pensato ad un ciclo di ap-puntamenti gastronomici chesi terranno nei ristoranti pa-dovani e che prevedono ladegustazione di prodotti ar-tigianali del territorio. L’ini-ziativa, che si terrà nella se-conda parte dell’anno, saràrealizzata grazie al contri-

buto dell’Ebav e della Ca-mera di commercio di Pa-dova.“Con queste due importantiiniziative, vogliamo portareavanti un progetto di svi-luppo associativo – spiegaVasco Mazzari, Presidentedel Sistema di categoria Ali-mentaristi dell’Unione Arti-giani. Impariamo di gusto èun’iniziativa che promuo-viamo nelle scuole ormai dadiversi anni e che vorremmoaprire anche ad altri colleghiartigiani che vogliono impe-gnarsi nell’educazione ali-mentare dei più piccoli. Perquesto chiediamo agli ali-mentaristi interessati di in-viarci il proprio nominativoattraverso la scheda di inte-resse pubblicata in questapagina. La seconda iniziativache proponiamo quest’annoha l’obiettivo di promuoveree aggregare la categoria deiristoratori. Su iniziativa delDelegato Claudio Zaramella,proseguiremo il progetto Sa-pori artigiani d’autunno, giàavviato negli anni scorsi gra-zie al contributo dell’Ebav.L’idea sarà quella di pro-muovere i prodotti artigia-nali tipici del territorio nei ri-storanti associati all’UnioneProvinciale Artigiani”.Gli artigiani del Sistema diCategoria Alimentaristi inte-ressati all’iniziativa potrannoinviare la scheda pubblicatain questa pagina via fax alnumero 049 8206161.

■ Agroalimentare

Contrattiscritti

Le nuovenorme

Dal 24 ottobre 2012sono entrate in vi-gore le nuove

norme introdotte dall’art 62del c.d. Decreto Liberalizza-zioni, D. L. 1/2012, conver-tito dalla legge 27/2012, checontengono importanti no-vità per le imprese che ac-quistano o vendono prodottiagroalimentari, in quanto èprevisto l’obbligo dellaforma scritta e un contenutoessenziale per i contratti delsettore.Il Sistema di categoria de-gli Alimentaristi ritiene op-portuno, attraverso l’UnioneProvinciale Artigiani, fornirea tutti i soci del settore uncontratto “tipo” stilato se-guendo un modello stan-dard che tenga conto deicasi più comuni che si pos-sono presentare. Lo stessodeve riportare:1. Durata2. Quantità del prodotto3. Caratteristiche del pro-

dotto4. Prezzo5. Modalità di consegna e

pagamentoIn particolare i termini di pa-gamento sono di trentagiorni per i prodotti dete-riorabili e di 60 giorni perquelli non deteriorabili. I ter-mini decorrono dall’ultimogiorno del mese di ricevi-mento della fattura.Nel caso in cui non sia pre-sente un contratto scritto,siamo a precisare che al finedi rispettare la disciplina in-trodotta dall’Art. 62 è ne-cessario che l’emissionedella fattura, successiva allaconsegna dei prodotti, con-tenga tutti gli elementi es-senziali del contratto (co-siddetta fattura parlante).Dal sito www.upa.padova.itè possibile scaricare il fac-simile sia del contratto tipoche della fattura “parlante”,invitando ad utilizzare lostrumento ritenuto più op-portuno per le proprie esi-genze.

Per informazioni:Unione Provinciale Ar-tigiani, Andrea Signori –Tel. 346 0859513 – e-mail: [email protected]; Van-na Tola, Tel. 0498206354; MassimoCampello – Tel. 0498206368.

Con il D.P.R. n. 43 del27/01/2012 recanteattuazione del Re-

golamento (CE) n.842/2006 in materia digas fluorurati ad effettoserra, pubblicato sulla G.U.del 20 aprile 2012 ed en-trato in vigore il 5 maggio2012, è istituito, presso ilMinistero dell’ambiente edella tutela del territorio edel mare, un Registro te-lematico nazionale dellepersone e delle impresecertificate. La gestione delRegistro è affidata alleCamere di Commercio delcapoluogo di regione o

di provincia autonomaove è iscritta la sede legaledell’impresa o ove risiedela persona fisica, alle qua-li compete anche il rilasciodei certificati provvisori edegli attestati e visure dicertificati.L’art. 8 del decreto indi-vidua le persone e le im-prese soggette all’obbli-go di iscrizione, che dovràavvenire esclusivamentevia telematica, entro 60giorni dall’istituzione delregistro nazionale: isti-tuzione che, ad oggi, non

è ancora avvenuta. In-fatti, come stabilito dalcomma 4 dell’art. 13 deldecreto, essa dovrà av-venire tramite pubblica-zione su sito web del Mi-nistero dell’Ambiente,previo avviso nella Gaz-zetta Ufficiale. Anche latipologia di informazionida riportare nelle do-mande di iscrizione alRegistro, di certificazioneprovvisoria e nelle di-chiarazioni di derogheed esenzioni, nonché lemodalità per la loro pre-

sentazione dovranno es-sere pubblicate sul sitoweb del Ministero del-l’ambiente, previo avvisonella Gazzetta Ufficiale.Inoltre, l’iscrizione al Re-gistro prevede il paga-mento di diritti di segre-teria, il cui ammontare èprevisto dal Decreto Diri-genziale del Ministero del-lo Sviluppo Economico del17 luglio 2012 (G.U. n.177 del 31 luglio 2012)che aggiorna i diritti di se-greteria delle camere dicommercio.

Pertanto, ad oggi e finoa quando l’istituzionedel Registro e le indi-cazioni tecniche sucome procedere non sa-ranno ufficialmentepubblicate, non è pos-sibi le procedere al-l’iscrizione da parte del-le persone e delle im-prese soggette all’ob-bligo di cui sopra.

Per informazioni:Unione Provinciale Ar-tigiani, Diego Boscolo– Tel. 345 4416784 – e-mail [email protected]

Gas fluorurati ad effetto serra, un registro telematico

ALIMENTARISTI ATTIVITÀ 2013

SCHEDA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE

Da inviare via fax al numero 049 8206161 o via mail a [email protected]

Nome e Cognome ________________________________________________

Azienda _______________________________________________________

Via __________________________ n ______ CAP __________ Prov _____

Tel. ____________________________ fax ___________________________

cell ____________________________ e-mail _________________________

Sono interessato all’iniziativa :

■■ Impariamo di gusto

■■ Iniziativa di promozione dei ristoratori

Informativa e consenso ai sensi della Dlgs 196/2003Ai sensi dell’art. 13 del Dlgs 196/2003 e in relazione ai dati personali che si intende trattare, la informiamo di quanto segue:1) Il trattamento a cui saranno sottoposti i dati personali richiesti o acquisiti è diretto esclusivamente all’espletamento– da parte di UPA delle finalità attinenti l’attività di informazione professionale e di quella ad essa connesse, necessa-rie ai sensi delle vigenti disposizioni di Legge.2) Il trattamento può essere effettuato con mezzi automatizzati e non.3) Il conferimento dei dati è facoltativo; tuttavia, l’eventuale rifiuto a fornirli può comportare l’impossibilità, da partedi UPA a considerare la Sua iscrizione. 5) L’art. 7 del Dlgs conferisce all’interessato l’esercizio di specifici diritti, tra cui quelli di ottenere dal titolare la confermadell’esistenza o meno di propri dati personali e la loro comunicazione in forma intelligibile; di avere conoscenza del-l’origine dei dati, nonchè della logica e delle finalità su cui si basa il trattamento; di ottenere la cancellazione, la tra-sformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della Legge, nonchè l’aggiornamento, la rettificao, se vi è interesse, l’integrazione dei dati; di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento.Attestazione di consenso Dichiaro di aver ricevuto l’informativa ed esprimo il consenso al trattamento dei dati personali per i fini dichiarati.

Data ___________________ Firma______________________

Vasco Mazzari

Presidente degli

alimentaristi

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CATEGORIE 1725 GENNAIO 2013

■ Anche ad Albignasego prende avvio il Gipel

Politiche del territorio e impegno condiviso

Anche nel Comune diAlbignasego è statoavviato il Gipel, il

Gruppo intercomunale perl’economia locale. Presentatoa fine dicembre, il protocollod’intesa sottoscritto dal-l’Unione Provinciale Artigianidi Padova con la giunta co-munale consentirà di met-tere a fuoco le criticitàvissute dalle imprese su temicome il credito, la forma-zione, le politiche per il terri-torio, gli appalti e gli sportelliper le aziende.«I Comuni stanno soffrendocosì come soffrono le im-prese – ha sottolineato ilpresidente del mandamentoUpa di Albignasego, AndreaTuretta – e pertanto, perfronteggiare la crisi, si pos-sono unire gli sforzi di en-trambi. Ci fa piacere avertrovato l’appoggio del sin-daco Massimiliano Barisone dell’assessore alle Attivitàproduttive Filippo Giacinti,con l’obiettivo di allargare il

progetto Gipel anche agli al-tri Comuni che compongonoil mandamento di Albigna-sego, quali Casalserugo, DueCarrare e Maserà».Al centro della discussione cisaranno i temi delle politichedel territorio per gestire laviabilità, della sicurezza e lapianificazione urbanisticadelle aree produttive, fonda-

mentali per la ripresa e la cre-scita delle imprese. Non saràsecondario il problema del-

l’accesso al credito bancarioe agli appalti, con l’obiettivodi creare sportelli nel territo-rio per fornire informazionisu come aprire una ditta euna partita Iva e ammini-strare la contabilità, sulleleggi che riguardano lo smal-timento dei rifiuti e le age-volazioni per risparmiareenergia.

I l fine settimana del-l’Immacolata del 8 e 9dicembre ha dato ini-

zio alle manifestazioni na-talizie 2012 di Albigna-sego e anche quest’anno iltradizionale mercatino haregistrato una grande par-tecipazione, catalizzandol’attenzione di centinaia dipersone in quello che ora-mai è diventato un vero eproprio appuntamento peri cittadini non solo di Albi-gnasego ma anche dei nu-merosi comuni limitrofi. «L’Unione Provinciale Ar-tigiani in collaborazionecon l’Amministrazione Co-munale la Camera diCommercio di Padova e laPro Loco, con la quale la-vora proficuamente daanni, nonché con il mondodel volontariato – ha sot-tolineato il Presidentemandamentale Andrea Tu-retta – ha dato vita adun’iniziativa che in un mo-mento di crisi come quelloattuale ha riportato alcentro valori inestimabilicome l’altruismo e la soli-darietà nei confronti di chiè più svantaggiato. Neglistand allestiti per l’occa-sione sono stati espostiprodotti dell’artigianatoartistico con dimostrazionidal vivo a cura dei maestridell’Upa».

Novità di quest’anno lozucchero filato e la ripro-posizione dello spritz-brule, analcolico pensatoper i più giovani, chehanno partecipato nume-rosi, e offerto gratuita-mente a tutti i visitatoridel mercatino. Si sonoinoltre tenute anche degu-stazioni di prodotti enoga-stronomici.Grande consenso ha ri-scosso anche per que-st’anno la consegna di unastrenna natalizia gratuitaa ciascun bimbo nato nel2012. Le oltre 250 strennesono state consegnate dalmaestro veneziano Um-berto Tommasi, meglio co-nosciuto come “MastroBerto De e Rose” .Attesissimo come ognianno Babbo Natale, cheha regalato ai bambini ca-ramelle e dolciumi. Nelmercatino hanno trovatospazio anche le realta’ so-cio-educative del territorio.Le parrocchie e gli alunnidelle scuole comunali in-fatti hanno esposto og-getti e decori natalizirealizzati da loro mentrediverse associazioni ap-partenenti al mondo delvolontariato hanno illu-strato i loro progetti di so-stegno alle popolazionipiù povere.

■ Una festa “paesana”

Grande successodel tradizionale

mercatino

In concomitanza con iltradizionale mercatinonatalizio di Albigna-

sego, il 9 dicembre è statainaugurata a Villa Obizzi lamostra in memoria delMaestro d’arte Celeste Gal-linaro, per ricordare la suafigura a 20 anni dallascomparsa. Tanti i visitatoriche sono passati e chehanno portato con commo-zione il proprio ricordo dell’artista. Gallinaro ha conosciuto lapassione per la lavorazionedei metalli frequentandol’Istituto “P. Selvatico” diPadova, cimentandosi consuccesso con incisioni adacqua forte e con il ceselloa sbalzo. La sua produzioneè varia e spazia dalle im-magini sacre all’oggetti-stica per la casa: si tratta divere e proprie opere d’arteartigianale che hanno otte-nuto diversi premi e ricono-scimenti. Celeste Gallinaroè stato inoltre dirigentedell’Unione Provinciale Ar-tigiani di Padova: «Ho vo-luto fortemente questamostra – spiega AndreaGallinaro, il più giovane dei

tre figli di Celeste, anche luiartigiano, incisore d’ar-gento – per ricordare nonsolo un grande artista maanche una “grande” per-sona. È un riconoscimentomolto intimo e personalealle emozioni che mio pa-dre metteva nel metallo:quando era al tavolo da la-voro per lui non esistevanient’altro. Devo ringra-ziare anche mio zio Luigi,fratello di mio padre, chemi ha aiutato molto nell’al-lestimento della mostra».

Al taglio del nastro, con lamoglie e il figlio, erano pre-senti Massimiliano Bari-son, sindaco diAlbignasego, l’ex sindacodi Padova Settimo Got-tardo, che per l’esposizioneha prestato circa quindicipezzi della propria colle-zione firmati da CelesteGallinaro, e l’ex presidentedella Regione Aldo Bottin.Anche il vassoio su cuil’amministrazione comu-nale appoggia le forbici inoccasione del taglio del na-

stro alle inaugurazioni èun’opera di Gallinaro.«Sono onorato di aver col-laborato con il Comune e laPro Loco per la promozionedi questa mostra – ha com-mentato Andrea Turetta,presidente del manda-mento Upa di Albignasego– ricordare una figura comequella di Celeste Gallinarovuole essere un segnale po-sitivo che sottolinea quantosia importante valorizzarele eccellenze manuali delnostro territorio».

■ Una mostra a vent’anni dalla scomparsa dell’artista

In memoria di Celeste Gallinaro

Andrea Turetta

Presidente delMandamento

di Albignasego

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Page 18: Intraprendere gennaio 2013

SEMINARIO INFORMATIVO

Interventi diIng. Andrea PetrinVulnerabilità sismica e danneggiamenti tipici dei capannoniLa recente esperienza in Emilia Romagna.

Dr. Umberto Trivelloni

Conformazione Geologica del territorio padovano e veneto.

Ing. Francesco Varotto

prefabbricati esistenti. Analisi di un caso concreto.

PERAGA DI VIGONZAGiovedì 7 febbraio 2013, ore 20.45Sala consiliare del Comune di VigonzaVia Arrigoni, 1 - Vigonza

Saluti diMoreno Favaron Presidente del Mandamento di Vigonzadell’Unione Provinciale Artigiani di Padova

Nunzio TacchettoSindaco del Comune di Vigonza

Giovanni Miazzo Presidente del Sistema di Categoria Edilidell’Unione Provinciale Artigiani di Padova

Segreteria organizzativa per informazioni e adesioni: Unione Provinciale Artigiani Padova, via Masini, 6Barbara Mizzon tel. 049 8206555 - Fax 049 8206161 e-mail: [email protected] www.upa.padova.it

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ADEGUAMENTO SISMICO ED ENERGETICO DI EDIFICI ARTIGIANALI PREFABBRICATI ESISTENTIUn incontro per promuovere il miglioramento sismico dei capannoni

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Page 19: Intraprendere gennaio 2013

TUTTE LE SEDI DELL’UNIONE ARTIGIANI SU www.upa.padova.it

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FEBBRAIO 2013

INAIL

Termine ultimo per la presentazione

Consegna subito agli uffici Upa più vicini alla tua impresa il prospetto dell’autoliquidazione che ti è giunto dall’Inail in questi giorni: otterrai assistenza per la compilazione del modello e suggerimenti per le modalità di pagamento (soluzione unica o rateale).

Anche quest’anno il datore di lavoro può usufruire della rateizzazione in 4 rate trimestrali con applicazione degli interessi del premio complessivo. Inoltre, per le aziende che si trovano in difficoltà economiche più consistenti e non possono far fronte al pagamento in 4 rate, c’è la possibilità di inoltrare una domanda motivata di una più ampia rateizzazione per l’intero importo risultante dall’autoliquidazione.

E’ IMPORTANTE AFFIDARSI AD UN SERVIZIO COMPETENTE PER EVITARE IL RISCHIO DI PAGARE DI PIU’ O DI INCORRERE IN SANZIONI

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Page 20: Intraprendere gennaio 2013

RIDUZIONE DEL PREMIO INAIL Chiedi un sopralluogogratuito

Assistere i nostri associati, puntando alla razionalizzazione e alla riduzione dei costi,cogliendo tutte le opportunità che si presentano, è un nostro preciso impegno.È per questo che vogliamo fornire informazioni chiare rispetto alle possibilità offerte dall’INAIL. L’istituto premia con uno sconto sul tasso applicato le aziende, attive da almeno un biennio, che eseguono interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro. Come associazione di categoria, crediamo che si tratti di una scelta importante. L’Unione Artigiani infatti in questi anni si è impegnata a diffondere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro, sia in termini di formazione, sia attraverso uno specifico servizio di consulenza e assistenza. Risparmiare è di certo importante, ma lo è ancor di più se, oltre al risparmio, ci poniamo l’obiettivo di condividere un percorso di responsabilità sociale.

L’Inail premia con uno sconto le aziende, attive da almeno un biennio, che eseguono interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro. L’iniziativa, prevista dal Decreto ministeriale del 3 dicembre 2010, viene definita in termine tecnico “Oscillazione per prevenzione” e garantisce una riduzione del premio applicabile all’azienda, in base ad un tasso riconosciuto in misura fissa, in relazione al numero dei lavoratori-anno del periodo.

RIDUZIONE DEL PREMIO PER L’AZIENDA

LAVORATORI ANNO RIDUZIONE Fino a 10 30% Da 11 a 50 23% Da 51 a 100 18% Da 101 a 200 15% Da 201 a 500 12% Oltre 500 7%

Nicoletta BellonPresidente della Funzione Aziendale Ambiente e Sicurezza

INVESTIRE IN SICUREZZA CONVIENE

Per informazioni: UPA Servizi Spa - Servizi Innovativi, via A. Volta, 34 Abano Terme (Pd), Tel. 049/6

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Page 21: Intraprendere gennaio 2013

Per informazioni: UPA Servizi Spa - Servizi Innovativi, via A. Volta, 34 Abano Terme (Pd),Tel. 049/629323 - fax 049/8936721 E-mail: [email protected] - www.upa.padova.it

049/629323 - fax 049/8936721 E-mail: [email protected] - www.upa.padova.it

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Senza gli artigiani il Paese chiude

INSIEME IL CORAGGIO DI ANDARE AVANTI

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Page 23: Intraprendere gennaio 2013

TERRITORIO 2325 GENNAIO 2013

■ Torreglia punta con decisione sulle risorse messe in campo dal progetto del Gipel

La forza di mettere insiemecompetenze e buone prassi

Parte anche a Torreglia ilprogetto GIPEL, il GruppoIntercomunale Per l’Eco-

nomia Locale, fortemente vo-luto dall’Unione Provinciale Ar-tigiani e dall’Amministrazionecomunale.Il GIPEL permetterà di racco-gliere e mettere insieme le in-formazioni e le criticità delleimprese del territorio e di in-dividuare azioni su questi temiattraverso incontri periodici. Del Gruppo faranno parte gliAmministratori comunali e irappresentanti dell’Unione Ar-tigiani, ma l’esperienza saràaperta anche alle altre asso-ciazioni di categoria che vor-ranno farne parte.Tra i temi che saranno affron-tati nel corso degli incontri delGIPEL ci saranno le politichedel territorio, il credito, gli ap-palti, la semplificazione bu-rocratica, l’istituzione di spor-telli per le imprese e laformazione.La situazione economica diquesti ultimi anni sta avendoun forte impatto sulle impresein tutto il territorio nazionale:

problemi di liquidità dovuti aritardi nei pagamenti e con-trazione degli ordini sono trale questioni più gravi che leimprese stanno affrontando.Non si sottraggono certa-mente a questa dinamica leaziende artigiane della zonadi Torreglia.A gravare ulteriormente suquesta situazione probleminoti: vincoli di finanza pubblicache si traducono per le im-prese in opportunità mancate,un sistema di affidamento delleopere orientato al criterio delmassimo ribasso che penalizzale imprese locali e la qualitàdegli interventi, la probabilitàdi tagli dei servizi e di aumentodella tassazione locale con ri-cadute su imprese e cittadini.“In uno scenario come quelloattuale la riflessione sui per-corsi possibili per un rilanciodell’economia locale passa at-traverso l’individuazione di stra-tegie condivise tra gli attori delterritorio – spiega Alberto Bet-tin, Assessore alle Attività pro-duttive e Delegato Upa del Co-mune di Torreglia. Il nostro

impegno sarà ora quello di im-pegnarci alla costituzione di ta-voli tematici che affrontino temidelicati come l’accesso al cre-dito o i continui cambiamentidella normativa che regola la

sicurezza sul lavoro. Ci con-fronteremo quindi su argomenticoncreti e sentiti dalle circaduecento aziende artigiane cheoperano nel territorio”.Stimolare una riflessione e unconfronto su questi temi rap-presenta un passo avanti nelladefinizione di un impegno co-mune per fronteggiare la crisi.“Il nostro obiettivo – spiega ilpresidente del Mandamento diAbano Terme, Raffaele Bordin– è quello di riflettere insieme

sulle difficoltà, le priorità e lepreoccupazioni degli impren-ditori, sia come operatori eco-nomici che come cittadini. Vor-remmo anche evidenziare ilfatto che fronteggiare la crisiè un obiettivo comune e chequindi è necessario essere uniti.La nostra proposta nascequindi dalla volontà di metterein comune le migliori risorse,competenze, buone prassi edeccellenze presenti in questazona”.

VIAGGIO con L’UNIONE

2013

in Sabato 6 aprile Alla scoperta di Padova: Santa Giustina, Orto Botanico, Duomo, Battistero, Museo Diocesano

Dal 21 al 24 aprileIn occasione del quarantesimo dell’Anap, viaggio a S.Giovanni Rotondo da Padre Pio e Roma con udienza straordinaria con il Santo Padre Benedetto XVI

Domenica 12 maggioFaenza e Brisighella

Sabato 15 giugnoFesta della famiglia artigiana a Gardaland

Dal 15 al 22 giugnoSoggiorno balneare al Garden Club di San Vincenzo a Livorno Organizzazione Anap Nazionale

Dal 22 al 28 giugnoBerlino, Norimberga, Dresda

Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani di Padova - Simone Pegge tel. 049 8206387 cell.346 5005187 - [email protected]

Dal 29 giugno al 13 lugliodal 31 agosto al 14 settembreSoggiorno in montagna a LavaroneOrganizzazione Piccolo Lorenzo

Dall’8 al 18 settembreFesta del Socio Senior 2013 al Serenusa Village - Licata (AG)Organizzazione Anap Nazionale

Domenica 29 settembreVicenza, alla scoperta del Palladio

Dal 12 al 19 ottobreCrociera del quarantennale dell’Asso-ciazione Anap con la Costa Classica: Trieste, Dubrovnik con escursione a Medjugorje, Corfù, Cefalonia, Kotor, Spalato, Trieste

Dal 29 dicembre al 1 gennaio 2014 Capodanno a Vienna

Nei prossimi numeri di Intraprendere troverete i programmi dettagliati e le quote di partecipazione

La notte di Natale alla chiesa del Sacro Cuore di AbanoTerme è stata l’occasione per essere solidali con la scuolamaterna “Maria Immacolata”. Dopo la Santa messa, infatti,l’amministrazione comunale e il mandamento di AbanoTerme dell’Unione Provinciale Artigiani hanno promosso ladistribuzione di cioccolata calda per raccogliere fondi a fa-vore della scuola.A Torreglia,invece, durante la festa della Befana, l’ammini-strazione comunale, il mandamento di Abano Terme del-l’Unione Provinciale Artigiani e Ascom, hanno premiato lavetrina meglio addobbata per le feste natalizie. Per rappre-sentare l’Associazione in entrambe le occasioni era presenteil presidente del mandamento di Abano Raffele Bordin.

Abano, solidarietà per la scuola materna

Raffaele Bordin

Presidente delMandamento

di Abano Terme

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Page 24: Intraprendere gennaio 2013

UPA FORMAZIONE

Destinatari: il corso è OBBLIGATORIO per Addetti e Preposti al Montaggio, Smontaggio e Trasformazione di Ponteggi, D.Lgs.81/2008, art. 136, comma 6, 7, 8.LA MANCATA FREQUENZA AL CORSO NON CONSENTE DI SVOLGERE L’ATTIVITA’ DI MONTAGGIO TRASFORMAZIONE E SMONTAGGIO DEI PONTEGGI.

Requisiti d’accesso: essere fisicamente idoneo alle attività di montaggio,

smontaggio e trasformazione dei ponteggi per IL LAVORATORE STRANIERO: che il lavoratore

possieda una sufficiente conoscenza della lingua italiana

Durata: 28 ore + 2 di verifica, suddivise in 4 incontria marzo (parte teorica-Padova) e (parte pratica Camin) I corsi potranno essere attivati al raggiungimento di 15 adesioni.

Quota di partecipazione: associati UPA € 420,00 + IVA; non associati UPA € 490,00 + IVA

Rimborsi previsti: per le aziende aderenti alla CEAV (Cassa Edile Artigiana Veneta) in regola con i versamenti è possibile usufruire del contributo per la partecipazione al corso pari a € 250,00 a lavoratore formato.

Al termine del corso verrà rilasciato l’attestato di frequenza.

Destinatari: lavoratori che hanno frequentato il corso obbligatorio per Addetti e Preposti al montaggio trasformazione e smontaggio dei ponteggi. Il corso è obbligatorio in base agli articoli 37 e 136 del D. Lgs 81/08 e s.m.i. Il Decreto Legislativo 81/2003 art. 37, comma 1 e dall’art. 136, comma 8 allegato XXI, prevede la frequenza ad un corso di aggiornamento di 4 ore ogni quattro anni, pertanto:LA MANCATA FREQUENZA AL CORSO NON CONSENTE DI SVOLGERE L’ATTIVITA’ DI MONTAGGIO TRASFORMAZIONE E SMONTAGGIO DEI PONTEGGI.

Requisiti d’accesso: essere fisicamente idoneo alle attività di montaggio, smontaggio e trasformazione dei ponteggi

italiana essere in possesso dell’attestato di partecipazione al corso teorico pratico per addetti al montaggio, smontaggio e trasformazione dei ponteggi.

Calendario e sede: 4 ore (1 ora di teoria; 3 ore di pratica)

23 febbraio a Este

Quota di partecipazione: € 119,00+IVA associati UPA; € 149,00+IVA non associati UPA Rimborsi previsti: per le aziende aderenti alla CEAV (Cassa Edile Artigiana Veneta) in regola con i versamenti è possibile usufruire del contributo per la partecipazione al corso pari a € 100,00 (IVA inclusa) a dipendente o collaboratore formato.

Modalità d’iscrizione: per iscriversi al corso di aggiornamento è necessario compilare la scheda di adesione, indicando la data di scadenza dell’attestato, la sede di preferenza di svolgimento del corso e il codice CEAV (per le Ditte inscritte alla Cassa Edile Artigiana Veneta) ed inviarla via fax al numero 049 658255 oppure via e-mail al seguente indirizzo: [email protected]

Sarà nostra cura convocarVi in prossimità della scadenza del Vostro attestato.

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ZACORSO PER MONTAGGIO E SMONTAGGIO/TRASFORMAZIONE DI PONTEGGI

CORSO DI AGGIORNAMENTO PER MONTAGGIO E SMONTAGGIO/TRASFORMAZIONE DI PONTEGGI

SCHEDA DI ADESIONETitolo del Corso: (specificare titolo - edizione) Sede:Cognome e Nome: cod.fisc.Nato a: il residente a:Via: n. cap prov. tel. Titolo di studio: Settore attività ditta: Ruolo: Titolare Socio Collaboratore Dipendente

CONDIZIONI GENERALI DI ADESIONE: per aderire ai corsi è necessario consegnare personalmente presso UPA formAzione s.r.l. la scheda di adesione compilata in tutte le sue parti o inviarla al seguente indirizzo: D La segreteria organizzativa provvederà a confermare la partenza del corso circa tre giorni prima della data prevista. . UPA Formazione si riserva la facoltà di annullare o di modificare il programma dandone comunicazione agli iscritti.

MODALITA’ DI PAGAMENTO: la quota di partecipazione deve essere versata alla conferma dell’avvio del corso. Bonifico bancario presso CASSA DI RISPARMIO DEL VENETO - Ag. 18 Iban IT25 I 0622512117 07400238392P - P.iva 03391310285

intestato a UPA Formazione s.r.l. Piazza De Gasperi, 22 - 35131 - Pd Seguirà regolare fattura secondo le indicazioni fornite dai partecipanti.

Data FirmaDATI AZIENDADitta Associato UPA SI NOVia n. Comune cap prov. P.IVA cod.fisc. Codice Ateco 2007Tel. fax cellulare e-mail:L’azienda versa: EBAV SI NO CEAV SI NO FART SI NO

Data Firma Ai sensi dell’art. 13 del Dlgs 196/2003 e in relazione ai dati personali che si intende trattare, la informiamo di quanto segue:1) Il trattamento a cui saranno sottoposti i dati personali richiesti o acquisiti è diretto esclusivamente all’espletamento

- da parte di UPA formazione s.r.l. delle finalità attinenti l’attività di formazione professionale e di quella ad essa connesse, necessarie ai sensi delle vigenti disposizioni di Legge. 2) Il trattamento può essere effettuato con mezzi automatizzati e non. 3) Il conferimento dei dati è facoltativo; tuttavia, l’eventuale rifiuto a fornirli può comportare l’impossibilità, da parte di UPA formazione s.r.l. a considerare la Sua iscrizione. 4) I suoi dati potranno essere comunicati, per le medesime finalità di cui al punto 1, all’Ente Bilaterale Artigianato Veneto (EBAV) e all’Istituto Veneto per il Lavoro (IVL), alla Cassa Edile Artigiana Veneta (CEAV), alla CCIAA di Padova, alla Regione Veneto, a O.T.C., a Dipartimento Trasporti Terrestri di Padova (D.D.T.), a Arpav, alla Federazione Regionale dell’Artigianato Veneto (FRAV), alla Provincia di Padova, al C.R.A.C.A. al Fondoartigianato (FART). 5) Titolare del trattamento dei Suoi dati è la scrivente UPA formazione s.r.l., nella persona dell’Amministratore Unico Lino Fabbian con sede in Padova Piazza De Gasperi, 22. Responsabile del trattamento è Upa Servizi Spa con sede in Padova Piazza De Gasperi 22. 6) L’art. 7 del Dlgs conferisce all’interessato l’esercizio di specifici diritti, tra cui quelli di ottenere dal titolare la conferma dell’esistenza o meno di propri dati personali e la loro comunicazione in forma intelligibile; di avere conoscenza dell’origine dei dati, nonchè della logica e delle finalità su cui si basa il trattamento; di ottenere la cancella-zione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della Legge, nonchè l’aggiornamento, la rettifica o, se vi è interesse, l’integrazione dei dati; di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento. Attestazione di consenso: Dichiaro di aver ricevuto l’informativa ed esprimo il consenso al trattamento dei dati personali per i fini dichiarati.

Data Firma

Per adesioni o informazioni: Marilisa Boscolo tel. 049 8206521 – fax 049 658255 e-mail: [email protected]

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TERRITORIO 2525 GENNAIO 2013

■ Un benvenuto artistico al primo nato cittadino

La “scodella da parto”per un buon futuro

Anche que-st’anno la Con-sigliera comu-

nale con delega allePolitiche della Pace ePari Opportunità, Mil-via Boselli, ha dato ilbenvenuto, a nomedella comunità citta-dina, al primo nato del2013, assieme a FloraGrassivaro presidentedella Federazione delleDonne per la Pace nelMondo, a Mara Bertinipresidente di ProgettoDonna Oggi e a unarappresentante dellaFederazione delle Fa-miglie per l’Unità e laPace nel Mondo.All’iniziativa ha parte-cipato anche il Man-damento di Padovadell’Unione ProvincialeArtigiani.“È un augurio simbo-lico di un lungo e felicecammino di pace e pro-sperità – ha detto Mil-via Boselli salutando ilpiccolo, che si chiamaFrancesco Gamba – chevogliamo estendere atutti i bambini che na-sceranno nel corso del2013”.Al primo nato sonostati consegnati alcunidoni tra cui la “sco-

della da parto”, og-getto prezioso offertodall’Associazione Pro-getto Donna Oggi erealizzato da LorettaBido, artigiana del-l’Unione Provinciale Ar-tigiani di Padova.La scodella, ideata dal-l’artista dello smaltoGabriella Gabrini, ri-corda l’antica tradi-zione contadina venetache porgeva un donoalla puerpera per risol-levarla delle fatiche delparto. La scodella cheun tempo contenevabevande ristoratrici sifaceva coppa di vitacosì come il grembomaterno è generatoredi nuova esistenza.Questo dono si am-manta nel 2013, annonel quale si celebranoi diritti del bambino, diuna duplice valenza: lavolontà di perpetuareuna tradizione legataalla nostra antica sto-ria e la necessità diproteggere e salva-guardare il neonato.La consegna dei donial primo nato è stataanche l’occasione perl’Azienda ospedalieradi Padova di diffonderei dati relativi alle na-

scite del 2012. Com-plessivamente sono ve-nuti alla luce lo scorsoanno in Divisione e Cli-nica di Ostetricia 3883bambini: 2398 di na-zionalità italiana e1301 stranieri. In cimaalla classifica delle na-zionalità più prolifichea Padova c’è certa-mente quella rumena(189 nati), seguitadalla moldava (121nati), marocchina e tu-nisina (121 nati) e ni-geriana (111). La cittàsi conferma dunquesempre più multiet-nica.“Con il dono della sco-della del parto il Man-damento di Padovadell’Unione Artigianivuole far conoscere leantiche tradizioni delnostro territorio –spiega la PresidenteGabriella Gabrini. In uncontesto di multicultu-ralità ritengo sia im-portante ricordare lenostre radici, i valorifondanti della nostracultura, fattori che ri-tengo imprescindibiliper una reale integra-zione che tenga contodelle diverse e com-plementari identità”.

Informazioni Novità Opportunità Scadenze

Invia la tua e-mail a [email protected] indicando nome, cognome, settore di produzione e sede della tua azienda

NEWSLETTER

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26 TERRITORIO25 GENNAIO 2013

■ Il bilancio 2012 di proposte e iniziative del Mandamento di Camposampiero

“Un anno difficilevissuto in prossimità”

«Èstato indubbia-mente un annointenso e per

molti aspetti non facile,soprattutto per causeesterne riconducibili algrave momento di crisiche tutti stiamo vivendo eche colpito in manieraforte anche l’Alta pado-vana. Ma nonostante que-sto siamo riusciti a viveredue dimensioni importantidel nostro essere associa-zione: la prossimità neiconfronti delle imprese eun’azione incessante tesatutta a migliorare la qua-lità del nostro essere arti-giani pienamente inseritinel territorio». Galdino DeMarchi, Presidente delMandamento Upa di Cam-posampiero, fa un bilanciodi sintesi di questi ultimimesi.«Non vi è dubbio chesiamo coinvolti in un climadi sfiducia generalizzata, –ammette il presidente – equesta situazione ha dei ri-flessi anche nella vita as-sociativa; per questo èstato ed è ancora molto im-portante la capacità di noidirigente di essere vicini aisoci, di farci sentire parte-cipi delle difficoltà, di in-coraggiare e anche di daretutti gli strumenti necessariper superare le criticità eanche per guardare in ma-niera costruttiva al futuro.In questi mesi ci siamomossi proprio in questa di-rezione e devo dire che larisposta, nonostante tutto,

è stata positiva».Molte sono state le inizia-tive promosse nel 2012 dalMandamento di Campo-sapiro dell’Unione, a co-minciare da alcuni eventiterritoriali che hanno coin-volto direttamente gli arti-giani. Come l’Union day,l’importante manifesta-zione, svoltasi sabato 5maggio a Trebaseleghe, or-ganizzata dal “Coordina-mento delle attività pro-duttive”, giuntaquest’anno alla quinta edi-zione. L’evento, itineranteall’interno dei comuni delCamposampierese, ha con-fermato la scelta di essereuna vetrina per l’eccellenzadelle attività produttivedella zona. Nell’occasioneil consiglio mandamentaledell’Upa ha voluto pre-miare la Torneria del legno“Fortuni”, che negli anni siè distinta per la qualità ol’innovazione del loro pro-dotto.In occasione della storicaFiera della fragola, l’asso-ciazione ha organizzato peril giorno dell’inaugurazione(9 maggio) una degusta-zione guidata da MarcoValletta di prodotti tipicidel territorio. La presenza dell’Unione Ar-tigiani alla Fiera di Arsegoha visto la partecipazionedi alcuni espositori, l’orga-nizzazione di un laborato-rio sul pane e la pizza (incollaborazione con la ca-tegoria dei panificatori).Inoltre, in occasione del-

l’inaugurazione, grazie al-l’ottima collaborazione conl’amministrazione comu-nale, è stato premiatoBruno Tonello, (associatoall’Unione) per i suoi cin-quant’anni di attività.Intensa la proposta man-damentale anche nell’am-bito della formazione edella convegnistica, comela serata di aggiornamentotecnico professionale perla categorie del sistemacasa che si è svolta il 29febbraio a Camposam-piero, il Corso per dirigenti,tenuto nel periodo di mag-gio - luglio scorsi. Le serate,sono state motivo di con-fronto e di approfondi-mento sulla figura del rap-presentante mandamen-tale e del rapporto con i co-muni.Inoltre, proprio in occasionedel corso per dirigenti, èemersa un’importante esi-genza di riflessione e diconfronto sul rapporto traartigiani e istituti bancari,per cui è stato deciso di or-ganizzare un corso di ap-profondimento sul rap-porto tra mondo dellapiccola impresa e del cre-dito.

Il 14 giugno si è tenutal’annuale assemblea man-damentale, che ha avutoun nutrito numero di par-tecipanti.A ottobre il mandamentoha organizzato un conve-gno sulle “insolvenze e i ri-tardi di pagamento”.L’evento organizzato in col-laborazione con il gruppogiovani, è stato fortementevoluto dal consiglio man-damentale, che lo ha giu-dicato un momento di cre-scita per l’intero settoreartigiano.Molto apprezzata anche laserata proposta in colla-borazione con Promex(azienda speciale della Ca-mera di Commercio) che havoluto puntualizzare alcunesituazioni e alcune moda-lità dei mercati esteri,dando inoltre indicazionisui servizi che essa può of-frire alle aziende.Un incontro è stato anchededidato all’adeguamentosismico ed energetico de-gli edifici industriali.Il mandamento ha pure de-liberato la presenza del Gi-pel all’interno del territo-rio del camposampierese,non come coordinamento

territoriale, ma bensì co-munale. L’obiettivo, che èstato illustrato ai sindacidel territorio, è quello di untavolo permanente con leassociazioni che rappre-sentano le realtà mediopiccole del territorio, chesono la spina dorsale del-l’economia del territorio.Nel 2012 gli artigiani del-l’Upa hanno continuato unrapporto vivono le scuoledel Camposampierese. Conl’Istituro Pertini si è conso-lidato negli anni un rap-porto di fiducia e stima conl’associazione, grazie aicontinui confonti e scam-bio di idee. All’inizio di que-st’anno, grazie all’impegnodella provincia, l’UnioneArtigiani, ha individuato unimportante attrezzatura ela messa a disposizione ditale alla scuola, per la for-mazione tecnico-profes-sionale degli studenti.Inoltre sono stati forniti inominativi per l’esame difine anno sulle attitudinitecnico-professionali deglistudenti.Il progetto “Sapere arti-giano”, che si è svolto incollaborazione con la ca-tegoria delle officine mec-caniche, ha visto il coin-volgimento di un istituto

del territorio: l’ITIS Newtone aveva un duplice obiet-tivo:a) far emergere il sapere

artigiano nella sua ric-chezza ed attribuirgli ladovuta dignità di ele-mento di conoscenzanecessario allo svolgi-mento di una profes-sione;

b) consentire l’utilizzo ditale sapere nei percorsiscolastici istituzionali, inuna logica di integra-zione tra i programmiscolastici e tale tipo diconoscenza/compe-tenza. Il progetto, che haricevuto un finanzia-mento camerale, ha vi-sto il coinvolgimento diquattro imprese del ter-ritorio, le quali hannoaccolto gli studenti instage con i quali hannoapprofondito il rapportoe le tematiche del pro-getto.

Il 4 dicembre sono statipresentati i risultati dellaricerca e premiate le scuole.In fine, nell’ambito dellacollaborazione con la Fe-derazione dei comuni delcamposampierese da unaparte e dell’IPA dall’altra,è stato inviato un questio-nario a tutte le imprese as-sociate, con l’obiettivo difar emergere le esigenzelegate alla loro attività. I ri-sultati del questionario ver-ranno presentati alle dueistituzioni locali e i loro rap-presentanti entro il mesedi ottobre.

Galdino De Marchi

Presidente delMandamento diCamposampiero

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TERRITORIO 2725 GENNAIO 2013

■ Nonostante le difficoltà del momento i piccoli imprenditori della Bassa cercano di reagire

Il problema del creditoe la forza del sapere artigianoIncontri informativi per

risparmiare e difendereil proprio credito, stra-

tegie per uscire dalla crisie promozione del saperfare artigiano. Il resocontodelle attività che si sonosvolte durante il 2012 neimandamenti di Este, Mon-selice e Montagnana.

EsteSul tema credito si sonosvolti due incontri. Il primo,“Credito per l’artigiano”,si è soffermato sull’accessodel credito per le Pmi arti-giane e sui rapporti con lebanche. Il secondo appuntamentosul credito ha affrontato in-vece il problema delle in-solvenze e i ritardi di pa-gamento, durante il qualesono stati affrontati esempiconcreti di insoluti e le mo-dalità per affrontarli. In maggio invece si è svoltol’incontro “Strategie peruscire dalla crisi”, duranteil quale sono state tracciatealcune linee guida sul fu-turo dell’artigianato, con-centrandosi sulle strategieda adottare per utilizzareal meglio le conoscenze ar-tigiane. Sempre nel mesedi maggio, nell’ambito dellapromozione delle attivitàdegli artigiani, si è apertala manifestazione MaggioFashion: la sfilata ha coin-volto il sistema moda del-l’Unione, dagli acconciatori,agli orafi, agli stilisti fino ai

fioristi che hanno preparatole decorazioni. In luglio si è svolta la riu-nione in collaborazione conla fondazione Nordest perla ricerca sul territorio del-l’IPA della Bassa Padovana,uno studio sul territoriopromosso dalle categorieeconomiche (Upa, Cna,Confindustria, Confeser-centi, Col diretti, Confagri-coltura).In collaborazione con GALPatavino e GAL Bassa Pa-dovana, sono stati invecepresentati i bandi pubblicirelativi al sostegno per lacreazione e lo sviluppo dimicroimprese.In aprile si è svolta all’Ac-cademia dell’Artigianato diEste la conferenza interna-zionale finale del progettoPrometheus, co-finanziatodalla Commissione Euro-pea, nell’ambito del pro-gramma Intelligent EnergyEurope (IEE). Il CRACA(Centro Regionale per lacooperazione artigiana) hacondotto l’ iniziativa cheaveva la finalità di offrireopportunità e un sostegnoalle imprese artigiane dellafiliera dell’edilizia impe-gnate nei settori dell’effi-cienza energetica, dell’usorazionale dell’energia edelle fonti rinnovabili.«Le attività che abbiamoorganizzato durante il2012 ci hanno impegnatosu diversi fronti – com-menta Graziano Rosin, pre-

sidente del mandamentodi Este – dalla promozioned’impresa, alla presenta-zione di bandi, al credito.Questo ultimo punto èsempre più necessario alleimprese per sopravvivere.Gli incontri che si sonosvolti sul territorio ne sonostati un esempio: cono-scere e saper come “par-lare” con le banche è unostrumento che permette,da una parte, di crescerema dall’altra anche di es-sere consapevoli del valoredel proprio lavoro. L’impe-gno del mandamento diEste punterà molto su que-sto aspetto per il 2013».

Monselice“Lo smaltimento dei rifiuti.Dalla tassa alla tariffa” è iltitolo dell’incontro infor-mativo che si è svolto infebbraio sul tema del-l’asporto rifiuti da attivitàproduttive artigiane: hannopartecipato il direttore delBacino Padova Tre, StefanoTromboni, il direttore del-l’Ufficio tecnico del BacinoAlessandro D’Argenio e ilresponsabile dell’Ufficioambiente e sicurezza Upa,Simone Baruffa.In maggio si è svolta la ma-

nifestazione “Rocca infiore”, durante la quale ilcomparto Edilizia ha espo-sto diverse idee sull’arredogiardino, trasformando lospazio davanti le mura inun vero e proprio giardino. In maggio invece si è svoltol’incontro “Strategie peruscire dalla crisi”, durante ilquale è stata analizzata lacondizione attuale degli ar-tigiani e il futuro dei mestieri.«La situazione del territoriodi Monselice – commentaSilvano Viel, presidente delmandamento di Monselice-vive problemi importanti.Molti colleghi come mesono fermi, anche se le ri-chieste di preventivo sononumerose ma c’è una belladifferenza tra questo e la ri-presa. Le buste paga non sifanno con le intenzioni. Leattività che abbiamo realiz-zato durante il 2012 hannotracciato una strada: pro-muovere l’abilità dei nostriartigiani e trasmetterla, maanche puntare sulla forma-zione per non essere im-preparati di fronte ai cam-biamenti che arriveranno».

MontagnanaSul tema del risparmioenergetico e dell’adesione

al Consorzio CAEM, si èsvolto in gennaio per ilmandamento di Monta-gnana l’incontro informa-tivo “Sai leggere la bol-letta elettrica?”. In febbraio invece si èsvolto “Guardare Oltre.Presentarsi con successonei mercati esteri”, sultema dell’internazionaliz-zazione d’impresa: all’in-contro ha partecipato il di-rettore di Padova PromexFranco Conzato.In ottobre è stato presen-tato il libro “L’artigianato.Tra arte e cultura” a Mer-lara, dedicato alla storiadei mestieri artigiani delterritorio padovano. In no-vembre si è tenuto l’in-contro di progettazione

condivisa con il coordina-mento delle categorieeconomiche (Ascom, Con-fesercenti, Upa, Cna) peril progetto “Fai Centro”della Camera di Commer-cio di Padova sulla rior-ganizzazione della via-bilità di Montagnana al-l’interno delle mura. Sem-pre in novembre si è tenuto l’incontro sul-l’adeguamento sismicoper il recupero dei capan-noni e di altri edifici esi-stenti. In dicembre si è te-nuto l’incontro sullaRiforma Fornero del mer-cato del lavoro, in parti-colare sulla contrattazionedecentrata. «L’importante– afferma Lidovino Cor-radin, presidente del man-damento – è restare uniti,restare legati all’Associa-zione. Non è pensabile affron-tare un momento di diffi-coltà imprenditorialecome quello che stiamovivendo senza avere ilsupporto di una strutturache riesce a fare sintesidelle nostre esigenze e cifornisce degli strumentiinformativi e formativi peraffrontare i problemi conlucidità ed efficienza. AMontagnana abbiamo ri-scoperto questo valore e,infatti, per tutto il 2012non sono mancate le oc-casioni di confronto e didibattito con i nostri as-sociati».

Graziano Rosin

Presidente del Mandamento

di Este

LidovinoCorradin

Presidente delMandamento di

Montagnana

Silvano VielPresidente del Mandamentodi Monselice

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Page 28: Intraprendere gennaio 2013

Vuoi migliorare la gestione dei consumi energetici? Affidati a SOS Energia, il servizio dell’Unione Artigiani che ti aiuta ad avere le migliori condizioni dai fornitori del mercato libero.Grazie al Caem, il consorzio artigiano energia e multiutility promosso dalle associazioni di Confartigianato del Triveneto, sono state sviluppate mediazioni utili a ridurre del 17% il costo dell’energia, nonostante l’aumento delle tariffe.Con il Caem infatti si è voluto creare un unico organismo in grado di rappresentare gli interessi delle imprese socie, garantendo un maggior potere contrattuale nelle trattative con i fornitori del mercato libero.

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Page 29: Intraprendere gennaio 2013

FUNZIONI AZIENDALI 2925 GENNAIO 2013

■ Da presentare entro il 30 aprile di ogni anno

Dichiarazione ambientaleun nuovo modello unico

Con D.P.C.M è stato ap-provato il nuovo mo-dello unico di

dichiarazione ambientale peril 2013.Tale modello sarà utilizzatoper le dichiarazioni da pre-sentare, entro la data previstadalla legge 25 gennaio 1970,n. 70 e cioè entro il 30 apriledi ogni anno, con riferimentoall’anno precedente e sino allapiena entrata in operativitàdel Sistema di controllo dellaTracciabilità dei Rifiuti (SISTRI).D.P.C.M 20 dicembre 2012,G.U. n. 302 del 29 dicembre2013.Il provvedimento contiene ilmodello e le istruzioni per lapresentazione delle Comuni-cazioni entro il 30 aprile 2013,con riferimento all’anno 2012. Il Modello Unico di Dichiara-zione ambientale è articolatoin Comunicazioni che devono

essere presentate dai soggettitenuti all’adempimento, chesono così individuati1. Comunicazione Rifiuti spe-ciali

• Chiunque effettua a ti-tolo professionale atti-vità di raccolta e tra-sporto di rifiuti;

• Commercianti ed inter-mediari di rifiuti senzadetenzione;

• Imprese ed enti che ef-fettuano operazioni di re-cupero e smaltimento deirifiuti;

• Imprese ed enti produt-tori iniziali di rifiuti peri-colosi ;

• Imprese agricole che pro-ducono rifiuti pericolosicon un volume di affariannuo superiore a Euro8.000,00 ;

• Imprese ed enti produt-tori che hanno più di

dieci dipendenti e sonoproduttori iniziali di rifiutinon pericolosi derivantida lavorazioni industriali,da lavorazioni artigianalie da attività di recuperoe smaltimento di rifiuti,fanghi prodotti dalla po-tabilizzazione e da altritrattamenti delle acquee dalla depurazione delleacque reflue e da abbat-timento dei fumi (cosìcome previsto dall’arti-colo 184 comma 3 letterec), d) e g)).

Imprese ed enti che produconofino a 7 rifiuti possono pre-sentare la comunicazione ri-fiuti semplificata su supportocartaceo.2. Comunicazione Veicoli

Fuori Uso• Soggetti che effettuano

le attività di trattamentodei veicoli fuori uso e dei

relativi componenti e ma-teriali.

3. Comunicazione Imballaggi• CONAI o altri soggetti di

cui all’articolo 221,comma 3, lettere a) e c).

4. Comunicazione Rifiuti daapparecchiature elettricheed elettroniche• soggetti coinvolti nel ci-

clo di gestione dei RAEErientranti nel campo diapplicazione del D.Lgs.151/2005.

5. Comunicazione Rifiuti Ur-bani, Assimilati e raccolti inconvenzione• soggetti istituzionali re-

sponsabili del servizio digestione integrata dei ri-fiuti urbani e assimilati .

6. Comunicazione Produttoridi Apparecchiature Elettri-che ed Elettroniche• produttori di apparec-

chiature elettriche ed

elettroniche iscritti al Re-gistro Nazionale e Si-stemi Collettivi di Finan-ziamento.

Il DPCM contiene le istruzioniper la compilazione e la tra-smissione della Comunica-zione.I tracciati record e il softwareper la compilazione predispo-sto da Unioncamere sarannoresi disponibili sui siti Internetdel Ministero dello SviluppoEconomico (http://www.svilup-poeconomico.gov.it), Ministerodell’Ambiente e della Tutela delTerritorio e del Mare (http://www.minambiente.it), del-l’ISPRA (Istituto Superiore perla protezione e la ricerca am-bientale)(http://www.ispram-biente.gov.it), dell’Unioncamere(http://www.unioncamere.it, diInfocamere (http://www.info-camere.it) e di Ecocerved(http://www.ecocerved.it).

■ Tares

Imposta comunale

rifiutia luglio

I l pagamento della Taresslitta a luglio. Si tratta diun piccolo sospiro di sol-

lievo per le imprese che a di-cembre hanno già dovuto farei conti con l’Imu. La nuova imposta comunale surifiuti e servizi, che sostituirà laTarsu e la Tia, costerà di più per-ché dovrà finanziare intera-mente il servizio di igiene am-bientale e dovrà occuparsianche di illuminazione pubblicae manutenzione delle strade.A prevedere la Tares è stato ilDecreto “Salva Italia” del di-cembre 2011, cioè la prima ma-novra del Governo Monti.Il pagamento sarà in quattrorate. Le prime tre saranno scan-dite in base agli importi pagaticome Tarsu o Tia nel 2012, a cuisi aggiungeranno trenta cen-tesimi al metro per i servizi in-divisibili. Al saldo di dicembre,come è accaduto per l’Imu, gliimporti potranno crescere inbase alle scelte comunali.Per finanziare i servizi indivisi-bili infatti, il Comune applicheràal tributo una maggiorazionedi trenta centesimi elevabilefino a quaranta al metro qua-drato: un conto più pesantequindi per le imprese.“Il rinvio da aprile a luglio delpagamento della prima ratadella Tares appare come uncompromesso dal sapore elet-toralistico che sposta il pro-blema senza risolverlo”. È il giudizio espresso da ReteImprese Italia sull’emenda-mento votato dal Senato chefa slittare il pagamento dellaprima rata della nuova tassasui rifiuti mantenendone peròl’entrata in vigore da gennaio. Secondo Rete Imprese Italia ladecisione del Senato ha pocosenso e suona quasi come unabeffa per i contribuenti che, trai numerosi balzelli, dovrannocomunque affrontare anchequesta nuova tassa sui rifiuti esui servizi comunali che dalprimo gennaio sostituisce laTarsu e le tariffe rifiuti Tia. Etutto fa pensare che si tratteràdi una stangata visto che il Go-verno si aspetta dalla Taresmaggiori entrate per i Comunipari a 1 miliardo nel 2013 e 1miliardo nel 2014, equivalentia un incremento di 16 euro perabitante. Aumenti che vannoad aggiungersi a quelli regi-strati negli ultimi 10 anni conla crescita del 57% delle tarifferifiuti in Italia, quasi 23 puntiin più rispetto all’Area euro.

Pubblichiamo la testimo-nianza di Massimo Ruffa,titolare della Ruffa Service

di Campodarsego che, dopo averricevuto a dicembre una bollettadi conguaglio per le spese di ener-gia elettrica di quasi cinquemilaeuro, ha avuto modo di toccareimmediatamente con mano i van-taggi del servizio SOS Energia.“Da qualche mese stavo pen-sando di contattare il servizio SOSEnergia per far controllare la miafornitura di corrente elettrica. Tut-tavia, come capita spesso nel no-stro lavoro – sono un autoripa-ratore – le urgenze mi hannoimpedito di farlo.Più volte sono stato sollecitatodall’Unione Artigiani alla verificadelle forniture, attraverso gli in-contri di categoria, il giornale ela newsletter. Ma è stato solo du-rante un recente incontro degliautoriparatori che, sentendol’esperienza di altri colleghi, hodeciso di contattare il servizio perrichiedere un’analisi nella miaazienda.Un anno e mezzo fa, lusingato danotevoli risparmi, ho deciso di sot-toscrivere un’offerta del mercatolibero.Dopo qualche mese mi sono ar-rivate le prime fatture del nuovofornitore e mi sono apparse su-bito decisamente convenienti ri-spetto al passato.

Nel tempo però, ho potuto co-statare che i consumi attributierano stranamente costanti e mivenivano attribuiti anche in mesinei quali l’attività era ferma, comead esempio.Questa cosa mi ha destato dei so-spetti, che però non ho verificatoimmediatamente.È stato solo qualche tempo fa,dopo un incontro di categoria, cheho deciso di chiedere un sopral-luogo a SOS Energia.L’aspetto più critico è parso su-bito che da più di dodici mesi ilfornitore fatturava con consumistimati.La stima dei consumi è consen-tita dall’Autority per l’Energia pernon più di un anno, e comunquesi deve basare su criteri di coe-renza o storici, in modo da nonesporre troppo il consumatore alrischio di conguagli.

Purtroppo la successiva autolet-tura del contatore elettronicofatta dal tecnico in sopralluogoha evidenziato consumi per fa-scia oraria ben più elevati di quellicontabilizzati fino ad ora, di fattoesponendo l’azienda a un sicuroconguaglio tra i 3 e i 4.000 Euro.La considerazione da parte no-stra verso il fornitore è immedia-tamente cambiata, vedendo in-vece in SOS Energia lo strumentoche ci aveva permesso di apriregli occhi su come stavano effet-tivamente le cose.Ci ha fatto particolarmente malenotare che, i consumi stimati ve-nivano sapientemente divisi sullefasce orarie in modo tale da por-tare kWh sulle fasce dove la ta-riffa più bassa, quasi per fare inmodo da non disturbare la quietedel proprio Cliente, il tutto in pa-lese contraddizione con un nor-

male profilo di consumo di un au-toriparatore che vedere nella fa-scia oraria giorno la maggioranzadei consumi.Lo stesso tecnico, mentre pro-poneva l’adesione al ConsorzioCAEM, per approfittare dei ri-sparmi tariffari e per godere neltempo della Tutela che pensa-vamo erroneamente di avere, ciha segnalato che, in caso diconguaglio significativo, l’Au-tority stabilisce la possibilità diuna rateizzazione dell’importofatturato per l’intero periodo inmensilità oggetto di congua-glio; questa cosa va pretesaperché spesso il fornitore forzala mano per rientrare del pro-prio credito nel più breve tempopossibile.Preoccupati dall’arrivo di questoimportante conguaglio, ci siamolasciati con il tecnico che vole-

vamo entrare nel ConsorzioCAEM e volevamo essere sup-portati nella gestione del con-guaglio quando questo sarebbearrivato.La preoccupazione è diventata dali a poco rabbia perché dopo po-chi giorni è arrivata la fattura diconguaglio del 12 Dicembre 2012per un importo di 4.832,50 Eurocon scadenza 27 Dicembre 2012.Rabbia e vergogna non tanto perquanto dobbiamo pagare, i con-sumi sono stati effettivamente ve-rificati anche dal tecnico di UPA,quanto da modo in cui siamo statitrattati.Forte delle indicazioni avute daltecnico, mi sono attaccato al nu-mero verde e, citando l’Autorityho ottenuto il massimo della ra-teizzazione possibile con il pa-gamento della prima rata da Gen-naio 2013.Pur ancora scottato da questa vi-cenda, ho acconsentito a che siracconti quanto accaduto perchésono convinto che quanto mi ècapitato possa essere evitato damolti artigiani, contattando e af-fidandosi a SOS Energia (049629323 – [email protected]) e aderendo al ConsorzioCAEM di Confartigianato.Oggi io ne sono un convinto so-stenitore e promotore nel terri-torio del Camposampierese”.

■ Massimo Ruffa e quella bolletta di quasi cinquemila euro...

“Per fortuna ho incontrato Sos Energia”

Il Governo ha emanato il 20 dicembre scorsola proroga in materia di valutazione rischi.Nel maxi emendamento, la cosiddetta “Leggedi stabilità”, è infatti presente una normad’estensione del periodo di vigenza della pos-sibilità di autocertificare l’effettuazione dellavalutazione del rischio fino al 5 maggio 2013.La proroga è stata fortemente voluta da Con-fartigianato e dà più tempo ai piccoli im-

prenditori per familiarizzare con le nuoveprocedure standardizzate che slittano così aprimavera.Il successo di Confartigianato solleva le im-prese da una tempistica troppo stringente;il debutto delle nuove regole era infatti pre-visto per il 1 Gennaio 2013 e le impreseavrebbero avuto solo pochi giorni per ade-guarsi.

Autocertificazione valutazione rischi

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ATTUALITÀ 3125 GENNAIO 2013

■ Su iniziativa del Ministero del Lavoro

Fondi a sostegno dell’apprendistato

I talia Lavoro, in qualità diorganismo di assistenzatecnica del Ministero del

Lavoro e delle Politiche So-ciali, è soggetto attuatore delProgramma AMVA – “Ap-prendistato e Mestieri a Vo-cazione Artigianale” la cui fi-nalità è, tra le altre, lapromozione del contratto diapprendistato, attraversoun’azione integrata tra poli-tiche per lo sviluppo delle im-prese, politiche per il lavoroe politiche per la formazione.Il programma è promosso dalMinistero del lavoro e dellepolitiche sociali, Direzione ge-nerale per le politiche attivee passive del lavoro, e attuatoda Italia Lavoro con il contri-buto dei Programmi OperativiNazionali del Fondo SocialeEuropeo 2007-2013 “Azionidi sistema” e “Governance eazioni di sistema”.

Tipologia di contributiFino a concorrenza delle ri-

sorse disponibili e, comun-que, non oltre la data di chiu-sura dell’Avviso fissata al31/12/2012, verrà ricono-sciuto alle imprese:Un contributo di € 5.500,00(€ cinquemilacinque-cento/00) per ogni soggettoassunto con contratto di ap-

prendistato per la qualificaprofessionale a tempo pieno;Un contributo di € 4.700,00(€ quattromilasette-cento/00), per ogni soggettoassunto con contratto di ap-prendistato professionaliz-zante o contratto di mestierea tempo pieno;

Risorse finanziarieLe risorse previste per il pre-sente avviso sono pari sonopari a € 78.150.700

Termini e modalità delladomanda di partecipa-zioneLa domanda di contributopotrà essere presentataunicamente attraverso ilsistema informativo rag-giungibile al seguente in-dirizzo: http://amva.italia-lavoro.it/. Il termine per lapresentazione della do-manda è il 31 dicembre2012. Prorogato al 31marzo 2013 per le regioni“Competitività” e al 31 di-cembre 2013 per le regioni“Convergenza”.

Per maggiori infor-mazioni: Unione Pro-vinciale Artigiani, VannaTola – Tel 049 8206354;Massimo Campello – Tel.049 8206368

Èstato siglato in data 12 di-cembre 2012 l’AccordoRegionale che dispone

modalità e procedure per atti-vare dal 2013 nel comparto ar-tigiano la consultazionesindacale per gli interventi diCassa Integrazione in Deroga. In conseguenza delle novità inmateria di ammortizzatori so-ciali introdotte dalla Riforma delMercato del lavoro (l. 92/2012)edegli adempimenti e dei tempinecessari per l’attuazione di talinovità, la possibilità di utilizzodi ammortizzatori sociali perl’artigianato, a differenza deglianni passati, inizia nel 2013 conl’intervento della Cassa Integra-zione in Deroga.In data 12 dicembre 2012 èstato inoltre sottoscritto daConfartigianato del Veneto edalle Organizzazioni Sindacaliregionali l’Accordo Regionalesulle modalità e procedure sin-dacali da utilizzare per attivarele consultazioni sindacali neces-

sarie per gli interventi di CassaIntegrazione in Deroga nelleaziende artigiane del Veneto.Sul sito www.upa.padova.itsono state pubblicate quindi lelinee guida siglate il 28 dicem-bre 2012 e l'Accordo intercon-federale regionale del 12dicembre 2012 che stabilisconole procedure da adottare per ac-cedere alla cassa integrazionein deroga per l'anno 2013. Dalsito web sono inoltre scaricabilila nota elaborata dall’UnioneProvinciale Artigiani di Padova eil modello per comunicare l'av-vio della procedura. La mail e ilnumero di fax a cui inoltrare lecomunicazioni di attivazionesono: [email protected] – fax 049 8206161 indi-cando nell'oggetto: “attivazionecigd 13 n.a.”

Per informazioni:Unione Provinciale Arti-giani, Ufficio legale – Tel.049 8206368

■ Cassa in deroga

Un accordo su modalità e procedure

■ Opera della Provvidenza

La concretezzadella solidarietà

Anche quest’anno, inoccasione della gior-nata dell’Epifania,

l’Unione Provinciale Artigianidi Padova ha portato i salutidell’Associazione all’Operadella Provvidenza Sant’Anto-nio a Sarmeola di Rubano.Domenica 6 gennaio si è te-nuta la Santa Messa celebratadal direttore generale del-l’Opsa Monsignor Roberto Be-vilacqua. Erano presenti icomponenti del Consiglio Ge-nerale dell’Associazione.La collaborazione tra UnioneProvinciale Artigiani ed Operadella Provvidenza dura ormaida molti anni e si concretizza

nell’impegno settimanale diacconciatori ed estetisti chemettono a disposizione gra-tuitamente ogni lunedì il lorolavoro per la cura degli ospitidell’istituto.L’iniziativa di volontariato èaperta a tutti gli acconciatoridell’Unione Provinciale Arti-giani che vogliono mettere adisposizione alcune ore delloro giorno di riposo per gliospiti dell’Opsa.

Per informazioni:Unione Provinciale Arti-giani, Valentina Giglio –tel. 049 8206411 – [email protected].

Si è spento all’età di 81anni Celestino Rossato, ti-tolare della ditta di serra-menti e prodotti in legnoche reca il suo nome a Este.Celestino Rossato, nato aBaone, ha iniziato a la-vorare presso un fale-gname del suo paese al-l’età di 10 anni comegarzone di bottega, co-struendo botti per il vinoe ruote per carri.Nel 1949, al termine dellaguerra, ha intrapreso l’atti-vità di artigiano in proprio,e si è trasferito nella vicinalocalità di Este, aprendoviun proprio laboratorio.Nel 1957 ha regolarizzatola propria attività iscriven-dosi all’Albo Imprese Arti-giane.Nel 1960 ha assunto ilprima apprendista. Il nu-mero di dipendenti è cre-sciuto fino a raggiungere13 unità.Nel 1978, dopo aver gestitol’attività imprenditoriale inun immobile a lato dellacasa familiare in Via Schia-vin, nel centro di Este, hatrasferito l’azienda pressola neonata Zona Industriale,in Via Alessandro Volta 22,sede attuale dell’impresaartigiana, che produce in-fissi e serramenti in legno

nonché arredamenti su mi-sura.Molteplici sono state lecommittenze sia in ambitoprivato sia in ambito pub-blico, lavorando soprat-tutto con le Amministra-zioni e con gli Enti Pubblicidella Bassa Padovana. A livello di committenzaprivata, invece, l’attività del-l’impresa artigianale ha in-teressato non solo Clientirisiedenti nel Triveneto, maanche appalti nel sud Italiae all’estero. Nel 1954 si è iscritto al-l’Unione Provinciale Arti-giani, associazione degli

imprenditori artigiani dellaProvincia di Padova colle-gata alla Confartigianato.All’interno dell’Associa-zione ha rivestito nel corsodegli anni il ruolo di consi-gliere sia a livello manda-mentale sia a livello pro-vinciale nella categoria“Legno”. Ha ottenuto nellapropria carriera associativadiversi attestati di bene-merenza e fedeltà. È stato, inoltre, attivo so-stenitore delle attività di vo-lontariato intraprese dal-l’Associazione “ClubIgnoranti” di Este, ente dibeneficenza agente su tutto

il territorio nazionale di cuiè socio benemerito e che,nel 2007 e 2012, lo ha in-signito di prestigiosi rico-noscimenti per la presenzacinquantennale all’internodell’Ente.In data 27.12.2011, infine,il Presidente della Repub-blica, Giorgio Napolitanoha conferito al sig. Cele-stino Rossato l’onorificenzadi Cavaliere all’Ordine delmerito della Repubblica Ita-liana, consegnatagli dalprefetto di Padova, dr. En-nio Sodano, in occasionedei festeggiamenti del 2giugno, per l’attività pro-fessionale e di assistenzaai più deboli.Questa, in sintesi, la vita diCelestino, che è stato un ri-ferimento per l’artigianatolocale e per la moglie e i fi-gli, eredi dell’attività im-prenditoriale. Un carattereforte e temprato dalle fati-che, che nella sua vita si èprestato a fabbricare tuttoquanto serviva nelle case,dai serramenti ai mobili dicasa.Celestino è riuscito a farsiconoscere ed apprezzare datanta gente per la propriaattività artigianale, fatta dipassione, lavoro preciso, maanche di creatività.

In ricordo di Celestino Rossato

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■ LUNEDÌ 25 FEBBRAIOIVA COMUNITARIA ELENCHI INTRASTAT MENSILIPresentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi e degli acquistidi beni / servizi ricevuti, registrati o soggetti a registrazione, relativi a gennaio (soggetti mensili).

■ GIOVEDÌ 28 FEBBRAIOMOD. CUD 2013Consegna da parte del datore di lavoro o committente ai lavoratori dipendenti, collaboratori coordinati econtinuativi / a progetto delle certificazioni dei redditi 2012.

CERTIFICAZIONE COMPENSI E PROVVIGIONIConsegna ai percettori di compensi di lavoro autonomo e di provvigioni della certificazione attestante i com-pensi/provvigioni corrisposte e le ritenute effettuate nel 2012.

CERTIFICAZIONE UTILIConsegna ai soci della certificazione delle somme corrisposte nel 2012 da parte di società di capitali (srl,spa, ecc.) a titolo di dividendo/utile. La certificazione è necessaria anche per i compensi corrisposti nel 2012ad associati in partecipazione con apporto di capitale o misto.

IVA COMUNICAZIONE DATIPresentazione in via telematica, diretta o tramite intermediario abilitato, della comunicazione dati IVA rife-rita al 2012. Si rammenta che tra i soggetti esonerati rientrano anche coloro che presentano nel mese difebbraio la dichiarazione IVA relativa al 2012.

IVA STAMPATI FISCALIInvio telematico dei dati relativi alle forniture di documenti fiscali effettuate nel 2012 (ricevute fiscali, bolled’accompagnamento, formulari rifiuti, ecc.) da parte di tipografie e soggetti autorizzati alla rivendita.

IVA ELENCHI “BLACK LIST” MENSILIInvio telematico della comunicazione delle operazioni, registrate o soggette a registrazione, con soggettiaventi sede, residenza o domicilio in Paesi a fiscalità privilegiata per le operazioni registrate o soggette aregistrazione, di importo superiore a € 500, relative al mese di gennaio (soggetti mensili).

INPS DIPENDENTIInvio telematico del mod. UNI-EMENS contenente sia i dati contributivi che quelli retributivi relativi al mesedi gennaio.L’adempimento interessa anche i compensi corrisposti a collaboratori coordinati e continuativi / a progetto,incaricati alla vendita a domicilio, lavoratori autonomi occasionali, nonché associati in partecipazione conapporto esclusivo di lavoro.

STUDI DI SETTORE CAUSE GIUSTIFICATIVE MOD. UNICO 2012Invio telematico della comunicazione all’Agenzia delle Entrate delle cause che hanno giustificato la noncongruità agli studi di settore relativi al 2011 (Mod. UNICO 2012), come specificato dall’Agenzia nel Co-municato stampa 23.11.2012.A seguito della pubblicazione sulla G.U. della Finanziaria 2013,c.d. “Legge di stabilità 2013” (legge 24.12.2012,n. 228), in vigore dal 01.01.2013, si segnalano queste due disposizioni di natura fiscale:

RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONIPer effetto della modifica dell’art. 2, comma 2, DL n. 282/2002, è disposta la riapertura della possibilità dirideterminare il costo di acquisto di:

• terreni edificabili e agricoli posseduti a titolo di proprietà, usufrutto, superficie ed enfiteusi;• partecipazioni non quotate in mercati regolamentati, possedute a titolo di proprietà e usufrutto;

alla data dell’1.1.2013, non in regime di impresa, da parte di persone fisiche, società semplici e as-sociazioni professionali, nonché di enti non commerciali.

È fissato al 30.6.2013 il termine entro il quale provvedere:• alla redazione ed all’asseverazione della perizia di stima;• al versamento dell’imposta sostitutiva calcolata applicando al valore del terreno / partecipazione

risultante dalla perizia, le seguenti aliquote:– 2% per le partecipazioni non qualificate;– 4% per le partecipazioni qualificate e per i terreni.

DEDUCIBILITÀ COSTI AUTOVEICOLICon la modifica dell’art. 164, TUIR, è disposta l’ulteriore riduzione della percentuale di deducibilità deicosti relativi ai veicoli utilizzati da imprese e lavoratori autonomi, che passa dall’attuale 40% al 20%.La nuova misura, che rimane applicabile, in generale, dal 2013, va considerata ai fini della determinazionedegli acconti dovuti per il 2013. La Finanziaria 2013 non ha ulteriormente modificato la percentuale di deducibilità relativa ai veicoli con-cessi in uso promiscuo ai dipendenti che dal 2013, per effetto della modificaapportata all’art. 164, TUIR ad opera della citata Legge n. 92/2012, passa dal 90% al 70%.Le modifiche apportate alle percentuali di deducibilità dalla Riforma del lavoro non interessano i vei-coli utilizzati dagli agenti / rappresentanti di commercio.

NOTIZIE TECNICHE, NORMATIVA, SCADENZE,INFORMAZIONI PER LA PICCOLA IMPRESA25 GENNAIO 2013 - N. 1 I N F O R M ASCADENZARIO FISCALE FEBBRAIO 2013■ LUNEDÌ 4 FEBBRAIOIMU DICHIARAZIONE 2012Presentazione al competente Comune della dichiarazione IMU per gli immobili per i quali dall’1.1.2012 èsorto l’obbligo dichiarativo, salvo il rispetto del termine di 90 giorni se la variazione è avvenuta dopo il6.11.2012.

■ LUNEDÌ 18 FEBBRAIOIVA LIQUIDAZIONE MENSILE E TRIMESTRALE “SPECIALE”– Liquidazione IVA riferita a gennaio e versamento dell’imposta dovuta;– Liquidazione IVA riferita al quarto trimestre 2012 da parte dei contribuenti “speciali” e versamento del-

l’imposta dovuta considerando l’eventuale acconto già versato.

IVA DICHIARAZIONI D’INTENTOInvio telematico della comunicazione dei dati relativi alle dichiarazioni d’intento ricevute:– da marzo 2012, per le quali sono state emesse “per la prima volta” fatture senza applicazione dell’IVA

registrate per il quarto trimestre 2012 (soggetti trimestrali “speciali”);– da gennaio, per le quali sono state emesse “per la prima volta” fatture senza applicazione dell’IVA regi-

strate per il mese di gennaio (soggetti mensili).

IRPEF RITENUTE ALLA FONTE SU REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATIVersamento delle ritenute operate a gennaio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (codice tri-buto 1004).

IRPEF RITENUTE ALLA FONTE SU REDDITI DI LAVORO AUTONOMOVersamento delle ritenute operate a gennaio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).

IRPEF ALTRE RITENUTE ALLA FONTEVersamento delle ritenute operate a gennaio relative a:– rapporti di commissione, agenzia, mediazione e rappresentanza di commercio (codice tributo 1038);– utilizzazioni di marchi e opere dell’ingegno (codice tributo 1040);– contratti di associazione in partecipazione con apporto di lavoro (codice tributo 1040) e con apporto di

capitale o misto (codice tributo 1030) se l’ammontare dell’apporto è non superiore al 25% del patri-monio netto dell’associante risultante dall’ultimo bilancio approvato prima della data di stipula del con-tratto.

RITENUTE ALLA FONTE OPERATE DA CONDOMINIVersamento delle ritenute (4%) operate a gennaio da parte dei condomini per le prestazioni derivanti dacontratti d’appalto/d’opera effettuate nell’esercizio di impresa o attività commerciali non abituali (codicitributo 1019 a titolo di IRPEF, 1020 a titolo di IRES).

INPS DIPENDENTIVersamento dei contributi previdenziali relativi al personale dipendente, per le retribuzioni maturate nel pe-riodo di paga di gennaio.

INPS GESTIONE SEPARATAVersamento del contributo del 20% o 27,72% da parte dei committenti, sui compensi corrisposti a gennaioa collaboratori coordinati e continuativi, lavoratori a progetto, collaboratori occasionali, nonché incaricatialla vendita a domicilio e lavoratori autonomi occasionali (compenso superiore a € 5.000).

Versamento da parte dell’associante del contributo dovuto sui compensi corrisposti a gennaio agli associatiin partecipazione con apporto esclusivo di lavoro, nella misura del 20% ovvero 27,72% (soggetti non pen-sionati e non iscritti ad altra forma di previdenza).

INPS CONTRIBUTI IVSVersamento della quarta rata fissa per il 2012 dei contributi previdenziali sul reddito minimale da parte deisoggetti iscritti alla gestione IVS commercianti/ artigiani.

INAIL AUTOLIQUIDAZIONE PREMIOPagamento del premio INAIL per la regolazione 2012 e per l’anticipo, anche rateizzato, 2013.

TFR SALDO IMPOSTA SOSTITUTIVAVersamento del saldo dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del TFR 2012 (codice tributo 1713), com-putando quanto già versato a titolo di acconto a dicembre 2012.

■ MERCOLEDÌ 20 FEBBRAIOENASARCO VERSAMENTO CONTRIBUTIVersamento da parte della casa mandante dei contributi relativi al quarto trimestre 2012.

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ANAP 3325 GENNAIO 2013

■ Il rinnovo della “copertura” da parte di Confartigianato

Polizza assicurativaper gli associati

Èstata rinnovata da partedi Confartigianato Anapnazionale la polizza as-

sicurativa per tutti gli asso-ciati.Importante è il rispetto deitempi per consegnare la do-cumentazione. Il sinistrodeve essere denunciato en-tro 30 giorni dalla data di di-missioni o decesso. Elen-chiamo di seguito lecoperture assicurative gra-tuite a cui hanno diritto isoci:1) diaria da ricovero a se-

guito di malattia o infor-tunio con i seguenti limiti:essere socio pagante daalmeno 180 giorni; fran-chigia di 5 giorni; diariadi 15 euro dal sesto alquindicesimo giorno; dia-ria di 25 euro dal sedice-simo al trentesimo giorno;il sinistro deve essere de-nunciato entro 30 giornidalla data di dimissioni odecesso utilizzando i mo-delli previsti ( da richie-dere al referente Inapa) eallegando la dichiarazionesostitutiva della certifica-zione generica.

2) infortunio subito a seguitodi circolazione di auto-veicoli con i seguenti mas-simali: condizione essereiscritto pagante; morte

5.200 euro; invalidità per-manente 7800 euro; il si-nistro deve essere de-nunciato entro 30 giornidalla data dell’evento uti-lizzando i modelli previsti(da richiedere al referenteInapa) e allegando la di-chiarazione sostitutivadella certificazione gene-rica.

3) polizza argento: condi-zione essere iscritto pa-gante; la polizza prestatutela agli associati nelcaso subiscano un eventotra furto aggravato; furtocon destrezza e scippo;furto in seguito ad im-

provviso malore; rapina,anche se il socio è co-stretto a consegnare i va-lori mediante violenza ominaccia verso altre per-sone; estorsione; furtosenza atto violento; rim-borso delle spese medi-che a seguito di infortu-nio subito in occasione diuno degli eventi sopra ci-tati.

Limite di indennizzo: la co-pertura furto è prestata finoa un limite massimo di 1000euro per più sinistri che av-vengano nel corso di ogniannualità con i seguenti sot-tolimiti: a) euro 250,00 rela-

tivamente al furto aggravatodel denaro prelevato; b) 150euro relativamente alle speseper il rifacimento di docu-menti a seguito di sottra-zione degli stessi; c) 250 eurorelativamente all’eventoestorsione; d) 250 euro rela-tivamente al furto senza attoviolento.Il sinistro deve essere de-nunciato entro 48 ore al-l’autorità giudiziaria edentro 30 giorni dalla datadell’evento alla compagniautilizzando i modelli da ri-chiedere al referente Inapae allegando la dichiarazionesostitutiva della certificazionegenerica. Le richieste di in-dennizzo devono essere pre-sentate presso gli UfficioInapa dell’Upa di Padova ,Este e Camposampiero opresso qualsiasi sede del-l'Unione Artigiani.

Per informazioni è adisposizione il coordina-tore provinciale dell'AnapPadova Simone Pegge alnumero 346 5005187.

Si è tenuta il 2 dicembrescorso la decima edi-zione della festa degli

auguri di Natale dei GruppiAnap di Piazzola sul Brenta eCittadella.Al ristorante Dai Gelosi di Val-proto di Quinto Vicentino sisono riuniti oltre trecento ar-tigiani anziani, alla presenzadi Anna Panozzo, PresidenteProvinciale Anap, Tarcisio Bu-son, Delegato Anap di Piaz-zola sul Brenta e GiuseppeBrotto, Delegato Anap di Cit-tadella.Sono intervenuti anche: Raf-faele Zordanazzo, Presidente

del Mandamento Upa di Cit-tadella e Michele Salvato, Pre-sidente del Mandamento Upadi Piazzola.Non è voluto mancare Lo-renzo Talami, past presidentprovinciale dell’Anap.“Il piacere con il quale viviamoquesti eventi dimostra quantosia grande la fiducia e l’ade-sione ai principi che gover-nano la nostra associazione –ha spiegato la Presidente Pa-nozzo –. Il mio augurio è chele difficoltà possano essere su-perate grazie al forte spirito dicollaborazione che ci ha sem-pre contraddistinto”.

■ Piazzola e Cittadella

Il piaceredella festa

Napoli, Amalfi e laReggia di Casertasono state le mete

del viaggio di Capodannoche si è tenuto dal 29 di-cembre al primo gennaioscorsi.

I partecipanti hanno per-corso uno degli itinerari piùfamosi e pittoreschi d’Ita-lia: la Reggia Borbonica diCaserta, la costiera Amalfi-tana e le bellezze dellacittà partenopea.

In occasione del 40° an-niversario dell’Associa-zione Anap, il Consiglio

Direttivo Nazionale orga-nizza nel mese di giugno, dal15 al 22, un soggiorno alGarden Club di San Vincenzo(Livorno).La formula prevede la possi-bilità di partecipazione an-che dei nipoti.La quota di partecipazione apersona in camera doppia èdi 510,00 euro e comprendeil soggiorno in pensione com-pleta con prima colazione,pranzo e cena a buffet conbevande ai pasti incluse, at-tività di villaggio e anima-zione, cocktail di benvenuto,uso della spiaggia con om-brellone, lettini, teli mare,una cena tipica, polizza as-sicurativa per rimborso pre-notazione.

La quota non comprendel’eventuale costo del pul-lman per raggiungere lalocalità del soggiorno erientro, quantificabile suc-cessivamente in base alnumero dei partecipanti ela tassa soggiorno, qualoraprevista, da saldare inloco.Supplemento per stanza sin-gola euro 240,00.Bambini da 0/3 anni in culla:gratisDa 3 a 13 anni con III° letto:euro 390,00Da 3 a 13 anni con IV° letto:euro 255,00Prenotazioni entro il 20 feb-braio 2013 presso qualsiasisede dell’Unione Artigiani.

Per informazioni: Si-mone Pegge: Tel. 3465005187.

■ In occasione del quarantesimo anniversario dell’Anap ■ In viaggio a Capodanno

Soggiorno al Club San Vincenzo La Costiera amalfitana

Anna PanozzoPresidente delGruppo Anap

di Padova

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ATTUALITÀ 3525 GENNAIO 2013

■ La quattordicesima edizione del Premio Città di Padova

Riconoscimento al valoredi cinque aziende artigiane

C’era un ospite d’ecce-zione alla quattordi-cesima edizione del

Premio Città di Padova che siè tenuto al Pedrocchi il 22 gen-naio scorso. È stato infattiRenzo Rosso, patron della Die-sel a raccontare la sua storiad’eccellenza, iniziata a Bruginee culminata nel mega store diNew York.“Sono partito con poco piùdi sette milioni di lire. Ora laDiesel fattura 1,5 miliardi dieuro l’anno – ha raccon-tato”.Non sono mancati alcuniconsigli ai giovani: “Devonoavere fantasia – ha spiegatoRosso –. La fantasia è im-portantissima, è qualcosache avrà sempre mercato. Perquesto l’artigianato non si

supera, per questo il nostrolavoro è ricercato e vale cosìtanto”.A rappresentare l’UnioneProvinciale Artigiani, che gra-zie all’impegno della Presi-dente del Mandamento diPadova Gabriella Gabrini, faparte dell’Associazione An-tichi mestieri, c’era il Presi-dente Roberto Boschetto.Alla sua presenza sono statepremiate cinque aziende ar-tigiane dell’Upa, riconosciuteper il loro particolare valore.Si tratta di Franca Malvestio,titolare della sartoria perdonna Annachiara, dei tap-pezzieri Ilario Zella e SilvanoFaccio, del sarto per uomoLuciano Marchesan e del ri-paratore di strumenti musi-cali Matteo Giorgessi.

Èstato presentato il 24gennaio scorso all’Au-ditorium S. Margherita

di Ca’ Foscari a Venezia ilDVD “La formazione gene-rale dei lavoratori in materiadi sicurezza”. Un nuovostrumento didattico per laformazione in ambito sicu-rezza del lavoro fatto su mi-sura per l’artigianato. Indistribuzione gratuita dametà febbraio diverrà stru-mento di lavoro fondamen-tale al Master UnivesitarioSTePS di Ca Foscari. Alla sua “Prima” hanno par-tecipato Giulia Benedetti Fon-dazione Università Ca’ Fo-scari; Luciano Milan

Coordinatore COBIS; l’INAILDirezione Regionale del Ve-neto; Giancarlo MagarottoDirettore SPISAL ASL 12 Ve-nezia; Alberto Chinaglia Di-rezione Prevenzione RegioneVeneto; Roberto Parrella Di-rezione Territoriale del Lavorodi Padova e Belluno; AgatinoCarrolo, Comandante dei Vi-gili del Fuoco di Treviso e Gio-vanni Finotto, ResponsabileProgetto Fondazione Univer-sità Ca’ Foscari.Negli ultimi anni, gli infortunisu lavoro, pur rimanendo unproblema ancora presente inambito sociale e professio-nale, hanno subito una si-gnificativa riduzione. Nell’ar-

tigianato Veneto, tra il 2007e il 2011, ad esempio, gli in-cidenti lavorativi sono dimi-nuiti in tutte le province dellaregione: meno 59,3 nel Ve-neziano, meno 40,7 per centonel Bellunese, meno 36,%1nel Veronese, meno 29,8%nel Vicentino, meno 34%nella Marca, meno 32,9% inPolesine, meno 34,6% a Pa-dova. Risultati importanti, ottenutiattraverso un’efficace operadi contrasto dei vari soggettiinteressati (Inail, Spisal, adesempio) ma anche grazie al-l’impegno delle associazionidei lavoratori e di categoria,che operano congiuntamente

nel Cobis (Comitato Parite-tico Regionale Bilaterale perla Sicurezza).

In questo contesto, un ruolodecisivo è di certo ancheascrivibile ad una vasta operadi formazione messa incampo da vari soggetti, sia alivello di operatori, che di am-biti più strettamente didat-tici. Su tale versante è certamentesignificativa la presenza, dal2009, del Master universita-rio di I° livello STePS in“Scienza e tecniche della pre-venzione e della sicurezza”,attualmente alla quarta edi-zione; un’iniziativa della Fon-dazione Università Ca’ Fo-scari, realizzata in partnershipcon la Direzione RegionaleInail del Veneto e con la col-

laborazione del Corpo Na-zionale dei Vigili del Fuoco edella Direzione Prevenzionedella Regione del Veneto.Questo percorso formativo èun elemento innovativo e diparticolare importanza nelpanorama dell’offerta del-l’ateneo veneziano e godedel patrocinio della Regionedel Veneto, del Consiglio Na-zionale dei Chimici. Si trattadi una formazione di eccel-lenza, necessaria per affron-tare in modo adeguato la cor-retta applicazione del “TestoUnico” in materia di sicurezzae salute nei luoghi di lavoro(D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008e smi).

La sicurezza sui luoghi di lavoro attraverso un Dvd

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36 ELETTRONICA25 GENNAIO 2013

PAGINA PUBBLIREDAZIONALE

� Da oltre 25 anni specializzata nella produzione di interfacce elettriche ed elettroniche per l’automazione

Non è stata un’impresa facile crea-re un’azienda di elettronica indu-striale, completamente italiana, in

grado di emergere in un settore estrema-mente competitivo dominato da grandimultinazionali. Oggi, all’interno di mo-derni stabilimenti nella zona industrialedi Padova e con linee completamente au-tomatizzate, SENECA produce centinaia dimigliaia di pezzi l’anno e impiega circa60 persone altamente qualificate (più di unterzo laureate in Ingegneria). A supportodella produzione elettronica SENECA hadato vita a una divisione di azienda dedicataall’ingegneria e alle forniture specializza-te. Prima ancora che al “cosa” produrre, inSENECA si pensa al “come”. L’attenzioneper la qualità è sempre stata un impegnoinderogabile. SENECA opera secondo cri-teri di qualità totale con un sistema azien-dale certificato ISO 9001 dal 1997. Granparte dei prodotti sono provvisti di omo-logazione UL UR CSA per il mercato nor-damericano e di quella RINA per le appli-cazioni nel settore navale. Tutta la produ-zione è conforme alle più severe normati-

ve di qualità e sicurezza quali CE, IEC, EN,ATEX, MID ecc. I cicli di produzione e i col-laudi interni vengono svolti con modernelinee SMT (Surface Mounting Technology)con capacità di montaggio fino a 20.000componenti /ora. A fine linea vengonocondotti severi test con sistemi di collaudoautomatico sul 100% della produzione,Neppure l’ambiente è trascurato, in quan-to il processo produttivo è pienamenteconforme alle direttive eco-compatibiliRAEE, ROHS e REACH.

Il portafoglio SENECA comprende centinaiadi prodotti sviluppati da uno staff tecnico diprim’ordine che cura tutte le fasi di svi-luppo del prodotto. Tre sono le principa-li linee di produzione: sistemi di automa-zione (moduli I/O industriali, interfacce dicomunicazione, apparati di telecontrol-lo); convertitori di segnale (isolatori gal-vanici, interfacce elettriche, alimentatori,trasduttori analogici, digitali e seriali);strumentazione da fronte quadro con di-splay LED, OLED e LCD (indicatori digita-

li, totalizzatori, predeterminatori, pannel-li operatore). Tutti i pacchetti software e isistemi di comunicazione a corredodell’hardware SENECA sono sviluppati eaggiornati in conformità agli standard in-ternazionalmente riconosciuti.SENECA produce apparecchiature multi-settoriali che alimentano, condizionano eseparano galvanicamente il sensore, inmodo che dopo essere stato collegato al-l’unità di controllo, nessun dispositivopossa danneggiarsi. I prodotti SENECA for-niscono segnali normalizzati via cavo, subus e senza fili alla maggior parte dei si-stemi di controllo industriali. Negli ultimi10 anni SENECA ha ampliato il portafogliocon tecnologie di automazione rivolte al-l’acquisizione dati, al telecontrollo, allasupervisione e al risparmio energetico.Oggi SENECA è radicata nell’automazioneelettrica e di processo: olio e gas, raffine-rie, impianti chimici e petrolchimici, ac-ciaierie, laminatorio, fonderie, cartiere,zuccherifici, industrie farmaceutiche, ce-mentifici, lavorazioni metalliche, cantie-ristica. Al tempo stesso ha rafforzato lapropria penetrazione nel mondo della di-

stribuzione di componenti elettronici.L’universalità delle soluzioni SENECA hapermesso di proporre soluzioni vantag-giose anche nel settore manifatturiero,nelle utilities e nella building automation.Negli anni SENECA non ha mai smesso diinnovare in prodotti e processi, facendo le-va su investimenti mirati in macchinari diultima generazione e personale qualifica-to. D’altro lato sono state accentuate lecollaborazioni di alto profilo sia con leprincipali industrie di processo, sia con lePMI ad alto tasso di automazione. Soloper fare qualche esempio, i partner con cuiSENECA collabora spaziano dal settoreenergia, ai big player internazionali delletecnologie industriali fino a varie realtàdell’Università e della Ricerca. L’aspettoimportante da sottolineare è che SENECAintende continuare a sviluppare un modellodi business concreto ed efficace, puntan-do a risolvere i problemi reali del cliente.Per crescere servono prodotti innovativi, fa-cili da usare ed efficaci, soprattutto in pe-riodi di crisi. SENECA è la prima a crede-re nelle proprie tecnologie e in quello cheoffre al mercato.

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ELETTRONICA 3725 GENNAIO 2013

PAGINA PUBBLIREDAZIONALE

� Le famiglie del nostro Paese in 22esima posizione in Europa per percentuale di connessione

Eurostat ha bocciato la ban-da larga italiana. Il Censisha fotografato il divario

culturale degli italiani in rete,fatti salvi i giovanissimi. Infinel’Istat ha sfatato gli ultimi rima-sugli di cauto ottimismo: le fa-miglie italiane si piazzano al22esimo posto fra i più connes-si d’Europa. Con un valore pari al62% rispetto alla media del 73%delle famiglie europee con al-meno un componente tra i 16 ei 74 anni, le famiglie internauteitaliane sono alla 22esima posi-zione, ferme al palo rispetto al2011.La discriminante è ancora la pre-senza di giovani in famiglia: i na-tivi digitali, che vogliono acce-dere a Facebook e YouTube, eai siti di giochi online, rappre-sentano il più forte incentivo con-tro il divario. Laddove c’è un mi-norenne, la connessione cresceal 79%; e la disponibilità in casadi un Pc sale all’83,9%. Sul fron-

te opposto, sono disconnesse di-gitali le famiglie di soli anziani(65 anni e oltre): sono le menoavvezze alle nuove tecnologie,con il 13,9% ad avere un Pc el’11,8% ad accedere alla rete.Si diceva della banda larga. Men-tre il commissario all’Agenda Di-gitale UE, Neelie Kroes, indica labanda larga come priorità perl’Europa, l’Eurostat boccia an-cora una volta il broadband ita-liano. L’Italia non è fanalino dicoda solo perché a chiudere laclassifica sono Grecia, Bulgaria eRomania. Ma piazzarsi insieme aSlovacchia, Ungheria e Repub-blica Ceca, dopo essere scivola-ti indietro di tre posizioni, nonrende comunque migliore l’in-quietante scenario italiano, comeemerge dalla classifica di Euro-stat.Gli italiani hanno un “divario cul-turale” (oltreché digitale) alto:non sono in grado di capire chela rete aiuta a trovare lavoro, a ri-

sparmiare con l’e-commerce ea fare meno code, risparmian-do tempo, grazie ai servizi di e-government. Ma se gli italiani non trovanovantaggioso sottoscrivere un ab-bonamento a Internet, e anzi ta-gliano l’accesso alla rete fissa,derubricandolo a “servizio inu-tile”, significa anche che i servi-zi e-gov e della Pubblica ammi-nistrazione online non sono al-l’altezza della domanda dei cit-tadini digitali.Bruxelles insiste: l’Agenda digitalegenererà una crescita del Pil del-l’Unione europea del 5% neiprossimi otto anni, e creerà finoa 3,8 milioni di nuovi posti dilavoro, di cui 1,2 milioni in can-tiere, con la costruzione di nuo-ve infrastrutture.Per chiudere, l’Italia diventa an-che capitale dei malware en-trando al nono posto nella topten delle nazioni in pole posi-tion per gli attacchi informatici.

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38 ELETTRONICA25 GENNAIO 2013

PAGINA PUBBLIREDAZIONALE

� La mostra mercato dedicata ai prodotti di largo consumo sarà alla Fiera del capoluogo iberico

Expo Elettronica farà tappaalla Fiera di Vicenza il 2 e 3febbraio prossimi. L’ap-

puntamento itinerante rivolto aisettori del’elettronica, dell’infor-matica, della telefonia e dei ma-teriali di consumo, proponeun’offerta merceologica che sievolve ad ogni edizione, di pari

passo con le innovazioni dei si-stemi di comunicazione e dellatecnologia di largo consumo.Un evento che in pochi anni hasaputo conquistare il consensodi migliaia di visitatori da tutto ilVento e in generale dal Nord Ita-lia grazie alla varietà, qualità econvenienza degli articoli pro-

posti. Fra gli stand in fiera convi-vono infatti passato, presente e fu-turo dei mezzi di comunicazione:radio a valvole, apparecchi e an-tenne per cb e radioamatori, te-lefonia fissa e mobile, decoderper la ricezione digitale e satelli-tare, utensili e gaming.Expo Elettronica è un circuito di

mostre-mercato dove si può ven-dere e comprare tutto quanto“fa” elettronica. La rassegna, gra-zie alla presenza di numerosiespositori qualificati, offre un va-stissimo assortimento di prodot-ti: computer pronti per l’uso, maanche tutte le parti per poterneassemblare uno in casa; accessoriper la telefonia mobile, centrali-ne, fax, videocitofoni, telecamere;elettronica e accessori per l’auto,altoparlanti, casse acustiche; elet-tronica per il tempo libero, vi-deogiochi, CD Rom, videocasset-

te, film in DVD, macchine foto-grafiche, TV, lettori MP3 e MP4,lettori DVD e Tv portatili.E ancora, scatole di montaggio,kit completi, condensatori, ap-parecchi per le radio comunica-zioni, dalle radio d’epoca agliapparati per CB e per radioama-tori, antenne, navigatori satellita-ri, valvole fino ad arrivare allepiccole radio da utilizzare neltempo libero. Strumenti di mi-sura, ottici e una vasta sezionedi materiali di consumo: stam-panti multifunzione e inchiostri,

cartucce, toner compatibili, CD eDVD vergini, componenti elet-tronici e per gli hobbisti tutti gliattrezzi per il fai date, lampade abasso consumo e pannelli foto-voltaici. Di volta in volta, al settore del-l’elettronica possono essere ab-binate una o più sezioni temati-che: collezionismo, mercatini del-l’usato, dischi e CD, fumetti, mo-dellismo, concorsi per giovaniinventori e studenti, tuning.Appuntamento a Vicenza sabato 2e domenica 3 febbraio.

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È continuato anche nel 2012 il trend nega-tivo del mercato dei prodotti tecnologiciconsumer. Una flessione marcata, che hainteressato la quasi totalità dei settori: si vadal meno 13 per cento dell’elettronica diconsumo al meno 3 per cento per l’infor-matica passando per il meno 8 per cento deigrandi elettrodomestici. L’unico comparto amostrare un trend positivo è quello dellatelefonia (più 20 per cento), spinto unica-mente dal fenomeno smartphone.Il calo delle vendite di prodotti tecnologiciconsumer ha complessivamente registratotra gennaio e novembre un meno 3 percento rispetto allo stesso periodo dell’annoprecedente. Per gli analisti di Gfk Retail andTechnology Italia – che hanno fornito i datipresentati – il 2012 è stato l’anno nero del-l’elettronica di consumo, escluso il mercatomobile.In assenza del comparto della telefonia, iltrend ricalcolato sul periodo gennaio-no-vembre sarebbe ancor più negativo (meno7,5 per cento), sottolineano gli analisti di

GFK, che rilevano altresì anche una fortedecrescita del giro d’affari nelle prime setti-mane del mese di dicembre, mese tenden-zialmente più favorevole agli acquisti in vistadel periodo natalizio. La lieve ripresa regi-strata negli ultimi giorni dell’anno e soloper alcuni prodotti, segnalano infine gli ana-listi, non è stata in grado di ribaltare la ten-denza generale: il saldo a fine anno registrapurtroppo un dicembre 2012 ancora nega-tivo.La crisi si è fatta sentire e i dati di vendita nehanno pesantemente risentito. E non solo inItalia: lo shopping natalizio non è riuscito aimprimere un’inversione a U nemmeno ne-gli Stati Uniti, ma lì a pesare è stato il Fiscalcliff. In Italia invece pesano la recessione e ilforte aumento delle tasse, per riportare in or-dine i conti, dopo l’anno nero dello spreadalle stelle. Elementi positivi potrebbero arrivare in fu-turo se il nuovo governo, che uscirà dalleelezioni di fine febbraio, varerà lo switch-offdella Pubblica amministrazione.

Il trend dei prodottitecnologici consumer

I dati risultano pesantemente condizionati dalla crisi:il 2012 è stato un anno difficile, e non solo in Italia

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