unità 1 nb2

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1) Mercoledì, 14 ottobre ‘09 4) Espressioni utili / lessico:• Hai/Ha sorelle/fratelli?• Io sono figlio unico/figlia

unica• Sei/ è il/la più giovane? • Vado a trovare Marco

2) FIGURA: treno 3) SPAZIO ATTIVITÀ;

Grammatica; aggettivi • Vado a trovare Marco.

• Quando viene a trovarci?• Gradi di parentela.

5) BIBLIOGRAFIA: libro dellostudente ed esercizi, 2.

ggpossessivi, superlativo relativo, passatoprossimo deiverbi riflessivi.

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1) Mercoledì, 14 ottobre ‘09 Nonno Nonna

SPAZIOATTIVITÀ;

Grammatica; parentela. Domandadi esame

Zio Zia

Figlio Figlia

Fratello

Nuovovocabolario-mammà-papà-moglie-marito

5) BIBLIOGRAFIA: libro dello studente ed esercizi, 2.

Sorella Fratello

Nipote Nipote

1) Mercoledì, 14 ottobre ‘09

À

4) NUOVO VOCABOLARIO

• Figlio unico o 3) SPAZIO ATTIVITÀ;

Grammatica; parentela. Le diverse forme degliaggettivi possessivi; mio, tuo, suo, superlativo relativo.

PROCEDIMENTO: trattandosi del primo dialogo del libro, ricordate che quando si ascolta un dialogo non bisogna capire tutto, ma solo ilsenso generale la situazione Tale premessa è

gfiglia unica

• Mammone• Viziato/a• Amico/a• Ragazzo/a• Fidanzato/a• Moroso/a• Monolingua

M d li

5) BIBLIOGRAFIA: Espresso 2, libro dello studenteed esercizi, 2.

senso generale, la situazione. Tale premessa è fondamentale: INTUITO. Lo scopo dell’ascolto non è quello di capiretutte le parole, ma di cogliere il significatogenerale del testo, saper distinguere tra ciò che è importante e non.

• Madrelingua• Scopo

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1) Mercoledì, 14 ottobre ‘09 4) Espressioni utili / lessico: Quanti fratelli ha?Quanti figli ha?

• Vedovo/a • Celibe (m)• Nubile (f)• Sposato/a• Nozze (f)• Matrimonio

Divorziato/a

2) FIGURA: In coppia

3) SPAZIO ATTIVITÀ; Quanti siete in famiglia? Intervista –roleplay sullabase dei puntii di ti l lib • Divorziato/a

• Single (m-f)indicati nel libro. La persona che pone le domandedovrá disegnare, l’alberogenealogico del compagno.

5) BIBLIOGRAFIA:Pittàno Giuseppe “Grammatica

italiana”. Edizioni Scolastiche. Bruno Mondadori.

1) Mercoledì, 14 ottobre ‘09 4) NUOVO VOCABOLARIOFiglio unico o figlia

Ricordiamo:La scrittura è tra le abilità piúcomplesse, ma anche molto utile in quanto riattiva la conoscenza di

2) FIGURA: Individualmente

3) SPAZIO ATTIVITÀ;COMPITIUna lettera. Come affrontarela produzione scritta?

• Figlio unico o figliaunica

• Mammone• Viziato/a• Amico/a• Ragazzo/a• Fidanzato/a• Moroso/a• Monolinguaquanto riattiva la conoscenza di

tutte le strutture apprese. Puravendo come modello la lettera di Andrea, vi potete distaccaretranquillamente. Se non voletedescrivere una foto potete anche raccontare alcune informazioni sullafamiglia in generale.

5) BIBLIOGRAFIA:Pittàno Giuseppe “Grammaticaitaliana”.

Edizioni Scolastiche. Bruno Mondadori.

Monolingua• Madrelingua• Scopo

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2) FIGURA: Individualmente e

4) NUOVO VOCABOLARIO; imparare a memoria• Essere +al + centro de+lla foto.• Essere+ accanto a+llo sposo / a + me• Essere+ a sinistra.• Essere + che tiene per mano)

ricreare la foto gruppalmente.

3) SPAZIO ATTIVITÀ; Lezione 1, pagina 13, esercizio 8. Espresso 2.

• Andrea e Mara sono i due sposi al centro della foto.

• Mario è l’uomo con gli occhiali accanto allo sposo.

• Essere + che tiene per mano.• Essere + in fondo a destra.• Essere + in braccio a+lla donna.• Essere + davanti a Gianni / a + me

Mario è l uomo con gli occhiali accanto allo sposo.

• Silvia è la donna a sinistra con i capelli neri.

• Flavia è la bambina che tiene per mano.

• Gianni è l’uomo con la barba in fondo a destra.

• Dario è il bambino che è in braccio alla donna bionda davanti a Gianni 7


2) FIGURA: Individualmente e

4) NUOVO VOCABOLARIO; Verbi: • Essere in gamba• Rileggere• Segnare

• Completare• Riflettere• Verificare• Confrontare)

confrontare in coppia

3) SPAZIO ATTIVITÀ; Lezione 1, pagina 13, esercizio 8. Espresso 2.

a. Dove sei, che cosa fai? ………… Ma che fine hai fatto?b. È da tanto tempo che ……………E´ da un secolo che

• Segnare• Consegnare• Sottolineare

Confrontare• Riassumere• Riferirsi

c. Mi informa…………………………..Mi tiene al corrented. Quello che fai ……………………..Quello che combinie. Hai cambito casa …………………Ti sei trasferitof. Sono molto felice…………………..Sono contentissimog. Una persona capace, brava…….Una persona in gamba

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4) NUOVO VOCABOLARIO; Nomi:• Regola• Aggettivo• lettera)

3) SPAZIO ATTIVITÁ; Lezione 1, pagina 13, esercizio 9. Espresso 2.Sottolineare tutti gli aggettivi possessivi per poter poi rispondere alle

domande dell’esercizio.

letteraVerbi: • Esercitare

Regola grammaticale: Uso dell’articolo determinativo davanti ai possessivi

• Con i nomi di parentela al singolare NON c’è l’articolo.• Con i nomi di parentela al plurale C’É l’articolo.• Con tutti gli altri sostantitivi C’É l’articolo.• Davanti all’aggettivo possessivo “loro” C’É l’articolo.

1) Lunedì, 19 ottobre‘09

3) SPAZIO ATTIVITÀ; Lezione 1, pagina 14, esercizio 10 e grammatica pagina 19 Espresso 2

4) NUOVO VOCABOLARIO; Verbi: • Concordare• Precedere• Significaree grammatica pagina 19. Espresso 2.

Grammatica: aggettivi possessivi maschiliSignificare

• Accompagnare

Singolare MASCHILE Plurale MASCHILEIl mio orologio I miei orologi

Il tuo lavoro I tuoi lavori

Il suo ragazzo I suoi ragazzi

Gli aggettivi possessiviconcordano in genere enumero con i nomi a cui siriferiscono.Di solito sono preceduti

dall’articolo determinativo.S i ifi i “di l i” Il suo ragazzo I suoi ragazzi

Il Suo mestiere I Suoi mestieri

Il nostro compito I nostri compiti

Il vostro amico I vostri amici

Il loro compagno I loro compagni

Suo, significa sia “di lui”che “di lei” e concordacon il nome cheaccompagna, non con lapersona.Lo stesso vale anche per i

suoi, sue, ecc.

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3) SPAZIO ATTIVITÁ; Lezione 1, pagina 14, esercizio10 Grammatica pagina 19 Espresso 2

4) NUOVO VOCABOLARIO; Nomi:• Regola• Aggettivo• Lettera10. Grammatica pagina 19. Espresso 2.

Grammatica: aggettivi possessivi femminili

LetteraVerbi: • Esercitare

Singolare FEMMINILE Plurale FEMMINILELa mia macchina Le mie macchineLa tua scuola Le tue scuole

Regola grammaticaleCon i nomi di famigliasingolari-madre-padre-fratello

La sua casa Le sue caseLa Sua tradizione Le Sue tradizioniLa nostra finestra Le nostre finestre

La vostra barba Le vostre barbe

La loro foto Le loro foto

a e o-sorellaNon si usa l’articolodeterminativo insiemeall’aggettivo possessivo. Eccezione: loro (il loro fratello, la loro nonna, ecc.)


4) NUOVO VOCABOLARIO; Verbi: • Sposarsi• Trasferirsi• Laurearsi


3) SPAZIO ATTIVITÁ; Lezione 1, pagina 15, esercizio 11. Espresso 2. Grammatica: passato prossimo dei verbi riflessivi

Regola; il passato prossimo dei verbiriflessivi si forma con l’ausiliare essere. Ilparticipio concorda quindi in genere e

Laurearsi• Dedicarsi• decidersi

Esercizio 11 pagina 15Ti sei trasferitoTi sei laureato

Mi sono dedicatoMi sono sposato/si è sposata numero con il soggetto.

Conniugare i verbi riflessivi al passato prossimoMi sono sposato/aTi sei laureato/aSi è dedicato/aCi siamo decisi/eVi siete trasferiti

Mi sono sposato/si è sposata, Ti sei deciso

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4) NUOVO VOCABOLARIO; Nomi:• Viaggio di nozze• Soldi• caseggiato


)

3) SPAZIO ATTIVITÁ; Lezione 1, pagina 19

Regola grammaticale: Uso del superlativo relativo; il superlativo relativo esprime il grado

caseggiatoVerbi: • Evitare

p p p gpiù alto di una qualità. Si forma così:

• ARTICOLO + NOME + PIÙ O MENO + AGGETTIVOEsempio: la sorella più grande è sociologa

COMPITI

ESPRESSO 2. PAGINA 126. ESERCIZI 1 E 2PAGINA 127. ESERCIZI 3 E 4PAGINA 128. ESERCIZI 5 E 6PAGINA 129. ESERCIZI 7 E 8PAGINA 130. ESERCIZI 9 E 10PAGINA 131. ESERCIZIO 11

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AC

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WY

D

B

EV

Z

GS

U

H

I

FT

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passaparola

M

I

LK

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PO N

AC

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B

EV

Z

GS

U

H

I

FT

R

Verbo rifl.int.Andare in collera,

su tutte le furie.

M

I

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PO N

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AC

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Z

GS

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FT

R

arrabbiarsi

M

I

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PO N

AC

U

WY

D

B

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Nome.L’essere umano

L’e GS

U

H

I

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R

L essere umanonell’età che vadalla nascita

all’inizio della fanciullezza.

M

I

LK

JQ

PO N

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AC

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B

EV

Z

GS

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FT

R

bambino

M

I

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PO N

AC

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D

B

EV

Z

GS

U

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I

FT

R

Grande edificio d’abitazione,casamento.

M

I

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PO N

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AC

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B

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GS

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FT

R

caseggiato

M

I

LK

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PO N

AC

U

WY

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B

EV

Z

Chi ha ottenuto lo

GS

U

H

I

FT

R

Chi ha ottenuto lo scioglimento

del propriomatrimonio attraverso

il divorzio.

M

I

LK

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PO N

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AC

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B

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Z

GS

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FT

R

divorziato

M

I

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PO N

AC

U

WY

D

B

EV

Z

Annotazione ordinata

GS

U

H

I

FT

R

Annotazione ordinata, che si compila

per motivi di organizzazione, amministrativi,o di comodo.

E i t l f i

M

I

LK

JQ

PO N

Esempio e.telefonico

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13

AC

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EV

Z

GS

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I

FT

R

elenco

M

I

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PO N

AC

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D

B

EV

Z

GS

U

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I

FT

R

Chi ha scambiato promessa

di matrimonio.

M

I

LK

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PO N

10/11/2009

14

AC

U

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B

EV

Z

GS

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FT

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fidanzato

M

I

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PO N

AC

U

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D

B

EV

Z

GS

U

H

I

FT

R

Nome.Il padre e la madre.

M

I

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JQ

PO N

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AC

U

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B

EV

Z

GS

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I

FT

R

genitore

M

I

LK

JQ

PO N

AC

U

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D

B

EV

Z

Svago,

GS

U

H

I

FT

R

gpassatempo preferito,

occupazione a cuici si dedica nel tempo libero

M

I

LK

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PO N

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AC

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EV

Z

GS

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I

FT

R

hobby

M

I

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PO N

AC

U

WY

D

B

EV

Z

N hil

GS

U

H

I

FT

R

Nome maschile. Il ritrovarsi,

fortuito o prestabilito, di due o

più persone

M

I

LK

JQ

PO N

più personeinsieme.

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AC

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D

B

EV

Z

GS

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I

FT

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incontro

M

I

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PO N

AC

U

WY

D

B

EV

Z

Nome commerciale

GS

U

H

I

FT

R

commerciale di

una vasca con

M

I

LK

JQ

PO N

idromassaggio.

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AC

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Z

GS

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I

FT

R

jacuzzi

M

I

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PO N

AC

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D

B

EV

Z

Forma diintrattenimento

GS

U

H

I

FT

R

che consiste nel cantare, da soli o con

la partecipazione

M

I

LK

JQ

PO N

p pdel pubblico.

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AC

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B

EV

Z

GS

U

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I

FT

R

karaoke

M

I

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PO N

AC

U

WY

D

B

EV

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Ottenere una

GS

U

H

I

FT

R

Ottenere una qualifica,

un riconoscimento, un titolo.

M

I

LK

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PO N

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AC

U

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B

EV

Z

GS

U

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I

FT

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laurearsi

M

I

LK

JQ

PO N

AC

U

WY

D

B

EV

Z

Deformazione morbosadell’amore materno,

GS

U

H

I

FT

R

che porta i figli ad atteggiamenti di ribellioneviolenta alla madre nella fase adolescenziale o,

al contrario,li rende succubi,

h i tà d lt

M

I

LK

JQ

PO N

anche in età adulta, ai suoi desideri e voleri.

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AC

U

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D

B

EV

Z

GS

U

H

I

FT

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mammismo

M

I

LK

JQ

PO N

AC

U

WY

D

B

EV

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ll padre del padre ( t )

GS

U

H

I

FT

R

(n. paterno) o della madre(n. materno),

nei confronti deiloro figli

M

I

LK

JQ

PO N

loro figli.

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AC

U

WY

D

B

EV

Z

GS

U

H

I

FT

R

nonno

M

I

LK

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PO N

AC

U

WY

D

B

EV

Z

Nome. Il costituirsi iniziale

GS

U

H

I

FT

R

Il costituirsi iniziale di un fatto o

fenomeno suscettibile di continuazione o di sviluppo nel tempo

M

I

LK

JQ

PO N

sviluppo nel tempo.

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AC

U

WY

D

B

EV

Z

GS

U

H

I

FT

R

origine

M

I

LK

JQ

PO N

AC

U

WY

D

B

EV

Z

Nome.Il vincolo,

GS

U

H

I

FT

R

Il vincolo, socialmente riconosciuto,

relativo a un rapporto di

discendenza o, in senso più largo

M

I

LK

JQ

PO N

in senso più largo, di affinità.

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AC

U

WY

D

B

EV

Z

GS

U

H

I

FT

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parentela

M

I

LK

JQ

PO N

AC

U

WY

D

B

EV

Z

Serie di fogli giustapposti e uniti

GS

U

H

I

FT

R

giustapposti e unitifra loro mediante

cucitura o incollatura, talvolta

protetti da copertina,

M

I

LK

JQ

PO N

per uso scolastico.

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AC

U

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D

B

EV

Z

GS

U

H

I

FT

R

quaderno

M

I

LK

JQ

PO N

AC

U

WY

D

B

EV

Z

Nome. Ogni relazione,in quanto può

GS

U

H

I

FT

R

in quanto puòimplicare

“connessione”più o meno oggettiva

di momenti della

M

I

LK

JQ

PO N

realtà o del pensiero.

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AC

U

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D

B

EV

Z

GS

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I

FT

R

rapporto

M

I

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PO N

AC

U

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EV

Z

Verbo

GS

U

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I

FT

R

Verbo. Fornire delucidazionio chiarimenti, anche, mettere al corrente

di qualcosa.

M

I

LK

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PO N

q

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AC

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B

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Z

GS

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I

FT

R

spiegare

M

I

LK

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PO N

AC

U

WY

D

B

EV

Z

Nome. T l tt l t di

GS

U

H

I

FT

R

Tavoletta o lastra di vario materiale

contenente un’iscrizione o

M

I

LK

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PO N

indicazione.

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AC

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D

B

EV

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I

FT

R

tabellaM

I

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PO N

AC

U

WY

D

B

EV

Z

Agg.

GS

U

H

I

FT

R

Che non ha uguali o simili nell’ambito

particolare in cui si trova

M

I

LK

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PO N

cui si trova.

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AC

U

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D

B

EV

Z

GS

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H

I

FT

R

unicoM

I

LK

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PO N

AC

U

WY

D

B

EV

Z

Nome.Ciascuna parola

GS

U

H

I

FT

R

considerata come unità lessicale,

cioè come segnolinguistico riconducibilea uno o più contenuti.

M

I

LK

JQ

PO N

a uno o più contenuti.

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AC

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GS

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I

FT

R

vocabolo

M

I

LK

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PO N

AC

U

WY

D

B

EV

Z

Salsicciotto ll t

GS

U

H

I

FT

R

allungato, con buccia

sottilissima, aimpasto molto fine di carne

bovina, tipico

M

I

LK

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PO N

di Germania e Austria

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AC

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FT

R

würstel

M

I

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PO N

AC

U

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D

B

EV

Z

C l di i h

GS

U

H

I

FT

R

Complesso di tecnicheascetiche, comuni sia a varie forme

di induismo,sia al buddismo.

M

I

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PO N

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R

yoga

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PO N

AC

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Z

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U

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I

FT

R

Il fratello del padre o della madre,

rispetto ai loro figli.

M

I

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AC

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Z

GS

U

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R

zio

M

I

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PO N

Musica italiana dal vivo

Giorno: mercoledì, 28 ottobre ‘09Orario: 19.30 Luogo: E.O.I. Cáceres Cantante: Bruno Gullo

* Entrata libera e gratuita

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VirgolaQuesta è la storia di un cane barboneQuesta è la storia di un cane barboneAbbandonato dal suo padroneIl suo padrone si chiama Roberto E a raccontarvela io mi diverto

RitornelloVirgola Virgola con le orecchie a sventolaVirgola, Virgola, con le orecchie a sventola,era il cane di un bambino di cittàMangiava sedano, fegato, riso con le vongoleEd era abituato come un vero marajà

Questa la storia di un cane barboneAbbandonato dal suo padronepChe l’ha lasciato a dormire all’apertoAnche se è inverno e fa freddo di certo

RitornelloVirgola, Virgola, con le orecchie a sventola,era il cane di un bambino di cittàera il cane di un bambino di cittàMangiava nespole, fragole, torta con le mandorleEd era più viziato del viziato dei pascià

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d è l’ di d i Ma quando è l’ora di andare in vacanzaE le automobili sono in partenzaNon c’è più posto per il barboncinoCosì lo chiudono sul terrazzino

RitornelloRitornelloVirgola, Virgola, con le orecchie a sventola,Salta, ringhia ed ulula su tutta la città,Non ha più sedano, fegato, torta con le mandorleE se non l’aiutano di certo morirà

d i h l i i lMa dopo un giorno che lui si lamentaPassa di lì un maresciallo pompiereCon le sue scale raggiunge il terrazzoMentre il buon Virgola sembra già pazzo

RitornelloRitornelloVirgola, Virgola, con le orecchie a sventola,Ora che lo salvano chi lo tiene piùE’ lì che mugola, uggiola, va come una trottolaLecca il salvatore che lo tiene stretto a sè

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Questo pompiere è il papà di un bambinoMolto più buono di quel RobertinoMolto più buono di quel RobertinoFa il bagno a Virgola, lo tratta beneGli fa le coccole, ci gioca insieme

RitornelloVirgola, Virgola, con le orecchie a sventola,Non ha niente più del cane di cittàNon mangia nespole, fragole, riso con le vongoleMa non è mai stato più felice di così

Espressione orale: Errori comuni1) Scorrevolezza, eccessiva lentezza, si nota che sta

cercando di costruire la frase e fa addormentarecercando di costruire la frase e fa addormentarel’auditorio.

2) Precisione grammaticale; sbaglia sistematicamente laconiugazione dei verbi. Sbaglia sistematicamente gliaccordi o/a/i/e femminili plurali.

3) Pronuncia e intonazione; pronuncia sistematicamentein modo totalmente diverso i suoni; sci/sce – gn –za/ze/zi/zo/zu – gli / ge/gi – ignora le doppie.

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Espressione orale: Errori comuni4) Comunicazione; non capisce gli interlocutori,) ; p g ,

che parlano un italiano più che comprensibile.Non sa interagire linguisticamente parlando.Non sa usare i connettori in modo appropriato.

5) Lessico; non usa il lessico necessarioindispensabile per poter parlaredell’argomento. Non abusa degli spagnolismi edell’itagnolo.

Espressione scritta: Errori comuni

1) Uso sbagliato dell’articolo davanti a nomidi parentela al singolare.

Esempio; il mio fratello, il mio padre, la mia sorella, ecc.

2) Le preposizioni di luogo. Esempio; accanto a, a destra di, a sinistra di, ecc.

3) Le consonanti doppie.Esempio; sonno (verbo essere), comeso (commesso), ecc.

4) Occhio ai pl rali dei nomi di parentela!4) Occhio ai plurali dei nomi di parentela!Esempio; i miei nipote, i miei nonno

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Aggettivii i

2) Figura: individualmente1) Lunedì, 19 ottobre‘09

3) SPAZIO ATTIVITÁ; Esercizio 14, pagina 16

ATTIVITÀ DI ASCOLTO; ascoltare non significaassolutamente dover capire parola per parola,bensì capire il senso generale, la situazione.

ATTENZIONEQuante persone parlano?

• Vicino/a• Lontano/a• PercentualeVerbo• Provare• Inserire• Confrontare• Menzionare• Incontrare• Ritenere


Quante persone parlano?Dove sono queste persone

secondo voi?Qual è il tema del dialogo?

• Ritenere


Nomi

2) Figura: individualmente



ATTIVITÀ DI ASCOLTO;• Convivenza• Famiglia allargata: famiglia in cui alcuni

dei componenti provengono da unioni precedenti.• Famiglia di fatto: famiglia in cui l’unione

• Caseggiato = palazzo

• Tabella• Crocetta• EspressioneVerbo• Ascoltare in

modo più“mirato”S l


Famiglia di fatto: famiglia in cui l unionedei coniugi non è sancita da vincolo matrimoniale,quindi, nel concreto, due persone che convivonosenza essere sposate.

• Fenomeno del mammismo• Coppia famiglia di origine

• Segnare la risposta

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Lunedì, 19 ottobre‘094) NUOVO

VOCABOLARIOAvverbio

i



ATTIVITÀ DI ASCOLTO; i datie le informazioni riportateaccanto ai disegni sonoautentici: la Repubblica

• Probabile -probabilmente

Verbo• Inserire• Sentire per

telefono• Convivere• Comparire• Seguire• spiegare


autentici: la Repubblica(28.03.2000)

• spiegare


NomiAbit i


Lunedì, 19 ottobre‘09


ATTIVITÀ DI ASCOLTO; SOLUZIONE

• Il 42.9 % dei coniugati al di sotto dei 65 anni vive entro 1 kmdalla casa della madre

• L’11`3 % vive nello stesso caseggiato

• Abitazione, stanza

• mammismoVerbo• Legarsi alla

mamma• Ricercare


gg

• Il 3.9 % vive nella stessa abitazione

• Il 58 % dei maschi – il 65 % delle femmine

• Il 77.3 % incontra la madre almeno una volta a settimana

• 70.2 % la sente per telefono una o più volte a settimana

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40


Avverbioi


Lunedì, 19 ottobre‘09



• Famiglia allargata• Famiglia di fatto

F d l i





• Fenomeno del mammismo• Coppia famiglia di origine

• spiegare

79


AvverbioP b bil

2) Figura: individualmenteLunedì, 19 ottobre‘09



• Per tradizione• Dai 27 anni in poi

L’i t d ll i





• L’interno della coppia • spiegare

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3) SPAZIO ATTIVITÁ; Esercizio 14 pagina 16


AvverbioP b bil



3) SPAZIO ATTIVITÁ; Esercizio 14, pagina 16Trascrizione del dialogo: programma

di radio• Siamo qui con la dottoressa Calabrese, sociologa e con il

professor Frisinghelli, psicoterapeuta, per parlare di un tema cheè sempre attuale, quello dei figli cronici, cioè dei figli che restanoattaccati alla famiglia di origine. Allora, dottoressa Calabrese, inItalia continua a esistere il mammismo?

• Beh, in fondo tutti sanno che gli italiani sono dei mammoni e tuttisanno che la maggior parte di loro non se ne vuole andare di


Verbo• Attaccare• Restare

attaccato• Restare legato


sanno che la maggior parte di loro non se ne vuole andare dicasa prima dei 30 anni. La cosa nuova è che restano molto legatialla mamma anche da sposati.

• Ci sono dei dati precisi?• Certo. Dalla nostra ultima ricerca risulta che il 42,9 % degli italiani

vive a meno di un chilometro dalla mamma. Un terzo di questi,per la precisione l’11,3 % vive nello stesso palazzo e il 3.9 %addirittura nello stesso appartamento o nella stessa casa.



Avverbio




di radio• E questo, professor Frisinghelli, è un fenomeno tipicamente italiano?• Beh, diciamo che gli italiani sono molto legati per la tradizione alla

famiglia di origine. Da noi, infatti, i ragazzi escono di casa abbastanzatardi, in media verso i 27 anni. Cosa che non succede invece negli altripaesi europei.

• E sono più alla mamma i maschi o le femmine?• Le figlie, anche se può sembrare strano. Dalla nostra inchiesta risulta

h f i it ll i i il 65 % d ll

• Inchiesta• Esattezza

Verbo• Assistere• Succedere• Continua a

esistere


che vanno a fare visita alla mamma, ogni giorno, il 65 % dellefemmine contro il 58% dei maschi.

• E come mail?• Beh, un po’ per tradizione, e poi tra due figli adulti, un maschio e una

femmina, è quasi sempre la donna che assiste i genitori anziani omalati.

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Avverbio




di radio• Eh, si, questo è vero.• Comunque abbiamo altri dati… C’é un’altissima percentuale di

figli, maschi e femmine, che va a trovare la madre almeno unavolta alla settimana.

• E quale per esattezza?• Dunque … esattamente il 77,3 %• Moltissimo!

• Inchiesta• Esattezza

Verbo• Assistere• Succedere• Continua a

esistere


Moltissimo!• Si, e poi c’é il 70, 2% che telefona anche più volte in una

settimana.• Ma allora non è cambiato nulla rispetto al passato!• Beh, si e no. Sono cambiate le famiglie di oggi. La coppia non è

più solo quella di una volta. Ad esempio, adesso ci sono anche lefamiglie di fatto oppure le famiglie allargate.

COMPITI PER …

ESPRESSO 2. PAGINA 127. ESERCIZI 3 E 4PAGINA 128. ESERCIZI 5 E 6PAGINA 129. ESERCIZI 7 E 8PAGINA 130. ESERCIZI 9 E 10

84

unità 1 nb2

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