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Giornalino scolastico

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Caporedattore: D'Andrea Giorgio Vicedirettore: Gaggia Tamara Grafica: D'Andrea Giorgio e Gubbiotti Samuele Fotografia e immagini: Giorgio DAndrea e Marchetti Lorenzo

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A.S. 2015/2016Giornalino scolasticoI.P.S.S.E.O.Ae COMMAssisi

Professori coordinatori del progetto: Placidi Annalisa e Guarino Paolo
Caporedattore: D'Andrea Giorgio Vicedirettore: Gaggia Tamara
Grafica: D'Andrea Giorgio e Gubbiotti Samuele
Fotografia e immagini: Giorgio DAndrea, Marchetti Lorenzo e Buratti Daniele

Se il mondo fosse chiaro, l'arte non esisterebbe [] Senza cultura e la relativa libert che ne deriva, la societ , anche se fosse perfetta, sarebbe una giungla. Ecco perch ogni autentica creazione in realt un regalo per il futuro ALBERT CAMUS

L'arte nasce nel momento in cui l'uomo sente la necessit di indagare il senso del mondo e della vita e avverte l'esigenza di comunicarlo agli altri.
Nella comunit scolastica infatti, la comunicazione, intesa come manifestazione di vita, pu essere definita come un processo di condivisione delle informazioni che tiene conto delle tante forme creative ed espressive di ogni essere umano. Nella scuola delle competenze, l'arte, in tutte le sue forme, presenta una struttura disciplinare in grado di costruire continue interazioni con altre materie.



La realizzazione, in via sperimentale, di una rivista sulle diverse forme d'arte, sia visive che performative sulla conoscenza del territorio e delle tradizioni, ha l'intento di favorire un reale interesse nei ragazzi, di sviluppare un'autonomia critica e una
sensibilit estetica. Non solo. Riconoscere il valore e le potenzialit dei beni artistici e ambientali per una corretta fruizione,
significa anche promuovere e sviluppare nel contempo il senso di accoglienza e ospitalit, tenendo presente le attuali logiche del mercato turistico. Creare uno spazio all'arte, quindi, non vuol dire solo valorizzare il patrimonio culturale come bene da conservare, ma anche come motore per lo sviluppo sostenibile e la cittadinanza attiva.

Di Placidi Annalisa e Guarino Paolo

INDICEPAGINA

Fotografia2

Storia dell'arte3-4

Arte contemporanea5

Costituzione e attualit6

Film7

Libri8

Sport9

Musica e teatro10

Viaggi11

Tradizioni locali12

Social network13,14,15

Libera16,17,18,19

Ringraziamenti

Il nostro progetto...


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Sezione
Fotografia

Quale sarebbe la tua espressione se prima di scattarti una foto ti dicessero che sei bello?
quanto ha voluto scoprire la fotografa 18enne SHEA GLOVER che ha condotto un esperimento sociale nella sua scuola, un istituto superiore di Chicago.
Shea ha messo i suoi colleghi davanti alla macchina fotografica e prima di scattare ha recitato sempre la stessa frase "Scatto foto a tutto quello che penso sia bello", e la reazione dei "modelli" stata quasi sempre quella di sorridere ed emozionarsi.
"C' cos tanta bellezza al mondo. Se la lasci correre, la perdi" si legge alla fine del video girato dalla ragazza. "Ho semplicemente filmato la bellezza, e questo il risultato", dichiara Shea sul suo canale YouTube, dove ha caricato il video, ottenendo, al momento, circa 10.000.000 di visualizzazioni.
Di Francesca Tacconi e Giorgio Alberto DAndrea

Sono i dilettanti a cercare lispirazione. Tutti gli altri si rimboccano le maniche e si mettono al lavoro.
Chuck Close

LA BELLEZZA IN UN SORRISO
Shea Glover scatta foto alle emozioni.

DALLA FOTOGRAFIA AL RITRATTO.Chuck Close: un viaggio oltre gli ostacoli tra scienza e arte.

Visti da lontano sembrano degli stupefacenti ritratti fatti al computer, con la macchina fotografica e poi ingranditi, ma in realt sono dei veri e propri ritratti pittorici. Osservati da vicino, infatti, possibile notare ogni singolo capello, cellula dopo cellula: ogni riquadro unopera darte a s. Lautore iperrealista che riuscito ad unire fotografia, applicazioni matematiche e pittura in modo originale CHUCK CLOSE, artista statunitense ancora poco conosciuto dal pubblico europeo.I suoi soggetti sono per lo pi amici o familiari ma ritrae anche personaggi come Kate Moss, Brad Pit e Barak Obama. Il pittore inizia fotografando il soggetto con una macchina Polaroid, suddivide lo scatto in una fitta griglia che, con una meticolosa opera dingrandimento, viene riportata su un supporto. Il secondo passaggio quello di dipingere su tela ogni porzione del reticolo.
Sfortunatamente allet di 48 anni venne colpito da una grave malattia e rimase paralizzato. I primi tempi dipinse con il pennello tra i denti e in seguito, dopo aver ripreso la parziale mobilit delle braccia, con uno strumento attaccato allavambraccio ideato e costruito da se stesso.

di Sofia Mordivoglia

https://www.youtube.com/watch?v=aW8BDgLpZkI


https://www.youtube.com/watch?v=_e-p5M0vhZI

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LIMPRESSIONISMO
La pittura dello scandalo

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Sezione
Storia dellArte

Edouard Manet, Le Djeuner sur lherbe, 1862-1863

Nellestate del 1869 due giovani pittori squattrinati lasciarono Parigi per trascorrere insieme un periodo a Bougival, un paesino di campagna sulle rive della Senna. Si chiamavano Claude Monet e Pierre-Auguste Renoir e proprio in quellestate avrebbero cambiato il corso dellarte moderna
ma ancora non lo sapevano!
I due amici trascorrevano le giornate dipingendo allaperto, con i cavalletti montati di fronte ad un isolotto sul fiume.Perch? Cosa li attraeva? E perch quei quadri ORA sono esposti nei pi grandi musei del mondo?

Nelle loro opere troviamo figure appena definite, sullo sfondo alberi, chioschi e barche. Ma chi sono i veri protagonisti dei loro quadri? lacqua e i mille riflessi della luce.
Facciamo un passo indietro. Siamo nel 1863 a Parigi: la produzione artistica francese molto intensa e rigorosa. Al Salon venivano esposte solo opere precedentemente accettate dall Accedemia dell Istitute de France. L finora erano state esposte opere con soli soggetti

tratti dalla storia o dalla mitologia.In quellanno la proposta di esporre al Salon circa 3000 opere impressioniste, che esulavano dai criteri e dai canoni dellarte ufficiale, suscit scandalo e disapprovazione. in generale la qualit dei quadri [] cattiva, pi che cattiva: deplorevole, impossibile, folle e ridicola [] vendica la giuria, e fa ridere il pubblico a crepapelle, scrisse Louis Esnault nella Revue Francaise.
Dove finirono queste opere considerate indegne? Nasce cos il Salon des Refuss, uno spazio dedicato ai rifiutati.Lopera che suscit maggior scandalo fu Les Djeuner sur lherbe di Edouard Manet. Questopera fu una chiara provocazione per laccademia perch non trattava eventi storici o temi mitologic ma di un esplicito erotismo della scena. I personaggi appaiono assorti, sebbene si trovassero in una situazione indecente, e assaporano un benessere del tutto corporeo. La donna C qualcosa di ambiguo e imbarazzante in questa scena e di estremamente reale. La donna nuda al centro del quadro, con il suo sguardo sfrontato rivolto agli spettatori, e i vestiti ammucchiati per terra, non fanno di certo pensare ad una Dea!La Parigi benestante quindi rimase indignata dal crudo realismo con il quale lartista aveva realizzato il nudo femminile e per questo Manet

conseguenza le figure, i cui volumi non venivano evidenziati, erano definite per opposizione di toni. il pittore non pensa che a rendere una sua impressione e cerca solo di essere se stesso disse Manet. Semplice, non trovate?

venne accusato di una volgarit e di una malizia che, al contrario, erano estranee al suo carattere e alla sua educazione. E la tecnica? Come tutti gli impressionisti, nemmeno Manet si basava su regole prestabilite! Molte zone della tela venivano dipinte in modo sommario, riducendo o addirittura eliminando il chiaroscuro, di

Claude Monet. Il tempo delleninfee,1916-1919

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Sezione
Storia dellArte

Claude Monet, Impressione. Levar del sole,1872, Muse Marmottan Monet.

perch graffiava la tela con il colore e rendeva, ancora di pi, leffetto del vibrato. In questi anni ci fu anche unaltra rivoluzione in Francia: fu introdotto il TRENO, importante mezzo di trasporto soprattutto per gli impressionisti, perch diede loro lopportunit di spostarsi con pi facilit da una zona allaltra per cercare lispirazione. Piccola curiosit: nel 1877 Monet, attratto dalla stazione, dal treno, dal vapore e dal fumo, decide di dipingere la gare Sant-Lazare,

Claude Monet, La Gare Sant-Lazare, 1877, Muse dOrsay

dellocchio di fronte alla natura non ci che la mente rielaborava come immagini, indagare sul processo percettivo e non su quello concettuale. Un quadro impressionista perci doveva essere una suggestiva composizione di vibrazioni luminose.
Nasce la pittura EN PLAIN AIR. Ma quali sono state le novit che rivoluzionarono la pittura e che permisero laffermazione dellarte impressionista? Un semplice Kit da pittura trasportabile, per esempio.Sono una novit tubetti di stagno che contenevano colore che fino allora venivano realizzati al momento e conservati in vesciche di maiale; cambiano anche i pennelli: piatti per evitare pennellate troppo precise che diminuirebbero le vibrazioni del dipinto, a manico lungo,che fungeva come distanziatore permettendo cos al pittore di vedere immediatamente leffetto della stesura sulla tela senza dover arretrare in continuazione; pennelli a pelo di maiale, setola per eccellenza degli impressionisti

le porte ad una mostra di oltre 160 opere, eseguite da artisti appartenenti alla societ anonyme des artistes, peintres, sculptures, graveurs; tra gli espositori Monet, Renoir, Degas, Sisley ed altri giovani artisti che passarono alla storia come impressionisti. Lintero gruppo, che non riusc ad emergere nemmeno in questa occasione, fu descritto da Loroy e li derise definendoli semplici impressionisti facendo riferimento al quadro di Claude Monet IMPRESSIONE. LEVAR DEL SOLE.
Era questo il loro obiettivo: riprodurre su tela le impressioni

Facciamo un salto in avanti di undici anni.
il 15 aprile del 1874, siamo sempre a Parigi, lo studio del fotografo Nadar,al 35 di Boulevard des Capucines, apre

cos chiede al direttore di chiudere la stazione e di riempirla di fumo. Il direttore stava per rifiutare ma quando Monet gli disse che era stato a parlare con il direttore di unaltra stazione, la Gare du Nord, ed era incerto su quale dipingere, acconsent subito alla richiesta!

di Tamara Gaggia e Viola Trottolini

Edouard Manet, Monet sur son bateau, 1874, Neue Pinakothek

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Sezione
Arte Contemporanea

LARTISTA BLU DISTRUGGE LE SUE CREAZIONIIl suo gesto di protesta fa impazzire il web

Bologna, 13 marzo 2016: Il noto artista Blu, che risiede tra i dieci streetwriter pi famosi al mondo per le sue giganti opere darte impresse nei muri, distrugge tutti i suoi i dipinti. Ma perch lo fa e

parte della vita dellopera di strada e che vede nella mostra il simbolo di una concezione che va combattuta, basata sullaccumulazione privata e sulla trasformazione della creativit di tutti a vantaggio di pochi. Dallaltra, gli organizzatori della mostra che danno, come motivazione ufficiale, quella di salvare i graffiti dal deperimento, ossia avviare una riflessione sulle modalit della salvaguardia, conservazione e musealizzazione di queste esperienze urbane.E come risposta, via il murales con lElefante della periferica via Zanardi, via il topo di via Capo di Lucca, via luomo con la mascherina antismog di via Stalingrado, via il lavoro di ventanni. Una reazione clamorosa che riaccende la battaglia fra artisti di strada e sistema culturale ufficiale.
Blu, il misterioso artista delle strade originario di Senigallia

(Ancona), da tempo al centro della scena di street art internazionale e la sua scelta shock sta facendo il giro del web e dei social network, con migliaia di post e condivisioni. Blu, che non ama essere intervistato, sceglie il silenzio, affidando alla rete il suo pensiero: A Bologna non c pi Blu e non ci sar pi finch i magnati magneranno. Per ringraziamenti o lamentele sapete a chi rivolgervi. Resta il fatto che la Bolognina, storico quartiere alla prima periferia, da anni alle prese con criminalit e degrado, ha perso alcuni dei suoi tratti identitari.
Ma Virginio Merola, sindaco di Bologna dal 2011, non molla: Spero che Blu, in futuro, possa di nuovo dipingere per Bologna avendo la garanzia che le sue opere non saranno mai usate con fini commerciali.
Per ora, chi vorr vedere i lavori dellartista (quelli autorizzati e e quelli no) dovr andare a New York, in Citt del Messico, in Palestina, a Praga, a Vienna , a Roma. Intanto Bologna, per aver voluto salvaguardare le opere di strada, ha finito per perderle.
di Damiano Pucci

contro quale sistema?Era gi accaduto a Berlino nel 2014, ora accade a Bologna ed il motivo della sua ribellione il fatto che, in occasione della famosa mostra Street Art , i suoi capolavori erano stati staccati senza il suo permesso per essere esposti tra le opere dellarte di strada pi importanti al mondo. Blu non voleva che ci accadesse di nuovo, perch contrario alla privatizzazione della street art e per esprimere questo messaggio, nella notte del 13 marzo, assieme a dei ragazzi di alcuni centri sociali, ha iniziato a ricoprire i graffiti, lasciando Bologna senza le sue opere.
I murales della citt vengono distrutti dal proprio creatore! Da una parte quindi , lartista Blu, che mette in conto il degrado come

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Sezione costituzione


Art. 9 -La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico ed artistico della Nazione.

BOMBA CARTA STRACCIA LART. 9 DELLA COSTITUZIONE ITALIANALa Barcaccia del Bernini affondata dai pirati del Feyenoord

Forse larticolo pi originale della nostra Costituzione repubblicana proprio larticolo 9 che riconosce l'importanza della cultura e provvede alla conservazione dei nostri patrimoni culturali e storici.
La Costituzione ha espresso come principio giuridico quel che scolpito nella coscienza di ogni italiano: sviluppo, ricerca, cultura e patrimonio.Anche la tutela, dunque, deve essere concepita in senso attivo, non essere trascurata, cio deve essere accessibile a tutti i cittadini in funzione della loro cultura.L'Italia un paese particolarmente ricco di bellezze naturali e storico-artistiche, ma nulla pu restare bello senza una cura continua ed una tutela costante.

provocando danni irreparabili alla fontana.
Lindiscussa violenta azione di incivilt ci fa riflettere sulla gestione e protezione del nostro patrimonio culturale, sancito dalla Costituzione.
I pirati del Feyenoord , non solo hanno violato la nostra Costituzione,

https://www.youtube.com/watch?v=hMCsvj4Ofb0

La fontana del Bernini, restaurata al costo di 200 mila euro, era stata riportata al suo colore originale ed era tornata a splendere dopo un intenso anno di lavoro. Purtroppo per poco tempo: il 19 febbraio 2015 un gruppo di ultras olandesi del Feyenoord, venuti a Roma per lEuropa League,

Era questo lo scopo del laborioso restyling eseguito nel 2014 alla fontana della Barcaccia di Piazza di Spagna.

Purtroppo per poco tempo: il 19 febbraio 2015 un gruppo di ultras olandesi del Feyenoord, venuti a Roma per lEuropa League, invasero Piazza di Spagna lanciando violentemente bottiglie di vetro, bombe carta e fumogeni,

considerata la pi bella del Mondo, ma anche i principi fondamentali su cui si basa lUnione Europea. nel patrimonio artistico, nella lingua, nelle nostre radici storiche e culturali che risiede il cuore dellidentit e della nostra Nazione e di quella Europea. Di Rosita Manganelli e Lorenzini Lucia

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TURISTA PER CASO:
No, No! Turista con un caso nella valigia




Chi viaggia per affari dovrebbe portarsi dietro solo quello che entra in una borsa a mano. Portatevi anche qualche bustina di detersivo formato viaggio, cos non cadrete nelle mani di lavanderie sconosciute. Sono poche a questo mondo le cose che non esistono in formato viaggio... Un vestito sufficiente, se vi portate una confezione formato viaggio di smacchiatore. Il vestito dovr essere grigio: il grigio non solo nasconde lo sporco, ma perfetto per un imprevisto. Mettete sempre in borsa un libro per proteggervi dagli estranei...
cit. Macon


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Sezione Film

https://www.youtube.com/watch?v=zZeqnHEVciQ

Il film Turista per caso, diretto da Lawrence Kasdan nel 1988, racconta la storia di Macon, un attento scrittore di guide turistiche per uomini d'affari che, durante i loro viaggi, vogliono mettersi al riparo da ogni imprevisto.
Macon, come gli altri componenti della sua famiglia di origine, ad un passo dallessere affetto dal disturbo ossessivo compulsivo. Possiede un metodo per ogni cosa, anche per ci che apparentemente pu sembrare insignificante. I sistemi lo rendono tranquillo, costituiscono le basi della sua quotidianit.
Questo suo carattere

ridona a Macon la voglia di vivere e lo allontana sempre di pi da quella vita fatta di schemi e stereotipi. La valigia diviene oggetto-chiave del film. Nella scena iniziale il protagonista prepara la valigia posizionando gli indumenti sempre allo stesso modo, collocando gli oggetti personali con precisione maniacale, nel finale Macon la abbandona, rinunciando non solo al suo contenuto, ma anche a tutti quegli schemi ad essa collegati.
di Andreea Zharescu
e Sabina Di Mambro
.

scrupoloso si percepisce gi dallinizio del film:
descrive tutto quello che il turista deve avere in una valigia per affrontare un viaggio in sicurezza.
A causa della sua personalit rigida, Macon non riuscito neanche a convincere sua moglie a non troncare il loro rapporto, essendo tutti e due stanchi di lottare per protrarre il loro matrimonio, oramai segnato dalla morte dolorosa del figlio. Il punto di svolta del film rappresentato dallincontro del protagonista con Muriel, una donna molto estroversa e solare che da subito inizia a flirtare con lui. La Vitalit delicata e curiosa della donna


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IL DELFINO E LE ONDE
DELLA VITA
La vera libert si conquista insieme

'Impossibile' una parola usata dai deboli per vivere tranquilli nel mondo ovattato in cui sono nati.
E tu dovresti gi saperlo. Impossibile non un dato di fatto: solo unidea, uno stato mentale, a volte persino una scusa.
Nulla impossibile.
cit. Sergio Bambarn


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Sezione Libri

I libri di Bambarn contengono sempre qualcosa di autobiografico, il suo registro linguistico fa largo uso di metafore legate al mare e alla natura che ci trasmettono profonde lezioni di vita. Qui in particolare, come scrive lautore a fine libro, viene espresso un dilemma di vita fondamentale: inseguire i propri sogni, sinonimo di libert e individualit, oppure rimanere legati alle responsabilit che come in questo caso, la nascita di un figlio pu comportare.
A dieci anni dal grande successo de "Il delfino", Sergio Bambarn torna a

LEGGERE FA BENE, PAROLA DI SCIENZIATI!

E' scientificamente provato! La lettura migliora la vita e fa bene la salute! stato questo il risultato di uno studio eseguito dall'universit di Stanford, in California. Lo scopo della ricerca era quello di capire la relazione tra lettura, attenzione e distrazioni e i loro effetti sull'attivit celebrale ; il tutto sottoponendo ad una risonanza magnetica alcuni lettori cavie in atto di leggere un romanzo di Jane Austin.Risultato, il flusso sanguigno durante la lettura risultava di molto aumentato e andava a confluire su quella parte del cervello che viene impegnata in funzione di esecuzione o

SPAZIO ALLA LETTURAI SUOI BENEFICI!

meglio, in attivit che richiedono una maggiore attenzione per portare a termine un compito.In occasione della campagna in favore della lettura, che ogni anno viene promossa dall'evento il maggio dei libri, ci sembra opportuno con questa immagine, ribadire i benefici di questa piacevole attivit che oltre ad arricchire le persone e le loro vite, producono effetti significativi sull'agilit mentale, sulla memoria, sull'attitudine all'immaginazione e sull'empatia. Allora ragazzi, non ci resta che andare in Biblioteca! Buona lettura!

narrare le avventure oceaniche di Alexander Dolphin, con un percorso che si svolge fra le onde del mare aperto e nelle profondit del mondo interiore di Daniel, il quale ritorna nella laguna dorigine alla ricerca di una risposta alle sue domande esistenziali.
Ha lasciato la sua compagna in dolce attesa di un cucciolo per chiarirsi le idee e capire come meglio comportarsi: fare da padre o continuare a viaggiare?
Un nuovo viaggio e amici ai quali in passato aveva donato saggi consigli lo aiuteranno a riconsiderare il significato della parola libert.Di Tamara Gaggia

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Sezione Sport

Una pietra che scivola sul ghiaccio, il curling un po' la variante nordica delle bocce, un gioco antichissimo che fu immortalato dal pittore fiammingo PIETER BRUEGHEL. Disciplina olimpica competitiva solo dalledizione del 98 di Nagano (Giappone), ilcurling unosport di squadragiocato sulghiaccio con pesanti pietre digranito dettestone, i quali giocatori, suddivisi in due squadre, fanno scivolare le pietre su una lastra di ghiaccio verso un'area di destinazione, detta "casa" (home), contrassegnata da tre anelli Concentrici. Le due squadre,


Il Curling, inventato presumibilmente nella Scozia medievale, ha avuto in Italia un luogo dorigine ben preciso: Cortina dAmpezzo.Nel 1955 ebbe luogo la prima edizione del compianto italiano di curling e nel 1973 la Nazionale Italiana ha esordito ufficialmente ai mondiali.La Nazionale coordinata dalla Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG) e partecipa annualmente ai campionati europei, validi per la qualificazione ai MONDIALI e ai GIOCHI OLIMPICI INVERNALI. Inoltre partecipa a tutti gli appuntamenti che la WORLD CURLING FEDERATION organizza e a cui l'Italia qualificata.

di Damiano Pucci, Driton Ajdini e Marmottini Veronica

Pieter Bruegel il Vecchio, Paesaggio invernale con pattinatori e trappole per uccelli, 1565 Collection of Dr. F. Delporte (Brussels)

ognuna di quattro giocatori,
lanciano a turno le pietre con un effetto dettocurl(rotearein inglese) che fa percorrere al sasso una traiettoria curvilinea. I punti si calcolano in base al numero di stone che si trovano pi vicine al centro della casa a conclusione di ogni mano. a traiettoria curvilinea pu essere ulteriormente influenzata dall'azione delle scope da curling, che vengono usate per abradere la superficie del ghiaccio di fronte al sasso alterandone le caratteristiche.Per la strategia, il gioco di squadra e la tattica applicata questo sport viene spesso soprannominato "scacchi sul ghiaccio".

IL CURLING
scacchi su ghiaccio tra gioco di squadra e strategia

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QUESTO IL NOSTRO TEMPO
PER BALLARE!
Footloose: il musical dei giovani


















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Sezione
Musica e Teatro

Da Aristotele ai giorni nostri, il termine TEATRO, dal greco Thatron che significa spettacolo, ha subito nel tempo diverse interpretazioni e sviluppi; tuttavia possiamo trovare elementi comuni per definire il teatro come quellevento che si verifica ogni qual volta ci sia una relazione tra

Musical si sviluppa come una forma teatrale rivolta alle masse e ad un pubblico variegato; questo il motivo per cui si presenta come un insieme di tecniche espressive e comunicative nel quale lazione viene portata avanti non solo dalla recitazione ma anche dalla musica, dalla danza e dal canto che fluiscono in modo spontaneo e naturale in un vero spettacolo.
FOOTLOOSE, il musical americano tratto dal film del 1984 diretto da Herbert Ross, da tempo lo spettacolo di maggior successo delle ultime stagioni teatrali.Una notte, la musica a tutto volume e un ballo indimenticabile, sono le tappe di un viaggio emozionante tra le strade di Beaumont, un piccolo paese di provincia che, dopo essere stata sconvolta dalla tragedia di un incidente automobilistico in cui hanno perso la vita cinque giovani, decide di bandire la musica rock, il ballo e e qualsiasi cosa possa influenzare le norme comportamentali. La quieta accondiscendenza della cittadina di Beaumont verr sconvolta dalla tenace determinazione di

almeno un attore, che agisca dal vivo in uno spazio scenico, e uno spettatore, che dal vivo ne segua le azioni. Nel teatro contemporaneo, uno dei generi di rappresentazioni teatrali pi diffusi che animano i palchi di tutto il mondo, il Musical. Nato in Usa tra l800 e il 900, il

un giovane ragazzo di Boston, Ren McCormack, capace di scatenare tutti al rimo della musica rock detta del diavolo. Le atmosfere musicali degli anni 80, le originali e incredibili coreografie, fanno da cornice ad una semplice, ma incredibilmente vera, storia damore tra due giovanissimi che credono nel loro futuro e nel sogno americano per riuscire a superare i preconcetti e divertirsi al ritmo di balli indimenticabili, perch questo il nostro tempo per ballare!.A primo impatto la trama pu risultare banale, ma in realt tocca delle tematiche delicate che colpiscono noi giovani per la vicinanza alla nostra realt.
Footloose pu essere considerato un racconto dagli intenti morali tendente a dimostrare che spesso i divieti contro legittime richieste possono generare nei giovani comportamenti ribellistici; al tempo stesso afferma con forza un principio sacrosanto: adolescenza significa energia, voglia di vivere e di andare avanti, ma non per questo deve portare allautodistruzione, e a comportamenti che mettano a rischio la propria vita e quella degli altri.di Sabina Di Mambro e Aurora Gnavolini

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PACCHETTO TURISTICO
per chi desidera trascorrere lestate sulle Dolomiti!
Check-in: 02.07.2016
Check-out:09.07.2016
OFFERTA 7 GIORNI A PARTIRE DA 610,00:
PERNOTTAMENTO HOTEL 3* SUPERIOR TRATTAMENTO HB
1 TOUR in MTB con una guida della Bike Academy Dolomiti
per maggiori dettagli
www.zackasiatravel.it

"L'alpinismo porta con s dei rischi, ma anche tutta la bellezza che si nasconde nellavventura dellaffrontare limpossibile."
- Reinhold Messner


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Sezione Viaggi


L'AVVENTURA NELLE DOLOMITI

Vi diamo, in oltre, anche
l'opportunit di potervi confrontare con due importanti personaggi nel mondo dell'alpinismo.
Reinhold Messner vi dice qualcosa? Si, colui che ha scalato tutte le quattordici cime del pianeta che superano gli 8000 metri sul livello del mare. Esatto, potrete intervistarlo dal vivo, chiedergli tutto ci che volete sapere. L'altro personaggio Vittorio Brumotti, campione di Bike Trial, che vi parler delle sue esperienze, quali larrampicata al Monte Cedevale (3769 m) e la scalata in bike della torre pi alta al mondo, la Burj Khalifa di Dubai.
un'esperienza imperdibile!
Allora? Che ne pensate? Avanti, zaino in spalla e coraggio! VIVA L'AVVENTURA.


I primi due giorni avrete l'occasione di vivere da vicino la Sellaronda Hero Bike, la gara di mountain bike pi dura del mondo. Sar quasi come correrla con loro!
A fine corsa avrete anche occasione di intervistare gli atleti per conoscere al meglio i loro segreti riguardo lo sport che praticano.
Il terzo giorno avrete l'occasione di assaporare un'arte che inevitabilmente a tutti piace, proprio cos, l'arte della cucina! Avrete a disposizione unintera giornata per degustare piatti tipici del posto, quali la polenta, lo speck, i canederli, i sptzli, lo strudel e tanto altro ancora!
In vacanza sulle Dolomiti


















E dopo il relax...arriva l'avventura!

Cari viaggiatori, oggi vi proponiamo un giro sulle bellissime Dolomiti. Sentieri panoramici e percorsi avventurosi attraverso il patrimonio UNESCO, un pacchetto speciale per chi vuole vivere emozioni uniche.

attraverserete i 4 valichi alpini: Passo Sella, Passo Pordoi, Passo Campolongo e Passo Gardena. Potrete attraversare i paesaggi e gli scorci unici partendo dal Passo Pordoi attraversando la "terrazza delle Dolomiti" per raggiungere Pian de Schiavaneis, un tour guidato dalla BikeAcademy Dolomiti.

di Zack Labib e
Asia Martini

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Sezione
Tradizioni locali

UNA CAVALCATA NEL PASSATOA giugno, appuntamento con la Quintana

Foligno ospita la pi importante rievocazione storica equestre dellUmbria, la Giostra della Quintana, che ogni anno attira migliaia di visitatori e appassionati. La gara si sviluppa in due appuntamenti; questanno la prima si terr il 17-18 giugno in notturna ed denominata La sfida, mentre la seconda si disputer il 17-18 settembre ed chiamata La rivincita.
La Quintana una rievocazione della Giostra del 10 febbraio 1613, disputata in occasione del Carnevale, per risolvere il dubbio su quale cosa sia di maggior contento a cavalier d'honore : mantenere la grazia del principe o il continuato favore di bellissima et gentilissima dama. Per sciogliere questo dubbio si dovette ricorrere alle armi gentili e cosi cinque rampolli di altrettante famiglie nobili della citt si sfidarono in Piazza Grande a Foligno.

bandiere con larma e i colori dei rioni proiettano il visitatore oltre 400 anni indietro verso un affascinante viaggio nel Seicento. La Quintana anche gastronomia ed ecco che entrano allora in gioco le dieci suggestive taverne rionali, ricavate in suggestivi spazi e ambienti particolari di palazzi signorili, che resteranno aperte durante tutto lo svolgimento della kermesse. Ogni anno cinquantamila persone degustano i piatti tipici della ricca tradizione gastronomica

La manifestazione stata ripresa nel 1946 e consiste in una gara a cavallo dove dieci cavalieri, che rappresentano i dieci rioni della citt, si sfidano con lo scopo di infilare con la propria lancia, i fatidici nove anelli, tre per ogni tornata. Ad ogni turno cambia anche la dimensione dell'anello, in modo decrescente (da cm 10, 8 a 6). Il cavaliere che infila pi anelli nel minor tempo possibile, si aggiudica il Palio della Quintana, che verr assegnato al termine della competizione al "Campo de li Giochi".

La Quintana spettacolo, storia, tradizione, sport, l'equitazione, costume. Foligno si riappropria dei suoi spazi barocchi e vive con straordinaria intensit la sua rievocazione storica.
La sera precedente la competizione, un corteo di seicento personaggi in costume sfila per le vie della citt. Drappi e stendardi alle finestre,


seicentesca folignate. Una gastronomia che viene adeguatamente celebrata con il Gareggiare dei Convivi, spettacolare concorso gastronomico tra i cuochi dei dieci rioni.


di Benedetta Finocchi, Gubbiotti Samuele e Zangarelli Mattia

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Sezione
Social Network

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Sezione
Social Network

PROGETTO WEB 0.0: REALE O VIRTUALE?

Come potrebbe essere la nostra vita se non ci fosse internet? La risposta molto semplice, basterebbe andare a Civitacampomarano, un piccolo paesino del Molise, in provincia di Campobasso, dove non c' collegamento ad Internet. In questa piccola localit, abitata da circa 545 anime, lartista BIANCOSHOCK, uno street art milanese, ha realizzato un esperimento: ha dimostrato che servizi come Facebook o Whatsapp sono sempre esistiti e continuano ad esistere anche in una societ lontana dalla tecnologia on-line. E come possibile avere Social Network senza connessione ad una rete? Ecco la risposta. Biancoshock riuscito a trasformare internet nel mondo reale; il progetto Web 0.0, cosi chiamato anche per ironia, costituito da cose e persone collocate in una dimensione molto reale, ma che richiama il virtuale. Cos la vecchia cabina telefonica del paese diventa un punto whatsapp, la bacheca degli eventi del paese Facebook, lanziana signora, sempre fuori dalla porta di casa, Wikipedia e il negozio tutto fare rappresenta Ebay.
Lidea provocatoria dellartista quella di dimostrare che il virtuale , considerato ormai da tutti indispensabile per la vita di tutti i giorni, sempre esistito. Naturalmente tra internet virtuale e internet reale ci sono naturali differenze, forse la pi evidente quella dellimpossibilit di andare oltre i confini di quello che offre il paesino. Il progetto di Biancoshock, per, fa riflettere e ci fa prendere coscienza del fatto che anche noi, fruitori di internet, corriamo non solo il rischio di non superare il confine tra virtuale e reale, ma anche di confondere le due dimensioni. Questo potrebbe essere molto pericoloso per la nostra societ, specialmente se pensiamo che la nostra vita senza materialit e rapporti personali non sarebbe una vera vita.

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CI STIAMO SCARICANDO?
VERO O VIRTUALE?






























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Sezione
Social Network

Tutto il mondo ormai dipendente dai social network, ma in particolare, coloro che ne risentono di pi, sono gli studenti che vivono, praticamente, in un mondo virtuale.
Il grafico che siamo riuscite a completare, ci ha fatto capire che gli alunni della nostra scuola vivono dentro i loro pc, i tablet o semplicemente dentro i comunissimi smartphone.
Ma come sarebbe la nostra vita senza quegli aggeggi?
Ovviamente diversa, non staremmo rinchiusi dentro la nostra stanza per ore a guardare la solita home di Facebook, o a chattare tutto il tempo con persone che magari abitano a due isolati da casa nostra. Al contrario, usciremmo di pi e le strade sarebbero un po pi affollate di ora, staremmo molto pi tempo insieme, uscendo e facendo anche la pi piccola cosa senza il bisogno di un cellulare. Alla fine il grafico rende comprensibile, quanto Facebook, Instagram, Whatsapp e Twitter ,(anche se in piccola parte), influenzino la nostra generazione, la nostra vita.

Perci per quanto scritto, la domanda sporge spontanea;CHI DAVVERO HA UNA VITA?
QUELLA VERA?Di Izaura , Elena Sofia, AnnaChiara

Sondaggio sull'utilizzo dei social network su un campione di 723 alunni del nostro Istituto

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Sezione
Libera

IMMIGRAZIONE 0.0: IL PROGRESSO NON CAMBIA LA STORIAVi racconto la mia Di Zakaria Labib

Emigranti in attesa dell'imbarconel porto di Napoli


Non fosse per te e per le tue sorelle, starei nella mia terra: una tipica frase che ogni genitore che ha abbandonato la propria Patria ricorda ai propri figli.In questa affermazione racchiusa anche la risposta alla domanda Perch te ne sei andato dalla tua terra? La risposta sempre la stessa: volevo dare ai miei figli un futuro migliore.

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T.Gericault. Lazzattera della medusa. 1818-19. Museo del Louvre. Parigi



civile. Partita cinque anni fa, la rivolta in Siria contro il regime di Bashar al Assad si trasformata infatti in una guerra devastante che ad oggi conta oltre 270 mila morti.
Una domanda che viene spontanea 'perch allora lItalia stata per anni paese di emigrazione? ' Probabilmente la risposta in qualsiasi immigrato che incontriamo per strada, che sia un marocchino che vende il cocco in spiaggia o un indiano che ha una bancarella al mercato o un turco che fa kebab o un sudamericano che fa la sua Street art. La risposta in questo caso comune:
'SCAPPARE'! Si, scappare da una condizione disagiata economicamente o civilmente, scappare da una guerra che ha sterminato pi della met della popolazione, scappare da un paese dove la vista del futuro appannata e incerta; senza queste

valide motivazioni non si spiegherebbe perch cento africani passano le notti schiacciati in un barcone con l'incertezza di arrivare vivi in un

paese volto a discriminarli per il loro grado culturale e religioso, per il loro colore e la loro provenienza. Gli italiani dimenticano il loro passato! dagli ultimi anni dell'Ottocento fino agli anni 30 del XX secolo, furono protagonisti di una grande ondata migratoria verso i paesi transoceanici in cerca di un futuro migliore.Questo importante flusso migratorio ebbe inizio dai paesi del Nord Italia per poi estendersi progressivamente verso i paesi del Mezzogiorno, che contribuirono maggiormente a quella che sar definita la 'Grande Emigrazione'. In queste regioni, nonostante i forti tassi di natalit, l'esodo fu di tale portata che la popolazione diminu notevolmente. [segue]


Se ci riflettiamo un attimo, nemmeno i genitori italiani vorrebbero che i propri figli crescessero in una condizione economica, sociale e culturale povera e disagiata, ma l'errore che facciamo tutti quello di puntare il dito contro le persone che hanno le nostre stesse esigenze, dimenticandoci che qualche anno fa lo stesso dito veniva puntato verso di noi con la stessa motivazione.
LItalia da sempre crocevia migratorio; da decenni un importante paese di immigrazione e di emigrazione.
Basta pensare ai fatti di attualit, per esempio sul flusso migratorio proveniente dalla Siria, paese oramai in rovina. I siriani, per questioni di sopravvivenza, sono costretti a lasciare la propria casa perch troppo stanchi di vedere morire i propri figli a causa di una sanguinosa guerra

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Sezione
Libera

Cosa intende per nazione, signor Ministro? Una massa di infelici? Piantiamo grano ma non mangiamo pane bianco. Coltiviamo la vite, ma non beviamo il vino. Alleviamo animali, ma non mangiamo carne. Ci nonostante voi ci consigliate di non abbandonare la nostra Patria. Ma una Patria la terra dove non si riesce a vivere del proprio lavoro? rispose un emigrante italiano ad un ministro italiano.

Non solo. Unaltra importante ondata migratoria ci fu a partire dagli anni 50 del Novecento, il periodo della grande Emigrazione europea. Gli italiani avevano come destinazione i stati europei in crescita come Francia, Svizzera, Belgio e Germania. Al momento della partenza era considerata da molti come unemigrazione temporanea, di alcuni mesi, per lavorare, guadagnare per poi costruire al ritorno in Patria un futuro migliore per se e per la propria famiglia. Gli italiani furono oggetto, oltre di sfruttamento, di numerosi episodi di xenofobia: venivano discriminati e considerati allo stesso livello

stessa et mi facevano sentire escluso e diverso da loro come se avessi qualcosa in meno. Raggiunti i 10 anni di et scelsi amici pi grandi di me perch con loro mi trovavo bene, non mi sentivo italiano, ma mi sentivo integrato e avevo finalmente instaurato un rapporto di amicizia con altre persone al di fuori della mia famiglia. Purtroppo le cattive amicizie e la voglia di vendicarmi a questo ambiente ostile mi hanno portato ad avere atteggiamenti violenti ma solo ora, allet di 17 anni, ho compreso che il rispetto degli altri non si ottiene con la violenza.
Forse vero come diceva lo scrittore George Moore:Dopotutto c soltanto una razza: lumanit























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Ma il fenomeno dellemigrazione italiana non si mai fermato. Il fenomeno oggi riguarda quei giovani che hanno ricevuto in Italia la formazione e che, per mancanza di lavoro, hanno ricevuto in Italia la formazione e che, per mancanza di lavoro, hanno preferito abbandonare il proprio paese di origine, poco attento alle esigenze lavorative dei propri cittadini, per trovare fortuna allestero. Una tendenza etichettata come fuga dei cervelli.Nonostante il passato, lItalia una delle prime nazioni al mondo dove gli stranieri sono soggetti a razzismo e uno dei tanti ad averlo vissuto personalmente il sottoscritto. Allet di 5 anni e 9 mesi dal Marocco arrivai con la mia famiglia in Italia parlando solo larabo e il francese. Fin dal mio arrivo in Italia i ragazzini della mia

degli animali, infatti allingesso dei luoghi pubblici francesi era sovente trovare un cartello conscritto Interdit aux chiens et aux Italiens ( vietato ai cani e agli italiani).

Graffiti Modena- Pala Molza 2008fuga di cervelli

Vietato ai cani e agli italianiEsempio di discriminazione etnica nei confronti degli italiani
































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Sezione
libera

Testimonianza di unattivit:Hostess e steward a disposizione della Cultura

Si concluso in allegria lincontro avvenuto il 13 maggio 2016 con il gruppo di 120 visitatori dellAssociazione Nazionale Poeti e Scrittori Dialettali (A.N.PO.S.DI.), provenienti da varie Regioni dItalia, venuti ad Assisi in occasione del Convegno di Primavera. Nonostante lentusiasmo e la collaborazione che fin da subito ha trascinato i partecipanti dellattivit, stato necessario dedicare del tempo alla progettazione dellevento per rendere fruibile il percorso; per questo motivo abbiamo tenuto conto di un insieme di fattori: quelli legati allorganizzazione (numero dei partecipanti, itinerario da percorrere, attivit da svolgere, gli spazi e il tempo a disposizione) e quelli legati allimpatto formativo che potesse avere lattivit sui ragazzi.
Ad accoglierli in divisa e a fare loro da Cicerone, 35 hostess/stewards delle classi 4A e 4B delindirizzo Accoglienza turistica, accompagnati dai professori Guarino Paolo, Placidi Annalisa, Marco Arrabito, Cristiana Ceccarelli, Maura Properzi e Suor Maria Rosaria Sorce.
I ragazzi, alcuni vestititi depoca, hanno fornito interessanti informazioni storiche, artistiche e architettoniche dei siti visitati, recitando versi di poeti e brani di scrittori famosi (come Goethe, Dante, Plinio il Vecchio, ecc ) e salutando a fine giornata il gruppo di visitatori con il Cantico delle Creature recitato e cantato. In Piazza del Comune, inoltre, sono state consegnate delle caramelle di carta, confezionate egregiamente, contenenti messaggi di pace.
Tutto questo stato possibile grazie alla fiducia accordataci dal nostro Dirigente Scolastico e alla significativa collaborazione del Comune di Assisi e del Museo Diocesano di San Rufino, i quali hanno permesso laccesso rispettivamente ai siti del Foro Romano e della Cripta di San Rufino.

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Sezione
Libera

AS-SAGGI DARTE

IL VIGNETTISTA


Il 21 maggio 2016, in occasione del sabato spazio aperto, si svolto nella nostra sede il Concorso As-saggi d'arte, ideato e curato dalla prof.ssa Rebecca Radi, Iin collaborazione con la prof.ssa Gagliardi, Apostolico e Placidi, a cui hanno preso parte alcuni allievi delle classi prime e seconde. Gli allievi, divisi in 8 squadre e distinti rispettivamente da 8 colori, si sono cimentati in attivit di cake deisgn decorando in poche ore delle torte con la pasta di zucchero. Nella realizzazione , i


ragazzi si sono ispirati ai quadri "Da Assisi a Spello" e "700 giorni al 2000" del rinomato pittore spellano Norberto. In giuria la moglie e la nuora del pittore, la nostra direttrice Rosalba Mariotti, la giornalista nonch ex docente, Paola Gualfetti, la nostra insegnante e artista Marina Benedetti e la prima pasticcera del NUN Spa di Assisi Sara Pieretti ( gi nostra allieva). A fare gli onori di casa e a premiare le squadra vincitrici la nostra Preside Bianca Maria Tagliaferri.

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di Zaccaria Rosa e Lorenzini Licia



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Sezione
Libera

CRUCIVERBA

ORIZZONTALI1. Chi ha dipinto la Gioconda?11. Cosa cerca il surfista?12. Esercito Italiano 13. 3 preposizione semplice 14. Sigla di Terni 15. Dittongo di cuore 16. Contrario di guerra 17. Colui che ha dipinto l'Urlo 20. Sigla di Viterbo 21. Uno dei 7 nani, il piu' felice22. Contrario di fantasia 26. Cambell la super modella soprannominata"Venere Nera"28. Conferma la regola31. Sigla di Salerno32. Unit in inglese 33. Uno dei suoi quadri pi famosi Il bacio37. Moglie di Garibaldi 39. Citt francese 40. Latte non scremato41. Giro in francese42. Santo in portoghese

VERTICALI1. Il museo pi famoso della Francia2. Negozio che vende vino 3.Al centro di Lodi4. Di chi era il pi famoso cavallo bianco?5. Sigla di corso Abilitante per la Somministrazione di Alimenti e Bevande6. Morte in inglese7. 3 persona singolare del verbo adunare 8. Colui che ha dipinto i girasoli9. Sigla di Catania 17. Il padre dell'impressionismo18. Dominio commerciale 19. Home Language International 23. Avanti Cristo24. Consonanti di Tizio 25. Help in italiano 27. Composizione di fiori29. Osservatorio Nazionale Amianto 30. Tra si e no31. Tessuto pregiato34. Anti Meridian 35. Si in inglese 36. In Umbria ci sono dipinti di Giotto?37. Sigla Asti38. 2 persona singolare

Realizzato da Margherita Decimi e Cristiana Massetti

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Sezione
Libera

In questo anno scolastico stato introdotto nelle scuole italiane il nuovo termine potenziamento, che ha permesso di reintegrare, parzialmente, la Storia dell'Arte nella scuola italiana; parzialmente perch nemmeno la Legge 107/2015 riuscita a ripristinare del tutto la Storia dell'Arte come disciplina curricolare, laddove era stata ridotta o addirittura eliminata da precedenti riforme. Tuttavia, l'inserimento di nuove risorse scolastiche, ha permesso di arricchire l'offerta formativa e realizzare percorsi interessanti di potenziamento, soprattutto in un Istituto Professionale come il nostro, ricco di situazioni stimolanti e aperto a nuove interessanti opportunit.
Noi crediamo che la conoscenza del patrimonio culturale del territorio sia fondamentale per formare professionisti dell'accoglienza, per stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali ed internazionali,per riconoscere il valore e le potenzialit dei beni artistici per una corretta fruizione e valorizzazione.
Noi crediamo al potenziamento della Storia dell'Arte intesa sia come disciplina tradizionale che come area di sviluppo delle competenze trasversali e di cittadinanza, nonch come possibile terreno di applicazione di abilit specifiche.
Noi crediamo che un Ministero dell'Istruzione attento debba tenere in considerazione come, dalle buone pratiche, possa nascere una riflessione finalizzata a restituire dignit culturale agli Istituti Professionali Alberghieri, reintegrando in modo definitivo materie come Storia dell'Arte e Geografia, soprattutto nel settore dell'accoglienza turistica. Di Placidi Annalisa e Guarino Paolo

la nostra ambizione...per una scuola
delle competenze


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Ringraziamenti

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