l'era del turismo motivato

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L’ESSERE CONTEMPORANEO COLLANA PERIODICA IL BUONO E IL BELLO DELLA VITA Il segno di Delfo GRUPPO EDITORIALE DELFO THE DELFO LOGO THE GOOD AND BEAUTIFUL THINGS IN LIFE Sirmione del Garda LA QUALITÀ DELL’AMBIENTE E I MONUMENTI DEL NOSTRO BEL PAESE SONO PIETRE MILIARI DELL’ECONOMIA TURISTICA THE QUALITY OF THE ENVIRONMENT AND OUR COUNTRY’S BEAUTIFUL MONUMENTS ARE MILESTONES OF THE TOURISM ECONOMY L’ERA DEL TURISMO MOTIVATO THE ERA OF DRIVEN TOURISM I BENI CULTURALI E ARTISTICI, SONO I VERI TALENTI DEL TERRITORIO OUR CULTURAL AND ARTISTIC HERITAGE, ARE WHAT REALLY SPEAK ABOUT ITALY

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La qualità dell'ambiente e i monumenti del nostro bel paese sono pietre miliari dell'economia turistica.

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iL buono e iL beLLo deLLa vita

Il segno di Delfo

GRUPPO EDITORIALE DELFO

the deLfo Logo the good and beautifuL things in Life

Sirmione del GardaLa QuaLitÀ deLL’ambiente

e i monumenti deL nostro beL paese sono pietre miLiari

deLL’economia turisticathe QuaLitY of the environment and our

countrY’s beautifuL monuments are miLestones of the tourism economY

L’era deL turismo motivatothe era of driven tourism

i beni cuLturaLi e artistici, sono i veri taLenti deL territorio

our cuLturaL and artistic heritage, are What reaLLY speaK about itaLY

Page 2: L'era del turismo motivato

dove trovare gLi strumenti e Le tecnoLogie

i vostri progetti di comunicazione

per rendere contemporanei

philip bormanLa divisione musei di philip borman italia in sinergica part-nership con ricercatori e tecnici di settore, sviluppa progetti avan-zati nel campo delle tecnologie della comunicazione multimedia-le.phiLip borman è interessata a collaborare con biblioteche, musei, uffici pubblici e società pri-vate al fine di studiare soluzioni mirate per ogni genere di esposi-zioni, spazi informativi e strutture di comunicazione, garantendo competenza, affidabilità e assi-stenza.

vasta gamma di vetrine

postazioni muLtimediaLisistemi audio e videoaudioguide

nfototem ideaLe per:

musei, uffici pubbLici, bibLiotechecentri turistici,servizi di informazionecentri di promozione esposizioni e fiere

PHILIP BORMANdivisione musei

via del lavoro, 32/34/3625030 CastelCovati BresCia / italiamoBile +39 335 6367683 telefono +39 030 2475686 fax +39 030 225376

[email protected] www.philipborman.com

divisione musei

Vi segnaliamo

The MUSEUM DIVISION of Philip Borman Italia, in collaborative partnership with researchers and technicians within the sector, is developing advanced projects in the field of multimedia communica-tion technology. PHILIP BORMAN is interested in collaborating with libraries, museums, public offices and private companies in order to study solutions aimed at every kind of exhibition, information space and communication structure, whilst guaranteeing competence, reliability and assistance.

infototem is ideaL for: - museums, pubLic offices, Libraries- tourist centres, information services- promotionaL centres, exhibitions and trade shoWs- muLtimedia WorKstations- audio and video sYstems- audio guides- Large range of dispLaYs

i

Page 3: L'era del turismo motivato

GruPPo editoriale delfovia aldo moro, 44 25124 Brescia telefono 030 221374 r.a. fax 030 225376

[email protected]’essere Contemporaneo iscrizione registro Periodici aut. tribunale di Brescia 42/88 del 24 ottobre 1988

L’essere contemporaneo

È L’ house organ deLL’istituto poLicLeto, istituto per Le ricerche sociaLi e dei consumi, che daL 1982 sviLuppa progetti di ricerca

Una linea ininterrotta tra passato e futurole dieci copertine dell’essere Contemporaneo, pubblicazione che negli anni

ha approfondito strategie e strumenti per il turismo

“L’ESSERE cONTEMPORANEO” IS THE HOUSE ORGAN OF THE ISTITUTO POLIcLETO, AN INSTITUTE FOR SOcIAL AND cONSUMER STUDIES, WHIcH HAS BEEN DEVELOPING RESEARcH PROJEcTS SINcE 1982

edizione / Published bygruppo editoriaLe deLfo

direttore responsabile / editorfrancesco chioLo

Coordinamento editoriale / editorial coordinationaLbertina ivana bonvento, sara tomasini

Hanno collaborato / Cooperatingsimone chioLo, eLide giordani, meLania gazzotti

traduzioni / english translationstudio moretto group

fotografie / Photographsarchivio gruppo editoriaLe deLfo / fotostudio rapuzzi / franco Lucini

foto basiLio rodeLLa / rodoLfo sandrini / stefano zanoLa vincenzo monte / cLaudio candito

Grafica / Graphic designistituto PoliCleto - seZione marKetinG CommuniCation

dtP / pietro comini / giacomo di rosa / vaLentina cossu

stampato in italia / Printed in italy

Page 4: L'era del turismo motivato

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FOR OPERATORS IN THE WORLDSOF CULTURE, TOURISM AND BUSINESS The Istituto Policleto proposes studies,solutions and concrete instruments for those working in these delicate and important sectors. It is able to offer qualified contacts maximum levels of strategic support via“specialised studies and research” as well as operational plans concerning projects and events. Moreover, the Institute offers effective services, from feasibility studies to press agency management.

AvAILABLE gENERAL STUDIES, CARRIED OUT IN 2011 The 99 Most Hospitable CitiesStatus bearersOpen air travelTHE RESEARCHERS OF THE ISTITUTO POLICLETO1 - DESTINATION MANAGEMENTThey create the prerequisites, images and instruments for the promotion of a territory, brand, event or specific service2 - CONCEPT, BRAND & CORPORATE IDENTITYThey study, develop and create everything necessary for communications: the paper- and non-paper-based materials, publications, brands, brochures etc…3 - MARKETING MANAGEMENTThey identify, develop and manage all marketing levers, whether cultural, ouristic or commercial4 - MARKETING & ADVERTISING STRATEGYThey create strategies which are able to capture an audience, make seasonal djustments and promotions at a national and international level5 - WEB MARKETING, MEDIA STRATEGY & DIGITAL IDENTITYThey optimise our internet presence, by using channels to obtain the best resultsand manage the site’s position in search engines result6 - SOCIAL MEDIA STRATEGYThey exploit the potential of the virtual community (Facebook, Twitter and TripAdvisor) in order to increase online popularity.

i s t i t u t op o L i c L e t o

Page 5: L'era del turismo motivato

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di dott. Albertina Ivana Bonvento & C.direzione: Via A. Moro, 44

25124 Brescia-Italiatel. 030 221710 r.a.

fax 030 [email protected]

L’Istituto Policletopropone ricerche, soluzioni e strumenti concreti

per chi opera in questi delicati e importanti settori.A qualificati Interlocutori

è in grado di offrire il massimo supporto strategico attraverso “studi e indagini specifiche”

e piani operativi riguardanti progetti ed eventi.

Inoltre propone efficaci servizi che vanno dagli studi di fattibilità

al marketing territoriale, dall’organizzazione di convegni, focus e gruppi di studio fino alla gestione di uffici stampa Ricerche generali disponibili, effettuate nel 2012/13

Le 99 città ospitali I portatori di status Viaggiare a cielo apertoI ricercatori dell’Istituto Policleto1DESTINATION MANAGEMENT

Creano i presupposti, l’immagine e gli strumenti per promuovere

un territorio, un marchio, un evento o un servizio specifico2CONCEPT, BRAND & CORPORATE IDENTITY

Studiano, sviluppano e realizzano tutto ciò che è necessario

alla linea comunicazionale: materiali cartacei e non,

edizioni (riviste, libri, atti di convegni, marchi, brochure ecc…)3MARKETING MANAGEMENT

Individuano, potenziano e gestiscono tutte le leve del marketing

sia culturale che turistico e commerciale4MARKETING & ADVERTISING STRATEGY

Realizzano studi strategici idonei per conquistare, destagionalizzare

e promuovere a livello nazionale e internazionale5WEB MARKETING, MEDIA STRATEGY & DIGITAL IDENTITY

Ottimizzano la presenza in internet utilizzando canali per ottenere i migliori

risultati, gestendo il posizionamento all’interno dei motori di ricerca6SOCIAL MEDIA STRATEGY

Utilizzano le potenzialità delle comunità virtuali

(Facebook, Twitter e Tripadvisor) per aumentare la popolarità in internet.

PER gLI OPERATORI DEL MONDO DELLA CULTURA,

DEL TURISMO E DEL COMMERCIO

www.istitutopolicleto.it

ISTITUTO POLICLETO

Page 6: L'era del turismo motivato

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diana bracco, presidente dell’expo: “La manifestazione deL 2015 È una grande occasione

per L’economia turistica deL nostro paese”

“expo 2015 rappresenta iL cuore deLLe possibiLitÀ di ripresa per L’itaLia”.

sono queste le parole che il presidente del consiglio dei ministri enrico Letta ha usato per ribadire il sostegno del governo all’esposizione universale.

Per festeggiare il 50esimo anniversario dalla fondazione,lamborghini, con l’aiuto della società di Costantino franchi, ha organizzato un grande raduno.

Hanno partecipato oltre 300 piloti, tra questi 36 equipaggi tedeschi, 71 britannici, 21 americani e 17 cinesi: un bel modo per promuovere il nostro bel paese.

costantino franchi,segretario generale della mille migliadal 1977 al 2007

50esimo anniversario:il grande giro Lamborghinidal 7 all’11 maggio 2013.

1200 km milano, sosta a bobbio, roma e bologna

L’ onorevole massimo bray è il ministro per i beni e le attività culturali con delega al dipartimento per il turismo.

il presidente della repubblica giorgio napolitanocon l’onorevole massimo bray, direttore della rivista “italianieuropei”

L’onorevole massimo braydopo il giuramento da ministro,

stringe la mano al premier enrico Letta

crisi: una rinascita possibiLe.commercio e turismo insieme per promuovere cultura e shopping.

il turismo è uno dei settori dell’economia italiana che potrebbe avere un ruolo fondamentale per battere il declino.

dal 7 all’11 maggio le Lamborghini hanno percorso 1200 km: milano / roma / bologna.

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costantino franchi,segretario generale della mille migliadal 1977 al 2007

il presidente della repubblica giorgio napolitanocon l’onorevole massimo bray, direttore della rivista “italianieuropei”

turista contemporaneo ha matura-to oggi, più di ieri, una consapevolez-za riguardo “il valore del suo tempo”. Il tempo speso per fare turismo richiede sempre più il concetto di esperienza, fatta di viaggio, di incontri guidati da una “moderna o contempo-ranea curiosità”, di nuove attenzioni per il pro-prio benessere, per il relax, ecc. Una curiosità dominata dal bisogno di scoprire e arricchirsi

nello spirito. Quasi sempre si vuole attuare un sogno premeditato e atteso. Si vuole tornare con la valigia piena di momenti da ricorda-re, di esperienze che vengono definite con semplicità “…sono stato bene”. Il mercato potenziale desidera vivere emozioni, soddisfare il primato dei sensi, in sostanza cerca il bello e il buono. Può sembra-re banale, ma banale non è, soprattutto per quanti per professione creano e propongono l’offerta turistica. Alla base infatti di un pac-chetto turistico di qualità deve necessariamente esserci un’alleanza armonica tra tutti i protagonisti: solo grazie al buon lavoro comune è possibile offrire “l’eccellenza” al turista reale o potenziale, quella vera qualità che viene percepita come il giusto controvalore rispetto ai costi che il turista sostiene per soddisfare pienamente il suo so-gno di vacanza. Sempre il buon ricordo del tempo speso bene tra-sforma poi il turista in un formidabile testimonial, in grado di pro-muovere in modo efficace (e a costo zero) la località e il soggiorno. La ricerca dell’Istituto Policleto sulle 99 città ospitali, che non pre-senta dati statistici e previsioni possibili, ma individua strumenti e strategie, mette in luce questo concetto: “le imprese, come le idee, valgono non solo per la qualità dei profitti che generano, ma soprat-tutto per i valori che esprimono attraverso la loro partecipazione e il loro impegno per elevare sempre più il bene comune”. Bisogna fare formazione permanente, rispettare la risorsa territorio, capire la cen-tralità su cui ruota tutto il sistema. È fondamentale porre attenzione a soluzioni innovative e ad una costante ed efficace informazione. Le realtà turistiche del nostro Paese hanno una buona stratificazione e sono un mix di imprese grandi, piccole e medie che va considerato come “vero valore”. È necessario però prestare maggiore attenzio-ne alle risorse umane e valorizzare la nostra cultura dell’ospitalità, tenere nella giusta considerazione il lavoro manuale. In sostanza si deve cercare di attuare la civiltà del fare e incrementare il lavoro di gruppo, proponendosi a mercati sostenibili e duraturi, compresi quelli di nicchia, qualificando il patrimonio delle imprese familiari, che ancora oggi possono essere un esempio di gestione armonica.

The modern tourist has today, more than ever before, gained an awareness of “the value of his time”. Time spent for tourism increasingly de-mands a travel experience which includes encoun-ters driven by a “modern or contemporary curio-sity”, with new focus on the tourists’ well-being, relaxation, etc. This curiosity is dominated by the need to discover and enrich one’s spirit. The desi-re to realize or act out a dream is almost always present, as is that of wishing to come back with a suitcase full of souvenirs and memories that can be summed up in a simple: “I had a good time”. The potential market wants to find excitement and satisfy the dictates of the senses; essentially it wants what is good and attractive. It sounds corny, but it is not trivial, especially for professio-nal tourist operators. In fact, the basis of a qua-lity tourist package is of necessity a harmonious alliance of all the people involved: only through good teamwork can “excellence” be offered to the potential or real tourist, real quality that is perceived as the true equivalent of the costs the tourist must pay in order to fully experience his dream vacation. Pleasant memories of time well spent then transform the tourist into a formidable spokesperson, who can effectively (and for free) promote the location and the holiday. Research by the Istituto Policleto on the 99 hospitable towns does not present statistical data and forecasts, but rather identifies tools and strategies, and highli-ghts this concept: “businesses, like ideas, are not only worth the quality of the profits they generate, but especially for what they express through their participation and their commitment to increa-sing the common good”. There must be continual training and optimization of the area’s resources, and insight into what makes the the whole system work. It is important to pay attention to innovative solutions and have constant and accurate infor-mation. Tourist agencies in Italy are well stratified and represent a mix of small, medium and large enterprises that may be considered a “real advan-tage”. However, more value should be placed on human resources, more attention paid to our cul-ture of hospitality, and due consideration taken of manual labor. Basically, we need to be proactive and increase teamwork, look more at sustainable and long-term niche markets, and place more va-lue on the advantages of family businesses, which are still capable of providing a good example of harmonious management.

EditorialeEDITORIAL

Siamo nell’era del turismo motivatoThe era of driven tourism

Il

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Sirmione del Garda nella stupenda immaginedi basiLio rodeLLa

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L’era deL turismo motivato

La QuaLitÀ deLL’ambiente e i monumenti deL nostro beL paese

sono pietre miLiarideLL’economia turistica

roma

milano

Un monumento non è solo un evento artistico, ma soprattutto un segno dell’uomo nel tempo.

Conoscerlo e apprezzarlo significa, per noi italiani, dare valore alle nostre radici

e affermare la nostra identità. il Colosseo di roma è il monumento più famoso

e amato d’europa: da sempre parla al mondo di bellezza e viene, da milioni di turisti stranieri,

immediatamente associato all’italia.

A monument is not merely a piece of art.It is primarily a symbol man has left in time.For we Italians, understanding and appreciating it means placing value on our roots and affirming our identity. The coliseum of Rome is the most famous and adored monument in Europe: it has always been part of the world of beauty and is, for millions of foreign tourists, immediately identifiable with Italy.

the era of driven tourism

the QuaLitY of the environment and our countrY’s beautifuL monuments are miLestones of the tourism economY

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china vanKe co. Ltd. firma iL contratto di partecipazione

a expo miLano 2015 e affida a danieL LibesKind iL progetto deL padigLione

CHina vanKe Co. ltd. siGns tHe PartiCiPation ContraCt of exPo milano 2015 and BeComes tHe first CorPorate PartiCiPant at tHe event

China Vanke Co. Ltd, ha firmato oggi, presso la sede di Expo 2015 S.p.A., il contratto di partecipazione ad Expo Milano 2015, confer-mandosi il primo Corporate Participant all’Esposizione Universale italiana. Changfeng Ding - Executive Vice President di China Vanke Co. LTD. - e Giuseppe Sala - Amministratore Delegato di Expo 2015 S.p.A. - hanno sottoscritto il documento che sancisce formalmente la partecipazione dell’azienda all’Esposizione Universale di Milano; la società si è aggiudicata il lotto NE1 di 959 mq, collocato nell’area corporate del Sito dell’Expo. Il colosso del settore immobiliare, che fornisce oltre 100.000 unità abitative, costruirà un proprio padiglione dove ricreerà il concept space “Shitang”. Una struttura sociale tra-dizionale che continua a vivere nella società contemporanea cinese sotto varie forme e che rappresenta la possibilità di socializzare in un ambiente sano e sereno. L’idea di Vanke è quella di ricreare a Expo Milano 2015 un proprio Shitang che mostri al mondo un’istantanea della vita nella Cina contemporanea, mettendo a disposizione: spazi di ristorazione in cui mangiare in maniera salutare a prezzi contenuti, e dove condividere opinioni e progetti, contribuendo a migliorare il tessuto sociale della città. In tal modo l’azienda condividerà con tutti i visitatori, reali e virtuali, un aspetto tipico della cultura cinese. Il pa-diglione di Vanke sarà progettato dallo studio dell’architetto Daniel Libeskind di New York e da Libeskind Architettura Milano.

China Vanke Co. Ltd, signed today, at the head-quarters of Expo 2015 Company, the participation contract at Expo Milano 2015, confirming to be the first Corporate Participant at the Italian Universal Exhibition. Changfeng Ding - Executive Vice Presi-dent of China Vanke Co. LTD. - and Giuseppe Sala - CEO of Expo 2015 S.p.A - signed the document that formally confirms the company’s participation at the Universal Exhibition in Milan; the company succeeded in gaining the 959mq NE1 lot, located in the corporate area of the Expo Site. The giant of the real estate industry, which provides over 100,000 housing units, will build a pavilion which will recreate the “Shitang” concept space, a tra-ditional social structure, which keeps on living in the contemporary Chinese society in various forms and that represents the opportunity to socialize in a healthy and calm atmosphere.Vanke’s idea is to recreate at Expo Milano 2015 a real Shitang, to show the world a snapshot of life in contemporary China, providing dining spaces where to eat in a healthy and affordable way, where to share opinions and projects, thus helping to im-prove the social fabric of the city. In this way, the company will share with all visitors, both real and virtual, a typical aspect of Chinese culture, provi-ding a physical space, in which it will be possible to know and experience Shitang universe.The Vanke’s pavillon will be designed by Studio Da-niel Libeskind New York and Libeskind Architettura Milan. China Vanke Co. Ltd participation in Expo

iL coLosso cinese, Leader neL settore immobiLiare, ricreerÀ neL proprio padigLione - con un investimento iniziaLe di 3 miLioni di euro - Le atmosfere deLLa cina tradizionaLe.

tHe CHinese Giant, leader in real estate industry, witH an initial investment of 3 million euros, will reCreate in its own Pavilion, tHe atmosPHeres of traditional CHina

Changfeng Ding, Vice Presidente di China Vanke Co. LTD., e Giuseppe Sala, Amministratore Delegato di Expo 2015 S.p.A.

NUTRIRE IL PIANETAENERGIA PER LA VITA

MILANO 2015

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La partecipazione di China Vanke Co. Ltd ad Expo Milano 2015 con-tribuirà alla realizzazione del “China Special Project di Expo Milano 2015”, progetto strategico di collaborazione e sviluppo economico tra Italia e Cina per rafforzare la già proficua cooperazione che lega i due Paesi. Il progetto coinvolge cinque aree strategiche: la prima, di stampo economico e turistico, ha l’obiettivo di portare all’Esposi-zione Universale in Italia un milione di visitatori cinesi. La seconda e la terza riguardano la stretta cooperazione tra le Province Cinesi, le Regioni Italiane e le potenzialità di Expo Milano 2015 come piat-taforma per rafforzare gli scambi e favorire opportunità di business grazie anche alla partecipazione del settore privato cinese ad Expo. Le altre aree riguardano la promozione della partecipazione cinese e di Expo Milano 2015 in Cina e in Italia, attraverso una stretta colla-borazione fra i due Paesi che potrà coinvolgere la Società Vanke in attività di co-promozione e comunicazione e in speciali roadshow nelle principali province cinesi.

Milano 2015 will contribute to the development of the “China Special Project” of Expo Milano 2015”, the strategic project of partnership and economic development between Italy and China aimed at strengthening the already fruitful coope-ration that binds the two Countries. The project involves five strategic areas: the first, based on economic and touristic mold, aims at attracting to the Universal Exhibition in Italy a million Chine-se visitors. The second and third concern the clo-se cooperation between Chinese Provinces and Italian Regions and the potential of Expo Milano 2015 as a platform to strengthen exchanges and to promote business opportunities thanks also to the participation of the Chinese private sector. The other areas concern the promotion of of Expo Milano 2015 and of the Chinese participation in China and Italy, through a close cooperation between the two Countries which will involve Vanke Company in co-promotion and commu-nication activities and in special roadshows in major Chinese Provinces.

“La cina si conferma un paese di grande riLevanza per expo miLano 2015 - ha commen-tato giuseppe saLa, amministratore deLegato di expo 2015 s.p.a – e La firma di oggi con china vanKe co. Ltd testimonia come Le imprese cinesi siano pronte a cogLiere Le moLtepLici opportunitÀ offerte daLL’esposizione universaLe itaLiana. siamo par-ticoLarmente entusiasti deL progetto di Questa grande azienda che ha capito a fondo i vaLori di expo, L’importanza deLLa condivisione deLLa propria tradizione nonché iL coinvoLgimento, anche emozionaLe, dei visitatori”.

“CHina Confirms to Be a very rele-vant Country for exPo milano 2015 – said GiusePPe sala, Ceo of exPo 2015 s.P.a – and siGninG today witH CHina vanKe Co. ltd sHows How CHinese ComPanies are ready to seiZe tHe many oPPortunities offered By tHe italian universal exHiBition. we are PartiCularly exCited aBout tHe ProjeCt of tHis Great ComPany, tHat Has deePly understood tHe values of exPo, tHe imPortanCe of sHarinG its Country own tradi-tions and tHe even emotional in-volvement of visitors.”.

Libro delle virtù dell’Impero Celeste Il segno del viaggio

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L’era deL turismo motivatothe era of driven tourism

a Pechino, nel cuore della Cina,sulle tracce di matteo ricci,

missionario amato dalla gente dell’impero d’oriente

In Beijing, the heart of china, walking in the steps of Matteo Ricci, Missionary beloved by the people of the celestial Empire.

1583: in settembre entra in Cina e fonda la prima residenza di sciaochin.1584: Pubblica la prima edizione del mappamondo in cinese.

1593: inizia a scrivere il catechismo in cinese e a vestire alla maniera dei letterati cinesi.1595: si stabilisce a nancian dove pubblica la prima opera in cinese: il trattato dell’amicizia.

1598: raggiunge Pechino per la prima volta il 7 settembre.1599: si stabilisce a nanchino, qui fonda la grande residenza missionaria.

1601: Chiamato dall’imperatore, ritorna a Pechino il 24 gennaio.1610: muore l’11 maggio a Pechino.

Vita di Matteo RiccicronoLogia

1552: nasce il 6 ottobre a macerata, è il primo di 13 figli.1572: entra nel noviziato della Compagnia di Gesù.

1578: il 24 marzo salpa da lisbona per l’india con tredici compagni gesuiti. arriva a macao (Cina) il 7 agosto 1582.

1580: è ordinato sacerdote a Goa.

Per singolare privilegio dell’imperatore Wan-Li,il Padre Gesuita fu sepolto nella Pechino Imperiale.

macerata in un dipinto d’epoca

dell’aglio, Chiolo, alberini - Pechino 2005 in visita al mausoleo di matteo ricci

The Jesuit Father was buried in Imperial Beijing by special privilege granted by Emperor Wan-Li.

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Acque minerali naturali e delle risorse climatiche fanno parte del patrimonio culturale della tradizio-ne medica di ogni paese. Possiamo infatti affermare che queste costituiscono la base su cui i diversi siste-

mi terapeutici hanno iniziato ad esistere e funzionare. In Occidente tale tradizione si è sviluppata e consolidata nel corso dei secoli. Anche se con alterne fortune, la “Scien-za delle Terme” è una disciplina che si è perfettamente integrata nella medicina moderna. In Oriente, invece, no-nostante la grande tradizione culturale e notevoli risorse naturali esistenti, lo studio scientifico e terapeutico delle acque e del clima non sono stati approfonditi come ne-cessario. Tuttavia, lo sviluppo estensivo è stato dato alla cultura delle Terme, dove per mantenere il benessere sono utilizzati il patrimonio e le tradizioni della medici-na orientale. Oggi, con la globalizzazione e l’integrazione sociale, culturale ed economica in corso, questo settore sta subendo processi di trasformazione e di scambio so-vranazionale. Quindi una pausa di riflessione e confron-to tra i diversi sistemi di approccio appare necessaria per l’ottimizzazione reciproca e per una corretta gestione del cambiamento. FEMTEC non poteva non assumere que-sto ruolo, in particolare sulla base dei suoi 75 anni dalla fondazione. Grazie alle sue prerogative, agli obiettivi isti-tuzionali e alla sua lunga storia nel mondo delle Terme, è anche punto di riferimento per il mondo Health Organiza-tion. Scienza, cultura, economia e innovazione in Terme e Spa sono quindi i punti cardine su cui la discussione e lo sviluppo del settore si svolgeranno nei prossimi decenni. È con questo spirito di innovazione e di ricerca che Fem-tec Vi invita a partecipare al Congresso internazionale in Cina, a Chongqing e Nanjing con numerosi e prestigiosi Centri Spa e sorgenti termali. Questo incontro è il primo evento nella storia del termalismo e può essere realizza-to sulla base di un accordo tra Cina e FEMTEC TERME ASSOCIAZIONE.

Natural mineral waters and springs belong to the cul-tural heritage of every country’s medical tradition. It could even be said that they are the foundation of all therapeutic systems. This tradition has been develo-ping and consolidating in the West for centuries. Even if with varying fortunes, the ‘Science of Thermal Spas’ is a discipline that has perfectly integrated with modern medicine. In the Orient, on the other hand, in spite of the great cultural tradition and remarkable natural re-sources of Asia, the in-depth scientific and therapeutic study of water and the climate have not been explored as it deserves. However, the heritage and traditions of oriental medicine have been useful for the development and extension of Spa culture for the sake of well-being. Nowadays, with globalization leading to social, cultu-ral and economic integration, this sector is undergoing processes of transformation and supranational exchan-ge. As a result, reciprocal optimization and correct ma-nagement of changes seem to necessitate reflection and a comparison of different approaches. FEMTEC could not eschew this responsibility, considering also the ce-lebration of the 75th anniversary of its foundation. Due to its prerogatives, institutional objectives and long hi-story in the world of Hot Springs, it also represents a landmark for the World Health Organization. Science, culture, economy, and innovation in the Hot Springs and Spa industry are thus the pivotal points upon which hinge the debate and development of this sector over the next decades. It is with this spirit of innovation and re-search that Femtec invites you to take part in the Inter-national Congress in China, in the cities of Chongqing and Nanjing, known for their numerous and prestigious Spa Centers and hot springs. This meeting is the first of its kind in the history of hydrotherapy and has been made possible on the basis of an agreement between China and FEMTEC HOT SPRINGS ASSOCIATION.

65° ConGresso annuale della federaZione mondiale

dell’idroteraPia e ClimatoteraPia / femteCTHE 65 GENERAL ASSEMBLy OF THE WORLD FEDERATION

OF HyDROTHERAPy AND cLIMATOTHERAPy / FEMTEc

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La cultura come luce tra i popolianCella Con lamPada, dinastia Han oCCidentali, ante 150 a.C.

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Nei giorni 21 - 28 Ottobre 2012 si è svolto in Cina, nelle Città di Nanchino e Chong-qing, il 65° Congresso della Federazione Mondiale delle Terme e della Climatotera-pia (FEMTEC) che ha celebrato anche il 75° della propria costituzione. L’evento si è svolto con l’importante supporto logistico dei Ministeri regionali del Turismo e con la

qualificata assistenza della Chinese Hot Spring Tourism Association, con cui FEMTEC ha significativi accordi di collaborazione. Questo è stato il risultato di una pluriennale collaborazione con le Istituzioni Cinesi con cui FEMTEC, nella persona del suo Presidente Prof. Nikolai Storozhenko, nel Dicembre 2011 siglò importanti accordi di collaborazione in campo scientifico e forma-tivo del personale.

Tema dell’evento: “TERMAE, HOT SPRINGS & SPA. Una antica medici-na complementare per un moderno sistema sanitario”.Oltre 200 studiosi, esperti, amministratori, imprenditori, provenienti da 22 Paesi hanno dibattuto nei giorni del Congresso i diversi aspetti scientifici, legislativi, turistici e di management legati al termalismo.Il Convegno si è aperto a Nanchino con un’imponente cerimonia inaugura-le nella località Tangshan, nota sin dai tempi degli imperatori Ming per le proprietà delle acque termali ivi esistenti. Tradizione che prosegue ai nostri giorni con un vivace sviluppo di aziende nel settore.Grazie a questa attività a Tanghsan è stato riconosciuto da Femtec lo statuts di “migliore località termale in fase di sviluppo”. Lo stesso V.ce Sindaco di Nanchino, CHEN GANG, nel suo discorso inaugurale ha voluto sotto-lineare l’importanza che la Municipalità da lui diretta dà allo sviluppo del termalismo nella sua Regione.

The 65th Congress of the World Federation of Hydrotherapy and Climatotherapy (FEMTEC) took place in China, in the cities of Chongqing and Nanjing, between October 21st and 28th, 2012. On this occasion, FEMTEC also simul-taneously celebrated the 75th anniversary of its foundation. The event took place with the impor-tant logistical support of the regional Ministries of Tourism and with the qualified assistance of the Chinese Hot Springs Tourism Association, with which FEMTEC has significant collabora-tion agreements. This was the result of long-term collaboration with Chinese Institutions, with which FEMTEC, represented by its President, Prof. Nikolai Storozhenko, signed important co-operation agreements in the areas of science and personnel training in December 2011.The theme of the event was: ‘TERMAE, HOT

SPRINGS & SPA. An ancient practice com-plementary with a modern health system’.During the days of the Congress, over 200 scholars, experts, administrators, and entre-preneurs from 22 countries took turns in de-bating scientific, legislative, touristic and ma-nagerial aspects linked to hydrotherapy. The Congress opened in Nanjing with an impres-sive inaugural ceremony in Tangshan, known since the times of the Ming Dynasty for the therapeutic properties of its waters. A tradi-tion that lives on thanks to the flourishing de-velopment of dedicated businesses.Due to this activity, Femtec has awarded Tangh-san the status of ‘Best Developing Spa Center’. The vice mayor of Nanjing himself, Mr. CHEN GANG, emphasized in his inaugural speech the importance that his City gives to the development of hot springs culture for the whole Region.

65° ConGresso annuale della federaZione mondiale

dell’idroteraPia e ClimatoteraPia / femteCTHE 65 GENERAL ASSEMBLy OF THE WORLD FEDERATION

OF HyDROTHERAPy AND cLIMATOTHERAPy / FEMTEca cura di Umberto Solimene

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18

Autorità Cinesi, tra cui segnaliamo BAO Guixin Segretario generale della Municipalità e WU Wenxue, del Ministero del Turismo, han-no incontrato alcuni autorevoli Ospiti Stranieri (T.Dubois, Francia; P.Cantista, Portogallo; I.Ponikowska, Polonia; F.Florana, Cuba; B.A-simov e Scherbakova, Russia) complimentandosi ed auspicando una stretta collaborazione.Il Congresso si è concluso nella Città di Chongqing, capitale di una Regione con oltre 62 milioni di abitanti, una delle quattro regioni au-tonome della Cina tra le più sviluppate. Qui, nel prestigioso e moder-nissimo complesso termale di RONGHUI, inaugurato per l’occasione del Congresso, si sono tenute alcune delle relazioni più interessanti da parte degli esperti. È stato messo in evidenza il ruolo importante che negli Stati europei svolge il termalismo e le possibili integrazioni in una politica economica di sviluppo del territorio.

Chinese authorities, such as BAO Guixin, Secre-tary General of the Municipality, and WU Wenxue, from the Ministry of Tourism, met with some au-thoritative Foreign Guests (T. Dubois, France; P. Cantista, Portugal; I. Ponikowska, Poland; F. Flo-rana, Cuba; B. Asimov and Scherbakova, Russia) expressing their compliments and hopes for a close collaboration. The Congress ended in the Munici-pality of Chongqing, capital of a Region with more than 62 million inhabitants, one of the four most developed Autonomous Regions of China. Here, in the prestigious and ultra-modern spa complex of RONGHUI, inaugurated on occasion of the Con-gress, some of the most interesting reports were given by experts. The important role given to spas by European countries was highlighted, and their possible integration into the framework of territo-rial economic development policies.

Prof. umberto solimenenella città di Chongqing

dove si è concluso il 65° Congresso femteC

Professor Umberto Solimene in the city of Chongqingwhere it was concluded the 65th Congress FEMTEC

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19

Esempi concreti sono venuti da rela-tori di Francia, Italia, Cuba, Tunisia, Russia, Slovakia. Prevenzione, cura, benessere e turismo: questi i punti trat-tati. Di grande interesse per tutti i par-tecipanti la relazione introduttiva del

Vice Governatore della Regione TAN XIWEI che ha documentato l’impressionante sviluppo e pianificazione del territorio, soprattutto nel settore termale. Una realtà innovativa e di grande interesse.Chongqing, grazie a questa attività è stata nominata da FEMTEC come “WORLD GLOBAL CAPITAL OF HOT SPRING”.Durante il Congresso sono stati siglati importanti accordi tra il Pre-sidente di FEMTEC Storozhenko e il Segretario Generale dell’Asso-ciazione Cinese delle Terme (CHTA) ZHANG che prevedono anche la costituzione di una Scuola Europea di formazione per gli operatori termali cinesi, di tutti i livelli e le discipline interessate.Di particolare importanza per le sue implicazioni anche l’accordo di collaborazione scientifica e formativa tra l’Istituto del Turismo di Chongqing e l’Accademia Russa del Turismo. Firmato dal Rettore Prof. I. Zorin e dal Collega Cinese ZIBAI LUO, l’accordo prevede scambio di studenti e di insegnanti, creazione di Corsi di Laurea con-giunti e di Cattedre di insegnamento specifiche. Il tutto nell’ambito degli accordi intergovernativi RUSSIA - CINA che prevedono un importante sviluppo nelle relazioni in campo turistico.L’accademia russa, che ha in atto importanti accordi di collabora-zione con Università Europee, in tal modo si pone in posizione di assoluto rilievo nel campo formativo turistico.

Visite a Centri termali di prestigio e a Monumenti culturali protetti dall’Unesco, nonchè una crociera sullo Yangtze hanno integrato in modo professionale e piacevole, il soggiorno dei Congressisti.Dettagli del Convegno (programma, video, pubblicazioni) sono di-sponibili nel sito web di FEMTEC (www.femteconline.org).

Concrete examples were offered by speakers from France, Italy, Cuba, Tunisia, Russia, and Slovakia. The topics included prevention, the-rapy, health and tourism. Vice Governor TAN XIWEI gave an introductory report of great inte-rest to all participants, documenting the impres-sive territorial development and planning of the Region, especially with regard to the spa indu-stry. An innovative trend of great interest. Due to this activity, FEMTEC designated Chongqing as ‘GLOBAL CAPITAL OF HOT SPRINGS’. During the Congress, important agreements were signed between FEMTEC President, Mr. Storozhenko, and the Secretary General of the Chinese Hot Springs Association, Mr. (CHTA) ZHANG. Among other things, the agreements involve the establishment of a European Scho-ol of training for Chinese spa operators of all levels and related disciplines. Of particular si-gnificance, due to its implications, was also the scientific collaboration and training agreement between the Institute of Tourism of Chongqing and the Russian Academy of Tourism, signed by Rector Professor I. Zorin and his Chinese colle-ague ZIBAI LUO. This agreement involves the exchange of students and teachers, along with the creation of joint University Courses and spe-cific Teaching Chairs. All in the context of inter-governmental agreements between RUSSIA and CHINA that envisage significant developments in the field of tourism relations. The Russian academy, which has substantial collaboration agreements with European universities, thus takes on a highly important role in the field of tourism training.

Combining work with pleasure, participants in the congress also enjoyed visits to prestigious spas and cultural Monuments protected by UNE-SCO, as well as a cruise on the Yangtze river.Congress details (programs, videos, publica-tions) are available for viewing on the www.fem-teconline.org FEMTEC web site.

La città di chongqing, grazie alla sua attività innovativa nel settore termale è stata nominata da femtec “WorLd gLobaL capitaL of hot spring”The city of Chongqing, thanksits innovative activity in the spa industry has been appointedby FEMTEC “WORLD GLOBALCAPITAL OF HOT SPRING”

Page 20: L'era del turismo motivato

20

Ubi Thermae Ibi Salus

WorLd federation of hYdrotheraphY and cLimatotherapYIn recognition of outstanding

hot springs deveLoping programsto

tangshan toWnThe Femtec Board unanimously agreed that this Town is designated as

WorLd WeLL KnoWn thermaL toWn

in the Health Tourism and Spa Management in the year 2012.

Secretary Generalfemtec

Pr. Umberto Solimene

President of femtec

Pr. Nikolai Storozhenko

october 23, 2012 istituto poLicLeto itaLY

Ubi Thermae Ibi Salus

WorLd federation of hYdrotheraphY and cLimatotherapYIn recognition of outstanding

hot springs deveLoping programsto

nanJing citYThe Femtec Board unanimously agreed that this Municipality is designated as

WorLd WeLL KnoWn thermaL citY

in the Health Tourism and Spa Management in the year 2012.

Secretary Generalfemtec

Pr. Umberto Solimene

President of femtec

Pr. Nikolai Storozhenko

october 23, 2012 istituto poLicLeto itaLY

WorLd federation of hYdrotheraphY and cLimatotherapYIn recognition of outstanding

hot springs deveLoping programsto

chongQing citYThe Femtec Board unanimously agreed that this Municipality is designated as

gLobaL capitaL of hot springs

in the Health Tourism and Spa Management in the year 2012.Secretary General

femtecPr. Umberto Solimene

President of femtec

Pr. Nikolai Storozhenko

Ubi Thermae Ibi Salusoctober 26, 2012 istituto poLicLeto itaLY

i segni comunicatori per La promozione in cina

deL 75° anniversario deLLa federazione

mondiaLe deLLe terme - femtec

THE COMMUNICATION SIGNS FOR THE PROMOTION OF THE 75TH ANNIVERSARY OF THE WORLD FEDERATION OF HYDROTHERAPY AND CLIMATOTHERAPY – FEMTEC IN CHINA

i marchi, Le targhe e i dipLomiconferiti daLLa federazione

mondiaLe di idroterapia e cLimatoterapia - femtec

aLLe cittÀ cinesi di chongQing, nanJing e tangshan

protagoniste deLLa cuLtura termaLe

THE SYMBOLS, PLAQUES AND DIPLOMAS AWARDED BY THE WORLD FEDERATION OF HYDROTHERAPY AND CLIMATOTHERAPY – FEMTEC TO THE CHINESE MUNICIPALITIES OF CHONGQING, NANJING AND TANGSHAN, AMONG THE PROTAGONISTS OF THE SPA CULTURE

L’istituto poLicLeto ha reaLizzato

THE POLICLETO INSTITUTE PRODUCED

20

Page 21: L'era del turismo motivato

21

THE COMMUNICATION SIGNS FOR THE PROMOTION OF THE 75TH ANNIVERSARY OF THE WORLD FEDERATION OF HYDROTHERAPY AND CLIMATOTHERAPY – FEMTEC IN CHINA

a destra: il prof. umberto solimene, segretario generale della federazione mondiale delle terme, consegna a Liu Yi’an,

segretario generale della municipalità di nanchino, la targa “WorLd WeLL KnoWn thermaL toWn

in deveLoping” alla città di tangshan.

L’ing. gianni gurnari, vice presidente di femtec, consegna la targa WorLd WeLL KnoWn thermaL citY

(nanjing) a mr. bao guoxin del comune di nanchino.

a destra: il presidente di femtec, prof. n. storozhenko consegna la targa “gLobaL capitaL of hot spring” al vice governatore tan xiweicon il marchio realizzato dall’istituto policleto

GENT.MA Dr.ssa Albertina Ivana Bonvento,

direttore dell’Istituto Policleto,

a conclusione del 65° Congresso

Annuale della Federazione

Mondiale delle Terme (FEMTEC),

tenutosi in Cina dal 21 al 28

ottobre 2012 desidero ringraziarvi

per la vostra collaborazione

professionale nel realizzare il desi-

gn per i premi e gli attestati conferiti

da Femtec alle Città di Nanchino,

Chonging e Tangshan.

Avete saputo esprimere efficacemente

il significato dei premi,

in una integrazione stilistica e culturale, molto

apprezzata anche dalle Alte Autorità

istituzionali e politiche cinesi.

A nome del Consiglio direttivo

della Federazione e mio personale,

desidero esprimervi viva gratitudine,

apprezzamento e stima per il vostro lavoro.

Con viva cordialità

Umberto Solimene

Prof.Umberto Solimene - Director

Scuola di Specializzazione Medicina Termale

Centro Ricerche Bioclimatologia Medica

Centro Ricerche Talassoterapia

WHO coll.Center Traditional Medicine

Università degli Studi di Milano

Albertina Ivana Bonvento a Pechino

21

Page 22: L'era del turismo motivato

22

aPerto tutto l’anno

Una storica Dimora Italiana del benessere

Centro Benessere e Beauty farmPercorso Armonie Naturali

GRAND HOTEL TERME DELLA FRATTA A BERTINORO

Grand Hotel

terme della fratta

BertinoroGrand Hotel

terme roseo

BaGno di romaGna

GRAND HOTEL TERME ROSEO A BAGNO DI ROMAGNA

el cuore della generosa terra di Romagna, dove l’incontro armonioso tra natura e storia millenaria

ha dato vita a una profonda cultura dell’ospitalità universalmente riconosciuta e apprezzata,

i borghi medievali di Bagno di Romagna e di Bertinoro mostrano il loro profilo inconfondibile contornato

da un magnifico e rilassante scenario naturale. Su questi colli a balcone verso il mare troviamo strutture

per il tempo libero (campo da golf e maneggio), ville e antiche dimore immerse nel verde e nel silenzio,

santuari e pievi millenarie dove natura arte e storia convivono in perfetto equilibrio.

A Bagno di Romagna come a Bertinoro il benessere è qualità della vita, nella quiete delle vie dei borghi,

nei panorami che si aprono verso l’interno romagnolo o verso il litorale, persino nei sapori

di una cultura enogastronomica di grande tradizione e sapienza che va assaporata con giusta lentezza.

Sono territori dove si può entrare in sintonia con i ritmi naturali delle stagioni, luoghi

dove possiamo ritrovare armonia ed equilibrio interiore, grazie anche ai benefici effetti delle innumerevoli

sorgenti di cui le terre di Bagno di Romagna e Bertinoro sono ricche.

At the heart of the generous land of Romagna, where the harmonious blend of nature and history has given life to a universally recognized and appreciated deep culture of hospitality, the medieval hamlets of Bagno di Romagna and Bertinoro show their unmistakable outlines in a wonderful and relaxing natural setting. On these hills facing the sea, we find leisure facilities (golf courses and riding stables), villas and ancient dwellings immersed in greenery and tranquility; millenary churches and shrines where nature, art, and history coexist in perfect balance. In Bagno di Romagna as in Bertinoro, well-being means quality of life; found in the quiet streets of the villages, the open landscapes of Romagna and its coastline, even in the slow-paced savoring of foods and wines produced by a great and knowledgeable gastronomical tradition. These are places where you can achieve synchronicity with the natural rhythms of the seasons, places where harmony and inner balance may be retrieved, also thanks to the beneficial effects of the wealth of countless springs found in the lands of Bagno di Romagna and Bertinoro.

nell’antico palazzo dei conti biozzi

a bagno di romagna:il piacere di avere cura

del proprio corpo in armonia

una storica dimora italiana del benesserea bertinoro:terme della fratta,l’antica fonte romana

aPerto tutto l’anno

il piacere di avere cura del proprio corpo in armonia

Centro Benessere

Nell’antico Palazzo dei Conti Biozzi

L’istituto poLicLeto dagLi anni ’80 coLLabora

con gianmarco rossi proprietario di Queste

QuaLificate strutture termaLi

Page 23: L'era del turismo motivato

TERME E TERRITORIO: UNA SINERgIA PER NUOvI STILI DI vITA4, 5 e 6 M A g g I O 2 0 1 2gRAND HOTEL TERME DELLA FRATTA

Cos’è davvero il Benessere ?

WORLD HEALTH ORgANIZATIONCOLLABORATINg CENTREFOR TRADITIONAL MEDICINE

UNIvERSITà DEgLI STUDI DI MILANO

SCUOLA DI SPEC. IN MEDICINA TERMALECENTRO DI RICERCHE IN BIOCLIMATOLOgIA MEDICA

BIOTECNOLOgIE - MEDICINE NATURALICENTRO DI RICERCHE IN TALASSOTERAPIA

DIRETTORE: PROF. UMBERTO SOLIMENE

via Loreta, 238 / 47032 fratta terme bertinoro (forlì-cesena)

www.termedellafratta.it [email protected]

grand hotelterme deLLa frattaBertinoro

si ringrazia per La coLLaborazione

solgar italia® / multinutrient® s.p.a.

casa artusi - chiesa dei servi via a. costa, 27 - 47034 forlimpopoli (forlì-cesena)

“Non c’è ricchezza migliore della salute del corpo.

Non c’è contentezza al di sopra della gioia del cuore.”(Siracide, 30, 16)

L'evento sarà visibile in streaming sabato 5 maggio sul sito web WWW.thermaecampus.it

IL COORDINAMENTO DELLE TRE gIORNATE DI STUDIOè A CURA DEL PROF. UMBERTO SOLIMENE

ist

itu

to

po

Lic

Le

to

/ se

zio

ne

ma

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et

ing

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ion

L’istituto poLicLeto dagLi anni ’80 coLLabora

con gianmarco rossi proprietario di Queste

QuaLificate strutture termaLi

neL grand hoteL terme roseoe neL grand hoteL terme deLLa fratta

in Questi anni si sono svoLti importanti simposiche hanno contribuito a QuaLificare e a diffondere sempre più

L’importante cuLtura deL benessere in itaLia e non soLo

THE GRAND HOTEL TERME ROSEO AND THE GRAND HOTEL TERME DELLA FRATTA, IN RECENT YEARS HAVE BEEN HOST TO IMPORTANT SYMPOSIA THAT HAVE CONTRIBUTED TO INCREASING THE AWARENESS AND KNOWLEDGE OF THE IMPORTANT CULTURE OF WELL-BEING IN ITALY AND ABROAD

SINCE THE 80’S, THE POLICLETO INSTITUTE HAS COLLABORATED WITH GIANMARCO ROSSI, OWNER OF THESE QUALITY SPA CENTERS

L’immagine coordinatadi questi convegni è stata realizzata dalla sezionemarketing communicationdell’Istituto Policleto

In questi anni al Grand Hotel Terme Roseo e al Grand Hotel Fratta Terme si sono tenuti importanti convegni quali: Non di solo pane... 2004 Alla ricerca del corpo perduto 2005 Antiagening 2006 Low back pain initiative 2007 Sonno, sogni, insonnie 2008 Cos’è davvero il benessere? 2012Tutti coordinati dal professor Umberto Solimene organizzati in collaborazione con:

UNIvERSITà DEgLI STUDI DI MILANOSCUOLA DI SPEC. IN MEDICINA TERMALECENTRO DI RICERCHE IN BIOCLIMATOLOgIA MEDICABIOTECNOLOgIE - MEDICINE NATURALICENTRO DI RICERCHE IN TALASSOTERAPIADIRETTORE: PROF. UMBERTO SOLIMENE

WORLD HEALTH ORgANIZATIONCOLLABORATINg CENTREFOR TRADITIONAL MEDICINE

Page 24: L'era del turismo motivato

24

Page 25: L'era del turismo motivato

i beni cuLturaLi e artistici, i Luoghi itaLiani patrimonio deLL'unesco,

i musei, Le chiese, Le grandi coLLezioni sono i veri taLenti deL territorio

L’era deL turismo motivatothe era of driven tourism

our cuLturaL and artistic heritage, museums, churches and great coLLections

are What reaLLY speaK about itaLY

l’italia è un grande e unico museo, ogni città d’italia è uno scri-gno pieno di gioielli. si tratta però di una immensa e diffusa ricchez-

za che deve essere comunicata nel modo corretto.

il valore di un bene che permane nel tempo, come un

museo, l’eccellenza o la ricchezza di una tradizione sono i veri talenti. Questi luoghi-simbolo non possono fare

notizia quasi solamente per accompagnare mostre collaterali ed eventi temporanei.

i musei sono patrimoni stabili e contestualizzati nella cultura di una città, devono essere vissuti

e fatti conoscere in modo che ogni cittadino e visitatore possa fruirne. Questi sono gli unici

fondamentali “contenitori” che possono permettere di rivivere quell’energia positiva che li ha generati, incentivando nuove forme

di mecenatismo, di cui oggi i beni culturali hanno estremo bisogno. si tratta di

riaccendere quella passione per la propria città e i suoi valori che sa andare oltre il tempo e che deve trovare spazi nuovi, gallerie, musei

anche per l’arte moderna, luoghi aperti a interpreti

contemporanei e moderni collezionisti. C’è una lingua comune che lega da sempre

l’italia e supera ogni barriera: l’amore per l’arte e per la bellezza.

Italy is a great and unique museum; each Italian city is a treasure chest

brimming with jewels. We are however, talking about an immense and scattered wealth that must be presented in the correct manner.

The value of a cultural asset that stands the test of time, like a

museum, and the excellence or wealth of tradition are the things which truly

stand out. These symbolic places should not only be heard of in connection with temporary exhibitions and fleeting events. Museums are enduring cultural sites which are very much a part of the city, and they must be experienced and presented in such a way that every citizen and visitor may reap the benefits they have to offer. They are the only “repositories” that can allow us to relive the positive energy that created them, thereby promoting the renewed patronage that these cultural ‘assets’ need so much. It is about reigniting the passion for one’s own city and values, which have withstood the test of time and must find new spaces: galleries, museums (also for modern art) and locations which are also open to contemporary interpreters and modern collectors. There is a common language that has always united Italy and overcomes every barrier: the love of art and beauty.

Page 26: L'era del turismo motivato

26

Le città ospitali d’Italia

THE NEXT PAGE sHows PUBLICATIoNs oF THE DELFo PUBLIsHING GRoUP (CITy GUIDEs AND HIsToRICAL MoNoGRAPHs) AND soME sTUDIEs AND REsEARCH REGARDING THE VALUE oF TERRIToRIAL IDENTITy.

L’indagine riguardante l’accoglienza delle città ita-liane è iniziata con “Brescia città ospitale” e con le varie realizzazioni del Gruppo Editoriale Delfo sulla storia di Brescia, le mostre dei Profeti, “Sulle tracce di Albertano”, “Il volto della città che cambia” sino ad arrivare alle ultime due pubblicazioni del 2011 di Giorgio Brunelli, legate alla storia dei Longobardi e delle X Giornate. La ricerca storica, la catalogazione dei beni d’un territorio è sempre la chiave di ogni pro-getto di valorizzazione. L’Istituto Policleto ha realiz-zato nel tempo studi e ricerche: una di queste ha avuto per oggetto Cesena e la città è risultata l’anno scorso, secondo un noto quotidiano economico, la migliore della penisola. La Biblioteca Malatestiana è stata di-chiarata dall’Unesco “patrimonio mondiale dell’uma-nità”, il teatro Bonci ad ogni stagione ospita eventi d’altissimo livello, una mostra su Melozzo da Forlì racconta la bellezza nell’arte, tra Pie-ro della Francesca e Raffaello. Ecco come la storia valorizza i territori. Negli anni l’Istituto Policleto ha poi considerato 99 città ospitali d’Italia senza stilare classifiche, ma cercan-do modalità, strategie e strumenti per “fare sistema” e portare questo circo-lo di qualità all’attenzione del mer-cato turistico nazionale e internazio-nale. L’essere in questa indagine non impone alcun vincolo alle località e ai soggetti competenti in materia, apre anzi le porte ad ogni forma di parteci-pazione o coinvolgimento. Se Trento, Bolzano e la Franciacorta han già sa-puto fare sistema, altre realtà, come il lago di Garda, devono mettere i loro valori in rete per affrontare il futuro.

The hospitality of Italian cities started with “Brescia – hospi-table town” and with various publications of the Delfo Publi-shing Group about the history of Brescia, the exhibitions of the Prophets, “Sulle tracce di Albertano”, “Il volto della città che cambi”, and the last two publications of 2011 by Giorgio Bru-nelli, concerning the history of the Lombards and the Ten Days of Brescia. Historical research and the cataloguing of cultural heritage sites in an area is always the key to any development project. The Istituto Policleto has, over time, carrier out stu-dies and research: one of these concerned Cesena which last year was recognized as the best city in Italy, according to a well-known economics publication. The Malatestiana Library was declared a “world heritage site” by UNESCO; the Bonci Theatre plays host to top events each season; an exhibition on Melozzo da Forlì presents the beauty of art from Piero della Francesca to Raphael. This is how history can make a terri-tory more valuable. Over the years, the Istituto Policleto cal-culated the 99 most hospitable Italian cities without writing up

the rankings, but by finding ways, strategies and instruments to “work the system” and bring this circle of quality to the attention of national and international tourist mar-kets. Being a part of this survey does not constrain the locality or its subjects in any way; instead, it opens the door to all forms of participation and involvement. If Trento, Bolzano and Franciacorta already know how to work the system, other places, such as Lake Garda, need to learn how to broa-dcast their merits on the Internet to be rea-dy for the future.

L’ACCOgLIENZA DELLE CITTà ITALIANE NELL’INDAgINE DELL’ISTITUTO POLICLETOLe cittÀospitaLid’itaLia

®

Le cittÀospitaLid’itaLia

NELLA PAgINA A FIANCO, PUBBLICAZIONI DEL gRUPPO EDITORIALE DELFO (gUIDE DELLE CITTA’ OSPITALI E MONOgRAFIE STORICHE) E ALCUNI STUDI E RICERCHE SUL vALORE DELL’IDENTITA’ DI UN TERRITORIO.

PAvIA E MONZA OLTRE ALLE SETTE LOCALITà CHE HANNO FATTO SISTEMA E SONO STATE RICONOSCIUTE DALL' UNESCOCASTELSEPRIO E gORNATE OLONA (vA) BRESCIACIvIDALE DEL FRIULI (UD) SPOLETO (Pg)CAMPELLO SUL CLITUNNO (Pg) BENEvENTOSAN MICHELE SUL gARgANO

Le nove meteDELLA CIvILTà DEI LONgOBARDI

Page 27: L'era del turismo motivato

non basta che una città sia ricca di monumenti e luoghi d’arte:per attrarre turisti deve scegliere un sistema “globale” di comunicazione.

brescia, negli anni, ha utilizzato strumenti ancora oggi strategici, vere pietre miliari sulla via del turismo

È necessaria una collana editorialeche valorizzi il passato e le tradizioni del territorio

solo dalla ricerca storica possono nascere progetti mirati, che, facendo leva sulla memoria, costruiscano

l’offerta turistica integrata di una città: itinerari, mostre, convegni, eventi culturali

Il valore dell’identità

Le guide deLLa citta’ in Quattro Lingue

conoscenza di uomini, Luoghi e storia

creazione di eventi come offerta turistica

Le sei edizioni di “ brescia citta’ ospitaLe ”

gLi strumenti di marKeting operativo reaLizzati negLi anni daLL’ istituto poLicLeto negLi anni daLL’istituto poLicLeto

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Le Dieci GiornateLE DES ZORNADE (DE BRÈSA)

RIME IN BRESCIANOTEN DAYS

STORIES OF BRESCIA

L’ edizione 2011 dei libri di giorgio bruneLLi

“rotari battaglie, intrighi, amori di un re longobardo”in lingua italiana e inglese e “le dieci Giornate” in bresciano, italiano e inglese

suLLe tracce dei re Longobardi

i Luoghi deLLe dieci giornate di brescia

trasformazione di progetti in prodotti turistici

Page 28: L'era del turismo motivato

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La storia dei Luoghi raccontata dai Libri

per una cuLtura deL territorio: i Quaderni

ricerche e progetti strategici finaLizzati ai vari settori

sin dagli anni ottanta la nostra ricerca storica ha valorizzato pienamente il marketing di uberti, un’azienda agricola di erbusco in franciacorta.tutte le etichette dei vini che l’azienda produce vantano

nomi unici e riferimenti storici prestigiosi: vini dedicati a maria de medici, francesco 1°, bonaventura da iseo,

uno denominato magnificentia e un altro sublimis.

il vino, la ristorazione, l’ospitalità, l’olio, i formaggi, l’artigianato, l’antiquariato, la musica, la poesia, il teatro e le arti figurative.

Cultura, eventi e formazione.Un mix vincente

realizzato negli anni dall’Istituto Policleto in stretta collaborazione conPromozione Franciacorta

Quanto vale un’idea?DIPENDE DAI vALORI CHE ESPRIME E DAL MERCATO CHE HA.

UN’IDEA SPESSO è L’ASSE PORTANTE DI UNA POLITICA AZIENDALE, SEMPRE E COMUNqUE è FONDAMENTALE

Page 29: L'era del turismo motivato

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Promozione Franciacorta

The previous page shoWs soMe eXaMpLes oF hisToriCaL researCh: puBLiCaTioNs oF The DeLFo puBLi-shiNg group have DeveLopeD CuLTuraL aND ForMaTive MoMeNTs, eveNTs aND QuaLiTY proDuCTs

A volte basta una piccola devia-zione sulla strada di un weekend o delle vacanze per andare indietro nel tempo. San Pietro in Lamosa in Franciacorta, la Via Crucis di Cerveno e il Convento dell’An-nunciata di Piancogno in Valca-monica sono gioielli da scoprire. Il Gruppo Editoriale Delfo ha collaborato con Monica Crescen-ti, coordinatrice di Promozione Franciacorta, a valorizzarli con pubblicazioni monografiche, creando collegamenti con altri importanti luoghi religiosi. San Pietro in Lamosa, priorato clunia-cense a Provaglio d’Iseo (è stato sede dell’Istituto Policleto), è uno scrigno di pietra su una terrazza che guarda il parco delle Torbiere. È un piccolo monastero, un luogo di cultura nei secoli. La Via Cru-cis di Cerveno, 14 grandi stazioni lungo una scalinata, è concepita invece sullo stile dei Sacri Monti. L’altro luogo dell’anima è il quat-trocentesco Convento dell’An-nunciata, affrescato da Pietro da Cemmo e voluto dal Beato Ama-deo Da Silva. Oggi è abitato dai Padri Cappuccini. Se un tempo le biblioteche dei conventi erano l’attrattiva per le persone colte e studiose, oggi sempre i libri pos-sono salvare questi luoghi di fede, facendoli conoscere, inserendoli tra le risorse di un territorio.

At times it is enough to take a small detour off the road during a weekend or holiday to travel back in time. San Pietro in Lamosa in Franciacorta, the Via Crucis di Cerveno and the Convento dell’Annunciata di Piancogno in Val-camonica are truly gems waiting to be discovered. The Delfo Publishing Group has collaborated with Monica Cre-scenti, the coordinator of Promozione Franciacorta, to draw attention to these jewels using monographic publications and creating connections with other im-portant religious locations. San Pietro in Lamosa, the Cluniac priory in Pro-vaglio d’Iseo (which once served as the headquarters of the Istituto Policleto), is a treasure chest in stone on a terrace overlooking the park of Torbiere. It is a small monastery which has been a site of cultural importance for centuries. The Via Crucis of Cerveno, consisting of 14 large stations of the cross along a stairway, was conceived according to the style of the Sacri Monti in Piedmont and Lombardy. Another spiritual loca-tion is the fifteenth century Convento dell’Annunciata, with frescoes by Pietro da Cemmo commissioned by the Blessed Amadeo Da Silva. Today it is home to the Capuchin Fathers. If the convents’ libraries used to be an attraction for the

cultivated and studious, it is the books that can today save these places of faith, publicising them and making them im-portant territorial resources.

UN SODALIZIO CHE HA ANTICIPATO E SPERIMENTATO L’IMPORTANTE LAvORO DELLE AgENZIE DEL TERRITORIO

due pubblicazionidel Gruppo Editoriale Delfo

San Pietro in Lamosa, priorato cluniacense dell’ XI secolo

“Uomini, luoghi, natura” e,sotto “La via Crucis di Cerveno”,

un libro del gruppo editoriale Delfo;

NELLA PAgINA A FIANCO ALCUNI ESEMPI DI RICERCA STORICA: LE PUBBLICAZIONI DEL gRUPPO EDITORIALE DELFO HANNO vALORIZZATO MOMENTI DI CULTURA, DI FORMAZIONE OLTRE A EvENTI E PRODOT-TI DI qUALITà

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capitoLi deL piano turisticodeLLa provincia di brescia

L’istituto poLicLeto ha reaLizzato negLi anni novanta

iL piano turistico deLLa provincia di brescia

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capitoLi deL piano turisticodeLLa provincia di brescia

L’istituto poLicLeto ha reaLizzato negLi anni novanta

iL piano turistico deLLa provincia di bresciaIN THE NINETIES, THE POLICLETO INSTITUTE PRODUCED

A TOURISM DEVELOPMENT PLAN FOR THE PROVINCE OF BRESCIA

Lo studio finalizzato alla realizzazione del Piano Turistico Pro-vinciale muove i suoi passi partendo da una concezione della centralità del territorio e della consapevolezza, da promuovere e diffondere, che in esso ci sono tracce di più di tremila anni di vi-cende umane, il passaggio di civiltà e di epoche che hanno lascia-to nell’area della provincia segni di grande valore e di immensa importanza che possono costituire uno degli elementi primari di attrazione turistica. Questi se aggiunti al patrimonio dei beni ambientali, alla particolare morfologia paesistica ricca di risorse che di per sé hanno in essere vere e proprie vocazioni turistiche quali la montagna, i laghi, i fiumi, la pianura, le città d’arte, alla dimensione dell’offerta turistica, elementi le cui caratteristiche sono state trattate in precedenza, fanno della provincia di Bre-scia un’area-sistema di notevole interesse turistico. Cosa significa operativamente la centralità del territorio:a) significa mettere in atto intese e/o accordi di programma con i 206 Comuni della provincia; b) significa poter promuovere la provincia con l’alleanza delle Amministrazioni Comunali accorpate attraverso le Agenzie del Territorio. Porre sul mercato l’identità reale della provincia ba-sata più sull’informazione che sulla generica pubblicità, su moti-vazioni reali che nascono dal tessuto associativo locale organizzato e professionalizzato. Basti pensare che con l’attività di cinque gruppi di interesse per ogni Comune potremmo disporre di più di mille motivi per invitare a conoscere e a visitare la provincia di Brescia. Per un efficace piano marketing di comunicazione ne bastano cento; c) significa diffondere la consapevolezza del valore territorio, della sua capacità di ospitare e di aver chiara l’importanza che il settore turistico ha per l’economia della provincia di Brescia;

The study aimed at the implementation of the Pro-vince’s Tourism Development Plan takes its first steps based on the concept that the territory oc-cupies a central position and the necessity to pro-mote and spread the awareness that here lie tra-ces of over three thousand years of human events, the passing of eras and civilizations that have left marks of great value and immense significance in this province, all of which may represent primary elements for tourism attraction. When added to what the region has to offer, in terms of tourism, environmental heritage, the particular morpholo-gy of its landscape rich with resources of an ex-quisite tourism nature such as mountains, lakes, rivers, plains, and cities of art, the features of whi-ch have previously been discussed, it is clear how the province of Brescia is a system of remarkable interest to tourism. What does it means that ‘the territory is the core’, in practical terms? It means:a) Implementing program agreements with the 206 Municipalities in the Province; b) Being able to promote the Province with the backing of Municipal Administrations united in the Agencies for the Territory. Marketing the real identity of the Province based more on information than generic advertisement, on real motivations that arise from local organized and professional associations. It is sufficient to think that five active Interest Groups per each Municipality would give us more than a thousand reasons to invite people from everywhere to come and visit the Province of Brescia; however, a hundred are enough for an efficient marketing and communication plan.c) Spreading awareness of the value of the terri-tory, of its ability to welcome and accommodate and a clear sense of the importance of the tourism industry for the economy of the Province of Bre-scia;

pubbLichiamo di seguito una parte deLLa reLazione concLusiva deL piano turisticoTHE TERRITORY IS THE CORE THE FOLLOWING SECTION

CONTAINS PART OF THE FINAL REPORT OF THE TOURISM DEVELOPMENT PLAN

alberto cavalliall’epoca del Piano turistico

Presidente della Provincia di Brescia,oggi assessore al commercio e al turismo

della regione lombardia.

ermes buffoliassessore al turismo della Provincia di Bresciapromotore del Piano turistico.

Alberto cavalliPresident of the Province of Brescia

at the time of the Tourism Development Plan

Ermes Buffolicouncil Member for Tourism Affairs of the Province of Brescia promoter of the Tourism Development Plan

La centralità del territorio

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d) significa aver compreso che questo comparto non va solo genericamente promosso, ma va governato con la partecipazio-ne di tutti e nell’interesse di un ampio indotto fatto di servizi commerciali e artigianali attualmente sottovalutato che, però, presenta caratteristiche adatte alla potenzialità di sviluppo; e) significa avere un governo di questo fenomeno condiviso da tutti i livelli amministrativi e dalle varie competenze; solo così ognuno, nel rispetto dei singoli ruoli, potrà sentirsi parte e di-fensore dei criteri base e protagonista dei livelli di azione. Tutti dovranno considerare e sapere che il turismo è leva e moti-vazione primaria per una corretta valorizzazione delle risorse territoriali e ambientali; f) significa, come già detto, far diventare la provincia un ter-ritorio dove è possibile coniugare i termini della cultura del turismo e dell’ambiente in un’unica concezione. Tutto ciò è

fondamentale in ogni area della provincia dove la politica am-bientale deve essere alleata inscindibile del turismo, ma il comparto turistico deve imparare a considerare come valo-ri propri l’estetica e la forma dell’ambiente. Sull’ecosistema dei territori bisogna far convergere attenzioni diverse e ridurre il contrasto turismo-ambiente, spesso motivato solo perché non è chiaro e leggibile l’interesse comune che sta nella corretta ap-plicazione delle teorie dello sviluppo sostenibile. In questo sen-so vanno indirizzati sforzi e risorse coordinati dall’Assessorato al Turismo in collaborazione con altri livelli amministrativi per raggiungere l’obiettivo della certificazione della qualità del territorio. La provincia di Brescia, compresa tra l’Oglio e il Chiese, si adagia dai ghiacciai dell’Adamello alla pianura del centro. Il Sebino e il Garda presentano una varietà straordinaria di condizioni naturali rispetto al clima, al rilievo e all’idrografia. È percorsa da tre fiumi: l’Oglio, il Mella, il Chiese e bagnata da tre laghi: l’Iseo, il Garda e l’Idro. È una provincia dove le attività dell’uomo hanno spesso vinto e modificato l’ambiente non sempre in maniera armonica ma creando città d’arte e cen-tri storici con segni di grandissimo interesse e fascino. Questo grande patrimonio ricevuto in eredità merita tutta l’attenzione del comparto turistico ed è per questi motivi, qui solo accennati, che la provincia di Brescia nel suo insieme è in perfetta sin-tonia con l’oscillazione del gusto mitteleuropeo.

d) Understanding that this sector cannot just be promoted generically, but is to be governed with everybody’s participation, bearing in mind the in-terest of the induced activities, i.e. of commercial services and traditional arts and crafts businesses, which were until now undervalued but hold a po-tential for development; e) Governing this phenomenon in a manner that is shared across all administrative and departmental levels; only in this way, each one, with respect to his/her individual role, will be able to feel part and de-fender of the basic criteria and a protagonist in the levels of action. Everyone will have to consider and know that tourism is an incentive and primary moti-vation for the correct exploitation of territorial and environmental resources; f) As already mentioned, making the province a ter-ritory where the culture of tourism and that of the environment become a single concept. All of this is

essential in every area of the Province where the environmental policy must be the inseparable ally of tourism, while the tourism industry must learn to consider as their own values the aesthetics and the shape of the environment. All need to focus their at-tention on the ecosystem of the territory and reduce the contrast between tourism and the environment, often motivated by the inability to clearly understand the common interests that lie in the correct applica-tion of sustainable development theories. All efforts and resources must be addressed with these aims, as coordinated by the Council for Tourism Affairs in collaboration with other administrative levels, in or-der to reach the following objective: certification of the quality of the territory. The Province of Brescia, lying between the Oglio and Chiese rivers, stretches from the Adamello glaciers to the central plains. The Sebino and the Garda lakes feature an extraordinary variety of natural conditions with respect to climate, elevation and hydrography. This territory is crossed by three rivers: the Oglio, Mella, and Chiese, and is surrounded by three lakes: Iseo, Garda and Idro. It is a province where human activities have often won over and changed the environment, not always in harmony with it, but creating art cities and histori-cal centers marked by great interest and charm. This great heritage deserves the full attention of the tou-rism industry, and it is for these reasons, here only briefly mentioned, that the Province of Brescia as a whole is in perfect harmony with the changes in cen-tral European tastes.

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La provincia di Brescia può soddisfare e attrarre una vasta gamma di turisti in quanto ha in sé aree di qualità rivolte a diverse forme di turismo, con una spiccata propensione verso quelle di nicchia. Ha energie e risorse umane capaci di creare, se indirizzate, condizioni per dare vita ai criteri base di una cultura turistica, o meglio di un vero sistema che vada oltre il semplice concetto di ospitalità. Nel territorio indagato ci sono tutti gli elementi per promuovere l’identità della provincia, ci sono le volontà per influenzare e proiettare la sua offerta verso percorsi dell’eccellenza. Bisogna però che si sappiano attuare processi di coinvolgimento di tutti gli attori dell’economia e dell’imprenditorialità privata dell’indotto turistico. Le linee guida del Piano Turistico Provinciale devono attrarre l’attenzione dell’in-tero comparto socio-economico, dare indirizzo al futuro e porsi l’o-biettivo di aumentare i valori dell’indotto turistico con concezioni di impresa e politiche strategiche di insieme o sistema. In alcune realtà comunali esiste già la capacità di coniugare i termini della cultura del turismo e dell’ambiente in un’unica concezione. Si comincia a guardare in modo nuovo alla capacità di erogare servizi turistici e a considerarli centrali rispetto ai bisogni dello sviluppo della pro-pria economia. È già viva, anche se solo in alcune aree quali ad esempio: il lago di Garda, la Franciacorta e la Valcamonica, la ca-pacità di amministrare con criteri in grado di favorire la crescita di questo comparto.

The Province of Brescia can satisfy and attract a wide range of tourism audiences as it features quality areas aimed at various forms of tourism with a distinct tendency toward niche tourism. It has the energy and human resources to create, if correctly addressed, the conditions the basic cri-teria necessary for a culture of tourism, and bet-ter still, a veritable system that goes beyond the simple concept of hospitality. The territory dealt with here features all the necessary elements for promoting the identity of the Province, and the will to influence and project its supply toward paths of excellence. However, we must know how to achie-ve the involvement of all actors in the economy and private enterprise of the tourism industry. The guidelines of the Province’s Tourism Development Plan must attract the attention of the entire social and economic sector, set goals for the future, in-cluding the objective of increasing the value of all tourism-related business, conceiving systemically integrated entrepreneurial and political strategies. Some municipalities have already shown their abi-lity in combining the culture of tourism and that of the environment in a single concept. We now have new approaches to the delivery of tourism services and to consider them at the center of the economic development needs. The ability to administer cri-teria that foster the growth of this sector is already a reality, even if only in some areas, such as Lake Garda, Franciacorta and Valcamonica.

il turismo di nicchiala risorsa turismo deve far suo il concetto d’insieme;

non vanno disgiunti “i beni naturali o storici artistici” dai servizi, compresi quelli dell’ospitalità e del commercio

Niche tourismThe resource of tourism must make the concept of the whole its own; ‘natural or historical artistic assets’ should not be disjointed from services such as hospitality and trade

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un invito a conoscere e visitare

iL territorio brescianovisit and discover brescia

eine einLadung brescia KennenzuLernen und zu besuchenvisitez et decouvrez brescia

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Il turismo per queste realtà è già considerato importante risorsa eco-nomica perché ha in sé le motivazioni e l’energia per lo sviluppo possibile pertanto merita l’impegno e l’attenzione di tutti. In molte Amministrazioni locali si inizia a considerare gli interventi riguar-danti il turismo autentici investimenti produttivi. Nelle aree vocate quali laghi, zone termali, montagne, città capoluogo, ecc. il turismo è settore che si autodefinisce industria leggera per eccellenza, a volte unica per il suo territorio (es. Sirmione, Pontedilegno, ecc.). La ri-sorsa turismo però deve far suo il concetto di insieme; non vanno disgiunti “i beni naturali o storico-artistici” dai servizi, compresi quelli commerciali. Solo così il comparto turistico può influenzare i fattori della crescita sia per quanto concerne la frontiera dello sboc-co occupazionale e di conseguenza dell’economia in genere, sia per quanto attiene alla cultura e alla qualità della vita in ogni singolo ter-ritorio. In buona sostanza inizia ad essere accettata la teoria che solo i luoghi dove si vive e si fruisce di una qualità globale sanno attrar-re il turista contemporaneo e sono in grado di ospitarlo. Il qua-dro di insieme che risulta dalle analisi condotte richiede una nuova capacità di governo del fenomeno turistico. Diverse Amministrazioni Comunali sono interessate e disponibili a valutare disegni territoriali di coordinamento dentro i quali il turismo, la sua economia, il bene territorio devono trovare la loro centralità.

These areas already consider tourism an im-portant economic resource because it offers the energy and potential for development and there-fore deserves the commitment and attention of all. Many local Administrations are starting to con-sider actions affecting tourism as authentic pro-ductive investments. In tourist areas such as la-kes, hot springs, mountains, major cities, etc., the tourism sector defines itself as light industry par excellence, even single entities in some areas (e.g. Sirmione, Pontedilegno, etc.). The resource of tou-rism must make the concept of the whole its own; ‘natural or historical artistic assets’ should not be disjointed from services, including commercial services. Only in this way can the tourism industry affect the factors of growth, create jobs and affect the economy in general, as well as the culture and quality of life in every single territory. Ultimately, we are starting to accept the theory that only pla-ces where people live off of and enjoy global qua-lity know how to attract contemporary tourists and are able to accommodate them. The bigger picture that emerges from our analysis requires a new ca-pacity for governing the phenomenon of tourism. Several Municipal Administrations have shown interest and are willing to evaluate territory-based coordination plans centered on tourism, its eco-nomy, and the good of the territory.

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36nei nostri alberghi offriamo all’ospite l’accoglienza che desidera

il soggiorno in albergodeve regalare emozioni

che non si possono dimenticare

una sensazione piacevolespesso deriva da piccoli particolari

il consorzio degli albergatori del Lago di garda

può contare su 500 strutture ricettive,72 mila posti letto situati in 16 località

della sponda occidentale del Lago di garda,6 milioni e 300 mila presenze

e 1 miliardo di euro di indotto all’anno.

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Anche racconti di un secolo fa possono aiutare il turismo di oggi, promuovendo l’im-magine dei luoghi di soggiorno: in quest’otti-ca il Gruppo Editoriale Delfo ha pubblicato in italiano le “Novelle Gardesane” del berlinese Paul von Heyse, Premio Nobel 1910 per la let-teratura. Grande innamorato dell’Italia, Paul von Heyse amava trascorrere i mesi invernali sul lago di Garda, a Gardone Riviera. All’epoca si disse che la Germania non ritrovava un così grande ge-nio letterario dai tempi di Goethe, ma in Italia Paul von Heyse restò poco conosciuto. L’Istituto Policleto, nel suo impegno di ricerca storica, ha scelto le sue novelle per celebrare la bellezza e la serenità, fuori dal tempo, che può offrire una vacanza sul Garda.

Il lago di Garda UN LAgO DA AMARE

Even century-old stories can help modern-day tourism by promoting the image of holiday destinations: from this perspective, the Del-fo Publishing Group has published “Novelle Gardesane” by German writer Paul von Hey-se, who won the Nobel Prize for literature in 1910 in Italian. Greatly enamoured by Italy, Paul von Heyse loved to spend the winter

months on Lake Garda, in Gardone Riviera. At the time, it was said that such a great literary

genius had not been seen in Germany since the time of Goethe, however in Italy Paul Von Heyse remained fairly unknown. The Istituto Policleto, as part of its commitment to historical research, chose his short sto-ries in order to celebrate the timeless beauty and sere-nity that a sojourn on Lake Garda has to offer.

GRUPPO EDITORIALE DELFO

via Aldo Moro, 4425124 Bresciatelefono 030221374 r.a.fax [email protected]

Uccelli canori prigionieri

GRUPPO EDITORIALE DELFO

Paul von Heyse NOVELLE

GARDESANE

LE “NOvELLE gARDESANE” DI PAUL vON HEySE, SCRITTORE PREMIO NOBEL NEL 1910, IN UNA EDIZIONE DEL gRUPPO EDITORIALE DELFO: ESEMPIO DI vALORIZZAZIONE TURISTICA

DI UN TERRITORIO ATTRAvERSO UNA gRANDE OPERA LETTERARIA DEL PASSATO

Il premio Nobel Paul Von Heyse

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99 grandi maestri italiani presi in esame dall’istituto Policleto per documentare

il turismo culturale, artisti le cui opere sono diffuse

in musei, chiese e famose collezioni. Questo repertorio, che richiama

capolavori e luoghi di grandi emozioni, è una catalogazione impegnativa

per un’indagine e offre solo una parziale idea della pittura italiana nell’arco

di sette secoli: un patrimonio inesauribile.

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protagonisti di sette secoli d’arte

IL TRECENTODuccio di Buoninsegna / Cimabue / Giotto / Simone Martini

Giusto de’ Menabuoi / Vitale da Bologna

IL qUATTROCENTOAntonello da Messina / Beato Angelico / Gentile Bellini / Sandro Botticelli / Bramante

Bramantino / Vittore Carpaccio / Cima da Conegliano / Francesco del Cossa / Carlo Crivelli Gentile da Fabriano / Vincenzo Foppa / Domenico Ghirlandaio / Benozzo Gozzoli

Filippino Lippi / Andrea Mantegna / Masaccio / Melozzo da Forlì / Perugino Piero della Francesca / Pinturicchio / Pisanello / Paolo Uccello / Bartolomeo Vivarini

IL CINqUECENTOGiuseppe Arcimboldi / Fra Bartolomeo / Jacopo Bassano / Alessandro Bonvicino

Correggio / Dosso Dossi / Giorgione / Leonardo da Vinci / Lorenzo Lotto Michelangelo Buonarroti / Giovan Battista Moroni / Palma il Vecchio / Parmigianino

Raffaello Sanzio / Gerolamo Romanino / Francesco Salviati / Andrea del Sarto Giovan Gerolamo Savoldo / Sebastiano del Piombo / Tintoretto

Tiziano Vecellio / Paolo Veronese

IL SEICENTOFrancesco Albani / Evaristo Baschenis / Pietro Bellotti / Gian Lorenzo Bernini

Battistello Caracciolo / Caravaggio / Ludovico Carracci / Domenichino / Domenico Fetti Orazio Gentileschi / Guercino / Carlo Maratta / Pietro Novelli / Palma il Giovane Pietro da Cortona / Andrea Pozzo / Mattia Preti / Guido Reni / Giovanni Serodine

Bernardo Strozzi

IL SETTECENTOPompeo Gerolamo Batoni / Bernardo Bellotto / Canaletto / Giacomo Ceruti / Fra Galgario

Francesco Guardi / Pietro Longhi / Giovan Paolo Panini / Giambattista Piazzetta Sebastiano Ricci / Giambattista Tiepolo / Giandomenico Tiepolo / Gaspare Traversi

L’OTTOCENTOAntonio Canova / Giuseppe De Nittis / Giovanni Fattori / Felice Giani / Angelo Morbelli

Giuseppe Pellizza da Volpedo / Giovanni Segantini / Telemaco Signorini

IL NOvECENTOUmberto Boccioni / Carlo Carrà / Giorgio de Chirico / Amedeo Modigliani

Giorgio Morandi / Mario Sironi

99 masters from seven centuries of art

99 grandi maestri italiani presi in esame dall’istituto Policleto per documentare

il turismo culturale, artisti le cui opere sono diffuse

in musei, chiese e famose collezioni. Questo repertorio, che richiama

capolavori e luoghi di grandi emozioni, è una catalogazione impegnativa

per un’indagine e offre solo una parziale idea della pittura italiana nell’arco

di sette secoli: un patrimonio inesauribile.

99 great Italian masters were examined by the Istituto Policleto in order to further research cultural tourism; artists whose works are on display in museums, churches and famous collections. This list, which details masterpieces and places full of emotion, is a challenging catalogue for a survey which can only offer a partial idea of Italian painting across seven centuries: an endless heritage.

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L’ Istituto Policleto sviluppa progettie indagini per prestigiose committenze:

Università, Enti pubblici e privati, Fondazioni,Associazioni culturali-turistiche-professionali,

Gruppi imprenditoriali e finanziari

The Istituto Policleto develops projectsand surveys for prestigious customers: universities, public and private entities, foundations, cultural, tourism and professional associations, entrepreneurial and financial groups

Indice dei capitoli della ricercaANALISI RIgUARDANTE UN SEgMENTO DI vALORE

PER L’ ECONOMIA DEL PAESE ITALIA

LA MORFOLOgIADELL’UNIvERSO INDAgATO

I PORTATORI DI STATUS

I MOLTIPLICATORIDEL vALORE INDIvIDUALE

LA CAPACITàDI ESSERE STATUS

UNA RINNOvATA ATTENZIONE DEI PORTATORI DI STATUS vERSO LA qUALITà

LA qUALITàDELL’ ESISTERE COME “MERITO”

LA CIvILTàDEI BENI PRIMARI

LA CULTURA SALUTISTICA

I vALORI E LE CARATTERISTICHEDELL’ APPARTENENZA

PER I PORTATORI DI STATUSLA COMUNICAZIONE è DETERMINANTE

IL NUOvO RAPPORTO TUTTO DA INDAgARETRA I PORTATORI DI STATUS E IL CIBO

IL BENE, IL BUONO E IL DURATURO:LE CARATTERISTICHE vINCENTI

DEL FUTURO MERCATO DELL’ECCELLENZA

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L’OSCILLAZIONE DEL GUSTO

P O L I C L E T OISTITUTO PER LE RICERCHE SOCIALI E DEI CONSUMI

dott. albertina ivana Bonvento & Cvia Aldo Moro 44 / 25124 Brescia / Italia

telefono 030221710 r.a. / fax 030225376 / [email protected]

“ I PORTATORI DI STATUS “

SONO CONSUMATORI DI ECCELLENzA OSSERVATI E INDAGATI

daLLa sezIone rICerChe deLL’ IstItuto PoLICLeto

ANALISI DEI COMPORTAMENTI DI SINgOLI SOggETTI INDAgATI PER FASCE D’ ETA’

speciaLizzato in ricerche sociaLi e dei consumi, daL 1982

I portatori di status SECONDO L’ISTITUTO POLICLETO

ANALySES REgARDINg A vALUABLE SECTOR FOR THE ITALIAN ECONOMy

THE MORPHOLOgy OF A UNIvERSE UNDER INvESTIgATION

STATUS BEARERS

MULTIPLIERS OF INDIvIDUAL vALUE

THE CAPACITy TO OBTAIN STATUS

A RENEWED LOOK AT STATUS BEARERS WITH REgARD TO qUALITy

THE qUALITy OF EXISTINg AS “MERIT”

THE CIvILISATION OF PRIMARy ASSETS

THE HEALTH CULTURE

vALUES AND CHARACTERISTICSOF THE MEMBERSHIP

THE IMPORTANCE OF COMMUNICATION FOR STATUS BEARERS

THE INTERESTINg NEW RELATIONSHIP BETWEEN STATUS BEARERS AND FOOD

THE gOOD, THE gREAT AND THE ENDURINg: THE WINNINg CHARACTERISTICS OF THE FUTURE MARKET OF EXCELLENCE.

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Una delle ricerche su cui l’Istituto Policleto ha affinato negli anni la sua indagine è dedicata all’oscillazione del gusto, all’analisi cioè dei comportamenti dei singoli soggetti osservati per fasce d’età. Da tempo l’interesse è andato via via individuando una minoranza tutta particolare di consumatori, i cosiddetti “portatori di status”: si tratta di un solido mercato di nicchia (stimato attorno al 30 per cento dei consumi individua-li) che riunisce da un lato solo il 2,5 per cento della popolazione italiana, ma che è capace di influenzare oltre il 40 per cento dei potenziali acqui-renti e fruitori di beni e ser-vizi. I “portatori di status” sono dappertutto, tutti noi ne abbiamo accanto: sono particolari consumatori che cercano la qualità della vita in ogni sua forma, che amano il creato, difendo-no l’ambiente, leggono e vogliono essere informati, acquistano beni multime-diali. Rappresentano una sorta di faro che fa luce su prodotti, marchi e specifi-ci servizi che propongono sempre più qualità, conte-nuti, valori e motivazioni. La cultura della contem-poraneità sa distinguere il lusso gratificante, fatto di qualità ed eccellenza, limi-tandone i valori dell’ostentazione. Si concedono il meglio dalla vita. I portatori di status, ricerca-no sempre il bello, il buono e l’utile tra le miglia-ia di proposte del mercato. Inseguono una civiltà basata sui beni primari per la persona senza mai dimenticare le eccellenze del passato. Amano ciò che arricchisce lo spirito, che accresce cultura e sensibilità. Sono persone vincenti, che fanno ten-denza, veri “leader del consenso” che ogni azien-da produttrice deve riuscire ad agganciare, a in-teressare, ad avvicinare se vuole avere successo.

One of the studies upon which the Istituto Policleto has honed its investigations is dedicated to fluctua-tions in preferences, the analysis of the individual subjects’ behaviour according to age group. For a long time, research was begun to identify a special minority of consumers, these so-called “status bea-rers”: we are taking about a solid niche market (esti-mated at around 30% of individual consumption) that includes on the one hand, only 2.5% of the Italian po-pulation, but that is capable of influencing more than 40% of potential buyers and users of goods and ser-vices. These “status bearers” are everywhere, they

are close to us all: they are special consumers who sear-ch for quality of life in every form, they love creation, they protect the environment, they read and have a strong desire to learn, they buy multime-dia products. They represent a sort of beacon of light that shines upon products, brands and specific services that are constantly proposing better quality, content, value and motivations. The culture of modernity is able to identi-fy enjoyable luxury, of qua-lity and excellence, whilst not being ostentatious. They allow themselves the best in life. These status bearers always search for the beau-tiful, the good and the useful among the myriad of propo-sals on the market. They pur-

sue a civilisation that is based on primary goods for the individual without ever forgetting the glory of the past. They love anything that enriches the spirit and expands culture and awareness. They are winners, trend-setters, the true “ consensus leaders”, who must be connected with and captured by any manu-facturer that wishes to succeed.

Chi vuole innovarsi deve usare strumenti per la conoscenza e la formazione ISTITUTO POLICLETO SEZIONE RICERCHE E FORMAZIONE

[email protected]

I clienti ideali del mercato globaleI vERI FRUITORI DELL’ECCELLENZA

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BANCA DATICittà ospitali

In superficial investigations, on which we are now becoming reliant, it is common practice to churn out information, predictions and indications almost without ever declaring how one has arrived at a similar statisti-cal objective. The number of interviewees, the number of samples investigated and the number of locations subject to research are kept under wraps: at best, a survey turns out to be quantitative, basing its value on numbers and rarely looking at the motivations.The research panel presented in the following pages, which assesses the hospitality of Italian cities, presents itself as a mini-guide to hospitable locations which have been examined and will be observed over time, having been selected but not ranked in order. The mini-guide also nods towards the cultural heart of these locations, comprised of history and tradition: these hospitable lo-cations (hotels, restaurants, wine bars and eateries) have been considered in order to show how fundamental the art of their creators is to the tourist economy. Another benchmark is the “professionals informers”; these Tou-rist Guides deserve to be recognised for their cultural value and as the true bedrock underpinning the visiting of these tourist features.

qUESTA RICERCA INDIvIDUA STRUMENTI E STRATEgIE IDONEI AD AMPLIARE LE AREE DI MERCATO NAZIONALI E INTERNAZIONALI.

è UNO STUDIO CHE EvIDENZIA I SEgMENTI MAggIORMENTE POTENZIALICERCANDO DI DARE UNA SEMPRE PIù AMPIA PROSPETTIvA

ALLA CULTURA DI SETTORE E ALL’ECONOMIA

UNA RICERCA CHE PONE AL CENTRO LE MOTIvAZIONI DELLA MOBILITA’ TURISTICA

elle indagini superficiali a cui ormai comin-ciamo ad essere assuefatti, è abitudine diffusa sfornare dati, previsioni, indicazioni senza quasi mai dichiara-re come a un simile obiettivo statistico si sia arrivati.

Vengono passati sotto silenzio il numero degli intervi-stati, dei campioni presi in esame, dei luoghi oggetto di ricerca: nel migliore dei casi l’indagine si rivela di tipo

quantitativo, basando il suo valore sui numeri guardando raramente alle motivazioni.

Il panel della ricerca presentata nelle pagine seguenti, che prende in esame l’accoglienza nelle città italiane,

si presenta come una microguida di luoghi ospitali che, selezionati ma non ordinati in una classifica, sono stati

presi in esame e verranno osservati nel tempo. La micro-guida fa inoltre un piccolo cenno all’anima culturale dei luoghi, fatta di storia, di tradizione: le mete dell’ospitali-

tà (alberghi, ristoranti, eccellenze dell’enogastronomia) sono state considerate per attestare come l’arte dei suoi operatori sia fondamentale per l’economia turistica. Un

altro riferimento sono i “professionisti del divulgare”, le Guide Turistiche meritano d’essere riconosciute per

il loro valore culturale e come vere colonne portanti per visitare le priorità del territorio e non solo.

a cura di Albertina Ivana Bonvento

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Abano Terme (PD)Grandi alberghi, viali alberati, giardini e ville, 130 sorgenti, Aba-no è una delle più grandi e famo-se realtà termali. Luogo di cure, di benessere e congressi. Antonio Fogazzaro, che ama tantissimo Abano, la descrive in “Piccolo mondo moderno”, facendo anche conoscere al vasto pubblico la vi-cina, splendida abbazia di Paglia.

Abano Grand Hotel Via Valerio Flacco, 1Tel. 0498248100 Fax [email protected]

•Ass. Guide TuristicheP.za De Gasperi 3 Padova Tel. 0498209811

Agrigento Greca, romana e araba, sta “alta sul colle con le vecchie case do-rate dal sole”. Sotto, su una balza, i templi greci della Concordia, di Castore e Polluce, di Giove Olim-pico, fra i più belli al mondo. Quando altrove è nebbia, gelo o sole smorto qui fioriscono i man-dorli. È la città dello scrittore e drammaturgo Luigi Pirandello e del filosofo Empedocle.

Jolly Hotel Della ValleVia Ugo La Malfa, 3Tel. 092226966 Fax 092226412prenotazioni@hoteldellavalle.ag.itwww.hoteldellavalle.ag.it

• Coop. Guide Turistiche PalladiumVia Polibio 15 Tel. 0922602799

Alba (CN)Cuore delle Langhe, capitale del vino e del tartufo, città di golosi e “gastro-nauti”, Alba ha vissuto di recente un notevole sviluppo industriale e commerciale (nel mondo dol-ciario con la Ferrero). Sono ca-ratteristiche nel centro storico le medievali case-torre delle grandi famiglie nobili, Riva e Fontana su tutte.

Hotel I CastelliCorso Torino, 14Tel. 0173361978 Fax [email protected]

• Guide Turistiche del Bacino Langhe Roero P.za Medford, AlbaTel. 017335833

Amalfi (SA)Minuscola e orgogliosa repub-blica marinara, è nota al mondo per il suo meraviglioso Duomo e il chiostro del Paradiso. Le ca-scatelle della Valle dei Mulini, sul monte di Amalfi, alimentano le più antiche cartiere d’Europa. Da vedere nel Museo Civico le Tavo-le Amalfitane, l’antico codice del commercio, e poi l’Arsenale. Qui nacque Flavio Gioia, inventore della bussola.

Hotel Santa CaterinaVia Nazionale, 9Tel. 089871012 Fax 089871351info@ hotelsantacaterina.itwww.hotelsantacaterina.it

•Guide Center Via degli Aranci 187 Sorrento Tel. 08187836061

BANCA DATICittà ospitali

Abano Terme / Agrigento / Alba / Amalfi

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Aquileia (UD)Vetro, ambra e pietre dure segnano nei secoli la ricchezza della città, costruita nel 181 a.C. a protezione di un porto naturale e della impor-tante romana via Augusta. Ricca e potente, sede di un patriarca della chiesa, vanta resti romani impo-nenti, un grandioso parco archeo-logico, una Basilica romanica im-preziosita da meravigliosi mosaici.

Hotel PatriarchiVia G.Augusta, 12 Tel. 0431919595 - 91036 Fax [email protected] www.hotelpatriarchi.it

• AGATA Guide TuristicheVia Einaudi 3 Trieste [email protected] Tel. 3335034942

ArezzoOreficeria e moda fanno ancora la fortuna della città, a semicerchio su un colle, fra le vallate del Ca-sentino, Valdarno e Valdichiana. Dal nucleo etrusco, grosso modo l’area del Duomo, del Passeggio del Prato e della Fortezza Medi-cea, Arezzo è scesa al piano. Stu-pendo il ciclo di affreschi di Piero della Francesca nella chiesa di San Francesco.

Hotel MinervaVia Fiorentina, 4 Tel. 0575370390 Fax [email protected]

• Ass. Guide Turistiche AAGIT Via Guido Monaco 48 Arezzo [email protected] Tel. 0575356859

Ascoli Piceno D’impianto medievale, alla con-fluenza del Tronto e del Castel-lano, si apre in piazze ariose e rinascimentali nel colore del lo-cale travertino. Avamposto sulla romana via Salaria, guarda verso l’Adriatico. Nel Duomo, ricostrui-to a fine ‘400, un grande polittico di Carlo Crivelli e un tabernacolo di Giorgio Vasari. Dal sovrastante Colle San Marco si vede il mare.

Palazzo GuiderocchiVia Cesare Battisti 3 Tel. 0736259710Fax [email protected]

•AGAP Guide Turistiche P.za S. Gregorio 4 Ascoli Piceno Tel. 0736262536

Assisi (PG)Tutto parla di lui, del poverello, di San Francesco. La fama di Assisi, medievale in ogni sua pietra, sta nello spirito che vi aleggia. Qui il Santo nacque, visse e operò, qui morì “allargando a Dio le brac-cia” dal suo Monte Subasio. Ope-re di Giotto, Lorenzetti, Simone Martini. Da vedere la Basilica, la tomba di Francesco, Santa Maria degli Angeli e la Porziuncola, l’E-remo delle Carceri.

Grand Hotel AssisiVia F.lli CanonichettiTel. [email protected]

• Ass. Guide Turistiche Umbria Via Cristofani 2d AssisiTel. 075815228

B A N C A D A T IAquileia / Arezzo / Ascoli Piceno / Assisi

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AstiCittà agricola di affari e commer-ci, famosa per l’antico Palio, sor-ge rossa e gialla di mattoni e tufo tra le verdi colline a vigneto del Monferrato. La Contrada Maestra che la attraversa non è altro che l’antico decumano romano: sul percorso si affacciano l’ottago-nale battistero dei Cavalieri Ge-rosolimitani e la chiesa (XV sec.) di S. Pietro in Consavia.

Hotel AleramoVia E. Filiberto, 13Tel. 0141595661 Fax [email protected]

• Guide Turistiche di Asti c/o APT P.za Alfieri 34 Asti Tel. 014153035

Bagno di Romagna (FC)Stazione termale nota già al tempo dei romani, oggi località di villeggiatura e di benessere del corpo, sta in una con-ca sull’alta valle del Savio, sull’antica strada dei pellegrini romei e del passo dei Mandrioli. La basilica di S. Maria Assunta (opere di Neri di Bicci) è nei secoli un luogo di forte devozione, gli stemmi sul palazzo Pretorio ricordano la strategica presenza della medicea Firenze.

Grand Hotel Terme RoseoPiazza B. Ricasoli, 15 Tel. 0543911016 Fax [email protected]

• Ufficio informazione Comune di Bagno di RomagnaVia Fiorentina 38Tel. 0543911046Fax 0543911026

Barolo (CN)A soli 8 km da Alba, vanta il mera-viglioso castello dei conti Falletti di Barolo con l’arredo originario, l’an-tica enoteca, collezioni di cristalle-rie, di sugheri da vino, di attrezzi agricoli. Inevitabile la visita alla vicina Barbaresco, con una torre e resti di un castello nobiliare, in una terra produttrice di vini pregiati e conosciuti in tutto il mondo.

AgriturismoLa Terrazza sul BoscoVia Conforso, 5 Tel. 017356137 - 56309 Fax [email protected]

• Guide Turistiche del Bacino Langhe Roero P.za Medford Alba Tel. 017335833

Bassano del Grappa (VI)È famosa per il ponte in legno, di-strutto sei volte dalle guerre o dal-le piene del Brenta. Lo disegnò il Palladio con estrema eleganza, nel cuore della città. “La’ ci darem la mano”, cantavano gli alpini del ‘15 - ’18: pensavano alla ragazza lonta-na e ora il ponte è intitolato a loro. Ai lati due antiche distillerie, ma la città, oltre che per la grappa, è famosa per le colorate ceramiche.

Hotel Villa Ca’ SetteVia Cunizza da Romano, 4 Tel. 0424383350 Fax 0424393287 [email protected] www.ca-sette.it

• Guide Turistiche di VeneziaSan Marco 750 Venezia Tel. 0415209038

B A N C A D A T IAsti / Bagno di Romagna / Barolo / Bassano del Grappa

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Bellagio (CO)Vanta panorami da favola, posta com’è su una punta, tra i due rami del lago di Como. Al borgo pitto-resco dalle vie strette, sormontate da caratteristici archi, si è aggiunto il verde dei parchi, che lo stringe tutt’attorno, tra grandi alberghi e ville nobiliari. È da sempre una località turistica, una stazione cli-matica elegante e raffinata.

Grand Hotel Villa SerbelloniVia Roma, 1Tel. 031950216 Fax 031951529 [email protected] www.villaserbelloni.com

•Gruppo Guide Turistiche di Como Via Perveglio 24 Casalco d’Intelvi Tel. 031817096

BergamoArdimento, amore per l’arte, fede: Bergamo è la città del Colleoni, di Donizetti, di papa Giovanni XXIII. Nel cuore della Lombardia operosa e conservatrice, unica provincia a con-finare solo con terre lombarde, è stata per secoli la difesa estrema di Venezia. La Città Alta, fortificata ed elegante, è stupenda. Da non perdere la cappella Colleoni, il battistero, il teatro.

Una Hotel BeragemoVia Borgo Palazzo, 154 Tel. 035308111 Fax 035308308 [email protected]

•AGIAT Guide Turistiche Via Borgo Canale 5 Bergamo Tel. 035403132

Boario Terme (BS)Antico mercato del bestiame e del ferro estratto nelle vicine miniere della Val di Scalve, Boario è nota per le terme, ap-prezzate e descritte da Alessandro Man-zoni. “Boario fegato centenario” recitava un vecchio slogan e il Parco delle Fonti è un luogo di ritrovo nella bella stagione. La via Mala, nella roccia, e le vorticose acque del Dezzo attirano ciclisti e amanti del rafting.

Hotel BresciaVia Zanardelli 6,Tel. 0364531409 532495 - 535361 Fax 0364532969 [email protected]

•Ass. Bresciastory Via Carini 4 Brescia [email protected] Tel. 3405084747

BresciaAl centro di una provincia variegata ed attraente, tra laghi e montagna, tra fiu-mi e pianura, sta nel novero delle città d’arte. Dalle armi, dal tondino e dalle acciaierie è passata con le mostre a of-frire turismo per ogni età. I gioielli sono il museo di Santa Giulia (in uno dei chio-stri longobardi spirò l’infelice Ermen-garda), la Loggia e la rotonda del Duomo Vecchio.

Hotel VittoriaVia X Giornate, 20 Tel. 030280061 Fax 030280065 [email protected]

•Ass. Bresciastory Via Carini 4 Brescia [email protected] Tel. 3405084747

B A N C A D A T IBellagio / Bergamo / Boario Terme / Brescia

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Bressanone (BZ)Dell’antico feudo medievale re-stano mura possenti e tre porte su quattro (Sole, Sabiona e S. Michele). La grande piazza del Duomo (ro-manico ma rifatto in età barocca) è uno degli spazi più significativi del-la città, con uno splendido chiostro affrescato e il vicino battistero. Da vedere è il settecentesco palazzo dei Principi Vescovi, con portici, loggiati e statue degli Asburgo.

Hotel ElefanteVia Rio Bianco, 4 Tel. 0472832750 Fax 0472836579 [email protected]

• Guide Turistiche Alto Adige Via Montetondo 1 Bolzano Tel. 0471983376

Capri (NA)La scoperta della Grotta Azzurra fece la fortuna dell’isola, facendo-la entrare nella cerchia dei luoghi più belli del mondo. L’incanto dei Faraglioni, la bellezza della natu-ra, la luce calda e speciale, l’ar-chitettura spontanea tutta ad archi dei piccoli borghi completarono poi l’opera. Grandiose le rovine dei bagni dell’imperatore romano Tiberio.

Capri Palace HotelVia Capodimonte, 2Tel. 0819780111Fax [email protected]

• GEA Guide Turistiche Via Sacri Cuori 142 Sorrento [email protected] Tel. 081841196

Cattolica (RN)Centro balneare e importante porto peschereccio dell’Adriatico, antico castrum (una domus romana è ve-nuta alla luce in via Carlo Marx, gli oggetti ritrovati sono nel locale mu-seo), vanta nei dintorni il monte di Gabicce, con panoramica d’incan-to e il borgo medievale di Gradara, nella cui possente rocca si consumò la tragedia di Paolo e Francesca da Rimini, immortalati da Dante.

Hotel Carducci 76Viale Carducci, 76Tel. 0541954677 - 836360Fax [email protected]

• Coop. CAMAS Guide Turistiche Via Cairoli 69 Rimini Tel. 0541785183

Cernobbio (CO)Splendido il grande parco della cin-quecentesca Villa d’Este edificata da Pellegrino Tibaldi, dal 1873 uno degli alberghi più lussuosi d’Europa, sede del leggendario Concorso d’Eleganza per auto fuoriserie e di design. Consi-gliata è l’escursione al vicino Monte Bisbino (1329 m), che offre uno stu-pendo panorama sul lago, sulla cit-tà di Como, sulle Alpi.

Hotel Villa D’EsteVia Regina, 40Tel. 0313481Fax [email protected]

• Gruppo Guide Turistiche di Como Via Perveglio 24 Casalco d’Intelvi Tel. 031817096

B A N C A D A T IBressanone / Capri / Cattolica/ Cernobbio

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Cesena (FC)Tra la pianura, il fiume Savio e l’Appennino che digrada mantie-ne l’eleganza e l’armonia della breve, ma splendida, signoria dei Malatesta. È tra le città italiane dalla miglior qualità della vita, dal benessere diffuso. Merito anche di un’arte dell’accoglienza senza pari. Da vedere la Biblioteca Ma-latestiana (una delle più antiche al mondo), la possente Rocca, la go-tica Cattedrale.

Hotel CasaliVia Benedetto Croce, 81Tel. 054722745Fax [email protected]

•Coop. CAMAS Guide Turistiche Via Cairoli 69 Rimini Tel. 0541785183

Chianciano Terme (SI)Quattro sorgenti, note anche agli etruschi, e quattro stabilimenti ter-mali: Acqua Santa, di Sillene, di Fùcoli e di S. Elena. Il centro del-la cittadina termale è piazza Italia, cui conduce l’animato viale Roma, fiancheggiato da ritrovi e negozi di lusso. La Chianciano d’un tempo, con il Castello, la Torre dell’Oro-logio e il palazzo del Podestà, ha finito col diventare la Chianciano Vecchia.

Grand Hotel ExcelsiorVia S. Agnese, 6Tel. 057864351Fax 057863214direzione@grandhotelexcelsior.itwww.grandhotelexcelsior.it

• Ass. Provinciale Guide Turistiche Viale Toselli 14 SienaFax 057743411

Chioggia (VE)Sorella minore e umile di Venezia, mondo antico di pescatori e don-ne pettegole descritto dal Goldo-ni nella Baruffe chiozzotte, è isola strategica per la difesa della lagu-na. Cuore della pesca è ancora il Canale della Vena. I genovesi la conquistarono nel 1379, ma fu-rono poi assediati dalle galee ve-neziane e costretti ad arrendersi. E fu la fine delle guerre marinare.

Hotel Grande ItaliaRione S.Andrea, 597Tel. 041400515Fax [email protected]

• Guide Turistiche del Veneto San Marco 750 Venezia Tel. 0415209038

ComoPorto romano sul lago, sulla strada per il passo dello Spluga, Como deve la sua fama prima ai maestri cosiddetti “comacini” che hanno praticato l’arte dei costruttori in Italia e in tutta Euro-pa, innalzando chiese, santuari, pa-lazzi da favola. Poi, più recentemente, la ricchezza è arrivata dal commercio della seta. Qui sono nati Plinio il Vecchio e Plinio il Giovane …

Grande Hotel di ComoVia per Cernobbio, 41aTel. 0315161 Fax [email protected]

• Gruppo Guide Turistiche di Como Via Perveglio 24 Casalco d’Intelvi Tel. 031817096

B A N C A D A T ICesena / Chianciano Terme / Chioggia / Como

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Conegliano (TV)Vino bianco o rosso? Dal centro partono due strade del vino: rosso verso Oderzo e il Piave, terra di Merlot, Cabernet e Raboso, bianco verso Valdobbiadene, terra di Pro-secco, Cartizze, Bianco dei colli. Sul percorso tante osterie per gli as-saggi. Da non perdere in città, nel Duomo, i dipinti dell’artista locale, Cima da Conegliano (fine ‘400). C’è da visitare anche la sua casa.

Hotel Relais Le Betulle Via Costa Alta, 56 Tel. 043821001 Fax 0438420392 [email protected] www.relaislebetulle.it

• Guide Turistiche del Veneto San Marco 750 Venezia Tel. 0415209038

Cortina D’Ampezzo (BL)Un campanile aguzzo come una matita sullo sfondo delle Tofane: questa è l’immagine classica della montagna e della vita mondana. Al-pinismo ad ogni livello, sport inver-nali, gastronomia invitante con un tocco culturale senza pari: Cortina è un salotto in alta quota. E lo scena-rio incantevole delle Dolomiti rende unica Cortina, sede della prima gara di sci in Italia, nel lontano 1902.

Cristallo Hotel Spa & GolfVia R. Menardi, 42 Tel. 0436881111 Fax [email protected]

• Guide Turistiche del Veneto San Marco 750 Venezia Tel. 0415209038

CremonaAll’ombra del Torrazzo (la torre campanaria più alta d’Italia) e di un elegantissimo Duomo, la città ha sempre difeso la sua libertà ed au-tonomia. Con la forza e il buon sen-so dei contadini. Borgo agricolo in una terra ricca e bagnata dai fiumi, assurge a fama mondiale per i suoi violini. Di Amati, Guarneri, Stradi-vari, Bergonzi. Unici ancor oggi, verniciati e appesi ad asciugare al sole sui tetti della città...

Hotel Delle ArtiVia Bonomelli, 8 Tel. 037223131 Fax [email protected]

•Acuto Guide Turistiche di Cremona [email protected] Tel. 3402307925

Erice (TP)Posta su un alto monte a domina-re la costa verso Trapani, città degli Elimi, era famosa nell’antichità per un tempio dedicato a una dea della fecondità identificata in seguito dai Romani con Venere, detta Ericina, protettrice dei naviganti... Araba e normanna, Erice è un meraviglioso intreccio di viuzze pavimentate a fa-sce e riquadri, di case medievali, di viste mozzafiato verso il lonta-no orizzonte.

Hotel ModernoVia Vittorio Emanuele, 67 Tel. 0923869300 Fax [email protected]

• Ass. Guide Turistiche di Trapani Via Bellini 2Tel. 092325304

B A N C A D A T IConegliano / Cortina D’Ampezzo / Cremona / Erice

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FerraraGli Este non solo danno vita a una corte fra le più colte e affascinan-ti d’Europa (tra gli altri la affollano Torquato Tasso, il Pisanello, Piero della Francesca, Andrea Mantegna, Cosmé Tura, Ercole de Roberti e il Gesuato Giovanni Tavelli) ma fanno disegnare all’architetto Biagio Ros-setti una città da favola, il primo cen-tro urbanistico d’Europa. Da vedere il castello, la cattedrale, i palazzi dei Diamanti e Schifanoia.

Hotel AnnunziataPiazza Repubblica, 5 Tel. 0532201111 Fax 0532203233 [email protected]

• Guide Turistiche Ferrara Via Garibaldi 27 Ferrara Tel. 0532210844

FirenzeÈ la città dei Medici, della bellezza, dell’arte, dell’armonia. Un museo a cielo aperto, che alla sera si anima, lungo l’Arno e attorno a Ponte Vec-chio, di ristoranti e locali di classe. Si vive bene a Firenze e si innalza l’anima. Gli Uffizi meritano più di una visita, come il Duomo, il cam-panile di Giotto, il Museo del Bar-gello, Santa Maria Novella e Santa Croce, Palazzo Pitti.

The St. Regis FlorencePiazza Ognissanti, 1Tel. 05527161Fax 055217400 www.stregisflorence.com

• Ass. Guide Turistiche della Toscana - Via Calmala 2 Firenze Tel. 0552645217

Forte dei Marmi (LU)Nel nome il destino. Il borgo nasce attorno a un forte mediceo voluto da Leopoldo I° nel 1788, a difesa di un porto d’imbarco del marmo scavato dalle sovrastanti Alpi Apua-ne. I blocchi arrivavano al mare lungo una strada fatta costruire da Michelangelo. Città frequentata da molti artisti e vivacissima, ospita la Mostra Internazionale di Disegno e Pittura del fanciullo.

Resort Grand Hotel Imperiale Via Mazzini, 20Tel 058478271Fax [email protected]

• Ass. Guide Turistiche della Toscana - Via Calmala 2 Firenze Tel. 0552645217

Gargnano (BS)Tra il lago e le antiche limonaie con un bellissimo entroterra. È una meta della vela e del golf: da qui parte la regata della Centomiglia e il green di Bogliaco vanta un secolo di storia. A Gargnano oltre al Grand Hotel e Vil-la Feltrinelli si trovano alberghi pic-coli e medi di charme gestiti (come il Du Lac e il Gardenia) da giovani imprenditori figli d’arte. Nel centro apre i battenti un’innovativa “botte-ga d’arte norcina” dove si mangia, si beve e si compra a tutte le ore.

Grand Hotel a Villa FeltrinelliVia Rimembranza 3825084 Gargnano BSTel. 0365.798000 Fax [email protected]

• Ass. Bresciastoryvia Carini 4, [email protected] Tel. 3405084747

B A N C A D A T IFerrara / Firenze / Forte dei Marmi / Gargnano

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Gardone Riviera (BS)Nasce qui nell‘800 il turismo sul Garda e dove stava la locanda Pizzocolo dell’austriaco Wimmer sorge ora il Grand Hotel, famoso in tutta Europa. Da visitare è il Vit-toriale, immensa dimora del poeta soldato Gabriele D’Annunzio con la Prioria, il teatro, il grande parco, la nave Puglia, il museo della guer-ra, l’aereo del leggendario volo su Vienna, il Mas della beffa di Buc-cari.

Grand Hotel GardoneVia Zanardelli, 84Tel. 036520261Fax [email protected]

• Ass. Bresciastory Via Carini 4 [email protected] Tel. 3405084747

Grado (GO)Tutt’intorno acque basse (ad aquas gradatas…), un’isola tra la laguna e il mare. Per la bontà del clima nasce qui, nel 1873, ad opera del medico fiorentino Giuseppe Barellai, un “ospi-zio marino” per i bambini linfatici. E i turisti cominciano ad arrivare, in treno sino a Cervignano, poi su una diligen-za e col traghetto … proprio dove gli abitanti di Aquileia si erano rifu-giati da Attila …

Grand Hotel Astoria Largo San Grisogono, 3 Tel. 043183550 Fax 043183355 [email protected] www.hotelastoria.it

• AGATA Guide Turistiche Via Einaudi 3 [email protected] Tel. 3335034942

Grottaferrata (Roma)Borgo dei Castelli Romani sui col-li Albani, è famoso per la grande Abbazia fondata da San Nilo nel 1004 sui ruderi di una villa roma-na. Cinta come una fortezza dal cardinal Giuliano della Rovere (Baccio Pontelli e Giuliano da Sangallo la muniscono di torrioni, fossati e mura merlate) contiene affreschi del Domenichino. Sulla via Anagnina catacombe e necro-poli “Ad decimum”.

Park Hotel Villa GrazioliVia Umberto Pavoni, 19 Tel. 06945400 Fax 069413506 [email protected]

• ANGT Ass. Naz. Guide Turistiche Via S. Maria alle Fornaci 8/d Roma [email protected] Tel. 0639637373

Gubbio (PG)È la città del lupo ammansito da San Francesco. Ma anche della Fe-sta dei Ceri, tre possenti e pesantis-sime macchine di legno portate di corsa il 15 maggio sulla salita che conduce fino alla chiesa di S. Ubal-do: muratori, commercianti e con-tadini si sfidano e si sfiancano per invocare la benevolenza dei santi. Che sono, rispettivamente, Ubaldo, Giorgio e Antonio Abate…

Park Hotel ai CappucciniVia TifernateTel. 0759234 Fax 0759220323 [email protected]

• Ass. Guide Turistiche dell’Umbria Via Cristofani 2d Assisi Tel. 075815228

B A N C A D A T IGardone Riviera / Grado / Grottaferrata / Gubbio

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ImperiaNata nel 1923 dalla fusione di Porto Maurizio e Oneglia, conti-nua ad avere due anime distinte, una genovese e una sabauda. La prima esprime una vocazione turi-stica, l’altra vive principalmente di industrie (oleifici, pastifici, produ-zioni farmaceutiche). Da visitare, nei dintorni, il santuario di Nostra Signora di Montegrazie, dai note-voli affreschi quattrocenteschi.

Hotel Rossini al TeatroP.zza Rossini, 14Tel. 018374000Fax [email protected]

• Team Solemar Guide Turistiche Via S. Francesco 4/a Arma di Taggia IM [email protected] Tel. 018443821

Ischia (NA)Località turistica e termale di in-comparabile bellezza, l’isola ha due nuclei, Porto (in un cratere vulcanico) e Ponte (il borgo dei pescatori). Per il ponte aragonese (1438) si accede all’isolotto del Castello. Notevole il belvedere di Cartaromana con le belle sorgenti termali, anche a Lacco Ameno ac-que minerali radioattive sgorgano in abbondanza.

Hotel Mezzatorre Resort & SPAVia Mezzatorre, 23Tel. 081986111Fax [email protected]

• GEA Guide Turistiche Via Sacri Cuori 142 Sorrento [email protected] Tel. 081841196

La Spezia / Portovenere“Chiese di Liguria come navi di-sposte a esser varate”: l’immagine del poeta Cardarelli sembra fatta per la duecentesca San Pietro. An-cor più antica è S. Lorenzo, eretta su un tempio dedicato a Giove. Una scalinata scende alla grotta di Arpaia, cara a Byron. Il borgo medievale e fortificato dell’antico “porto di Venere” è stato inserito, insieme alle Cinque Terre, tra i pa-trimoni dell’umanità dell’Unesco.

Grand Hotel Porto VenereVia Garibaldi, 5Tel. 0187792610Fax 0187790661www.portovenerehotel.it

• AGTL Guide Turistiche della Liguria Via Carbonara 27Castelnuovo Magra [email protected] Tel. 0187675260

LecceÈ il trionfo del barocco, dell’il-lusione e della fantasia. In pietra color del miele, tanto tenera che si può scolpire con un temperino, Lecce è fastosa e gioiosa: colonne tortili, esuberanti cornici, frontoni curvi, festoni, vasi di frutta, putti, mascheroni e cariatidi impreziosi-scono chiese e palazzi. Il cuore è piazza S. Oronzo, con la colonna terminale della via Appia.

Patria Palace HotelPiazzetta RiccardiTel. 0832245111Fax [email protected]

• Ass. Guide Turistiche Regionali della Puglia Minervino di Lecce www.assoguidepuglia.it Tel. 0836889053

B A N C A D A T IImperia / Ischia / La Spezia - Portovenere / Lecce

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LeccoIl suo simbolo è il ponte vecchio sull’Adda eretto da Azzone Vi-sconti nel ‘300. “Di Lecco il ma-glio domator del bronzo tuona dagli antri ardenti”, cantava il Fo-scolo. In verità negli opifici mossi dalle acque del fiume si lavorava il ferro. Attività che prese il posto delle diffusissime seterie, quando la malattia del calcino uccise tutti i bachi.

Hotel NH PontevecchioVia A. Visconti, 84 Tel. 0341238000 Fax 0341286632 [email protected]

•Gruppo Guide Turistiche di Como Via Perveglio 24 Casalco d’Intelvi Tel. 031817096

Levico Terme (TN)Acque arsenicali ferruginose, pro-venienti da Vetriolo, acque cura-tive rinomate sin dall’antichità. Attorno agli stabilimenti si è svi-luppata, nella conca digradante verso un delizioso lago, una cit-tadina turistica e di villeggiatura. Una piacevole passeggiata porta alla chiesetta di San Biagio, affre-scata nel Cinquecento, con bella vista su Levico e il suo lago.

Grand Hotel Imperial Via Silva Domini, 1 Tel. 0461706104 Fax 0461706350 [email protected]

•Ass. Guide Turistiche del Trentino c/o Confesercenti V. Maccani 207 TN [email protected] Tel. 0461434217

Limone sul Garda (BS)Cantato da Goethe, con le caratte-ristiche limonaie aggrappate alla montagna, è il luogo più a nord in cui, nel mondo, fioriscono e cresco-no gli agrumi. Affacciato sul Garda più blu, ventoso e apprezzato dai surfisti, è famoso per la straordinaria longevità degli abitanti. Merito del clima, dell’aria buona e secca, di una dieta mediterranea. A Limone è nato San Daniele Comboni.

Park Hotel ImperialVia Tamas 10/B Tel. 0365954591 Fax 0365954382 [email protected] www.parkhotelimperial.it

•Ass. Bresciastory via Carini 4 Brescia [email protected] Tel. 3405084747

Lipari (ME)Delle sette isole Eolie, terre di Eolo, il re dei venti, Lipari è la maggiore. E sin dalla notte dei tempi è famosa e importante per l’ossidiana, il nero vetro vulcanico, lavorata ancora nell’età del bronzo in modo concor-renziale alla selce. Turistica e amata dai velisti, Lipari ha bastioni spa-gnoli che inglobano un’antica torre greca, e una cattedrale d’origine normanna dall’interno barocco…

Villa MeligunisVia Marte, 7Tel. 0909812426Fax [email protected]. villameligunis.it

• Ass. Guide turistiche della Regione Sicilia C.so V.Emanuele 71 Palermo Tel. 091581952

B A N C A D A T ILecco / Levico Terme / Limone sul Garda / Lipari

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LivornoPentagonale città ideale, disegnata nel secolo XVI dal Bontalenti per i Medici, da piccolo villaggio diventa di colpo un porto importante. Rivale con la vicina, fluviale Pisa diventa in breve tempo la seconda città della Toscana, scalo sulle rotte commer-ciali fra Europa e Oriente. Città di Mascagni e dell’Accademia Navale, è a 9 km da un luogo unico di de-vozione, il santuario di Montenero.

Max Hotel LivornoVia Giotto Ciardi, 28Loc. Porta TerraTel. 0586426722Fax [email protected]

• Guide Turistiche di [email protected]. 3478288970

Loano (SV)Belle spiagge in una zona pianeg-giante e ariosa, considerato lo stretto e impervio paesaggio tipico della Li-guria, Loano ha vissuto un notevole boom turistico, anche legato alla terza età. Dello splendore d’un tem-po sotto i genovesi Doria restano il Palazzo Comunale che vanta un bel mosaico romano. Non lontano le spettacolari grotte di Toirano e della Bàsura, fra stalattiti e stalagmiti…

Grand Hotel Garden LidoLungomare Nazario Sauro, 9Tel. 019669666 Fax [email protected]

• Team Solemar Guide Turistiche Via S. Francesco 4/a Arma di Taggia IM [email protected] Tel. 018443821

Loreto (AN)Rinserrata da mura e bastioni a difesa delle scorrerie dei turchi, si identifica con il santuario, eretto in un bosco di lauri. La tradizione vuole che la casa di Maria a Na-zareth sia stata trasportata qui in volo dagli angeli. E gli artisti hanno onorato Loreto nei secoli, dal San-gallo al Sansovino, dal Bramante a Luca Signorelli, dal Palmezzano a Melozzo da Forlì.

Hotel Pellegrino e Pace Piazza della Madonna, 51 Tel. 071977106 Fax 071978252 [email protected]

• APT Guide Turistiche Via Thaon de Revel 4 AnconaTel. 07433249

LuccaRomana, medievale e rinascimen-tale al tempo stesso. Principato sot-to Luisa Baciocchi, sorella di Napo-leone, Lucca, tuttora circondata di mura trasformate in verde passeg-giata aerea, deve la sua fortuna alla seta. Le ricchissime famiglie locali, grazie alla seta, hanno persino finanziato guerre nei secoli. Da vedere: nel Duomo la statua del Volto Santo e la tomba di Ilaria del Carretto …

Grand Hotel Guinigi Via Romana, 1247Tel. 05834991 Fax 0583499800 [email protected]

• Ass. Guide Turistiche della Toscana via Calmala 2 Firenze Tel. 0552645217

B A N C A D A T ILivorno / Loano / Loreto / Lucca

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B A N C A D A T IMadonna di Campiglio / Malcesine / Mantova / Merano

Madonna di Campiglio (TN)Luogo di vacanza dell’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe e di Sissi, la leggenda vuole che ai campi di Carlo Magno proprio il re dei Franchi abbia piantato l’ac-campamento. Cittadina turistica, elegante e attrezzatissima per gli sport invernali, Madonna ha vissu-to un boom edilizio e alberghiero incredibile. Come la vicina Pinzo-lo, all’inizio della valle.

Alpen Suite hotelViale Dolomiti di Brenta, 84 Tel. 0465440100Fax 0465440409 [email protected]

•Ass. Guide Turistiche del Trentino c/o Confesercenti V. Maccani 207 TN [email protected] Tel. 0461434217

Malcesine (VR)Ai piedi del Monte Baldo (vi si arriva con una panoramicissima funivia), tra uliveti e giardini, domina la spon-da veronese del Garda. Nel borgo antico merita una visita il Castello Scaligero (in cui venne imprigiona-to Goethe, sorpreso a disegnare e scambiato per una spia dai Venezia-ni) e da non perdere è il rinascimen-tale Palazzo dei Capitani del Lago, ora municipio della cittadina.

Park Hotel QuercetoVia Panoramica, 113Tel. 0457400344Fax [email protected]

•Juliet & Co Guide Turistiche Casa Ferrovieri Porta Nuova 1 Verona Tel. 0458103173

MantovaProtetta dai laghi, collegata al Po, è la corte rinascimentale dei Gon-zaga, cenacolo europeo d’arte e cultura. Andrea Mantegna, Giulio Romano e Leon Battista Alberti qui creano gioielli d’arte. Palazzo Ducale con la camera degli sposi e Palazzo Te, il teatro del Bibiena, la rotonda di S. Lorenzo e S.An-drea sono da visitare. E anche il museo di Tazio Nuvolari, il leg-gendario mantovano volante.

Hotel Casa PoliCorso Garibaldi, 32 Tel. 0376288170 Fax [email protected]. hotelcasapoli.it

• Guide Turistiche di Mantova Casa del Rigoletto P.za Sordello 23 Mantova Tel. 0376.368917

Merano (BZ)Fu la famiglia imperiale degli Asburgo a venire qui, cercando nel ‘600 un clima mite, in fuga da un’epidemia nella valle dell’Inn. E fece, nel tempo, la fortuna della zona. Affacciata a sud sui frutteti della piana dell’Adige, circondata da colline di vigneti, ha mante-nuto un cuore medievale e un’at-mosfera piacevolmente rilassata e rilassante. Per un turismo colto, di qualità.

Meisters Hotel IrmaVia Belvedere, 17Tel. 0473212000 Fax 0473231355 [email protected]

• Guide Turistiche Alto Adige Via Montetondo 1 Bolzano Tel. 0471983376

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ModenaÈ la città della Ghirlandina, la torre del Duomo, monumento simbolo della città, iniziato nel 1099 da Lan-franco e Wiligelmo. Grande rivale di Bologna, sede di una prestigio-sa Accademia militare, Modena fu anche una corte vera e propria: ac-cadde nel 1598, quando gli Estensi dovettero cedere l’amata Ferrara al Papa. E Modena rimase un ducato sino all’Unità d’Italia...

Hotel Real Fini Baia del ReVia Vignolese, 1684 Tel. 0594792111Fax [email protected]

• GAIAM Guide Turistiche Via Mocana 360 Modena Tel. 059302563

Montecatini (PT)Il divertimento unito alle cure termali, edifici che sembrano templi dell’an-tichità, abbelliti da statue, gallerie, ambulacri. Gli stabilimenti, compresi i famosi Tettuccio, Excelsior e Terme Leopoldine, sono sparsi nell’immen-so Parco delle Terme che programma soggiorni di benessere, cure medi-che, musica e manifestazioni monda-ne per l’intera stagione. Non manca nemmeno un ippodromo.

Grand Hotel & La PaceVia della Torretta, 1 Tel. 05729240 Fax 057278451 [email protected]

• Ass. Guide Turistiche della Toscana Via Calmala 2 Firenze Tel. 0552645217

Noto (SR)Una strada rettilinea, come un fiu-me, strade minori come affluenti. Dopo il terremoto del 1693, Noto rinasce tardo barocca, meraviglio-sa, artistica, unica. Così la sogna e la vuole un gesuita, Angelo Italia. Il patrono della città è il grande San Corrado. A poca distanza la riser-va naturale di Vendicari, è oggi una delle zone umide più rappre-sentative d’Europa.

Hotel La Corte del SoleLocalità Eloro/Pizzuta Contrada BucachemiTel. [email protected]

• Guida Turistica Francesca Giovatto [email protected]. 0932220465

NovaraDopo la Mole a Torino, l’architetto Antonelli costruisce qui non solo il Duomo, ma anche la basilica di S. Gaudenzio, edificio manieristico e grandioso, dalla cupola alta ben 121 metri. È il simbolo, visibile da ogni angolo, di una città dedita al commercio, teatro nella storia di grandi battaglie per la sua posizione strategica. La Pavesi costruisce qui il primo autogrill d’Italia.

Pancioli Italia Hotel Via Generale Solaroli, 8/10 Tel. 0321399316Fax [email protected]

•Ass. Guide Turistiche Via per Dormelletto 75 Mercurago di Arona Novara Tel. 0322241079

B A N C A D A T IModena / Montecatini / Noto / Novara

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Olbia (OT)Moderna, è il porto dell’isola più vicino al continente, l’aeroporto del-la vicina Costa Smeralda. Conserva un importante monumento roma-nico nella chiesa di San Simplicio (XI-XII sec), dalla facciata pisana e l’interno a tre navate. Poco distante, raggiungibile in barca da porto San Paolo è l’isola di Tavolara, arida e di-sabitata, ma ricca di calette segrete.

Hotel MartiniVia G. D’Annunzio, 21 Tel. 078926066Fax [email protected]

• Ass. Dedalo Guide www.dedaloguide.it

PadovaÈ la città del santo senza nome (S. Antonio), del prato senza erba (piaz-za Prato della Valle), del caffè senza porte (il leggendario Pedrocchi). Anti-ca università, la seconda dopo Bolo-gna, Padova ha gioielli artistici unici: la cappella degli Scrovegni dipinta da Giotto, la Cappella Ovetari del Mantegna, il primo orologio astrono-mico d’Italia, la Basilica del Santo, il monumento di Donatello al Gat-tamelata...

Hotel EuropaLargo Europa, 9Tel. 049661200Fax [email protected]. hoteleuropapadova.com

•Ass. Guide Turistiche c/o ASCOM P.za De Gasperi 3 PadovaTel. 0498209811

ParmaDucato per tre secoli indipendente prima con i Farnese, poi con i Bor-boni e con Maria Luigia d’Asburgo, mantiene ancora l’atmosfera di una piccola capitale. Vanta architetture romaniche fra le più belle d’Italia (Duomo e Battistero), un Teatro Re-gio, istituzioni culturali di gran livel-lo come l’Università e la Galleria Nazionale. Suoi figli illustri sono il Correggio, il Parmigianino e il be-ato Guido Maria Conforti.

Hotel Palace Maria LuigiaViale Mentana, 140Tel. 0521281032 Fax [email protected]. palacemarialuigia.com

• Ass. Guide Turistiche Via M. di Cassio 15 Parma Tel. 0521240259

PaviaCittà romana e capitale del regno longobardo, sede di una storica uni-versità. Nella romanica chiesa di S. Pietro in Ciel d’Oro sono sepolti il filosofo Severino Boezio e S. Agosti-no. Il Castello Visconteo affrescato dal Pisanello destò l’ammirazione del Petrarca, nel Duomo collabora-rono Bramante e Leonardo da Vinci. Da vedere il trecentesco ponte co-perto sul Ticino e la Certosa.

Hotel ModernoVia V. Emanuele, 41Tel. 0382303401Fax [email protected]

• Centroguide Tursitiche Palazzo del Turismo Via Marconi 1 Milano [email protected] Tel. 0286450433

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B A N C A D A T IOlbia / Padova / Parma / Pavia

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PerugiaQui operano Pinturicchio, Perugi-no e Raffaello, Agostino di Duc-cio, Nicola e Giovanni Pisano, Arnolfo di Cambio, Guercino e Caravaggio. Arcigna e abbarbicata su un colle accidentato, è la terra del condottiero Braccio da Mon-tone, le mura medievali sorgono su pietre più antiche, etrusche. Da non perdere il Palazzo dei Priori, la Fontana Maggiore, la Cattedra-le.

Brufani Palace HotelPiazza Italia, 12 Tel. 0755732541 Fax 0755720210 [email protected]

•Ass. Guide Turistiche dell’Umbria Via Cristofani 2d Assisi Tel. 075815228

PesaroAntica corte dei Malatesta, degli Sforza (di Alessandro è il Palaz-zo Ducale) e dei Della Rovere, mantiene la nobiltà e l’eleganza d’un tempo. È la patria di Rossini e, nella via omonima, nella casa natale, un piccolo museo è de-dicato al grande Gioacchino. Un altro museo racconta la storia del-le locali ceramiche. Da vedere la Rocca Costanza, la Cattedrale, il Santuario delle Grazie.

Hotel VittoriaPiazzale Libertà, 2Tel. 072134343Fax [email protected]

•Guide Turistiche c/o APT Via Mazzolari 4 Pesaro Tel. 072169431

PescaraSul Pescara c’è il porto canale e per il poeta locale, Gabriele D’An-nunzio, “le due rive si rispecchia-vano in fondo abbracciandosi”: Pescara e Castellammare Adriatico. E inizia qui un viale, detto della Ri-viera, che è una passeggiata a mare senza fine. Un museo d’arte è dedi-cato alla famiglia Cascella, nel tem-pio nazionale della Conciliazione è sepolta la madre di D’Annunzio.

Victoria HotelVia Piave, 142 Tel. 085374132 Fax [email protected] www.victoriapescara.com

• Ass. NaTourArte P.za Salvatore Tommasi 11 67039 Sulmona AQ [email protected] Tel. 0864208950

PisaIl cuore di Pisa sta in quel verde senza tempo di Campo dei Miracoli con il Duomo, il Battistero, la Torre pendente. È racchiusa qui la poten-za dell’antica repubblica marinara. Poi c’è il lungarno, la città medicea. A Palazzo dei Cavalieri sta la Scuo-la Normale Superiore di Pisa voluta da Napoleone. L’università è presti-giosa: vi ha insegnato Galileo, vi ha studiato Enrico Fermi.

Hotel Relais dell’OrologioVia della Faggiola, 12Tel. 050830361FAX [email protected]

•Ass. Guide Turistiche della Toscana Via Calmala 2 Firenze Tel. 0552645217

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B A N C A D A T IPerugia / Pesaro / Pescara / Pisa

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Pompei (NA)Nel 1997 l’UNESCO ha dichia-rato Pompei Patrimonio Mon-diale dell’Umanità. L’improvvisa eruzione del Vesuvio del 79 d.C. e la pioggia di cenere e lapilli hanno tragicamente sommerso l’intera città, ma “salvandola” nel tempo. Riportata infatti alla luce, Pompei è diventata uno dei siti archeologici più famosi e visitati al mondo.

Hotel Amleto Via Bartolo Longo, 10 Tel. 0818631004 Fax 0818635585 [email protected] www.hotelamleto.it

•Guide Turistiche GATA c/o Hotel Vittoria Pompei ScaviTel. 0818508855

RavennaRegno bizantino di Giustiniano e Teodora, luogo sepolcrale di Dante e di Teodorico, Ravenna è la città dei mosaici, di opere d’eccezione di gusto e sapore orientale. Gli edifici religiosi di S. Vitale, il Mausoleo di Galla Placi-dia, S. Apollinare Nuovo e in Classe, i battisteri degli Ariani e degli Ortodossi testimoniano potenza, amore per la bellezza, un’armonia senza pari.

Best Western Hotel Bisanzio Via Salara, 30Tel. 0544217111Fax [email protected]

•Ass. Ad Arte Via Molise 8 Ravenna [email protected] Tel. 0544502061

Reggio EmiliaPer tutti è la città del tricolore, la prima a usarlo per bandiera. Da non perdere il bel Santuario della Madon-na della Ghiara, degli inizi del ‘600, impreziosito da affreschi di scuola bolognese (Cristo in croce consolato dall’angelo del Guercino). Importan-te per la lirica è il Teatro Municipale, mentre un museo raccoglie, dal tem-po di Napoleone, le collezioni del medico Lazzaro Spallanzani.

Albergo delle Notarie Via Palazzolo, 5Tel 0522453500Fax [email protected] www.albergonotarie.it

•Guide Turistiche di Reggio [email protected] Tel. 3475999639

RiminiUna spiaggia celeberrima, un porto ca-nale suggestivo, una sfilata di alberghi e di ombrelloni colorati: capitale della riviera romagnola, Rimini è il sim-bolo del mare per tutta Europa. Na-sce qui il turismo moderno, dove i romani avevano posto Ariminum, all’incrocio tra le vie Emilia, Fla-minia e Popilia. Sede poi dei Ma-latesta, oggi è la città felliniana di Amarcord e del Grand Hotel.

Grand Hotel RiminiParco Federico FelliniTel. 054156000 Fax 054156866 [email protected]

• Coop. CAMAS Guide Turistiche Via Cairoli 69 RiminiTel. 0541785183

B A N C A D A T IPompei / Ravenna / Reggio Emilia / Rimini

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Riva del Garda (TN)Tolta dai Veneziani ai Milanesi Vi-sconti con uno stratagemma bellico, con una trentina di navi da guerra ti-rate controcorrente sull’Adige e calate poi nel lago attraverso le montagne, Riva è città di sapore austroungarico. Con un tocco dannunziano, abbellita dall’architetto Maroni del Vittoriale. Da non perdere la vista dalla torre Apponale e l’ottagono barocco della chiesa dell’Inviolata.

Du Lac et Du Parc Grand Resort Viale Rovereto, 44Tel. 0464566600 Fax 0464566566 [email protected]

• Ass. Guide Turistiche del Trentino c/o Confesercenti Via Maccani 207 Trento [email protected] Tel. 0461434217

Rovereto (TN)Veneziana e poi asburgica, è la città di Depero e del futurismo, sede del Mart, importante mu-seo d’arte contemporanea. È ter-ra di boschi, boschi di roveri, di abili intagliatori e artigiani, ma in passato vantava una fiorente tradizione setaiola. Al tramonto, ogni sera, battono i rintocchi della Campana, che ricorda le vittime di tutte le guerre.

Hotel Leon D’OroVia G. Tacchi, 2Tel. 0464437333Fax [email protected]

• Ass. Guide Turistiche del Trentino c/o Confesercenti Via Maccani 207 Trento [email protected] Tel. 0461434217

RovigoTra la pianura e il mare Adriatico è una città agricola per tradizio-ne e di impronta sostanzialmente moderna. I resti storici sono me-dievali e poi veneziani: in centro sta la colonna del leone di San Marco a protezione della città. Da vedere la Loggia dei Notai (ora Municipio), la Torre dell’Oro-logio, Palazzo Roverella e l’Acca-demia dei Concordi.

Hotel Villa MargheritaViale Regina Margherita, 6 Tel. 0425361540Fax 042531301 info@hotelvillareginamargherita.itwww.hotelvillareginamargherita.it

• Guide Turistiche del Veneto San Marco 750 Tel. 0415209038

Salò (BS)Un angolo di Venezia sul lago, di cui era l’antica capitale. Il Palazzo della Magnifica Patria (oggi sede del Comune), il Duomo (opere di Romanino, Moretto, Palma il giovane, Sandrini e Malosso, un crocifisso di Giovanni Teutonico, a detta del Mantegna fra i più bel-li al mondo), l’Ateneo (del 1560, con una ricca Biblioteca) raccon-tano una storia orgogliosa.

Hotel Salò du ParcVia Cure del Lino, 1Tel. 0365290043 / 46 / 49Fax [email protected]

•Ass. Bresciastory Via Carini 4 Brescia [email protected] Tel. 3405084747

B A N C A D A T IRiva del Garda / Rovereto / Rovigo / Salò

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San Gimignano (SI)Arroccata su un colle, un grup-po di poderose case-torre (14, un tempo erano molte di più), un borgo medievale da sogno. Palaz-zi, mura, porte e abitazioni sono arrivati a noi sin dal Trecento pres-soché inalterati, in un magico, ordinato e armonico equilibrio... Da non perdere, nel Duomo, la ri-nascimentale cappella dedicata a Fina, la santa del luogo.

La CollegiataLocalita’ Strada, 27 Tel. 0577943201Fax [email protected]

•Ass. Guide Turistiche della Toscana Via Calmala 2 Firenze Tel. 0552645217

San Giovanni Rotondo (FG)A mezza costa sul versante meri-dionale del Gargano, è nato attor-no a una sorgente d’acqua pura sulla strada dei pellegrini diretti a Monte S. Angelo. L’antico luogo di devozione religiosa è oggi fre-quentatissimo per la fama mon-diale che circonda la figura di San Pio da Pietrelcina (1887-1968), il Padre Cappuccino che qui visse e operò.

Grand Hotel degli AngeliViale Padre Pio Tel. 0882454646Fax 0882454645 [email protected]

• Ass. Guide Turistiche Regionali della Puglia Minervino di Lecce www.assoguidepuglia.it Tel. 0836889053

Sanremo (IM)Su un mare unico al mondo, terra di fiori, del Casinò, del Festival e di un rally tra i più amati dagli appassio-nati, Sanremo racchiude un fascino senza pari, di livello internazionale. Non è un caso che il primo albergo a sorgere, nel lontano 1860, si chia-masse Londra … qui venivano in va-canza le teste coronate e i rampolli dell’aristocrazia mondiale. Oggi le star del cinema e della canzone.

Hotel Royal SanremoCorso Imperatrice, 80Tel. 01845391 Fax 0184661445 [email protected] www.royalhotelsanremo.com

•Team Solemar Guide Turistiche via S. Francesco 4/a Arma di Taggia IM, [email protected] Tel. 018443821

San Vito Lo Capo (TP)Una piccola baia di sabbia bian-chissima, acque azzurrine, un mi-nuscolo porto di pescatori. Capo San Vito (il borgo presenta invece il nome invertito) chiude il golfo di Castellammare, sulla costa set-tentrionale della Sicilia. La chiesa Madre, sulla via principale, è rica-vata da una fortezza cinquecen-tesca. A poca distanza la riserva naturale dello Zingaro…

Hotel Capo San VitoVia San Vito, 1Tel. 0923972122Fax [email protected] www.caposanvito.it

•Ass. Guide turistiche della Regione Sicilia C.so V. Emanuele 71 Palermo Tel. 091581952

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B A N C A D A T ISan Gimignano / San Giovanni Rotondo / Sanremo / San Vito Lo Capo

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SavonaNella cinquecentesca fortezza del Priamar, che domina la città, fu incarcerato Mazzini. Di fronte al porto c’è la torre di Leon Pancaldo, il navigatore compagno di Magellano, e si aprono i portici di via Paleocapa. Città di mare, porto del Piemonte: Palazzo della Rovere, opera di Giu-liano da Sangallo, palazzo degli An-ziani e il Duomo ne raccontano gli antichi splendori.

Mare HotelVia Nizza, 89rTel. 019264065Fax [email protected] www.marehotel.it

•Team Solemar Guide Turistiche Via S. Francesco 4/a Arma di Taggia IM [email protected] Tel. 018443821

Senigallia (AN)Porto gallico, sede di una antica e fa-mosa fiera, oggi è la spiaggia di vel-luto, gioiello balneare delle Marche. Dominata dalla rocca (disegnata dal Laurana per Giovanni della Rovere) con il palazzo del Duca e la fontana dei leoni (fine ‘500) Senigallia rac-conta la potenza raggiunta nel Rina-scimento. Da vedere la vicina S. Ma-ria delle Grazie di Baccio Pontelli (Madonna e Santi del Perugino).

Hotel Terrazza MarconiLungomare Marconi, 37Tel. 0717927988 Fax 0717920364 [email protected]

•APT Guide Turistiche Via Thaon de Revel 4 Ancona Tel. 07433249

SienaFamosa nel mondo per il suo acce-so e colorito palio, è la città tosca-na più armoniosa e compatta, un borgo medievale e rinascimentale salvatosi con orgoglio nei secoli. È la città che al meglio esprime la bellezza, la storia e le tradizioni d’un tempo, uno scrigno da aprire e frugare con amore, dal cuore, la conca di piazza del Campo. Siena ha dato i natali a Santa Caterina e al beato Giovanni Colombini.

Grand Hotel ContinentalVia Banchi di sopra, 85 Tel. 057756011Fax [email protected]

•Ass. Provinciale Guide Turistiche Viale Toselli 14 Sienafax 057743411

SiracusaLa pittoresca isola di Ortigia, con le sue viuzze colorate, è il primo nu-cleo della città, costruito dai greci. Il resto, distrutto dal terremoto del 1693, è rinato in forma barocca, in affascinante commistione di pietre antiche e classiche, tra mare e cie-lo, roccia e vegetazione mediterra-nea. È la città di Archimede, della fonte Aretusa, del dorico tempio di Apollo (VI sec a.C.).

Des Etrangers Hotel & SPAPasseggio Adorno, 10/12 Tel. 0931319100Fax 0931319000www.amthotels.it

•Coop. Guide Turistiche Syraco C.so Timoleonte 125 Siracusa Tel. 093121299

B A N C A D A T ISavona / Senigallia / Siena / Siracusa

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Sirmione (BS)Una voce poetica, quella di Catul-lo (I sec. a .C.) e una voce lirica, quella della soprano Maria Callas, accompagnano alla scoperta di uno dei borghi più belli d’Italia. Piazzette in stile veneziano, una Rocca Scaligera perfettamente conservata, una passeggiata ro-mantica a bordo lago sino alle Grotte di Catullo, ai resti di una immensa villa romana.

Palace Hotel Villa CortineVia Grotte, 6Tel. 0309905890Fax [email protected]

•Ass. Bresciastory, via Carini 4Brescia, [email protected] 3405084747

Sorrento (NA)Nel nome c’è ancora l’eco delle sirene che ammaliavano i navi-ganti: alta e distesa su una terraz-za di tufo incisa da gole e vertigi-nosi slarghi sul mare del golfo di Napoli, Sorrento ha dato i natali al poeta Torquato Tasso, che qui ve-deva “bellezze incorruttibili e di-vine”. E da piazza Tasso si scende magicamente alla Marina Piccola, all’antico porto.

Grand HotelExcelsior VittoriaPiazza Tasso, 34Tel. 0818777111 Fax [email protected]

•GEA Guide Turistiche, via Sacri Cuori 142, Sorrento [email protected] 081841196

Spoleto (PG)Città famosa per il Festival dei Due Mondi, avventura cosmopolita, in-tellettuale e mondana al tempo stes-so Spoleto è città di impianto roma-no. Il mondo di Augusto fa sentire forte la sua presenza: ecco l’arco di Druso, il figliastro, mura imponenti, un ponte a tre arcate, resti di un teatro e di un anfiteatro, la casa della madre di Vespasiano. Nel Duomo la tomba di Filippo Lippi.

Hotel San LucaVia Interna delle Mura, 21Tel. 0743223399Fax [email protected]

•Ass. Guide Turistiche dell’Umbria Via Cristofani 2d Assisi Tel. 075815228

Taormina (ME)Come l’ha descritta Goethe quasi duecento anni fa tutti l’hanno fo-tografata e immortalata: le rovine del teatro greco con sullo sfondo il profilo dell’Etna. E poi il mare. Taor-mina è città turistica dal clima qua-si tropicale, tra profumo di aranci, mandorle, fichi d’india e ulivi. È sospesa fra roccia e mare, a forma di spicchio di luna, a mezza altezza sul fianco del monte Tauro (397 m).

Grand Hotel TimeoVia Teatro Greco, 59Tel. 09426270200 Fax 09426270606 [email protected]

•Ass. Guide Turistiche di Taormina Via Rossini 9 Taormina Tel. 0942582101

Le cittÀospitaLid’itaLia

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Le cittÀospitaLid’itaLia

B A N C A D A T ISirmione / Sorrento / Spoleto / Taormina

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TerniFamosa per la cascata delle Mar-more, esempio di “natura sublime” tanto cara ai romantici (affascinò il poeta Byron), Terni è moderna. Ma nasconde pregevoli monumenti da scoprire: la chiesa paleocristiana di S. Salvatore, quella di S. Francesco (con scene dantesche nella cappella Paradisi), un anfiteatro romano, Pa-lazzo Spada (ultima opera di Jacopo da Sangallo).

Michelangelo PalaceViale della Stazione, 63Tel. 0744202711Fax 07442027200info@michelangelohotelumbria.itwww.michelangelohotelumbria.it

•Ass. Guide Turistiche dell’Umbria Via Cristofani 2d Assisi Tel. 075815228

Tivoli (Roma)Città termale (delle famose aquae albulae dei romani), di fontane e giochi d’acqua, di cascate (l’Aniene precipita in un salto di ben 160 me-tri), luogo di divertimenti e spensie-ratezza. Questa è Tivoli, tanto che a Copenaghen il parco attrazioni del-la città porta lo stesso nome. E poi ville stupende (Gregoriana, d’Este, Adriana) e templi romani (di Vesta e Sibilla Tiburtina)...

Hotel Torre S. AngeloVia Quintilio VaroTel. 0774332533 Fax [email protected]

•ANGT Associazione Nazionale Guide Turistiche Via S. Maria alle Fornaci 8/d Roma [email protected] Tel. 0639637373

Todi (PG)Nasce qui la poesia religiosa, con Jacopone, sepolto nella trecentesca S. Fortunato. E nei palazzi e nelle chiese operano artisti come Andrea Pisano, lo Spagna, Masolino da Pa-nicale. S. Maria della Consolazio-ne, a croce greca, è una delle opere insigni del Rinascimento, su proget-to del Bramante. Sulla gotica piaz-za del Popolo, s’affaccia il merlato Palazzo dei Priori.

Hotel Fonte CesiaVia Lorenzo Leoni, 3Tel. 0758943737Fax [email protected]

•Ass. Guide Turistiche dell’Umbria Via Cristofani 2d AssisiTel. 075815228

TrapaniGià nel nome di un villaggio sicano dell’entroterra, in greco Drepanon, cioè falce, si allude alla forma della città, distesa su uno stretto e piat-to promontorio. Le tradizioni ma-rittime del luogo sono narrate nel santuario dell’Annunziata, gotico e barocco al tempo stesso, in due cappelle, dei Marinai e dei Pesca-tori. Nell’antico ghetto da vedere è il palazzo della Giudecca.

Hotel CrystalPiazza Umberto, I Tel. 092320000 Fax [email protected]

•Ass. Guide Turistiche di Trapani Via Bellini 2Tel. 092325304

B A N C A D A T ITerni / Tivoli / Todi / Trapani

Le cittÀospitaLid’itaLia

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Le cittÀospitaLid’itaLia

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TrentoNobile e severa, porto di montagna tra l’Adriatico e il Baltico, Trento è la città di un famoso Concilio che segnò la divisione tra cattolici e protestanti. Elegante e ricca, nel cuore storico, di “palazzi dipinti”, con un Duomo dai preziosi tesori, è dominata dalla mole del Castello del Buonconsiglio, dalle sale affre-scate dal Romanino. Vi fu giusti-ziato Cesare Battisti.

Grand Hotel Trento Via Alfieri, 1Tel. 0461271000 Fax 0461271001reservation@grandhoteltrento.comwww.grandhoteltrento.com

•Ass. Guide Turistiche del Trentino c/o Confesercenti Via Maccani 207 Trento [email protected] Tel. 0461434217

TrevisoBellissima ed elegante, antica Marca gioiosa e luogo di villeggiatura della Serenissima Venezia, è ricca di ville e antichi palazzi. In un intrico di vie e canali derivati dal Sile, il fiume che l’attraversa e la difende, è città aman-te della gastronomia, tra vini bianchi delicati e radicchio rosso. Opere di Tiziano in Duomo e di Cima da Cone-gliano, di Lotto e Bellini nel bel Museo Civico.

Hotel Cà del GallettoVia S.Bona Vecchia, 30Tel. 0422432550Fax [email protected]

•Guide Turistiche del VenetoSan Marco 750 Venezia Tel. 0415209038

TriestePorto franco nel ‘700, sbocco al mare del potente impero austroun-garico, la città è permeata di tre culture: italiana, slava e asburgi-co-mitteleuropea. Culture feconde ma, al tempo stesso, in crudele an-tagonismo. Colonia romana tra il mare (“che qui nasce”) e il colle di S. Giusto, Trieste ha “scontrosa gra-zia”, come scrisse il poeta Umber-to Saba. È la città di Italo Svevo.

Grand Hotel Duchi D’AostaPiazza Unità D’Italia, 2/1Tel. 0407600011 Fax [email protected]

•AGATA Guide Turistiche Via Einaudi 3 Trieste [email protected] Tel. 3335034942

UrbinoLuogo magico del Rinascimento, città d’autore disegnata dal Lau-rana, con un palazzo Ducale che sembra preso da una colorata fia-ba, città di giovani e di antica uni-versità, Urbino attira turisti come pochi altri luoghi al mondo. Me-rito anche dei due suoi grandi per-sonaggi, Raffaello e Bramante che, come si suol dire, la città ha dona-to più al mondo che a se stessa...

Hotel MamianiVia Bernini, 6, Tel. 0722322309Fax [email protected]

•Ass. Urbino Ducale Guide Turistiche Via B. da Montefeltro 32 Urbino [email protected] Tel. 0722327743

Le cittÀospitaLid’itaLia

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Le cittÀospitaLid’itaLia

B A N C A D A T ITrento / Treviso / Trieste / Urbino

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VeneziaCittà irreale e di sogno, della bellez-za e della fantasia, Venezia sfugge ad ogni definizione. È una continua sorpresa per il turista, che finisce con il perdersi nell’atmosfera di una città sospesa fra cielo e acqua. Città di gioielli unici e irripetibili: su tutti piazza San Marco, da raggiungere a piedi o in vaporetto lungo il Canal Grande. Il Ponte di Rialto e il Lido sono da non perdere.

Hotel Cipriani & Palazzo VendraminVia Giudecca, 10Tel. 0415207744 Fax [email protected]

•Guide Turistiche di Venezia San Marco 750Tel. 0415209038

Verona“Non c’è mondo fuori dalle mura di Verona”, dice Romeo e, insie-me all’amata Giulietta, fa gli onori di casa a Verona. Città degli Scali-geri, dell’Arena e del Pandoro, di mura merlate e palazzi eleganti, con l’Adige che la attraversa si-nuoso, Verona è uno scrigno di opere preziose. Dalle gotiche Ar-che Scaligere alle opere del Pisa-nello, dalla romanica San Zeno a Santa Anastasia, a piazza delle Erbe.

Due Torri Hotel VeronaPiazza Sant’Anastasia, 4 Tel. 045595044Fax [email protected] - www.hotelduetorri.duetorrihotels.com

•Juliet & Co Guide Turistiche Casa Ferrovieri Porta Nuova 1 Verona Tel. 0458103173

Viareggio (LU)In una pineta immensa, tagliata dal canale della Burlamacca, cit-tadina turistica ricca di alberghi e stabilimenti balneari famosi in tutta Europa, con i suoi eventi culturali e mondani è il cuore del Tirreno. La fortuna risale alla Bel-le Époque, testimoniata da molte eleganti costruzioni liberty, ma anche da una tradizione di simpa-tia e di accoglienza schietta.

Grand Hotel Principe Di PiemontePiazza Puccini, 1Tel. 05844011 Fax [email protected]

•Ass. Guide Turistiche della Toscana via Calmala 2 Firenze Tel. 0552645217

VicenzaCittà di Andrea Palladio, città d’au-tore, vanta una piazza tra le più ar-moniose d’Italia, Piazza dei Signo-ri, e un antichissimo monumentale teatro, l’Olimpico. Ma ha anche un suo cuore segreto di quiete strade, casette venete, improvvisi scorci su corsi d’acqua scavalcati da ponti, sulle Prealpi e sui colli (da vedere la stupenda basilica di monte Berico) alle soglie della città.

Hotel Boscolo De La VilleV.le Verona, 12Tel. 0444549049Fax 044 456 91 [email protected]

•Guide Turistiche del Veneto San Marco 750Tel. 0415209038

B A N C A D A T IVenezia / Verona / Viareggio / Vicenza

Le cittÀospitaLid’itaLia

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Le cittÀospitaLid’itaLia

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Volterra (PI)Alta sulle colline fra la Val di Ce-cina e la Valle dell’Era, dal mo-nocromo volto di pietra, è stata chiamata la città del vento. Sin dal tempo degli etruschi è la città del tufo, della terracotta dell’alaba-stro. Il fascino di Volterra, borgo arcigno e fortificato, conserva un notevole centro storico di origine etrusca (di questa epoca rimane la Porta all’Arco e la Porta Diana).

Park Hotel Le FontiVia dei FontecorrentiTel. 058885219 Fax [email protected] www.parkhotellefonti.com

•Ass. Guide Turistiche della Toscana via Calmala 2 FirenzeTel. 0552645217

Le cittÀospitaLid’itaLia

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Le cittÀospitaLid’itaLia

B A N C A D A T IVigevano / Viterbo / Volterra

VigevanoAnche Vigevano vanta una delle più eleganti piazze d’Italia: la Ducale, un gioiello d’arte rinascimentale. Costruita da Ludovico il Moro come anticamera del vicino castello, si presenta a pianta rettangolare, 138 metri per 46, racchiusa su tre lati da edifici porticati e dal Duomo goti-co-lombardo. Famosa per le calza-ture (la prima fabbrica è del 1866). Nel 1937 a Vigevano le aziende sono 873, con 10mila addetti.

Hotel del ParcoCorso Milano, 95 Tel. 0381348170 [email protected]

•Guide Turistiche di Pavia c/o Associazione Dedalovia Franck 11 [email protected]. 0382539638

ViterboTra i monti Cimini e la Marem-ma, zona archeologica e terma-le, Viterbo è nota come la “Città dei Papi”: nel XIII secolo fu infatti sede pontificia e per circa 24 anni il Palazzo dei Papi sostituì il Vati-cano. Santa Rosa è la patrona di Viterbo e in suo onore, ogni anno il 3 settembre, una “macchina” alta 30 metri e pesante 52 quintali viene portata a spalle da cento de-voti per le vie del centro.

Hotel Nicolò VStrada Bagni, 12Tel. 07613501Fax [email protected]

•AGTUR Guide Turistiche di Viterbo [email protected]. 349 2934058

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le guide della città in quattro lingue

alcune nostre edizioni di brescia città ospitale

strumenti per essere città ospitali

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Commercio e Turismo insieme per promuovere luoghi e beni culturali

della nostra città

Ricerca riguardante le 99 CittàOspitali d'Italia

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Un presepio formato da 400 immagini di Natività, scelte tra le opere di grandi autori, riprodotte, a colori,

in formato 70x100 con tecnologie innovative che anticipavano l’utilizzo di scanner.

Un’iniziativa da primato nel Centro Storicorealizzata per conto dell’Assessorato al Turismo

del Comune di Brescia all’epoca diretto dal professor Maurizio Banzola.

Questo evento ideato e curato dall’Istituto Policleto,faceva parte del progetto strategico

Brescia città ospitale.

COMMERCIO E TURISMO INSIEME PER PROMUOvERE

CULTURA E SHOPPINg

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noma (copenaghen - danimarca) chef rené redzepi

eL ceLLer de can-roca (girona - spagna)

mugaritz (san sebastian - spagna)

d.o.m. (san paoLo - brasiLe)

osteria francescana (modena - itaLia)

chef massimo bottura

per se (neW YorK - stati uniti d’america)

aLinea (chicago - stati uniti d’america)

arzaK (san sebastian - spagna)

dinner bY heston bLumenthaL - mandarin orientaL

(Londra - inghiLterra)

eLevene madison (neW YorK - stati uniti d’america)

Le caLandre (rubano - itaLia) - chef max aLaJmo

cracco (miLano - itaLia) - chef carLo cracco

coLombaL zero (rivoLi - itaLia) - chef davide scabin

daL pescatore (canneto suLL’ogLio - itaLia)

chef antonio e nadia santini

viaJante (Londra - inghiLterra) - chef nuno mendez

piazza duomo (aLba - itaLia) - chef enrico crippa

l'istituto PoliCleto è imPeGnato fino al 2014 inuna riCerCa riGuardante

i Grandi ristoranti del mondo.Quelli Censiti fino ad oGGi sono:

ISTITUTO POLICLETO SEZIONE RICERCHE E FORMAZIONE

[email protected]

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Casale del mare aCastiglioncello/Livorno

CASALE DEL MARESeducente, magico, in sintonia con nuove tendenze:

un angolo sospeso tra il mare e le collineA paradise between the sea and the hills

L’OSPITALITà COME CULTURA D’IMPRESA

SOggIORNI INDIMENTICABILI IN TOSCANA

Un angolo di paradiso sospeso tra il mare e le colline. Ecco il CASALE DEL MARE, il complesso residenziale agrituristico ricava-to da un’antica fattoria sull’ altipiano delle Spianate di Castiglioncello, a pochi chilome-tri da Livorno. Un restauro sapiente e rispet-toso ha permesso di ricavare dall’edificio una serie di locali in cui poter passare mo-menti indimenticabili nella tranquillità della zona, di fronte a una delle più belle costiere italiane.

A corner of paradise between the sea and hil-ls. This is CASALE DEL MARE, the residen-tial agritourism complex converted from an ancient farm on the plateau of the Spianate di Castiglioncello, just a few kilometres from Livorno. Intelligent and respectful restoration has allowed a series of eateries and pubs to be developed from the old building, in which unforgettable moments may be spent immer-sed in the tranquillity of the area, facing one of the most beautiful Italian coasts.

Un luogo fantastico, nato dalla passione di Fulvio Martini.

Laura Marzari, “Deus ex machina” dell’ospitalità.

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Alcune immagini del concorso ippico al Casale del mare e i prodotti tipici della zona con

marchio Fortulla: vini, grappe, olio extravergine d’oliva e

miele di tiglio e acacia.

Un angolo di paradiso sospeso tra il mare e le colline

Una vacanza al CASALE DEL MARE vuol dire immergersi nella natura, contando sia su un ventaglio di itinerari nella campagna circostante, senza dimenticare le possibilità offerte dalle strutture del complesso, piscina, solarium, tennis e maneggi. Oppure sulle vi-cine spiagge di Castiglioncello, la “Perla del Tirreno”, con i suoi locali punto d’incontro di tante celebrità e una stagione estiva ricca di appuntamenti mondani e culturali.Un incontro con l’architettura della zona, punto di unione tra cultura contadina e am-biente marinaro. Gli appartamenti sono ar-redati secondo la regola dell’essenziale, ma con mobili pregiati, eleganti e funzionali, in ambienti dai soffitti a volta, travature in le-gno a vista e mezzane. Il tutto condito dal gusto di una gastronomia superba, con i piat-ti e i prodotti tipici della zona, preparati dal ristorante del complesso o offerti nella linea esclusiva del CASALE DEL MARE.

A holiday at CASALE DEL MARE means immer-sing yourself in nature, by taking part in a wide range of activities in the surrounding countrysi-de, without neglecting the possibilities offered by the features of the location itself: the swimming pool, solarium, tennis courts and riding stables. Or, on the nearby beaches at Castiglioncello, is the “Pearl of the Tyrrhenian”, with its celebra-ted meeting places and a summer season that overflows with social and cultural events. This is a great way to experience local architecture, a connection between rural culture and the marine environment. The apartments are decorated in a minimalistic style, but using valuable, elegant and functional furniture, with a vaulted ceiling, wooden or exposed beams wiht flat-brick work. Everything is garnished by the taste of superb gastronomical offerings, with typical dishes and products from the area, prepared by the agritou-rism’s restaurant or offered by the exclusive CA-SALE DEL MARE line.

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L’Istituto Policleto ha collaborato alla catalogazione e alla pubblicazione di una parte degli edifici storici della Regione Emilia Romagna, ha realizzato guide turistiche come Cesena Invita, l’Atlante dei Sapori, sei edizioni delle guide dei ristoranti di Cesenatico, ha preso parte alla valorizzazione di strutture alber-ghiere in varie località tra cui Bagno di Romagna e Fratta Terme, in un mix di armonia e benessere. Con questo lavoro di ricerca ha contribuito alla va-lorizzazione dell’economia tu-ristica individuando percorsi salutistici, gastronomici, cul-turali, itinerari della fede. La ricchezza delle nostre pinaco-teche, delle chiese, dei musei e dei luoghi artistici d’Italia, oggigiorno rappresenta la mo-tivazione turistica per un mer-cato che sarà sempre più ampio in futuro. Nel 2011 la città di Cesena-Forlì ha dato vita a una mostra (in perfetta sintonia con l’oscillazione del gusto con-temporaneo) dedicata al suo artista più famoso, Melozzo. Il cuore della rassegna è dato da un affresco che raffigura Papa Sisto IV: per la prima volta questo capolavoro esce dai Musei Vaticani e simboleggia, nel modo migliore, l’alleanza fra la Chiesa e la Cultura. Accanto a Melozzo sono pre-senti Beato Angelico e Benozzo Gozzoli, Mantegna e Mino da Fiesole, Perugino e Bramante, Piero del-la Francesca e il “divino” Raffaello con alcune loro opere immortali, a testimoniare la stagione artistica più felice del nostro Paese. La bellezza è gioia dei sensi, consolazione dell’anima, ombra di Dio sulla terra. Forse questo pensavano i grandi artisti che, sotto il segno di Melozzo, trovano ospitalità al com-plesso museale San Domenico in una Forlì che si conferma città d’arte. Elogio della bellezza e anche di un successo che, come sempre, nasce dalla ricerca e dall’attuazione di un qualificato piano strategico.

ON THE PAgE THAT FOLLOWS: THE vALUE OF CATALOgUINg THE HERITAgE OF AN AREA AS A BASIS FOR WORKINg THE SySTEM AND OFFERINg NEW TOURIST ITINERARIES THAT BLEND ART, gASTRONOMy AND WELLNESS.

The Istituto Policleto has contributed to the cataloguing and publication of someof the historical buildings of the Region of Emilia Romagna. It has created tourist guides such as Cesena Invita, the Atlante dei Sapori and six edi-tions of the Cesenatico restaurant guide. It has taken part

in the development of hotels in va-rious locations, including in Ba-gno di Romagna and Fratta Ter-me, blending both harmony and wellness. With its research work, it has contributed to the deve-lopment of the tourism economy, identifying health, gastronomic and cultural itineraries and reli-gious excursions. The richness of galleries, churches, museums and artistic sites in Italy, are the tou-rism drivers in this market, which is going to grow in the future. In 2011, the city of Cesena-Forlì cre-ated an exhibition (in perfect har-mony with the fluctuations of mo-dern preferences), dedicated to its most famous artist, Melozzo. The heart of the exhibition is a fresco portraying Pope Sixtus IV: it is the first time that this masterpiece has

left the Vatican Museums and sym-bolises, in the best way possible, an

alliance between the Church and culture. Besides Me-lozzo, the artists Beato Angelico and Benozzo Gozzoli, Mantegna and Mino da Fiesole, Perugino and Braman-te, Piero della Francesca and the “divine” Raffaello are exhibited with some of their immortal works, bearing witness to our country’s most exciting artistic period. Be-auty is a joy to the senses, a consolation for the soul and the shadow of God on the earth. Perhaps this is what the great artists were thinking who now, beneath the mark of Melozzo, are being hosted by the museum complex of San Domenico in Forlì, a city that has now established itself as a city of art. An exaltation of beauty and to a success that, as always, comes from research and the implemen-tation of a qualified strategic plan.

Mostre, elogio di bellezza

Bartolomeo Platina rende omaggio a Papa Sisto Iv

LA CATALOgAZIONE DEI BENI CULTURALI: UNA NECESSITÀ

IL TURISMO MOTIvATO

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il rePertorio deGli edifiCi storiCi dell’emilia romaGna, l’atlante dei saPori di Cesena - forli’

un esempio di cittÀ che diventa “mostra itinerante”

enogastronomia, per viaggiare daL sapere aL sapore

La ricerca storica sta aLLa base di ogni strategia vincente

i Luoghi deLLa saLute, in un mix di armonia e benessere

Il valore della catalogazioneL’istituto poLicLeto ha reaLizzato

Per trovare elementi di novità, di attrazione e di consenso, un mercato turistico deve saper valorizzare, con un’attività continua di ricerca, i tesori del passato,

la storia e le tradizioni di un territorio

forLì - musei san domenico - piazza guido da montefeLtro

MOSTRA daL 28 gennaio aL 17 giugno 2012

mostra “WiLdt - L’anima e Le forme”

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le ricerche per il turismo devono partire necessariamente dal repertoriamento delle mete. I territori vanno PROMOSSICON moduli capaci di rappresentare l'offerta in forma emozionaleIl turismo motivato, fatto di viaggiatori più che di turisti, richiede una solida conoscenza della cultura degli eventie della mobilità

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Eventi come cultura dell'ospitalitàLe guide di cesenatico

IL SUCCESSO DELL'ECONOMIA TURISTICA DI UN TERRITORIO DIPENDE DALLA CAPACITà DI INvESTIRE NELLA RICERCA

ISTITUTO POLICLETO SEZIONE RICERCHE E FORMAZIONE

[email protected]

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‘doc sicilia’ si alza il sipario: la prima vendemmia debutta a vinitalyCon la vendemmia 2012 esordiscono sui banchi di degustazione le prime etichette a marchio doc sicilia. rallo: “stretti intorno al brand sicilia”.

‘DOC Sicilia’ Takes Centre Stage: The First Vintage Debuts at VinitalyThe first DOC Sicilia wines debut with the 2012 vintage. Rallo: “We are rallying around the Sicily brand”

vinitaly, sol&agrifood, enolitech, operawine, vinitaly international e la nuova iniziativa vinitalywineClub offrono un sistema di servizi, relazioni e contatti world wide. Paese target di quest’anno è la Cina, presente a verona con una delegazione ufficiale del ministero del Commercio. in aumento la presenza di buyer dalle più interessanti aree di consumo.

Al Vinitaly 2013, il battesimo delle prime etichette della neona-ta “Doc Sicilia”. Oltre 520mila ettolitri di vino provenienti dai 10mila ettari rivendicati, calcolabili in circa 70 milioni di botti-glie che potranno fregiarsi del nuovo marchio a denominazione di origine controllata. Sono questi i numeri con cui esordisce la 23esima denominazione di origine controllata dell’isola, secondo le dichiarazioni di vendemmia e produzione raccolti dal Servizio Informatico Agricolo Nazionale (Sian). Un dato molto atteso dalla filiera regionale e in particolare dal nascente Consorzio Doc Sicilia, presieduto da Antonio Rallo, che potrà finalmente avere una base da cui partire per la strutturazione dello stesso consorzio di tutela. “Il quantitativo regionale riven-dicato a Doc passa da una media di 170mila ettolitri degli anni scorsi agli oltre 500mila di quest’anno. Cifre, sottolinea Rallo, assolutamente incoraggianti che affermano una tendenza più che positiva per le nostre denominazioni”.

Vinitaly 2013 will see the baptism of the new-born “DOC Sicilia”. According to data gathe-red by the National Agricultural Information System (SIAN), more than 520’000 hectolitres of wine, produced in 10’000 hectares of vi-neyards and yielding approximately 70 mil-lion bottles, can henceforth claim this new de-nomination. These are the numbers of Sicily’s 23rd denomination of origin, and upon which the new DOC Sicilia Consortium will be de-veloped with the leadership of Antonio Rallo. “The volume falling under a regional DOC will rise from an average of 170’000 hectolitres to 500’000. These are very encouraging numbers, which underscore a positive trend for our deno-minations”, says Rallo.

VINITALY - WORLD PLATFORM FOR THE WINE BUSINESSVinitaly, Sol&Agrifood, Enolitech, OperaWine, Vinitaly International and the new VinitalyWineclub offer initiative provide a system of services, relationships and world-wide contacts. This year’s target country is china, attending the event in Verona with an official delegation of the Ministry of commerce. Higher attendance of buyers from the most interesting consumption areas.

piattaforma mondiaLe per iL business deL vino

vinitaLY2013

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vinitaly, sol&agrifood, enolitech, operawine, vinitaly international e la nuova iniziativa vinitalywineClub offrono un sistema di servizi, relazioni e contatti world wide. Paese target di quest’anno è la Cina, presente a verona con una delegazione ufficiale del ministero del Commercio. in aumento la presenza di buyer dalle più interessanti aree di consumo.

Non bisogna dimenticare una serie di piccole produzioni (pic-cole non per qualità ma per estensione, per numero di produt-tori o solo per essere poco conosciute) che tuttavia mettono in bottiglia vini originali frutto della tradizione e di un profon-do rapporto con la propria terra. Vediamone qualcuna. Nella zona di Piacenza vale la pena citare il prezioso - e raro- Vin-santo di Vigoleno, prodotto da quasi due secoli nei dintorni dell’omonimo borgo con le uve di Santa Maria e Melara (uve rare diffuse soltanto in alcuni areali della Val d’Arda). Oggi lo producono solo 5 aziende. Dal 2000 nel reggiano si assiste alla riscoperta un vitigno autoctono presente da tempi imme-morabili nella fascia pedecollinare: la Spergola. Quest’uva bianca dal grappolo “alato” dà origine a un vino fragrante, sapido, di buona acidità e struttura, prodotto da una manciata di aziende in diverse versioni di cui la principale è il frizzan-te. In Romagna ai due vitigni “maggiori” si accompagna una moltitudine di varietà che proprio in questi ultimi anni sono state riscoperte e valorizzate. È il caso del Bombino Bianco (o Mostosa), che concorre in molte DOP della Romagna tra cui il Pagadebit, così chiamato perché grazie alla sua produttività pagava i “debiti” dei viticoltori anche nelle annate peggiori. Oppure il Terrano portato in Romagna dai Bizantini, da cui si ricava in purezza la Cagnina DOP dolce e di pronta beva. Altro esempio è il Centesimino (o Savignôn Rosso). Vitigno autoctono coltivato dal XVII sec sulle colline faentine, la sua riscoperta è dovuta negli anni ’40 a tale Pietro Pianori det-to Centesimino. Successivamente, l’Istituto di San Michele all’Adige accertò che questo vitigno aveva caratteristiche tut-te sue e così dal 2003 il Centesimino - attualmente coltivato da otto aziende - è riconosciuto ufficialmente nel catalogo Na-zionale delle Varietà dei Vitigni.

In addition to the “stars” of the Region’s viticulture, there are a number of lesser appellations (not lesser in terms of quality, but rather size, number of producers, and renown) that bottle original wines derived from long traditions and profound relationships with the land. Let’s discuss a few: In the Piacenza area there is a wine worth mentioning, the precious -- and rare -- Vinsanto di Vigoleno. It has been produced for almost two centu-ries around the town of Vigoleno, from Santa Maria and Melara grapes (rare varietals grown only in some parts of the Val d’Arda). At present just ten producers make it. Since 2000, the area of Reggio Emilia is witnessing the discovery of a vine native to these foothills since time immemorial: Spergola. Its white grape with a “winged” bunch creates a fragrant and tangy wine, with good aci-dity and structure, produced in different versions, whose main one is semi-sparkling, by a handful of companies. In Romagna the two “major” varietals are accompanied by a multitude of other varietals that are just now being rediscovered and reevaluated. For example, the Bombi-no Bianco (or Mostosa), which contributes to many PDO wines of Romagna, including Pagadebit, so called becau-se thanks to its productivity it paid the debts of the wine-makers even in the worst years. Or the Terrano that was introduced to Romagna by the Byzantines, which, when vinified as a 100% varietal, yields the sweet, easy to drink Cagnina PDO. Another example is Centesimino (or Savi-gnôn Rosso). This is an indigenous vine grown since the 17th century in the hills of Faenza: Pietro Pianori, who was known as Centesimino, rediscovered it in the 1940s. Subsequently the Istituto di San Michele all’Adige de-termined that the varietal is unique, and therefore, since 2003 Centesimino, which is now grown by eight wineries, is listed in the National Catalog of Grape Varietals.

tutte da scoprireLe piccoLe produzioni deLL’emiLia romagna

AWAITING DISCOVERYSMALL PRODUCTIONS

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idee-progettoriguardanti Le nuove

strategiedeL sistema cittÀ / centro storico / commercio

servizi / proprietÀ immobiLiari

MATERIALE AD USO DEL LABORATORIO INTERDISCIPLINARE

P O L I C L E T OISTITUTO PER LE RICERCHE SOCIALI E DEI CONSUMI

dott. albertina ivana Bonvento & Cvia Aldo Moro 44 / 25124 Brescia / Italia

telefono 030221710 r.a. / fax 030225376 / [email protected]

BRESCIA HISTORIC CENTER

SMART SHOPS

®

MOTIVAZIONI RIGUARDANTI LE NUOVE STRATEGIE DEL SISTEMA CITTà / CENTRO STORICO / COMMERCIO / SERVIZI / PROPRIETà IMMOBILIARI

IDEE PER IL FUTURO

Page 83: L'era del turismo motivato

IDEE PER IL FUTURO

ISTITUTO POLICLETO SEZIONE RICERCHE E FORMAZIONE

[email protected]

idee-progetto riguardanti una proposta comunicazionaLe

dove Le poLitiche turistiche sono “Locomotiva” capace di trainare

L'internazionaLizzazione deL territorio

P O L I C L E T OISTITUTO PER LE RICERCHE SOCIALI E DEI CONSUMI

dott. albertina ivana Bonvento & Cvia Aldo Moro 44 / 25124 Brescia / Italia

telefono 030221710 r.a. / fax 030225376 / [email protected]

MATERIALE AD USO DEL LABORATORIO INTERDISCIPLINARE

ALCUNE NOTE INFORMALI RIGUARDANTIUNA PRIMA PROPOSTA PER UN PROGETTO COMUNICAzIONALE

DOVE LE POLITICHE TURISTICHE SONO LA “LOCOMOTIVA” CaPaCe dI traInare L’InternazIonaLIzzazIone deL terrItorIo

BRESCIA TOURISMPROMUOvERE, vALORIZZARE E INTERNAZIONALIZZARE LA CULTURA TERRITORIALE

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LE gUIDE DEL FUTURO SARANNO “ON LINE”di Roberto Denti

Turismo culturaleL’Istituto Policleto ha studiato un piano di rilancio dell’immagine

delle Guide Turistiche d’Italia: operatori culturali, professionisti della comunicazione, le Guide dovranno diventare attori e autori del proprio lavoro. Realizzando

per le 99 Città Ospitali d’Italia una collana di Diari di Viaggio, scritti con passione, in formato tascabile. Ma accettando anche la sfida elettronica, andando in rete…

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DA CONOSCERE E VISITAREBrescia

Settore trainante dell’eco-nomia, nonostante la cri-si, il mondo del turismo vive alla continua ricerca di un sistema di comuni-cazione adeguato, siner-gico, al passo coi tempi. E le Guide Turistiche, punto di contatto fra turi-sti e musei, siti dell’Unesco, enti locali e agenzie turistiche, non-ché operatori vari del settore, soffrono di una situazione diffi-cile, caotica, in cui ogni soggetto agisce e si pone obiettivi da per-seguire, senza pensare a intra-prendere la via ormai obbligata del “fare sistema”. Le Guide Tu-ristiche sono operatori culturali che hanno superato un esame (a livello regionale o provinciale) e che hanno tutte le carte in regola (studi universitari alle spalle, cultura ed esperienza maturata sul campo), ma sono sotto utilizzate e poco valorizzate. Eppu-re si tratta di gente che ama e frequenta i luoghi dell’arte e lo fa rubando tempo a un’altra professione: le Guide Turistiche sono insegnanti, avvocati, architetti, gior-nalisti prestati al turismo, armati di tanta passione. Ai ricercatori dell' Istituto Poli-cleto è stato proposto di studiare un rilan-cio d’immagine globale e professionale delle Guide Turistiche italiane. A chie-dere prima uno studio di fattibilità e poi un progetto operativo, su base triennale, è stata l’Associazione Culturale Linea Gui-da, che ha sede a Lucca, una associazio-ne che da sempre opera per lo sviluppo del turismo in Italia. Negli ultimi anni ha dato vita anche a un magazine di setto-

re, ha lanciato iniziative di successo, ha creato un dialogo con oltre 3mila Guide Turistiche (rac-chiuse in una Banca Dati, preziosa per una newslet-ter, costantemente dedi-cata agli itinerari turistici e alla difesa della profes-

sione). Già è operativo anche il primo motore di ricerca di pre-notazione di Guide Turistiche (www.gobyguide.com): basta un click per trovare la guida o il percorso che si cerca. L’incontro fra i ricercatori dell’Istituto Po-licleto e lo staff di Linea Guida ha preso il via da un osservato-rio su 99 Città Ospitali d’Italia (vedere a pagina 31), indagine che, riunendo 99 luoghi unici in un circolo di qualità del futuro,

ha individuato nella figura della Guida Turistica un operatore fondamentale, che purtroppo le Amministrazioni locali poco conoscono e poco considerano quanto a valore e utilità per l’economia turistica. Se i politici spesso si dimenticano delle Guide Turistiche va anche detto, per one-stà, che le Guide d’Italia segnano il pas-so, spesso divise da rivalità senza senso e costrutto in un mondo che guarda sem-pre più all’Europa: oggi è quindi giunto il momento di crescere, di trovare un’i-dentità forte e condivisa, soprattutto di imboccare decisamente una strada di rin-novamento e di modernizzazione.LINEA GUIDA, voce autorevole nel set-tore, è il referente ideale di un progetto di nuova identità. Altre associazioni invero si muovono nel settore, dall’ANGT (che

PROFESSIONISTI DEL DIvULgARE, DEL FAR CONOSCERE E vISITARE IL BELLO E IL BUONO DELL’ITALIA MIgLIORE

Le Guide Turistiche

Diari di Viaggio PER FAR CONOSCERE E vISITARE L'ITALIA

AI TURISTI DEL MONDO

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Le Guide Turistiche PROMUOvONO LA NASCITA IN ITALIA

DEL LORO COLLEgIO INTERNAZIONALE

si occupa fondamentalmente di legislazione e di aggiornamento culturale) alla FEDERAGIT (che punta ad essere un momento di aggrega-zione operativa) o alla CONFCOMMERCIO (che cerca una nuova via di relazione con il mondo delle Guide). In ogni città operano inol-tre varie associazioni di Guide: nate negli anni e in modo spontaneo, per lo più lavorano senza alcuna sinergia o cooperazione. Tutto in fondo deriva dalla figura stessa della Guida Turistica, professionista della comunica-zione e in qualche modo ambasciatore di una città e di un territorio, ma anche un po’ artigiano solitario e geloso del proprio sapere. Una brava Guida non parla, racconta ai turisti, li fa senti-re dei protagonisti nel grande film della storia, li porta tenendoli per mano in mondi e luoghi a loro sconosciuti, li lascia regalando loro una immensa voglia di ritornare.

Per riprendere il racconto interrotto. Una Guida Turistica è un abile narratore, capa-ce di trasmettere emozioni: ci riesce perché fa questo mestiere con amore. Nell’immaginario collettivo invece non è così, la gente ha in men-te lo stereotipo del cicerone, noioso e saccente, che snocciola dati e nozioni a raffica, pontifi-cando... È solo un vecchio e logoro luogo co-mune, la Guida Turistica è tutt’altra persona.Si tratta quindi, come primo passo, di ridare alle Guide d’Italia il loro corretto status, di ricostru-irne un’immagine di qualità, un’identità forte di categoria. Chi meglio di una Guida può raccon-tare una città o un territorio? All’Istituto Poli-cleto si è studiato subito un collegamento con le 99 Città Ospitali: ognuna di queste potrebbe essere raccontata in modo unico. Immaginiamo quindi 99 Città Ospitali e altrettante 99 Guide in formato tascabile, assai gradevoli, a formare

DA CONOSCERE E VISITAREBrescia

Diario di viaggio

DA CONOSCERE E VISITAREBrescia

Diario di viaggio

DA CONOSCERE E VISITAREBrescia

Diario di viaggio

Un invito a conoscere e visitare le 99 Città Ospitaliattraverso i Diari di Viaggio firmati da professionisti membri del Collegio Internazionaledelle Guide Turistiche

99 vERE gUIDE D’AUTORE

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CHI MEgLIO DI UNA gUIDA TURISTICA PUò PRESENTARE E RACCONTARE UNA CITTà? UN TERRITORIO CHE CONOSCE E CHE AMA PROFONDAMENTE?

Le Guide Turistiche

Le cittÀospitaLid’itaLia

una collana nazionale. Le Guide devono essere protagonisti, attori e autori del proprio lavoro, e questo strumento letterario li farà sicuramente diventare dei testi-monial del territorio visitato. Un bel testo, una piccola guida scritta con poesia e sentimento farà scattare nei turisti la voglia di diffondere e raccontare ai loro amici la bella esperienza vis-suta. Con un effetto “moltiplicatore”.Il Gruppo Editoriale Delfo ha messo a punto 99 Diari di Viaggio (questo il nome della collana) puntando su autori eccellenti, non i soliti storici del luogo, ma scegliendoli tra le Guide più qua-lificate. Perché raccontino con garbo, maestria e sentimento luoghi di bellezza, un po’ sullo stile degli eleganti diari che un tempo accompagna-vano letterati e artisti sulle vie del Grand Tour attraverso l’Europa. Questo strumento ideale è sempre più richiesto e apprezzato dai turisti del futuro, turisti colti, motivati, appassionati.Ma c’è dell’altro. Se le Guide devono, per fun-zione storica, accompagnare turisti alla scoper-ta di luoghi e territori, possono anche essere dei terminal, dei giacimenti ricchissimi di informa-zione per le istituzioni e quanti si occupano di turismo. Forse i migliori pacchetti turistici per l’uomo contemporaneo possono essere realiz-zati solo da loro, “le Guide”, che sono anche i migliori autori di pubblicazioni turistiche. Loro vivono tutti i giorni il territorio, entrando in musei e luoghi d’arte, monumenti e chiese, loro hanno il polso della situazione e conoscono ogni oscillazione del gusto dei turisti di oggi, ogni loro aspettativa da soddisfare.Percorrendo questa strada tutta nuova, secon-do l’Istituto Policleto, si rende necessario che le Guide Turistiche scelgano la direzione della modernità, senza troppi timori, accettando tutti gli strumenti in grado di migliorare ogni perfor-mance, di esaltare la qualità di un intervento. Se l’Italia migliore va raccontata in modo moder-no, va soprattutto raccontata bene, in modo af-

fascinante. Le Guide Turistiche non dovranno quindi temere di andare anche on line, di usare le nuove frontiere smartfoniche, di fornire voce e contenuti agli Infototem realizzati dalla Phi-lip Borman, altra azienda di prestigio legata nel progetto di rilancio della categoria. Nasceranno così le Guide on Line, su percorsi digitali, capaci di rispondere a esigenze par-ticolari, a bisogni culturali, a richieste di ap-profondimento. È questo il futuro delle Guide Turistiche, essere sempre più aggiornate e spe-cializzate e, al tempo stesso, elettronicamente disponibili 24 ore su 24. Si tratterà di proposte che si presenteranno al turista con il marchio Linea Guida unito al nome del luogo, l’antico nome del luogo. Niente inglese, nessuna con-cessione a mode o massificazioni. Il nome del luogo o di una città sarà scritto, oltre che in ita-liano, in latino o in greco... in omaggio a una storia millenaria che la nostra terra può van-tare. In certi luoghi della città o del territorio, collegandosi a un sito internet, il turista potrà interrogare le Guide Turistiche di Linea Guida e farsi aiutare. Le voci, le emozioni, i percorsi arriveranno sul cellulare, in un attimo. Rispon-dendo a tutti i quesiti possibili, consigliando un dato negozio, un ristorante o un albergo, ma an-che un tragitto ideale (o alternativo) per cono-scere una città. Chi meglio di una Guida Turistica può pre-sentare e raccontare un ter-ritorio? Un territorio che conosce e che ama pro-fondamente? Nessuno. Ma è giunto ora il momento di cresce-re e compiere un deciso passo in avanti, di uscire professional-mente allo scoperto.

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Diari di Viaggio PER FAR CONOSCERE E vISITARE L'ITALIA

AI TURISTI DEL MONDO

continua la NOSTRA ricerca riguardante

le Guide Turistiche d’Italia : veri operatori culturali

e professionisti della comunicazione

il mondo del turismo, Settore trainante dell’economia,

nonostante la crisi, vive la continua ricerca di un sistema di comunicazione adeguato, sinergico, al passo coi tempi

ISTITUTO POLICLETO SEZIONE RICERCHE E FORMAZIONE

[email protected]

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ore 15.30: visita alla "Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli" presso la struttura realizzata da Renzo Piano. Al termine breve visita al Lingotto e quindi panoramica della città.

Visita: Real Chiesa di San Lorenzo.

ore 20.00: Interclub con "Rotary Club Torino Europea" e con "Rotary Club Conegliano Vittorio Veneto".

un gruppo di rotariani in visita a torinoQuarto viaggio cuLturaLe neLLe cittÀ itaLiane

dopo treviso, catania, firenze organizzazione a cura di giorgio botti

Diario di viaggio

venerdì 18 maggio sabato 19 maggio

domenica 20 maggiotorinoHotel Santo Stefano

PROgRAMMAvenerdì 18 maggioore 9.00: Partenza da Brescia. ore 14.00: arrivo al Lingotto pranzo a Eataly.

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Sabato 19 maggioore 9.00: visita al Museo Egizio.

ore 11.00: visita al Museo del Risorgimento.

ore 13.30: Un pranzo speciale nel rinato ristorante San Giorgio.

ore 14.15: visita guidata alla Mole Antonelliana.

ore 14.30: visita guidata al Museo del Cinema.

ore 20.30: cena al ristorante "Tre galline".

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Domenica 20 maggio

Reggia di Venaria Reale visita guidata

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Sabato 19 maggioore 9.00: visita al Museo Egizio.

ore 11.00: visita al Museo del Risorgimento.

ore 13.30: Un pranzo speciale nel rinato ristorante San Giorgio.

ore 14.15: visita guidata alla Mole Antonelliana.

ore 14.30: visita guidata al Museo del Cinema.

ore 20.30: cena al ristorante "Tre galline".

Domenica 20 maggio

Reggia di Venaria Reale visita guidata

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reaLizzata daL cLub unesco di forLì e deLLa romagna

neLL'ambito deL progetto cuLtura etica

2013audioguida per smartphone

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reaLizzata daL cLub unesco di forLì e deLLa romagna

neLL'ambito deL progetto cuLtura etica

neLL'era deL Web L'informazione audio-video, nei settori deLLa cuLtura e deL turismo,È protagonista.

un progetto per espLorare onLine i Luoghi di interesse storico mondiaLe.WorLd Wonders, ora googLe investe suLLa cuLtura onLine.una coLLaborazione con unesco, WorLd monument fund e L'agenzia gettY images per documentare iL patrimonio.

È possibiLe oggifare un viaggio virtuaLe neLL'area archeoLogica di pompei, oLtre che a casteL deL monte, visitare i centri storici di firenze, napoLi, san giminiano, siena, urbino, ferrara, pisafino aLLa cittÀ tardo barocca deLLa vaL di noto.

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un gruppo di rotariani in visita a maLta

Diario di viaggio

Quest’isola venne abitata fin dal 5200 a.C. circa: si crede infatti sia esistita una cultura preistorica significativa già un millennio prima delle Piramidi di Giza. I Fenici colonizzarono l’isola solo intorno al 1000 a.C. usandola come avamposto per la loro espansione e i loro commerci nel Mar Mediterraneo. In seguito, nel 736 a.C. venne occupata dai Greci che la chiamarono Melita.

Malta è internazionalmente conosciuta come località turistica per lo svago e soprattutto per la cultura. Ben 3 siti UNESCO si trovano nel Paese: i templi megalitici di Gigantia, Ħaġar Qim e Menaidra.L’ingresso nell’Unione Europea è avvenuto il 1º maggio 2004 e dal 1º gennaio 2008 è entrata a far parte dell’eurozona. Malta è inoltre membro del Commonwealth.

Malta is internationally renowned as a tourist destination, with numerous recreational areas and historical monuments, including nine UNESCO World Heritage Sites, most prominently the Megalithic Temples which are some of the oldest free-standing structures in the world.

Pottery found by archaeologists at Skorba resembles that found in Italy, and suggests that the Maltese islands were first settled in 5200 BC mainly by stone age hunters or farmers who had arrived from the larger island of Sicily, possibly the Sicani. The extinction of the dwarf hippos and dwarf elephants has been linked to the earliest arrival of humans on Malta.

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Sabato 27 aprileVolo da Linate destinazione Malta. Giro panoramico e trasferimento al Westin Dragonara Resort.

Domenica 28 aprileVisita guidata ai giardini chiamati “belvedere d’Italia” con uno stupendo panorama sul porto. Visita al Palazzo del Grande Maestro e alla concattedrale di S. Giovanni Battista. Nell’oratorio della Cattedrale visita alle due tele del Caravaggio e ai magnifici arazzi fiamminghi.

Ore 20 cena al premiato Ristorante Barracuda, situato sul lungomare di St. Julian’s a Malta,diretto da Walter G. Cassar (proprietario e grandeappassionato di cucina). Per la sua fama e popolarità, è leader da 32 anni, poichè il suo scopo principale è sempre stato quello di garantire al Barracuda una ricerca continua per offrire le sue eccellenti specialità gastronomiche in un contesto confortevole ed elegante.

Lunedì 29 aprileIntera giornata dedicata all’escursione nella parte centrale di Malta, dominata dall’antica cittadella di Medina “città silenziosa”. Visita alla Cattedrale, alle catacombe di Rabat e alla Chiesa Rotonda di Mosta.

Diario di viaggionel 2018 malta sarà capitale europea della cultura

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St John’s Co-Cathedral is a gem of Baroque art and architecture. It was built as the conventual church for the Knights of St John. The Grand Masters and several knights donated gifts of high artistic value and made enormous contributions to enrich it with only the best works of art. This church is till this very day an important shrine and a sacred place of wor-ship. It is also a venue for cultural events. It is pro-bable that Caravaggio was commissioned the pain-ting of St Jerome directly by an important Italian Knight called Fra Ippolito Malaspina. Caravaggio depicts the saint seated on his bed, writing. St Jero-me is known for translating the bible from Greek into Latin. On the table is one modest volume in which he writes. Placed close to the edge of the table are a stone, a skull and a crucifix.

La chiesa di San Giovanni Battista si trova a La Valletta, ed è la concattedrale dell’arcidiocesi di Malta. Situata nell’omonima via, la chiesa venne costruita per volere dei Cavalieri Ospitalieri appena dopo il loro insediamento a Malta. Realizzata da Girolamo Cassaro, in pochi anni (1573 - 1577) venne eletta a concattedrale assieme a quella di San Paolo a Medina. Questa cattedrale è considerata il primo esempio completo di alto barocco al mondo. Oltre ad ospitare “La decollazione di San Giovanni Battista” e la tela raffigurante San Girolamo, entrambe opere del Caravaggio, è nota per i disegni sul muro di pietra e il soffitto a volta decorato da Mattia Preti, che realizzò il ciclo della Vita di San Giovanni Battista. Il pavimento è impreziosito da ricche pietre tombali; fa da copertura alle tombe di cavalieri guaritori, filosofi e alchimisti provenienti da diverse nazioni Europee che vissero a Malta.

Nel 1530 Malta venne concessa in affitto perenne dal Regno di Sicilia ai Cavalieri Ospitalieri, un ordine monastico militare. Vi sono più di 360 chiese a Malta, Gozo e Comino, tra queste la cattedrale di San Giovanni.

St John’s Co-Cathedral is a gem of Baroque art and architecture. It was built as the conventual church for the Knights of St John. The Grand Masters and several knights donated gifts of high artistic value and made enormous contributions to enrich it with only the best works of art.

Le due tele del Caravaggio esposte nella cattedrale di San Giovanni Battista a Malta.

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ore 20 cena presso l’hotel Corinthia ospiti del Rotary di Malta. Una conviviale all’insegna della cucina tipica Maltese: squisitezze gastronomiche e grande cordialità.

Martedì 30 aprileVisita a Gozo, immersa nel mito: si pensa che sia la leggendaria isola di Calypso citata da Omero nell’Odissea. Un luogo remoto pacifico e mistico. Chiese barocche e fattorie in pietra tratteggiano il paesaggio. È conosciuta come tranquillo “paradiso per chi vuole fare un salto indietro nel tempo e nello spazio”. Il fascino di questa isola sorella di Malta è immediatamente evidente in quanto è più verde, più rurale e più piccola, con ritmi di vita dettati dalle stagioni, dalla pesca e dall’agricoltura.

Ritorno a Malta. Ore 20 cena al ristorante tipico “La Nostra Padrona”

Mercoledì 1 maggioUltime ore del soggiorno a Malta. Ritorno a Brescia dopo un viaggio veramente ben riuscito organizzato da Sandro Torchiani, presidente del Rotary Club Brescia Castello.

Nella pittoresca isola di Gozo, situata ad una ventina di minuti di traversata, visita alla Cittadella di Victoria.

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Il museo è una meta obbligata per gli appassionati di tutto il mondo

in visita all’isola di Malta.Il suo album dei ricordi è ricco

di personaggi, tra questi il grande Lucio Dalla che durante la sua ultima visita ha raccontatoa Carlo Galea di aver partecipato

alla Mille Miglia con uno splendido esemplare Porsche 356 A del 1956.

Grazie alla sua collezionedi Alfa Romeo e di auto inglesi,

questo museo è considerato uno dei più interessanti d’Europa.

We have a huge variety of cars in our museum, ranging from a 1955 Jaguar C Type to a 1972 Fiat 500F. They have all been carefully restored and lovingly preserved. There is a wealth of information contained inside our walls: dates, variants, production runs and even a little history about how some of the models came into our collection. We believe that every car tells a story and the ones inside the Malta Classic Car Museum certainly have a lot to say.

Il fondatore del Malta Classic Car Museum, Carlo Galea, ha un passato

da pilota ed è proprietario di una ricca collezione di auto d’epoca.

The Malta Classic Car Museum has an interesting past and a passionate and caring founder who works tirelessly to preserve the classic cars in his collection.

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Una ricerca che con gli anni ha dato vita a un vero e proprio osservatorio

e ha repertoriato parte dei modelli prodotti dall’industria motoristica del mondo.

Questa ricerca ha mappato alcune aree d’Italia“Strade, laghi, coste”

idonee al viaggio a cielo aperto.I dati di questa ricerca conoscitiva

hanno raggiunto gli obbiettivi primari,oltre ad avere valorizzato e promosso

l’economia e la cultura di questo specifico settore.

L’indagine ha contribuito a rendere noti i dati riguardanti una propensione sempre più ampia

da parte di un pubblico di fruitori di questo “modo o stile o piacere” di viaggiare.

Inoltre ha collaborato a creare maggior interesse

verso questo importante mondo da parte delle Case produttrici,

che negli ultimi anni hanno proposto al mercato modelli sempre più adeguati

al gusto di viaggiare a cielo aperto.La community dei proprietari di mezzi adatti

alla mobilità con due o quattro ruote fino alle imbarcazioni

ha piena assonanza con i territori e i consumi tipici dei soggetti depositari

degli stili di vita della cultura mitteleuropea.

Viaggiare a cielo apertoUN’INDAgINE DELL’ISTITUTO POLICLETO

Open air travel.This is a study which over the years, has created a true observatory, and has indexed a part of the models produced by the global automobile industry. This research has mapped out some area of Italy “Roads, lakes, coasts” that are ideal for open air travel. The information of this cognitive research has reached its primary objectives, beyond having de-veloped and promoted the economy and culture of this particular sector.The survey provides information about the increasing propensity t of the public to use this “way, style or love” of travel.Furthermore, it has helped to create greater interest for this important sector on the part of producers, which in re-cent years have proposed sales models which have increasingly become more suited to the preference of open air travel. The community of owners of two- or four-wheel vehicles, including boats, is in harmony with the lands and the typical products found in the promoters of the Central European cultural lifestyle.

a cura di Simone Chiolo

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TURISMO & AMBIENTE: IL FUTURO è VIAGGIARE

A CIELO APERTO

Dagli anni Ottanta l’Istituto Policleto realizza ricerche finalizzate a promuovere

e sostenere i settori del turismo e del commercio.

Il Turista contemporaneo, quello indagato nelle ultime edizioni

della ricerca “Viaggiare a cielo aperto” ...cerca un contatto con la natura,

con la storia ed è attratto da luoghi e servizi proposti

da pacchetti vacanze all’insegna del benessere.

PELLEGRINAGGIO / TREKKING EQUITAZIONE / CICLOTURISMO

GOLF / VELAAUTOMOBILISMO D’EPOCA

SCI DI FONDO

TOURISM & THE ENVIRONMENT: THE FUTURE IS TRAVELING UNDER OPEN SKIES

Since the Eighties, the Policleto Institute has conducted research aimed at the promotion and support of the tourism and trade sectors.

The Contemporary Tourist, investigated in the latest issues of the “Viaggiare a cielo aperto”

(“Traveling under open skies”) inquiry ...seeks contact with nature and history, and is attracted by places and services

proposed by vacation packages promoting well-being.

PILGRIMAGE / TREKKING HORSE-RIDING / CYCLING HOLIDAYS

GOLF / SAILING VINTAGE CAR RACING

CROSS-COUNTRY SKIING

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Viaggiare a cielo apertotraveLing under open sKies

le nostre idee ProGetto deGli anni novantasi attuano oGGi in umBria

"Per una nuova Cultura della moBilità turistiCa"

sono molti i turisti stranieri che scelgono di trascorrere le loro vacanze

tra gli agriturismi dell'umbria. una delle mete di questi viaggiatori a cielo aperto

è "Poggiolo", un magnifico luogoche si trova al centro di una zona

di grande interesse artistico e paesaggistico, a pochi chilometri da Perugia, assisi, Gubbio e todi.

Poggiolo, agriturismo in Umbria

agriturismo "PoGGiolo"

via villa Poggiolo, PeruGia italia

www.poggiolo.it

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le nostre idee ProGetto deGli anni novantasi attuano oGGi in umBria

"Per una nuova Cultura della moBilità turistiCa"

TURISMO CULTURALEPELLEGRINAGGIO / TREKKING

EQUITAZIONE / CICLOTURISMO / GOLF VELA / AUTOMOBILISMO D’EPOCA

SCI DI FONDO

LE MOTIVAZIONI TURISTICHE DEL FUTUROTHE MOTIVATIONS FOR THE TOURISM OF THE FUTURE

CULTURAL TOURISM PILGRIMAGE / TREKKING HORSE-RIDING / CYCLING HOLIDAYS GOLF / SAILING / VINTAGE CAR RACINGCROSS-COUNTRY SKIING

VACANZE MOTIVATE ALL’INSEGNA DEL BENESSEREVACATIONS MOTIVATED BY THE PURSUIT OF WELL-BEING

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Quando l’Essere Contemporaneo diventava nel mese di maggio

il catalogo ufficiale della Mille Miglia

brescia per Quattro giorni La capitaLe deLLe auto storiche

iL repertorio deL più grande museo viaggiante deL mondo

iL racconto deLL’evoLuzione deLL’automobiLe

gLi uomini che hanno fatto La storia deLL’automobiLismo

i repertori deLLe vetture e degLi eQuipaggi

iL dossier reaLizzato daLL’istituto poLicLeto

dagLi anni ottanta fino aLL’edizione deL 2007

®

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106

Dare vita a un museo di motori e mobilità, a un luogo vivo del sapere era il sogno dei futuristi guidati, all’inizio del ’900, da Marinetti. Quasi cent’anni dopo, alla fine degli anni Novanta, la sfida è stata rac-colta dagli “Amici della Mille Miglia” (su proposta dell’Istitu-to Policleto) creando il museo della corsa più fa-mosa del mondo. I ricercatori di questo Istituto, oltre alla volontà di rendere grazie a uomini che avevano portato avanti imprese memorabili, nel-la realizzazione del mu-seo si sono mossi in modo scientifico, partendo da uno studio di fattibilità. Si trattava di rimettere in sesto, di valorizzare il monastero di S. Eufemia, luogo millenario di pelle-grini e di accoglienza alle porte di Brescia. Restitu-irlo restaurato alla città, trasformandolo, in sette anni di lavo-ro, da luogo dimenticato in uno scrigno. Inoltre si trattava di mostrare a tutti, in special modo ai giovani, il valore della Mille Miglia, una corsa che, nell’arco di trent’anni, ha segnato l’evolu-zione tecnologica dell’automobile, contribuendo a cambiare il nostro modo di vivere e di viag-giare.

The dream of the futurist movement led by Marinetti at the beginning of the 1900s was to breathe life into a transport and motoring museum, an animate place of knowledge. Almost one hundred years later, in 2004, the challenge was taken

up by “Friends of the Mille Mi-glia” (based on a proposal by the Istituto Policleto), creating a mu-

seum about the most famous race in the world. The Institute’s researchers, beyond wishing to thank the men who had brought forward such memorable en-

terprises, moved in a scien-tific direction when creating the museum, starting with a feasibility study. It was about putting in order and improving the monastery of S. Eufemia, a thousand year old pilgrimage and ho-stel at the gates of Brescia, in order to give it back to the city, restored: transfor-ming it, in seven years of work, from an abandoned

place into a treasure chest. Furthermore, it was about showing everyone, and especially young peo-

ple, the value of the Mille Miglia, which over the years has marked the evolution of motoring tech-nology, contributing to our way of life and travel.

UNO STUDIO DI FATTIBILITà REALIZZATO E COORDINATO DAI RICERCATORI DELL’ISTITUTO POLICLETO

Museo Mille Miglia

Museo Mille Miglia,una realizzazione voluta dall’Associazione

“Museo della Mille Miglia Città di Brescia”presieduta da Vittorio Palazzani,

un costruttore di sogni

Vittorio Palazzani e Dario Campana, vincitori della Mille Miglia 1984

Lo studio di fattibilità del Museo Mille Miglia

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Il curatore del museo Francesco Chiolo, con un gruppo di collaboratori (tra questi Andrea Curami, Roberto Denti e Paolo Mazzetti) ha ipotizzato un museo dinamico, in naturale col-legamento con i luoghi del sapere, con musei, università e biblioteche. In grado di sfruttare le risorse di un archivio in cui, sotto la cura del pro-fessor Dario Campana, si sono riuniti e salvati oltre 130mila oggetti e documenti e moltissimi filmati d’epoca selezionati dal giornalista Ezio Zermiani. Moderno mecenate è stato un grup-po di industriali guidati da vittorio Palazzani, imprenditore appassionato di motori, con Enzo Cibaldi in veste di amministratore delegato. Il progetto d’architettura d’interni del museo è stato realizzato dallo Studio A.D. del professor Cesare Maria Casati e dall’architetto Matteo Casati. Il Museo Mille Miglia ha contribuito all’innovazione della didattica e della dinamica museale, le auto sono diventate il pretesto per un viaggio virtuale nel tempo, in un’Italia bella, tra suoni, luci, colori, pubblicità, usi e costumi da non dimenticare. Così facendo si è tracciata una linea “forte” anche nell’immaginario collettivo.

MUSEO MILLE MIGLIAAperto da martedì a domenica (ore 10 - 18) Viale della Rimembranza, 3 S. Eufemia, Bresciawww.museomillemiglia.itLa cerimonia di inaugurazione del Museo nel 2004 organizzata dall’Istituto Policleto.

The curator of the museum, Francesco Chiolo, with his staff (including Andrea Curami and Roberto Denti and Paolo Mazzetti) envisioned a dynamic museum, in natural harmony with places of knowle-dge: museums, universities and libraries. It would be capable of exploiting the resources of an archive in which, under the care of Professor Dario Campana, more than 130,000 objects, documents and many fil-ms of the era, selected by journalist Ezio Zermiani, were brought together and saved. A group of indu-strialists led by Vittorio Palazzani, an entrepreneur enamoured with cars, with Enzo Cibaldi as mana-ging director, were to act as modern patrons. The ar-chitectural project for the interior of the museum was created by the Studio A.D. of Professor Cesare Maria Casati and by the architect Matteo Casati. The Mille Miglia Museum has contributed to the innovation of the didactic ability and dynamics of museums. The cars have become the pretext for a virtual journey back in time to a splendid Italy, awash with unforget-table sounds, lights, colours, advertisements, habits and customs. In this way, a “powerful” has also been etched into the collective imagination.

MILLE MIGLIA MUSEUMOpen from Tuesday to Sunday (10 pm - 6 pm) Viale della Rimembranza, 3 S. Eufemia, Bresciawww.museomillemiglia.itThe inauguration ceremony for the Museum was organised by the Istituto Policleto in 2004.

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108WWW.britishmotorcLub.it

Viaggiare a cielo apertoOPEN MEETINg

in italia ci sono stradeche meritano di essere percorse

con la tua auto storica

There are roads in Italy that truly deserve to be driven in a vintage car

Page 109: L'era del turismo motivato

109

British Motor Club Italia

Page 110: L'era del turismo motivato

Grazie alla collaborazione ospitale di:Comune di Brescia,

Brescia tourism,fondazione musei,

Comune di sirmione,Padri dell’ordine francescani minori

del santuario “madonna del frassino”,Cantina “Perla del Garda” di lonato,

ristorante “eroma” di lonato del Garda,Hotel olivi di sirmione,

relais “i due roccoli” d’iseo.

iL tour tra i Luoghi deLL’ecceLLenza

Ben riuscito/Successful

110

Page 111: L'era del turismo motivato

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ore 15,40santuariodeLLa madonnadeL frassinoore 18 aperitivo

cantina “perLa deL garda”

partenza ore 1513 apriLe 2013

sirmione

ore 19,30 cenapresso ristorante “eroma”

ore 22rientroa sirmione

partenza ore 914 apriLe 2013

sirmione

desenzanodeL garda

padenghesuL garda

peschieradeL garda

bedizzoLe

rezzato

bresciaore 10 raduno

in piazza paoLo vie visita aL museo

santa giuLia

gussago

rodengosaiano

iseo - poLaveno ore 13,30 arrivo,

pranzo e premiazionipresso reLais

“i due roccoLi”

pozzoLengo

sirmione saBato 13 aPrile dalle ore 13 alle ore 15.30

PartenZa da sirmione sito letterario valerio Catullo

PerCorso

13/14 apriLe 2013daL benaco aL sebino

passando daLLe coLLine moreniche,daL museo santa giuLia di brescia

aL Lago d’iseoattraversando La franciacorta.

Page 112: L'era del turismo motivato

112

PesCHiera del Garda santuario della “madonna del frassino” ore 16

lonato Cantina “Perla del Garda” ore 18 / ristorante “eroma” ore 20

BresCia PiaZZa Paolo vi domeniCa 14 aPrile ore 10

Page 113: L'era del turismo motivato

113

BresCia museo santa Giulia ore 11

iseo relais “i due roCColi” ore 13

aL centro La premiazione, a sinistra Lo staff dei “due roccoLi” e a destra gLi organizzatori deL tour

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Capolavori d'epocavilla d'este

sfilata d'eleganzatra le automobili

più belle del mondo

AL CONCORSO D'ELEgANZA HANNO PARTECIPATO 53 gIOIELLI PROvENIENTI DA TUTTO IL MONDO,

TRA qUESTI 12 PRODOTTI DALL'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA BRITANNICA:

Rolls-Royce . Silver ghost . Piccadilly Roadster . Rolls Royce Custom Coach Work . 1922Rolls-Royce . Phantom I . Drophead Coupè . Manessius . 1925Rolls-Royce . Phantom III . Cabriolet . voll & Ruhrbeck . 1937

Aston Martin . C Type Speed . Roadster . Bertelli . 1939Bentley . R Type . Drophead Coupè . H.J. Mulliner . 1953

Bentley . S1 Continental . Drophead Coupè . Park Ward . 1958Bentley . S1 Continental . Coupè Fastback . H.J. Mulliner . 1958

Alvis . TD 21 2nd Series . Coupè . graber . 1962Jaguar . D Type . Open Two Seater Jaguar . Jaguar . 1956

Aston Martin . DBR1 . Open Two Seater Jaguar . Aston Martin . 1959Prototypes: Stile Bertone . Jaguar B99 . 4 Door Sedan . 2011

Prototypes: Aston Martin Lagonda: Project AM 310 . gT Sports Carbon Fibre . 12 Cyl./5935 2012

Page 115: L'era del turismo motivato

organizzatore incaricato / istituto poLicLetodirezione: via a. moro, 44 25124 Brescia-italia

tel. +39 030 221710 fax +39 030 [email protected]

tour escLusivi riservati a tutte Le auto ingLesi

Prossimo evento dediCato alle auto inGlesi 25 aGosto 2013

5° TOUR DEI DUE LAGHIuna Bellissima PasseGGiata in Piena filosofia slow drive

su strade CHe meritano di essere PerCorse Con auto storiCHe

Viaggio a cielo apertoINvITOin italia ci sono strade che meritanodi essere percorse

con la tua auto storica

There are roads in Italy that truly deserve to be driven in a vintage car

Il fascino dei luoghi e delle strade d’Italia

Page 116: L'era del turismo motivato

5° tour dei due Laghi

British MotorClub Italia25 AGOSTO 2013

Le magnifiche strade deLLa franciacorta e dei due Laghi

U n’esperienza da non perdere rivolta a tutti gli appassionati.

Un’occasione unica per apprezzare e migliorare la conoscenza di questi splendidi territori.

Il 5° Gran Tour dei Due Laghi non è una gara, ma una bellissima passeggiata in piena

filosofia slow drive su strade che meritano d’essere percorse

con auto storiche.

British MotorClub Italia25 AGOSTO 2013

Page 117: L'era del turismo motivato

U n’esperienza da non perdere rivolta a tutti gli appassionati.

Un’occasione unica per apprezzare e migliorare la conoscenza di questi splendidi territori.

Il 5° Gran Tour dei Due Laghi non è una gara, ma una bellissima passeggiata in piena

filosofia slow drive su strade che meritano d’essere percorse

con auto storiche.

V i invito a partecipare al 5° Gran Tour dei Due Laghi che si ter-

rà l’ultima domenica di Agosto. È un’occasione, questa, per vivere

insieme l’incantevole e suggestivo percorso ideato dal nostro staff.

L’itinerario si snoda “a forma di otto” abbracciando completamente

due laghi, il Lago d’Iseo e il Lago di Endine, situati nelle province

di Brescia e di Bergamo. Le strade storiche che percorreremo costeggiano i due laghi

spingendosi fino alla singolare e verdissima Valle del Freddo.

Si partirà da uno dei luoghi più affascinanti della Franciacorta:

il Monastero di San Pietro in Lamosa, un monumento sacro dell’XI secolo.

Alla sera, a conclusione del Tour, sarà possibile partecipare alla

cena presso l’Antica Trattoria del Gallo a Clusane dove potremo

degustare i prodotti tipici del lago e della Franciacorta.

La partecipazione è riservata ai soci e agli amici del club con

autovetture di fabbricazione inglese costruite precedentemente al

1980.

Il presidenteSimone Chiolo

Tutte le novità e i dettagli del programma saranno pubblicati nella

sezione “Eventi” del nostro sito www.britishmotorclub.it.

Cari Amici Appassionati

Le copertine di due libri dedicati al monastero di san pietro in Lamosacurati dal professor franco pagnoniper conto del gruppo editoriale delfo

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Grazie a quanti con il loro impegno hanno reso possibile questo tour di marca sulle strade del Garda facendo tappa a Gargnano

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un po’ superficiale e riduttivo definire questi ospiti “nababbi”. L’industria tu-ristica “e quella del Garda non è seconda a nessuno” sa quanto sono preziosi que-sti PORTATORI DI STATUS che in occasione della loro conviviale hanno avuto la possibilità di visitare, conoscere e degustare vere eccellenze. Eccellenze fatte di arte, storia, cultura fino all’enogastronomia di questo splendido e unico territorio. gargnano è una delle mete inserita nella nostra ricerca riguardante “LE 99 CITTà OSPITALI”. Le McLaren non sono solo auto da sogno. Sono le vere protagoniste di questo Tour in quanto opera dell’ingegno di quell’aristocrazia fatta di imprendito-ri, di specialisti e di operai che hanno reso importante l'industria meccanica euro-pea (settore dell’economia che, oggi più che mai, ha la necessità di essere apprezzato nel mondo). Il Lago di garda, nei giorni del Tour, è stato vetrina ideale dell’alta tecnologia. Anche il settore della componentistica per auto è ben rappresentato nel tessuto industriale e artigianale del territorio bresciano. La passione della gente di questa provincia per i motori (Brescia Leonessa d’Italia con il rombo nel cuo-re) ha contribuito a far sì che i Piloti del Regno Unito arrivassero direttamente a Gargnano. Questo avvenimento è solo un frammento di quello che tutti i giorni fanno e devono continuare a fare quegli operatori cui sta a cuore la promozione e il progredire dell’economia e della cultura dell’ospitalità di questa Provincia. Una volta i nonni, contadini o pescatori, di villa di gargnano dicevano ai loro nipotini: “...Andiamo che ti porto a gargnano a vedere i signori che mangiano il gelato”. Le auto, e in particolare quelle storiche, sono vere attrazioni perché rappresentano capolavori tecnologici prodotti dall’ingegno dell’uomo. I facoltosi proprietari non sono lì solo a esibirsi (come quei signori che un tempo mangiavano il gelato...) ma a esibire e a permettere a tutti di conoscere e vedere questi stupendi oggetti di loro proprietà. Quando si visitano i luoghi d’arte, che in Italia sono quantitativamente e qualitativamente molti, si va a vedere l’opera lasciata da un’eredità del passato che ci consente di apprezzare e riconoscere il Maestro (giotto, Piero della Francesca, Leonardo, Michelangelo...). I visitatori contemporanei di questi grandi capolavori, raramente ricordano il nome del Mecenate che li ha voluti o commissionati.

Gargnano (BS)Tra il lago e le antiche limonaie con un bellissimo entroterra. È una meta della vela e del golf: da qui parte la regata della Centomiglia e il green di Bogliaco vanta un secolo di storia. A Gargnano oltre al Grand Hotel e Vil-la Feltrinelli si trovano alberghi pic-coli e medi di charme gestiti (come il Du Lac e il Gardenia) da giovani imprenditori figli d’arte. Nel centro apre i battenti un’innovativa “botte-ga d’arte norcina” dove si mangia, si beve e si compra a tutte le ore.

Grand Hotel a Villa FeltrinelliVia Rimembranza 3825084 Gargnano BSTel. 0365.798000 Fax [email protected]

• Ass. Bresciastoryvia Carini 4, [email protected] Tel. 3405084747

gARgNANO: META INDIvIDUATANELLA NOSTRA RICERCA DEDICATA ALLE 99 CITTà OSPITALI

E ’

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i partecipanti, al volante di auto d’epoca, hanno viaggiato tra la versilia, lucca e l’entroterra toscano.

vincitore di quest'anno: maurizio Piantelli su una splendida Bentley 4 1/2 litre del 1926.

xv edizione deL trofeo biondetti

5/6/7/8 LugLio 2012

Una gara con un percorso unico al mondo

il trofeo Biondetti è un evento denso di fascino che attrae quanti amano il bello. attraversa quella parte della toscana dove cultura, arte e paesaggio

non finiscono mai di sorprendere. Guidare la propria auto storica in questo bellissimo territorio diventa per i partecipanti puro piacere, divertimento, relax.

sì, è questo mix che rende il trofeo Biondetti “l’appuntamento irrinunciabile” per quanti amano i piaceri della vita.

Grande Successo

Page 122: L'era del turismo motivato

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Per dirla con parole di uno dei partecipanti storici dell'evento, “…si è trasportati in un sogno lungo quattro giorni”.

la versilia, lucca e la sua provincia sono cornice ideale per i collezionisti che ricercano un’accoglienza colta e raffinata.

i centri urbani ricchi di storia, le strade appassionanti per quanti amano la guida, un patrimonio artistico e gastronomico tra i più importanti del mondo fanno di questa manifestazione un’esperienza unica e indimenticabile

tanto per i partecipanti quanto per i loro accompagnatori. fulcro del trofeo sono da sempre lucca e la versilia,

territorio che un tempo ha ospitato celebri gare automobilistiche e oggi permette ai partecipanti di “vivere un viaggio con l’anima…

tra memoria sportiva, cultura e tempo libero”.

attraverso QueLLa parte deLLa toscana dove cuLtura, arte e paesaggio

non finiscono mai di stupire

xv edizione trofeo biondetti

Un gran tour

Page 123: L'era del turismo motivato

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Per dirla con parole di uno dei partecipanti storici dell'evento, “…si è trasportati in un sogno lungo quattro giorni”.

la versilia, lucca e la sua provincia sono cornice ideale per i collezionisti che ricercano un’accoglienza colta e raffinata.

i centri urbani ricchi di storia, le strade appassionanti per quanti amano la guida, un patrimonio artistico e gastronomico tra i più importanti del mondo fanno di questa manifestazione un’esperienza unica e indimenticabile

tanto per i partecipanti quanto per i loro accompagnatori. fulcro del trofeo sono da sempre lucca e la versilia,

territorio che un tempo ha ospitato celebri gare automobilistiche e oggi permette ai partecipanti di “vivere un viaggio con l’anima…

tra memoria sportiva, cultura e tempo libero”.

xv edizione trofeo biondetti

Un gran tour

Protagoniste, da sempre, le auto sportive d'epoca, dotate di caratteristiche di grande qualità.

testimonial dell’evento fabio lamborghini, nipote di ferruccio e direttore del museo storico dedicato al grande costruttore

che, a sant’agata, creò un’azienda divenuta celebre nel mondo.

Le prove di regoLaritÀ, seppure a LiveLLo amatoriaLe, sono state di eLevata intensitÀ e con difficoLtÀ taLi

da impegnare a dovere tutti gLi eQuipaggi

xv edizione trofeo biondetti

Una gara unica

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un evento internazionaLe

per auto storiche sportive costruite sino aL 1969

4/5/6/7 LugLio 2013

Il Trofeo Biondetti è un evento denso di fascino che attrae quanti amano il bello. Attraversa quella parte della Toscana dove cultura, arte e paesaggio non finiscono mai di sorprendere. Guidare la propria auto storica in questo bellissimo territo-rio diventa per i partecipanti puro piacere, divertimento, relax. Sì, è questo mix che rende il Trofeo Biondetti “l’appuntamento irrinunciabile” per quanti amano i piaceri della vita. Per dirla con parole di uno dei partecipanti storici dell’even-to, “…si è trasportati in un sogno lungo quattro giorni”. La Versilia, Lucca e la sua provincia sono cornice ideale per i collezionisti che ricercano un’accoglienza colta e raffinata. I centri urbani ricchi di storia, le strade appassionanti per quanti amano la guida, un patrimonio artistico e gastronomico tra i più importanti del mondo fanno di questa manifestazione un’esperienza unica e indimenticabile tan-to per i partecipanti quanto per i loro accompagnatori. Fulcro del Trofeo sono da sempre Lucca e la Versilia, territorio che un tempo ha ospitato celebri gare auto-mobilistiche e oggi permette ai partecipanti di “vivere un viaggio con l’anima… tra memoria sportiva, cultura e tempo libero”. Le prove di regolarità, seppure a livello amatoriale, saranno di elevata intensità e con difficoltà tali da impegnare a dovere tutti gli equipaggi. Protagoniste, da sempre, le auto sportive prodotte sino al 1969, dotate di caratteristiche di grande qualità. Testimonial dell’evento Fabio Lamborghini, nipote di Ferruccio e direttore del Museo storico dedicato al gran-de costruttore che, a Sant’Agata, creò un’azienda divenuta celebre nel mondo.

xvi trofeo biondetti

www.trofeobiondetti.com

Una gara con un percorso unico al mondo un invito a ConosCere e a ParteCiPare

la comunicazione e i rapporti

esterni sono affidati in esclusiva alla

sezione marketing communication

dell’istituto Policleto

tel. +39 030 2475686 r.a.

fax +39 030 225376

[email protected]

un invito a ConosCere e visitare la tosCana

Page 125: L'era del turismo motivato

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per auto storiche sportive costruite sino aL 1969

un evento internazionaLe

una gara unica attraverso La toscana

dove cuLtura e arte non finiscono mai di stupire

Una gara con un percorso unico al mondoUN INvITO A CONOSCERE E A PARTECIPARE

programmagIOvEDI’ 4 LUgLIOORE 15,30/16,00 Ritrovo a Lido di Camaiore (Lucca)all’Hotel Le Dune.Sistemazione alberghiera.ORE 17,00 Partenza per Forte dei Marmi. Sosta in centro.ORE 20,00 Aperitivo al Pontile di Lido di Camaiore e cena al Grand Hotel Riviera.

vENERDI’ 5 LUgLIOORE 9,30 Partenza per Montecatini, strade panoramiche.ORE 10,30 Sosta nel centrostorico di Bagni di Lucca. Prove cronometrate.ORE 13,30 Pranzo all’anticoCircolo dei Forestieri. ORE 15,30 Visita di Montecatini AltoORE 17,00 Visita delle famoseTerme del Tettuccio.ORE 18,30/19,00 Sistemazione alberghiera all’Hotel Regina.ORE 21,00 Cena in Hotel.

SABATO 6 LUgLIOORE 9,30 Partenza per Montecarlo di Lucca. Visita del sito e prove cronometrate. ORE 13,00 Pranzo in locale tipico vicino Montecarlo.ORE 15,00 Sosta per visita alla splendida Piazza dei Miracoli di Pisa.ORE 17,30 Sosta nel centro di Camaiore. Buffet presso le antiche Scuderie Borboniche.Rientro in Hotel Le Dune.ORE 21,00 Cena di gala e premiazione.

DOMENICA 7 LUgLIO - Chiusura della manifestazione e saluti

Un viaggio da sognoxvi trofeo biondetti

4/5/6/7 LugLio

2013

le loCalità attraversate dal tour

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“Circolo dei forestieri”Piazza j. varraud

ristorante“Circolo dei forestieri”

villa adala ninfa delle terme

Pescia / Collodi il Giardino Garzoni e il Parco di Pinocchio

Borgo a Buggiano (Pistoia)museo vigili del fuoco

Un mondo da scoprireBaGni di luCCa

Cavaliere di san Cassiano (jacopo della Quercia sec. xv)

villa di Bellavista

BaGni di luCCa terme / BorGo a BuGGiano / Collodi / PesCia

le loCalità del xvi trofeo Biondetti

Page 127: L'era del turismo motivato

il xvi trofeo Biondetti a monteCatini terme

visita al centro storicodi montecatini alto

Visita to historic centerof Montecatini Alto

Grand Hotel du Park et reginamonteCatini terme

il Grand Hotel regina immerso nel verdea fianco del parco termale di montecatiniluogo ameno e rinomato per le sue acque.

The Grand Hotel Regina rises in the open spaces beside the park of Terme di Montecatini, a spa famous for its waters.

visita guidata alle famose terme del tettuccio

Visit to “Terme del Tettuccio”

sistemazione alberghiera e cena presso l’Hotel regina

Accommodationand dinner at Hotel Regina

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Page 128: L'era del turismo motivato

UN’OSPITALITA’ INDIMENTICABILE DAL SAPORE ANTICOPER UN gRUPPO DI ROTARIANI A CATANIA E DINTORNI

Diario di viaggio

al Ristorante Granduca a Taorminauna splendida villa del 1400 dai saloni, terrazza e giardino tutti con vista sul

mare e sul Teatro Greco. Il pranzo è stato un vero piacere non soltanto per la qualità dei piatti serviti,

ma anche per la straordinaria bellezza del posto. Corso Umberto I, 172 Taormina (Catania)

www.granduca-taormina.com

L’INCONTRO FINALE, IL MOMENTO DEI RINgRAZIAMENTI AL TERMINE DI UN MERAvIgLIOSO SOggIORNO SICILIANO LUNgO LE “vIE DEL SACRO” è AvvENUTO:

Page 129: L'era del turismo motivato

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LE MERAvIgLIE DELLA SICILIA ORIENTALELa festa di Sant’Agata aCatania

“Le feste di Sant’Agata sono un immenso veglione, di cui la città intera è teatro. Esse hanno conservato l’an-tico splendore e suscitano ancora l’ entusiasmo antico. La bara della martire amata è portata in giro lungo le antiche mura chiusa in un tempietto sfolgorante; tutto il clero le fa corteo; le tien dietro una processione in-terminabile di pesanti macchine argentate e dorate e di giganteschi candelabri ornati di fiori e di bandiere, reggenti ceri colossali; accompagnano la processione tutte le confraternite e congregazioni pie, e corpora-zioni operaie e bande musicali innumerevoli venute da tutti i paesi dell’Etna”. Edmondo De Amicis da “Ricordi di un viaggio in Sicilia”, 1908

A Catania i festeggiamenti in onore di S. Agata sono stati l’occasione per organizzare un insolito tour eno-gastronomico oltre che religioso-simbolico: un grup-po di Rotariani, grazie alla squisita ospitalità del no-taio Palma Maria Ilaria Salvaggio e di suo marito Giovanni Ferlito, si è mos-so sulle orme della Santa, in un viaggio dal sapore antico. Le vie del sacro, le vie dello spirito e dei luoghi della fede possono essere uno splendido esempio di turismo motivato e fuori dai soliti schemi. Da coltivare e premiare, per va-lorizzare pienamente cultura, fede e tradizioni locali.

“The celebrations of Saint Agatha are an immense ball, for which the entire city becomes the stage. The ancient splen-dour has been conserved and still generates the enthusiasm of old. The coffin of the adored martyr is carried along the antique walls enclosed in a sparkling temple. All the clergy take part in the procession, followed by an endless proces-sion of silver and gold-plated cars and enormous candela-bra, embellished with flowers and flags and colossal regal candles; all the fraternal orders and pious congregations and workers’ guilds and numerous musical groups from all over the area accompany the procession.Edmondo De Amicis from “Ricordi di un viaggio in Sicilia” (Memories of a Ho-liday in Sicily”, 1908

In Catania the celebrations in honour of Saint Agatha were the occasion for organising an unusual wine and food tour following the religious-symbolic one: a group of Rotaries, thanks to the exquisite hospitality of the notary Palma Ma-ria Ilaria Salvaggio and her husband Giovanni Ferlito, fol-lowed in the wake of the Saint, in a journey of traditional

food. The sacred and spiritual roads and religious sites can be an excellent example of driven tourism that looks outside the box. They should be cultivated and promoted in order to fully develop culture, faith and local traditions.

Page 130: L'era del turismo motivato

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SERATA AL CAFFÈ EUROPAUna dolce tappa ospiti di un “pezzo di storia” della cit-tà di Catania. Il Caffè Europa, in fondo a corso Italia, oggi una delle vie dello shopping di élite, fu fondato nel 1962 in uno spazio semideserto sfiorato dal mare. Tino Venuti, autentico maestro dell’alta pasticceria, dirigeva il laboratorio dell’azienda producendo gra-nite, dolci, torte, gelati e molteplici prelibatezze dai gusti inconfondibili. Da allora non è cambiato nulla, i sapori sono genuini e autentici come quelli di una volta e lo stile e l’accoglienza conservano quell’atmo-sfera elegante e raffinata di un tempo. Corso Italia, 302 CataniaTel. 095372655www.caffeeuropa.com

Venerdí 4 febbraio Visita guidata a Ragusa Ibla con sosta alla bottega sicilianaL’ISOLA NELL’ISOLA L’Isola nell’Isola è un punto d’incontro ideale dove Francesca Giovatto, la nostra guida, ci ha fatto co-noscere il vero volto del lembo più orientale della Si-cilia, un tributo alla cultura Iblea e alla gente che ne è stata e ne è artefice ancora oggi. L’Isola nell’Isola, nel cuore del centro storico di Ragusa Ibla, a soli 50 metri dal duomo di San Giorgio, all’interno del Palaz-zo Donnafugata, è uno spazio che raccoglie il meglio della tradizione gastronomica del territorio con i for-maggi e i salumi, le conserve, i biscotti, la cioccolata, i vini, i liquori e ogni specialità tipica. Un angolo di artigianato con ceramiche, terracotte, souvenir, mo-bili, oggetti di antiquariato e una galleria d’arte che ospita periodicamente importanti personali di artisti siciliani.Corso XXV Aprile, 13 RagusaTel. e fax 0932623223 / Cell. [email protected]

Giovedí 3 febbraio Volo da Linate destinazione CataniaTrasferimento all’hotel Sheraton, pranzo tipico siciliano alRISTORANTE IL TIMO GOURMET In un’atmosfera cool e rilassante, il Timo Gourmet Restaurant ci ha permesso di degustare i prelibati piatti curati dallo chef Saverio Piazza. Via Antonello da Messina, 4595020 Cannizzaro (Catania)Tel. 0957114111Fax 095271380www.sheratoncatania.com

VISITA AL MUSEO DIOCESANO, aperitivo ed happy hourOre 20 visita al museo, ai tesori d’arte che custodisce e vista privilegiata, dalla terrazza del palazzo, dello spettacolo di musica e fuochi d’artificio. MUSEO DIOCESANOVia Etnea, 8 - P.zza Duomo [email protected]

DIARIO DI vIAggIOLa festa di Sant’Agata

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Visita poi a Marzamemi (antico borgo marinaro) e alla città di Noto (meraviglioso esempio di architet-tura barocca) fra degustazioni varie di prodotti tipiciORE 20 CENA AL CIRCOLO CANOTTIERI Peccati di gola e squisitezze gastronomiche per i soci del Rotary, ospiti nella sede dell’antica e prestigiosa società sportiva di Catania. La serata è continuata per alcuni in discoteca e nei locali della città. Ore 2,30-3,00 al mercato del pesce di Acitrezza, per concludere la notte siciliana con una colazione a base di granita e brioche o cornetti caldi e cappuccino.

Sabato 5 febbraioAlla scoperta di una bella Catania al seguito di Caterina Carbone, guida turistica colta e raffinata, fino alla sosta nel centro storico nell’antica PASTIC-CERIA SAVIA. In una città golosa e raffinata come Catania, la Pasticceria Savia incarna i fasti della dol-cezza, tra cannoli invitanti e cassate variopinte, tra pa-ste di mandorla e l’esplosione di colori del marzpane.Fondata nel 1897 dai coniugi Angelo ed Elisabetta Savia, cresciuta grazie all’intuito e alla sagacia di Alfio e Carmelina Savia, la Pasticceria è incastonata d’angolo tra la via Etnea e la via Umberto, in quello che lo scrittore Federico De Roberto definì il “salotto di Catania”. Accogliendo i Rotariani, ha mostrato i suoi punti di forza nell’eccelsa qualità delle materie prime, nella magistrale professionalità e cortesia del personale.Via Etnea, 302-304 - Via Umberto 2/4/695100 CataniaTel. 095322335 / Fax 095316919www.savia.it

ORE 17 Ospiti nuovamente del MUSEO DIOCE-SANO per la grande emozione, per il clou del viag-gio: dalle terrazze del Museo si è ammirata infatti la spettacolare “uscita della vara”, ossia del busto della Santa sul fercolo. Al termine di questo spettacolo sa-cro, trasferimento a San Giovanni La Punta, ai piedi dell’Etna, al RISTORANTE GIARDINO DI BACCO “Nella memoria siciliana di ognuno di noi esistono dei ricordi legati a sapori e profumi che ci riportano indietro nel tempo, fino a quando eravamo bambini e ci deliziavamo i sensi con le pietanze preparate dalla mamma, dalla nonna o comunque dalle nonne di al-lora. I profumi che fuoriuscivano dalle pentole calde si distribuivano in tutta la casa e già da questi odori si poteva capire se era un giorno di festa. Mi propongo a Voi con l’intento di farvi provare le stesse emozio-ni, per suscitarvi una sorta di trasporto temporale”. (Salvo Trischitta). Così da vent’anni, Salvo Trischit-ta accoglie i suoi clienti. Con noi ha superato se stes-so, presentando in una felice rivisitazione la grande cucina siciliana, conservandone gli antichi sapori e ingredienti.Via Piave, 395037 San Giovanni La Punta (Catania)Tel. 0957512727Cell. [email protected]

Diario di viaggio DA gIOvEDì 3 A DOMENICA 6 FEBBRAIO

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GRUPPO EDITORIALE DELFO

GRUPPO EDITORIALE DELFO

via Aldo Moro, 4425124 Bresci atelefono 030221374fax [email protected]

FRAMMENTI DI STORIA

DEI SANTI FAUSTINO E GIOVITA

PATRONI DELLA TERRA BRESCIANA

FRANCESCO CHIOLO

Frammenti di storiadei Santi Faustino e Giovita

Santi Patronidella terra bresciana

€ 39,00IVA INCLUSA

UN LIBRO CHE RACCONTA LA STORIA DEI SANTI PATRONI DI BRESCIA

Del turismo Religioso

“Frammenti di storia dei Santi Faustino e giovita patroni della terra bresciana”160 pagine di approfondimenti, tavole a colori e la riedizione del testo di fine ’800 di Angela Maj

edito dal gruppo Editoriale Delfo

L a Fiera di San Faustino affonda le radici in una antica tradizione popolare: è una ricorrenza che unisce

la devozione ai Santi Patroni di Brescia al commer-cio, alla festa, al divertimento. È la più grande fiera di

bancarelle d’Italia e il 15 febbraio segna la fine dell’in-verno: da sempre apre i cuori alla speranza, alla prima-

vera imminente, ringrazia il cielo per avere superato momenti difficili. L’Istituto Policleto, che dal 1985 ha

curato la regia della comunicazione della fiera (una fitta serie di eventi, spettacoli, convegni nell’arco di al-

cuni mesi), ha realizzato nel 2011 un volume di inda-gine e ricerca storica. È andato alle origini della festa,

della storia dei Santi (ristampandone un’antica e poeti-ca narrazione) e della chiesa in cui sono conservate le

loro reliquie, ha censito tutte le chiese dedicate ai Santi Faustino e Giovita sul territorio bresciano e anche in

Italia. Dalla ricerca storica, accurata e minuziosa, si è già sviluppato un legame più saldo, ma anche un pro-

getto di maggiore coinvolgimento della città, dei turisti e delle varie realtà associative, in modo che la festa

sia non solo una colorata teoria di bancarelle, ma un momento di incontro e al tempo stesso anche di ripen-

samento sui temi della vita, dell’arte, della cultura. Come costruire sulle feste patronali una ritrovata iden-

tità? Con libri che rimandano a incontri, a ricordi che sono il tessuto della nostra vita.

The trade fair of San Faustino is deeply-rooted in an ancient popular tradition: it is a celebration that unites devotion to the Patron Saints of Brescia with business, celebration and enjoyment. The largest booth trade show in Italy marks the end of the winter on 15 February: it has always opened our hearts to hope, to the imminent spring, thanking the heavens for having overcome the most difficult of experiences. The Istituto Policleto, which has directed communications for the trade show (a crowded series of events, shows and conventions span-ning a few months) since 1985, has created a volume of surveys and historic research in 2011. The research looked into the origins of the celebration, the history of the Saints (reprinting an antique and poetic narration) and the Church in which their memorabilia is conserved. It records all of the churches dedicated to Saints Faustinus and Jovita in Brescia and in Italy. From the accurate and meticulous historical research, a more solid link has developed, but also a more inclusive project for the city, its tourists and its various related places, so that the celebration is not only a colourful series of booths, but a meeting point and, at the same time, a rethinking of themes of life, art and culture. How can festivals dedicated to patron saints help us to rediscover our identity? The answer is, with books that generate encounters and memories which are the fabric of our lives.

STRUMENTI E INIZIATIvE

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patrono di noto - siracusaCalendasco (Piacenza), 1290 - noto, 19 febbraio 1351

SanCorradoConfalonieri

Corrado Confalonieri fu tra i primi penitenti Ge-suati, pellegrino che con-dusse una vita anacoreti-ca, da eremita. Corrado nacque a Calendasco nel 1290. Discendeva dalla nobile casata dei Confa-lonieri che, oltre ad abi-tare a Piacenza, avevano vasti feudi assegnati loro quale privilegio di esse-re una famiglia guelfa fedele alla Chiesa. Nei dintorni del paese, in una zona fitta di bosca-glie (la tradizione parla di Case Bruciate, vicino a Carpaneto Piacentino - anche se recenti studi indicano una nuova lo-calità sita tra San Nicolò, frazione di Rottofreno, e Calendasco - e questa va-sta area agricola di circa 200 pertiche piacentine è chiamata col nome di 'La Bruciata'), Corrado si trovava a caccia con una compagnia di amici. Quel giorno la caccia non diede buon esito e Corrado ordinò di appiccare il fuoco alle sterpaglie per stanare la cacciagione ma, complice il forte vento, il fuoco in un attimo bruciò tutto ciò che incontrava, tra cui boschi, case e capanne. Spaventati ed impotenti di fronte a questo evento, Corrado e i suoi scapparono verso casa, decisi a non far trapelare la verità. Non appena la notizia si propagò in città, si credette che l'incendio fosse stato appiccato dai Guelfi

per colpire l'attuale go-vernanza ghibellina e subito si scatenò la cac-cia al responsabile, che venne individuato in un povero contadino. La notizia della condanna colpì l'animo di Cor-rado, che non riusciva a darsi pace per quello che era successo a cau-sa sua. Non esitò quindi ad interrompere il cor-teo punitivo e a chie-dere udienza al Signore di Piacenza, al quale dichiarò la propria col-pevolezza, subendo la pesantissima pena della confisca di tutti i terre-ni per risarcire il danno fatto (in quanto nobile, evitò le punizioni cor-porali). Questo evento segnò profondamente la vita di Corrado, che negli anni successivi si

avvicinò sempre più alla fede: vestì infatti l'abito peni-tenziale francescano ritirandosi nell'eremo nei pressi di Calendasco. Essendo ospite di Frate Aristide, sulle terre presso al suo feudo calendaschese, egli conobbe l'esem-plare modo di vita affidato tutto alle sole parole del Van-gelo di Gesù Cristo secondo Marco 10,17-30: “ và, ven-di quello che hai e dallo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi ”. Fu così che Corrado intornoal 1335 decise di lasciare Piacenza e tutte le cose mate-riali per dedicarsi alla propria anima e alle cose eterne.

San Corrado Confalonieri, dipinto nella chiesa a Calendasco (Piacenza)

TURISMO MOTIvATO

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I Santi Cosma e Damiano / guarigione del diacono giustinianodi Beato Angelico

Nel suo lungo peregrinare, Corrado attraversò l'Italia verso sud. A Siena conobbe il Beato Giovanni Colom-bini, fondatore dell'Ordine dei Gesuati, che lo conta-minò con la devozione per San Girolamo e il suo stile di vita. A Roma pregò sulle tombe degli Apostoli raf-forzando sempre più la sua venerazione per i Santi Co-sma e Damiano che con la loro vita di fede esemplare meritarono la grazia di ot-tenere dal cielo prodigiose guarigioni. Corrado giun-se nella sua meta definiti-va, Noto, intorno al 1340.

“I Santi guaritori” in un libro del gruppo Editoriale Delfo

Qui legò una stretta amicizia con Guglielmo Buccheri, già scudiero di Federico II d'Ara-gona, che le vicende della vita portarono a fare una scelta d'e-remitaggio simile a Corrado. Buccheri ospitò Corrado nelle cosiddette Celle, un quartiere isolato nei pressi della Chiesa del Crocifisso, dove vi rimase per circa due anni, per poi rico-minciare le sue peregrinazioni quando il suo eremitaggio fu compromesso dalle sempre più numerose genti afflitte da ma-lattie corporali e spirituali che chiedevano a lui preghiere e la forza di sopportare ogni cosa con pazienza.

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la Sicilia negli anni 1348-1349, causata dalla peste nera che imperversava. Secondo il mito della tradizione, in quel periodo, chiunque si rivolgesse a San Corrado non tornava a casa senza un pane caldo, impastato direttamen-te dalle mani degli Angeli. San Corrado morì nella sua grotta il 19 febbraio 1351. Il raccon-to narra che passò a miglior vita restando in ginocchio e in preghiera con gli occhi rivolti al cielo, posizione che mantenne anche dopo il trapasso, mentre una luce avvolgeva la Grotta dei Pizzoni. Venne seppellito nella Chiesa di San Nicolò a Noto, secondo le sue volontà. In seguito il corpo venne traslato nella Cattedrale di Noto dove è venerato da pa-recchi secoli.

Corrado si trasferì in zone remote e deser-tiche, il suo unico pensiero era avvicinarsi a Dio. La sua era una vita ascetica al pari dei grandi Padri del deserto. Vengono attri-buiti a San Corrado alcuni miracoli. Durante una delle sue visite a Noto, Corrado incontrò un suo vecchio conoscente, il nobile Anto-nio Sessa dei Consignori di Daverio, il qua-le soffriva da tempo. Alla vista dell'amico dolorante, Corrado ne ebbe compassione e, dopo aver pregato i Santi Cosma e Damiano, questi immediatamente guarì dai suoi dolori. Un altro avvenimento miracoloso è conside-rato la guarigione del figlioletto di un amico sarto. Il più famoso rimane il cosiddetto mi-racolo dei Pani, che Corrado avrebbe com-piuto durante la terribile carestia che colpì

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come ti chiami? carlo Barbieriche classe fai?La prima elementareti è piaciuta la vacanza in sicilia?Sì, moltoera la prima volta che prendevi l’aereo?Sì, era la prima voltahai avuto paura? No, non ho avuto pauracosa ti è piaciuto di più? La cosa che mi è piaciuta di più è stato andare sugli scoglihai pescato?No, non ho pescato ma ho mangiato tanto pescevorresti tornarci?Sì, mi piacerebbe tanto

Carlo Barbieri, è un giovane reporter di 6 anni che ha preso la passione per la fotografia dal nonno Bruno.

Carlo ha voluto condividere con noi i momenti più significativi della sua vacanza a vendicari, in sicilia,

regalandoci l’album fotografico da lui realizzato e raccontandoci la sua esperienza.

Carlo Barbieriun giovane reporter aLLa scoperta deLLa siciLia

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come ti chiami? carlo Barbieriche classe fai?La prima elementareti è piaciuta la vacanza in sicilia?Sì, moltoera la prima volta che prendevi l’aereo?Sì, era la prima voltahai avuto paura? No, non ho avuto pauracosa ti è piaciuto di più? La cosa che mi è piaciuta di più è stato andare sugli scoglihai pescato?No, non ho pescato ma ho mangiato tanto pescevorresti tornarci?Sì, mi piacerebbe tanto

Carlo Barbieriun giovane reporter aLLa scoperta deLLa siciLia

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i colori dominanti sono la luce del sole e l’azzurro del mare.

i profumi intensi anticipano il gusto inconfondibile dei frutti della terra. arance, limoni, mandorle, olive, sono a portata di mano.

adiacente alla riserva naturale di vendicari,

a due passi dalla splendida spiaggia di Calamosche

nel comune di noto / siracusa.

Basta pensare agli straordinari insediamenti

della magna Grecia, agli importanti reperti d’epoca romana,

fino alle splendide costruzioni del periodo barocco.

Questa parte di sicilia,in particolare il comune di noto e la provincia di siracusa, è famosa in tutto il mondo non solo per le sue bellezze naturali, ma anche per la sua storia millenaria.

La Mannerauno storico oviLe trasformato in una spLendida dimora

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uno storico oviLe trasformato in una spLendida dimora

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www.travelsicilia.com

nella lingua dialettale siciliana con il termine “mannera” si indicava l’ovile e questa villa,

sapientemente ristrutturata, lascia ancora intravvedere l’antico uso; una grande corte recintata da mura, oggi diventata un delizioso giardino Zen,

fungeva da recinto al gregge. dalla terrazza ci si può emozionare guardando l’orizzonte azzurro.

le stanze destinate ai pastori oggi sono comode camere da letto.la ristrutturazione pensata nei termini dell’essenzialità

ha saputo ben coniugare la semplice eleganza e la funzionalità, dando un tocco di particolare charme alla “ mannera”,

che viene ulteriormente arricchitadalla rivisitazione di antichi oggetti di campagna

o ancora di vecchi mobili “ della nonna”.la villa, circondata da un vastissimo giardino, si trova all’interno della riserva di vendicari.

vive in un paesaggio di recente risvegliato da un sonno ristoratore e subito dichiarato Patrimonio mondiale dell’umanitá nel cuore del barocco. vicino troviamo le nobili città di

noto, modica, ragusa ibla, ma anche i borghi marinari di marzamemi e Portopalo, con le tonnare, i magazzini, le case dei pescatori.

Una magnifica casa ospitaleLa mannera, un antico rustico

ristrutturato con eLeganza e sempLicitÀ

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la mannera è a circa 200 metri dalla riserva naturale di vendicari.

una volta varcato l’ingresso della riserva, un sentiero segnalato attraversa la macchia mediterranea

conducendo alla spiaggia con una passeggiata di circa 15 minuti.

La Mannera si trovaaL Limitare deLLa riserva naturaLe di vendicari

La nostra attenzione PER I NUOvI PROgETTI

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Philip Borman italia opera nello scenario europeo e mondiale dai primi anni novan-ta, con l’obiettivo di fornire importanti contributi conoscitivi alle imprese che intendono affrontare il futuro migliorando la qualità dei loro prodotti nel pieno rispet-to della natura e nella massima tutela della salute sul posto di lavoro.in questa prospettiva, grazie al contributo di ricercatori irlandesi e di tecnici italiani, è stata messa a punto una tecnologia inno-vativa che consente di eliminare le esa-lazioni alcoliche dai liquidi di bagnatura delle macchine da stampa, con un generale importante miglioramento della qualità del lavoro, sia da un punto di vista tecnico – qualità della stampa – sia sotto l’aspetto ambientale e sanitario.al miglioramento qualitativo e all’elimina-zione delle esalazioni alcoliche si aggiunge un sensibile risparmio dei materiali di consumo (inchiostri, liquidi di bagnatura, polveri antiscartino, cilindri) e una netta riduzione dei tempi di avvio, fermo macchina e asciugatura.

dall’esperienza Cesius, sistema brevettato nei primi anni novanta e ancor oggi presente nel panorama nazionale e internazionale con l’ultima generazione “serie 3”, nascono gli apparati H2o, pensati e progettati da PhilipBorman italia per soddisfare le esigenze di piccole e medie industrie grafiche.(www.philipborman.com)

La nostra attenzione PER I NUOvI PROgETTI

Philip Borman Italia has operated on European and world stages since the nineties, with the aim of providing important intellectual contributions to companies that intend to tackle the future by improving the quality of their products, whilst maintaining the utmost respect for nature and the protecting the health of employees in the workpla-ce. In line with this aim, thanks to the contribution of Irish researchers and Italian technicians, an innovative technology has been developed which eliminates the alcoholic fumes produced by the wetting liquids in the printing presses, creating an important general impro vement in the quality of production, both from a technical point of view(quality of printing) and from an environmental and sanitary point of view. As well as qualitative improvement and the elimination of alcoholic fumes, one may also enjoy a notable reduction in consumption materials (inks, wetting liquids, anti-set-off powder, cylinders) and a net reduction in the time taken for start-up, machine down-time and drying. From the cesius experience – a system patented in the early nineties, still present today on national and international stages with the latest generation “Series 3” – the water apparatus has been brought to life, envisaged and designed by Philip Borman Italia to meet the demands of small- and medium-sized graphics industries. (www.philipborman.com)

non solo dell’acqua ma che riguardano tutti i nostri materiali cartacei

perchè porre questa scritta stampato in assenza di esaLazioni aLcoLichesu tutti i materiali cartacei turistici e non?per mostrare la nostrasensibilità ecologica e l’attenzione per la qualità globale

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storia & ricerca aL servizio deL futuro

p o L i c L e t oistituto per Le ricerche sociaLi e dei consumi

dott. AlberTinA ivAnA bOnvenTO & C via aldo moro 44 / 25124 brescia / italia

telefono 030221710 r.a. / fax 030225376 / [email protected]

dalla storia dei protagonisti degli sPort,in particolare del goLf,dell’automobiLismo,dell’eQuitazione, della veLa e del tennis fino ai “portatori di status” degli anni a venire.

una innovativa ricerca riguardante gli scenari futurie i nuovi modelli di produzione e consumo realizzata dall’istituto policleto.L’indagine ha osservato e indagato i “portatori di status”che sono clienti/consumatori di beni e servizi di eccellenza.

HISTORY AND RESEARCH FOR FUTURE SERVICESFrom the history of SPORTING protagonists, in particular in GOLF, MOTOR RACING, HORSE RIDING, SAILING and TENNIS, to the“STATUS BEARERS” of the years to come.AN INNOVATIVE STUDY concerning future prospects and new models of production and consumption carried out by the Istituto Policleto. THE STUDY observed and investigated these “Status bearers” who are clients/consumers of excellent goods and services.