intraprendere novembre 2011

PERIODICO DI INFORMAZIONE DEGLI IMPRENDITORI ARTIGIANI E DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Anno 8 - n. 1018 novembre 2011 POSTE ITALIANE SPEDIZIONE IN A.P. – D.L- 353/03(conv. in L 27/02/04 n 46) Art I, comma I, CNS PD

Unione Provinciale Artigiani 049 8206311

A Natale dai forma a un desiderio

Scegli un dono prezioso

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9A Vigonza, alleanzatra Comuni e imprese

19In crescita il servizioper sostenere il credito

5Atelier artigiani a Tuttinfiera

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Siamo tuttipiù poveri

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I SAPORI ARTIGIANID’AUTUNNO

Si chiama “I sapori artigianid’autunno” ed è un’iniziativapromossa dalla categoria Ali-mentaristi dell’Unione. Un viaggio nella cultura e nel-l’enogastronomia del territoriopadovano alla ricerca di qualitàed eccellenze.Grande partecipazione e moltacuriosità per assaporare i pro-dotti.Coinvolto tutto il territotio pro-vinciale in una lunga serie di se-rate all’insegna del mangiarbene e della salute.

alle pagine 10 e 11

Il manifesto era eloquente: “Lamanovra del declino. Tutti piùpoveri”; anche se un po’ da-tato rispetto ai più recenti av-venimenti, lo slogan coglie inpieno lo stato d’animo con ilquale gli imprenditori vivonoquesto momento di grandecrisi. Per questo, domenica 13 no-vembre, le associazioni chefanno parte di Rete ImpreseItalia (Confartigianato, Cna,Ascom e Confesercenti) si sonodate appuntamento all’hotelCrowne Plaza di Limena peruna manifestazione con laquale esprimere il disagio e lesofferenze del vasto mondo dei“piccoli”. Alla presenza del portavoce diRete Imprese, Ivan Malavasi, ipresidenti delle maggiori as-sociazioni di categoria pado-vane hanno reso palesi i moltipunti di dissenso con l’attualesituazione economica e poli-tica, dal fisco agli incentivi perlo sviluppo, dai pagamenti de-gli enti pubblici al blocco diopere e lavori.“È giunto il momento – hadetto tra l’altro il presidentedell’Unione Artigiani, RobertoBoschetto – di eliminare tuttele rendite di posizione e di pre-miare veramente chi lavora edà frutti. Il Paese sta vivendoun momento molto preoccu-pante dal punto di vista dellarappresentanza e del rapportocon la politica. Speriamo chela situazione trovi uno sboccoal più presto, altrimenti il te-muto declino per l’Italia di-venterà una realtà”.

■ Il declino e la manifestazione di protesta di Rete Imprese Italia

Roberto Boschetto

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Concertodi Natalee celebrazione della Santa MessaDomenica 18 dicembre 2011Abbazia di Praglia, Teolo - Pd

Per informazioni: Segreteria Generale dell’ Unione Provinciale Artigiani Padova Via Masini, 6 - tel. 049 8206105 www.upa.padova.it

PROGRAMMAore 19.15Santa Messa con brani e canti liturgici natalizi, celebrata da Don Marco Cagol responsabile diocesano per la Pastorale del Lavoro

A SEGUIRECONCERTO DI NATALE DEL CORO E ORCHESTRA “CHORALIS NOVA” Maestro concertatore Angelo Rizzante Maestro organista Flavia Fabriscon la partecipazione straordinaria del soprano Chiara Morandin, del tenore Andrea Chiarini e del baritono Claudio Zancopè


BACHECA 318 NOVEMBRE 2011

Anche quest’anno gli artigiani sarannopresenti nel tradizionale mercatino nata-lizio sotto i portici della chiesa dei Servi,lungo via Roma a Padova.“Per noi – afferma Gabriella Gabrini, pre-sidente mandamentale della città – sitratta di una rassegna, arrivata que-st’anno al decennale, che ormai fa partea pieno titolo della tradizione delle moltebotteghe ancora attive in città, anche seil momento non è certamente dei mi-gliori”.Già, la crisi attanaglia anche gli artigianiurbani. “Non si tratta solo di questo; –spiega la presidente – lavorare in città esoprattutto incontrare il pubblico deiclienti è diventato difficile. Raggiungereil centro non è agevole, soprattutto percoloro che devono far ricorso alla vettura.Questo comporta inevitabilmente un al-

lontanamento, una perdita di tanti arti-giani che hanno sempre rappresentatouna parte vitale nel tessuto cittadino”.Da questo punto di vista la rassegna deiServi è quanto mai utile. “Da qualchetempo – aggiunge Gabriella Gabrini –stiamo collaborando in maniera moltopiù stretta con l’associazione degli Anti-chi mestieri. Si tratta di un’opportunitàimportante per due ordini di motivi.Prima di tutto perché favorisce l’aggre-gazioni di tutti i piccoli imprenditori, al dilà delle differenze di appartenenza asso-ciativa. In secondo luogo per il fatto chemettendo insieme le forze si possono of-frire più servizi. E già da quest’anno ciòsarà visibile sotto i portici dei Servi, dovecercheremo di rendere il mercatino piùpiacevole e in grado di attirare maggior-mente il pubblico”.

Mercatino di Natale ai Servi

Una manifestazione

ormai tradizionale

ma quest’anno

ricca di novità

per tutto il pubblico

Con l’approssimarsi dell’8ª edizione della Fieradel Beato Bertrando a Fontaniva, la Pro Loco edil Comune di Fontaniva si stanno prodigandocon tempestive comunicazioni e pubblicizza-zioni della manifestazione. I battenti della Fiera,ormai consolidata nel territorio provinciale, apri-ranno sabato 3 marzo 2012 per tre giorni di fe-sta e spettacoli.Considerate le ormai note difficoltà dell’attuale

situazione economica che ricadono in tutti i set-tori, quest’anno l’area di esposizione darà par-ticolare attenzione alle attività artigianali ecommerciali per la promozione dei loro prodotti.Per aderire è necessario compilare e inviare ilmodulo qui pubblicato.

Per informazioni: Ufficio Commercio delComune di Fontaniva, tel. 049 5949911.

La Fiera del Beato Bertrando

Dal 3 marzo

per tre giorni

Fontaniva in festa

Un’area espositiva

attenta agli artigiani

Torna ad Albignasego il tra-dizionale mercatino di Na-tale. Sabato 17 e domenica18 dicembre la Piazza delDonatore ospiterà la pre-sentazione di prodotti del-l’artigianato artistico e hob-bistico e dimostrazioni dalvivo a cura dell’Unione Pro-vinciale Artigiani di Padova.All’evento parteciperannoanche le scuole di Albigna-sego che esporranno deglioggetti natalizi realizzati amano dagli alunni.Saranno presenti numeroseOnlus, tra le quali anche l’As-sociazione Nuova Famiglia“Adis Beteseb”, che illustreràil progetto delle adozioni adistanza con il Sud America.Non mancheranno ciocco-lata calda, vin brulè e le suc-culente frittelle di mele fatte

a mano da Nonno Piero.Per i più piccini, Babbo Na-tale nella casetta Lapponeracconterà storie e filastroc-che natalizie e consegnerà aciascun bambino l’ambito at-testato di bambino buono.A tutti i piccoli nati ad Albi-gnasego nel 2011 verrà con-segnata una strenna natali-zia realizzata appositamenteper l’occasione dal Maestroartigiano Umberto Tommasi,meglio conosciuto come“Berto dee e Rose”.Musica e animazioni per i piùpiccini doneranno alla piazzail caratteristico clima natali-zio, mentre a Villa Obizzi saràproposta una mostra di qua-dri a cura della locale ProLoco. L’iniziativa è realizzatagrazie al contributo della Ca-mera di Commercio.

Anche le Feste di Albignasego in piazza

Andrea Turetta

Presidente delMandamento

di Albignasego

37040 S. Stefano di Zimella (VR)Via dell’Artigianato, 479 - www.olicaf.com

olicaf S.p.A.

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Gabriella Gabrini


di Padova

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LE ECCELLENZE ORAFE A TUTTINFIERADall’8 all’11 DicembrePadovaFiere, Padiglione 7

Gli Orafi dell’Unione Provinciale Artigiani saranno presenti alla 29° edizione di Tuttinfiera. All’appuntamento presenteranno l’eccellenza della creatività artigiana, preziosi doni senza tempo.

GUGLIELMINA GIOIELLI, Padova

SETTE GIOIELLI DI SETTE MAURO, Cadoneghe

DOLCE ORAFO INCASTONATORE, Albignasego

ORAFO PETTENELLO, Montegrotto Terme

OFICINAD’ARTE DI FERNANDO BETTO, Padova

LA BOTTEGA DELL’ORAFO DI CARLO DEGLI STEFANI, Vigonza

Segreteria organizzativa: Unione Provinciale Artigiani, Manuela Barzan, tel. 049 8206130 – [email protected]

Promozione dell’Artigianato: valorizzazione delle eccellenze e della creatività del territorio padovano

Con il contributo

ed Immobiliari s.r.l.

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BACHECA 518 NOVEMBRE 2011

IntraprendereAnno VIII N. 10 - 18 NOVEMBRE 2011

Periodico di informazione degli imprenditori artigiani e delle piccole medie imprese

Proprietario ed Editore: UPA Servizi SpaPresidente: Raffaele Bordin

Sede legale: Piazza De Gasperi, 22 - 35131 PadovaDirezione, redazione e amministrazione:Via Masini, 6 - 35131 PadovaTel. 049 8206131 - Fax 049 8206161

Autorizzazione del Trib. di Padova del 18/05/04 n. 1891Direttore Responsabile: Toni Grossi

Redazione a cura dell’Ufficio Stampa dell’Upa: Silvia Bedulli. Ha collaborato Stefania Frigo. Foto: archivio Upa

Concessionaria per la pubblicità Nord Est Pubblicità Srl - Via Cernaia, 84 35142 Padova - Tel. 049 8752765

Tipografia Centro Servizi Editoriali Srl

Gratuito agli associati dell’Upa POSTE ITALIANE SPEDIZIONE IN A.P. - D.L- 353/03(conv. in L 27/02/04 n 46) Art I, comma I, CNS PDFiliale di Padova - Tiratura: 17.200 copie

Sei rinomati atelier del gioielloassociati all’Unione ProvincialeArtigiani saranno presenti alla29° edizione di Tuttinfiera. Dall’8all’11 Dicembre, al Padiglione 7di PadovaFiere si potranno am-mirare ed acquistare le loroopere. L’eccellenza della creati-vità artigiana sarà proposta alpubblico della rassegna, che po-trà scegliere i regali in vista delleprossime festività natalizie.Doni senza tempo, frutto del-l’esperienza, dello stile e dellaqualità dei materiali utilizzati. Le sei selezionate aziende sa-ranno in grado di offrire ai visi-tatori diverse tipologie di pro-dotti, realizzati completamentea mano, in grado di soddisfare igusti della clientela. Pregiati ornamenti, creati in sin-tonia con la moda e il design, ca-ratterizzati da una sapiente ma-nifattura tipica del vero Made inItaly. Lo spazio espositivo del-l’Upa sarà realizzato grazie alcontributo della Camera di com-mercio di Padova.“Per il vostro Natale, sceglietedi comprare artigiano – è que-sto l’invito rivolto da GuglielminaPeretto, Presidente del Sistemadi Categoria Orafi, Argentieri eOrologiai dell’Upa. In tempi dif-ficili come questi, credo valga lapena acquistare oggetti che re-

sistano alla prova del tempo –continua. Un piccolo investi-mento concreto in gusto, qualitàe sapienza italiana”.L’edizione 2011 di Tuttinfiera sirinnoverà con una programma-zione che prevede quattro gior-nate di manifestazione. All’ap-puntamento dedicato al tempolibero sarà possibile parteciparea numerose iniziative e visitarei vari mercatini. Tra i nuovi set-tori si riconfermerà l’evento MitoAmerica, il primo Salone del vi-vere americano, che visto il suc-cesso ottenuto durante la scorsaedizione, sarà collocato all’in-terno di un Padiglione intera-mente dedicato, dove sarannopresenti, all’interno degli 8.000metri quadri espositivi, prodottiin perfetto stile USA, spettacolie dimostrazioni varie.

Segreteria organiz-zativa: Unione ProvincialeArtigiani, Manuela Barzan,tel. 049 8206130 – [email protected]



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Sei atelier del gioiello dell’Unione a Tuttinfiera

Dall’8 all’11 dicembre in Fiera

in mostra l’eccellenza

della creatività artigiana

Un invito al pubblico ad acquistare

i prodotti dei laboratori

Sono scattate anche a Este le limitazionidella circolazione stradale destinate adabbassare il livello di inquinamento del-l’aria. I divieti sono in vigore dal 7 no-vembre scorso e proseguiranno fino al16 dicembre. Dopo la pausa natalizia,

riprenderanno il 9 gennaio fino al 20aprile prossimo. I divieti sono valida dallunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.00e dalle 15.30 alle 18.00 all’interno del-l’area comunale. Per ulteriori in-formazioni: comune.este.pd.it.

Limitazioni del traffico

Scattate ad Este

le restrizioni

alla mobilità

per sconfiggere

l’inquinamento

GuglielminaPeretto

Presidente degli Orafi

GUGLIELMINA GIOIELLI, Padova

The new italian brand of creative jewellery

SETTE GIOIELLI DI SETTE MAURO –Cadoneghe

La bellezza si vede, il fascino si sente.Solo pezzi unici per poter donare degli oggetti irripe-tibili.

DOLCE ORAFO INCASTONATORE, Albignasego

Creazioni di alta gioielleria uniche e personalizzate

ORAFO PETTENELLO, Montegrotto Terme

La passione per l’oreficeria, la ricerca, la sperimenta-zione, la rivoluzione della tecnica artigiana, sono imust della ditta.

OFICINAD'ARTE DI FERNANDO BETTO, Padova

Opere artistiche uniche, realizzate a mano conmateriali alternativi abbinati a metalli nobili. Lameccanica della struttura è studiata con partico-lare dettaglio per rendere cinetici i componentidel gioiello.

LA BOTTEGA DELL'ORAFO DI CARLO DEGLI STEFANI, Vigonza

Gioielleria di sperimentazione tecnica e materica

Gli orafi in mostra


TERRITORIO 718 NOVEMBRE 2011

Il 4 novembre scorsoVirginio Zanin e Atti-lio Minato, stimati im-

prenditori associati al-l’Unione ProvincialeArtigiani, hanno ricevutoil titolo di Cavalieri dellaRepubblica.Ai due neo cavalieri sonoandate le congratulazionidel Presidente del Man-damento dell’Upa di Cit-tadella Raffaele Zorda-nazzo: “Queste alteonorificenze – ha spiegato– confermano che l’areadel Cittadellese è ricca difigure di alto profilo, ingrado di testimoniare i va-lori che da sempre distin-guono gli abitanti di que-sta zona: il rispetto dellavoro come elemento diintegrazione e sviluppodella società”.Virginio Zanin, Vicesin-daco del Comune di SanGiorgio in Bosco, dal 1978è titolare di un’attività ar-tigianale che opera nelsettore del Legno. Dal1993 è Delegato comu-

nale per l’Unione Provin-ciale Artigiani. Nel 2004ha ricevuto la medagliad’oro della Camera diCommercio di Padova peril progresso economico.Attilio Minato è titolaredell’omonima ditta di Cit-tadella, operante dal 1965nel settore del riscalda-mento. Ha portatol’azienda a sviluppare ilsettore delle energie al-ternative, privilegiandosoprattutto il termosolare,il fotovoltaico e le pompedi calore.

■ Festa grande nel Mandamento di Cittadella

Virginio e Attilioora sono Cavalieri

Si è svolto il 25 ottobreil consiglio manda-mentale congiunto di

Conselve e Piove di Saccoalla presenza dei Sindaci in-teressati al servizio di rac-colta rifiuti del BacinoPadova 3, che riunisce le so-cietà operativa Padova 3 ePadova 4. Erano in particolare presentisindaci e assessori dei co-muni di Conselve, Cartura,Bagnoli di sopra, Anguillara,Arre, Terrassa, Polverara eCodevigo. Relatori, oltre agli ammini-stratori comunali, sono statii direttori generali delle duesocietà, ovvero il dottor Ste-fano Tromboni e l’IngegnerAlessandro Dargenio.I dirigenti comunali del-l'Unione provinciale arti-giani hanno potuto cosìportare le istanze di tutti isoci artigiani dei due man-damenti, sia rispetto alla ge-stione del servizio, sia inmerito ai costi delle tariffe.Ai sindaci è stato chiesto di

non provvedere, nei limitidei magri bilanci attuali deicomuni, ad ulteriori incre-menti di costo, poiché in ge-nerale le imprese in questomomento soffrono dellagrave crisi economico-finan-ziaria. D'altro canto i Diret-tori di bacino hannochiaramente illustrato comevengono organizzati i servizirifiuti nei vari comuni ade-renti al Bacino Padova 3 ecome vengono calcolate letariffe sia per i privati cheper le attività produttive.L’incontro è stato assai pro-ficuo perché ha permesso diincontrare, per la primavolta dopo il rinnovo carichesociali dell'Upa, molti Sin-daci del territorio dellaBassa padovana e di presen-tare direttamente le richie-ste di attenzione in favoredelle nostre imprese arti-giane ad una società di ser-vizi pubblici, che comunquefinora ha cercato effettiva-mente di operare sempre nelcontenimento dei costi.

■ Piove e Conselve

Confrontosui rifiuti

Guerrino Rossi, in-stallatore d’im-pianti di Saonara, il

4 novembre scorso ha ri-cevuto dal Prefetto di Pa-dova Ennio Mario Sodanol’onorificenza dell'Ordineal Merito della RepubblicaItaliana.Il neocavaliere ha iniziatogiovanissimo a imparare ilmestiere. Non ha mai ab-bandonato la parte forma-tiva frequentando la sera icorsi professionali (per non

togliere tempo e spazio allavoro giornaliero senzatrascurare le conoscenzeteoriche). Dopo sette anni di affian-camento per imparare laprofessione, al ritorno dalservizio militare, nel 1964ha fatto il salto di qualitàdiventando imprenditoree fondando, insieme adun collega poi socio, laditta Rossi e Cacco sdf,trasformata poi negli anniin snc.

Abituato al sacrificio e a la-vorare per il bene del-l’azienda, ha investito tuttele forze nella nuova atti-vità, riuscendo negli anni acrescere fino ad assumerenuovi dipendenti. Parallelamente all’attivitàdi imprenditore Guerrinosi è dedicato alla famiglia,il vero centro motore delsuo lavoro. Proprio per ga-rantire un futuro stabile aifigli, nel 1992 decide di se-pararsi dal socio Cacco e

fondare una sua impresa,coinvolgendo nell’attivitàil figlio. Associato all’Unione pro-vinciale artigiani dagli anni’50, rappresenta l’ente siacome delegato comunalesia come portavoce dellacategoria termoidraulici.Nel 2004 è stato premiatodalla Camera di Commer-cio di Padova per esercitarel’attività da oltre 40 annicon dedizione e professio-nalità.

Ordine al merito della Repubblica per Guerrino Rossi

Raffaele Zordanazzo


di Cittadella


MOSTRA MERCATOARTIGIANATO ARTISTICO

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L’artigianato artistico padovano da dieci anni offre ai visitatori del tradizionale mercatino tante idee regalo davvero uniche. L’iniziativa è realizzata dal Mandamen-to di Padova dell’Unione Artigiani, in collaborazione con il Comune di Padova e l’Associazione Antichi Mestieri.

Sabato 10, Domenica 11, Sabato 17 e Domenica 18 dicembre

dalle 9.00 alle 20.00, Porticato della Chiesa dei Servi, Padova

A Natale il tradizionale mercatino alla Chiesa dei Servi festeggia 10 anni

Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani di Padova, Maurizio Cesarato tel. 049 8206120 e-mail: [email protected]



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Comune di PadovaProvincia di Padova



S i chiama Gispel(Gruppo intercomu-nale per l’economia

locale) ed una nuova pro-posta del mandamento diVigonza dell’Unione Pro-vinciale Artigiani.“Il punto di partenza –spiega il presidente, Mo-reno Favaron – è quasiscontato: stiamo vivendoun momento di estrema dif-ficoltà. È un tempo difficilesoprattutto dal punto di vi-sta economico; si tratta cer-tamente di una crisi globale(anche se sarebbe megliodire occidentale), ma anchele nostre imprese soffrono,sia quelle grandi, sia, perricaduta, quelle piccole eartigianali, anche se que-st’ultime, per le loro carat-teristiche (più flessibili, adimensione familiare, diservizio) riescono a reggeremeglio l’urto. Da questopunto di vista il nostro ter-ritorio è in parte privile-giato. È anche un momento

negativo dal punto di vistapolitico”.A questo quadro desolantesi devono poi aggiungere ledifficoltà degli enti locali ein particolare dei Comuni,stretti tra la morsa della ca-renza di risorse e dello scel-lerato Patto di stabilità.“La domanda, a questopunto – aggiunge Favaron– è una sola: possiamo farequalcosa? Oppure siamocostretti a rassegnarci, adaccettare di lasciarci trasci-nare dalle difficoltà. Iocredo che se non vogliamocedere alla rassegnazione,l’unica strada possibile siaquella di praticare la con-divisione, ottimizzare le (po-che) risorse”.Da qui la proposta elaboratadall’Upa: mettere insiemedue soggetti (Upa e Co-muni), due realtà, ma so-prattutto due “enti di rap-presentanza”, per cercare disostenere le comunità locali.Di questa iniziativa risaltano

immediatamente almeno unpaio di punti di forza: stiamoparlando di due soggetti ra-dicati (i Comuni e la piùgrande associazione di cate-goria della provincia), in gradodi rapportarsi con le forze vivepresenti nel territorio.Da queste considerazioni ènato dunque un progettoche ha ben chiare alcune li-nee operative, così riassu-mibili:1. le Amministrazioni co-munali e l’Upa avviano unacollaborazione che ha comeobiettivo quello di sosteneree incentivare la cultura d’im-presa e le realtà produttivepresenti nel territorio;2. tale collaborazione si ma-nifesterà concretamente inuna serie di iniziative ela-borate e sviluppate in ma-niera congiunta.Cinque gli ambiti di impe-gno e collaborazione:1. semplificazione burocra-tica2. formazione

3. politiche del territorio(viabilità, sicurezza, pianifi-cazione urbanistica in rife-rimento alle aree produttive)4. credito5. incentivazione (appalti,piano casa, interventi terri-toriali, ecc.).“Come Upa, siamo dispo-nibili ad impegnarci in varisettori. – aggiunge il pre-sidente – Ad esempio sultema della semplificazioneburocratica possiamo pro-muovere l’apertura di unosportello, con la disponi-bilità a mettere a disposi-zione risorse umane ecompetenze (in tema di si-curezza, gestione rifiuti,apertura imprese, ecc.). Inmerito alla formazione of-

friamo la disponibilità diUpaFormazione per stu-diare e fornire percorsispecifici per gli operatorie gli imprenditori locali.Per quanto riguarda le po-litiche del territorio, il cre-dito e l’incentivazione pos-siamo attivare delle reti dicompetenze e professio-nalità degli artigiani (conparticolare riferimento alproblema del credito, airapporti con le banche egli istituti di garanzia)”.Per questo l’Upa di Vigonzapropone la costituzione diun Gruppo intercomunaleper l’economia locale (Gi-pel), composto da rappre-sentanti delle Amministra-zioni municipali edell’associazione (maaperto anche alle altre forzesociali) con lo scopo di in-dividuare linee di interventooperativo e di verificare iprogetti. Tale Gruppo dovràlimitare il proprio lavoro afornire indicazioni e verifi-

care l’andamento del-l’esperienza (non più di 4incontri all’anno). Il progetto è stato presen-tato lo scorso 11 novem-bre, a Limena, ai sindacidel Mandamento. Eranopresenti il sindaco di casaGiuseppe Costa quello diNoventa, Luigi Bisato, ilcollega di Ponte San Ni-colò, Enrico Rinuncini,Francesco Vezzaro di Vigo-darzere, Nunzio Tacchettosindaco di Vigonza e Mi-chele Schiavo, assessore diCadonghe (assente sol-tanto il Comune di Sao-nara, attualmente com-missariato).Con motivazioni e accen-tuazioni diverse tutti i Primicittadini hanno manifestatoil loro pieno appoggio al-l’iniziativa dell’Unione. Ilprossimo passo sarà oraquello di procedere alla co-stituzione del Gispel e av-viare immediatamente lafase operativa.

■ Un originale progetto del Mandamento di Vigonza

Comuni e impreseservizi e sviluppo

Moreno Favaron


di Vigonza


10 CATEGORIE18 NOVEMBRE 2011

Continua la rassegna“I sapori artigianid’autunno”, un viag-

gio attraverso l’enogastro-nomia locale promosso dalSistema di Categoria Ali-mentaristi dell’Unione Pro-vinciale Artigiani, grazie alcontributo della Camera diCommercio di Padova edell’Ebav. Seicento fino a questo mo-mento gli artigiani asso-ciati che hanno partecipatoagli appuntamenti. Un verosuccesso per un’iniziativache mette in campo unaconcreta collaborazione tracategorie e territorio.I prossimi appuntamenti siterranno il 27 novembre aVilla Grimani Valmarana diNoventa Padovana e il 4 di-

cembre all’azienda agricolaMonterosso di Teolo.“Questa iniziativa – spiegaVasco Mazzari, Presidentedel Sistema di CategoriaAlimentaristi dell’Upa –rappresenta un’occasionedi incontro utile per tutti gliartigiani, oltre che un mo-mento di promozione delnostro saper fare”.La quota per parteciparead uno degli appuntamentiè di 20 Euro. Parte del ri-cavato sarà devoluto alloIOV, l’Istituti OncologicoVeneto.

Per ulteriori infor-mazioni e adesioni:Unione Provinciale Arti-giani di Padova, tel. 0498206154.

Ha visto una grande par-tecipazione la seratadel 13 novembre

scorso che ha avuto come pro-tagonisti gli artigiani alimen-taristi dell’Upa dei manda-menti di Este, Montagnana eMonselice. La kermesse eno-gastronomica “I sapori arti-giani d’autunno” si è svoltapresso il Centro di FormazioneProfessionale Manfredini diEste e ha coinvolto più di ventifornitori e circa centocinquantainvitati, tra artigiani nostri soci,loro famigliari e amici, chehanno reso la serata un mo-mento di incontro speciale eun regalo per l’intera catego-ria coordinata dal sindacato. Ilgran buffet di antipasti misti,con cui si sono aperti i festeg-giamenti, è stato offerto da CàAlice di Montagnana con lapreparazione di panini mignone aperitivi misti, e da Artigianacarni e salumi snc per i vassoiall’italiana. La cena è poi con-tinuata nella sala delle feste,dove gli studenti del corso al-berghiero hanno preparato unricevimento e accolto gli ospiticon grande eleganza e pro-

fessionalità. L’appuntamentoè proseguito con i primi piatti:tortelli di funghi pioppini e tar-tufo alla salvia di Casa dellaPasta di Este e un risotto al ra-dicchio sfumato al Friulano,preparato dai maestri chef del-l’Associazione Italiana Cuochiche hanno messo a disposi-zione tutta la loro arte e la loroesperienza. Ad accompagnarei primi piatti, vino bianco Mal-vasia DOC e Pinot Grigio dellaCantina di Merlara. Il sorbettoal mandarino, gentilmente of-ferto dalla gelateria DolceFreddo di Montagnana, ha in-tervallato la serata. È seguitopoi l’intervento del presidentedel mandamento di Este Gra-ziano Rosin, che ha parlato an-che a nome dei presidenti diMontagnana e Monselice, Li-dovino Corradin ed AndreaCardin.“Credo sia importante sot-tolineare la peculiarità diquesta serata – ha spiegatoRosin. – Si tratta infatti di unappuntamento che coniugacultura alimentare e valo-rizzazione del territorio, con-sentendo a tutti noi di ritro-

varci insieme per ribadirel’importanza di un legameimprescindibile”. La degu-stazione è poi proseguitasulle note del duo artistico“Quei del Pajaro”. Ad essereprotagonista dei secondi èstato il cotechino al caber-net del salumificio Bertelli diMontagnana e il cosciottodi maiale al forno della la-vorazione artigianale carnidi Vascon Luigi, di Meglia-dino San Vitale, accompa-gnati dai vini rossi di Mer-lara. La serata è proseguita

con un breve intervento diDon Carlo Giacomuzzi, pre-sidente onorario dell’istituto.La serata si è conclusa conla pasticceria: un ricco buf-fet di dolci e creazioni offertedalle principali pasticcerie diMonselice (Celadin, Lazza-rin e Greggio), di Este (Bea-trice, Gabri) e di Monta-gnana, con il Pan dolce diEzzelino della pasticceriaCuccato, i formaggi e le mar-mellate di Lino Bacelle diGalzignano, il gelato allazucca e amaretto, strudel emaron glassé di AlbertoGobbi. Ad innaffiare le lec-cornie, spumanti e vini dolciforniti dalla Cantina di Vò.Un grazie degli organizza-tori va anche ai panifici diPolato Rino e La casa delpane di Callegari di S. Elenae Stanghella, per il pane fre-sco e la fantasia nell’espo-sizione dei prodotti. Le quotedi adesione raccolte sonostate integrate da generoseofferte che verranno desti-nate alle attività di studio ericerca sui tumori dell’Isti-tuto Oncologico del Veneto.

■ Continuano “I sapori artigiani d’autunno”

Un itinerarioenogastronomico

■ Festa grande al Centro di formazione Manfredini di Este

La cultura alimentaree il valore del territorio

I prodotti dell’appuntamento di Este.

Due momenti dell’appuntamento di Legnaro.

Il direttore del Centro Manfredini.

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CATEGORIE 1118 NOVEMBRE 2011

Èstato realizzato nel-l’ambito dell’OttobreCittadellese il primo

appuntamento della rasse-gna “I sapori artigiani d’au-tunno”, l’iniziativa enoga-stronomia promossa dalSistema di Categoria Ali-mentaristi dell’Unione Pro-vinciale Artigiani di Padova,realizzata grazie al contri-buto della Camera di Com-mercio. Il 30 ottobre scorso gli as-sociati del Mandamento diCittadella si sono dati ap-puntamento a Carmignanodi Brenta, al ristorante LeColombare.Il pranzo si è aperto con l’as-saggio di affettati, cotechinie arista di maiale dell’alle-vamento Master sas diGuarnieri Luigi di Carmi-gnano di Brenta e dei for-maggi della Latteria Centrodi Gazzo.Pane e crostini sono stati for-niti da Le Delizie del Granodi Cittadella.Per i primi, il riso è arrivato

dall’azienda Francesco DeTacchi di Gazzo, la pasta in-tergale dalla CerealVenetadi San Martino di Lupari.Per la preparazione dei se-condi piatti (e parte degli an-tipasti) sono stati utilizzati iprodotti delle seguentiaziende: Pollo S. Giorgio diFiloso Aldo di San Giorgio inBosco (coniglio), AgostiniElio specialità gastronomi-che di San Martino di Lupari(Porchetta e baccalà man-tecato).Hanno concluso la degusta-zione i dessert: la pazientinarealizzata dalla PasticceriaGobbato di Carmignano diBrenta e la Torta Gran Do-tori fornita dalla PasticceriaGardellin di Curtarolo.I vini offerti durante la se-rata provenivano dal-l’azienda vinicola Bressan diCittadella, grappe e liquorida Cavalin Distillerie di SanMartino di Lupari.I centritavola sono stati rea-lizzati dalla Fioreria Gennidi San Giorgio in Bosco.

“Abbiamo voluto unire ladegustazione dei prodotti ti-pici della nostra zona e lavalorizzazione della produ-zione alimentare delleaziende locali ad un’occa-sione d’incontro tra gli ope-ratori economici del territo-rio – spiega RaffaeleZordanazzo, Presidente delMandamento Upa di Citta-della. Credo che questi mo-menti siano sempre più im-portanti, abbiamo bisognodi sentirci uniti, di confron-tarci, soprattutto in una fasedifficile come questa”.All’appuntamento eranopresenti anche molti sindacie i parlamentari eletti nel-l’area Cittadellese. L’evento ha rappresentatol’occasione per il PresidenteZordanazzo di ringraziarecon un attestato alcuni diri-genti territoriali che hannoconcluso lo scorso anno illoro mandato. Si tratta di:Fiorino Bosello, ex Delegatocomunale di Tombolo, LorisZanzarin, ex Delegato co-

munale di Gazzo Padovano,Lino Canaia, ex Delegato co-munale di Carmignano diBrenta, Nicola Azzalin, exDelegato comunale diCampo San Martino e Ro-berto Bortolozzo, ex Dele-gato degli Autoriparatori diSan Giorgio in Bosco.Zordanazzo ha poi conse-gnare l’attestato di fedeltàassociativa a quattordici im-prese artigiane del territo-rio.I riconoscimenti sono andatia: Ernesta Filippin, accon-ciatrice di Cittadella, GobboSalotti Srl, mobilificio di Cit-tadella, Carpenteria VanzanSnc di San Pietro in Gu, Elet-trauto Bernardi snc di Gal-liera Veneta, CarrozzeriaMiatello Snc di San Martinodi Lupari, Mezzalira Mauri-zio & C. Snc, impresa ediledi Grantorto, TermoidraulicaMezzato Snc di Carmignanodi Brenta, Fiala Snc, produ-zione avvolgibili di GazzoPadovano e Officina Cam-panaro Snc di Fontaniva.

■ “I sapori artigiani d’autunno” a Cittadella

Subito un esordioin grande stile

S i sono conclusi con risultatisignificativi i due seminari di-namici organizzati dal-

l’Unione – Mandamento di Piaz-zola sul Brenta il 10 ed il 17novembre presso la sede della dittaLitocenter, che ha cortesementemesso a disposizione la sua pre-stigiosa sede.Le due sessioni di lavoro hanno vi-sto la partecipazione attiva ed in-teressata di circa 30 imprenditoridella zona, ai quali è stata offertaun’opportunità di comprendere lasituazione economica attuale e diindividuare quali azioni possono in-

traprendere per garantire la conti-nuità e lo sviluppo delle proprie im-prese.Nel corso del primo incontro il dott.Luca Romano, esperto dell’evolu-zione socio-economica del territo-rio veneto, ha condotto i parteci-panti alla riflessione sullo stato deltessuto produttivo locale in questoperiodo di prolungata crisi, illu-strando nel contempo le indica-zione che emergono per un im-prenditore dalla lettura dellasituazione.L’elemento più significativo che èemerso per le piccole imprese è cer-

tamente la necessità di allargarela rete delle proprie relazioni e col-laborazioni, per sfruttare tutte lepotenzialità di un territorio più va-sto di quello a cui sono abituate afar riferimento.Il secondo incontro, tenuto dal dott.Gianni Pivetta, ha focalizzato mag-giormente l’attenzione degli im-prenditori sulla propria azienda,guidandoli alla comprensione dicosa sia necessario fare per con-durla efficacemente a risultati sod-disfacenti in una situazione deimercati così travagliata.L’attenzione si è concentrata sulle

scelte strategiche che l’imprendi-tore deve fare perché il suo sforzodi rilancio abbia efficacia; infatti, èimportante che nella piccola di-mensione si comprenda che la vi-sione strategica di come stiaagendo ed in che direzione stia an-dando l’impresa è fattore determi-nante del successo dei propri sforzi.I partecipanti, abilmente guidatidal conduttore dott. Ferruccio Ca-vallin, hanno interagito attivamentecoi relatori, instaurando un dialogosicuramente utile ed efficace.“Penso che sia stata fornita un’op-portunità utile e stimolante agli as-

sociati del territorio – dichiara ilPresidente Mandamentale MicheleSalvato – dal progetto gli impren-ditori hanno potuto trarre infor-mazioni aggiornate sull’evolveredel quadro economico ed utili in-dicazioni sul modo di competere inmercati che si rivelano ogni giorno

più impegnativi. L’Unione intenderibadire la sua massima disponibi-lità a sostenere i loro percorsi disviluppo”.L’iniziativa è stata realizzata nel-l’ambito della Fiera di Piazzola, gra-zie al contributo della Camera diCommercio di Padova.

■ Una trentina di imprenditori in formazione a Piazzola

La forza dei seminari dinamici

Si è svolta lo scorso 6 novembre pressola Corte Benedettina di Legnaro la cenaorganizzata dal Sistema categoria Ali-mentaristi UPA per la degustazione deiprodotti alimentari tipici del territoriodei tre mandamenti Conselve, Albigna-seo e Piove di Sacco.Alla presenza dei tre Presidenti man-damentali UPA Renato Luise, VincenzoNizzardo e Andrea Turetta coordinatidal Presidente provinciale e regionaledi categoria Alimentaristi, Vasco Maz-zari, la serata ha visto la partecipazionedi ben 150 fra artigiani associati e re-lativi famigliari.Ospiti illustri della serata i seguenti rap-presentanti delle amministrazioni co-

munali del territorio:Antonio Ruzzon, Sindaco di Conselve,Sabrina Rampin, Sindaco di Polveraracon Vice sindaco nonché consigliere pro-vinciale, Olindo Bertipaglia, l’Assessorealle politiche giovanili, Simone Coccato,l’Assessore alle attività produttive delComune di Due Carrare, Giampero Cri-vellaro, l’Assessore alle politiche socialidel Comune di Brugine, Sabrina Baldin.Particolare ringraziamento è stato ri-volto all’amministrazione comunale diPolverara che, garante del marchio“Gallina polverara”, ha messo a di-

sposizione un numero adeguato di capidella nota specie animale per un piattoinnovativo e al contempo rispettoso diquesto tradizionale prodotto tipico lo-cale, assai gradito da tutti gli ospiti esapientemente preparato esclusiva-mente dallo Chef della Corte Benedet-tina, Andrea Franceschi.Concretamente l’aperitivo di beneve-nuto e il companatico sono stati fornitidalla storica artigiana del pane dellaSaccisica, Monica Carraro di Campa-gnola di Brugine.Il risotto, rigorosamente di tipo “car-

naroli” delle Corti benedettine del Do-minio Bagnoli, è stato servito conditocon un radicchio “fior di Maserà” an-ch’esso marchio di tipicità alimentare.Così come altro primo piatto è frutto diprodotti stagionali come la zucca e ifunghi porcini che hanno accompagnatola deliziosa pasta ripiena denominata“cappellacci” prodotti dal nostro arti-giano Artusi di Due Carrare. Sempre daDue Carrare sono arrivate le delicatecarni suine confezionate da Rossato sas. Il contorno, che non poteva mancare, èstato scelto nella produzione casearia

del nostro storico artigiano Oriano Mo-randi di Borgoforte di Anguillara, cheha proposto formaggi di pecora mistifra invecchiati, freschi e con aggiuntadi pepe e peperoncino nonché una ca-satella salata fresca di lavorazione.Tutta la verdura complessivamente èstata fornita dall’azienda agricola Cri-vellaro Valentino di Albignasego, pre-via segnalazione e collaborazione la se-zione Coldiretti di Conselve.Alla fine del ricco menù non potevanomancare i dolci tipici sia della stagionesia del territorio e quindi la nostra pa-

sticceria artigiana di Arzergrande, Ma-risa Mozzato, con l ausilio della sua piùgrande collaboratrice ovvero la figliaLuna, ha proposto dolcetti come i“saeti”, i “pevarini”, il castagniaccio ela “smeiassa” come anticipo dellagrande torta “pazientina” accolta daun applauso gioioso della sala.Vini e spumanti sono stati portati nellenumerose tavole della cena dalla Can-tina Sansovino di Conselve, in una po-sitiva fase di rilancio di tutte le produ-zione vinicole del conservano, chestanno riscuotendo successo proprioper la capacità di produzione di un vinosecondo le tradizioni delle noti “cortibenedettine” che lì avevano sede.

All’insegna della tradizione benedettina

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UPA formazione organizza due incontri di aggiornamento tecni-co della durata complessiva di 6 ore per approfondire gli aspetti tecnici legati alla norma UNI 11371/2010. Nel primo incon-tro verranno illustrate le caratteristiche dei massetti cementizi destinati alla posa dei pavimenti in legno e dei parquet, nel secondo incontro è previsto l’intervento di un’azienda tecnica del settoreCalendario: Lunedì 5 dicembre e Lunedì 12 dicembreOrario: 20.00 - 23.00Sede: Upa di Padova, Piazza de Gasperi,22 Quota di partecipazione: GRATUITO, finanziato dal pro-getto CEAV 2011 – 2012: Piano di informazione e formazione per i lavoratori dell’edilizia e i settori affiniDestinatari: titolari, soci, collaboratori e dipendenti di imprese aderenti al sistema casaModalità d’iscrizione: per partecipare agli incontri è neces-sario inviare la scheda di adesione allo 049 658255 ENTRO IL GIORNO 30/11/11 scaribabile dal sito internet www.upa.pa-dova.it nella sezione formazione. Il numero dei posti disponibili agli incontri è limitato per cui farà fede la data di arrivo della scheda

Per informazioni: Andrea Spolaore cell. 349 8688261 e-mail: [email protected] Francesca Melen tel.049 8206524 e.mail: [email protected]

CONSEGUIMENTO DEL PATENTINO PER LA SALDATURA POLIETILENE finanziato da EBAVSi raccolgono le adesioni per il prossimo corso per ottenere il patentino “Saldatura Polietilene” in partenza a dicembre 2011/gennaio 2012Durata: 32 ore Costo: Associati UPA € 1500,00 (+ IVA al 21%) SEDI: PadovaNon Associati UPA € 1600,00 (+ IVA al 21%)Importante! Ai partecipanti in regola con i versamenti EBAV sarà possibile richiedere un ristorno della quota pari a € 1000,00 pro capite.

CORSO SUL D.M 37/08 UPA formAzione organizza nella sede UPA di Cittadella un corso di 8 ore sulla compilazione della dichiarazione di conformità e degli allegati secondo il D.M 37/08. Durante il corso verranno approfonditi i seguen-ti temi: quadro normativo, soggetti coinvolti e relativi compiti e respon-sabilità, panorama della normativa tecnica, novità recenti, descrizione degli allegati e corretta compilazione degli allegati obbligatoriCalendario: lunedì 28, mercoledì 30 novembre e lunedì 5 dicembreOrario: 20.00 – 23.00Sede UPA Cittadella: via Borgo Vicenza, 13Quota di Partecipazione: € 85,00 + IVA associati UPA€ 100,00 + IVA non associati UPAPer informazioni: contattare Francesca Melen, tel. 049 8206524 fax. 049 658255 e-mail: [email protected]

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UPA FORMAZIONEOPPORTUNITÀ PER CRESCERE

CORSO PER L’ABILITAZIONE DELL’ESERCIZIO AUTONOMO DELLA PROFESSIONE DI ESTETISTA(LG 1/90)

Obiettivo: Il corso, secondo quanto richiesto dalla Regione Veneto, intende integrare le cognizioni pratiche acquisite attraverso l’eserci-zio della precedente attività lavorativa ed è finalizzato a far acquisire la preparazione tecnico-professionale necessaria per l’esercizio im-prenditoriale dell’attività di estetica.REQUISITI IN INGRESSO: I partecipanti devono dimostrare di essere in possesso dei seguenti requisiti ai sensi degli articoli della Legge del 17 agosto 2005, n. 174: aver compiuto il 18° anno di età:un anno di attività lavorativa qualificata in qualità di dipendente a tempo pieno presso uno studio medico specializzato (con prestazio-ni di estetica) oppure un’impresa di estetista, successiva allo svolgi-mento di un rapporto di apprendistato presso un’impresa di estetista come disciplinato dalla L.25/1955 e successive modificazioni e della durata prevista dalla contrattazione collettiva di categoria; oppure un periodo, nel quinquennio antecedente all’iscrizione al corso, non inferiore ai tre anni di attività lavorativa qualifica a tempo pieno, in qualità di dipendente o collaboratore familiare presso un’impresa di estetista.Durata: 300 ore Calendario: Domenica e Lunedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle14:00 alle18:00 a partire da marzo 2012 Sede: Upa Formazione, P.zza A. De Gasperi 22, 35131 Padova.

CORSO PER L’ABILITAZIONE ALL’ESERCIZIO AUTONOMO DELL’ATTIVITÀ DI ACCONCIATORE (ART. 3 LG N. 174/05)

Obiettivo: Il percorso formativo come previsto Legge 174/2005, riguarda quanti hanno maturato una esperienza professionale nelle imprese di acconciatura e intendono avviare un’attività autonoma. PROGRAMMA: Il percorso consente di acquisire conoscenze ri-guardanti l’organizzazione dell’impresa, varie tipologie di società e di contratti di lavoro nonché tutta l’attività gestionale-amministrativa e contabile al fine di gestire autonomamente l’attività. Il percorso formativo, come da programma regionale, prevede i seguenti con-tenuti: N.B: ai fini dell’ammissione all’esame finale è obbligatoria la fre-quenza di almeno il 70% delle ore.REQUISITI IN INGRESSO:- I partecipanti devono dimostrare di essere in possesso dei seguenti requisiti ai sensi degli articoli della Legge del 17 agosto 2005, n. 174: aver compiuto il 18° anno di età- tre anni di attività qualificata presso un’impresa di acconciatura, da effettuare nell’arco degli ultimi cinque anni, in qualità di titolare o socio partecipante al lavoro, dipendente, familiare coadiuvante o collaboratore coordinato e continuativo, equivalente come mansioni o monte ore a quella prevista dalla contrattazione collettiva.- il periodo di inserimento è ridotto ad un anno, da effettuare nell’ar-co di due anni, qualora sia preceduto da un rapporto di apprendista-to ai sensi della legge 19 gennaio 1955, n. 25, e successive modifi-cazioni, della durata prevista dal Contratto Nazionale di Categoria.Durata: 300 ore Calendario: Domenica e Lunedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle14:00 alle18:00 a partire da Gennaio 2012 Sede: Upa Formazione, P.zza A. De Gasperi 22, 35131 Padova.


CATEGORIE 1318 NOVEMBRE 2011

Non cambia l’importo della quotaper l’iscrizione all’Albo degli Au-totrasportatori. Lo ha deciso il

Comitato Centrale nella seduta del 25ottobre. La situazione di crisi economicasi fa sentire per molte aziende e l’Albo,la più importante istanza rappresenta-tiva del settore, ne è ovviamente benconsapevole. Nessun aumento, quindi:stessi importi per l’iscrizione 2012 diimprese e consorzi, stessi criteri per ladeterminazione delle quote.Eccone un prospetto:1) quota fissa, dovuta da tutte le im-prese iscritte all’albo degli autotra-sportatori: € 20,662) quota aggiuntiva in funzione del nu-mero di veicoli in dotazione dell’impresa:a) da 2 a 5: € 5,16;b) da 6 a 10: € 10,33;c) da 11 a 50: € 25,82;d) da 51 a 100: € 103,29;e) da 101 a 200: € 258,23;f) superiore a 200 mezzi: € 516,46.3) ulteriore quota aggiuntiva dovutadall’impresa per ogni mezzo in dota-zione, di massa complessiva superiorea 6 tonnellate:a) per ogni veicolo dotato di capacitàdi carico con massa complessiva tra 6ed 11,5 ton, nonché per ogni veicolotrattore con peso rimorchiabile da 6 ad11,5 ton: € 5,16;b) per ogni veicolo dotato di capacitàdi carico con massa complessiva tra11,501 e 26 ton, nonché per ogni vei-colo trattore con peso rimorchiabile da11,501 a 26 ton: € 7,75;c) per ogni veicolo dotato di capacitàdi carico con massa complessiva supe-riore a 26 ton, nonché per ogni trattore

con peso rimorchiabile oltre 26 ton.: € 10,33Il versamento deve essere effettuatosul conto corrente n. 34171009 inte-stato al Comitato Centarle per l'Albonazionale delle persone fisiche e giuri-diche che esercitano l'autotrasporto dicose per conto di terzi e deve avvenireentro il 31 Dicembre 2011. Gli interes-sati potranno scegliere se utilizzare lamodalità on-line oppure un normalebollettino di conto corrente cartaceo(che anche quest’anno non verrà reca-pitato automaticamente), da riempirecon la somma da pagare. In quest’ul-timo caso, l’utente dovrà registrare idati del versamento eseguito sul sitointernet dell’Albo, per consentirne larendicontazione. Tutte le Imprese asso-ciate che effettueranno il pagamentocon bollettino cartaceo e non sono ingrado di registrare i dati del versamento,potranno presentare copia dell'atte-stazione dell'avvenuto versamentopresso la sede UPA più vicina entro il10/01/2012. Sarà cura dell'Unione Pro-vinciale Artigiani comunicare l'elencodi tali imprese presso l'Albo della Pro-vincia di Padova.

Per informazioni: Vincenzo Pu-gliese – Ufficio Promozione e Svi-luppo d'impresa, P.zza de Gasperi,22 – Padova, Tel. 049 8206513 –Fax 049 658255.

Il bilancio è indubbia-mente ricco: due corsisulle buone prassi a

Camposampero (24 par-tecipanti), un ciclo di lezionisull'isolamento a cappottoa Padova (15 iscritti), duecorsi sull'umidità di risalita(40); un corso sul restauro(10); la visita al Made Expoad ottobre (20 parteci-panti), un corso sulle buoneprassi per la costruzione diuna casa a Conselve (6 par-tecipanti), per un coinvol-gimento totale di 125 arti-giani del settore edile.“Non vi è dubbio – spiegaGiovanni Varotto, presi-dente della categoria Pit-tori e Decoratori del-l’Unione– ci stiamo dandomolto da fare e i risultati sivedono, anche se non sonodel tutto soddisfatto, al-meno dal punto di vistaquantitativo”.“Stiamo vivendo – ag-giunge il presidente – unmomento difficile, non sol-tanto sul versante econo-mico, ma anche nella “vo-lontà”, nella voglia dipartecipare. È come se lacongiuntura negativa fa-cesse sentire i suoi effettinelle singole persone, nellaloro disponibilità a darsimaggiormente da fare, nonsoltanto nella loro attivitàquotidiana, ma anche in

tutti quegli ambiti che lapossono arricchire”.Come ad esempio la sicu-rezza.“La nostra convinzione,sempre più fondata, è chela salute nei luoghi di la-voro sia un fatto decisivoper la qualità del nostromestiere. Rispetto al pas-sato in proposito sono statifatti passi da gigante, an-che grazie al lavoro di sog-getti come la Ceav; ma nonsiamo ancora al massimo.Tra l’altro notiamo comel’attenzione al tema dellasicurezza sia particolar-mente forte tra gli impren-ditori, tra coloro che gesti-scono ditte, mentre i singoliartigiani sono un po’ menoreattivi”.E allora?“Da parte nostra insiste-remo, intensificheremo glisforzi perché siamo semprepiù convinti che la forma-zione sia una scelta deci-siva nella prospettiva di su-perare il momento didifficoltà, ma anche di di-ventare sempre più com-petitivi”.

■ Albo autotrasportatori

Immutatele quote

L’autunno più estivo de-gli ultimi anni sta rega-lando solo pioggia e

vento di Scirocco. Ma la Pro-vincia si porta avanti e piazzagià la prima ordinanza sullecatene da neve e le gommetermiche. Sulle strade di com-petenza provinciale dell'interocomprensorio collinare sonoscattate da un pezzo le restri-zioni e gli obblighi, anche sedella neve – per ora – non vi ètraccia. L'ordinanza è stataemanata qualche settimanafa, ma è entrata in vigore ilprimo di questo mese. E ri-marrà valida sino alla fine dimarzo, con la possibilità di es-sere confermata se dovesseroverificarsi ondate di maltemponella primavera prossima. Ildocumento è stato inviato atutti i Comuni il cui territorio èinteressato dal passaggio diuna delle provinciali a rischio.L'ordinanza è stata inoltre gi-rata ai carabinieri e alla Sita.Nello specifico il provvedi-mento obbliga gli automobili-sti a circolare sulle stradeprovinciali inserite nella listacon speciali pneumatici daneve o da ghiaccio. Vannobene pure le catene, che de-vono essere tenute a bordo apartire dal punto in cui sonostati installati i segnali. L'ob-bligo riguarda ad esempio lasp21 «Del poeta», che collegaArquà Petrarca a Cinto Euga-

neo passando per Baone. Nelnovero delle provinciali rite-nute a rischio in caso di neve oghiaccio c'è pure la sp25 «Ca-stelletto», che interessa l'areadi Galzignano, Abano Terme eArquà Petrarca. E pure la sp38«Scapacchiò» di Rovolon. Nonpotevano mancare la sp 43«Speronella» fra Abano, Torre-glia e Teolo, e la sp62 «Dellecave», che collega il centrostorico atestino con Calaone.Dall'altra parte del compren-sorio collinare rientra nell'or-dinanza la sp77 «Costigliola»fra Treponti e Rovolon. Fra Gal-zignano e Cinto Euganeo c'èquindi la sp99 «Cingolina»,una delle prime a congelarsiquando fa freddo. Si chiudecon la 101 di Castelnuovo econ l'immancabile sp89 «Deicolli», indiscussa regina degliincidenti stradali dovuti apioggia, gelo e neve. Ora nonresta che aspettare l'arrivodell'inverno, quello vero. Dal Gazzettino di Padova dimartedì 8 novembre.

■ Ordinanza della Provincia

Andare sui Colliattrezzati

per la neve

■ Bilancio positivo, ma ...

Si devefare di più

■ Un aiuto per le imprese meccaniche

Guardando all’estero

Dare un orientamentoalle imprese del set-tore della Metalmec-

canica che vogliono operarenei mercati esteri. A questaesigenza rispondono le“Schede Paese” elaboratedallo Studio Bonucchi & As-sociati di Milano su incaricodell’EBAV che ha promossoun apposito progetto regio-nale. La difficoltà a reperire infor-mazioni attendibili sui mer-cati di sbocco più interessantiper le imprese della metal-meccanica veneta è statamessa in rilievo dalla Dr.ssaRita Bonucchi al momentodella presentazione del pro-getto lo scorso 7 novembre. Un approccio che comportala necessaria attenzione alla

situazione delle imprese ar-tigiane metalmeccaniche ve-nete rispetto alle richieste deimercati e alle condizioni chequesti richiedono. Un lavoroche comunque ha dato del-le risposte che oggi sono adisposizione delle Associa-zioni di categoria. Le informazioni che si rile-vano dalle Schede Paesecostituiscono i presuppostiper impostare iniziative diinternazionalizzazione e for-mulare richieste a favoredel mondo dell’artigianato

della metalmeccanica. Conl’avvento della Società “Ve-neto promozione” è impor-tante avere le idee chiareper portare i giusti argo-menti rispetto ad una azio-ne promozionale sui mercatiesteri. La Regione Veneto, infatti hacostituito un Fondo Unico perla promozione delle impresevenete sui mercati interna-zionali ed ha affidato la ge-stione di progetti a “VenetoPromozione”, la quale dovràanche orientare le risorse adisposizione. Ecco i motivi principali delprogetto Schede Paese checonfidiamo possa contri-buire ad operare le sceltepiù opportune, insieme aldecisore pubblico.

GiovanniVarotto

MicheleVarotto,

Presidente del Sistema

di Categoria Autotrasportatori

StefanoZanetti,

Presidente del Sistema di

Categoria Officine

Meccaniche


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CHI non vuole controlli sui troppi TIR che viaggiano sovraccarichi,

CHI spesso ricatta gli autotrasportatori minacciando di affidare il trasporto a imprese straniere

che lavorano sottocosto non rispettando le leggi,

CHI vuole far abbassare il costo al chilometro per il trasporto merci impedendo così che possa

essere fatta un’adeguata manutenzione ai camion,

METTE IN PERICOLO OGNI GIORNO SULLE STRADE LA VITA DI TUTTI

CHI oggi vuole ridurre i costi per la sicurezza sulle strade si assuma le responsabilità dei morti di domani,

CHI ha a cuore la vita chiede al Governo di non cedere alle pressioni e ai ricatti di chi

VUOLE ABBASSARE I COSTIMINIMI PER LA SICUREZZA SOLO PER GUADAGNAREDI PIÙ.

CHI VUOLE RISPARMIARE SULLA

SICUREZZA UCCIDE ANCHE TE

DIGLI DI SMETTERE!


GRUPPI SOCIALI 1718 NOVEMBRE 2011

Duecentocinquantapartecipanti prove-nienti da tutta Ita-

lia, novanta dal Veneto:sono questi i numeri del-l’ultimo meeting formativonazionale dei giovani im-prenditori di Confartigia-nato, che si è tenuto a Tre-viso il 5 e 6 novembrescorsi.E nella nostra regionehanno potuto confrontarsicon Giuseppe Sbalchiero,presidente di Confartigia-nato Imprese Veneto, Ma-rio Pozza, presidente diConfartigianato dellaMarca, Marco Colombo,Presidente dei Giovani diConfartigianato nazionale,Sandro Venzo, presidentedei Giovani di Confartigia-nato del Veneto, il giorna-

lista esperto di economiaOscar Giannino (interve-nuto sul tema “Quale eco-nomia, quali prospettive,quale futuro) e il docentedi economia e gestionedelle imprese dell’Univer-sità di Ca’ Foscari StefanoMicelli (che ha relazionatosul tema delle leve per lacompetitività del SistemaItalia nell’economia glo-bale) e Bruno Panieri, Di-rettore Politiche Economi-che ConfartigianatoImprese che ha parlato su

“Quali politiche del creditoper rispondere alle sfide delmercato?”. Tutti interventi che hannoanimato il dibattito su comeuscire da questo avvita-mento. Distinguersi per nonestinguersi era il titolo, sceltonon a caso, della due giorni.Ma come? I partecipantihanno provato a cercaretutti assieme le leve che po-trebbero consentire alla gio-vane impresa artigiana dicompetere nel sistema Ita-lia e nell’economia globale.

Per fare ciò hanno organiz-zato quattro gruppi di la-voro su altrettanti driversper lo sviluppo: dare valoreal prodotto, qualità e inno-vazione, le reti, e non ul-timo il ruolo dell’associa-zione. Infine a conclusione dei la-vori, domenica 6, sono stateportate a conoscenza ditutti alcune “esperienze” diparticolare valore e suc-cesso del sistema Confarti-gianato: “Artigiani e Con-fartigianato: l’unicomatrimonio di interessifatto per amore” illustratoda Pierpaolo Perretta –Confartigianato Como; Cen-tofinestre: la qualità delMade in Italy” presentatoda Paolo Paoletti – Confar-tigianato Ancona; ed infine

“Pib–Agorà: la rete per cre-scere” esperienza illustratada Paola Spreafico – Con-fartigianato Lecco. Ed unpaio di esperienze di suc-cesso aziendali con due te-stimonianze: AlessandroLiani – Giovani Imprendi-tori Confartigianato FriuliVenezia Giulia e FrancescoPalmisano – Giovani Im-prenditori ConfartigianatoVeneto.“È emerso chiaramente chesiamo di fronte ad unagrave crisi economica na-zionale ed internazionaleed i giovani, che sono il fu-turo di questo Paese, sonodisponibili a fare la loroparte, mettendosi in giocoe rischiando in prima per-sona – spiega Gianluca Ca-ruso, Delegato regionale

per Padova dei Giovani Im-prenditori del Veneto. Ab-biamo bisogno che anchele istituzioni facciano la loroparte, mettendo in atto mi-sure concrete per il rilanciodell’economia e sciogliendotutti quei lacci burocraticiper consentirci di esseremaggiormente competitivi,anche nei confronti dei mer-cati esteri. La globalizza-zione può essere unagrande opportunità per leimprese, ma è una sfida chesi vince o si perde tutti as-sieme senza personalismi,ognuno facendo la propriaparte”.L’evento è stato realizzatograzie a Porsche Italia, alleaziende vinicole “Le Volpi”di Padova e “Casa Roma”di Treviso.

■ Treviso ha ospitato il Meeting formativo nazionale dei giovani di Confartigianato

Studiosi, esperti e giornalisti a confronto con gli imprenditori di nuova generazione

Le provocazioni della crisi

LORISRIVESTIMENTI

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RIVESTIMENTI LORIS

Dario Bordigato Presidente

del Gruppo giovani di

Padova

GianlucaCaruso

Non ha tradito le aspet-tative degli oltre set-tanta partecipanti il

convegno “Come vivere benela terza età?”, organizzatodal Gruppo Anap di Padova.L’appuntamento, che si ètenuto il 14 novembrescorso, ha visto la parteci-pazione di illustri relatori:Enzo Manzato, professoredi Geriatria e Gerontologiapresso la Facoltà di Medi-cina e Chirurgia dell'Uni-versità di Padova e FabioVerlato, nel duplice ruolo diAssessore ai Servizi socialidel Comune di Padova e dispecialista in medicina va-scolare.Durante l’incontro si è di-scusso delle regole utili permigliorare la vita quotidianadegli anziani, delle malattiepiù diffuse nella terza età edella loro prevenzione.

“Il successo di questa ini-ziativa fa ben sperare nel fu-turo – spiega Anna Panozzo,Presidente del Gruppo Anap–. Abbiamo infatti già inprogramma per il 2012 unciclo di convegni da realiz-zare in collaborazione con ipresidi ospedalieri presentinel territorio padovano. In-tendiamo dare il via a pro-getti che diano risposteconcrete ai problemi dei no-stri soci. Di questo parle-remo anche durante ilConsiglio che si terrà il 28novembre, riunione che af-fronterà anche l’organizza-zione delle future iniziative,importantissime per i nostrisoci”.

Per informazioni: Unio-ne Provinciale Artigiani,Amedeo Valentinotti, tel.049 8206383.

■ Un convegno di successo

Benessere possibile

E rano circa cin-quanta i soci delGruppo Anap che

il 15 ottobre scorso sisono ritrovati al risto-rante “Alle querce” diDue Carrare. L’incontroè servito per scambiarsile opinioni sulla va-canza trascorsa insiemea Bellaria e in Sarde-gna, luoghi dove l’Anapnazionale ha organiz-zato l’annuale festa delsocio.Sono stati infatti due gliappuntamenti in pro-gramma quest’anno:dal 19 al 26 giugno, siè tenuta Bellaria Senior2011, la manifesta-zione, nata in collabo-razione con l’Ammini-strazione comunaledella città romagnola,con Verde Blu, Ancos eArtQuick. Il soggiornomarino ha offerto tan-tissimi momenti di con-fronto e di svago.Dal 10 al 17 settembreinvece i soci sono potutitornare a Villasimius, lasuggestiva localitàsarda che da anni ospitai soci anziani di Confar-tigianato.

■ Anap

Discutendodi feste

e vacanze

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Credito per l’Artigiano

DIAMO FUTURO ALLE IMPRESEPer informazioni: Unione Artigiani Padova, Andrea Fabris, Ufficio Promozione e Sviluppo d’Impresa - tel 049 8206149 - www.upa.padova.it e-mail: [email protected]

Gestire l’impresa oggi

Approfondimento su gestione economica, finanziaria e bancaria delle piccole imprese.

Martedì29 novembre 2011ore 20.30

Sala Consiliare del Comune di San Giorgio in Bosco

Progetto Sviluppo della cultura gestionale nella piccola impresa

Comune di San Giorgio in Bosco

Con il contributo

INTERVENTI

Renato Roberto Miatello Sindaco del Comune di San Giorgio in Bosco

Virginio ZaninAss. Att. Produttive del Comune di San Giorgio in Bosco

Raffaele ZordanazzoPresidente Mandamentale Upa di Cittadella

Giuliano GaliazzoPresidente Funzione Aziendale Credito e Finanza Upa Padova

Paola Maritan Referente del Progetto Credito per l’Artigiano Upa Padova

Alberto RosaConsulente Credito per l’Artigiano Upa Padova

Paolo GioppDirettore Generale Veneto Sviluppo spa


FUNZIONI AZIENDALI 1918 NOVEMBRE 2011

Sta crescendo in modoesponenziale il servi-zio credito dell’Unione

Artigiani.Merito dei risultati fin qui ot-tenuti: negli ultimi undicimesi infatti sono stati deli-berati importi per quasi ses-santa milioni di euro. Che, inconcreto, vuol dire che oltresettecento aziende hannopotuto accedere a finanzia-menti, mutui o prestiti gra-zie alla garanzia del consor-zio Sviluppo Artigiano.Dato il periodo economica-mente difficile, anche gli isti-tuti bancari, per mitigare illoro rischio, chiedono come“conditio sine qua non” la

garanzia di un consorzio fidi107, vigilato da Banca d’Ita-lia. Per questo, alle imprese ri-sulta fondamentale, peravere liquidità, presentareuna richiesta di finanzia-mento con un garanzia con-sortile che appoggia l’ope-razione.Le associazioni di categorianon possono fornire diretta-mente garanzie per l’accessoal credito. Sono obbligate adappoggiarsi ad un consorziofidi. La volontà dell’UnioneArtigiani è stata quella discegliere “Sviluppo arti-giano”, un consorzio inter-regionale che ha un patri-

monio più importante e puòquindi assumersi più “ri-schi”.Il messaggio è arrivato inmassa anche alle nostre im-prese che si sono rivolte al-l’Ufficio Credito per l’arti-giano, chiedendo l’assistenzae la consulenza per miglio-rare la propria richiesta fi-nanziaria. Le aziende che hanno sceltoil servizio dell’Upa operano

in settori diversi: tra le piùnumerose ci sono le impreseedili, le gastronomie, le offi-cine meccaniche e soprat-tutto gli istituti di bellezza e

i saloni di acconciatura. Tutte unite dalla necessitàimpellente di dare fiato allecasse aziendali con un po’ diliquidità: per rinnovare i mac-

chinari, per ristrutturare il ca-pannone o semplicementeper esigenze temporanee dicassa. Scegliere Credito per l’arti-giano significa anche avereuna serie di opportunità inesclusiva: tassi competitivicon i principali istituti di cre-dito; consulenze personaliz-zate in azienda con espertiprofessionisti del settore cre-dito, assistenza per ottenerecredito agevolato e affianca-mento nei rapporti bancari.

Per informazioni: Cre-dito per l’artigiano, tel.049 8206124, email:[email protected].

■ Continua a crescere il servizio credito dell’Upa

Garanzie consortiliun’arma vincente

Credito per l’Artigiano

Giuliano Galiazzo

Presidente dellaFunzione aziendale

credito


STRUMENTI PER CRESCEREDue seminari per la categoriadegli autoriparatoriCaro Collega, la Categoria Autoriparatori del nostro Sistema UPA, con l’intento di tenere informate tutte le Imprese Associate e dare loro degli strumenti utili a fronteggiare la crisi che stiamo vivendo Ti propone due seminari di approfondimento:Vista l’importanza degli argomenti trattati auspichiamo la Tua presenza e quella di molti colleghi. In attesa di incontrarTi personalmente, raccomandiamo la puntuale partecipazione e cogliamo l’occasione per porgerti cordiali saluti. Franco Silvestrin Presidente Sistema di Categoria Autoriparazione

IL SETTORE DELLE AUTORIPARAZIONI IN PROVINCIA DI PADOVA

Caratteristiche strutturali, dinamiche economiche, prospettive del settorePresentazione dell’indagine raccolta dal Centro Studi Sintesi srl, in collaborazione con CNA, tra gli autoriparatori della nostra provincia. L’obiettivo dell’incontro è quello di evidenzare eventuali punti di forza che siano da stimolo per la categoria e di aiuto per le singole imprese in modo da affrontare al meglio l’attuale periodo di crisi.

OBBLIGO DI DOTAZIONE DI SOSTANZE ASSORBENTI E NEUTRALIZZANTI PER BATTERIE

Il Decreto Ministeriale n.60 del 14 marzo 2011 impone a tutti gli impianti destinati allo stoccaggio, ricarica, manutenzione, deposito e sostituzione di accumulatori di dotarsi di sostanze assorbenti e neutralizzanti per porre rimedio alla fuoruscita di soluzioni acide. Durante l’incontro verranno date informazioni rispetto ai quantitativi minimi di cui ogni impresa dovrà dotarsi e verrà presentato il servizio che l’UPA potrà erogare alle imprese associate in ottemperanza alla norma in questione.

SABATO 03 DICEMBRE 2011 ore 14.30Crowne Plaza Hotel via Po, 197- Padova

SEMINARIO

Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani Padova - Vincenzo Pugliese Tel. 0498206513 E-mail: [email protected]

SABATO 28 GENNAIO 2012 ore 14.30Crowne Plaza Hotel Via Po, 197 – Padova

SEMINARIO

Promozione dell’Artigianato: valorizzazione delle eccellenze e della creatività del territorio padovano

Con il contributo



PENTE BILATERALE ARTIGIANATO VENETO

APPLICARE CORRETTAMENTE LA “NUOVA BER 2010”

Il regolamento comunitario 461/2010, e il regolamento comunitario 566/2011, hanno sancito, per i consumatori finali un principio fondamentale quale quello della “Libertà di scelta e garanzia” che Noi autoriparatori potremmo tradurre in “Riparazione e tagliandi dove vuoi e da chi vuoi”. Alla luce di tutto ciò, quali sono le opportunità di sviluppo che la nuova norma, dopo oltre un anno dalla sua entrata in vigore, ti ha permesso di adottare? Quali sone le opportunità che potresti ancora cogliere?Di tutto questo parleremo con MARC AGUETTAZ, Direttore generale di GIPA Italia – Società di marketing e ricerche di mercato nel settore Automotive.

POLIZZA RESPONSABILITÀ CIVILE POSTUMA

L’obiettivo dell’incontro è quello di presentare una polizza a carattere mutualistico, appositamente preparata per la nostra categoria e già adottata con successo dai nostri colleghi della provincia di Treviso che prevede, a fronte del pagamento di un contenuto premio annuale, la copertura di quei danni causati durante il nostro lavoro e solitamente non coperti dalle normali polizze assicurative presenti sul mercato.



Nasce il portale delbello e del buono.L’idea è promos-

sa dalla Confartigianatodel Veneto che in questigiorni sta facendo unacampagna di informazio-ne alle aziende associateoperanti nei settori del-l’artigianato artistico (ilcosiddetto “Bello”) edell’Alimentazione (il co-siddetto “Buono”).Il progetto è semplice maambizioso: inserire l’ar-tigianato nel contesto tu-ristico, attraverso inter-net, per valorizzare le re-altà artigianali di eccel-lenza che appartengonoalle categorie coinvolte.Sono diversi i risultati at-tesi: la promozione delleimprese aderenti, l’inse-rimento di un link di col-legamento al portale Tu-rismo della Regione Ve-neto potrà essere un pri-mo importante obiettivodell’iniziativa. L’aggior-namento del portale do-vrà prevedere, oltre al-l’aggiornamento delle

imprese aderenti, la pro-duzione di comunicatiper quotidiani, riviste egiornali di settore.Gli itinerari saranno in-seriti nei contesti turisti-ci locali. Le manifestazio-ni fieristiche, come mo-stre mercato ed altre ker-messe, che vengono rea-lizzate in Veneto e in Ita-lia, saranno adeguata-mente comunicate alleimprese aderenti al por-tale, per raccogliereeventuali disponibilità dipartecipazione. Potrannopoi essere sviluppati si-stemi di vendita via web,potrà essere realizzatoun catalogo digitale, sca-ricabile e stampabile peruso promozionale e divendita.Le aziende interessate aquesta iniziativa possonocompilare, senza nessunimpegno, la scheda di in-teresse pubblicata inquesta pagina, che dovràessere inviata al numerodi fax 049 8206161.

■ Un’iniziativa di Confartigianato per i settori dell’artistico e dell’alimentare

Bello e buonoUn portale

S littano i tempi – fissatial 15 ottobre scorso –per avere la definitiva

fotografia, da parte dei Co-muni, sui danni accertatidelle imprese colpite dall’al-luvione nel novembre 2010 ela Camera di Commercio diPadova rimodula le proprieazioni per rafforzare gli aiutialle imprese danneggiate:grazie alla nuova “formula”dell’acconto l’ente di piazzaInsurrezione darà subito il70% del contributo massimoerogabile parametrato al“danno dichiarato” senza at-tendere la determinazionedel danno accertato.La Giunta dell’ente camerale,guidato dal presidente Ro-berto Furlan, ha infatti con-fermato all’unanimità ilbando per la concessione dicontributi a favore delleaziende colpite dall’alluvionedi fine ottobre-inizio novem-bre 2010, introducendo ilnuovo concetto dell’accontoal 70% del contributo, atutte le imprese danneggiateche abbiano subito un dannonon inferiore a 5.000 euro(escludendo perciò quelle ilcui danno è inferiore ai 5.000

euro), in attesa di avere ilreale importo accertato e sucui effettuare il successivoconguaglio. Per ottenere il contributo leimprese dovranno presen-tare domanda alla Camera diCommercio di Padova, utiliz-zando il nuovo bando scari-cabile on line dal sitowww.pd.camcom.it/ bando-alluvione, entro il 31 dicem-bre 2011. I contributi verranno erogatientro 30 giorni dalla presen-tazione della domanda.Il presidente Roberto Furlanevidenzia come “in attesadella definizione dei danni

accertati l’acconto ci è sem-brato il percorso più rapidoper dare alle imprese un se-gnale concreto di supporto evicinanza dell’Ente came-rale.” Per quest’azione di sostegnoverrà utilizzato l’intero im-porto disponibile rimasto,che è pari ad oltre 1.300.000euro e comunque superioreal milione di euro originaria-mente assegnato per la con-cessione dei contributi.

Per informazioni:Unione Provinciale Arti-giani, Filippo Marchioro,345 3810747.

Aiuti alle imprese alluvionate

Dichiarazione interesse

Il/La sottoscritto/a _____________________________________________

in qualità di legale rappresentante dell'impresa____________________________________________________________

con sede in _________________________________________________

via _________________________________________________________

Tel. ______________________________ cell. ______________________

Fax ____________________________

E-Mail___________________________________________

esercente l'attività di __________________________________________

manifesta il proprio interesse a ricevere ulteriori comunicazioni

relative al progetto portale degli itineraridel Bello e del Buono

FIRMA _________________________________

Il sottoscritto presta il consenso al trattamento dei dati per-sonali propri e del soggetto rappresentato per le finalitàindicate nel presente modulo ai sensi del D.Lgs. 196/03sulla tutela dei dati personali.

Data __________________

FIRMA ______________________________

SPEDISCI SUBITOalla tua Associazione / Unione provinciale

oppure

a Confartigianato Imprese Venetofax 041 2902953email: [email protected]

■ Pordenone

La subfornituraalla Fiera

Samumetal

Si terrà il 2 dicem-bre prossimo nellasede Upa di

Piazza De Gasperi 22,alle ore 18.30, l’incon-tro di presentazionedella fiera Samumetal –Subtech, l’evento che siterrà dal 1 al 4 febbraio2012 alla fiera di Por-denone.L’appuntamento è de-stinato alle imprese as-sociate operanti nel set-tore della subforniturameccanica.A presentare le oppor-tunità della manifesta-zione saranno i respon-sabili di Samumetal.All’incontro sarà pre-sente il Presidente delSistema di Categoria Of-ficine Meccaniche del-l’Upa Stefano Zanetti.L’iniziativa è realizzatagrazie al contributo del-l’Ebav.

Per informa-zioni: Mario Xausa,tel. 340 1729246.

C’è tempo fino al 31 dicem-bre 2012 per presentare ladomanda per accedere ai

contributi previsti per le aziendeche assumono apprendisti, in baseal programma “Apprendistato emestieri a vocazione artigianale”,un progetto promosso dal Mini-stero del Lavoro e delle PoliticheSociali, attuato da Italia Lavoro, conil contributo dei PON del Fondo So-ciale europeo 2007-2013 “Azioni disistema” e “Governance e azioni disistema”.

Per le aziende che assumerannogiovani con contratto di apprendi-stato sono previsti: 5.500 euro dicontributo per ogni giovane, cheabbia compiuto quindici anni e finoal venticinquesimo anno di età, as-sunto con contratto di apprendi-stato per la qualifica e per ildiploma professionale (in tutti i set-tori di attività); 4.700 euro di con-tributo per ogni giovane di etàcompresa tra i diciassette e i venti-nove anni, assunto con contratto diapprendistato professionalizzante o

di mestiere (in tutti i settori di atti-vità). A partire dal 30 novembre prossimole aziende interessate possono pre-sentare la domanda per contrattistipulati dal 30 novembre 2011 al31 dicembre 2012.

Per informazioni: Ufficio Le-gale-Contrattuale dell’Upa: tel.049 8206154 – 8206137 -http://www.italialavoro.it-se-zionebandi-, www.servizilavo-ro.it-amva, http://amvalavoro.it

In arrivo i contributi per l’assunzione di apprendisti

Sai leggere la bollettaelettrica? A questa do-manda risponderanno

alcuni esperti di settore du-rante il convegno organizzatodall’Unione Provinciale Arti-giani. L’incontro, che ha l’obiettivo dioffrire agli installatori di im-pianti gli strumenti utili perorientare il cliente, si terrà gio-vedì 1 dicembre, alle ore20.30, nella sede Upa diPiazza De Gasperi 22.All’incontro interverrannoSeverino Beo, Presidente delSistema di categoria Instal-

latori d’impianti dell’Upa,Angelo Busato, Delegatodella Categoria Elettricisti eGiuliano Berto, presidentedella Funzione aziendaleFormazione dell’Unione Arti-giani.Relatore dell’incontro sarà Si-mone Baruffa, responsabile diUpa Servizi Innovativi.Si parlerà della composizionedei costi nel mercato di mag-gior tutela e nel mercato li-bero, del ruolo dell’Authorityper l’energia sul mercato, del-l’autolettura del contatore di-gitale, di tariffe fisse o variabili

e delle proposte del consorzioCAEM.Gli imprenditori potranno por-tare all’incontro la propria bol-letta elettrica che saràesaminata durante la serata.L’incontro è realizzato nel-l’ambito del progetto “Infor-maimpresa”, promossodall’Upa, grazie al contributodella Camera di commercio diPadova.

Per informazioni: Unio-ne Artigiani, Andrea Signo-ri, tel. 049 9600900, [email protected].

Sai leggere la bolletta elettrica?

via Fax allo 049 8206161


22 SICUREZZA18 NOVEMBRE 2011

� Dall’Inail dati positivi. E il numero delle vittime scende sotto la soglia delle mille unità

Infortuni in calo,premiati gli sforzi delle aziende

Pagina pubbliredazionale

Gli infortuni sul lavoro inItalia sono in calo. Unanotizia positiva, che pre-

mi lo sforzo del legislatore, masoprattutto delle aziende cheinvestono in sicurezza, in for-mazione, in dpi (i dispositivi diprotezione individuale). L’Inailha diffuso i primi dati sul feno-meno infortunistico nel 2010:sono state circa 775mila le de-nunce di infortunio lo scorsoanno, con un calo dell’1,9% ri-spetto alle 790mila del 2009.Senza enfatizzare il dato (oc-corre tenere conto anche delperdurare della crisi economi-ca e occupazionale), tale dimi-nuzione consolida l’andamentodecrescente degli infortuni, inatto ormai da un decennio. Laflessione è significativa ancheperché segue ad un anno di ec-cezionale calo del fenomenoquale è stato il 2009 (-9,7% sul2008). E’ nelle attività indu-striali che si registra la dimi-

nuzione più importante, -6,1%,risultato di rilievo pur conside-rando che la crisi occupazio-nale ha colpito in particolareproprio questi settori: gli occu-pati, in base ai dati ufficiali Istat,sono diminuiti del 3% controil -0,7% generale.Per quanto riguarda il numerodi vittime sul lavoro, lo scorsoanno si è scesi sotto la sogliadelle mille persone. Anche sele dimensioni del fenomeno per-mangono comunque inaccetta-bili, ciò rappresenta un nuovorecord storico per il nostro Pae-se, che per la prima volta daldopoguerra scende appunto sot-to una soglia che ha un valoreche va al di là del puro signifi-cato numerico. Più precisa-mente, le stime indicano per gliinfortuni mortali un calo parial 6,9% (da 1.053 del 2009 a980 vittime nel 2010), che mi-gliora quello dell’anno prece-dente che era stato del 6%.

Da segnalare che la riduzioneregistrata nell’ultimo quin-quennio si attesta quasi a quota30 per cento e che nel 2006 sierano contati 1.341 decessi. Si-gnificativa, in termini percen-tuali, la riduzione delle mortisul lavoro nelle costruzioni (-10,5%) dove i decessi scendo-no nell’ultimo anno da 229 a205. Per quanto riguarda l’ana-lisi del fenomeno in ottica digenere, a fronte di una sostan-ziale stabilità della componentefemminile (scesa dai 72 mortidel 2009 ai 70 del 2010), il ca-lo degli uomini è risultato mol-to più consistente, da 981 a 910casi (in termini percentuali, -7,2%).C’è anche una considerazioneda fare sul fenomeno del lavorosommerso, che con i suoi quan-to mai attuali risvolti socio-eco-nomici richiede necessaria-mente una sistematica valuta-zione d’impatto che da un lato

soddisfi una strategica esigenzainformativa in ambito naziona-le e dall’altro consenta di adem-piere alle direttive comunitariein materia di emersione e con-trasto. In tal senso l’Istat ha ela-borato e diffuso nel corso del2010 le ultime stime sul volumedi lavoro non regolare e sul re-lativo valore aggiunto ad essoattribuibile. Per il 2009 si parladi 2 milioni 966mila unità dilavoro di cui 377mila relativeagli stranieri cosiddetti “clan-destini”. L’agricoltura è il setto-re che presenta il maggior tassodi irregolarità con il 24,5%, se-guito dai servizi (13,7%) e dal-l’industria (6,2%). Per il 2009sono stati valutati in circa165mila gli infortuni “invisibili”,rientranti in un range di gravitàmedio-lieve, a fronte dei 175mi-la del 2006. Rispetto al totale ri-sultano essere circa 20mila gliinfortuni occorsi a lavoratoristranieri (12%).


AMBIENTE 2318 NOVEMBRE 2011


Unamultiutility a totale proprietà pubblica, con 75 Comuni so-ci, appartenenti alle Province di Padova, Vicenza e Treviso.Più di 700 dipendenti che ogni giorno lavorano per dare a

600 mila cittadini servizi efficienti, preservando la qualità dell’am-biente.SERVIZIO IDRICO INTEGRATOL'attività principale di Etra è fornire l'acqua e gestire il sistema fo-gnario e di depurazione in 73 Comuni.Una rete di distribuzione di oltre 5.000 km per l'acquedotto e di3.000 Km per la rete fognaria, più di 1.000 impianti tra depurato-ri, pozzi e piattaforme di sollevamento che lavorano giorno e not-te per portare l’acqua e depurare i reflui. Un servizio svolto inun’ottica di miglioramento continuo e di perfetta efficienza, con quo-tidiane operazioni di ampliamento, manutenzione e controlli per evi-tare ogni interruzione di fornitura e per offrire un’acqua sempre pu-ra.Sono più di 20.000 all’anno i controlli effettuati da Etra, che, oltrealle analisi eseguite dagli organi sanitari, garantiscono la qualità del-l'acqua.SERVIZIO RIFIUTITutela dell'ambiente significa migliore qualità della vita e un inve-stimento per le generazioni future.Per Etra questo si traduce in una modalità di trattamento dei rifiu-ti che rispetti gli equilibri ambientali.Etra, da anni, applica con successo la raccolta differenziata, pre-ferendo considerare il rifiuto una risorsa piuttosto che un proble-ma.Grazie al quotidiano impegno dei cittadini, Etra si colloca ai mas-simi livelli nazionali in termini di percentuale di raccolta differen-ziata.

Migliaia di tonnellate di rifiuti vengono sottratti ogni anno alla di-scarica e portati ai vari siti di selezione e trasformazione, per lo piùdislocati all’interno del territorio di Etra. Tonnellate di carta, vetro,plastica, alluminio, vengono lavorati ogni giorno e spediti alle in-dustrie che li trasformano in altri oggetti. La frazione umida e ver-de viene gestita direttamente da Etra, che produce compost, la cuiqualità le ha permesso di fregiarsi del marchio regionale di quali-tà “Compost Veneto”.

ENERGIE RINNOVABILIBiogas dai rifiuti organici, fotovoltaico, impianti idroelettrici: Etra hascelto queste soluzioni per dimostrare concretamente che è possibileprodurre energia con minore impatto ambientale rispetto ai siste-mi tradizionali.Soluzioni applicate ai propri impianti, ma proposte e realizzate an-che per i Comuni soci, che possono, grazie a Etra, installare pan-

nelli fotovoltaici sugli edifici pubblici.PROGETTI INNOVATIVIEtra redige da alcuni anni il Bilancio di sostenibilità, uno stru-mento volontario per misurare il proprio impatto sociale, econo-mico e ambientale e comunicarlo in maniera trasparente. Sono quin-di numerosi i progetti operativi ispirati all’idea di “futuro sosteni-bile”.A partire dall’eco-sagra: festa popolare dove è bandito l’“usa egetta”, sostituito da stoviglie e posate lavabili, dove viene servita incaraffa l’acqua di rubinetto e dove le isole ecologiche sensibilizza-no i partecipanti a differenziare il loro rifiuto.In ambito idrico, la società ha partecipato a un’iniziativa pilota a li-vello europeo per ottenere la neve artificiale dall’acqua depurata:anziché sprecare quella potabile, ad Asiago si scia con l’acqua di sca-rico, ripulita e disinfettata.In genere Etra persegue il concetto di “meno è meglio”, come l’in-troduzione del microchip nel bidone del rifiuto secco per far pagareagli utenti bollette commisurate ai rifiuti effettivamente prodotti. Pro-pone inoltre campagne che invitano alla sobrietà mediante stili divita rispettosi delle risorse e improntati al riuso e al riciclo.I CITTADINI E IL TERRITORIOEtra svolge le sue attività nel pieno rispetto delle normative per la si-curezza dei lavoratori e adotta un suo codice etico aziendale, per ot-tenere un rapporto economico e sociale ottimale con le persone che,ogni giorno, utilizzano i suoi servizi.Etra non trascura nulla per informare i cittadini sulle sue attività eformare una coscienza ambientale; questo perché è convinta che pro-prio dall’ascolto degli utenti e dei cittadini può trarre ulteriori risorseper migliorare i servizi, nel rispetto e a favore della sostenibilità so-ciale e ambientale del prezioso territorio in cui opera.

Acqua, rifiuti, energie rinnovabili:in una parola, Etra.

� Etra, la società con 75 Comuni soci a totale proprietà pubblica per un futuro sostenibile


24 AMBIENTE18 NOVEMBRE 2011


� La Giornata Nazionale dell’Albero del 21 novembre per sensibilizzare il patrimonio arboreo e boschivo

A come ambiente,A come alberi

La seconda edizione dellaGiornata Nazionale dell’Al-bero, celebrata il 21 no-

vembre oltre che con numeroseiniziative in tutta Italia, anche alQuirinale con la partecipazionedel Presidente della Repubblica edei ministri Cancellieri, Clini eProfumo - nasce con l'obiettivo disensibilizzare l’opinione pubblicasull’importanza del patrimonioarboreo e boschivo per la tuteladella biodiversità, il contrasto aicambiamenti climatici e la pre-venzione del dissesto idrogeolo-gico.Nel corso delle ultime settimaneinfatti le piogge che si sono ab-battute sul nostro Paese, provo-cando frane, smottamenti, alla-gamenti di intere città e purtrop-po anche alcune vittime, hannomostrato ancora una volta comela mancanza di cura per il terri-torio, il disboscamento di interemontagne causato dal taglio ille-gale degli alberi o dai numerosiincendi aggravino gli effetti giàpesanti dei fenomeni atmosfericie dei loro mutamenti.

Nei recenti tragici eventi che han-no colpito la Liguria e la Toscanae il Veneto non più tardi di unanno fa è emerso quanta impor-tanza rivesta un teme così poco at-tenzionato. Per questo,il Ministe-ro dell'Ambiente e il Ministerodell'Istruzione, dell’Università edella Ricerca hanno deciso di de-dicarequestaGiornata dell'Alberoanche al volontario toscano San-

dro Usai che ha sacrificato lapropria vita per prestare soccor-so ad alcuni cittadini di Monte-rosso in pericolo a causa dellarecente alluvione che ha colpito ilnordoovest d'Utalia. Una vittimatra le vittime che è stata insignitadella Medaglia d’oro al Valor Ci-vile, che il Capo dello Stato haconsegnato direttamente ai fami-liari nel corso della cerimonia al

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Quirinale, nonche’ a tutte le vitti-me delle alluvioni e agli “angelidel fango” che, lasciando tutto,sono corsi ad aiutare le popola-zioni colpite dalle alluvioni.Con l'occasione, i Ministri Clini eProfumo hanno invitato i comunie le scuole che hanno aderito al-la Giornata a ricordare con unminuto di silenzio Sandro Usai etutte le vittime delle alluvioni.Il Ministro Clini ha poi dichiaratoche “dal doveroso, commosso ri-cordo delle vittime di queste tra-gedie deve partire l’impegno agarantire per tutto il Paese la rea-lizzazione di un Piano straordi-nario finalizzato alla messa in si-curezza del territorio e alla pre-venzione del dissesto idrogeolo-gico sulla base di una reale coo-perazione fra Stato, regioni e en-ti locali”.Anche per il 2011 grazie alla col-laborazione del Ministero del-l’istruzione e dell’ANCI, la rispo-sta all’invito del Ministero del-l’Ambiente da parte di scuole ecomuni è stata massiccia: sono,infatti, oltre 1600 gli istituti sco-lastici e i comuni che hanno ade-rito alla Giornata e che metteran-no a dimora simbolicamente neipropri giardini e nei propri spaziverdi, gli alberelli del Ministerodell’Ambiente con la collabora-zione del Corpo Forestale delloStato e delle Regioni.Grazie a questa iniziativa gli al-beri piantati in tutta Italia saran-nooltre 15.000 e sono statior-ganizzati eventi, iniziative e mani-festazioni in piazza per sensibi-lizzare l’opinione pubblica sullaimportanza degli alberi.In particolare, il Ministero del-l’Ambiente, in collaborazione conl’associazione Green City Italia,con l’Associazione Italiana Diret-tori e Tecnici Pubblici Giardini econ i Comuni aderenti ha orga-nizzato, in 25 città italiane l’ini-ziativa denominata “Bosco del

Respiro”.Si tratta di un’installazione artisticacreata con 21 alberi autoctoni e,quindi, rispettosi della biodiversitàdei singoli luoghi, alti 5/6 metriche comporranno un piccolo bo-sco posizionato nelle piazze piùbelle delle città aderenti (fra le al-tre, Roma, Milano, Bari, Torino,Firenze, Bologna, Palermo, Pa-dova, Venezia, Cagliari, L’Aquilae Lampedusa, Ancona), a simbo-leggiare l’unione fra l’ambiente, lacultura e la storia. Il Bosco delRespiro è un invito ad una rifles-

sione sull’importanza dell’albe-ro in città e sul legame dell’uomocon la natura per rendere le no-stre città più vivibili. Ogni instal-lazione rimarrà alcuni giorni nel-le piazze e al termine gli alberi sa-ranno donati alle scuole della cit-tà ospitante che li pianterannonei propri giardini.Contemporaneamente, in colla-borazione con l’Associazione Pa-triarchi d’Italia, in molte cittàsaranno messe a dimora alcunespecie di alberi da frutta ormai ra-rissime, per evitarne l’estinzione.

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26 AMBIENTE18 NOVEMBRE 2011

� Hüttenpalast, palazzo di capanne, un progetto rivoluzionario sul concetto di ospitalità

L’abergo che piaceagli ecologisti


Hüttenpalast , che tradotto al-la lettera significa palazzodi capanne, è un progetto

realizzato a Berlino che rivoluzionail concetto tradizionale di ospitalitàalberghiera. Ovvero, a sorpresa, leclassiche stanze sono in parte so-stituite da capanne di legno e cara-van d’epoca. L’hotel si trova al pia-no terra di un complesso formato dadiversi edifici e cortili che un tempoappartenevano a una fabbrica diaspirapolveri, in un quartiere, Neu-kölln, caratterizzato da una vivacescena artistica e culturale con incli-nazione per il sociale, l’ecologia,l’artigianato.La principale attrazione dell’Hüt-tenpalast è senza dubbio la grandehall, che il gruppo di creativi guidatida Sarah Vollmer e Silke Lorenzenha trasformato in un originale ac-campamento/installazione “a cielocoperto”. Di grande impatto, in que-sta insolita e per certi versi genialeorganizzazione room-in-room del-lo spazio, è l’inversione dei para-metri dentro e fuori, che genera unsenso di straniamento e sorpresanel visitatore. Qui le camere sono tre

capanne e tre caravan, ognuna conun nome, una storia, una persona-lità. Tutte sono dotate di grandi e co-modi letti costruiti su misura concassettoni estraibili che, insieme a in-gegnose soluzioni appendiabiti, so-stituiscono gli armadi. Si parte da‘Berg und Tal’ (monti e valli), duecabine con legno proveniente daforeste rigenerate, di ispirazionescandinava, e da ‘Alte Palast’ (il vec-chio palazzo), una costruzione conun tetto-terrazza realizzata con ipannelli di un vecchio mobilificio eallestita dall’artista Marion Andrieu,per poi passare ai tre caravan old ti-me, svuotati in tutto o in parte del lo-ro contenuto e ridisegnati da Yora-co Gonzales: ‘Kleine Schwester’ (so-

rellina), in stile DDR anni Settanta,a cui è stato aggiunto un rialzo in le-gno sul tetto, rivestita all’internocon un mosaico di pietre, ‘Schwal-bennest’, con letto a una piazza emezzo, e scaffalatura illuminata coneffetto lume di candela e infine,l’elegante ‘Hearthbreaker’, in stileanni Cinquanta. Per i “campeggia-tori” i bagni sono in comune, conservizi separati per uomini, donne,portatori di handicap. Invece, per gliospiti che non vogliono rinunciarealla privacy, in un’altra parte del-l’edificio, ci sono 6 camere dop-pie: piccoli loft di 30 metri quadra-ti, ciascuno dotato di un propriobagno con arredi essenziali e sor-prendenti.

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� Si vuole uniformare il limite di tasso alcolemico, introdurre la tolleranza zero in tutti i Paesi europei.


Èfuori dubbio che oggi design e attenzione allacompatibilità ambientale vanno a braccetto in tut-te le fasi del processo produttivo. Manifestazio-

ni come il salone del Mobile e il Fuori Salone di Mila-no (ogni anno più riccodi spunti e suggestioni)hanno favorito un pro-cesso osmotico: il ri-sultato è che se i gio-vani designer ambien-talisti hanno capito l'im-portanza della estetica, da par-te loro le grandi aziende del ma-de in Italy sono semprepiù impegnate nel-la ricerca di prodottibelli, ma anche attenti a rispar-miare energia e a prevedere in anticipo la possibilità diriciclare tutto ciò che propongono per le nostre case.È il caso della sedia Myto, plastica stampata dalle for-me sinuose, disegnata da Konstantin Grcic per Plank ,già entrata nella collezione permanente del Moma diNew York, vincitrice del XXII Compasso d'Oro e total-mente riciclabile. E della nuovissima pieghevole Piana,in polipropilene riciclabile al 100%, presentata daAlessi by Lamm, che con questo progetto di DavidChipperfield allarga il ventaglio delle tipologie dei pro-pri prodotti. Ci sono poi sedie che svelano il lato B, quel-lo poetico, di parole all'apparenza tecniche e asettiche,sostenibilità ambientale per esempio: la Remember

Me di Tobias Juretzek per Casamania è una sedia fat-ta interamente di stracci di jeans, ognuna diversa dal-l'altra, cambiano i colori e le trame, ma non muta il ri-chiamo ai ricordi. Niente si perde davvero, semplice-mente cambia forma.Maestri riconosciuti di un design più vicino all'artigia-nato e che punta sul recupero dei materiali sono ifratelli Campana.La poltroncina Favela del 1998 commercializzata daEdra, rimane ancora oggi l'emblema della filosofia delriciclo, della creatività applicata allo scarto, del trion-fo del rifiuto. È sempre impressionante vedere quantecose la gente butta via, ha affermato l’ideatore, come lecassette della frutta che hanno fornito i listelli di legno

delle poltroncine Favelaassemblate da una co-munità tedesca del suddel Brasile. Lo stesso at-teggiamento che ha gui-dato Svetlana Kuliskova.

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