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TRANSCRIPT
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Francesca Cappellaro e Paola Sposato, SSPT-SEC
Economia circolare vettore di innovazioneModelli di business
Unioncamere Lombardia, Bergamo, 10 Novembre 2020
Progetto ATELIER
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ENEA – Chi siamo
• Nasce nel 1952 e nel 2009 diviene l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile
• Oltre 2500 persone in organico
• 13 centri attivi in Italia
• 4 Dipartimenti– Tecnologie energetiche– Fusione e tecnologie
per la sicurezza nucleare– Efficienza energetica– Sostenibilità
dei sistemi produttivi e territoriali
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Approccio multidisciplinare all’economia circolare
Struttura del Dipartimento SSPT
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Iniziative a livello globale• Agenda 2030• Alleanza per l’Efficienza delle Risorse (G7)• Dialogo per l’Efficienza delle Risorse (G20)• International Resource Panel• OECD
Iniziative a livello europeo
• Iniziativa bandiera su Roadmap per una Europa efficiente nell’uso delle Risorse
• Settimo Programma di Azione Ambientale • Strategia per la Bioeconomia• Piano d’Azione per l’Economia Circolare (PAEC) (2015-2020)• ECESP (European Circular Economy Platform)• Conclusioni adottate dal Consiglio Europeo il 4/10/2019
“Maggiore circolarità - Transizione verso una società sostenibile”
• European Green deal
Contesto internazionale ed europeo
G7 ALLIANCE FOR RESOURCE EFFICIENCY
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Green Deal Europeo: il ruolo dell’economia circolare nella sfida climatica
1. Completing the Picture: How the Circular Economy Tackles Climate Change (2019) www.ellenmacarthurfoundation.org/publications
“Gli sforzi compiuti fino ad oggi per constrastare I cambiamenti climatici si sonoconcentrati soprattutto sul potenziale ruolo delle fonti rinnovabili e delle misure diefficienza energetica. Tuttavia, il raggiungimento degli obiettivi climatici necessita diaffrontare anche il rimanente 45% di emissioni associato ai prodotti. L’economia circolareoffre un approccio sistemico ed efficace di affrontare questa sfida.1
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Altre azioni ed iniziative nazionali sull’EC
Documento di inquadramento e Posizionamento strategico – MATTM, MISE
Stati generali della green economy – Fondazione Sviluppo Sostenibile
Manifesto Grandi industrie–Enel, Intesa San Paolo, Salvatore Ferragamo, Bulgari,Novamont, Fater, EATALY, Costa
“Zero sprechi” (Zero waste) initiative – Amici della terra
“Storie di economia circolare” - Ecodom
Confindustria: 18 seminari su EC per i propri associati
Azioni regionali di formazione e implementazione S3
Symbiosis Users Network - presidenza ENEA
Circular economy network-Fondazione Sviluppo Sostenibile
Commissione Tecnica UNI CT057 «Economia circolare» e corrispondente comitatoISO/TC323 «Circular Economy».
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Le piattaforme di economia circolare a cui partecipa ENEA
Rappresentanza italiana nel Gruppo di Coordinamento dellaPiattaforma Europea degli Stakeholder per l’EconomiaCircolare (ECESP) promosso dalla Commissione Europea edal Comitato Economico e Sociale Europeo per promuovere ladiffusione della conoscenza, il dialogo multistakeholder e laraccolta buone pratiche(https://circulareconomy.europa.eu/platform).
Presidenza e coordinamento della Piattaforma Italiana degliattori dell’Economia Circolare, l’Italian Circular EconomyStakeholder Platform (ICESP), interfaccia nazionale diECESP. ICESP è aperta all’adesione di istituzioni, imprese, PAe rappresenta il punto di convergenza nazionale su iniziative,esperienze, criticità e prospettive che l’Italia vuolerappresentare in Europa (www.icesp.it).
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Altre piattaforme di EC in cui partecipa ENEA
Coordinamento, su incarico del Ministero dell’Ambiente, dellaPiattaforma Nazionale del Fosforo che ha fra i suoi obiettividi raggiungere l’autosufficienza su base nazionale per questamateria prima strategica e assicurare il coordinamento con lepolitiche europee (www.piattaformaitalianafosforo.it).
Promozione e coordinamento della Symbiosis UsersNetwork (SUN), rete di riferimento nazionale per gli operatorivogliano applicare la simbiosi industriale e mettere a sistema losviluppo di modelli eco-innovativi (www.sunetwork.it).
Coordinamento scientifico del progetto H2020 per larealizzazione di un’Agenda Strategica Europea per ilfinanziamento di ricerca e innovazione nel settoredell’economia circolare (http://cicerone-h2020.eu).
http://www.sunetwork.it/
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L’approccio ENEA per l’economia circolare
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Programma di oggi
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Economia circolare: vettore di innovazione e modelli di business
1. Perché? Importanza dell’economia circolare per il sistema produttivo
2. Che cosa è l’Economia circolare e quali esempi per le imprese
3. Come adottare l’Economia circolare in impresa:modelli di business e piattaforme
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PERCHE’
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McKinsey & Company, dati al 2010
Limiti del pianeta e overshoot day
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McKinsey & Company, dati al 2010
Materie prime e competitività
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Il riuso delle materie prime è ancora troppo scarso
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Sprechi e inefficienze del nostro attuale sistema
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Necessità di un cambiamento radicale
dall’economia lineare…
..all’economia circolare
Trasformare l’attuale sistemache crea rifiuti…
…in uno in cui i rifiuti sonorisorse e nel quale questi,idealmente, non esistono.
Occorre mettere in atto una transizione verso un sistema economico alternativo noto come Economia Circolare.
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Come avvengono i cambiamenti?…facciamo un esercizio
17https://www.youtube.com/watch?v=jm9vxWX-9qA
https://www.youtube.com/watch?v=jm9vxWX-9qA
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• È possibile• Bisogna riflettere • Fare anche qualche errore• All’inizio è un po’ scomodo...
Il cambiamento
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CHE COSA
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Definizione di Economia circolare
Economia circolare è un termine per definire un sistema economico pensato per potersi rigenerare da solo.
(Ellen Mac Arthur, 2013)
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Economia circolare: definizioni
«modello economico che ha l’obiettivo di preservare il valore delle risorse naturali nel tempo promuovendo processi di produzione che utilizzano meno risorse attraverso il riuso, il riciclo e la rigenerazione dei prodotti, dei componenti e dei materiali, consentendo di minimizzare l’ingresso di nuove materie prime e di energia nel ciclo produttivo e, di conseguenza, di ridurre le pressioni ambientali dovute all’estrazione delle risorse, alle emissioni di gas ad effetto serra e alla produzione di rifiuti» EEA, 2016
«modello economico progettato per essere rigenerativo e mantenere nel tempo il più alto livello di valore e utilità di prodotti, componenti e materiali, distinguendo tra cicli tecnici (con flussi da valorizzare) e biologici (con flussi da reintegrare nella biosfera)» Ellen MacArthur Foundation (EMF)
Un'economia circolare affronta le sfide, per le imprese e le economie, legate alle risorse e può generare crescita, creare posti di lavoro e ridurre gli impatti ambientali, comprese le emissioni di carbonio, con un approccio sistematico e un allineamento di fattori tecnologici e sociali che possano consentire la transizione verso un'economia circolare (EMF, 2013).
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Che cosa è l’economia circolarehttps://www.youtube.com/watch?v=_eve_YB6UK4
https://www.youtube.com/watch?v=_eve_YB6UK4
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Opportunità della circolarità
1. Economichea)Risparmio: prevenzione,
riduzione ed efficienza nell’uso di risorse e relativi vantaggi economici e ambientali
b)Nuovi prodotti e nuovi mercatic)Rafforzamento del rapporto con
il consumatore finale.2. Nuove competenze
a) Stimolo per la creativitàb) Nascita di nuovi modelli di business orientati alla circolarità.
3. Resilienza (resistenza alla crisi)a) Diminuzione dell’importazione
dall’estero di materie primeb) Valorizzazione delle risorse
locali.
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I principi dell’economia circolare
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1. Preservare e accrescere il capitale naturaleTenendo sotto controllo il consumo di risorse limitate,
controbilanciando i flussi con risorse rinnovabili.
2. Ottimizzare la produttività delle risorseRendendo «circolari» i prodotti, i componenti e i materiali in uso,massimizzandone l’utilità sia nei bio-cicli che nei tecno-cicli.
3. Raggiungere l’efficacia di sistemaMigliorare l’efficacia del sistema evidenziando le esternalità negative e riducendole al massimo.
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Economia circolare è opportunità di innovazione
Innovazione di Prodotto
Strategie di EcodesignLife Cycle Thinking (LCA,..)
Riciclabilità, durabilità, disassemblabilità, scelta materiali
Materie primeBiomateriali, materiali riciclati;Sostituzione di materie prime
critiche e pericolose
Innovazione di Processo
Tecnologie puliteBasso consumo dirisorse e di energia
Basse emissioni
Innovazione di Sistema
Simbiosi industrialeSharing economyRigenerazione/Riuso/
prodotti seconda manoDal possesso all’accesso al beneGestione integrata dei rifiutiUrban mining/landfill mining
Riuso/riparazione/riciclo
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L’importanza della PROGETTAZIONE
Uno strumento dell’economia circolare: l’ecodesign
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ECODESIGN ALCUNE STRATEGIE...
Favorire il disassemblaggio
Impiegare materiali riciclati
Scegliere energie rinnovabili
3. Raggiungere l’efficacia di sistema
2. Ottimizzare la produttività delle risorse
1. Preservare e accrescre il capitale naturale
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ESEMPI DI ECODESIGN
http://www.lessmore.it/index.html
MATERIALI RICICLATI – DESIGN FOR DISASSEMBLY
Varese - Lombardia
http://www.lessmore.it/index.html
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PRODOTTO MONOMATERIALE
https://youtu.be/iaNzUKq72k4
Gandino (Bergamo) Lombardia
100% NYLON – 100% RICICLABILE
https://youtu.be/iaNzUKq72k4
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RE-DESIGN-RITIRO-RICICLO
https://www.youtube.com/watch?v=JQk-LNrVY7A
Rho (Milano) - Lombardia
https://www.youtube.com/watch?v=JQk-LNrVY7A
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MODELLO DI CONSUMO
All’interno del Banco del riuso in Franciacorta ogni operazione di scambio, che esclude sia l’uso di denaro che la gratuità, si basa sull’assegnazione standardizzata di
un punteggio denominato Felicità Interna Lorda (FIL).
https://www.versounaeconomiacircolare.it/banco-del-riuso-in-franciacorta/
Rovato (Brescia) - Lombardia
https://www.versounaeconomiacircolare.it/banco-del-riuso-in-franciacorta/
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Concludendo
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L’economia circolare punta a:• conservare il più a lungo possibile il
valore degli oggetti e dei materiali • propone un approccio sistemico e
cooperativo tra tutti i soggetti attivi nelle filiere: dal produttore fino al consumatore
• è un’opportunità di innovazione a livello sistemico.
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COME
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Economia circolare: un approccio sistemico
La partecipazione degli stakeholder è vitale per la transizione. (Report on the implementation of the Circular Economy Action Plan, March 2019)
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La Piattaforma Italiana degli attori dell’Economia Circolare (ICESP) è nata nel maggio 2018 su iniziativa dell’ENEA per dar vita ad un’interfaccia nazionale all’ECESP in Europa.
L’obiettivo è di rafforzare il ruolo dell’Italia quale paese-chiave per la promozione, implementazione e diffusione di strategie circolari ad alto valore aggiunto e, al contempo, di aumentare il peso e la rappresentatività del nostro paese nella comunità internazionale.
Piattaforma italiana di stakeholder nel settore dell’economia circolare - ICESP
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I nostri progetti: qualche esempio
PartnerECESP si propone di:
Promuovere la diffusione delle conoscenze Favorire il dialogo e le sinergie possibili Mappare le buone pratiche Favorire l'integrazione delle iniziative a livello
europeo Realizzare uno strumento operativo
permanente per facilitare il dialogo e le interazioni intersettoriali
Diffondere le eccellenze europee in ambito di economia circolare
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oCoordinamento Chair: Roberto Morabito Componente italiano del gruppo
di coordinamento ECESP: Laura Cutaia Coordinamento Tecnico: Grazia Barberio
oComitato dei coordinatorioAssemblea dei membri firmatari
(94 organizzazioni)oPartecipanti ai GDL (tra firmatari ed esperti)
(176 organizzazioni)• Comitato di revisione delle buone
pratichedati aggiornati a maggio 2020
ICESP: Coordinamento e modalità di lavoro
*Durante la conferenza annuale ICESP si ratificano i nuovi firmatari che hanno
presentato domanda. Ad oggi sono state fatte 2 Conferenze per gli anni 2018 e 2019
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ATTIVITA’ ICESP: i gruppi di lavoroGruppo Coordinamen
toPartecipanti - Prodotti/attività
GDL1 - Ricerca ed eco-innovazione, Diffusione conoscenza e FormazioneSottogruppi Ecoinnovazione, Formazione
CNA, Regione Puglia-ARTI,Università di Bologna
70 - Rassegna “Eco-innovazione in Italia:ricerca e diffusione della conoscenza” (2018);Questionari per implementazione eco-innovazione nelle imprese (2019); Definizionedegli scenari di intervento (2020)
GDL2 - Strumenti di Policy e GovernanceSottogruppo End of Waste
MATTM, MiSE, FISE-Unicircular
56 – Documento di posizionamento (2018) ecreazione di una Task Force focalizzata sulproblema regolatorio dell’End of Waste (2019)
GDL3 - Strumenti per la Misurazione dell’economia circolare
ENEA, Comune di Pesaro, Radici SpA
44 - Rassegna “Iniziative di misurazione dell’economia circolare” (2018), Elaborazione di schede per mappare iniziative di misurazione della circolarità e suoi strumenti (es. simbiosi industriale), WS territoriali con aziende ed enti locali
GDL4 - Sistemi di progettazione, produzione, distribuzione e consumo sostenibili e circolari Sottogruppi filiere: C&D, TAM, mobilità elettrica, plastiche, agrifood
ENEA, ENEL 62 – Position paper su filiere: C&D, mobilità elettrica, tessile-abbigliamento e moda. Raccolta buone pratiche e WS tematici (in particolare C&D)
GDL5 - Città e territorio ACT, ENEA, Università Iuav
56 - Rassegna “L’economia circolare nelle areeurbane e periurbane” (2018-2019), WSnazionale e WS territoriali su aspetti prioritari(link a dove scaricarlo)
GDL6 - Buone pratiche ed Approcci integrati
ENEA, Regione Puglia-ARTI,
37 – Elaborazione format per la raccolta di Buone Pratiche (BP), Database BP ICESP che
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0 20 40 60 80
G…
G…
G…
G…
G…
G…Istituzioni (locale ecentrale)
Imprese e associazionidi categoria
Mondo dellaformazione, ricerca einnovazione
ICESP: numeri di partecipazione (Dati dicembre 2019) TOTALE FIRMATARI 94 >> + 76 dopo il primo anno
di attività
Tipologia Adesioni al 31-mag-18Adesioni al 27-
nov-19
Totaleadesionifine 2019
Istituzioni (locale e centrale) 5 5 10Imprese e associazioni di categoria 10 50 60Mondo della formazione, ricerca e
innovazione 3 15 18Cittadini e terzo settore 0 7 7
TOTALE 18 76 94
10%
63%
20%
7%
11%
60%
20%
9%
Composizione dei Partecipanti (375) nei diversi GDL di ICESP
Composizione dei Firmatari (94) ad ICESP
Composizione dei Partecipanti (176) ad ICESP
TOTALE PARTECIPANTI 176 >> + 255 dopo il primo anno di attività (2018= 120)
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ICESP: numeri di partecipazione (dati dicembre 2019) TOTALE FIRMATARI 94 >> + 76 dopo il primo anno
di attività
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ICESP: strumenti operativi
www.icesp.it : Strumento operativo per informazioni, regolamento e Carta ICESP, database Buone Pratiche, GdL, manifestazioni di interesse e adesione.
[email protected]: per comunicazioni e informazioni
Gruppi di lavoro Modulo per aderire (entro 20/11/2020)
Scaricare report risultati di ricerca dei Gdl
Database Buone Pratiche
Caricare una BP attraverso modulo on-line
Consultare e ricercare le BP italiane
@ICESPItalia ICESP
http://www.icesp.it/mailto:[email protected]://twitter.com/icespitaliahttps://twitter.com/icespitaliahttps://www.linkedin.com/in/icesp-italian-circular-economy-stakeholder-platform-b74786189?originalSubdomain=ithttps://www.linkedin.com/in/icesp-italian-circular-economy-stakeholder-platform-b74786189?originalSubdomain=ithttps://www.facebook.com/ICESPItaliahttps://www.facebook.com/ICESPItalia
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ESEMPI DI BUONE PRATICHE IN LOMBARDIA
Settori interessati
Agroalimentare
Arredamento
B2B
Cibo e bevande
Gomma e materie plastiche
Istruzione
Riciclaggio
Riutilizzo
Sviluppo sostenibile
Tessile abbigliamento
tutti
Attualmente il 16% delle BP pubblicate sul sito provengono dalla Lombardia
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progettazione
Distribuzione
consumo/riutilizzo
riciclaggio
raccolta
ESEMPI DI BUONE PRATICHE IN LOMBARDIA
Fase del ciclo di vita interessata
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(Horizon 2020 CE-SC5-05-2018: Coordinated approaches to funding and promotion of research and innovation for the circular economy)
Obiettivo: elaborazione dell’Agenda Strategica Europea per il finanziamento di Ricerca e Innovazione per l’economia circolare, finalizzata all’uso efficiente delle risorse evitando duplicazioni per iniziative simili e superando la frammentazione tramite iniziative di finanziamento congiunto.• Coordinatore generale (programme owner): CLIMATE KIC• Coordinamento scientifico: ENEA• Partner
– Enti tecnici: VITO (BE), TNO (NL), IETU (PL), WUPPERTAL (DE), IVL (SE), CEA (FR), VTT (FI), UM (SL)
– Organizzazioni internazionali: CEPS (EU), NCKU (TW), WRFA (INT)– Enti gestori di programmi di finanziamento: EIT RM (EU), ETAg (EE), GKZ (DE), JULICH
(DE), RVO (NL), SDA (BG), UEFISCDI (RO), DXCACC (ES) • Organizzazioni italiane partecipanti nelle consultazioni di progetto: Agenzia per la Coesione
Territoriale (Advisory Board), Regione Puglia, Regione Emilia Romagna, Regione Lazio, ENEL, HERA, INTESA SANPAOLO, Unicircular, CNA
www.cicerone-h2020.eu
Supporto allo sviluppo/implementazione di strategie a livello locale, nazionale ed europeoCICERONE - Circular economy platform for european strategic research and innovation agenda
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Consultazioni su CICERONE
Disponibile a questo link:http://cicerone-h2020.eu/2020/09/27/new-
circular-economy-sria-now-available/
SISTEMI INDUSTRIALIhttps://docs.google.com/forms/d/1BmH4VN02_9WjTDqdYMpGOSRiIl9YRXlAIz1bCc5pQD8/editTERRITORIO E MAREhttps://docs.google.com/forms/d/1L6-7mhXpu43133SrbFmSjEGSBaeVNm40i48xp5nzTXQ/editAREE URBANEhttps://docs.google.com/forms/d/1ebQwDd5-YNejjZCy2GdLx8rjCezZSZmmX1t-VyYyorI/editCATENA DI VALOREhttps://docs.google.com/forms/d/15uR19k8cUSQvW_26IHNkPJ81Cpyw4Cda3Bw-nXPD6gA/edit
CONSULTAZIONI ITALIANE
https://docs.google.com/forms/d/1BmH4VN02_9WjTDqdYMpGOSRiIl9YRXlAIz1bCc5pQD8/edithttps://docs.google.com/forms/d/1L6-7mhXpu43133SrbFmSjEGSBaeVNm40i48xp5nzTXQ/edithttps://docs.google.com/forms/d/1ebQwDd5-YNejjZCy2GdLx8rjCezZSZmmX1t-VyYyorI/edithttps://docs.google.com/forms/d/15uR19k8cUSQvW_26IHNkPJ81Cpyw4Cda3Bw-nXPD6gA/edit
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Italia ai primi posti in Europa nel minor consumo di risorse, nella gestione dei rifiuti, nel riuso circolare - Leader nel GPP
DMC – Ton/capita 2018
Recycling % 2017% MPS
DMC= consumo interno di materiali
GPP
MPS (materie prime secondarie) da: scarti di produzione, recupero/riciclo di rifiuti
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Italia ai primi posti in Europa per occupazione e valoreaggiunto nei settori dell’Economia Circolare……..
% su totali occupatiAnno 2017 % su PIL
Anno 2017
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….Nonostante sia agli ultimi posti per investimentiInvestimenti dei settori dell’economia circolare, anno 2017
% su PIL
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Economia CollaborativaStudy to Monitor the Economic Development of the Collaborative Economy in the EU - 2018
I settori analizzati sono: Transport Accommodation Finance Online skills
Il valore dell’economia collaborativa in Italia è stimato in 1,4 miliardi di euro e occupa circa 14’000 addetti. Il contributo dell'economia collaborativa al PIL nazionale complessivo (0,08%) e occupazione complessiva (0,06%) nel 2016 in Italia è inferiore alla media UE.
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Francesca [email protected]
Grazie per l’attenzione!
Economia circolare vettore di innovazione�Modelli di businessENEA – Chi siamoStruttura del Dipartimento SSPTDiapositiva numero 4Green Deal Europeo: il ruolo dell’economia circolare nella sfida climaticaAltre azioni ed iniziative nazionali sull’ECLe piattaforme di economia circolare a cui partecipa ENEAAltre piattaforme di EC in cui partecipa ENEAL’approccio ENEA per l’economia circolareProgramma di oggiDiapositiva numero 11Limiti del pianeta e overshoot dayMaterie prime e competitivitàIl riuso delle materie prime è ancora troppo scarsoSprechi e inefficienze del nostro attuale sistemaNecessità di un cambiamento radicaleDiapositiva numero 17Il cambiamentoDiapositiva numero 19Definizione di Economia circolareEconomia circolare: definizioniDiapositiva numero 24Opportunità della circolaritàI principi dell’economia circolareEconomia circolare è opportunità di innovazioneUno strumento dell’economia circolare: l’ecodesignECODESIGN ALCUNE STRATEGIE...ESEMPI DI ECODESIGNPRODOTTO MONOMATERIALERE-DESIGN-RITIRO-RICICLOMODELLO DI CONSUMOConcludendoDiapositiva numero 35Diapositiva numero 36Economia circolare: un approccio sistemicoPiattaforma italiana di stakeholder nel settore dell’economia circolare - ICESPI nostri progetti: qualche esempioDiapositiva numero 40ATTIVITA’ ICESP: i gruppi di lavoroICESP: numeri di partecipazione �(Dati dicembre 2019)ICESP: numeri di partecipazione �(dati dicembre 2019)ICESP: strumenti operativiESEMPI DI BUONE PRATICHE IN LOMBARDIAESEMPI DI BUONE PRATICHE IN LOMBARDIASupporto allo sviluppo/implementazione di strategie a livello locale, nazionale ed europeo�CICERONE - Circular economy platform for european strategic research and innovation agenda Consultazioni su CICERONE Italia ai primi posti in Europa nel minor consumo di risorse, nella gestione dei rifiuti, nel riuso circolare - Leader nel GPPItalia ai primi posti in Europa per occupazione e valore aggiunto nei settori dell’Economia Circolare……..….Nonostante sia agli ultimi posti per investimenti�Investimenti dei settori dell’economia circolare, anno 2017Economia Collaborativa�Study to Monitor the Economic Development of the Collaborative Economy in the EU - 2018Diapositiva numero 53