PERIODICO D’INFORMAZIONE POLITICA,CRONACA, CULTURA E SPORT

DELL’ISOLA DI CAPRI ANNO XII N.5 del 10 febbraio 2013

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Cisl Fp: “Totaleassenza di servizisanitari di basee distrettuali”La Cisl Fp di Capri denuncia latotale assenza dei servizi sanitari dibase e distrettuali Il territoriocaprese, già privo di una strutturaospedaliera qualificata, è privo oggidei minimi servizi sanitari che undistretto sanitario dovrebe garantireai cittadini che ad esso afferiscono.Totale assenza di terapia domicilia-re, inadeguata assistenza ai pazientiterminali, per i capresi un ulterioreesborso economico per garantireuna adeguata assistenza ai proprifamiliari, scarsissima presenza dispecialità ambulatoriali, minimapossibilità di indagini strumentali(pensate che è quasi impossibiuleeffettuare esami ecografici)... Gliutenti capresi sono costretti adaffacciarsi quotidanamente aglistudi medici convenzionati in terra-ferma con uleriore incremento dellaspesa sanitaria. La Cisl Fp ha chie-sto con urgenza un incontro con laresponsabile del Distretto SanitarioDott. Sardelli che fino ad oggi hafatto orecchie da mercante Bisognachiarire in tutti i luoghi che i citta-dini capresi rivendicano con forzail Diritto alla Salute. A noi il dove-re di garantirlo.

Maria PecoraroStruttura Aziendale Cisl Fp Capri

responsabile del territorio

Dalla Svezia... il punto di vistasull’Italia e su CapriSpesso quando si scrive dell`Italiaesso è per motivi negativi. Questo

fa piú notizia delle cose positive.Alcune cose poi, col passar deltempo, vai a vedere sono cose diugual misura in tutto il mondo.Nella Svezia degli anni ‘60 con unregime social democratico, dovec’erano 10 posti liberi per ogni per-sona che cercava un lavoro e doveil benessere era ben distribuitosenza “eccessi” di mazzette o corru-zioni, il Partito comunista era giástato neutralizzato dai social demo-cratici e quindi non c´era come inItalia oggi la campagna berlusconia-na contro la parola comunismo.Tanto che si é spesso parlato delsistema di governare scandinavo.Non che qui erano tutte rose e fiori.Pure qui mi trovai giá nel 1961 afare la colletta per un italiano cheaveva un tumore al cervello e chefu operato da un luminare svedese.Quando pagammo la rettadell´ospedale il professore per lasua prestazione ci diede il suonumero di banca in Svizzera perevadere il fisco. La gente comuneera piú o meno onesta a pagare letasse. C`era giá un inizio di evasio-ne tramite lo scambio di favori dilavori. La dichiarazione delle tasseera incrociata con i datori di lavoro.Il controllo lo faceva un fiduciario.Era una persona normale con qual-che insegnamento di base sul siste-ma fiscale. Controllava un centinaiodi famiglie in vicinanza della suacasa. Al fiduciario veniva ogni tantoaffidato un altro gruppo di contri-buenti. Questo spinse due famosicomici, Hasse & Tage, che faceva-no del teatro, a ribadire che le tassedi ognuno dovevano essere control-late dal vicino, perché essendo ilvicino invidioso (malattia svedese)si aveva la garanzia che tutti dichia-ravano il giusto. “Ora le tasse licompila lo Stato e sul modulo giácompilato bisogna solo firmarlo everificare se é giusto e non si hanno

detrazioni di commercio”. I Comunisi incaricavano in propra regia acostruire gli appartamenti che poivenivano dati in affitto. Chi volevacostruire in proprio o avere un altrotipo di abitazione cercava i mutuibancari (il 95% della popolazioneha mutui bancari). Le scuole e tuttoquello che fa ruota intorno all’istru-zione sono gratis fino al ginnasio.Gli anziani hanno l`accortenza di unposto di ricovero, i bambini hannoda un anno e mezzo un posto garan-tito all´asilo dietro un compenso inbase al guadagno dei genitori. Illibro piú venduto é quello delladichiarazione dei redditi aperta atutti. Con questa trasparenza si pre-sume che nessuno fa imbrogli.Invece pure qui successe uno scan-dalo con la banca “ Nordea” tipoMonte dei Paschi di Siena ed ilgoverno buttó dentro miliardi diaiuti. Ora la banca va a gonfie velee divide un sacco di soldi agli azio-nisti. Per tutti i problemi di ogni nazionei politici sono sempre i primiresponsabili, in quanto mandati danoi ad amministrare. Qui i partiti diopposizione per anni fecero la lottacontro i social democratici con lelamentele al grido “troppe tasse”,mancanza di democrazia, nientelibertá alle imprese, etcetera.All´inizio la gente capí che conmancanza di soldi non si potevaottenere quello di cui socialmente siaveva bisogno. Poi pure qui l´ingor-dizia ed il menefreghismo con i par-titi di opposizione travesti ti daagnelli arrivarono al potere. Con laparola libertá e democrazia (bellaparola, ma per chi?) incominciaronoa dare tutto nelle mani dei privati.Linee di trasporti, ospedali, case dicura. Insomma quasi tutta la struttu-ra sociale di un paese. Rovinare sifa subito ma mettere in piedi ci vuoltempo. Privatizzare il sociale poi si

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paga sempre con i soldi delle tasse.Un privato investe dei soldi perfarsi un guadagno e chi li investe nedeve avere dei soldi, mica é il sem-plice cittadino capace di fare questocosi i ricchi diventano piú ricchi. Sirisparmia sui pannolini dei vecchi,sul personale, sulla qualitá deimezzi di trasporto etcetera. I soldidi vincita se li portato all´estero,invece di investirli nel paese. AlleCayman non pagano tasse. Alle Cayman (i sole nel golfo delMessico, visitate da me) ci sono piúdi 500 banche con forse solo unimpiegato che manda la posta ele-tronica oppure uno sportello banca-rio. I tassisti usano i mazzi di dolla-ri come carta da gabinetto e nonmanca una bellissima villa ristoran-te chiamata “Capri Grotta Azzurra”.Intanto i politici hanno fatto credereche la liberalizazzione e democraziaé la medicina per stare bene, ma gliammalati si aggravano e solo qual-cuno sta meglio. La corruzzione e lemazzette aumentano ma non per lagente normale. E mentre il passatogoverno metteva un tetto ai regali diNatale e Capodanno che alcuni rice-vevano dall´estero, ora camminanomazzette e percentuali incontrolla-bili. Uno di questi problemi italiani sonoappunto le percentuali tipo mazzet-te. Piú o meno legali. Tanto legaliche pure nel mercato comuneEuropeo ci sono le cosiddette lobby.Queste sono una massa di gente chelavora per societá o istituzioni pri-vate con il compito di far comprarea governi o istituzioni quello cheloro rappresentano. Rappresentantiche guadagnano una percentuale.Fate il conto se arrivano a piazzarequalche nave da guerra o carichi dilatte in polvere in una nazionequanto é la loro percentuale?E se una banca piazza i loro buoniquanta é la percentuale di chi li

piazza? Secondo i giornali nelMonte Dei Paschi di Siena era del5%. Torniamo a Capri. Anni faalcuni commercianti protestavanoche le guide portavano i turisti in uncerto negozio e che le guide riceve-vano una buona percentuale. Piú diquella che loro potevano pagare.Stessa cosa per altri esercenti turi-stici. Alcuni biglietti per i turistihanno aumentato per esempio di uneuro all´anno. Vedi le escursioni viamare in motoscafo. Le ripercussionidel libero mercato democraticofanno eco su altre cose. Per esem-pio, se il turista non viene a Capri,gli albergatori non vogliono pagareun giusto stipendio a chi lavora, iposti di commesse nei negozi dimi-nuiscono ed i soldi girano solo fradiverse persone. Chi paga poi lepercentuali si deve rifare, mica ce lirimette da tasca propria. Altrimenticome se ne va in Tailandia in inver-no? E anche senza redditometro noné difficile in un piccolo paese comeCapri dimostrare come ci si ècostruiti la casa. Non certo con iproventi della zappa. Non vogliospeculare se é illecito. Certamenteno se é durato a lungo. Ma quandoc’é una certa forma di democrazia elibero mercato, allora le mazzette,le percentuali, la corruzione cresco-no come i funghi. Questo sistemacon la poca fiducia nello stato fa sìche affonda tutta la societa. Haivoglia di mettere redditometri, intutto il mondo le cisterne piú grandidi soldi sono “gli stati”. Quindi conil mercato comune gli italiani sisono specializzati a tirarli su. Dallacisterna. Si vogliono ridurre i parla-mentari e mandiamo a Bruxelles unsacco di parlamentari con paghe danababbi. I poveri cittadini si devonoaccollare sulle loro spalle tutto ilpeso. Come si puó andare avanti?

Luigi D’Angelo.Sollentuna - Svezia

***Queste pagine sono a disposi-zione dei cittadini, dei movi-menti e delle associazioni, pergli interventi, le lettere, i dibat-titi, le interviste, i programmi,per aiutare i capresi ad orien-tarsi sui problemi presenti efuturi di Capri e per giungerealla scelta del nuovo Sindaco edella nuova amministrazione.Volete commentare gli inter-venti pubblicati questa settima-na? Volete approfondire unanuova tematica? Volete dire lavostra su argomenti di strettaattualità? Per contattare laredazione potete scrivere aredazione@caprinews.it.

Si pubblicano soltanto lettere ocomunicati che ci pervengonorigorosamente firmati: nonaccettiamo lettere anonime macomunque garantiamo la pub-blicazione senza firma nel casoin cui ci venga richiesto dal-

l’autore. Il contenuto degli interventi èlibero e non necessariamenterispecchia la linea editoriale e il

pensiero del giornale.

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Quali oscure manovre del Sindaco diCapri si nascondono dietro l’operazioneTerna? Gli strani giochetti e le sospette edisinvolte operazioni portano a riteneremolto probabilmente che anche stavoltaCiro Lembo non ce la conti giusta. Nellascorsa seduta del Consiglio Comunale,come abbiamo riferito anche sul numerodi sette gorni fa dell’InformatorePopolare, il civico consesso ha approvato(con i voti della sola maggioranza e lacontrarietà delle opposizioni) il via liberaalla vendita dei suoli del Comune e delPorto Turistico in località Gasto allaTerna per la realizzazione dell’operazio-ne-elettrodotto. In particolare, per quantoriguarda i terreni del Porto, quelli la cuisuperficie è di mq 22.368, il corrispettivodella vendita è stato quantificato in450mila euro. Per la stazione di arrivodell’elettrodotto Terna aveva richiestoun’area di 3.500 mq: perchè l’amministra-zione ne cede invece ben 22mila? Non èchiaro. L’amministrazione, oltre all’okalla vendita dei terreni, ha dato anchemandato al Sindaco di richiedere allaTerna di trasferire al Comune di Capri atitolo gratuito il suolo che non dovesserisultare indispensabile alla realizzazionedel progetto ed alla successiva gestionedella stazione elettrica. Il Sindaco ha par-lato di operazione vantaggiosa per ilComune, come se fosse un affare, matanti sono gli aspetti poco chiari, sospetti,lacunosi emersi nel corso della seduta delConsiglio Comunale. “Cose folli. Perchèmai Terna dovrebbe acquistare una partedei terreni che forse non utilizzerà? IlSindaco dovrà andare col cappello inmano a chiedere la restituzione, a titologratuito, dei terreni? Non è grazie a que-sta pratica che si risponderà al problemadella centrale elettrica. Si decide didistruggere la centrale e non si conosconoi mezzi per la diffusione dell’energia for-nita dall’elettrodotto”, ha detto CostantinoFederico intervenendo più volte nel corsodel Consiglio Comunale. “State per pro-durre dei mostri - ha aggiunto rivolto aiconsiglieri di maggioranza - e quello che

si sta per fare è talmente assurdo da nonricevere altra qualifica. Terna, se nonricorda male, è una società quotata. Ora,di fronte ad un fatto di questo genere, nonpensate che gli azionisti protesteranno? Aquel punto Terna dovrà venire meno agliaccordi. Questa cosa andrebbe pe sata dachi ha un po’ di sale in zucca”.Ovviamente l’amministrazione non hatenuto in considerazione le obiezionimosse dalle minoranze e per questo haapprovato e deliberato il proprio via libe-ra alla vendita dei suoli. Inoltre, è forte ilsospetto che l’operazione elettrodotto rap-presenti per Capri uno specchietto per leallodole e serva in realtà a potenziare lafornitura di energia elettrica a Sorrentoattraverso il cavo via mare. Ultima anno-tazione sospetta: che fine ha fatto l’ipotesi

di collegamento ad anello che avrebbedovuto congiungere Torre Annunziata,Capri, Ischia, Procida e Pozzuoli? Delcollegamento tra Capri e le altre isoleinfatti non si parla più.

Capilupi: convocatovertice nella sede dell’AslIl direttore generale dell’Asl Napoli 1,Ernesto Esposito, ha convocato per ilprossino 18 febbraio un vertice nella sededella direzione per fare il punto sui lavoriall’ospedale Capilupi, ormai fermi damolti mesi. Urge reperire nuovi fondi perconsentire la ripresa dei lavori. La perditadella donazione milionaria è stata unabatosta incredibile di cui il Sindaco diCapri dovrebbe vergognarsi.

Le strane operazionidel Sindaco. Cosa si cela dietrola vendita dei suoli a Terna?

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Aria di Capri

Il Comune di Capri ha finalmente asse-gnato i lavori di adeguamento e messa anorma dell’immobile comunale di viaSella Orta destinato a Centro Congressi.Quasi non ci credevamo più, avevamoperso ogni speranza. E invece, dopoun’attesa estenuante, qualcosa è comin-ciato a muoversi, merito anche delle pro-teste della popolazione e dei continui

articoli di questo giornale che più volteha denunciato l’anomalia di Capri senzacinema e senza una sala pubblica per atti-vità congressuale, dopo l’indecente e ver-gognosa eliminazione della vasca orna-mentale e della scultura esistente al cen-tro del parchetto. L’inverno ormai aglisgoccioli e la primavera alle portevedranno ancora Capri orfana del cine-

ma, ma forse per l’inizio dell’estate cipotrebbe essere la tanto attesa riapertura.L’aggiudicazione, per un importo di341.642 euro, è andata alla ditta Sogems.r.l. di Napoli. Le imprese partecipantialla gara sono state 6. L’aggiudicazione èavvenuta con il ribasso del 35% rispettoall’importo netto dei lavori. Tre mesisono i tempi previsti di ultimazione ecompletamento dei lavori.

Comunicatodella Guardia di Finanza:bando per 7 allieviufficialiSulla Gazzetta Ufficiale - IV SerieSpeciale n. 5 del 18 gennaio 2013 è statopubblicato il bando di concorso, peresami, per l’ammissione di 7 allievi uffi-ciali del “ruolo aeronavale” al 1° annodel 12° corso dell’Accademia dellaGuardia di Finanza, per l’anno accademi-co 2013-2014. Al concorso possono par-tecipare i cittadini italiani che abbianocompiuto, alla data del 1° gennaio 2013,il diciassettesimo anno di età e non supe-rato il ventiduesimo (siano nati, cioè, nelperiodo compreso tra il 1° gennaio 1991ed il 1° gennaio 1996 – estremi inclusi) esiano in possesso del diploma di istruzio-ne secondaria di secondo grado che con-senta l’iscrizione ai corsi di laurea previ-sti dal decreto interministeriale 12 apriledel 2001; ma anche coloro che, pur nonessendo in possesso del previsto diplomaalla data di scadenza per la presentazionedelle domande, lo conseguano entro l’an-no scolastico 2012/2013. La domanda dipartecipazione va compilata esclusiva-mente mediante la procedura informaticadisponibile sul sito www.gdf.gov.it - area“concorsi Online” - entro 30 giorni dalladata di pubblicazione del presente bandosulla Gazzetta Ufficiale, vale a dire entroil 18 febbraio 2013. Sul sito internet èpossibile acquisire ulteriori e più comple-te informazioni di dettaglio sui concorsi.

Centro Congressi: assegnati i lavoriper 341mila euro

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Aria di Capri

A tutti i titolari delle Aziende associateLoro sediOggetto: Assemblea generale dei soci. L’Assemblea dei soci Ascom Capri è convo-cata per il giorno venerdì 15 febbraio p.v.alle ore 15.30 in prima convocazione e alleore 16.00 in seconda convocazione, e sisvolgerà presso la sala di rappresentanzadell’Azienda di Soggiorno sita in Capri allaP.tta Cerio 11, messa cortesemente a dispo-sizione, per discutere e deliberare sulseguente Ordine del giorno1. analisi ed approvazione bilancioconsuntivo 2012 e preventivo 2013;2. rinnovo organi direttivi: modifichestatuto, acquisizione candidature per la cari-ca di Presidente e Consigliere, definizionedata elezioni;3. Varie ed eventuali.Data l’importanza degli argomenti da tratta-re, si fa vivo affidamento sulla vostra corte-se presenza.In caso di indisponibilità vi preghiamo ritor-narci il modello di delega in calce, debita-mente compilato e firmato.Gradite i nostri più cordiali saluti.

Il PresidenteBeppe Massa

Comunicato Ascom AnacapriGentili associati, siete invitati a partecipareall'assemblea annuale dei soci AscomAnacapri che si terra' il giorno 17 febbraio,domenica, alle ore 17.30, presso il chiostrodi Piazza San Nicola ad Anacapri. Si richie-de una forte partecipazione.Cordiali saluti

Il PresidenteGelsomina Maresca

Hotel romantici: il premiodi TripadvisorE' in Grecia il vincitore della top 10 europeadelle strutture piu' romantiche: a vincere ilTravellers' Choice Awards 2013 diTripadvisor Anastasis Apartments, adImerovigli, nell'isola di Santorini in Grecia,

definito un "posto ideale per coppie cheamano farsi coccolare". I viaggiatori inter-nauti hanno eletto al secondo posto l'hotelLa Minerva di Capri, che risulta anche ilprimo degli alberghi italiani. Ma Campaniaa quanto pare fa rima con Cupido perche'nella Top Ten italiana sono presenti benaltre 3 strutture della regione: la Maison LaMinervetta, a Sorrento (secondo posto), ilGrand Hotel Nastro Azzurro & OcchioMarino Resort a Piano di Sorrento (quartoclassificato) e l'Hotel Casa Angelina aPraiano (in decima posizione). "E´ un onorericevere questo ulteriore riconoscimento diTripadvisor", dichiarano Luigi ed AntoninoEsposito direttori e proprietari dell´Hotel LaMinerva, sottolineando di essere "soprattut-to orgogliosi che Capri e la Minerva sianostate per molti loro clienti la cornice dimomenti indimenticabili. La nostra gratitu-dine - concludono i due albergatori capresi -va soprattutto a chi ha scelto la nostra casaper vivere insieme le emozioni uniche chela nostra isola sa regalare".

Podismo: alla 21 kmdi Napoli esordio diEsposito e Chierchia.Cacace fa il “personale”Il nuovo anno sportivo apre le gare con laquindicesima edizione della Maratona diNapoli, disputatasi domenica 27 gennaiocon partenza alle 8,30 da Piazza delPlebiscito. Dopo due anni da "separate" tor-nano a disputarsi contemporaneamentemaratona e mezza maratona e l'altra novità èil nuovo percorso ritenuto più veloce rispet-to al passato, che ha visto toccare alcunipunti del cuore del centro storico della cittàspostandosi poi sul lungomare Caracciolo enella seconda parte fino a Fuorigrotta con ilpassaggio all'interno della mostrad'Oltremare. A questa manifestazione cosìimportante non poteva dunque mancare lapresenza degli atleti capresi, arricchita dallanew entry di Luigi Chierchia e da LuigiEsposito che si cimenta per la prima volta inuna 21 Km assieme a Margherita Cacace,

unica donna atleta caprese in gara, RosarioMassa, Salvatore Staiano e MassimoRuggiero. Mentre a prendere parte allaprova regina, la maratona, sono statiFabrizio Rossi che conclude la sua garaclassificandosi 386° assoluto 66 di categoriaMM50 in 4'02"16 e Mariano Paone che pur-troppo vittima dell'influenza ha preferitocorrere solo la metà della distanza, riman-dando l'appuntamento con il traguardo allaprossima gara. Nella mezza maratona nellacategoria femminile, grande prova diMargherita Cacace che migliora il suo per-sonale portandolo a 1'52"33 classificandosial 42°posto donna assoluto - 8° di cat.MF45. Bene anche Rosario Massa che chiu-de a 1'23"27 - 26° ass. 1° di cat. MM50,Salvatore Staiano a 1'34"17 - 160° ass. 14°di cat. MM50 - Luigi Chierchia a 1'38"59 -252° ass. 29 cat. TM, Ruggiero Massimo a1'45"19 - 433° ass. 54° cat. MM35 edEsposito Luigi a 1'52"23 - 601° ass. 84° dicat. MM50. Complimenti a tutti!

Convocatal’assemblea generaledei soci dell’Ascom

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Aria di Capri

Il "Piano Strategico di Intervento per laformazione nella filiera del turismo inCampania" è stato il tema dell´incontro-forum, svoltosi a Palazzo Cerio nella salaconferenze dell’Azienda Aurtonoma diCura, Soggiorno e Turismo dell’isola diCapri, che ha visto la partecipazionedell´assessore regionale al lavoro, forma-zione ed orientamento Severino Nappi,che ha dibattuto i temi della filiera turisti-ca unitamente ai rappresentanti delle isti-tuzioni, delle associazioni e del mondoscolastico. Ad illustrare i contenuti tecnicidel Piano Strategico di Intervento il rap-presentante della DFG Training&FinanceFulvio Giugliano, che si è soffermatosull´importanza della sinergia tra i diversiattori presenti al tavolo per accedere aifinanziamenti previsti dalla delibera digiunta regionale a favore di impresedell´intera filiera turistica in partenariato

con istituzioni pubbliche, associazioni dicategoria ed istituti scolastici. Il macro-fabbisogno formativo, sottolineatodall´assessore Nappi nel suo intervento, hatrovato riscontro nei micro-fabbisogni difigure qualificate che attraverso la forma-zione possono essere valorizzate nell´inte-ro comparto turistico isolano.

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Il settimanale L'Informatore Popolaree il sito web caprinews.it mettono adisposizione spazi per messaggi eletto-rali a pagamento per le elezioni politi-che 2013, che si terranno domenica 24e lunedì 25 febbraio, in conformitàalla legge n.26 del 22 febbraio 2000contenente le “Disposizioni per la

parità di accesso ai mezzi di informa-zione durante le campagne elettorali ereferendarie e per la comunicazionepolitica” nonché in base alla deliberadell’Autorità per le Garanzie nelleComunicazioni n. 24/10/CSP. Le pub-blicità saranno chiaramente distingui-bili dalla dicitura “Pubblicità elettora-le” e dal nome del committente delcandidato. Gli spazi saranno offerti atutti i soggetti politici che ne farannorichiesta. Per richieste di informazionisui costi e sulle modalità per la pubbli-cazione di messaggi di propagandaelettorale a pagamento e per prenota-re gli spazi è necessario contattare laredazione via email all’indirizzoredazione@caprinews.it.

Piano strategicod’intervento per la formazionenella filiera turistica, forum

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Aria di Capri

Via Caprile n. 24 - AnacapriPer contatti cell. 331.1027251

Contrariamente a quanto pensassi (non rispon-dere è, purtroppo, una prassi consolidata), c’èstata una reazione da parte dell’ASCOM allamia nota su “L’Informatore” di domenica 13gennaio, relativa al non rispetto del regolamen-to che disciplina l’apertura e la chiusura degliesercizi pubblici nei mesi invernali e al “silen-zio” delle Associazioni di Categoria.Nella nota pubblicata su “L’Informatore” didomenica 3 febbraio l’ASCOM concorda conme: il regolamento non viene rispettato da tuttigli Associati che sembrano non essere interes-sati al buon andamento dell’Associazione emancano i controlli da parte delle autorità com-petenti che ne garantiscano la sua osservanza.Ma quello che leggo con più interesse è ladelusione dell’ASCOM di fronte alla annosamancanza di ogni forma di collaborazione daparte delle istituzioni, che sono quindi assenti.Infatti, si legge nella nota che, nonostante gliannosi inviti agli Associati al rispetto delleregole (anche non affiggere carte, giornali oaltro sulle vetrine perché c’è un’ordinanza chelo vieta) e nonostante le annose sollecitazioniagli organi preposti per le verifiche , si sonoottenuti risultati deludenti. Questo, secondo me,significa due cose: la prima è che l’Ascom èuna Associazione a metà, nel senso che moltidegli Associati, pur facendone parte senzaimpegno, non sono né solidali né collaborativitra di loro, e non agiscono tutti insieme, dicomune accordo, pur avendo obiettivi ben defi-niti: il bene di Capri , della sua comunità e deituristi che la visitano, oltre che il loro naturalebene.La seconda è che questo palese modo persona-

le di operare è avallato dall’atteggiamento mor-bido delle autorità competenti che, invece,dovrebbero pretendere un comportamento cor-retto, perché non rispettando le regole non sirispettano i turisti, non si rispetta la comunità esoprattutto non si rispettano le istituzioni. Il chenon è bello.Allora, mancando la collaborazione tra autoritàe associazioni, il risultato è disastroso e si entrain una spirale senza fine: l’Associazione siindebolisce, gli Associati non percepiscono piùil suo ruolo originario e cominciano a disinte-ressarsi e a disertare le riunioni, ognuno prendela sua strada, ognuno fa quello che vuole,

anche venir meno agli impegni importanti egarantiti e si entra nel regno dell’anarchia, ter-mine citato dall’ASCOM. Intanto le autoritànon usano il loro potere decisionale come ,invece, dovrebbero, per garantire ordine giusti-zia.Ciò non sorprende affatto, è sotto gli occhidi tutti che le cose non vanno bene e c’è in girouna lamentela generale. Fra gli esercenti di bare di ristoranti c’è chi è nauseato per il compor-tamento egoistico e menefreghista di certiAssociati e non vuole assolutamente parlarne;chi, persona corretta, è inviperita perchè chi didovere non prende i dovuti provvedimenti neiconfronti di chi sbaglia; chi ha giurato di noninteressarsi mai più all’andamento delle coseperché non ne vale la pena, ci si rimette addirit-tura la salute,in cambio di niente, tanto le cosesono sempre andate così e sempre andrannocosì. Insomma circola una sensazione di sfidu-cia e il quadro è triste , eppure Capri è l’isolapiù bella del mondo.Infine, nell’ultima parte della nota, l’Ascommanifesta il suo disappunto sul mio modo diagire. L’associazione si sarebbe aspettata da meun comportamento più istituzionale. Bene, a meinteressava aprire il dibattito, interessava che sene parlasse e si affrontasse l’argomento e rin-grazio l’Ascom per la risposta: ora che la posi-zione dell’Associazione è chiara, impotente neiconfronti degli Associati e da sempre, mainvano, in cerca di risposte e collaborazione daparte delle istituzioni, prenderò in considerazio-ne l’idea di un atto politico per avere le rispo-ste che altrimenti non si riescono ad avere. Intanto con una lettera apparsa sempre su“L’nformatore “ del 3 febbraio, l’Ascom scriveai suoi Associati in occasione del rinnovo delPresidente e del Consiglio Direttivodell’Associazione e lancia un appello, soprat-tutto alle giovani generazioni di commerciantiche finora hanno operato all’ombra dei genito-ri: l’Associazione, solo se unita e compatta,solo se composta da elementi attivi, propositivie interessati alle vicende di Capri , e attual-mente non è niente di tutto questo, potrà farvalere il “peso” che oggi non ha.Questo accorato appello sortirà il suo effetto?Un’Associazione di persone coinvolte, interes-sate ai problemi dell’isola, pronte a discutereper cercare di appianarne i problemi , sicura-

mente avrebbe più probabilità di dialogare conle istituzioni e camminare insieme a loro, per ilbene della nostra isola. Sempre che si vogliacollaborare.

Anita de Pascale(Capogruppo consiliare “Per Capri”)

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Pellegrinaggio in pullman da Capri alsantuario mariano di Medjugorje dal15 al 20 marzo 2013 in occasione delmessaggio straordinario annuale aMjriana del 18 marzo 2013. Al ritornocelebrazione dell'eucarestia al santuariomariano di Loreto (Santa Casa) Perinformazioni e adesioni contattareGianfranco al 3293855754 o al0818378246 (ore pasti)

Medjugorje, messaggio del 2 febbraio2013 (Mirjana)

Cari figli, l’amore mi porta a voi, l’amoreche desidero insegnare anche a voi, ilvero amore, l’amore che vi ha mostratomio Figlio quando è morto sulla croce peramore verso di voi. L’amore è semprepronto a perdonare e chiedere perdono;quanto è grande il vostro amore? Il miocuore materno e’ afflitto mentre cerca l’a-more nei vostri cuori, voi non siete prontiper amore a sottomettere la vostra volontàalla volontà di Dio! Non mi potete aiutareaffinché chi non conosce l’amore di Diolo conosca, perché voi non avete il veroamore. Consacrate i vostri cuori io vi gui-derò. Vi insegnerò a perdonare, ad amare inemici, e vivere secondo mio Figlio. Nonabbiate paura per voi stessi. Mio Figlionon si scorda di coloro che amano quandosono nelle difficoltà. Sarò accanto a voi,pregherò il Padre Celeste affinché vi illu-mini con la luce dell’eterna verità eamore. Pregate per i vostri pastori perchéattraverso la preghiera vi possano guidarenell’amore. Vi ringrazio.

La lettera di replicadi Anita de Pascaleall’intervento dell’Ascom

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Cronaca

Prima di incominciare questo nuovo articolo,vorrei ringraziare sia le persone che mi hannoscritto e.mail e sia le persone che per strada mihanno chiesto delucidazioni sulle modernemetodiche addestrative.In questo nuovo articolo vorrei parlarvi dell’e-norme importanza che svolge l’educazione, l’i-struzione e l’addestramento del cane. Vorreiaffrontare questo tema in modo chiaro, per farcomprendere a tutti i cittadini capresi il ruoloche riveste l’istruttore cinofilo. Infatti insegna-re le buone norme di comportamento al nostroamico a quattro zampe è un “dovere” e spessopuò rivelarsi un’impresa insidiosa per il pro-prietario. Il mio obiettivo sarà quello di svisce-rare i vari argomenti comportamentali e legaliin una prospettiva interessante e soprattuttodiversa dal solito. Come prima cosa voglio far capire a voi lettoriche il comportamento dei nostri cani è total-mente diverso dal comportamento umano.Infatti la maggior parte dei problemi comporta-mentali è sicuramente il risultato di una cattivaeducazione impartita dal proprietario (ad esem-pio: il cane che dorme sul letto, sul divano, cheringhia in modo minaccioso al proprio partner,che mangia esclusivamente cibo casalingo,ecc). Tuttavia lascio approfondire questo argo-mento agli specialisti di pertinenza che sonoappunto i veterinari comportamentalisti. Un ruolo di primo piano lo occupa sicuramentela legislazione cinofila. Questo tema è di estre-ma importanza proprio per far comprendere irischi civili e penali a cui vanno incontro i pro-prietari del cane. Vorrei fare un breve cenno emettere in evidenza le leggi più importanti cheregolano la materia:

1) “L’aggressività del cane” è regolata dal-l’art. 2043 del Codice Civile che sancisce: “ilproprietario di un animale o chi lo custodisceper un periodo di tempo, è responsabile deidanni cagionati dall’animale, sia che fossesotto custodia (ad esempio dog-sitter inesper-to), sia che fosse smarrito”.L’art. 590 del Codice Penale afferma che: incaso di una lesione di lieve entità (fino a 20giorni di prognosi ospedaliera) il reato è punitocon la reclusione fino a 3 mesi o con la multa.

2) “Il cane che abbaia”: la sentenza dellaCassazione n.1394 del 6-3-2000 sancisce chese il cane abbaia (in modo normale), non è dis-turbo della quiete. Se il cane non disturba unapluralità di persone ma solo il vicino ”il fattonon sussiste”. Perché vi sia reato ”è necessarioche i rumori siano obiettivamente idonei aincidere negativamente sulla tranquillità di unnumero indeterminato di persone”.

3) “Cane incustodito”: il codice penale all’articolo 672 comma 1: “Chiunque lascia liberi,o non custodisce con le debite cautele, animalipericolosi da lui posseduti, o ne affida la custo-dia a persona inesperta, è punito con la sanzio-ne amministrativa”.

4) “Cane senza museruola e guinzaglio”: intutta Italia per condurre un cane in luoghi pub-blici o aperti al pubblico come vie, parchi,negozi e sui mezzi di trasporto pubblico, sideve rispettare l’articolo 83 del Decreto del

Presidente della Repubblica n.320 dell’8 feb-braio 1954 “Regolamento di Polizia veterina-ria”, che seppure formalmente solo ai fini dellaprevenzione della rabbia, prevede che ilSindaco debba prescrivere l’obbligo di idoneamuseruola per i cani non condotti al guinzaglioquando si trovano nelle vie o in altro luogopubblico. “La museruola e il guinzaglio sonoun obbligo per i cani condotti nei locali pubbli-ci e nei pubblici mezzi di trasporto”.

5) “Cani in spiaggia”: l'ordinanza n° 1/2002emanata dal RER con cui all'art. 4 lett. H "Prescrizioni sull'uso delle spiagge", si dà facol-tà ai gestori di stabilimenti balneari di predi-

sporre porzioni di arenile, nell'ambito dei pro-pri impianti e previa autorizzazione della RERe delle autorità competenti sotto il profilo igie-nico-sanitario, da attrezzare all'accoglienza dianimali domestici; per poter vietare l'accessodei cani in spiaggia la legge prevedel'Ordinanza del Comune o della Capitaneria diPorto.

6) “Cani in treno”: per il trasporto dei cani(escluso il cane guida dei non vedenti) è neces-sario avere il certificato di iscrizione all’ana-grafe canina e il libretto sanitario (per i canidei cittadini stranieri, il “passaporto del cane”in sostituzione di entrambi i documenti) da esi-bire al momento dell’acquisto del biglietto perl’animale in corso di viaggio. Se trovati sprov-visti a bordo treno, si è soggetti a penalità.Non c'è un preciso articolo di legge nel sensoche ogni comune emette una propria multa.

7) “Cani in ristoranti e in luoghi pubblici”:l’ANCI, (Associazione Nazionale Comuni) hadi recente ribadito che vietare l’ingresso aicani nei locali pubblici e quindi negli esercizicommerciali è illegale: il Decreto delPresidente della Repubblica n. 320/54 aventead oggetto il Regolamento della polizia veteri-naria, ammette l’accesso dei locali pubblici esui mezzi di trasporto, purché siano condotti aguinzaglio. Se un cittadino si trovasse nellacondizione di essere invitato a uscire da unlocale perché in compagnia del proprio anima-le, potrebbe segnalarlo ai vigili urbani, chedovrebbe preoccuparsi di far rispettare lalegge.

8) “Cane che defeca in luoghi non idonei”:l'ultimo provvedimento è costituitodall'Ordinanza del Ministero del Lavoro, dellaSalute e delle Politiche Sociali del 3 Marzo2009. In particolare ai sensi dell'articolo 2,comma 2, punto 4 “è obbligatorio a chi con-duce il cane in ambito urbano raccogliere lefeci e avere con sé strumenti idonei alla raccol-ta delle stesse”.

Giovanni De MartinoIstruttore Cinofilo Professionista

contatto cellulare: 349-32-54-435contatto e.mail: capri.dogschool@libero.it

Educazione, istruzionee addestramento del cane(prima parte)

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Cronaca

Cambia la regione ma non cambia lamusica per il team caprese Arco ClubCapri che si riconferma campioned'Italia a Rimini anche per 2013 nellacategoria AN JM. 8 le medaglie vinte.A conquistarle sono stati nella catego-ria AN JM Leopoldo Cataldo cheaggiorna il suo curiculum a 5 medaglied'oro, e la squadra ragazzi maschilecomposta da Kevin Di Stefano,Alfonso Di Nardo e Costanzo DiNardo (quest'ultimo riceve il privilegiodi essere premiato sullo scalino più altodel podio a soli 9 anni). Altre medagliema di bronzo le conquistano Kevin DiStefano assoluto RM e LeopoldoCataldo, Alberto Santarpia e LeonardoD'Angelo per la squadra JM. Non èstata facile per Leopoldo Cataldo tro-vatosi a confronto con un atleta moltoesperto con grande esperienza per aver

partecipato già in competizioni euro-pee, ma Leo ha saputo aspettare leultime 6 frecce per sconfingerlo conun 28 ed un 30 finale chiudendo 4punti sopra. Peccato per Kevin che si

fa scappare la medaglia d'argento all'ul-tima volè sbagliando l'ultima freccia.Un grande complimento va fatto aDalila Pecoraro nuova rivelazione del

tiro con l'ar-co capreseche sicimentanella tecnicanon faciledel com-poud, Daliladopo essersiqualificataal 10 postomigliora ilsuo perso-nale di ben16 puntichiudendoal 7 posto. Oramai èconfermatoche sull'iso-la a questilivelli è l'u-nica asso-ciazione chepuò rag-giungerequesti tra-guardi: chili dirige

mette in primo piano tempo da dedica-re e il no profit. Grande è la soddisfa-zione del presidente e tecnico dell'asso-ciazione Bruno Di Martino che in unanota ci ribadisce: “L'avevamo promes-

so e dichiarato sul giornale InformatorePopolare di Capri che avremmo portatoquanto più vittorie possibile e l'abbia-mo fatto. Sono soddisfattissimo perchéconfermiamo che la nostra associazio-

ne è capace di forgiare campioni italia-ni. Dedico queste vittorie alle personeche ci sostengono anche finanziaria-mente, in particolare i genitori degliatleti, e tutti quelli che ci sono vicini.In bocca al giallo a tutti i miei atleti”.

L’Arco Club Capribrilla al campionatoitaliano di Rimini 2013

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Eventi a Capri

CAMPIONATO ALLIEVIGESCAL 2OO8 2OLIMPIA CAPRI 3OLIMPIA CAPRI: Zaccagnini, Vuotto( Aprea A.), Falciani, Giordani,Torelli, Pelli M., Ipri , Esposito, Yoursi,D'Orsi, Acampora ( Di Ruocco) ----pan-china n.e.: Cioffi, Di Stefano ---Allenatori: Ernesto Pelli - GiafrancoFalcianiRETI: Giordani - Ipri (rig.) -- D'OrsiBrillante vittoria esterna degli allievidell' Olimpia Capri, che si confermanoalla seconda posizione in classifica inattesa del confronto interno con lacapolista Sporting Versuvio di questa

settimana. La gara è stata abbastanzasofferta per l' espulsione nella fase ini-ziale della gara di Yoursi, che costringe-va i ragazzi isolani a giocare in 10 perquasi tutta la gara. Lo schieramento eraquello abituale con Ivan Zaccagnini trai pali e difensori Giordani , Falciani eVuotto, cui poi subentrava Aprea. Acentrocampo si schieravano, Pelli edIpri con Esposito e Torelli esterni edYoursi trequartista, mentre in attaccocon Ferdinando D'Orsi si alternavanonei due tempi Acampora e Di Ruocco.Risultato altalenante che vedeva gli iso-lani realizzare le prime due reti su calcipiazzati e cioè con Marco Giordani su

calcio dipunizione eVincenzoIpri su cal-cio di rigore.Il goal dellavittoriagiungeva adun minutodalla fineconFerdinandoD'Orsi, cherealizzavaquesta voltadi destroraggiungen-do quota 11nella classi-fica canno-nieri dellasquadra chelo vede intesta comegià nei pre-cedenti cam-pionati gio-vanissimicon 29 reti eminigiova-nissimi con15 delleannnatescorse.

CAMPIONATO GIOVANISSIMIDopo il turno di riposo i giovanissimidell'Olimpia Capri , che occupanoattualmente la 2^ posizione in classifi-ca, riprenderanno con la gara casalingacon il Concordia che fu superata per 6 -4 nella gara di andata.

CAMPIONATO 3^ CATEGORIAMILLENIUM BELLAVISTA 4AZZURRA CAPRI 2 AZZURRA CAPRI: Sicignano V.,Sicignano C, Gargiulo C., Grimaldi D.,Serena R., Scarfato V., Tizzano A.,Salvia C., Visalli S. ,Ruggiero,Filomene .- subentrati: Mariella G., Anastasio M. ---n.e.: Caso F. ---Allenatore : V. Scarfato Reti: Filomene - Gargiulo C.Nuova battuta d' arresto della squadraisolana nella partita esterna con ilMillenium Bellavista, che se era equli-brata nella prima fase della gara livedeva essere superati nella fase finale.Non erano molti i disponibili questavolta ed alcuni non in buone condizionifisiche o anche per preparazione nonadeguata in questo periodo per variedifficoltà ed inoltre trattandosi di unasquadra composta prevalentemente diveterani si trova ad affrontare variesquadre con molti giovani in campo purin un campionato di 3^ categoria. Agli infortunati subentravano dalla pan-china Giuseppe Mariella e MarcoAnastasio, mentre Flavio Caso pur tra ipiù assidui non aveva questa volta lapossibilità di dare il suo contributopositivo in campo. Andavano a segnoquesta volta Ciro Gargiulo ed AntonioFilomene, ma i loro goals non eranosufficienti per ottenere risultato positi-vo. La prossima gara che si disputerà pro-babilmente al campo Damecuta gli iso-lani affronteranno la RinascitaGiovannese di classifica equivalentecon propositi di mantenere la tradizionepositiva casalinga dell'annata.

Calcio: trasferta okper gli Allievi capresi,tre reti a Gescal 2008

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Eventi a Capri

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A curadell’Associazionedi varia umanità

Tra i principali libri del passato scrittisu Capri, che gli studiosi definirebbe-ro “archetipi” (ovvero modelli pertanti libri successivi), ci sono: “Capri:un eremo” di Ferdinand Gregorovius,pubblicato a Lipsia nel 1856, inseguito rivisto e ristampato più voltedallo stesso autore con il titolo di“L’isola di Capri”; “Materiali per unadescrizione dell’isola” di NormanDouglas, pubblicato a Firenze nel1930, ma che raccoglie monografieedite tra il 1904 ed il 1907; “La storiadi San Michele” di Axel Munthe,pubblicato a Londra nello stesso1930.

Tutti questi libri si soffermano anchesull’imperatore Tiberio il quale, dopoessere stato per quattro giorni a Capri,agli inizi dell’agosto del 14 a.C. conAugusto, del quale era l’erede e chemorì a Nola alcuni giorni dopo quelsoggiorno caprese, vi ritornò da impe-ratore nel 26 d.C. e governando daqui il vastissimo impero di Roma, virestò fino alla morte, avvenuta a CapoMiseno nel 37 d.C..

Tutte le descrizioni di Tiberio parto-no da quello che su di lui scrisseroTacito, negli “Annali”, opera pubbli-cata tra il 115 ed il 117 d.C., eSallustio nella “Vita di Tiberio”, pub-blicata tra il 120 ed il 130 d.C.. Ma leinterpretazioni sono notevolmentediverse.

Le ricorderò in una breve serie diarticoli, iniziando da quella diFerdinand Gregorovius, che scrisse epubblicò il suo libro dopo aver sog-giornato a Capri, per un mese, dal 24luglio al 22 agosto del 1853.

Quando, all’alba di una domenica diluglio Ferdinand Gregorovius sale aSorrento su una barca a remi, perrecarsi a Capri, sa che sta per andare

verso un’isola che sembra lontana dalmondo. Ma sa anche che questa è l’i-sola dove diciannove secoli prima,per dieci anni, ha vissuto l’imperatoreTiberio, al quale egli ha dedicato unatragedia, pubblicata nel 1852 adAmburgo.

Tiberio è nel suo animo e, non appe-na scorge l’isola, questa gli apparecome un sarcofago che lo contenga.

Dopo essersi soffermato a descrivereil suo arrivo nell’isola e le primeimpressioni, ritorna a parlar diTiberio, ricordando che, in compagniadi Trasillo, era stato a Capri conAugusto, che si abbandonava intera-mente al riposo ed alla serenità. Econtrappone l’immagine del vecchioAugusto, che scherzava lietamentecon gli abitanti dell’isola, a quella delvecchio Tiberio, che ritiene “un uomoterribile”.

In ogni luogo dell’isola, FerdinandGregorovius scorge “le orme di tigredi Tiberio”, che l’aveva trasformata in“una magnifica dimora di delizie, conla costruzione di dodici ville dedicatealle divinità supreme”.

Dopo aver attribuito a Tiberio l’avervoluto sacrificare al sole, nella Grottadi Matermania, il suo giovinetto favo-rito, si sofferma su Villa Jovis, che, asuo avviso, sorge sul luogo più orridodell’isola. E con Svetonio ritiene cheda lì davvero Tiberio abbia fatto pre-cipitare a mare i condannati, “dopolunghi e raffinati tormenti”.

Per Ferdinand Gregorovius “tutto ilsoggiorno dell’imperatore Tiberio aCapri non fu che una satira del genereumano, la più terribile mai rappresen-tata”.

Nel ricordare la colossale figura diTiberio, scoperta a Veio e conservatain Vaticano, scrive che, se Tiberio fu“un mostro dal punto di vista morale,fu il più bello degli uomini del suotempo”. Fu il primo vero monarca.Aveva ereditato “un’umanità già fattaschiava”, ed impazzì pensando di

essere il sovrano della terra. A diffe-renza dei suoi successori, che furonouomini grossolani e scellerati, “desi-derosi di mettere in mostra la loronatura bestiale”, egli invece fu “supe-riore per ingegno alla sua epoca, fu unuomo raffinato, un diplomatico perfet-to della scuola di Augusto”. Tiberio“non prometteva, né giurava, né men-tiva”, era una continua menzogna.

Ferdinand Gregorovius termina ilsuo ritratto di Tiberio ricordando che,mentre era all’isola d’ Elba,Napoleone Bonaparte difese il caratte-re libero di Tiberio contro i giudizi diTacito e della storia.

È anche da ricordare che, come hanotato Peter Tigler, dalla quarta edi-zione del libro in poi, il giudizio diFerdinand Gregorovius sulla figuradell’imperatore Tiberio diviene piùmoderato

Raffaele Vacca

L’imperatoreTiberio e gliscrittori su Capri

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Cultura

L’INFORMATORE POPOLAREPeriodico d’informazione politica,

cronaca, cultura e sportdell’isola di Capri

Direttore: Manfredi PaganoSocietà editrice TPS S.R.L.Reg. Tribunale di NapoliNr 5283 del 18/02/2002

Redazione: Via Li Campi, 1980073 Capri (Na)Tel. 081.8383111Fax 081.8370421Sito internet:

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