PERIODICO D’INFORMAZIONE POLITICA,CRONACA, CULTURA E SPORT

DELL’ISOLA DI CAPRI ANNO XIV N.9 del 15 marzo 2015

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La tutela dell’ambiente, la salva-guardia del mare, le esigenze deidiportisti e quelle dei pescatori. Sì alparco marino, no al parco marino.Come conciliare diverse posizioni.Equilibri sottili e fragili che rischia-no di esplodere. Guardate questafoto. Non è recentissima, anzi è diun paio di anni fa. L’ha attualizzata epubblicata nei giorni scorsi suFacebook un cittadino caprese con lapassione per la pesca. Si nota unpeschereccio, non locale, che effet-tua la cosiddetta pesca con reti a cir-cuizione a pochissimi metri dallacosta e in un punto in cui il fondaleè poco profondo, senza considerareil pericolo di caduta massi. Ci tro-viamo in prossimità del Capo, vicinoallo “scoglio della ricotta”. La deci-sione di pubblicare questa foto nascedalla necessità di non far calare ilsilenzio e non abbassare la guardiasulla deturpazione del nostro territo-rio, del nostro ecosistema, della

nostra natura. La vicina area marinaprotetta di Punta Campanella dadiversi anni “obbliga” molti diporti-sti e pescatori a “traslocare” nelleacque di Capri. Capri di conseguen-za non può rimanere a guardare. Sesi continua a restare con le mani inmano si rischia solo di subire idanni, sia in termini di tutela dellaflora e della fauna marina sia, alungo andare, in termini di immagi-ne ed economici. Non occorre cono-scere alla perfezione il codice dellanavigazione e le ordinanze in mate-ria per capire che quell’imbarcazionesta commettendo più di un’irregola-rità sia relativamente alla distanzaminima dalla costa sia al rispettodelle norme sulla pesca. Non voglia-mo sollevare un polverone, appuntoperchè si tratta di un’immagine nonattuale, anche se in molti ci diconoche scene come queste non sono leprime e non saranno le ultime. Lo“sfruttamento”, da parte dei pesche-

recci, dei fondali di Capri è cosanota. Vogliamo solo invitare le auto-rità a vigilare e nello stesso tempo ariaprire il dibattito sul futuro delnostro mare, su come conciliareopposte esigenze e differenti neces-sità. Innanzitutto tra chi è a favore diun’ipotesi di area protetta (all’atten-zione delle autorità da anni) e chi èscettico. Necessario un punto diequilibrio. E scusate se è poco.

Ordigno bellicorinvenuto nelle acquea nord di CapriUn ordigno bellico, risalente allaseconda guerra mondiale, è stato rin-venuto nelle acque a nord dell'isoladi Capri. A localizzarlo la naveChioggia della Marina Militare, conil supporto del Gruppo OperativoSubacquei (GOS): progettata proprioper localizzare, disattivare e distrug-gere mine navali, l'unità ha utilizzatoil sistema sonar di cui dispone, ingrado di investigare sui fondali mari-ni, fino a seicento metri di profondi-tà. L'ordigno, individuato a pochemiglia da punta Caterola, era giàstato segnalato come oggetto sospet-to durante le operazioni di posa diuna condotta sottomarina, ad operadi una ditta civile. "Questo tipo diattività, che permetterà la rimozionedell'ordigno - spiegano dalla MarinaMilitare - rientra nel nostro costanteimpegno nell'eliminare i pericolipresenti nelle acque nazionali,garantendo la navigazione in sicu-rezza nell'interesse di quanti vivonoed operano sul mare e con il mare".Proprio nei giorni scorsi, peraltro,aveva preso il via, con la pubblica-zione sulla Gazzetta europea, unagara della Regione Campania da 5milioni per la bonifica da ordignibellici dei fondali antistanti il portodi Napoli.

Parco marino, tuteladell’ambiente, pesca: comeconciliare diverse posizioni

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Aria di Capri

Due buone notiziesul fronte Capilupi.La nascita di unnuovo bambino, ilprimo dopo un lungoperiodo, e l’insedia-mento del nuovo

direttore sanitario. Una rappresen-tanza del Comitato Articolo 32 Isoladi Capri ha accolto il neo direttoresanitario Giuseppe Monaco accom-pagnandolo in un lungo sopralluogoall'interno dell’ospedale. “Durante lavisita il direttore ha espresso la suamassima disponibilità a verificare lemancanze del presidio ed a creare unrapporto di collaborazione con ilpersonale e con l'utenza, lavorandoassiduamente per il miglioramentodei servizi, ove in suo potere”, hafatto sapere il Comitato Articolo 32.Dopo un periodo di pausa, all'ospe-dale Capilupi si è tornati a partorire.E' di pochi giorni fa infatti la notiziadella nascita del piccolo Antonio.Una notizia che fa ben sperare peruna ripresa regolare dei parti e per ilripristino a pieno regime del puntonascite. Il fiocco azzurro segue unaprecedente nascita avvenuta d'urgen-za circa un mese fa. Negli ultimimesi, però, sono state almeno unadecina o forse più le mamme chehanno deciso di farsi seguire privata-mente e trasferirsi in altre strutture aterraferma per partorire con maggio-re tranquillità e sicurezza i propripiccoli, alla luce delle difficoltà inatto nell'ospedale di Capri. Difficoltàlegate in particolare alla carenza dipersonale in ostetricia e ginecologia,oltre alle ben note carenze diagnosti-che e infrastrutturali dell'intero presi-dio. L'auspicio della comunità capre-se è che la nascita di un bimbo aCapri non sia una eccezionalità enon avvenga solo per motivi diurgenza ma torni ad essere una nor-malità, come avveniva fino alloscorso anno.

Azzerati i debitinella sanità campana,finalmente si sbloccanole assunzioni"Mantenuti gli impegni assunti.Dopo il blocco del 2009 si voltapagina". Così il presidente dellaRegione Campania Stefano Caldorocommenta lo sblocco parziale delturn over nella sanità che consentiràl'assunzione di 1118 lavoratori. Ilcommissario ad acta ricorda: "siamousciti dal piano di rientro, abbiamoridotto gli sprechi e messo in ordinei conti, abbiamo avviato un'impo-nente riorganizzazione del sistemasanitario". Ora, aggiunge "con losblocco delle assunzioni, con il per-sonale si migliora l'offerta sanitaria.In questi anni il nostro personale hafatto grandi sacrifici, adesso si cam-bia. Nuova linfa, giovanimedici e infermieri, permigliorare la qualitàdelle prestazioni e deiservizi". Caldoro sottoli-nea poi come "un pro-cesso di regolarizzazionee stabilizzazione premianche chi per anni hagarantito impegno e pro-fessionalità". "Siamoall'inizio e dobbiamocontinuare - conclude -Attendo segnali dal Mefdopo le aperture ed ilsostegno del ministerodella Salute". Lo sbloccoparziale del turn over,che il presidente Caldoroha attuato forzandoanche le procedure dopole lungaggini delGoverno di Roma, è unabuona notizia perchèconsentirà l'assunzionedi nuovo personale negliospedali campani.

L'argomento interessa molto da vici-no anche l'isola di Capri in quanto illocale ospedale è alle prese da tempocon carenza di personale. In questafase, bisogna sottolinearlo, non sonopreviste nuove assunzioni per ilCapilupi, ma è evidente che con l'in-nesto di unità lavorative nei nosoco-mi napoletani a catena potrebberobeneficiarne anche i piccoli presidisanitari come quello caprese consen-tendo la rotazione dei medici. Civorrà tempo ovviamente. In attesapoi di ulteriori provvedimenti chepossano portare alla stabilizzazionedei precari. Nuove speranze e nuoveprospettive dunque di riflesso ancheper Capri. Un risultato che è statopossibile raggiungere grazie ai taglie alla lotta agli sprechi che hannoportato le casse della sanità campanain positivo azzerando la montagna didebiti pregressi.

Al Capilupi riprendonoi parti, intanto si è insediatoil nuovo direttore sanitario

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Aria di Capri

Evento in rosso a Capri in occasionedella "Festa della donna". L'8 marzosull'isola azzurra è stato celebratocosì: un flash mob in corsa nellaPiazzetta e nelle strade adiacenti acura di "Women in run" per dire noalla violenza sulle donne. Tutti inmaglietta rossa, donne ma ancheuomini, nella giornata dell'8 marzo.In questa pagina alcune foto dell’e-vento. Sul nostro sito www.capri-news.it è possibile visualizzare ilservizio con le fasi salienti della

manifestazione e le interviste alleprotagoniste nella sezione “I nostrivideo su youtube”.

Torna il CineForum:filo conduttore dellepellicole è l’attualitàRitorna anche quest’anno ilCineForum a cura dei Forum deiGiovani dell’isola di Capri. Lavoglia di affrontare numerosi temicon i quali sensibilizzare i nostri gio-vani concittadini ed in linea conquanto fatto nelle scorse edizioni ciha condotto all’idea di proporre pel-licole legate tutte da un filo condut-tore unico: “l’attualità”. Una grossanovità ha caratterizzato questa edi-zione, la possibilità di poter esprime-re le proprie tre preferenze tra cin-que tematiche mediante un sondag-gio. Di seguito la programmazione

stabilita dall'esito del sondaggio cheha ottenuto un gran numero divotanti ed ha registrato la vittoriadelle seguenti categorie: 1) ''ThinkDifferent'' 2) ''InSanity'' 3) ''Italia si' ,Italia no!''. Questo il programma det-tagliato delle proiezioni: Tematica''Italia si', Italia no!'': - 13 Marzo ,ore 21.00, ‘’Viva La Libertà’’ diRoberto Andò (2013) - 20 Marzo ,ore 21.00, ‘’Fort Apàche’’ di MarcoRisi (2009). Tematica ''InSanity'': -27 Marzo, ore 21.00, ‘’John Q’’ diNick Cassavetes ( 2002) - 3 Aprile,ore 21.00, ‘’Qualcuno volò sul nidodel cuculo’’ di Milos Forman (1975).Tematica ''Think Different'': - 10Aprile, ore 21.00, ‘’L’Onda’’ diDennis Gansel (2008) - 17 Aprile ,ore 21.00, ‘’L’Attimo Fuggente’’ diPeter Weir (1989). L'intera rassegnaavrà luogo presso la Mediateca''M.Cacace'' in Piazza E.Cerio adAnacapri.

8 marzo: flash mob incorsa in maglia rossa per direno alla violenza sulle donne

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Aria di Capri

Anche quest’anno l’istituto alber-ghiero “Axel Munthe” di Capri èstato prescelto, insieme a quello diMaiori, per il tour nazionale delGrana Padano DOP. Il Consorzio diTutela di questo importante formag-gio dedica molta attenzione alla for-mazione dei giovani professionistidel mondo della ristorazione e, damolti anni, promuove innumerevoliattività di aggiornamento. Ospite dell’istituto di Marina Grandeè stato lo chef pluripremiato FabrizioFerrari di Bergamo che ha preparato,insieme ai ragazzi della classe quintasezione C, il piatto denominato“Rilettura di Nasylemak servito conmanzo al curry piccante e fegato divitello al burro di cacao e GranaPadano crispy” ispirato alla Malesia.Infatti, quest’anno il Consorzio diTutela ha inteso valorizzare l’uso delGrana reinterpretando ricette etnichedi 40 diverse nazioni, ispirandosiall’universalità del cibo in vistadell’Expo di Milano. I ragazzi hannopartecipato fattivamente alla realiz-zazione di questa complessa pietanzae, successivamente, hanno seguitoun seminario di analisi sensorialecon la degustazione di tre campionidi formaggi di diverse stagionature,12, 20 e 36 mesi, condotto da dott.Parisse responsabile formazione delpredetto Consorzio. Grazie all’inte-

ressamento della DirigenzaScolastica anche quest’anno è statopossibile organizzare questo impor-tante evento professionalizzante,utile ai ragazzi capresi per imple-mentare le loro competenze. IlDirigente Scolastico prof. D’Avinoha sottolineato l’onore che è statoriservato, essendo quello di Capriuno dei due istituti campani selezio-nati; questo rappresenta un apprezza-mento per il buon lavoro che ilcorpo docente sta sviluppando perpotenziare la formazione delle gio-vani leve del turismo caprese.

“Trofeo Isola diCapri” di cacciaPresso la zona addestramento cani inagro del Comune di Campagna, con-dotta dal pluricampione MassimoD'Ambrosio, si èsvolta domenica 8marzo l'edizione2015 del "TrofeoIsola di Capri",organizzata dallaAssociazioneFedercacciatori diCapri. Nonostantela "Tramontana"tanti cacciatorihanno partecipatoalla gara nelle due

categorie "assoluti" e "cacciatori".Una giornata trascorsa nello spiritodi amicizia che caratterizza l'associa-zione conclusa con il solito momen-to conviviale con il pranzo presso ilristorante L'Ulivo meta di molticapresi. Hanno giudicato la gara conla solita competenza e signorilità iGiudici Federali Nicola Tuccillo eFelice Addeo. Un saluto a tutti i con-correnti è stato inviato a tutti i parte-cipanti dal Presidente ProvincialeGiovanni de Stefano, purtroppoassente. Una ventina i concorrenti diCapri ed Anacapri che, animati daun sano spirito di competizione,hanno gareggiato per la conquistadell'ambito Trofeo. Ad aggiudicarsiil Trofeo nella categoria "Assoluti" èstato Raffaele Mollo, seguito alsecondo posto da Marcello Salvia eterzo Antonio Rotella, seguono inclassifica Teodoro Santarpia,Claudio Cosentino, Umberto Vuotto,Roberto Salvia, Giuseppe Fiorentinoe Adolfo Cacace. Primo classificatonella categoria "Cacciatori" è statoLuigi Pecoraro che si è aggiudicatoil Trofeo; secondo Antonino Aversae terzo Raffaele Maresca, poiStefano Federico, AntonioD'Esposito, Egidio Vitale, LorenzoMollo, Michele Di Stefano, StefanoSpataro e infine Aldo Bortone.La sezione Federcacciatori dell'Isolaringrazia tutti i partecipanti e dàappuntamento al prossimo anno.

Approda all’istitutoalberghiero di Capri il tournazionale del Grana Padano Dop

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Aria di Capri

Martedì 17 marzo, alle ore 19.30,presso il Teatro Paradiso diAnacapri, la Compagnia Teatrale“Fuori Onda” presenta il suo terzospettacolo: “Domani sposi”, unacommedia musicale inedita in treatti. Lo spettacolo, patrocinato dalComune di Anacapri, è nato da un’i-dea di Michele Di Sarno e LuigiAprea, fondatori dell'Associazioneinsieme ad Arianna Sicignano. Duepromessi sposi, volutamente inristrettezze economiche, per organiz-zare il proprio banchetto di nozzesono costretti a rivolgersi all'unicoristoratore disposto a fargli un tratta-mento di favore: un vecchio amicodello sposo, del quale si sente debi-tore. I due, infatti, litigarono diecianni prima per una questione dicuore. Lo sposo si lascerà frenaredall'orgoglio o accetterà cedendo alleinsistenze della sposa e della suafamiglia? Scopritelo martedì 17marzo alle ore 19.30 al Teatro-Cinema Paradiso Anacapri, con"Domani Sposi". Tra personaggistrampalati, intrighi, amicizie, amori,trascorrerete due ore di divertimentocon tanta musica dal vivo! “Fuori Onda” è un’associazione cul-turale senza scopo di lucro nata dueanni fa dalla passione per le artifigurative che accomuna alcuni gio-vani di Anacapri e di Capri. La com-pagnia ha già all'attivo numerosispettacoli originali (due commedie,svariati sketch brevi, un concerto disigle di cartoni animati, nonché variecollaborazioni con altre associazioniculturali isolane) che hanno incon-trato il favore del pubblico.

“L’amo di Capri”al World Fishing diRoma e poi in lagoPrima iniziativa per l’associazione“L’amo di Capri”, gruppo di appas-

sionati di pesca di recente costituzio-ne, che lo scorso 28 febbraio haorganizzato la visita alla 7^ edizionedel World Fishing di Roma, unafiera di pesca e nautica dove sonopresenti alcune tra le più grandi casedel settore in una esposizione/vendi-ta per complessivi 20.000 mq. Ilgruppo riunito si è recato presso lafiera dove ha potuto notare le ultimenovità nel campo e seguire i corsiformativi tenuti da esperti; inoltrel’organizzazione dell’associazioneha potuto contattare molti rivenditoridi materiale di pesca, allacciando dei

rapporti per ottenere materiale di dif-ficile reperimento sull’isola connotevoli sconti per i propri associati.Al termine della bellissima ed inten-sa giornata tutti i partecipanti si sonoritrovati in un tipico locale del postoper festeggiare e cenare in gran com-pagnia. La splendida gita fuori portasi è conclusa con una allegra pesca-ta. Tutti i partecipanti si sono cimen-tati in una tecnica poco conosciutasull’isola, la pesca sportiva in lago.Di buon’ora, dopo una ricca colazio-ne, si sono infatti ritrovati ai laghi diTrigoria, dove con non poche diffi-coltà hanno appreso le nuove tecni-che. l’ambito premio morale è statovinto ex aequo da Enrico Della

Rocca, Eugenio Cerfoglia e SergioCaccioppoli. Premio simpatia aRomano Desiderio che ha ferratouna grossa trota salmonata, di unpeso stimato di oltre i due chili, cheperò dopo un duro combattimentopurtroppo si è slamata. Il vero prota-gonista della gara e di tutto l’eventoè stato il piccolo grande pescatoreMichele Iaccarino che si è destreg-giato abilmente con la sua attrezza-tura da pesca, nonostante la teneraetà di 10 anni. L’associazione è pie-namente soddisfatta dei risultati rag-giunti perché oltre a vedere tanto

entusiasmo, tanta allegria e tantaamicizia, ha potuto apprenderenuove tecniche e conoscere tutte leinnovazioni nel campo della pescasportiva ricreativa, tant’è che neiprossimi giorni - visto il successo el'entusiasmo dei partecipanti - si daràvita ad un gruppo di insegnamentosui rudimenti delle tecniche di pescain lago organizzando nuovamentegite nella regione Campania, per tra-scorrere altre splendide giornate col-tivando la passione per la pesca.L’organizzazione dà appuntamento atutti alla prossima gara di pesca chesi terrà a Capri e ricorda che è anco-ra aperta la campagna di tesseramen-to per l’anno 2015.

In scena “Domani sposi”, commedia musicale ineditadella compagnia “Fuori Onda”

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Cronaca

Nasce l'Associazione Ápeiron, dalgreco antico, infinito, illimitato: ungruppo di giovani isolani che, sottoquest'altisonante e ambizioso nome,hanno scelto di mettere assieme leloro competenze in diverse discipli-ne allo scopo di tutelare e valorizza-re il patrimonio archeologico, stori-co-artistico-architettonico, naturali-stico, paesaggistico, etno¬antropolo-gico, archivistico-librario dellaRegione Campania e in particolaredell’isola di Capri. Costituitasi nelSettembre 2014, Ápeiron ha pro-grammato e messo in cantiere attivi-tà e progetti in collaborazione conenti istituzionali, locali, nazionali einternazionali che avranno luogodurante tutto l'anno. La neonata Associazione perseguesvariati obiettivi volti a: salvaguar-dare i beni materiali e immaterialidel patrimonio territoriale (memoria,usi, costumi e tradizioni della comu-nità); organizzare eventi di arte,cinema, editoria, laboratori multidi-sciplinari, escursioni, simposi e ini-ziative didattiche con le scuole. Inpartenariato con la SoprintendenzaSpeciale per il Patrimonio Storico,Artistico ed Etnoantropologico e peril Polo Museale della Città di Napolie della Reggia di Caserta, a partireda Marzo 2015 prende il via il pro-getto “Orti certosini”, che si avvarràdella collaborazionedell’Associazione culturale Ápeiron.In linea con le finalitàdell'Associazione, questo progetto,diretto dalla Dott.ssa Anna MariaRomano e coordinato dalla Dott.ssaAntonia Tafuri, intende rivalutare learee verdi della Certosa di SanGiacomo di Capri, attraverso il coin-volgimento delle scuole primariedell’isola, per un'educazione allaconoscenza del territorio, dei suoiaspetti architettonici, storici, etno-botanici e naturalistici.Il calendario di iniziative proposte

dall'Associazione si inaugura laprossima primavera. Ápeiron presen-ta, nei mesi di Aprile-Giugno 2015,la mostra "Il cinema di PaoloSorrentino. Fotografie di GianniFiorito", a cura di Maria Savarese.Una selezione di foto di scena scat-tate sui set di Paolo Sorrentino:“L’uomo in più”, “Il divo”, “Thismust be the Place”, “La grande bel-lezza”, solo per citarne alcuni.L'esposizione sarà ospitata nella saladenominata "Cappella delle Donne",sita presso la Certosa di SanGiacomo-Capri, in partenariato conla Soprintendenza Speciale per ilP.S.A.E. e per il Polo Museale dellacittà di Napoli e della Reggia diCaserta. Paolo Sorrentino - Oscarper Miglior Film Straniero nel 2014- ha omaggiato la ricchezza artisticae la monumentalità del nostro paese.L’Associazione Culturale Ápeironvuole far rivivere e celebrare alcuniritratti dei personaggi più cari alregista partenopeo, immagini evisioni mediate dall’occhio e dall’o-biettivo di Fiorito, per una sovrappo-sizione di sguardi unica. Il tutto per-fettamente calato all’interno delcomplesso museale certosino, nellesuggestive e "riscoperte" sale dellaCappella delle Donne. Gianni Fiorito procede a una destrut-turazione del lavoro di Sorrentino,descrivendone, scatto dopo scatto, ivari momenti: dalla costruzione deipersonaggi nella fase del trucco aglispostamenti del regista sul set, allaricerca dell’inquadratura giusta, finoalle fasi più intime di dialogo e con-fronto tra Sorrentino e i suoi attori.La mostra sarà arricchita da iniziati-ve legate al cinema e alle arti visive,facendo emergere le incredibilieccellenze artistiche ed alcune tra lemaggiori personalità della culturaitaliana a livello internazionale. Isoci di Ápeiron vedono tali attivitàcome l'inizio di una proficua colla-

borazione con la Soprintendenza. Unevento di Book Crossing, ovverouno scambio/passaggio di libri, èancora in fase di work in progress,ma i soci sono fiduciosi nella suarealizzazione, prevendendo al termi-ne del "crossing" la presentazione diun libro e una serie di “reading”accompagnati da musica.In programma per fine estate ancheuna mostra/evento in uno dei luoghistorici più magici di Capri, dedicataad un personaggio che amò l'isolacome pochi.Per tutte le anticipazioni e novitàpotete consultare la pagina Facebookdell'Associazione Ápeiron:www.facebook.com/apeironassocia-zioneculturale

Società San Vincenzode’ Paoli“Un the per te”Hai una vecchia ricetta caprese evuoi farcela conoscere o gustare?Vieni mercoledì 18 marzo alle ore16 presso la nostra sede in viaLongano 11. Ti aspettiamo.

Idee e progetti a favoredel territorio con Apeiron: si inizia con “Orti certosini”

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Cronaca

Sbirciare nella vita del famoso diturno, intrigarsi morbosamente delsuo percorso in passerella , sembraessere un passatempo ad alto gradi-mento... ed è subito gossip. Unboom di nascite è quello dei settima-nali che alimentano la curiosità pru-riginosa e pettegola degli amatori, latendenza a sviscerare segreti a spiaredal buco della serratura come guar-doni tapini. Una volta le sartinedavano un volto al principe azzurro,quale se non il divo di fotoromanzi,immaginavano e sognavano di vive-re il fumettone dal lieto fine. E' unpo' voler specchiarsi nel mondodorato dell'apparire, c'è tanto diimmedesimazione, chi non vorrebbealmeno una volta la scena tutta persé, incedere e brillare per un attimosu red carpet, patinati, griffati finoall'unghia dei piedi. La visibilitàdeve costare molto, ci sarà ben pocoda rilassarsi, sofisticati congegnivivisezionano il protagonista delmomento, l'obiettivo cattura impla-cabile maniglie dell'amore e accennidi cellulite: alla fine il tutto serve aridimensionare il mito. L'attenzioneper la forma è un must, il dietro lequinte impegna più della scena stes-sa. Gli appostamenti che durano ore,attese interminabili per catturare l'at-timo della foto ambita, lo scoopgoloso destinato a fruitori di boccabuona e finire in pasto ad una plateapretenziosa e poco generosa fa partedel gioco. Il ventaglio di personaggi che solle-ticano l'interesse morboso del lettorecresce di giorno in giorno, sono lon-tani i tempi del divo/a che costruiva-no la fama su ben altro, di grandespessore quelli divenuti leggendagrazie ad un talento e ad un back-ground solido capaci di mantenereuna privacy di tutto rispetto mentresullo schermo si cimentavano inschermaglie amorose ed avventuro-se, forse fortunati per essere stati

primi nel percorso, facendo sì chequelle saghe infinite divenisserocimeli preziosi, storia. Difficile ritor-nare su quei passi, lo zapping vaveloce, gli argomenti ridotti all'ossoe manca la materia prima. Il gossipsi barcamena tra personaggi dallevelleità tutt'altro che artistiche, moltifanno leva su qualità fisiche e comemeteore spariscono in men che nonsi dica, magari dopo aver vissuto lagloria effimera di un reality gridato,condito di esempi quanto mai dis-educativi. Intanto Ia scena si affolla dei nuoviarrivati la cui vita privata divienepubblica e scorre come un film dallatrama risaputa quella che nutre emantiene in piedi l'effimero, lavoglia di leggerezza. Qualcuno intempi migliori siglò la proprio famae lo disse: nonostante tutto... domaniè un altro giorno.

Maria Astarita

A Mario Petrone, ex calciatore del Capri, la“Panchina d’Argento”Da Capri alla "Panchina d'argento".Mario Petrone, che proprio nellanostra Isola ha mosso i primi passida tecnico di calcio, è stato premiatocome miglior allenatore dellaSeconda Divisione di Lega Pro2013/2014. Il prestigioso riconosci-mento gli è stato consegnato lunedì aCoverciano, nel corso di una cerimo-nia che ha visto tra i presenti ancheil ct della Nazionale Italiana AntonioConte. Dopo aver vinto nella scorsastagione l'ex campionato di C/2 conil Bassano Virtus, Petrone sta adessoguidando l'Ascoli verso la promozio-ne in Serie B. Attualmente, la squa-dra marchigiana è al comando dellaclassifica con quattro punti di van-taggio sul Teramo.

Il raccontodi Maria Astarita:Gossip

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Eventi a Capri

Grande partecipazione alla giornatadedicata alla figura della donna e alrecupero delle aree pubbliche"dimenticate" intitolata "Le donnenel pallone", la manifestazione orga-nizzata dalla città di Capri nell'arearecuperata del vecchio campo sporti-vo di Palazzo a Mare che, grazie aduna sinergia tra l'assesorato allo

sport e l'associazione sportiva CalcioSan Costanzo, ha ridato alla cittadi-nanza isolana uno spazio libero dovegiocare o praticare attività sportive.Nelle foto alcuni momenti della

manifestazione svoltasi lo scorso 8marzo. Altre notizie e un ampiovideo sono presenti sul nostro sitowww.caprinews.it nella sezione “Inostri video su youtube”.

“Donne nel Pallone”,taglio del nastro e festagrande al “campo vecchio”

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Eventi a Capri

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A cura dell’Associazionedi varia umanità

Nell’imminenza dell’anniversariodella morte terrena di Prudenza Pisa,avvenuta il 17 marzo 1699, ho rilettobrani da lei scritti dopo che, a quaran-tanove anni, aveva preso il nome disuor Serafina di Dio. Mi hanno ricon-fermato che ella non è solo il primoscrittore caprese in assoluto, ma è unautore di fondamentale importanzanella letteratura caprese, quantunque isuoi scritti siano per lo più ignorati.Nell’elenco redatto da Cosmas deVillier nel 1752, gli scritti risultanoessere ventidue. Non sono mai statiraccolti in volume. Molti sono riportatinella biografia che, nel 1723, le dedi-carono Niccolò Sguillante e TommasoPagani. Nel 1745 si disponeva anchedi 2167 sue lettere, ma in seguito1154, raccolte in due volumi, sonoandate inspiegabilmente perdute. Fraqueste c’erano quelle nelle quali biasi-mava il Quietismo di Miguel deMolinos, per il quale fu invece accusa-ta al Santo Uffizio, di essere sostenitri-ce. Nata a Napoli, ma dai due anni vis-suta sempre a Capri, Prudenza Pisa èstata un’autodidatta la quale, dopoaver costituito la comunità femminiledel Santissimo Salvatore e costruito ilMonastero per questa, giovandosidella casa lasciatale dallo zio che eraparroco di Capri, sentì la necessità, ali-mentata dai suoi confessori, di scrivereindicazioni, riflessioni, esortazioni perle consorelle del Monastero di Capri eper quelle che si trovavano nei mona-steri che a mano a mano costituiva.

Edwin Cerio e Romeo de Maio, rite-nendola di scarsa cultura, hanno criti-cato il suo troppo scrivere ed in parti-colare il suo scrivere di teologia nonessendo teologa. Ma ora sono propriogli scritti che ci sono rimasti che cirivelano pienamente e fedelmentequello in cui ella credeva, quello chesentiva, in un tempo in cui il non saper

né leggere né scrivere, ovvero l’anal-fabetismo, era molto diffuso nell’isoladi Capri. Quantunque siano scritti inun italiano seicentesco, spesso sonoanche attraenti. Rivelano, innanzitutto, la sua incrollabile fede in Dio,che volle mettere nel suo stesso nome(Serafina di Dio), e quindi il suo rite-nere che si viene da Lui e si va versoLui, e che Gesù Cristo è stato SuoFiglio ed il Salvatore degli uomini,avendo rivelato e testimoniato il verosull’esistenza terrena. E rivelano cheper lei è fondamentale l’Eucaristia, alpunto che per comunicarsi una solavolta avrebbe dato tutto il mondo sefosse stata padrona di questo. Nel leg-gere i suoi scritti si nota come ellaabbia saputo ben osservare e contem-plare il creato, il vivere degli altri edabbia saputo ben vedere in se stessa. Èstato detto che era di “scarsa cultura”.Questo potrebbe valere solo se siintende che aveva limitata erudizione,perché il suo rivelare che rifletteva suogni cosa che osservava la rende diautentica cultura. Riflessioni le davanol’osservare ed il contemplare il sole, laluna, le stelle, la terra coltivata e quel-la selvaggia, la pioggia, le tempeste,l’ardere della legna nel fuoco, la vistadegli animali terrestri e quella deipesci che nuotavano nel mare. Sapevache il darsi a Dio le avrebbe causatodisprezzo ed ignominia. E ciò avvennesia mentre attendeva di compiere l’o-pera alla quale si sentiva chiamata, siamentre la compiva, sia dopo averlacompiuta, ed anche dopo la sua morteterrena e specialmente adesso, giacchésono pochissimi coloro che sannocomprendere tutta la sua grandezza.Eppure molte cose che ha scritto val-

gono anche per il nostro tempo.Vale anche per questo il suo dire che

non bisogna far nulla per piacere aglialtri, essendo del tutto perso, ma farsolo per piacere al Signore il quale, aSuo piacimento, potrà fare in modoche piaccia anche ad altri.

Vale anche per questo sostenere che ètempo perso e addirittura dannosoall’anima il conversare con personeleggere, e che bisogna amare noncoloro che sanno fare solo esterior-mente o sanno solo ben parlare, macoloro che hanno autentiche virtù enon altro. Ed onorano così Dio, aven-do sapienza e ricchezza. Per rivelarlagrande scrittrice basterebbe solo que-sto brano, dove poesia e pensiero sonomirabilmente armonizzati e ricordanouna celebre poesia di Johann WolfgangGoethe, scritta quasi un secolo dopo lamorte terrena di suor Serafina:

“Oh notti tranquille, quando migodevo il mio amato Bene in una granquiete. Tutti gli altri dormivano, men-tre io facevo compagnia a chi eravenuto a tener compagnia a noi nellanostra povera casa”.

Raffaele Vacca

Gli scritti della più grandecaprese

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Cultura

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